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    Masters 1000 Shanghai: Sonego domina il primo set e poi si spegne, subisce la rimonta di Hanfmann

    Lorenzo Sonego

    Difficile ipotizzare un crollo totale dopo un primo set giocato bene, anzi dominato, ma purtroppo per Lorenzo Sonego l’esordio al Masters 1000 di Shanghai si conclude con la delusione di una sconfitta in rimonta e alla fine meritata. Il piemontese cede per 2-6 6-3 6-1 a Yannick Hanfmann (n. 159 ATP, molto sceso dopo un recente passato da top50) falloso e anche un po’ nervoso nel primo set ma poi bravo a rilassarsi e trovare le contro mosse per arginare la spinta e vigore di Sonego. L’azzurro infatti è partito molto bene, con servizio e diritto in ritmo, aggredendo il campo e prendendosi così un netto vantaggio sul tedesco, poco incisivo e titubante nelle prime fasi del match. Quando Lorenzo sembrava aver il rivale in pugno, forte della sua consueta energia e spirito combattivo, improvvisamente sul 2 pari del secondo set si è come spenta la luce. Ha iniziato a commettere errori, troppi, servire male e perdere campo e sicurezza, con Hafmann bravo al contrario a spingere con ordine e sbagliare quasi niente, migliorando anche il rendimento del servizio. La partita è girata di colpo e il tedesco con un parziale 10 game a 2 l’ha portata a casa, senza una vera reazione di Sonego. Una sconfitta strana per come l’inerzia è girata in un attimo, quasi due partite in una, fino all’amara conclusione per l’italiano.
    Sonego inizia la partita a spron battuto, il servizio lo sostiene fin dal primo game (ben tre ace per muovere lo score) e questo gli consente di giocare libero e spingere tanto, attaccare per mettere pressione a Hanfmann, che non attraversa un buon momento in carriera ed è evidentemente meno sciolto e sicuro. Il tedesco infatti fa tutto a scartamento ridotto rispetto alle sua miglior forma e va sotto 15-40 nel primo turno di battuta. Riesce a recuperare e salvare un game già molto complicato ma il break è dietro l’angolo e arriva sul 2-1, con Sonego bravo stavolta a sfruttare il 30-40 con spirito offensivo e scappare al comando sul 3-1. Tanta energia dal lato di campo di Lorenzo, che con un game a zero consolida il vantaggio sul 4-1, efficace col diritto e rapido ad attaccare gli spazi. Il tedesco non riesce a cambiare ritmo e in risposta non è efficace, mentre Sonego sul 5-2 arriva a set point. Non sfrutta il primo, ma trasforma il secondo ai vantaggi con un bellissimo diritto cross in allungo. 6-2 meritatissimo per l’azzurro.
    Il secondo set inizia con un Hanfmann meno falloso e due punti super nel secondo game, una volè alta di rovescio elegantissima di Lorenzo e un passante stretto in corsa di Yannick altrettanto bello e difficile. All’improvviso il tennis di Sonego si inceppa sul 2 pari: troppi errori e un doppio fallo, crolla 0-40 e con un attacco alla rete poco convinto e profondo subisce il passante di rovescio di Hanfmann, che per la prima volta va in vantaggio (3-2). Il tedesco capitalizza l’allungo con un buon turno di servizio vinto a 15 e Sonego ritrova efficacia al servizio, restando in scia all’avversario, ma non trova uno spiraglio per incidere in risposta. Hanfmann si porta 5-3 e chiude il set per 6-3 con un secondo break, strappato a 30 al secondo set point. Incerto Lorenzo nel nono game, oltre a un doppio fallo sbaglia malamente un rovescio in rete sul punto decisivo. Salito il livello del tedesco, sceso e non poco quello dell’italiano.
    Hanfmann inizia il terzo set con un game solido, nonostante un doppio fallo. La qualità della sua prima palla è cresciuta cammin facendo e ora sostiene a dovere il suo tennis, ordinato in spinta e da una posizione più vicina alla riga di fondo. Al contrario Sonego ha perso energia, è anche meno pronto nell’arrivare bene sulla palla e le sue traiettorie sono più corte, così Hanfmann entra più forte avendo più tempo. Il tedesco infatti comanda dalla riga di fondo e strappa tre palle break nel secondo game sullo 0-40. Scarico con le gambe, Sonego subisce e cede subito, 2-0 Hanfmann, pronto a scappare avanti sul 3-0, in totale controllo del match. L’azzurro torna a vincere un game, ma il tedesco non sbanda e gestisce le operazioni con sicurezza, pronto a prendersi punti importanti sugli spazi lasciati aperti da un Sonego incerto, indeciso sul da farsi e con poca di quella vis pugnandi che sempre lo caratterizza. Servendo sotto 4-1, Lorenzo commette un doppio fallo e poi arriva pesante sulla destra e sbaglia malamente un diritto che gli costa il 15-40. Non crolla il torinese, con il servizio resta aggrappato a una partita che si era messa bene e gli è scivolata via, ma poi cede il secondo break alla terza chance, tirando in rete un diritto sulla pressione dell’avversario. Hanfmann chiude l’incontro in sicurezza per 6 giochi a 1. Una partita da archiviare in fretta per Lorenzo, ma anche da studiare per capire i motivi di un calo così repentino e della mancanza di una reazione.
    Marco Mazzoni

    Lorenzo Sonego vs Yannick Hanfmann ATP Shanghai Lorenzo Sonego631 Yannick Hanfmann266 Vincitore: Hanfmann ServizioSvolgimentoSet 3Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-01-5 → 1-6L. Sonego 0-15 0-30 df 15-30 ace 15-40 30-40 40-40 40-A1-4 → 1-5Y. Hanfmann 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 40-301-3 → 1-4L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-3 → 1-3Y. Hanfmann 0-15 df 15-15 30-15 ace 40-15 40-300-2 → 0-3L. Sonego 0-15 0-30 0-400-1 → 0-2Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-0 40-15 df0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2L. Sonego 15-0 15-15 df 15-30 15-40 30-403-5 → 3-6Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-03-4 → 3-5L. Sonego 15-0 30-0 40-02-4 → 3-4Y. Hanfmann 0-15 15-15 30-15 40-152-3 → 2-4L. Sonego 0-15 0-30 0-40 df2-2 → 2-3Y. Hanfmann 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-402-1 → 2-2L. Sonego 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 ace1-1 → 2-1Y. Hanfmann 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1L. Sonego 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Y. Hanfmann 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A5-2 → 6-2L. Sonego4-2 → 5-2Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-0 40-154-1 → 4-2L. Sonego 15-0 30-0 40-0 ace3-1 → 4-1Y. Hanfmann 15-0 15-15 15-30 30-30 30-402-1 → 3-1L. Sonego 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 2-1Y. Hanfmann 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-401-0 → 1-1L. Sonego 15-0 ace 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 A-40 ace0-0 → 1-0
    !DOCTYPE html >Statistiche Tennis: Sonego vs Hanfmann

    Statistica
    Sonego 🇮🇹
    Hanfmann 🇩🇪

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Rating del servizio
    239
    289

    Ace
    8
    2

    Doppi falli
    3
    2

    Prima di servizio
    37/66 (56%)
    50/71 (70%)

    Punti vinti sulla prima
    26/37 (70%)
    32/50 (64%)

    Punti vinti sulla seconda
    13/29 (45%)
    15/21 (71%)

    Palle break salvate
    3/7 (43%)
    3/5 (60%)

    Giochi di servizio giocati
    12
    12

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    221km/h (137 mph)
    213km/h (132 mph)

    Velocità media prima
    206km/h (128 mph)
    193km/h (119 mph)

    Velocità media seconda
    169km/h (105 mph)
    164km/h (101 mph)

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Rating della risposta
    121
    175

    Punti vinti su prima di servizio
    18/50 (36%)
    11/37 (30%)

    Punti vinti su seconda di servizio
    6/21 (29%)
    16/29 (55%)

    Palle break convertite
    2/5 (40%)
    4/7 (57%)

    Giochi di risposta giocati
    12
    12

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    0/0 (0%)
    0/0 (0%)

    Vincenti
    0
    0

    Errori non forzati
    0
    0

    Punti vinti al servizio
    39/66 (59%)
    47/71 (66%)

    Punti vinti in risposta
    24/71 (34%)
    27/66 (41%)

    Totale punti vinti
    63/137 (46%)
    74/137 (54%) LEGGI TUTTO

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    Hanfmann: “Sono più sereno in campo, non temo nessuno”

    Yannick Hanfmann (foto ATP site)

    Il tedesco Yannick Hanfmann è la sorpresa dell’edizione 2023 del Masters 1000 di Roma. Passato attraverso le qualificazioni, il 31enne di Karlsruhe si è issato fino ai quarti di finale del torneo capitolino e oggi nel primo incontro di singolare sul Centrale si gioca l’accesso alla semifinale sfidando Daniil Medvedev. Sarà nettamente sfavorito contro il russo che dopo aver infranto il tabù Foro Italico (non aveva mai vinto un match fino a quest’anno) è salito di condizione battendo piuttosto nettamente Zverev e diventando pericoloso per tutti. Intanto dovrà sconfiggere proprio Hanfmann, che dopo anni trascorsi nelle retrovie si dice pronto ad una seconda fase di carriera migliore, forte di nuove consapevolezze e fiducia in se stesso.
    Il tedesco soffre da sempre di gravi problemi all’udito. Ha perso il 60% della capacità uditiva, ma a suo dire questo non l’ha poi penalizzato più di tanto poiché, per assurdo, lo isola dal contesto esterno consentendogli di focalizzarsi totalmente sul gioco. Quel che invece gli è sempre mancata è l’autostima, la calma per esplodere la sua potenza nei momenti decisivi. Ora sente di averla finalmente trovata. Il cammino a Roma è abbastanza impressionante: uno dopo l’altro ha fatto fuori Nicolas Jarry, Taylor Fritz, Marco Cecchinato e Andrey Rublev.
    “La soddisfazione di giocare nel main draw di un Masters 1000 c’è, ma dura poco. Una volta che sei in ballo, vuoi continuare ad andare avanti. Sono uno che in passato ha stentato a trovare il miglior ritmo delle partite, ma quando ci riesco poi vado avanti. Credo di aver dimostrato che nelle partite contro i top posso essere un giocatore pericoloso. Qualche mese fa sono arrivato già in semifinale a Houston, a Santiago ho fatto i quarti, alla fine avere ritmo ti offre anche certi vantaggi, come trovare fiducia e diventare un giocatore più pericoloso”.
    “Scendere in campo contro un giocatore come Rublev è stata una bella sensazione, mi ha dato molta fiducia e ora non mi fa più paura niente. Prima scendevo in campo intimorito in queste occasioni, pensavo troppo al modo in cui dovevo giocare per vincere certi contro giocatori, non riuscivo a credere nelle mie possibilità. Ora che ho battuto diversi tennisti di alto livello, credo di essere più consapevole di quello posso fare in campo, specialmente sulla terra battuta. Sento di poter dire la mia contro chiunque”. LEGGI TUTTO

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    Musetti supera in due set Hanfmann, sfiderà Djere nella sua prima semifinale ATP

    Lorenzo Musetti

    Il treno di Lorenzo Musetti continua a correre veloce e sicuro sulla terra del Forte Village in Sardegna. Il carrarino oggi ha giocato un’altra grande partita, superando in due set il tedesco Yannick Hanfmann col punteggio di 6-2 6-4. Musetti dopo aver infranto il record di primo nella sua classe 2002 a raggiungere i quarti in un torneo ATP, diventa il primo semifinalista. Domani sfiderà per un posto in finale l’esperto Laslo Djere, tennista molto quotato sulla terra battuta soprattutto per eventi ATP 250/500.
    Musetti oggi è partito fortissimo: doppio break e via avanti 4-0, con un tennis consistente ed esplosivo in ogni situazione di gioco. Senza concedere alcuna palla break, chiude il primo set 6-2.
    Nel secondo, il suo tennis si inceppa, mentre il tedesco cresce nella spinta e sbaglia meno, governando di più lo scambio con i suoi colpi dal centro del campo. Perde due volte il servizio l’azzurro, con due turni di battuta molto combattuti (capitola alla quinta palla break nel quarto game). Sotto 0-4, tutti pensano già al terzo set, ma invece Musetti è bravissimo a restare in partita, approfittando anche di un piccolo calo nella spinta di Hanfmann, che poi chiederà l’intervento del medico per un problema alla coscia.

    Qua viene fuori la classe di Lorenzo, la capacità di non staccare la spina mentalmente dal set, anche se pareva compromesso. Strappa una volta il servizio al tedesco, ritrova precisione col diritto e col rovescio trova alcune accelerazioni micidiali. Inoltre gioca di più il back, con la palla bassa che è spesso mal rigiocata Yannick. Da 0-4, in un amen Musetti strappa due volte il servizio al rivale, andandosi a prendere i punti con forza e classe. Sul 4-4, ormai l’inerzia è tutta dalla parte dell’azzurro, mentre il tedesco ora pare in difficoltà negli spostamenti, tanto da cercare di accorciare gli scambi e forzando troppo.
    Musetti strappa il servizio a zero nel nono gioco, e va a servire per il match sul 5-4. Non trema, con sicurezza e servendo bene chiude il set ed il match 6-4.
    Un’altra grande prova di tennis e di maturità per Lorenzo, che con questa vittoria strappa un nuovo best ranking e soprattutto continua la sua crescita impetuosa verso la top 100 ATP. LEGGI TUTTO

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    Da Todi: Hanfmann supera Cecchinato. Dall’Ncaa agli Slam sulle orme di Isner

    Marco Cecchinato esce di scena agli Internazionali di Tennis Città di Todi. L’azzurro, testa di serie numero 2 del Challenger organizzato da MEF Tennis Events, è stato battuto 6-4 6-4 in un’ora e 18 minuti di gioco dal tedesco Yannick Hanfmann ai quarti di finale. Hanfmann: “Ottimo lavoro dell’organizzazione” – Contento e soddisfatto Hanfmann al […] LEGGI TUTTO

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    Yannick Hanfmann vince il primo torneo di esibizione disputato in Europa durante la pandemia. Il trofeo è molto curioso

    Yannick Hanfmann, numero 143 nella classifica ATP, è stato il campione del primo torneo di esibizione che è iniziato lo scorso fine settimana in Germania e che presentava alcuni tennisti tedeschi e un numero di giocatori “stranieri” ‘. La finale, disputata ieri in un formato diverso dal solito – e trasmesso su Tennis Channel – […] LEGGI TUTTO