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    Grottazzolina, la carica di Antonov: “Andremo a Trento cercando di fare la nostra pallavolo”

    Nella serata perfetta del record di presenze, del successo nello scontro diretto con Taranto e di un PalaSavelli che ha ruggito dal primo all’ultimo punto, c’è anche il tassello pesante di Oleg Antonov.

    L’esperto schiacciatore, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio de Janeiro con la Nazionale azzurra, è stato chiamato in causa nei momenti chiave della sfida per riportare equilibrio e dare serenità nei momenti caldi, in cui Taranto stava spingendo a mille per completare la rimonta. E lo ha fatto mettendosi a disposizione del gruppo con un grande lavoro in seconda linea dimostrando attaccamento enorme alla causa della Yuasa Battery Grottazzolina.

    Ma il suo rapporto con Grottazzolina è strettissimo quasi viscerale. Nasce da bambino con due anni vissuti proprio a Grotta, per seguire le gesta di papà Jari, una leggenda da queste parti, in quei primi anni di Serie A vissuti da protagonista. Un percorso che doveva per forza transitare di nuovo dalle parti di Grottazzolina, inevitabilmente e proprio nel primo anno in massima serie, quella che proprio all’epoca fu sfiorata ma non raggiunta.

    Un cerchio che si è chiuso ma che va difeso con i denti e il successo di domenica è stato un tassello pesante conquistato da una grande squadra e un grande collettivo, davanti ad una platea strepitosa come sottolinea lo stesso Oleg Antonov. 

    “E’ stata una grande serata e voglio ringraziare innanzitutto tutto il pubblico che è venuto a sostenerci, sono stati il settimo uomo in campo. E’ stata un’emozione enorme stare in campo in questo contesto e questi due punti conquistati sono molto importanti per noi. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno perché c’è stata una grande reazione da parte nostra. Loro sono stati bravi senza subbio ma noi ancor di più a portarci a casa questa sfida”.

    Un’annata dai due volti nei risultati: sempre a rincorrere all’inizio, sempre a punti in questo girone di ritorno con tanti successi importanti in cascina. Ma che sarebbe stata un’annata non facile lo si sapeva benissimo ma, nel corso dei mesi, anche la sfortuna e qualche imprevisto di troppo (vedi alla voce infortuni) non è affatto mancato. 

    “Sapevamo fin dall’inizio che sarebbe stato difficile. Si è rivelato un po’ più complicato di quanto immaginavamo anche per gli infortuni che abbiamo avuto. E anche in allenamento è stato complicato gestire per questo i vari giocatori, soprattutto per il coach. La forza dello staff e del gruppo è quella di non aver mai mollato neanche nei momenti più difficili. Sembra facile da dirsi ma questa è la cosa che ci ha contraddistinto e ci continua a caratterizzare anche in questa fase”.

    Girone di andata complicato, squadra tra le più in forma nel ritorno e con la voglia di non fermarsi anche di fronte ai match sulla carta più complicati. Come quello di domenica prossima alle ore 17 in casa dell’Itas Trentino, che proprio domenica ha interrotto la lunghissima striscia di successi consecutivi da parte di Perugia.

    “Andremo a Trento – conclude Oleg Antonov – cercando di fare la nostra pallavolo. Chiaro che dobbiamo pensare a chi abbiamo di fronte e contro chi andiamo a misurarci ma contemporaneamente ad essere centrati e presenti su quello che avviene e facciamo nella nostra metà campo. Pensiamo a fare bene le nostre cose e poi anche a non mollare mai perché questo ci aiuta anche nei momenti difficili che possono capitare nell’arco di una gara ma in generale anche nel corso della stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega, che numeri: Cvanciger top scorer, Lanza best server, in cinque stampano 5 muri

    Nella sfida salvezza tra Yuasa Battery Grottazzolina e Gioiella Prisma Taranto spicca la prestazione di Gabrijel Cvanciger, trascinatore della squadra di casa e autore di 26 punti nel match vinto 3-2 dai marchigiani, numeri che lo proclamano top scorer del turno. Dall’altra parte della rete si mette in mostra Fabrizio Gironi, che chiude con 24 attacchi punto. Tra i centrali è di rilievo la partita di Gianluca Galassi: il giocatore di Gas Sales Bluenergy Piacenza mette a segno ben 18 punti nei cinque set contro Sonepar Padova. È invece Riccardo Sbertoli dell’Itas Trentino il più prolifico tra i palleggiatori: 5 punti per lui. 

    Sono cinque gli atleti che spiccano a muro, dai nove metri arrivano 5 ace per LanzaNel 5° turno di ritorno, sono cinque i centrali che si fanno apprezzare per le loro qualità a muro: si tratta di Marco Vitelli (Rana Verona), Roamy Alonso (Gioiella Prisma Taranto) e Sebastian Solé (Sir Susa Vim Perugia), autori di 5 muri a testa. Dai nove metri, nonostante la sconfitta, da apprezzare la bravura di Filippo Lanza: il giocatore di Taranto chiude con 5 ace realizzati.

    C’è sempre una prima volta, anche quando si tratta dei premi riservati ai migliori giocatori della partita: nel turno di campionato appena concluso sono stati tre gli atleti insigniti del premio MVP per la prima volta da quando calcano i campi della SuperLega Credem Banca. Luca Loreti, libero di Piacenza, si è meritato il riconoscimento al termine della sfida vinta contro Padova, Gabrijel Cvanciger se lo è aggiudicato in virtù della prestazione contro Taranto mentre Bela Bartha ha potuto posare per i fotografi dopo la vittoria di Trento contro Perugia.

    La Gara più Lunga: 02.40Sir Susa Vim Perugia – Itas Trentino (2-3)La Gara più Breve: 01.21Cisterna Volley – Cucine Lube Civitanova (0-3)Il Set più Lungo: 00.414° Set (32-34) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Sonepar PadovaIl Set più Breve: 00.231° Set (15-25) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Sonepar Padova3° Set (17-25) Cisterna Volley – Cucine Lube Civitanova3° Set (17-25) Rana Verona – Allianz Milano

    I TOP di SQUADRAAttacco: 61.5%Cucine Lube CivitanovaRicezione: 43.7%Valsa Group ModenaMuri Vincenti: 16Itas TrentinoPunti: 84Gas Sales Bluenergy PiacenzaBattute Vincenti: 10Allianz MilanoValsa Group ModenaYuasa Battery Grottazzolina

    I TOP INDIVIDUALIPunti: 26Gabrijel Cvanciger (Yuasa Battery Grottazzolina)Attacchi Punto: 24Fabrizio Gironi (Gioiella Prisma Taranto)Servizi Vincenti: 5Filippo Lanza (Gioiella Prisma Taranto)Muri Vincenti: 5Marco Vitelli (Rana Verona)Roamy Alonso (Gioiella Prisma Taranto)Sebastian Solé (Sir Susa Vim Perugia)Punti (Centrali): 18Gianluca Galassi (Gas Sales Bluenergy Piacenza)Punti (Palleggiatori): 5Riccardo Sbertoli (Itas Trentino)

    GLI MVPBela Bartha (Sir Susa Vim Perugia – Itas Trentino)Aleksandar Nikolov (Cisterna Volley – Cucine Lube Civitanova)Ferre Reggers (Rana Verona – Allianz Milano)Vlad Davyskiba (Mint Vero Volley Monza – Valsa Group Modena)Luca Loreti (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Sonepar Padova)Gabrijel Cvanciger (Yuasa Battery Grottazzolina – Gioiella Prisma Taranto)

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina vince 3-2 lo scontro salvezza con Taranto, i commenti di Ortenzi e Alletti

    Prosegue il girone di ritorno da incorniciare per la Yuasa Battery Grottazzolina. Nella sfida casalinga per la salvezza del 5° turno di ritorno, i giganti marchigiani piegano la Gioiella Prisma Taranto al tie break centrando la quarta vittoria su cinque gare giocate dopo il giro di boa. Altalena di emozioni in campo, con i padroni di casa che si portano avanti di due set per poi subire il ritorno degli ionici e imporsi all’ultimo respiro di un quinto set epico.

    Da applausi il testa a testa tra Cvanciger (MVP e top scorer con 26 punti), schierato ancora al posto dell’indisponibile Petkovic, e Gironi (24 punti). A regalare ai tifosi un tuffo al cuore è il tie break, in cui il primo allungo è sull’8-10 e lo firma Gironi in parallela dalla seconda linea. L’errore in attacco di Cvanciger vale l’11-13 per gli ospiti, ma Grottazzolina non muore mai e impatta a quota 14. Le squadre si lanciano in un lunghissimo duello ai vantaggi deciso dal muro di Zhukouski sul 22-20 che vale due punti di platino per la Yuasa.

    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Una gara intensa, molto combattuta. Eravamo avanti due set, poi abbiamo approcciato non bene il terzo, calando molto nel cambio palla e prendendo degli ace evitabili. Nonostante queste sbavature, nella seconda parte del set siamo stati in gara, recuperando anche cinque punti e quindi la reazione è stata importante.

    Tanta intensità anche nel tie break. Loro avevano l’inerzia dalla loro parte, ma la mia squadra ha un grandissimo pregio, dimentica in fretta i propri errori e guarda avanti. Dobbiamo continuare su questa strada, provando a fare meglio contro ogni avversario rispetto al girone di andata. Arriveranno sfide molto complicate, ma le affronteremo con questo atteggiamento e con la stessa voglia di giocare sempre al massimo”. 

    Aimone Alletti (Gioiella Prisma Taranto): “Sapevamo di venire a giocare contro la squadra al momento più in forma del campionato, galvanizzata dopo essersi ripresa da un momento difficile. Abbiamo giocato la nostra partita, dimostrando carattere e riuscendo a riaprirla quando sembrava chiusa. Purtroppo il match è stato deciso da episodi. Con un po’ più di attenzione potevamo fare meglio. C’è rammarico, ma dobbiamo portarci via quanto di buono gli aspetti positivi, tra cui il ritorno di Fabrizio Gironi e il contributo dato da chi è entrato in campo.

    In partite come questa, con così tanta tensione, non è tanto l’aspetto tecnico a fare la differenza quanto quello mentale. È fondamentale fare le cose semplici e giuste, concentrandosi sui punti sporchi, perché non era una partita bella, ma una che andava vinta in qualsiasi modo. Abbiamo dimostrato cuore, e il rammarico è doppio perché ce lo meritavamo. Ai tifosi chiedo di continuare a sostenerci, il campionato è ancora apertissimo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tatarov in vista di Grottazzolina-Taranto: “Ci stiamo preparando per mostrare la nostra miglior pallavolo”

    Partiamo subito da un assunto: per Grottazzolina il match contro Taranto è una trappola. E’ dunque pericoloso? Non è detto. Una trappola è pericolosa se ci si finisce dentro, se ci si fa tentare. Se la Yuasa Battery dovesse approcciare all’incontro di domenica prossima (12 gennaio, ore 19) nella ferma convinzione che dopo aver battuto Monza e Modena, quasi ribaltato Verona, ed espugnato Padova, quella contro Taranto sia una partita più semplice, allora sì, la trappola diventerebbe molto pericolosa.

    Se invece la crew di Ortenzi arriverà a giocarsi questa partita consapevole che è importante, ma non ancora decisiva, e che va affrontata né più né meno come le ultime quattro, allora tutto torna al suo posto. E’ uno scontro diretto, come tanti se ne sono giocati in passato e come tanti toccherà giocarne in futuro, a prescindere la categoria. E come si affrontano queste partite? Con la sola cura conosciuta per la paura, ovvero la fiducia, perché 10 punti in quattro partite non arrivano mai per caso.

    Grottazzolina è in fiducia, i risultati maturati nel girone di ritorno ne sono una prova inconfutabile. Vincere a Padova senza Petkovic non era affatto scontato, forse nemmeno immaginabile; ma è proprio attraverso la solidità di squadra che la Yuasa ha riaperto un discorso salvezza che, al termine del girone di andata, sembrava ormai segnato. Solidità, ma anche la crescita degli elementi più giovani in organico, sbocciati grazie agli unici due ingredienti in grado di attecchire su di essi: la pazienza ed il lavoro.

    Occorre tenere infatti bene a mente che Tatarov e Cvanciger sono classe 2003; in settimana è tornato in patria Schalk, 2002, ed al suo posto è arrivato il bulgaro Bardarov, altro 2003. A questi ragazzi va concesso tempo per adattarsi ad un campionato di così alto livello, in un Paese che non è il loro. Ed è da perdonare anche un rendimento un po’ altalenante, visto che arrivano da esperienze in campionati meno competitivi. 

    Georgi Tatarov (schiacciatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Ci stiamo preparando per questa partita molto importante, abbiamo ancora qualche giorno per prepararci a mostrare la nostra miglior pallavolo perché in palio ci sono punti molto importanti per la salvezza. Mi auguro che tantissimi tifosi vengano ad incoraggiarci perché abbiamo bisogno di tutto il loro sostegno, spero che potremo far vivere loro delle belle emozioni”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega: VOTA l’MVP della 15^ giornata fra Lavia, Bottolo, Demyanenko e Ishikawa

    I candidati per questo titolo di MVP della 15^ giornata di Superlega sono Lavia (Itas Trentino), Bottolo (Cucine Lube Civitanova), Demyanenko (Yuasa Battery Grottazzolina) e Ishikawa (Sir Susa Vim Perugia).

    Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno venerdì 10 gennaio 2025 alle ore 12.00, dunque VOTATE VOTATE VOTATE anche più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina accoglie lo schiacciatore bulgaro Denislav Bardarov: “Arrivare in Superlega è un sogno”

    La Yuasa Battery Grottazzolina accoglie un altro giovane talento europeo, vale a dire lo schiacciatore bulgaro, classe 2003, Denislav Slavchev Bardarov. Reduce da una prima parte di stagione disputata nella massima serie turca nelle fila del Rams Global Cizre Belediyespor, Denis ha raggiunto Grottazzolina già nella giornata di lunedì 6 gennaio. È già a disposizione di coach Massimiliano Ortenzi alla ripresa degli allenamenti dopo la splendida vittoria di Padova.Coetaneo e compagno di nazionale di Tatarov sin dalle trafila giovanili, i due sono legati anche da uno splendido rapporto di amicizia che certamente potrà favorirne un veloce inserimento nel gruppo allenato da coach Ortenzi. Bardarov, 200 cm, atterrato ieri in mattinata all’aeroporto di Bologna con un volo diretto proveniente da Sofia, si è detto immediatamente entusiasta di iniziare questa nuova avventura nella massima serie italiana: “Sono felice ed onorato di questa opportunità che mi è stata concessa, arrivare nella massima serie italiana è un sogno per qualsiasi atleta e quando è arrivata la chiamata della Yuasa ho accettato subito, complice anche l’amicizia con Georgi (Tatarov, ndr) che mi ha parlato benissimo di Grottazzolina”. Dopo Cvanciger e Tatarov si aggiunge dunque un ulteriore classe 2003 al roster marchigiano. Curiosità: dopo essere rientrato in patria per la chiusura anticipata del rapporto contrattuale col club turco, avvenuta nella seconda metà di novembre, Bardarov ha indossato la maglia del CSKA Sofia con cui, nelle ultime settimane, ha disputato anche due gare di Challenge Cup, vale a dire la terza competizione europea di pallavolo maschile per club, in ordine di importanza (ex Coppa CEV). Le gare, entrambe finite al quinto set, hanno visto Bardarov protagonista di un totale di 42 punti con 5 ace e 4 muri. Materiale su cui lavorare, dunque, dalle premesse sembra esserci. In casa M&G Scuola Pallavolo ovviamente la speranza è che Bardarov possa replicare il percorso di crescita vertiginoso messo in mostra dal connazionale Tatarov in questi mesi di permanenza a Grottazzolina, e l’arrivo del talento bulgaro conferma la linea verde che la società sta percorrendo nel tentativo di scovare atleti di prospettiva su cui lavorare, con costrutto, fino a renderli protagonisti della Superlega.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Impresa Grottazzolina: Padova sconfitta a domicilio in quattro set

    Alla Kioene Arena è andata in scena la sfida tra Sonepar Padova e Yuasa Battery Grottazzolina, valida per la quarta giornata del girone di ritorno della SuperLega Credem Banca. Nonostante un avvio brillante e un primo set dominato, il team bianconero cede il passo alla squadra di coach Ortenzi in una partita combattuta fino all’ultimo punto. I bianconeri, guidati da coach Jacopo Cuttini, non sono riusciti a gestire la pressione degli ospiti nei momenti decisivi, chiudendo l’incontro con un 1-3.Marko Sedlacek si è rivelato il miglior realizzatore per i bianconeri, totalizzando 14 punti personali (62% attacco), mentre per Grottazzolina si è distinto Georgi Tatarov, che ha realizzato 20 punti (55% attacco). Sestetti – Per la sfida contro la compagine di coach Ortenzi, Sonepar Padova è scesa in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Risponde Grottazzolina con Zhukouski in diagonale a Cvanciger, Tatarov e Fedrizzi ad agire da posto quattro, Demyanenko e Comparoni al centro e Marchisio a dirigere le operazioni di seconda linea.1° set – La sfida contro Yuasa Battery Grottazzolina inizia con il piede giusto per i bianconeri di Sonepar Padova, che impongono subito il proprio ritmo. Un ace di Plak segna il primo strappo sul 4-0, seguito da una precisa pipe di Sedlacek sul 7-5. Gli ospiti, tuttavia, non mollano e riescono a trovare la parità sull’8-8. Grazie a un servizio efficace e ad una maggiore incisività nei momenti chiave, Sonepar Padova allunga nuovamente, portandosi sul 13-9 con un secondo ace consecutivo di Plak.I bianconeri continuano a condurre (15-11, pipe di Porro), sfruttando anche alcune imprecisioni al servizio della squadra di coach Ortenzi. Nel finale del set, Padova mantiene saldamente il controllo. Sul 18-13 Crosato mette a segno un ace, mentre sul 19-14 Porro piazza una diagonale vincente. Nonostante i tentativi di recupero da parte di Grottazzolina, la squadra di coach Cuttini non si lascia intimidire, chiudendo il set con un attacco decisivo di Sedlacek per il 25-19 finale.  2° set – Il secondo parziale si apre all’insegna dell’equilibrio tra i due team, che lottano punto su punto sul taraflex della Kioene Arena. Yuasa Battery alza il ritmo rispetto al set precedente e si mantiene avanti di misura nei primi scambi, ma Sonepar risponde: sul 5-6, diagonale vincente di Masulovic; sul 6-7, Plak dal centro. Nonostante il vantaggio iniziale di Grottazzolina, Padova non si lascia distanziare e resta agganciata alla partita.La rimonta bianconera prende forma con un muro di Crosato sull’11-11, seguito da una veloce di Plak sul 13-12 e una pipe di Sedlacek sul 15-14. L’ace di Plak sul 17-15 dà ai padroni di casa un piccolo margine di due punti, ma l’andamento del set rimane serrato. Grottazzolina, però, reagisce: trova il pareggio, sorpassa i bianconeri e, con un ace di Fedrizzi sul 17-20, si porta a più tre. Negli ultimi istanti del parziale, gli ospiti mantengono il controllo e chiudono il set a loro favore, grazie a un ace di Tatarov sul 20-25.  3° set – Il terzo parziale si apre con un break iniziale di Grottazzolina (1-3), ben presto annullato dal muro ben piazzato di Masulovic, che riporta i bianconeri in parità sul 3-3. Il set prosegue all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si rispondono colpo su colpo: sul 6-6 arriva una precisa pipe di Porro, mentre sul 7-7 Sedlacek si fa valere a muro.Anche nella fase centrale del set il punteggio rimane incerto, fino al mini-break di Yuasa Battery, che sul 15-17 trova un punto decisivo con un muro di Demyanenko su Plak. Gli ospiti consolidano il proprio vantaggio sul 16-20, grazie a un ace di Fedrizzi, mantenendo alta la pressione.  Nel finale, sul 20-23, Orioli vince un duello a rete che accende le speranze dei bianconeri, ma gli ospiti sono comunque avanti. Grottazzolina chiude il set a proprio favore sul 21-25, portandosi avanti nella sfida.  4° set – Il quarto parziale si apre con un break deciso di Grottazzolina, che si porta subito sullo 0-3 e impone il proprio ritmo nei primi scambi. Nonostante Sonepar Padova cerchi di rimanere in scia, sono sempre gli ospiti a mantenere il vantaggio: sul 9-10 arriva un muro ben piazzato di capitan Falaschi, seguito da una diagonale vincente di Porro sull’11-12. La pipe di Porro sul 16-16 riaccende le speranze dei padroni di casa, che trovano la parità, ma la continuità fatica a concretizzarsi per i bianconeri.Yuasa Battery approfitta di qualche imprecisione di Padova e torna avanti sul 18-21 con una veloce di Demyanenko. Nel finale, gli ultimi scambi sono intensi e combattuti, ma Grottazzolina riesce a mantenere il controllo e chiude il set sul 22-25, conquistando la vittoria del parziale e dell’incontro.  Sonepar Padova 1Yuasa Battery Grottazzolina 3 (25-19, 20-25, 21-25, 22-25)Sonepar Padova: Falaschi 0, Porro 9, Plak 11, Masulovic 11, Sedlacek 14, Crosato 9, Toscani (L), Stefani 0, Diez (L), Pedron 0, Orioli 3, Truocchio 0. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo. All. Cuttini. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 1, Tatarov 19, Comparoni 4, Cvanciger 13, Fedrizzi 14, Demyanenko 16, Vecchi (L), Antonov 0, Mattei 1, Marchiani 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Schalk. All. Ortenzi.ARBITRI: Cerra, Vagni. NOTE – durata set: 24′, 26′, 28′, 29′; tot: 107′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Doppia sfida salvezza per Grottazzolina: in trasferta a Padova e in casa contro Taranto

    Inizio del 2025 decisamente intenso per la Yuasa Battery Grottazzolina che sta preparando al meglio la doppia importantissima sfida in chiave salvezza, domenica 5 gennaio a Padova (si gioca alle ore 17) e poi la settimana successiva in casa contro Taranto. Doppio match che ha una valenza fondamentale per la classifica essendo autentici scontri diretti contro formazione chiamate, al pari della Yuasa, alla lotta per la permanenza in categoria.L’attesa è altissima in tutto l’ambiente con i tifosi già prontissimi a raggiungere Padova. Un pullman già completo, resta da valutare ancora l’ipotesi di un secondo autobus per essere vicini a Vecchi e compagni anche in terra patavina. Attenzione altissima non solo tra i tifosi ma anche per la squadra che ha chiuso il 2024 e iniziato il 2025 continuando sempre ad allenarsi a ritmi intensi perché il momento della stagione è assolutamente decisivo. Anche il 31 dicembre squadra in campo per mantenere altissimo il livello di attenzione e di concentrazione in questa fase importantissima della stagione.Ritmo delle sedute molto alto e concentrazione ai massimi livelli per una squadra che ha iniziato come forse meglio era impossibile il girone di ritorno conquistando due pesantissime vittorie a Monza e in casa contro Modena, poi la sconfitta al tie-break in casa di Verona (nonostante l’assenza di Petkovic per un problema alla schiena) arrivata proprio sul filo di lana del quinto parziale. Sette punti portati a casa sui nove disponibili che hanno rimesso assolutamente in corsa la squadra di coach Massimiliano Ortenzi per la salvezza. E dopo un trittico così importante l’obiettivo dichiarato è quello di continuare a spingere sull’acceleratore contro Padova e Taranto, due delle sfide di un mese di gennaio ad altissima intensità che molto potrà dire sull’esito di questa prima storica stagione in Superlega targata Yuasa Battery Grottazzolina.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO