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    La corsa in SuperLega riprende subito grazie al 3-1 al PalaSavelli

    Porto San Giorgio (Fermo), 3 novembre 2024
    Il mese di novembre si apre con una sofferta ma importante vittoria nelle Marche per l’Itas Trentino maschile. Questa sera la formazione Campione d’Europa ha avuto ragione in quattro set della matricola Yuasa Battery Grottazzolina, ritrovando immediatamente la vittoria in campionato al termine del match giocato al PalaSavelli e valido per il sesto turno di regular season SuperLega Credem Banca 2024/25.Un risultato prezioso e a lungo in bilico anche per meriti specifici dei padroni di casa; priva dell’ex Fedrizzi e del bomber Petkovic, entrambi out per infortunio, la formazione marchigiana ha infatti provato inizialmente a sorprendere, con battuta ed attacco, i gialloblù che nel primo set hanno vacillato in ricezione; sotto 0-1, la squadra di Soli ha però dimostrato per l’ennesima volta di avere carattere e qualità, armi che hanno consentito di rialzare la testa nel momento più difficile e di prendere in mano il pallino del gioco, pur accusando qualche pausa di troppo. I 25 punti di Michieletto (col 69% in attacco, un muro e due ace), i 15 di Magalini (schierato in starting six al posto di Lavia, a cui il tecnico ha concesso un turno di riposo) e i 12 di Gabi Garcia (subentrato in corso d’opera a Rychlicki che era partito titolare per la prima volta dopo l’infortunio accusato alla caviglia a Firenze, in Supercoppa) e, più in generale, le ottime percentuali a rete sono riuscite ad indirizzare i tre punti verso il versante dell’Itas Trentino, che resta così a punteggio pieno per quanto riguarda le partite in trasferta di regular season (9 su 9) e, complice la sconfitta sabato sera di Verona con Modena, rafforza la propria terza posizione in classifica proprio alla vigilia del derby dell’Adige di domenica prossima.
    Di seguito il tabellino della gara della sesta giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2024/25 giocata questa sera al PalaSavelli di Porto San Giorgio.
    Yuasa Battery Grottazzolina-Itas Trentino 1-3(25-22, 18-25, 21-25, 23-25)YUASA BATTERY: Cvanciger 17, Antonov 12, Demyanennko 7, Zhukouski 4, Tatarov 13, Mattei, Marchisio (L); Vecchi, Comparoni 6, Marchiani. N.e. Cubito, Petkovic, Fedrizzi, Schalk. All. Massimiliano Ortenzi.ITAS TRENTINO: Rychlicki 3, Michieletto 25, Kozamernik 2, Sbertoli 3, Magalini 15, Flavio 10, Laurenzano (L); Gabi Garcia 12, Pesaresi, Acquarone. N.e. Bristot, Pellacani, Magalini e Bartha. All. Fabio Soli.ARBITRI: Cappello di Sortino (Siracusa) e Curto di Gorizia.DURATA SET: 29’, 29’, 30’, 32’; tot 2h.NOTE: 2.038 spettatori, incasso di 21.586 euro. Yuasa Battery: 3 muri, 8 ace, 15 errori in battuta, 9 errori in attacco, 47% in attacco, 51% (28%) in ricezione. Itas Trentino: 5 muri, 6 ace, 22 errori in battuta, 5 errori in attacco, 61% in attacco, 42% (23%) in ricezione. Mvp Michieletto.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Trento fa visita a Grottazzolina, Sbertoli e Fedrizzi si promettono battaglia

    Diretta esclusiva targata VBTV anche per lo scontro delle 18.00 tra Davide contro Golia. La matricola Grottazzolina riceve la visita di Trento al PalaSavelli di Porto San Giorgio; i padroni di casa hanno solo 2 punti, ma finora hanno fatto sudare quasi tutti gli avversari, mentre i campioni d’Europa hanno perso la vetta per lo stop interno con Perugia dopo un lungo dominio in Regular Season, iniziato la scorsa stagione.

    Michele Fedrizzi (Yuasa Battery Grottazzolina): “Sarà sicuramente una partita dura, ma quest’anno sono tutte molto dure le partite. Dal canto nostro possiamo giocare sicuramente liberi, mentre contro Taranto c’era un po’ di pressione per il fatto di dover portare a casa punti a tutti i costi, che magari ha giocato al nostro sfavore, domenica contro i campioni d’Europa secondo me possiamo giocare veramente liberi. Spero che il pubblico arrivi numeroso, per fare una piccola impresa e rubare qualche punticino o comunque ritrovare un livello di gioco che magari ci consentirà le prossime partite, se non per forza domenica, di portare a casa punti”.

    Massimiliano Ortenzi (coach Yuasa Battery Grottazzolina): “Giochiamo contro una squadra che negli ultimi anni ha fatto sempre un lavoro straordinario. Trento è una società che ha ottenuto grandi risultati in Superlega, ma ha anche saputo costruire tanto nel corso delle stagioni passate, investendo molto anno dopo anno su ragazzi giovani e italiani. noi dobbiamo essere concentrati adesso nel cercare di far bene alcune cose. Siamo ancora in emergenza, quindi dobbiamo imparare a giocare una pallavolo più paziente, dove ci mettiamo magari tante azioni per fare un punto, però magari regaliamo qualcosina in meno quando abbiamo delle occasioni.

    Dobbiamo crescere nella continuità su alcune situazioni, soprattutto con la battuta, soprattutto quando giochiamo in casa. Ma, al netto di questo, contro Trento dobbiamo essere anche un po’ spregiudicati, tenere un livello di gioco molto alto, partire forte da subito, ed essere pronti al fatto che dall’altra parte della rete hanno un livello medio che è difficile tenere. Se ci regalano qualche occasione dobbiamo essere pronti a prenderla, è quello che ci diciamo sempre. Se partiamo con lo spirito giusto, se la partita si mette su un binario che è quello dove possiamo provarci, ci dobbiamo essere. Se invece Trento dimostra di essere più forte, batteremo le mani, batterà le mani tutto il PalaSavelli e penseremo alla prossima”.Riccardo Sbertoli (Itas Trentino): “Sarà un impegno che dovremo prendere con le molle perché la Regular Season ogni weekend ti propone difficoltà magari differenti ma sempre poco semplici da superare. Troveremo una squadra affamata di punti salvezza, che a maggior ragione contro di noi darà il tutto per tutto”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto torna a sorridere in casa: Grottazzolina battuta in quattro set

    La Gioiella Prisma Taranto si aggiudica il match contro la Yuasa Battery Grottazzolina per 3-1 ( 25-14, 23-25, 25-17, 29-27) davanti a 1341 spettatori accorsi per spingere la squadra alla vittoria.

    Dopo un primo set in cui i padroni di casa hanno dominato senza problemi, la Yuasa Battery è rientrata in partita pareggiando i conti. Nel secondo set però gli ionici tornano a dominare, con un bel gioco da parte di Gironi (nominato mvp del match con 25 punti) e D’Heer che ne fa 17.

    Determinante infatti è stato il muro del centrale nei momenti più salienti, e l’attacco dell’opposto azzurro sul finale del match che ha reso possibile la vittoria ai vantaggi ed evitato eventuali strascichi. Conquistati con una buona tenuta mentale nei momenti più delicati, Taranto ottiene tre punti preziosissimi in ottica classifica per i rossoblù che nel prossimo match saranno di casa a Monza.

    SESTETTI – Taranto parte con la diagonale Gironi-Zimmermann, al centro D’Heer-Alonso, in posto 4 Lanza – Hofer, libero Rizzo. Grottazzolina parte con la diagonale Zhukouski – Cvananciger, al centro Mattei- Demyanenko, in posto 4 Antonov-Tatarov, libero Marchisio.

    1° SET – Taranto parte forte con due ottimi punti di Hofer e Gironi. Lanza in pipe si aggiudica il 4-2. Viene murato Cvanciger per il 7- 4. Antonov viene murato due volte per il 10-6. Gironi passa per l’11-6. Ace di Gironi per il 14-7. Lanza firma un altro ace per il 16-8. Muro di D’Heer su Cvanciger per il 20-10. Chiude senza troppi pensieri il primo parziale Lanza in diagonale.

    2° SET – Nel secondo parziale Grottazzolina si porta avanti 4-6, poi Alonso cade a terra a causa di un urto a muro, viene sostituito da Alletti. Lanza batte in rete per il 5-10. Zimmermann fa pallonetto 6-11. Hofer in lungolinea 7-11. Hofer di nuovo in pallonetto, 8-11. Muro di Gironi su Antonov, per il 10-12. Antonov sbaglia, 11-13. Gironi mette a terra il 12-14. Ace di Demyanenko.

    Lanza in pipe 15-18. Cvancinger fa invasione per il 16-18. D’Heer fa mani out, 17-19. Entra Held, ma i marchigiani si portano sul 19-21. Ace di Gironi 20-21. Held si avvicina, mettendo a terra il 21-22. Hofer in diagonale firma il 23-24. Firma Tatarov il 23-25.

    3° SET – Nel terzo set è ancora Taranto a condurre, con buone soluzioni di D’Heer e Gironi, 6-4. D’Heer mura 10- 7, poi Lanza allunga 12-9. Con un doppio ace di Antonov su Lanza, Grottazzolina impatta. GIroni firma il 13-12. Gironi allunga 14-12. Alletti mura Demyanenko per il 15-12. Ace di Gironi per il 16-13, Gironi firma il 18-13. Doppia di Zhukouski per il 19-14. Comparoni mura Gironi per il 19-16. D’Heer però blocca Antonov, 20-16. L’ace di Hofer permette 23-17, D’Heer mura Cvanciger, poi Hofer firma l’ace del 25-17.

    4° SET – Il quarto parziale vede Grottazzolina portarsi avanti 3-6, poi D’Heer impatta con un muro 10-10. Lanza sorpassa 8-7. Grottazzolina si aggiudica il 10-11, Lanza viene murato 10-12. Gironi accorcia 14-15, poi mura Antonov 15-15. Schalk attacca out 16-15. Gironi mette a terra il break 17-15. Hofer subisce due ace, poi D’Heer riporta il 18-18. Gironi ancora avanti 19-18. Lanza viene murato, poi Alletti mantiene il 20-20. Held firma il 21-20. Antonov fa ace, poi Gironi firma il 22-22. Muro di Alletti su Tararov, 23-22. Grottazzoina porta ai vantaggi chiude Gironi 29-27.

    Gioiella Prisma Taranto 3Yuasa Battery Grottazzolina 1 (25-14, 23-25, 25-17, 29-27)

    Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 1, Hofer 18, D’Heer 9, Gironi 25, Lanza 13, Alonso 3, Luzzi (L), Santangelo 0, Held 2, Alletti 4, Rizzo (L). N.E. Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 1, Tatarov 16, Mattei 6, Cvanciger 3, Antonov 12, Demyanenko 12, Fedrizzi (L), Vecchi 0, Comparoni 4, Marchiani 0, Schalk 8, Marchisio (L). N.E. Cubito. All. Ortenzi.

    ARBITRI: Vagni, Carcione, Canessa. NOTE – durata set: 23′, 31′, 29′, 36′; tot: 119′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scontro diretto Taranto-Grottazzolina, Santangelo: “Prevedo una battaglia”

    Sabato alle ore 18:00 in anticipo televisivo (diretta Raisport) al PalaMazzola di Taranto, la Prisma è chiamata a una prova di carattere contro una Grottazzolina, squadra neopromossa, allenata da coach Ortenzi, in cerca di conferme.

    Il prossimo match si preannuncia come una sfida cruciale per entrambe le squadre. La formazione di Taranto è chiamata a una prova di forza e carattere, con l’obiettivo di raccogliere punti fondamentali per risalire la classifica e dimostrare il proprio valore davanti ai propri tifosi.

    La Gioiella Prisma Taranto arriva a questo match con la necessità di invertire la rotta. Le ultime prestazioni non hanno pienamente soddisfatto le aspettative, seppur si sia giocata una buona pallavolo, e la squadra deve assolutamente tornare a fare punti per mantenere vive le speranze di raggiungere una posizione più sicura. La partita di sabato rappresenta dunque un banco di prova importante per i rossoblù, che dovranno approfittare del fattore campo e dell’energia del PalaMazzola per mettere in difficoltà gli avversari.

    Le parole dell’opposto Santangelo: “Sarà una sfida intensa e ricca di emozioni, dove solo chi riuscirà a mantenere la concentrazione nei momenti chiave potrà avere la meglio. Sarà una partita molto tosta e sentita da entrambe le squadre, prevedo una battaglia con molta gente sugli spalti, perché è una partita importante che può lanciare una delle due squadre in avanti e psicologicamente potrebbe cambiare la prospettiva della classifica. Entrambe le squadre stanno giocando bene ma faticano a trovare la vittoria e di conseguenza i punti. Vincere aiuta a vincere, e sicuramente uscire da questa partita con un successo influenzerebbe anche il lavoro successivo in palestra di tutti portando entusiasmo all’ambiente, cercheremo di interpretarla al meglio e invitiamo tutti a venire a sostenerci”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina “ha dato tutto” per Ortenzi, Cuttini soddisfatto dell’ennesima battaglia vinta da Padova

    La Yuasa Battery in casa sarà un osso duro per tutti. Dopo Monza nel match d’esordio, Grottazzolina ha trascinato al tie-break anche Padova, una delle squadre più in forma in questo inizio di stagione. L’esito, però, è stato il medesimo, una sconfitta, ma in cascina è stato messo comunque il secondo punto, e per una neopromossa dopo quattro giornate non è poco. A commentare la sfida, che ha stabilito un nuovo record di durata in Superlega, sono i due coach Ortenzi e Cuttini.Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Ci eravamo detti di giocare nel miglior modo possibile in una fase complicata. Lo abbiamo fatto bene tutti, stando attaccati alla gara anche nei momenti di difficoltà, non mollando quando le cose si mettevano male e reagendo con le risorse possibili adesso. I ragazzi hanno dato quello avevano, si potevano gestire meglio l’attacco su palla alta e il servizio, ma la squadra ha mostrato buone cose. Ora la squadra gioca una pallavolo che non può essere quella ideale, per vari motivi, ma sta dando tutto il possibile con grande voglia e temperamento”.Jacopo Cuttini (allenatore Sonepar Padova): “Siamo reduci da due battaglie sportive, a Taranto e qui al PalaSavelli. Forse loro ci hanno concesso qualcosa in più, ma in entrambe le gare abbiamo messo la stessa determinazione. Si trattava delle due trasferte più importanti della stagione. La determinazione è stata costante in ogni momento, anche nelle difficoltà, quando loro spingevano al servizio. Grottazzolina, in casa, gioca con un’energia altissima, sostenuta da un pubblico e un ambiente esplosivi. Lo sapevamo: ci aspettavamo un’atmosfera incandescente, quasi assordante, al punto che sarebbe stato difficile comunicare tra di noi. Essere riusciti a vincere ai vantaggi, al quinto set, in un contesto così, è qualcosa che ci fa crescere tantissimo come squadra. Sono orgoglioso dei ragazzi!”.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina senza due titolari, Demyanenko: “Dobbiamo guardare avanti e lavorare al massimo”

    È stato tra i più in palla nel match contro Verona, il centrale della Yuasa Battery Grottazzolina Danny Demyanenko che ha chiuso con l’83% in attacco, 10 punti a referto e 3 muri realizzati oltre a 2 ace messi a segno. Uno score che è balzato agli occhi di tutti ma che non è bastato per fermare Verona, capace di imporsi con il massimo scarto. “È stata una gara decisamente molto impegnativa. Verona si è presentata al PalaSavelli mettendoci grande pressione soprattutto al servizio e questo aspetto ci ha messo in difficoltà in alcune situazioni nel corso della gara. Considerando i vari parziali va considerato che nel primo siamo stati spesso molto vicini nel punteggio e poi nel secondo a lungo siamo stati anche avanti cedendo solo nel finale. Questi sono indubbiamente dei segnali positivi, considerando le due assenze pesanti cui abbiamo dovuto sopperire. Noi dobbiamo guardare avanti e lavorare al massimo per continuare a migliorare il nostro gioco”.Nell’economia della gara ha inciso senza dubbio il forfait a pochi minuti dall’inizio dell’opposto titolare Dusan Petkovic: “Per quello che riguarda quanto accaduto nel pre-gara – continua il centrale canadese Demyanenko – non sappiamo bene quali siano attualmente le condizioni di Dusan e per questo dobbiamo aspettare gli esami e gli accertamenti che verranno fatti. Ma a prescindere da questo, ci rimetteremo a lavorare il prima possibile per perfezionare il nostro gioco, in modo da essere pronti già per la prossima settimana e i prossimi impegni che ci attendono”. L’opposto serbo, principale riferimento in attacco della squadra, si è fermato nelle fasi di riscaldamento pre match per un problema ai muscoli addominali. Una brutta tegola nell’economia di squadra, nonostante la buona prova del giovane (classe 2003) croato Gabrijel Cvanciger, 11 punti a referto nel suo esordio assoluto in Superlega.Difficile stabilire ancora con certezza i tempi di recupero di Petkovic e Fedrizzi: per l’opposto serbo sono in corso indagini strumentali per capire esattamente la natura e l’entità del problema; per Fedrizzi, in panchina sabato con la maglia da libero per solo dovere di firma e per vicinanza ai compagni, la distorsione alla caviglia non ha fortunatamente comportato fratture, permangono però incognite sui tempi di recupero.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Post Grottazzolina-Verona, le parole dei due coach Ortenzi e Stoytchev

    Vittoria esterna per Rana Verona che, nella gara che chiude i posticipi del sabato (terzo turno aperto dal successo di Perugia sul campo di Modena), trova tre punti contro Yuasa Battery Grottazzolina.Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Dobbiamo imparare a soffrire di più. Abbiamo sofferto ma dobbiamo sapere che il nostro campionato è questo e dobbiamo assolutamente capire che questo è quello che ci attende fino al termine. Abbiamo avuto quel problema con Petkovic in riscaldamento e vedremo nei prossimi gironi di capire quale sia il problema. per buona parte della gara abbiano ovviato, giocando con dedizione e sacrificio. bene al servizio per me, a momenti anche a muro difesa, sebbene Keita sia stato continuo tutta la gara. Dovevamo riuscire ad arrivare nei momenti decisivi, quando abbiamo murato lui abbiamo preso un’invasione decisiva. Frenesia nel terzo set in cui abbiamo calato in ricezione. In questo dobbiamo diventare più bravi, nell’avere pazienza e nello stare in campo in un certo modo”.Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Le gare come questa sono molto pericolose perché, se abbassi l’attenzione gli avversari prendono fiducia e sentono il sostegno del pubblico. Il primo set è stato sotto controllo, nel secondo abbiamo concesso troppo e siamo arrivati ai vantaggi. Questo non mi è piaciuto, ma siamo migliorati nel terzo, con un’ottima efficienza in attacco e un buon rendimento in battuta. Contento del risultato, ma dobbiamo ancora lavorare tanto perché siamo lontani dal livello che voglio raggiungere”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Occhio a Grottazzolina, parola di Andrea Mattei: “Qui c’è entusiasmo e grande energia”

    La sua immagine ha occupato per tutta la scorsa settimana le grafiche degli spazi social di mezza Superlega. Esordio da MVP contro Monza, 15 punti messi a referto e quattro muri che non sono però bastati per avere la meglio sulla Mint Vero Volley. Tuttavia Andrea Mattei from Yuasa Battery Grottazzolina ha centrato la prima di campionato come non faceva da anni, ma solo perché nessuno negli ultimi tempi gli aveva chiesto di essere decisivo nell’ormai vecchio campionato di A1. Ci ha pensato Grottazzolina, che al brand Mattei si è legato anche per questa stagione e assieme a lui ha fatto capire che quest’anno la lotta per la conquista della battaglia sarà aspra per tutte le compagini.“Siamo partiti con tanta voglia di esserci e di arrivare all’appuntamento di questa Superlega certi di poter dire la nostra lungo tutto il corso del campionato. Contro Monza, che ricordo essere stata la finalista per lo scudetto lo scorso anno, siamo riusciti ad arrivare al quinto set e a conquistare un punto prezioso in una stagione nel quale ogni set sarà decisivo per la lotta alla salvezza”.C’è il rammarico per un punto non conquistato?“Quando arrivi al 2-2, vorresti essere tu a conquistare il tie break è ovvio. Ad esempio con Tommy Beretta al quinto ci sono stati due scambi molto belli che dimostrano quanto la competitività del punto a punto possa accendere la partita”.Però il titolo di MVP con 15 punti va a lei.“Non me lo aspettavo, sono onesto e posso dire di essere felicissimo per il titolo conquistato all’esordio. Spero sia di buon auspicio. Mi ha fatto molto piacere ricevere le attestazioni di stima di molte persone dell’ambiente. Io ho fatto solo il mio lavoro con il supporto di Zukowski e a muro ci sono stato su ogni pallone”.Andiamo a domenica scorsa. Con Modena il risultato è invece stato netto.“Abbiamo giocato bene il secondo set, e c’è un po’ il rammarico di non essere riusciti a riaprire la gara. Loro hanno battuto molto bene in tutti i parziali e inevitabilmente ha anche prevalso il fattore campo. Abbiamo già la testa alla terza contro Verona”.La sensazione, già la scorsa primavera, è stata che lei questa Superlega se l’è conquistata con le unghie e con i denti.“Non posso nascondere che ho lavorato molti anni pensando di poter tornare a giocare certe partite e il non esserci in alcune stagioni mi è costato a livello motivazionale. Ho cercato di trovare le energie per continuare a cercare di nuovo la possibilità di giocarmi la Superlega e con Grottazzolina lo scorso anno ci siamo tolti entrambi questa bella soddisfazione”.Obiettivo è rimanere qui in Superlega e rimanere a Grottazzolina?“L’obiettivo è fare sì che questa società sia soddisfatta del lavoro che faccio ogni stagione. Partiamo da questo, poi piano piano capirò dove posso spingermi. Voglio dire che l’affetto e la stima che sento da parte di questa piazza mi permette di lavorare bene e di dare il massimo ogni domenica. Anche per i nostri avversari non sarà facile espugnare questo palazzetto. Si respira una bella energia e l’entusiasmo dei tifosi per ciò che siamo riusciti a portare qui è molto alto”.Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO