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Google Maps spinge sull’elettrico: ora sulle mappe i punti di ricarica

E’ diventata una funzione di uso comune, a piedi o in auto, un supporto più che prezioso. Se un tempo c’erano le mappe cartacee, le indicazioni vocali o i consigli personali, oggi l’App di Google Maps è diventata uno dei compagni che hanno cambiato il nostro modo di vivere, segnando il passaggio di un’epoca all’insegna dal fai da te. Poco alla volta Google Maps è diventato un compagno di vita quotidiana, una vera e propria guida, un supporto ai nostri spostamenti e soprattutto ha cambiato le abitudini. Basta con le informazioni a voce (anche se a volte potrà mancare il piacere della gentilezza e della precisione delle risposte), ora basta impostare una richiesta e Google Maps offre dallo smartphone personale (e da tablet o computer) o ribaltato dai display delle auto quelle indicazioni che facilitano la vita al volante. Benzinai e parcheggi, officine o centri di assistenza brandizzati, luoghi turistici e punti di interesse, ristoranti e alberghi. In più, alle info già ben conosciute e utilizzate, Google Maps in nome della New Mobility ha aggiunto anche la visualizzazione dei punti di ricarica per vetture elettriche.

PER L’ITALIA Le cosiddette colonnine di ricarica si possono dunque rintracciare attraverso le segnalazioni sull’App specifica. Per visualizzarle un facile percorso che si conclude alla voce Ricarica Veicoli Elettrici in grado di far apparire i punti più vicini alla “propria posizione”. 

Google, il colosso di Mountain View che ha recentemente compiuto 20 anni di attività, nel settembre scorso, era nato come motore di ricerca fino a diventare la quarta multinazionale al mondo per capitalizzazione. Adesso, inquadrando la sua volontà (peraltro più estesa) di partecipare al processo di elettrificazione e di proporre motivazioni in più per l’epocale cambiamento, Google ha effettuato l’upgrade dell’App aggiornando le mappe e inserendo le stazioni di ricarica presenti in Italia, sia pubbliche, sia private, sia di car sharing.

NOME E FOTO L’App al momento non è ancora in grado di farci sapere se la postazione visualizzata sia libera o meno, ma attraverso il GPS visualizza l’esatta localizzazione e il nome dell’azienda, foto del sito e orari di funzionamento. Il servizio verrà rapidamente ampliato e migliorato. Molte le aziende che hanno già aderito all’iniziativa. In sostanza, il navigatore portatile attraverso App ora si propone come un vero e proprio assistente alla guida, ancor più comodo in nome della sicurezza grazie ai comandi vocali. E pronto per il futuro elettrico


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


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