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SuperLega al via: una Consar bella e combattiva non riesce a frenare il Piacenza

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Una bella Consar si arrende alla Gas Sales nella prima partita della SuperLega Credem Banca 2020/21. Mengozzi e compagni tengono testa a una squadra decisamente diversa da quella vista mercoledì in Coppa, uscendo dal campo anche con il rammarico per non essere riuscita a sfruttare le quattro lunghezze di vantaggio acquisite nel terzo set. Ma dopo il bel cammino in Coppa Italia, la squadra di Bonitta, che chiude con i suoi tre attaccanti in doppia cifra, conferma anche contro una Gas Sales costruita per lottare per i piani altissimi di avere valori interessanti e un’anima verde promettente.

La cronaca del match Si comincia con gli stessi sestetti che hanno iniziato il match mercoledì e con Bernardi al debutto sulla panchina della Gas Sales. Che prende subito un margine di vantaggio con un break di tre punti (2-5), interrotto da un attacco di Recine. E’ Grozer con 4 punti consecutivi a portare i suoi al +5 (6-11). Dal time-out di coach Bonitta rientra in campo una Consar più tonica e aggressiva: Recine (due punti) e Grozdanov con un ace riportano Ravenna sotto (10-12). Un ace di Koppers fa -1 (18-19) e Pinali timbra la parità a quota 20. Qui, però, Piacenza trova la spinta per ripartire piazzando un break di cinque punti che la porta sull’1-0.
La Consar rientra in campo con grande furore e inizia a spron battuto il secondo set inanellando un parziale di 6-0 che la porta al 9-3. Pinali cresce in attacco (67%), Grozdanov e Mengozzi cementano il muro, e Piacenza non trova spazi per il suo tentativo di rimonta. L’ace di Pinali e l’errore al sevizio di Grozer riportano in parità la gara.
Prende fiducia e quota la Consar, che prova subito a scappare all’inizio del terzo set scrivendo il +4 (6-2). Questa volta la formazione di Bernardi trova la forza e le risorse per resistere e risalire fino al 10 pari. Poi la Gas Sales mette la freccia accumulando tre lunghezze di vantaggio (16-19). Due punti di Recine riportano Ravenna in parità a quota 20. Finale palpitante deciso da un tocco sottorete di Russell.
Quarto set equilibrato e con qualche punta di nervosismo. Piacenza scappa a +3 (8-11) ma dopo il time-out di Bonitta la Consar si rifà subito sotto e si tiene aggrappata al match, prima della successiva accelerata di Piacenza che arriva sul 13-17 e poi chiude set e partita.

Il commento di coach Bonitta:
“Non potevamo pensare che Piacenza giocasse due partite consecutive come ha fatto in Coppa mercoledì e così è stato. Onore a loro perché hanno fatto una bella partita, e hanno avuto un Grozer a grandi livelli: un opposto che fa 29 punti la dice lunga. Oggi abbiamo avuto il rammarico nel terzo set, dove abbiamo avuto l’occasione per vincerlo, ma quando set così hanno quell’andamento nove volte su dieci lo vince la squadra più esperta. E’ stato così anche questa volta. Abbiamo però avuto l’occasione”.

Il tabellino

Ravenna-Piacenza 1-3
(20-25, 25-20, 23-25, 19-25)

CONSAR RAVENNA: Redwitz 2, Pinali 15, Grozdanov 8, Mengozzi 7, Loepkky 10, Recine 11, Kovacic (lib.), Arasomwan, Zonca, Batak, Koppers 1. Ne: Giuliani, Pirazzoli (lib.), Rossi. All.: Bonitta.
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Hierrezuelo 4, Grozer 29, Candellaro 2, Polo 5, Clevenot 13, Russell 15, Scanferla (lib.), Tondo 5, Antonov. Ne: Izzo, Botto, Shaw, Fanuli (lib.). All.: Bernardi.
ARBITRI: Canessa di Bari e Santi di Città di Castello.
NOTE: Durata set: 27’, 29’, 32’, 30’ tot. 118’. Ravenna (5 bv, 15 bs, 4 muri, 7 errori, 41% attacco, 47% ric., 24% perf.), Piacenza (7 bv, 20 bs, 6 muri, 13 errori, 57% attacco, 44% ric., 26% perf.). Spettatori 272 per un incasso di 2412 euro. Mvp: Clevenot.


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp


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