Il problema di Bagnaia
Qual è il vero problema di Bagnaia? La sua Ducati è stata realmente stravolta o c’è altro? Forse tutto nasce dalla difficoltà nel reggere il confronto col compagno di squadra. Massimo rispetto per Jack Miller ed Enea Bastianini, che negli anni passati avevano condiviso il box con Pecco nel team Lenovo, ma Marc è un otto volte iridato. La determinazione, la cattiveria agonistica, la voglia di tornare in cima al mondo dopo anni di inferno tra infortuni, operazioni, diplopia e crisi della Honda, lo hanno riportato su altissimi livelli. Che il 93, in sella alla moto più performante (anche l’anno scorso era in Ducati, ma nel team Gresini e con la versione vecchia del 2023), sia leader del mondiale, non fa notizia. Bagnaia contava sulla sua maggior esperienza a guidare la Ducati, poiché è al suo settimo anno.
Eppure per ora lamenta mancanza di feeling sulla gomma anteriore, a cui non sembra trovare la soluzione. Neanche al Mugello, dove aveva vinto nelle ultime tre edizioni, ma stavolta si è dovuto accontentare di un terzo posto nella sprint e un quarto in gara, nella quale è stato protagonista di una splendida bagarre con i fratelli Marquez a inizio gara. Tant’è che sembrava di rivedere il Pecco del 2024, prima del crollo che lo ha visto finire fuori dal podio.