Jasmine Paolini raggiunge i quarti di finale del WTA 1000 di Wuhan, approfittando del ritiro di Clara Tauson nel terzo set, quando l’azzurra conduceva per 3-6, 6-1, 3-1. Un match intenso, cambiato completamente nel secondo parziale a causa di un problema fisico della danese, che nonostante il coraggio e la volontà di continuare, ha dovuto alzare bandiera bianca nel momento in cui la situazione era ormai compromessa.
Nel prossimo turno, Paolini affronterà la vincente tra Belinda Bencic e Iga Swiatek.
Primo set – Tauson comanda con autorità (3-6)
L’inizio del match è stato equilibrato solo nei primissimi scambi. Paolini parte bene al servizio, ma la danese entra rapidamente in ritmo e trova subito il break nel terzo game grazie alla maggiore incisività con il dritto. L’azzurra prova a rientrare in partita, ma Tauson mantiene grande solidità al servizio e chiude il primo parziale con il punteggio di 6-3 piazzando un nuovo break.
L’italiana fatica a spostare la danese dalla linea di fondo, mentre il servizio di Tauson, anche con la seconda, resta un’arma efficace nei momenti chiave.
Secondo set – Reazione Paolini, Tauson accusa il problema fisico (6-1)
Il secondo set si apre con un copione completamente diverso. Paolini aumenta la profondità dei colpi, gioca più vicino alla riga e ottiene subito il break in apertura, portandosi poi sul 4-1 grazie a un doppio break che segna la svolta dell’incontro.
In questa fase emergono però i primi segnali di difficoltà per Tauson, che accusa un problema all’inguine e chiede un medical time-out per lasciare momentaneamente il campo. Al rientro, la danese appare dolorante, con movimenti ridotti e scambi più brevi. Jasmine resta concentrata e chiude il set per 6-1, approfittando della condizione precaria dell’avversaria.
Terzo set – L’infortunio ferma Tauson, Paolini avanza (3-1 rit.)
Tauson prova eroicamente a restare in campo, ma il dolore è evidente. Tra le lacrime, tenta di servire affidandosi quasi esclusivamente alle braccia, rinunciando del tutto agli appoggi. Paolini gestisce con intelligenza la situazione, mantenendo calma e solidità mentale, e ottiene subito un break che la porta avanti 3-1.
A quel punto, la danese sceglie il buon senso e decide di ritirarsi dal match, tra gli applausi del pubblico che apprezza il suo coraggio. Paolini, visibilmente dispiaciuta, si qualifica così ai quarti di finale del torneo.
Francesco Paolo Villarico