È arrivato per restare. Valentin Vacherot ha scritto una delle pagine più sorprendenti e inattese della stagione 2025, eliminando Novak Djokovic con un netto 6-3, 6-4 in un’ora e 43 minuti nei semifinali del Masters 1000 di Shanghai. Il monegasco, numero 92 del mondo e autentica rivelazione del torneo, ha approfittato dei problemi fisici del campione serbo, ma ha anche dimostrato una freddezza e una solidità da vero veterano.
Djokovic frenato dai dolori all’anca
Il match è iniziato con un po’ di tensione per Vacherot, che ha pagato dazio all’emozione dell’occasione, ma dopo pochi giochi ha trovato ritmo e coraggio, mettendo in difficoltà un Djokovic visibilmente limitato nei movimenti.
Il 38enne serbo ha iniziato a mostrare fastidi all’altezza dell’anca e della coscia sinistra, già fasciata prima dell’incontro. Durante il primo set ha chiesto l’intervento del fisioterapista per ricevere un massaggio, ma il dolore non si è attenuato. Frustrato e incapace di spingere con il rovescio, Nole ha scaricato la tensione con un colpo di rabbia contro il muro, consapevole che le sue chance di rimonta si stavano riducendo.
Vacherot non perdona: “Ho giocato senza paura”
Dall’altra parte della rete, Vacherot ha giocato con coraggio, colpendo profondo e cercando costantemente il rovescio di Djokovic, che faceva fatica a ruotare il busto e a mantenere stabilità negli appoggi. Nonostante la possibilità del ritiro, Novak ha scelto di lottare fino alla fine, ricevendo un nuovo trattamento al cambio campo dopo aver perso il primo set.
La sua determinazione ha infiammato il pubblico, ma il fisico non lo ha assistito. La zoppia si è fatta più evidente, specialmente nei turni di battuta, e un doppio fallo nel momento più delicato ha consegnato il break decisivo a Vacherot.
Con il servizio solido e un atteggiamento sempre positivo, il monegasco ha chiuso il match con autorità, siglando un successo storico contro uno dei più grandi di sempre.
Una favola monegasca: prima finale Masters 1000 in carriera
Per Valentin Vacherot, questo trionfo rappresenta molto più di una semplice vittoria: è la conferma di un percorso straordinario che lo ha portato, da qualificato, fino alla prima finale di un Masters 1000 della sua carriera.
Il monegasco, 26 anni, già protagonista di un torneo da sogno con successi su Rune e Griekspoor, diventa così il primo tennista del Principato di Monaco a raggiungere una finale di questa categoria.
Djokovic, invece, esce tra gli applausi del pubblico cinese, dopo aver dato tutto nonostante le difficoltà fisiche. Resta da capire se le sue condizioni gli permetteranno di chiudere regolarmente la stagione.
Shanghai 2025 potrebbe aver trovato il suo nuovo eroe.
Valentin Vacherot, il tennista che nessuno attendeva, ha scalato l’Everest del tennis mondiale e ora sogna l’ultimo passo: il titolo.
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Statistica | Djokovic 🇷🇸 | Vacherot 🇲🇨 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Rating del servizio | 237 | 289 |
Ace | 5 | 6 |
Doppi falli | 5 | 4 |
Prima di servizio | 38/61 (62%) | 36/57 (63%) |
Punti vinti sulla prima | 23/38 (61%) | 28/36 (78%) |
Punti vinti sulla seconda | 11/23 (48%) | 12/21 (57%) |
Palle break salvate | 3/6 (50%) | 1/2 (50%) |
Giochi di servizio giocati | 9 | 10 |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 208km/h (129 mph) | 222km/h (137 mph) |
Velocità media prima | 192km/h (119 mph) | 209km/h (129 mph) |
Velocità media seconda | 161km/h (100 mph) | 187km/h (116 mph) |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Rating della risposta | 125 | 175 |
Punti vinti su prima di servizio | 8/36 (22%) | 15/38 (39%) |
Punti vinti su seconda di servizio | 9/21 (43%) | 12/23 (52%) |
Palle break convertite | 1/2 (50%) | 3/6 (50%) |
Giochi di risposta giocati | 10 | 9 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 0/0 (0%) | 0/0 (0%) |
Vincenti | 0 | 0 |
Errori non forzati | 0 | 0 |
Punti vinti al servizio | 34/61 (56%) | 40/57 (70%) |
Punti vinti in risposta | 17/57 (30%) | 27/61 (44%) |
Totale punti vinti | 51/118 (43%) | 67/118 (57%) |