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Sinner Show sotto le luci di Vienna, Altmaier annichilito. Sarà derby con Cobolli negli ottavi

Una delle innegabili qualità di Jannik Sinner è quella di far parlare sempre il campo, il suo habitat più naturale, dove il suo “verbo” si esprime con netta precisione. In giornate segnate da parecchio “vento” intorno al suo nome, soffiato da un populismo inaccettabile, Sinner debutta sul Centre court dell’ATP 500 di Vienna e tira fuori dal cilindro una prestazione impressionante per qualità, potenza, intensità. Una furia sul “povero” Daniel Altmaier, annichilito con un sonoro 6-0 6-2 in soli 58 minuti, totalmente dominati da un Jannik perfetto in ogni colpo e situazione di gioco. Sinner ha servito bene, cedendo la miseria di 4 punti nei suoi turni di battuta (!), uno con la prima palla e tre con la seconda, e ha risposto con altrettanta qualità mettendo sul tedesco una pressione impossibile da sopportare. C’ha provato Daniel: ha attaccato, si è preso rischi enormi venendo a rete il prima possibile visto che da fondo era travolto; ha tirato al massimo delle sue possibilità anche la seconda di servizio, ma non è riuscito a trovare il minimo appiglio su cui provare a costruire una contro mossa credibile. Sinner l’ha spazzato via.

L’azzurro ha spinto fortissimo, come se fosse una finale, evidentemente voglioso di testare il suo livello, e si è anche divertito a provare schemi diversi come smorzate, dei tagli di rovescio nel corso dei rari lunghi scambi – soluzione questa per lui strana – e anche frequenti discese a rete. La bellezza viene dal fatto che nonostante le differenze, le frequenti uscite dai suoi schemi, non ha sbagliato quasi mai. Bellissimo vederlo mixare così tante soluzioni, orchestrate con qualità forte di un controllo totale del tempo di gioco e del campo. Jannik ha giocato con i piedi vicinissimi alla riga, un fulmine nel fare due passi in avanti e chiudere di prepotenza, ma senza mai perdere la misura. Solo 7 errori a fronte di 19 vincenti (dati tennistv) e per la potenza e profondità delle traiettorie è qualcosa di notevolissimo. Variazioni, bella novità, ma a impressionare sono state le sue eccezionali accelerazioni, bordate di diritto e rovescio imprendibili. Eccellente come Jannik sia riuscito a prendersi molti vincenti improvvisi con cambi in lungo linea, perfetti, a punire gli onesti tentativi di Altmaier di aprire al massimo l’angolo per provare a prendersi un minimo di spazio. Come dicono a Londra, “No Match”.

Non c’è molto altro da commentare sull’andamento del match. Sinner in condizioni indoor non perde dal Paleolitico, è nettamente il più forte al mondo, e Altmaier non ha né il servizio né la tenuta necessaria a controbattere il ritmo e pressione imposta dall’azzurro. Jannik ha colpito così continuo e profondo, fin dalla risposta, che Daniel ha stazionato per quasi tutto il match ben dietro la riga, quindi è stato un gioco da ragazzi per il n.2 entrare forte e fare quel che voleva. Il tedesco per questo ha attaccato tanto, ma non sempre i suoi approcci sono stati abbastanza ficcanti da metterlo in una condizione di vantaggio, e nemmeno col servizio è riuscito a tenere fermo l’azzurro. Poi in risposta non è riuscito a fare niente, e senza la minima pressione Sinner è volato via di slancio. Un ingresso nel torneo favoloso per l’azzurro, che se cercava risposte concrete sul proprio stato di forma le ha trovate eccome. Sarà molto curioso ora assistere negli ottavi alla sfida contro Flavio Cobolli. Un match inedito, un derby, partite spesso particolari ma… Jannik non perde contro un connazionale da una vita (Caruso l’ultimo a batterlo…). Sinner nei tornei indoor trova forse le migliori condizioni in assoluto per performare. Ammirarlo in prestazioni come quella dell’esordio a Vienna 2025 è un privilegio, è quasi impossibile giocare a tennis meglio di così per forza, spinta, aggressività, controllo. Anzi, togliamo il “quasi”…

Marco Mazzoni

La cronaca

Altmaier inizia l’incontro al servizio, e con una sbracciata di rovescio elegante ma esagerata. Poi un attacco perentorio alla rete, e la volée è ottima. Evidente dopo solo due punti la sua intenzione di far di tutto pur di non finire nello scambio. Fa bene perché il terzo punto è uno scambio e… chi lo vince? Sinner, con la sua sostanza e profondità di traiettorie. Spettacolare il doppio smash di Jannik, avanti dopo una gran risposta. 15-40, due palle break per il nostro campione. Atlmaier non mette la prima e Sinner spinge, quindi sorprende il rivale con la smorzata, che gli vale il BREAK. Inizio molto convincete per Jannik. Impressionante come “scoppia” la palla quando a impattarla è l’italiano, e pure il servizio viaggia potente e sicuro. Arriva anche il primo errore dell’azzurro, un rovescio in scambio lungo. Sbaglia anche una smorzata dopo il servizio, la palla svaria troppo larga. Poco male, un progressione magistrale col diritto da sinistro gli vale il 2-0. La sensazione è che quando si scambia, Altmaier poco può. E può davvero poco quando Jannik risponde con totale potenza, angolo e profondità, il tedesco non ha il tempo per ritrovare equilibrio e colpire bene. Si prende di prepotenza tre punti di fila JS, 0-40. Daniel spinge a tutta col diritto ma… con una difesa poderosa Sinner ribalta tutto a suo favore, avanza nel campo e si prende il punto del Doppio BREAK, 3-0 robusto, 13 punti a 3. One Man Show so far. Arriva anche il primo Ace, al centro, palla veloce e anche con spin laterale, e segue un serve and volley sul 30-15, con un’ottima posizione sulla rete. 4-0, score impietoso per Altmaier, travolto. Impressionante l’accelerazione col diritto lungo linea che vale a Sinner il primo punto del quinto game, e della risposta di rovescio lungo linea in avanzamento ne vogliamo parlare? 0-30. Altmaier non sa che diavolo fare… Mette più punch che può col diritto ma la palla gli decolla via. 15-40. Finalmente una bella accelerazione di rovescio cross sbaraglia la difesa di Jannik, ma che rischio… Solo così fa il punto, perché se tira una traiettoria non definitiva o quasi, ecco che Sinner arriva e tira un’altra accelerazione lungo linea che non si può riprendere. BREAK, il terzo di fila, 5-0. Di martello, ma anche col pennello, bellissimo il passante di puro tocco che fulmina l’attacco di Daniel. 22 minuti, 6-0 Sinner. Brutale prestazione del n.2 del mondo.

Altmaier riparte alla battuta nel secondo set. Nonostante le sberle subite, il tedesco prova ad attaccare, fa davvero del suo meglio spingendo nell’angolo e venendo dentro al campo. Però esagera col S&V sul 30-15, la risposta di JS c’è, bassa, precisa, te lo puoi permettere solo se il servizio è molto competitivo. Con una prima palla esterna più lenta ma molto tagliata ecco il 40-30, per la prima volta nel match Altmaier ha la palla per vincere un game. Sinner lo aggredisce col rovescio e si prende il punto. Effetti speciali da Oscar per Daniel sull’attacco e volée alta tagliata difficilissima, tanto che pure Jannik applaude convinto. Col primo Ace del suo match, Altmaier vince un game, ma che magie per arrivarci… Quasi non si gioca nel turno di Sinner, chiuso con l’Ace n.4. Altmaier è costretto a rischiare a tutta col servizio, pure la seconda palla, per risalire dallo 0-30 nel terzo game, quindi si butta bene a rete e indovina l’angolo del passante, gestito bene di volo. Sinner non si fa intimidire dalla buona vis del rivale e con la solita ottima risposta va a prendersi una palla break. Daniel non trova la prima in campo ed esagera col rovescio, la palla decolla e… BREAK Sinner, 2-1 avanti. Jannik mette in gioco tre prime su quattro, e variando pure angolo e rotazione, così Altmaier è del tutto impotente in risposta, parte da troppo dietro e Jannik ha tutto lo spazio e il tempo per fare quel che vuole. Altro game a zero, gestito senza alcun problema, per il 3-1 Sinner, chiuso pure con una “smorza” di qualità. Altmaier ci prova, è un fighter e non molla mai, ma anche il quinto game va ai vantaggi, non sfruttando una palla game, e alla fine la pressione micidiale dell’azzurro ha la meglio, per il secondo BREAK del parziale, 4-1 Sinner, troppo solido, dinamico, non concede niente la sua risposta è una sentenza. Daniel costantemente sotto assedio. Atlmaier riesce a vincere con grinta un altro turno di servizio, ma lo score resta lo stesso molto severo. Finisce 6-2 con l’ennesimo turno di battuta dominato da Sinner, pronto anche a scendere a rete e chiudere lo spazio. Che prestazione! Next Cobolli, sarà una intrigante novità.

Jannik Sinner vs Daniel Altmaier

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Statistiche Tennis: Sinner vs Altmaier

StatisticaSinner 🇮🇹Altmaier 🇩🇪
STATISTICHE DI SERVIZIO
Rating del servizio334162
Ace53
Doppi falli01
Prima di servizio19/32 (59%)26/45 (58%)
Punti vinti sulla prima18/19 (95%)14/26 (54%)
Punti vinti sulla seconda10/13 (77%)4/19 (21%)
Palle break salvate0/0 (0%)1/6 (17%)
Giochi di servizio giocati77
VELOCITÀ DI SERVIZIO
Velocità massima214km/h (132 mph)212km/h (131 mph)
Velocità media prima202km/h (125 mph)187km/h (116 mph)
Velocità media seconda156km/h (96 mph)164km/h (101 mph)
STATISTICHE DI RISPOSTA
Rating della risposta28028
Punti vinti su prima di servizio12/26 (46%)1/19 (5%)
Punti vinti su seconda di servizio15/19 (79%)3/13 (23%)
Palle break convertite5/6 (83%)0/0 (0%)
Giochi di risposta giocati77
STATISTICHE DEI PUNTI
Punti vinti a rete0/0 (0%)0/0 (0%)
Vincenti00
Errori non forzati00
Punti vinti al servizio28/32 (88%)18/45 (40%)
Punti vinti in risposta27/45 (60%)4/32 (13%)
Totale punti vinti55/77 (71%)22/77 (29%)


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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