Un risultato che lascia senza parole quello arrivato oggi sui campi di Montreal: Jasmine Paolini esce di scena all’esordio, battuta dalla giapponese Aoi Ito con il punteggio di 2-6 7-5 7-6(5) in una partita che sembrava in totale controllo, ma che si è trasformata in un vero incubo. Per Ito si tratta della prima vittoria a livello WTA nel 2025, mentre per Paolini resta l’amaro di un’occasione buttata al vento, soprattutto alla luce del vantaggio e di un match point mancato nel secondo set.
Un inizio perfetto… poi il crollo
Jasmine era partita fortissimo: il primo set è dominato dall’azzurra, che si impone 6-2 grazie a un tennis aggressivo e solido, sfruttando anche le difficoltà al servizio dell’avversaria (otto doppi falli di Ito nei primi due set). Nel secondo set la musica sembra la stessa: Paolini vola sul 4-1 e poi ancora avanti 5-4, addirittura con match point a disposizione. Ma qui, inspiegabilmente, qualcosa si rompe.
La nipponica Ito, dal gioco molto particolare fatto di slice e soluzioni estemporanee, comincia a prendere sempre più campo, mentre Paolini si lascia travolgere dai propri errori gratuiti, che a fine partita saranno addirittura 67. Il set scivola via con un parziale di 10 a 1 in favore di Ito (dal 5 pari, 30-40 con la nipponica al servizio), che approfitta di ogni incertezza dell’azzurra vincendo il secondo set per 7 a 5.
Il terzo set e il tie-break da incubo
Nel terzo parziale la tensione è altissima: break e contro-break si susseguono, nessuna delle due riesce a tenere davvero il servizio. Paolini, pur continuando a faticare, riesce comunque a restare aggrappata al match, annulla break point e, sotto 5-6, trova le energie per portare la partita al tie-break. Qui, però, è ancora la giapponese a dimostrare più lucidità nei momenti chiave: sul 5-4, due errori di Paolini, tra cui un dritto largo e un rovescio in rete, regalano il match point a Ito che chiude la pratica con una volée coraggiosa.
Un match che farà discutere
Per Paolini una sconfitta che pesa, non solo per il risultato ma per come è maturata. Troppi errori non forzati, una gestione emotiva tutt’altro che impeccabile e la sensazione di non essere riuscita mai a ritrovare il ritmo dei primi giochi. Il dato che impressiona sono proprio i 67 gratuiti, sintomo di una giornata no ma anche di una difficoltà ad adattarsi al tennis molto “sporco” e imprevedibile della rivale.
Ito, dal canto suo, firma la sorpresa della giornata e conquista il primo successo stagionale nel circuito maggiore proprio a Montreal, dove ora cercherà di continuare il proprio cammino con entusiasmo e fiducia.
Francesco Paolo Villarico