Si sta parlando tanto e soprattutto in negativo del Masters 1000 di Shanghai per le condizioni terribili che affrontano i tennisti, un calmo umido opprimente che sfianca, prosciuga energie fisiche e mentali e porta gli atleti al limite, persino oltre tanto che i ritiri, anche eccellenti, fioccano. Visto questo contesto, è davvero bello e inatteso trovare e raccontare un gioiello di partita come il derby azzurro tra Lorenzo Musetti e Luciano Darderi, bravissimi a lottare su ogni palla per 2 ore e 11 minuti producendo un tennis fantastico per intensità ma soprattutto qualità generale. Un grandissimo confronto, fisico e tecnico, tra due che più diversi non potrebbero essere e che hanno regalato al pubblico scambi serrati, tantissimi colpi vincenti (ben 64 alla fine, 44 per Lorenzo e 20 per Luciano per i dati di tennistv) e divertimento purissimo, tra la potenza devastante di Darderi e la manualità, tocco e magia di Musetti. È Lorenzo alla fine a spuntarla per 7-5 7-6(1), score che ben rappresenta il grande equilibrio e battaglia tra i due azzurri, davvero bravi a sfidarsi a tutto campo e costringere l’un altro a dare tutto per superarsi, a stringere i denti nella fatica e affidarsi ai pezzi forti del proprio repertorio per andare sopra all’alta qualità del connazionale.
Musetti ha vinto perché stato più “giocatore”, più lucido nel reggere i momenti difficili (in particolare un delicatissimo 0-40 sul 5 pari del secondo set) e giocare meglio i punti importanti, mettendo pressione a Darderi che l’ha retta male in due passaggi alla fine decisivi, il turno di servizio sotto 6-5 nel primo parziale (dove si è fatto prendere dalla frenesia e ha fatto scelte tattiche errate) e il tiebreak, dove dopo un diritto tirato fuori di due metri ha totalmente perso focus, e il match. Negli ottavi di finale c’è un interessantissimo Musetti vs. Auger-Aliassime, due contendenti diretti per un posto alle Finals e quindi partita davvero molto importante a livello di stagione e non solo torneo.
Si parlava di colpi vincenti: Musetti ha chiuso con un favoloso 44-16, appena sotto Darderi con 20-24, un dato questo forse in difetto visto che Luciano ha tirato dei veri e propri missili col diritto andando a soverchiare più e più volte le ottime difese e contrattacchi del carrarino. La partita è stata avvincente perché i due hanno avuto il coraggio e forza fisica per giocarla a viso aperto. Rari i momenti in cui, anche Musetti, si è affidato al contenimento e difesa per far sbagliare l’altro, entrambi sono scesi in campo con l’idea e la voglia di superarsi cercando il vincente ed esaltare le proprie qualità, non far venir fuori i problemi dell’altro. Così Musetti, molto efficace col servizio al 72% di prime in gioco ma soprattutto bravissimo a trovare l’Ace o la prima palla efficace in tutti i passaggi delicati. Nel match ci sono state delle fasi dove, probabilmente per lo sforzo profuso in una giornata difficile ma più gestibile rispetto a ieri, entrambi hanno necessariamente tirato il fiato; lì Musetti è stato perfetto nell’affidarsi alla battuta, ed è davvero singolare dirlo di Lorenzo che per tantissimo tempo proprio alla battuta ha pagato dazio contro tanti avversari. Luciano invece quando ha dovuto rifiatare l’ha fatto non perdendo campo e sparacchiando via ma attaccando la rete e provando smorzate, non sempre con risultati eccezionali ma segnali evidenti di qualità e di come abbia ormai raggiunto la consapevolezza di uno status da top player. È piaciuto moltissimo il rovescio di Darderi, come abbia rischiato con buoni risultati anche l’accelerazione lungo linea e pure abbia retto discretamente l’urto con con la diagonale vs. Musetti, uno dei migliori rovesci del tour. Un miglioramento che sostiene la prestazione di Darderi, di grande qualità.
Infatti c’è voluto un Musetti di alto livello per reggerne la potenza e batterlo, mettendolo sotto pressione nelle strette finali dei due parziali. C’è la cronaca per rileggere i tanti bei momenti del match, ma è importante sottolineare come Lorenzo sia stato davvero tosto, alternando con buona lucidità i momenti di costruzione via tagli e smorzate, a tanti passaggi che ha affrontato di petto, con diritto potente e attacco dello spazio nel campo. Un Musetti davvero offensivo, che ha accettato il braccio ferro giocandosela con potenza e tante variazioni. Ha anche confermato di essere in grande forma fisica il toscano, ha corso tantissimo e l’ha fatto bene, dando in pochi passaggi la sensazione di fatica. Straordinario come in diversi “tergicristalli” imposti da Luciano, Lorenzo sia scappato via come un lepre pronto a rientrare nel campo. Una bellissima partita, tattica e ricca di agonismo. Darderi è migliorato tanto, non è più solo quel “toro” che picchia a tutta col diritto. Anche in risposta aggredisce appena può, col rovescio regge molto meglio ed è più pronto a venire avanti, dove ancora ci sono diversi problemi di posizione e tocco, ma l’attitudine è quella giusta. Peccato per come si sia smarrito proprio nei due momenti chiave, lì Musetti ha fatto valere la sua maggior esperienza al massimo livello, portando a casa un successo meritato. Davvero un piacere assistere ad una partita così intensa, ben giocata e di qualità, prodotta da due azzurri. Ora sotto contro Felix, c’è un torneo ormai apertissimo dove tutti i giocatori in gara, vista l’assenza di Sinner e Alcaraz, possono davvero ambire a vincere. Incluso questo Musetti davvero bravo, e resistente.
Marco Mazzoni
La cronaca
Musetti inizia il derby al servizio ed è pronto a prendere l’iniziativa, anche venendo avanti alla prima palla più corta di Darderi. Non sempre però l’attacco è preciso, come sul 40-30 quando Luciano lo fulmina con un passante di diritto preciso. Con una splendida risposta di diritto cross Darderi fulmina Musetti e si prende una palla break immediata. Lorenzo cancella la chance con una smorzata per niente facile, indietreggiando col diritto, ma ottimamente eseguita. Già 6 minuti per il primo game e lotta intensa, 1-0 Musetti. Assai più agevole il primo turno di battuta di Darderi, chiuso a 15 con un Ace. Totale la differenza nella condotta di gara tra i due, con Musetti che taglia, cambia ritmo, cerca la smorzata per non entrare nella spinta di ritmo dove Darderi è un bel “martello”. Meraviglioso lo scambio sul 40-30 nel terzo game: comanda Lorenzo, sposta da tutte le parti Luciano che è bravissimo ad arrivare sulla palla corta (ben eseguita) e rimetterla talmente corta da risultare imprendibile. Gran tennis. Il servizio sostiene a dovere il toscano, che si prende il game con un’altra ottima smorzata (2-1). Darderi va sotto nel quarto game: un’ottima palla corta di Musetti e due errori, povero il tocco sul tentativo di palla corta sul 15-30. Due palle break per Musetti, che però non regge il forcing di Luciano sul 15-40. Fantastico invece lo schema di Lorenzo sul 30-40: palla carica nell’angolo cross di rovescio, Darderi rimette una palla non così veloce e il toscano entra a tutta col suo meraviglioso rovescio lungo linea, impatto regale e BREAK, 3-1 e poi 4-1, con un turno controllato con servizio e ancora una smorzata, oggi usata tantissimo per spostare il nativo di Villa Gesell dalla riga di fondo. Ride Luciano dopo aver vinto un altro punto spettacolare sullo 0-15, con attacchi, difese, smorzate, lob… di tutto e di più. E già si boccheggia per caldo e umidità, seppur meno opprimente rispetto a ieri su Shanghai. Sul 3o pari Darderi rischia l’attacco alla rete col diritto lungo linea ma la palla non gli esce abbastanza profonda, perfetto il passante di rovescio di Musetti, che strappa la chance del doppio allungo. Luciano se la gioca con bel piglio, attacca di nuovo e stavolta è più profondo, comoda la volée di chiusura. Pericolo scampato e 4-2. All’improvviso il dominio di Musetti si inceppa nel settimo game. Un errore di volo e poi si fa sorprendere dalla risposta, con una smorzata pessima. 0-30 e poi 30-40 con un errore di diritto in rete. Passaggio a vuoto che gli costa una chance del contro break. Poche prime nel game, anche sulla PB, e doppio fallo! BREAK Darderi, pessimo turno del top10, si torna in equilibrio sul 4-3. Darderi si porta velocemente 40-0 ma non chiude il game e Musetti, più difensivo, risale, anche con un pizzico di buona sorte sul 40-30. Perde troppo campo Luciano ai vantaggi, sbaglia col diritto e concede una chance di allungo a Lorenzo. Darderi la cancella col suo martellamento col diritto. 4 pari. Qualche errore in più rispetto all’avvio scoppiettante ma ancora arrivano perle, come il diritto lungo linea vincente, bellissimo, che porta Musetti 40-15. Ne segue un altro, stavolta cross, per il 5-4. La sfida torna ad essere molto fisica, con scambi intensi e poi qualche punto diretto col servizio, come una necessità per tirare il fiato. Sul 6-5, Musetti è bravo a prendersi il primo punto in risposta con un eccellente rovescio cross, quindi Darderi commette doppio fallo, 0-30. Non va la prima di Luciano, che frustrato sbaglia malamente un diritto e scaraventa con discreta violenza la racchetta a terra per la rabbia. 0-40, Tre Set Point Musetti. Non bene Musetti in risposta, ne sbaglia due di fila su seconde palle. Sulla terza si scambia e cattiva è la scelta tattica di Darderi, una smorzata che Musetti rimette con successiva chiusura con la volée alta di rovescio. 7-5 Musetti. Un set complessivamente meritato, ha fatto più corse e mosso di più il gioco.
Musetti riparte al servizio nel secondo parziale, risale da 15-30 e chiude il game ai vantaggi con il servizio. Può fare corsa di testa con gli ultimi tre giochi vinti. Darderi a sua volta riparte picchiando a tutto braccio col diritto, impressionanti le tre spallate impossibili da difendere che gli valgono l’1 pari, ma che magia col rovescio cross di Lorenzo, uno strettino da cineteca. Il toscano spinge di meno nel terzo game e “Luli” ne approffita, entra a tutto braccio nella palla a si prende di prepotenza due palle break. Il BREAK arriva subito, ottima risposta, davvero profonda e quindi accelerazione lungo linea di rovescio precisa, non è il suo colpo più sicuro ma funziona alla grande. 2-1 e servizio Darderi. Forse paga la fatica dello sforzo Luciano, ora il diritto lo tradisce, e sbaglia tre di fila nel quarto game e si ritrova sotto 30-40. Come nel primo set, sotto pressione Darderi cerca la smorzata ma è bravissimo a leggerla, correre e toccare la palla con uno stretto vincente. Contro BREAK, 2 pari. Fase convulsa, forse per la fatica accumulata in un durissimo primo set ora gli errori fioccano. Musetti salva una palla break con un Ace e poi sceglie di buttarsi a rete, quasi per sottrarsi al palleggio. Con ben tre Ace nel game, Lorenzo si porta 3-2 quando scocca l’ora e mezza di gioco. Darderi spinge un po’ di più, del resto è il suo gioco, mentre Musetti continua ad attaccare gli spazi in avanti e servire molto bene, 4-3. Il momento si fa critico e Lorenzo cerca l’allungo decisivo. Prima un bel diritto vincente in avanzamento in apertura dell’ottavo game, quindi tocca un lob delicato dopo una palla corta precisa. 15-30. Suona l’allarme in casa Darderi, che decide di spingere a tutta col diritto e attaccare, è premiato. Eccezionale la volée di Luciano, ancora a rete, tocco favoloso su di un passante altrettanto interessante. Che momento per Luciano, altro super punto coprendo tutto il campo sulle variazioni di Lorenzo e via col diritto vincente in allungo. 4 pari. Dopo un momento di stasi, lo spettacolo è tornato al top. Tutti in piedi per la schermaglia di volo nel nono game, sembra un esercizio ma è puro agonismo. Fa il pugno Darderi sul diritto difensivo in corsa che diventa un vincente clamoroso. Nonostante fatica e tensione, bel tennis con tanti vincenti. On Fire Luciano, rimette ogni variazione di Lorenzo e con un rovescio cross si prende una palla break delicatissima sul 30-40. Ace! Come l’annulla Musetti. Impreca Lorenzo ma resta focalizzato e si prende due punti importantissimi con bel piglio, 5-4. Tiene alla grande Darderi, ottimo tennis, potente ed efficace, 5 pari, e continua a provarci in risposta. Vola 0-30 con un diritti potente e poi un buon tocco. Irresistibile la spinta di Luciano in questa fase, con l’ennesimo diritto poderoso strappa tre palle break sullo 0-40. Musetti resta calmo, bel diritto vincente da sinistra e poi Ace, 30-40. Con pazienza il toscano blocca a sinistra “Luli” che alla fine sbaglia per primo. Meraviglioso il lob di Lorenzo, e poi ancora Ace. 5 punti di fila, che classe. Il secondo set si decide al tiebreak. Darderi è il primo a commettere un errore grave, un diritto di scambio sbatte sul nastro e non passa, 2 punti a 0 Musetti, quindi segue un altro errore col diritto, che furibondo scaraventa la palla che aveva in tasca fuori dallo stadio… Troppa foga in questa bordata, Darderi si ritrova sotto 3-0 e poi 4-0 altro errore di diritto (stavolta in risposta). “Andiamo Lori” urla Musetti, che arriva come un fulmine sulla smorzata mal eseguita e chiusa con un comodo tocco di rovescio. Darderi purtroppo ha perso focus nel momento più critico. Si gira 5-1 con un diritto finalmente in campo e vincente di Luciano. Chiude comodamente 7 punti a 1 Musetti, più bravo nei passaggi cruciali, le palle break e le strette finali dei due set. Una bella vittoria che porta il toscano negli ottavi, quinta volta tra i migliori 16 a livello 1000 nel 2025.
Luciano Darderi vs Lorenzo Musetti
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Statistica | Darderi 🇮🇹 | Musetti 🇮🇹 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Rating del servizio | 245 | 283 |
Ace | 2 | 11 |
Doppi falli | 2 | 2 |
Prima di servizio | 48/77 (62%) | 63/87 (72%) |
Punti vinti sulla prima | 37/48 (77%) | 43/63 (68%) |
Punti vinti sulla seconda | 9/29 (31%) | 13/24 (54%) |
Palle break salvate | 5/8 (63%) | 6/8 (75%) |
Giochi di servizio giocati | 12 | 12 |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 213km/h (132 mph) | 219km/h (136 mph) |
Velocità media prima | 197km/h (122 mph) | 201km/h (124 mph) |
Velocità media seconda | 149km/h (92 mph) | 154km/h (95 mph) |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Rating della risposta | 119 | 154 |
Punti vinti su prima di servizio | 20/63 (32%) | 11/48 (23%) |
Punti vinti su seconda di servizio | 11/24 (46%) | 20/29 (69%) |
Palle break convertite | 2/8 (25%) | 3/8 (38%) |
Giochi di risposta giocati | 12 | 12 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 23/33 (70%) | 18/25 (72%) |
Vincenti | 19 | 40 |
Errori non forzati | 14 | 9 |
Punti vinti al servizio | 46/77 (60%) | 56/87 (64%) |
Punti vinti in risposta | 31/87 (36%) | 31/77 (40%) |
Totale punti vinti | 77/164 (47%) | 87/164 (53%) |