More stories

  • in

    Sassari, giocatori derubati negli spogliatoi. Bilan: “Che mer…”

    NYMBURK (Repubblica Ceca) – Per la Dinamo Sassari una serata davvero da dimenticare in Repubblica Ceca in Champions League, oltre alla bruciante sconfitta di misura (80-89) contro il Nymburk c’è stato pure un furto. Lo sfogo di coach Gianmarco Pozzecco nel post-partita non è stato l’unico momento di alta tensione della serata della Dinamo: infatti, mentre le squadre si davano battaglia in campo, qualcuno ha fatto irruzione negli spogliatoi e ha derubato i giocatori della Dinamo aprendo borse e giacche.

    Bilan: “Come è potuto succedere?”
    In conferenza stampa al fianco di coach Pozzecco c’era Miro Bilan, il lungo croato a fine partita ha denunciato via social il misfatto: “Ottima organizzazione e ospitalità qui a Nymburk, Repubblica Ceca. Durante la partita internazionale di BCL, qualcuno ha fatto irruzione nel nostro spogliatoio e ha letteralmente aperto ogni nostra borsa e giacca e ha rubato tutti i nostri soldi. Anche la cosa “divertente” è che tutto in questo paese è chiuso e non puoi andare da nessuna parte, c’erano forse 60 persone ammesse in palestra, eppure questa m***a succede .. Buona notte!”. LEGGI TUTTO

  • in

    Pozzecco perde le staffe: “Arbitri imbarazzanti, non è giusto!”

    NYMBURK (Repubblica Ceca) – Serata europea da dimenticare per a Dinamo Sassari di Gianmarco Pozzecco in Champions League, sconfitta beffa e post-partita snervante. La compagine italiana, dopo aver comandato per tutta la partita, crolla sul più bello e a fil di sirena gli avversari trovano il canestro della vittoria. Nella conferenza stampa il Poz non cha più visto, soprattutto per la decisione degli arbitri di non andare a vedere una dubbia rimessa nel finale: “Sono sicuro che gli avversari hanno toccato la palla, ma gli arbitri non sono andati a vedere. Non è giusto, i miei ragazzi hanno viaggiato 25 ore per venire a giocare qui. E non parliamo di come sono andati via. Ho chiesto di andare a rivedere la giocata, ero sicuro avesse toccato la palla l’avversario e non sono andati. Tutto questo è disgustoso. Tutti possono commettere degli errori, ma qui si sta parlando di altro. Parlare della partita è inutile”. LEGGI TUTTO

  • in

    Thompson trascina Brindisi, Sassari ko sulla sirena

    NYMBURK (Repubblica Ceca) – In un match valido per la seconda gara del gruppo L dei playoff di Champions League, il Banco Sardegna Sassari è stato battuto sul campo dei cechi del Nymburk con il punteggio di 90-89 (parziali 25-21, 40-54, 60-71): decisivo il canestro a 2″ dalla fine di Dalton per la squadra di casa (su una contestata rimessa dal fondo attribuita dagli arbitri ai cechi dopo aver valutato l’azione con l’instant replay). Ai sardi di Pozzecco non sono bastati i 18 punti di Stefano Gentile, i 17 di Bilan e Burnell e i 15 di Kruslin. 

    Brindisi regola il Pinar
    Archiviato lo sfortunato esordio contro l’Hapoel Holon, la Happy Casa Brindisi rompe il ghiacchio nei playoff di Champions League. Sul parquet del PalaPentassuglia, in un match valido per la seconda giornata del Girone I, i pugliesi superano i turchi del Pinar Karsiyaka per 83-79 con 23 punti di Thompson e 22 di Bostic. LEGGI TUTTO

  • in

    Eurocup, tutto facile per la Virtus Bologna contro il Bourg

    BOLOGNA – La Virtus Bologna, già qualificata per i quarti di finale di Eurocup, supera 83-62 senza particolari difficoltà i francesi del Bourg en Bresse, battuti nell’ultima giornata del gruppo G delle Top 16. Nella Segafredo Arena la formazione di Djordjevic, senza l’infortunato Nikolic, dilaga nella prima metà di partita, chiusa con 19 punti di vantaggio, sul 48-29. Nel terzo quarto i transalpini di coach Vucevic provano a rientrare in partita, con un parziale di 22-14, ma negli ultimi dieci minuti le Vu Nere non concedono più nulla. All’ultima sirena la Virtus si impone con 21 punti di vantaggio. Tra gli ospiti, 17 punti di Andjusic, top-scorer della serata, mentre per gli emiliani ne realizza 15 Gamble. LEGGI TUTTO

  • in

    Kobe Bryant, uno dei cimeli venduto all’asta per più di 40 mila dollari

    Dimenticare Kobe Bryant è impossibile. “Cerco sempre di non tornare in quello spazio mentale, perché è qualcosa di troppo buio – spiegò a gennaio LeBron James – Non solo per me, ma per tutti coloro che sono ancora coinvolti in questa cosa. Siamo ancora coinvolti psicologicamente e ci vuole tempo per passare oltre”. Quasi cinque anni fa, Black Mamba giocò l’ultima partita di una carriera leggendaria firmando 60 punti nella vittoria dei Lakers (101-96) sugli Utah Jazz allo Staples Center. Uno dei biglietti di quella notte magica, autografato dal campione NBA scomparso tragicamente lo scorso anno, è stato messo all’asta e venduto per la cifra record di 40 mila dollari. Ne ha dato notizia il sito TMZ, anche se l’identità del fortunato acquirente non è ancora nota. Non è l’unica curiosità: proprio nel 2016 su eBay arrivarono moltissime offerte su un sacchetto di aria dello Staples Center, a testimonianza dell’emozione dei tantissimi tifosi che si affrettarono per l’ultimo spettacolo di Kobe.  LEGGI TUTTO

  • in

    Kobe Bryant, il biglietto autografato venduto a una cifra record

    Il 14 aprile 2016 Kobe Bryant giocò l’ultima partita di una carriera leggendaria. Il mai dimenticato Black Mamba firmò 60 punti nella vittoria dei Lakers (101-96) sugli Utah Jazz allo Staples Center. Uno dei biglietti di quella notte magica, autografato dal campione NBA scomparso tragicamente lo scorso anno, è stato messo all’asta e venduto per la cifra record di 40 mila dollari. Ne ha dato notizia il sito TMZ, anche se l’identità del fortunato acquirente non è ancora nota. Non è l’unica curiosità: proprio nel 2016 su eBay arrivarono moltissime offerte su un sacchetto di aria dello Staples Center, a testimonianza dell’emozione dei tantissimi tifosi che si affrettarono per l’ultimo spettacolo di Kobe.  LEGGI TUTTO