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    Techfind Serie A2, Girone A – Tre derby in programma nell’ottava giornata di campionato

    In un weekend diviso equamente con quattro gare nella giornata di sabato e tre in quella di domenica, il Girone A presenta una serie di scontri tra compagine della stessa regione.Saranno la Nuova Icom San Salvatore Selargius e la Cestistica Spezzina (sabato, ore 16.30) a dare il via all’ottavo turno. In attesa di recuperare la gara contro Livorno, la compagine sarda cercherà riscatto di fronte al proprio pubblico per abbandonare quanto prima il penultimo posto in classifica. Le liguri sono in piena corsa per il podio, ma il tabù trasferta si è già fatto sentire due volte nelle ultime tre settimane, perciò sarà necessario concentrarsi e sfruttare il massimo delle energie per non scivolare in fondo nelle gerarchie.Il primo derby metterà di fronte Salerno Ponteggi ’92 e Virtus Academy Benevento (sabato, ore 19.30). Fin qui la stagione delle ragazze di coach Di Lorenzo è stata altalenante con qualche importante successo, ma anche qualche sconfitta di troppo, per questo motivo servirà mantenere vivo l’entusiasmo in casa per pareggiare il record in campionato. Il fanalino di coda, dal suo canto, proverà a sfruttare le emozioni di un derby campano e tirare fuori l’orgoglio utile a cancellare lo zero alla voce vittorie.Seconda sfida regionale quella che coinvolgerà CLV-Limonta Costa Masnaga e Basket Foxes Giussano (sabato, ore 21). La formazione di coach Andreoli ha ripreso il suo cammino con due vittorie di fila, terzo posto consolidato e vista sulla vetta non così distante, però ci sono altre rivali agguerrite alle spalle e vincere dovrà diventare una costante da qui in avanti. Le brianzole galleggiano nella zona calda della classifica, a debita distanza dagli ultimi due posti, ma con il brivido di poter scivolare più in basso in caso di sconfitta, perciò conquistare due punti in questo derby risulterà fondamentale.L’ultimo derby vedrà il duello tra la Polisportiva A.Galli San Giovanni Valdarno e la Jolly ACLI Basket Livorno (sabato, ore 21). Sempre più capolista, soprattutto dopo la vittoria nel recupero, la squadra toscana cerca l’ottavo successo consecutivo per sigillare un primo posto che fin qui sembra non avere altro padrone. Le livornesi – con una partita in meno – possono fare il colpaccio andando a espugnare un parquet complicato a dir poco, una vittoria qui significherebbe l’inizio di un’ipotetica scalata verso il podio che garantirebbe ulteriore entusiasmo alla piazza.Ad aprire il pomeriggio domenicale ci penseranno Logiman Broni e Sardegna Marmi Virtus Cagliari (domenica, ore 16). Il successo nel recupero contro Benevento ha svegliato la formazione pavese che era reduce da tre sconfitte pesanti per le ambizioni mostrate ad inizio campionato, perciò sarà importante mantenere il fattore campo in questo duello che la metterà contro una delle squadre più in forma della serie cadetta. Le cagliaritane hanno fatto una dichiarazione d’intenti con la vittoria su Milano e con le quattro vittorie di fila inanellate negli ultimi 30 giorni, così per continuare un momento di forma smaliante, dovranno uscire imbattute anche da questa trasferta e lanciare un nuovo messaggio alle pretendenti del girone.Prima sfida del tramonto con Tecnoengineering Moncalieri e Repower Sanga Milano (domenica, ore 18). Per non scivolare nuovamente nella spirale delle sconfitte, la compagine piemontese dovrà rendere il proprio fortino una tana invalicabile, conquistando due punti preziosi contro un’avversaria ostica e scottata dai recenti risultati. Le milanesi vorranno certamente cancellare il risultato dell’ultima trasferta e riprendere quel cammino che inevitabilmente le aveva lanciate sulla scia di San Giovanni Valdarno, ma attenzione a non sottovalutare un’avversaria pronta a fare sgambetti.A calare il sipario sull’ottavo turno ci saranno la Torino Teen Basket e la USE Rosa Scotti Empoli (domenica, ore 18). Le padrone di casa hanno vinto con Benevento e poi hanno dovuto arrendersi per due volte alle avversarie con uno scarto risibile, motivo per cui non demordono consce degli obiettivi che possono raggiungere e dei risultati che possono ottenere. Le toscane, attualmente, sembrano l’unica squadra in grado di tenere il passo della capolista: infatti, dopo le cinque vittorie consecutive, cercheranno di mettere ulteriore fiato sul collo a San Giovanni Valdarno alzando il numero di successi inanellati. LEGGI TUTTO

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    Techfind Serie A2, Girone B – Ragusa contro Udine sarà il match copertina dell’ottava giornata di campionato

    Fitto programma di partite con quattro gare in scena nella giornata di sabato e tre in quella di domenica.Aprirà la scena il duello tra Halley Thunder Matelica e PF Umbertide (sabato, ore 18.30). Le marchigiane si stanno inserendo prepotentemente nel terzetto composto da Mantova, Udine e Ragusa, desiderose di spaccare in due il campionato e far tremare le potenze del Girone B centrando una serie importante di vittorie consecutive. Le ospiti invece non riescono più a trovare la via del successo e si ritrovano a dover lottare per non finire inghiottite dal vortice della zona calda, la trasferta del weekend dovrà portare in dote due punti per un pronto riscatto.In contemporanea, la sfida tra Alperia Basket Club Bolzano e Pallacanestro Vigarano (sabato, ore 18.30). Le altoatesine si trovano appena fuori il gruppo di testa avendo ottenuto quattro vittorie nelle ultime cinque gare, motivo per cui in questo ottavo turno cercheranno di chiudere in fretta la pratica per non lasciare il passo alle inseguitrici. Le ferraresi sono ancora a secco di successi, la trasferta complicata sul parquet di Bolzano sarà un test probante da cui però vorranno provare ad uscire indenni e magari con due punti in tasca.Sfida ad alta tensione quella che coinvolgerà Futurosa iVision Trieste e San Giorgio MantovAgricoltura (sabato, ore 19). La squadra allenata da coach Mura, forte delle due vittorie consecutive, ricorda nitidamente le sconfitte con Udine e Ragusa perciò sarà strettamente determinata a mandare in fumo i piani di una capolista ancora imbattuta. I sette successi di fila e il titolo di miglior difesa del girone stanno lanciando la formazione di coach Logallo nella stratosfera, tuttavia il cammino è appena cominciato e ogni punto conquistato sarà fondamentale da qui alla fine della regular season, per questo motivo le lombarde vorranno uscire da questa trasferta con la vittoria numero otto.A chiudere la prima parte di weekend ci penseranno Basket Girls Ancona e Martina Treviso (sabato, ore 19). Perso anche il derby contro Civitanova, le anconetane non riescono più a trovare la via della vittoria, ma di fronte al proprio pubblico possono tornare a sorridere, cercando di sgambettare una concorrente che punta a mantenere il suo posto tra le migliori otto. Le trevigiane aspettano il recupero contro Civitanova per capire a quale zona della classifica appartengono, però la prima delle due trasferte in territorio marchigiano dovrà portare in dote un successo, poiché potrebbe lanciarle verso lidi più ambiziosi.Il PalaMinardi sarà il teatro del big match tra Passalacqua Ragusa e W.Apu Delser Crich Udine (domenica, ore 16). Ancora imbattuta dopo sette gare, la compagine siciliana sarà attesa alla prova del nove ospitando una delle favorite per la vittoria finale; coach Buzzanca ha tra le mani il miglior attacco del Girone B e proverà a macinare ulteriori punti per minare le certezze delle avversarie. Persa l’imbattibilità contro Mantova di fronte al proprio pubblico, le friulane cercheranno riscatto nella ostica trasferta di Ragusa; il calendario ha messo entrambi gli ostacoli uno dietro l’altro per le ragazze di coach Riga, le quali però sono sempre state in grado di affrontare le difficoltà con il massimo dell’impegno.Si proseguirà con la gara tra Bagalier FE.BA Civitanova e Solmec Rhodigium Basket (domenica, ore 18). Fresche delle due vittorie consecutive e con una gara ancora da recuperare, le marchigiane tenteranno di incastrare un filotto interessante di successi che le porterebbe ad un passo dalle migliori otto del girone. Le rodigine hanno quasi fatto l’impresa contro Ragusa, segno di come il record in classifica non rispecchi minimamente il valore della squadra, per questo motivo ottenere due punti in questa trasferta sarà importante per dare una svolta al proprio campionato.ARAN Cucine Panthers Roseto contro Velcofin Interlocks Vicenza (domenica, ore 18) farà calare la saracinesca sull’ottava giornata del Girone B. Le ‘pantere’ hanno conquistato quattro vittorie nelle ultime quattro giornate dopo un inizio scioccante, questo le ha fatte tornare prepotentemente nella corsa alle prime quattro posizioni; l’idea sarà quella di allungare la striscia di successi di fronte al proprio pubblico. Le ospiti invece hanno una tendenza opposta con tre sconfitte consecutive e una gara ancora da recuperare contro la corazzata Ragusa; le venete proveranno ad espugnare un parquet ostico per rimettersi in corsa, ma servirà una delle migliori partite in stagione per riuscirci. LEGGI TUTTO

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    Techfind Serie A2, Girone B – Ragusa contro Udine sarà il match copertina dell’ottava giornata di campionato

    Fitto programma di partite con quattro gare in scena nella giornata di sabato e tre in quella di domenica.Aprirà la scena il duello tra Halley Thunder Matelica e PF Umbertide (sabato, ore 18.30). Le marchigiane si stanno inserendo prepotentemente nel terzetto composto da Mantova, Udine e Ragusa, desiderose di spaccare in due il campionato e far tremare le potenze del Girone B centrando una serie importante di vittorie consecutive. Le ospiti invece non riescono più a trovare la via del successo e si ritrovano a dover lottare per non finire inghiottite dal vortice della zona calda, la trasferta del weekend dovrà portare in dote due punti per un pronto riscatto.In contemporanea, la sfida tra Alperia Basket Club Bolzano e Pallacanestro Vigarano (sabato, ore 18.30). Le altoatesine si trovano appena fuori il gruppo di testa avendo ottenuto quattro vittorie nelle ultime cinque gare, motivo per cui in questo ottavo turno cercheranno di chiudere in fretta la pratica per non lasciare il passo alle inseguitrici. Le ferraresi sono ancora a secco di successi, la trasferta complicata sul parquet di Bolzano sarà un test probante da cui però vorranno provare ad uscire indenni e magari con due punti in tasca.Sfida ad alta tensione quella che coinvolgerà Futurosa iVision Trieste e San Giorgio MantovAgricoltura (sabato, ore 19). La squadra allenata da coach Mura, forte delle due vittorie consecutive, ricorda nitidamente le sconfitte con Udine e Ragusa perciò sarà strettamente determinata a mandare in fumo i piani di una capolista ancora imbattuta. I sette successi di fila e il titolo di miglior difesa del girone stanno lanciando la formazione di coach Logallo nella stratosfera, tuttavia il cammino è appena cominciato e ogni punto conquistato sarà fondamentale da qui alla fine della regular season, per questo motivo le lombarde vorranno uscire da questa trasferta con la vittoria numero otto.A chiudere la prima parte di weekend ci penseranno Basket Girls Ancona e Martina Treviso (sabato, ore 19). Perso anche il derby contro Civitanova, le anconetane non riescono più a trovare la via della vittoria, ma di fronte al proprio pubblico possono tornare a sorridere, cercando di sgambettare una concorrente che punta a mantenere il suo posto tra le migliori otto. Le trevigiane aspettano il recupero contro Civitanova per capire a quale zona della classifica appartengono, però la prima delle due trasferte in territorio marchigiano dovrà portare in dote un successo, poiché potrebbe lanciarle verso lidi più ambiziosi.Il PalaMinardi sarà il teatro del big match tra Passalacqua Ragusa e W.Apu Delser Crich Udine (domenica, ore 16). Ancora imbattuta dopo sette gare, la compagine siciliana sarà attesa alla prova del nove ospitando una delle favorite per la vittoria finale; coach Buzzanca ha tra le mani il miglior attacco del Girone B e proverà a macinare ulteriori punti per minare le certezze delle avversarie. Persa l’imbattibilità contro Mantova di fronte al proprio pubblico, le friulane cercheranno riscatto nella ostica trasferta di Ragusa; il calendario ha messo entrambi gli ostacoli uno dietro l’altro per le ragazze di coach Riga, le quali però sono sempre state in grado di affrontare le difficoltà con il massimo dell’impegno.Si proseguirà con la gara tra Bagalier FE.BA Civitanova e Solmec Rhodigium Basket (domenica, ore 18). Fresche delle due vittorie consecutive e con una gara ancora da recuperare, le marchigiane tenteranno di incastrare un filotto interessante di successi che le porterebbe ad un passo dalle migliori otto del girone. Le rodigine hanno quasi fatto l’impresa contro Ragusa, segno di come il record in classifica non rispecchi minimamente il valore della squadra, per questo motivo ottenere due punti in questa trasferta sarà importante per dare una svolta al proprio campionato.ARAN Cucine Panthers Roseto contro Velcofin Interlocks Vicenza (domenica, ore 18) farà calare la saracinesca sull’ottava giornata del Girone B. Le ‘pantere’ hanno conquistato quattro vittorie nelle ultime quattro giornate dopo un inizio scioccante, questo le ha fatte tornare prepotentemente nella corsa alle prime quattro posizioni; l’idea sarà quella di allungare la striscia di successi di fronte al proprio pubblico. Le ospiti invece hanno una tendenza opposta con tre sconfitte consecutive e una gara ancora da recuperare contro la corazzata Ragusa; le venete proveranno ad espugnare un parquet ostico per rimettersi in corsa, ma servirà una delle migliori partite in stagione per riuscirci. LEGGI TUTTO

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    Techfind Serie A2, Girone A – Tre derby in programma nell’ottava giornata di campionato

    In un weekend diviso equamente con quattro gare nella giornata di sabato e tre in quella di domenica, il Girone A presenta una serie di scontri tra compagine della stessa regione.Saranno la Nuova Icom San Salvatore Selargius e la Cestistica Spezzina (sabato, ore 16.30) a dare il via all’ottavo turno. In attesa di recuperare la gara contro Livorno, la compagine sarda cercherà riscatto di fronte al proprio pubblico per abbandonare quanto prima il penultimo posto in classifica. Le liguri sono in piena corsa per il podio, ma il tabù trasferta si è già fatto sentire due volte nelle ultime tre settimane, perciò sarà necessario concentrarsi e sfruttare il massimo delle energie per non scivolare in fondo nelle gerarchie.Il primo derby metterà di fronte Salerno Ponteggi ’92 e Virtus Academy Benevento (sabato, ore 19.30). Fin qui la stagione delle ragazze di coach Di Lorenzo è stata altalenante con qualche importante successo, ma anche qualche sconfitta di troppo, per questo motivo servirà mantenere vivo l’entusiasmo in casa per pareggiare il record in campionato. Il fanalino di coda, dal suo canto, proverà a sfruttare le emozioni di un derby campano e tirare fuori l’orgoglio utile a cancellare lo zero alla voce vittorie.Seconda sfida regionale quella che coinvolgerà CLV-Limonta Costa Masnaga e Basket Foxes Giussano (sabato, ore 21). La formazione di coach Andreoli ha ripreso il suo cammino con due vittorie di fila, terzo posto consolidato e vista sulla vetta non così distante, però ci sono altre rivali agguerrite alle spalle e vincere dovrà diventare una costante da qui in avanti. Le brianzole galleggiano nella zona calda della classifica, a debita distanza dagli ultimi due posti, ma con il brivido di poter scivolare più in basso in caso di sconfitta, perciò conquistare due punti in questo derby risulterà fondamentale.L’ultimo derby vedrà il duello tra la Polisportiva A.Galli San Giovanni Valdarno e la Jolly ACLI Basket Livorno (sabato, ore 21). Sempre più capolista, soprattutto dopo la vittoria nel recupero, la squadra toscana cerca l’ottavo successo consecutivo per sigillare un primo posto che fin qui sembra non avere altro padrone. Le livornesi – con una partita in meno – possono fare il colpaccio andando a espugnare un parquet complicato a dir poco, una vittoria qui significherebbe l’inizio di un’ipotetica scalata verso il podio che garantirebbe ulteriore entusiasmo alla piazza.Ad aprire il pomeriggio domenicale ci penseranno Logiman Broni e Sardegna Marmi Virtus Cagliari (domenica, ore 16). Il successo nel recupero contro Benevento ha svegliato la formazione pavese che era reduce da tre sconfitte pesanti per le ambizioni mostrate ad inizio campionato, perciò sarà importante mantenere il fattore campo in questo duello che la metterà contro una delle squadre più in forma della serie cadetta. Le cagliaritane hanno fatto una dichiarazione d’intenti con la vittoria su Milano e con le quattro vittorie di fila inanellate negli ultimi 30 giorni, così per continuare un momento di forma smaliante, dovranno uscire imbattute anche da questa trasferta e lanciare un nuovo messaggio alle pretendenti del girone.Prima sfida del tramonto con Tecnoengineering Moncalieri e Repower Sanga Milano (domenica, ore 18). Per non scivolare nuovamente nella spirale delle sconfitte, la compagine piemontese dovrà rendere il proprio fortino una tana invalicabile, conquistando due punti preziosi contro un’avversaria ostica e scottata dai recenti risultati. Le milanesi vorranno certamente cancellare il risultato dell’ultima trasferta e riprendere quel cammino che inevitabilmente le aveva lanciate sulla scia di San Giovanni Valdarno, ma attenzione a non sottovalutare un’avversaria pronta a fare sgambetti.A calare il sipario sull’ottavo turno ci saranno la Torino Teen Basket e la USE Rosa Scotti Empoli (domenica, ore 18). Le padrone di casa hanno vinto con Benevento e poi hanno dovuto arrendersi per due volte alle avversarie con uno scarto risibile, motivo per cui non demordono consce degli obiettivi che possono raggiungere e dei risultati che possono ottenere. Le toscane, attualmente, sembrano l’unica squadra in grado di tenere il passo della capolista: infatti, dopo le cinque vittorie consecutive, cercheranno di mettere ulteriore fiato sul collo a San Giovanni Valdarno alzando il numero di successi inanellati. LEGGI TUTTO

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    Spissu da capitano Italia: “Datome resta unico. Un onore così…”

    Spissu, lei quest’anno è tornato all’estero, in Spagna e a Saragozza. I risultati sono positivi.
    “Sta andando bene, il livello è molto alto. Dobbiamo cercare di trovare la continuità casalinga anche in trasferta. Siamo a 4 vinte-4 perse avendo affrontato già Real Madrid, Baskonia e Valencia. In Liga Acb ci sono più squadre, più partite, il livello è molto alto. Speriamo di continuare così. A nove vinte secondo me c’è la qualificazione alla Coppa di Spagna, sarebbe un grosso traguardo”.
    Differenze tra Serie A e Acb.
    “Il livello è più alto, il gioco molto più veloce e di devi adeguare subito. Poi non ci sono giocatori in campo 30’-25’ dunque devi abituarti a incidere subito”.
    In compenso sembra che gli spagnoli ormai giochino poco.
    “Loro stanno attraversando un cambio generazionale, avendo perso tutti i campioni. Fra poco anche Llull lascerà. Loro dicono che non vedono grandi talenti, ma secondo me ci sono i giovani, bisogna crederci e dare la possibilità di sbagliare, dando la possibilità di sbagliare. Vero che ci sono meno Usa da regolamento, ma ne stanno naturalizzando davvero tanti, dunque…”.
    Ci parli della sua scelta.
    “La rifarei subito e sono contento. Era il mio desiderio giocare in Spagna, misurarmi con un altro tipo di livello e stile di gioco. A 29 anni scelta c’è sempre tempo per tornare, però penso di avere preso il momento giusto”.
    Veniamo alla Nazionale con 3 debuttanti e tanti assenti.
    “Ci sono tante facce nuove, tanti giovani che vogliono fare bene. Qualcuno ha già giocato. Conosco ambiente e clima. Cercheremo di portare a casa la partita di qualificazione, aspettando che arrivino i giocatori di Milano e Virtus impegnati in Eurolega”.
    Spissu capitano e leader.
    “Ormai sono diventato vecchio (ride, ndr). La prima da capitano è un’emozione particolare per me. Mi riempie di orgoglio, anche se è solo una partita, da traghettatore. Da piccolo non l’avrei immaginato. Ci credi, è il tuo sogno, ma arrivare a quasi 60 partite, diventare capitano… Comunque sono ancora nel mezzo della carriera e cerco di darci più che posso. Ma è non paragonatemi a Gigi Datome per la Sardegna. Lui è stato un pilastro, un simbolo. E oggi è fondamentale, fa da intermediario tra campo, giocatori e staff. Una grande persona e super utile nel suo ruolo”».
    La Serie A vista dalla Spagna?
    “Mi sembra che il livello si sia alzato. Le due neopromosse non sono tali. Trapani ha costruito un organico di altissimo livello”.
    Proiettiamoci verso Europeo.
    “Sarebbe importante arrivarci con tutti i giocatori disponibili e sani. Questa è la prima cosa, poi dovremo giocare di squadra come sempre, aspetto che invece ci è un po’ mancato al Preolimpico, ma non per stanchezza. Poi ci è mancato Simone (Fontecchio, ndr), il nostro faro. E non abbiamo avuto tanto tempo per prepararci, giocando a stagione appena finita”.
    Dove si vede fra 10 anni?
    “Fino a che il corpo regge, sempre in campo. Ma fra dieci anni la vedo dura. Allora in un posto bello, con la mia famiglia i figli e in salute. Vorrei restare nel basket, ma non ci ho ancora pensato”.
    Saragozza è in Fiba Europe Cup come Sassari: può ritrovarla da avversario, stavolta in Europa.
    “In teoria se passiamo questo girone, incrociamo quello della Dinamo. È la squadra che non voglio mai affrontare, ma è già capitato in campionato. E se succede darò tutto come sempre”. LEGGI TUTTO

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    EuroCup Women – Campobasso piega Girona all’overtime, Sassari corsara contro Mechelen

    Sono due le compagini tricolore a scendere in campo per difendere le proprie mura dagli assalti delle rivali.La Dinamo Banco di Sardegna Sassari batte le Kangoeroes Mechelen con il punteggio di 64-60. Le ospiti partono con il piglio giusto trascinate da una Reese (29 punti, 12 rimbalzi e 3 recuperi) scatenata: la numero 25 belga segna i primi otto punti di Mechelen rispondendo anche al jumper di Taylor (21 punti) e alla tripla di Toffolo; in aiuto di Reese arriva Hanson (11 punti) che penetra e appoggia il +4, ma le ragazze di coach Restivo riescono a pareggiare i conti grazie a Taylor e alla giocata di astuzia di Begic (10-10). La bomba di Hanson dice possesso pieno di vantaggio per le ‘cangure’, Taylor tenta di tenere testa alle avversarie in solitudine, tuttavia è ancora la numero 0 ospite a colpire da dietro l’arco prima che la compagna Reese firmi il +6; nel finale, Gonzales (13 punti) e Pastrello danno una spinta utile a Sassari per chiudere sul 16-20 i primi 10′ di partita. Nel secondo quarto, Diallo la fa da padrona con un parziale di 8-2 interamente realizzato dalle sue mani, la giovanissima Kibedi (13 punti e 5 rimbalzi) non ci sta e riporta avanti Mechelen con tre punti consecutivi; la Dinamo Banco di Sardegna prende le redini del gioco, si fa guidare dalla furia di Gonzales e firma un parziale di 9-0 che vale la fuga (33-25). I successivi minuti vedono le due compagini darsi battaglia dalla linea della carità – Bach, Carangelo e Reese in quest’ordine le giocatrici impegnate – finché Taylor non manda le squadre negli spogliatoi sul 37-28.Al ritorno dall’intervallo, le belga accorciano le distanze registrando un parziale di 2-9 confezionato totalmente da Kibedi e Reese, ma Begic (10 punti e 7 rimbalzi) sale in cattedra con due canestri consecutivi e spinge la panchina ospite a fermare il gioco; la bomba di Hanson e l’appoggio di Bah riportano Mechelen a contatto, finché Pastrello e Taylor – abile a segnare e andare in lunetta con il libero supplementare – non mettono due possessi di vantaggio tra Sassari e le avversarie (48-42). Reese, in solitaria, risponde a Taylor e mette il punteggio sul 50-46 dopo 30′. Sale il ritmo partita, ne giovano le ‘cangure’ che con Nauwelaers e con la solita numero 25 tornano a -1; segue un botta e risposta tra Begic e Debeljak, poi Taylor e Gonzales – con una tripla – ristabiliscono le gerarchie (59-53). L’ultimo assalto belga porta la firma di Reese e della classe 2008 Kibedi, tuttavia è l’asse Begic-Taylor a mettere il sigillo sulla gara; nel finale, Mechelen torna sul -3 proprio grazie a Reese, l’ultima parola però spetta alla numero 12 della Dinamo Banco di Sardegna che dalla lunetta chiude i conti sul 64-60.La Molisana Magnolia Campobasso vince 97-90 all’overtime contro la capolista Spar Girona. Vista l’importanza della posta in palio, le padrone di casa mettono subito il piede sull’acceleratore: Morrison (25 punti, 5 rimbalzi e 3 recuperi) – con un gioco da tre punti e una tripla – e Scalia (20 punti) scrivono subito un parziale di 9-2 per provare a stabilire le gerarchie all’interno della gara; le ospiti però non si fanno pregare, così passano in vantaggio grazie ad un controparziale di 2-10 firmato principalmente dalle mani del tandem Bibby-Hristova, con la partecipazione di Touré (11-12). I liberi di Quinonez Mina (15 punti, 7 rimbalzi e 3 recuperi) danno un minimo di respiro alle molisane, le quali però finiscono nuovamente vittime dei colpi di Guerrero e Lundquist (12 punti), qui coach Sabatelli è costretto a chiamare un time-out; al ritorno dalla breve pausa, Giacchetti e Hristova (23 punti e 5 rimbalzi) duellano sui lati opposti del campo, poi Scalia – da dietro l’arco – rimette Campobasso sul -1 (18-19). I tiri a cronometro fermo di Hristova e il layup di Caldwell lanciano ancora Girona sul +5, finché Morrison non chiude il primo quarto sul 20-23. La tripla della classe 2007 Giacchetti apre il parziale di 7-0 per le padrone di casa, a cui si iscrivono Quinonez Mina e Madera; successivamente, le iberiche vanno a referto da dietro l’arco con la veterana Ygueravide (9 punti con 3/3 da tre e 3 recuperi), ma le molisane scappano con un altro break di 6-1 in cui Madera e Trimboli (13 punti) si rendono protagoniste (33-27). Il layup di Hristova sembra arrestare l’emorragia, tuttavia sono i canestri del trio Ziemborska-Trimboli-Meldere a far salire Campobasso sul +10 – massimo vantaggio nella gara – e costringere coach Iniguez al time-out; la pausa sortisce l’effetto sperato, perché Hristova segna quattro punti di fila riportando lo Spar sul -6 (39-33). Ziemborska e Meldere rendono vani i primi due liberi di Bibby (28 punti, 7 rimbalzi e 2 recuperi), la quale poi – proprio in risposta ad un jumper di Ziemborska – ne converte altri due che valgono il 45-37 dopo 20′ di gioco.L’appoggio di Bibby apre il secondo tempo, ma non scoraggia Campobasso che trova subito un break di 6-0 con il trio Morrison-Quinonez Mina-Scalia; le ospiti risalgono la china grazie al parziale di 1-9 che porta i nomi di Touré, Hristova e della solita Bibby, poi ci pensa Scalia con un gioco da tre punti a rispedire al mittente il tentativo di rimonta iberico (55-48). Successivamente, Lundquist converte un gioco da tre punti a sua volta, questo non fa perdere la concentrazione alle padrone di casa che si portano a +8, Girona però si sente ispirata e con un parziale di 0-8 – Bibby e Hristova le protagoniste – pareggia i conti; l’ennesimo gioco da tre punti del terzo quarto – questa volta firmato da Trimboli – chiude sul 62-59 la mezz’ora. Kacerik si iscrive alla partita regalando il +5 alle molisane, Bibby accorcia le distanze con una tripla, poi i liberi di Quinonez Mina e il layup di Morrison danno due possessi di vantaggio alle padrone di casa; le ospiti non demordono, firmano un break di 0-5 con Jakubcova (10 punti e 7 rimbalzi) e con la bomba di Ygueravide, ma il jumper di Morrison e il tiro da dietro l’arco di Trimboli sono l’assist perfetto alla splendida gara di Campobasso, questo spinge Girona a chiamare un time-out (73-67). Il libero di Scalia sembra far scappare la squadra di coach Sabatelli, ma la compagine di coach Iniguez risponde con Lundquist, Jakubcova – abile ad annullare la tripla di Trimboli –, Hristova e Bibby, una serie di canestri utili per tornare sul -2; il vantaggio delle molisane vacilla e infatti, dopo i tiri a cronometro fermo di Quinonez Mina, le spagnole trovano il sorpasso sull’asse Lundquist-Bibby, forzando la panchina casalinga al time-out (79-80). Il gioco da tre punti di Quinonez Mina vale il +3 per le padrone di casa, ma la pausa chiamata da Girona serve per costruire il canestro dell’82-82 targato Bibby che vale l’overtime.Decisa a non farsi scappare di mano la partita, Campobasso scrive subito un parziale di 6-0 con il trio Meldere-Quinonez Mina-Morrison, spingendo coach Iniguez a fermare nuovamente il gioco; i liberi di Jakubcova e quelli di Lundquist non spaventano Morrison che ha ancora energia in corpo per far scappare la sua squadra (92-86). La bomba di Scalia vale il +9 per la compagine del Molise, Morrison – dopo il tiro a cronometro fermo convertito da Hristova – segna anche il +10 che mette definitivamente in ghiaccio la gara; nel finale, la tripla di Ygueravide conta solo per spostare il punteggio sul 97-90 finale. LEGGI TUTTO

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    EuroCup Women – Campobasso piega Girona all’overtime, Sassari corsara contro Mechelen

    Sono due le compagini tricolore a scendere in campo per difendere le proprie mura dagli assalti delle rivali.La Dinamo Banco di Sardegna Sassari batte le Kangoeroes Mechelen con il punteggio di 64-60. Le ospiti partono con il piglio giusto trascinate da una Reese (29 punti, 12 rimbalzi e 3 recuperi) scatenata: la numero 25 belga segna i primi otto punti di Mechelen rispondendo anche al jumper di Taylor (21 punti) e alla tripla di Toffolo; in aiuto di Reese arriva Hanson (11 punti) che penetra e appoggia il +4, ma le ragazze di coach Restivo riescono a pareggiare i conti grazie a Taylor e alla giocata di astuzia di Begic (10-10). La bomba di Hanson dice possesso pieno di vantaggio per le ‘cangure’, Taylor tenta di tenere testa alle avversarie in solitudine, tuttavia è ancora la numero 0 ospite a colpire da dietro l’arco prima che la compagna Reese firmi il +6; nel finale, Gonzales (13 punti) e Pastrello danno una spinta utile a Sassari per chiudere sul 16-20 i primi 10′ di partita. Nel secondo quarto, Diallo la fa da padrona con un parziale di 8-2 interamente realizzato dalle sue mani, la giovanissima Kibedi (13 punti e 5 rimbalzi) non ci sta e riporta avanti Mechelen con tre punti consecutivi; la Dinamo Banco di Sardegna prende le redini del gioco, si fa guidare dalla furia di Gonzales e firma un parziale di 9-0 che vale la fuga (33-25). I successivi minuti vedono le due compagini darsi battaglia dalla linea della carità – Bach, Carangelo e Reese in quest’ordine le giocatrici impegnate – finché Taylor non manda le squadre negli spogliatoi sul 37-28.Al ritorno dall’intervallo, le belga accorciano le distanze registrando un parziale di 2-9 confezionato totalmente da Kibedi e Reese, ma Begic (10 punti e 7 rimbalzi) sale in cattedra con due canestri consecutivi e spinge la panchina ospite a fermare il gioco; la bomba di Hanson e l’appoggio di Bah riportano Mechelen a contatto, finché Pastrello e Taylor – abile a segnare e andare in lunetta con il libero supplementare – non mettono due possessi di vantaggio tra Sassari e le avversarie (48-42). Reese, in solitaria, risponde a Taylor e mette il punteggio sul 50-46 dopo 30′. Sale il ritmo partita, ne giovano le ‘cangure’ che con Nauwelaers e con la solita numero 25 tornano a -1; segue un botta e risposta tra Begic e Debeljak, poi Taylor e Gonzales – con una tripla – ristabiliscono le gerarchie (59-53). L’ultimo assalto belga porta la firma di Reese e della classe 2008 Kibedi, tuttavia è l’asse Begic-Taylor a mettere il sigillo sulla gara; nel finale, Mechelen torna sul -3 proprio grazie a Reese, l’ultima parola però spetta alla numero 12 della Dinamo Banco di Sardegna che dalla lunetta chiude i conti sul 64-60.La Molisana Magnolia Campobasso vince 97-90 all’overtime contro la capolista Spar Girona. Vista l’importanza della posta in palio, le padrone di casa mettono subito il piede sull’acceleratore: Morrison (25 punti, 5 rimbalzi e 3 recuperi) – con un gioco da tre punti e una tripla – e Scalia (20 punti) scrivono subito un parziale di 9-2 per provare a stabilire le gerarchie all’interno della gara; le ospiti però non si fanno pregare, così passano in vantaggio grazie ad un controparziale di 2-10 firmato principalmente dalle mani del tandem Bibby-Hristova, con la partecipazione di Touré (11-12). I liberi di Quinonez Mina (15 punti, 7 rimbalzi e 3 recuperi) danno un minimo di respiro alle molisane, le quali però finiscono nuovamente vittime dei colpi di Guerrero e Lundquist (12 punti), qui coach Sabatelli è costretto a chiamare un time-out; al ritorno dalla breve pausa, Giacchetti e Hristova (23 punti e 5 rimbalzi) duellano sui lati opposti del campo, poi Scalia – da dietro l’arco – rimette Campobasso sul -1 (18-19). I tiri a cronometro fermo di Hristova e il layup di Caldwell lanciano ancora Girona sul +5, finché Morrison non chiude il primo quarto sul 20-23. La tripla della classe 2007 Giacchetti apre il parziale di 7-0 per le padrone di casa, a cui si iscrivono Quinonez Mina e Madera; successivamente, le iberiche vanno a referto da dietro l’arco con la veterana Ygueravide (9 punti con 3/3 da tre e 3 recuperi), ma le molisane scappano con un altro break di 6-1 in cui Madera e Trimboli (13 punti) si rendono protagoniste (33-27). Il layup di Hristova sembra arrestare l’emorragia, tuttavia sono i canestri del trio Ziemborska-Trimboli-Meldere a far salire Campobasso sul +10 – massimo vantaggio nella gara – e costringere coach Iniguez al time-out; la pausa sortisce l’effetto sperato, perché Hristova segna quattro punti di fila riportando lo Spar sul -6 (39-33). Ziemborska e Meldere rendono vani i primi due liberi di Bibby (28 punti, 7 rimbalzi e 2 recuperi), la quale poi – proprio in risposta ad un jumper di Ziemborska – ne converte altri due che valgono il 45-37 dopo 20′ di gioco.L’appoggio di Bibby apre il secondo tempo, ma non scoraggia Campobasso che trova subito un break di 6-0 con il trio Morrison-Quinonez Mina-Scalia; le ospiti risalgono la china grazie al parziale di 1-9 che porta i nomi di Touré, Hristova e della solita Bibby, poi ci pensa Scalia con un gioco da tre punti a rispedire al mittente il tentativo di rimonta iberico (55-48). Successivamente, Lundquist converte un gioco da tre punti a sua volta, questo non fa perdere la concentrazione alle padrone di casa che si portano a +8, Girona però si sente ispirata e con un parziale di 0-8 – Bibby e Hristova le protagoniste – pareggia i conti; l’ennesimo gioco da tre punti del terzo quarto – questa volta firmato da Trimboli – chiude sul 62-59 la mezz’ora. Kacerik si iscrive alla partita regalando il +5 alle molisane, Bibby accorcia le distanze con una tripla, poi i liberi di Quinonez Mina e il layup di Morrison danno due possessi di vantaggio alle padrone di casa; le ospiti non demordono, firmano un break di 0-5 con Jakubcova (10 punti e 7 rimbalzi) e con la bomba di Ygueravide, ma il jumper di Morrison e il tiro da dietro l’arco di Trimboli sono l’assist perfetto alla splendida gara di Campobasso, questo spinge Girona a chiamare un time-out (73-67). Il libero di Scalia sembra far scappare la squadra di coach Sabatelli, ma la compagine di coach Iniguez risponde con Lundquist, Jakubcova – abile ad annullare la tripla di Trimboli –, Hristova e Bibby, una serie di canestri utili per tornare sul -2; il vantaggio delle molisane vacilla e infatti, dopo i tiri a cronometro fermo di Quinonez Mina, le spagnole trovano il sorpasso sull’asse Lundquist-Bibby, forzando la panchina casalinga al time-out (79-80). Il gioco da tre punti di Quinonez Mina vale il +3 per le padrone di casa, ma la pausa chiamata da Girona serve per costruire il canestro dell’82-82 targato Bibby che vale l’overtime.Decisa a non farsi scappare di mano la partita, Campobasso scrive subito un parziale di 6-0 con il trio Meldere-Quinonez Mina-Morrison, spingendo coach Iniguez a fermare nuovamente il gioco; i liberi di Jakubcova e quelli di Lundquist non spaventano Morrison che ha ancora energia in corpo per far scappare la sua squadra (92-86). La bomba di Scalia vale il +9 per la compagine del Molise, Morrison – dopo il tiro a cronometro fermo convertito da Hristova – segna anche il +10 che mette definitivamente in ghiaccio la gara; nel finale, la tripla di Ygueravide conta solo per spostare il punteggio sul 97-90 finale. LEGGI TUTTO

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    Techfind Serie A2, Girone A – San Giovanni Valdarno e Broni vincono nei recuperi

    In campo il girone A di Techfind Serie A2 con due recuperi della sesta giornata. Il turno si concluderà mercoledì prossimo con Selargius-Livorno.
    Torna alla vittoria la Logiman Broni, che batte 73-47 la Virtus Academy Benevento, ancora ferma a zero punti. La differenza sta tutta nel parziale del secondo quarto, chiuso con un incredbile 26-0 in favore delle lombarde, che toccano anche il +37 nel terzo periodo. Scatenata Lidija Turcinovic: la francese chiude con 28 punti e 8/11 da tre punti. In evidenza anche Morra con 14 punti e 10 rimbalzi, dall’altra parte 15 di Toffolo e 14 di Chiovato.
    Vince ancora la Polisportiva A.Galli San Giovanni Valdarno, 73-61 su Basket Foxes Giussano, e centra il settimo successo su sette partite disputate. Dopo un primo tempo equilibrato, la squadra di Garcia allunga tra terzo e quarto quarto, toccando la doppia cifra di vantaggio già nel terzo periodo. Doppia doppia sia per Mioni (22 punti e 10 rimbalzi) che per Conde (17 punti e 17 rimbalzi), per Giussano non basta un’ottima Bernardi da 18 punti, 8 rimbalzi e 4 assist.
    A2 Femminile – Girone ARecupero 6^ Giornata di Andata20/11/2024Logiman Broni – Virtus Academy Benevento 73 – 47Polisportiva A. Galli San Giovanni Valdarno – Basket Foxes Giussano 73 – 61CLASSIFICA:Polisportiva A. Galli San Giovanni Valdarno 14, USE Rosa Scotti Empoli 12, Repower Sanga Milano 10, CLV-Limonta Costa Masnaga 10, Sardegna Marmi Virtus Cagliari 10, Cestistica Spezzina 8, Jolly Acli Basket Livorno* 6, Logiman Broni 6, Salerno Ponteggi Salerno 6, Tecnoengineering Moncalieri 4, Basket Foxes Giussano 4, Torino Teen Basket 4, Nuova Icom San Salvatore Selargius* 2, Virtus Academy Benevento 0*una partita in menoLogiman Broni – Virtus Academy Benevento 73 – 47 (17-18, 43-18, 61-24, 73-47)LOGIMAN BRONI: Nasraoui* 8 (4/8, 0/1), Frigo* 5 (1/4, 1/3), Turcinovic* 28 (1/3, 8/11), Carbonella, Reggiani NE, Baldelli* 10 (0/2, 3/5), Scarsi* 8 (4/6 da 2), Russo NE, Buranella, Lisoni NE, Morra 14 (6/10 da 2), MerliAllenatore: Magagnoli M.Tiri da 2: 16/36 – Tiri da 3: 12/25 – Tiri Liberi: 5/8 – Rimbalzi: 49 15+34 (Nasraoui 10) – Assist: 15 (Baldelli 5) – Palle Recuperate: 5 (Baldelli 3) – Palle Perse: 18 (Turcinovic 4)VIRTUS ACADEMY BENEVENTO: Lombardi, Landi* 3 (0/3, 1/8), Franceschini 3 (0/1, 1/4), Chiapperino* 8 (4/5, 0/3), Rubortone NE, Lafranceschina NE, Feoli, Toffolo F.* 14 (5/11, 0/2), Chiovato* 15 (5/12, 1/3), Castagna* 4 (2/2 da 2)Allenatore: Musco G.Tiri da 2: 16/35 – Tiri da 3: 3/23 – Tiri Liberi: 6/9 – Rimbalzi: 26 6+20 (Chiovato 7) – Assist: 5 (Landi 3) – Palle Recuperate: 10 (Chiapperino 3) – Palle Perse: 11 (Landi 3)Arbitri: Purrone A., Fusari R.Polisportiva A. Galli San Giovanni Valdarno – Basket Foxes Giussano 73 – 61 (10-13, 30-27, 55-48, 73-61)POLISPORTIVA A. GALLI SAN GIOVANNI VALDARNO: Rinaldi NE, Degiovanni 5 (1/4, 1/3), Rossini* 7 (2/6, 1/4), Lazzaro NE, Sposato NE, Mioni 22 (9/13, 1/3), Stroscio, Conde Duran* 17 (4/12, 0/1), Cruz Ferreira* 1 (0/6, 0/2), Amatori* 8 (2/4 da 2), Di Fine 3 (0/1, 1/2), De Cassan* 10 (1/5, 2/3)Allenatore: Garcia Fernandez J.Tiri da 2: 19/53 – Tiri da 3: 6/19 – Tiri Liberi: 17/20 – Rimbalzi: 48 20+28 (Conde Duran 17) – Assist: 13 (Rossini 6) – Palle Recuperate: 11 (Amatori 4) – Palle Perse: 14 (Degiovanni 4)BASKET FOXES GIUSSANO: Ramon 2 (1/1 da 2), Reani* 10 (1/5, 2/5), Diotti* 7 (2/6, 1/2), Lussignoli* 11 (5/7, 0/1), Petronio 2 (1/1 da 2), Colico C., Zanetti, Poma, Bernardi* 18 (4/7, 2/3), Szajtauer* 8 (4/10 da 2), Pirozzi 3 (1/3 da 3)Allenatore: Diotti M.Tiri da 2: 18/41 – Tiri da 3: 6/14 – Tiri Liberi: 7/12 – Rimbalzi: 33 5+28 (Szajtauer 10) – Assist: 8 (Bernardi 4) – Palle Recuperate: 10 (Szajtauer 6) – Palle Perse: 21 (Bernardi 6)Arbitri: Chiarugi A., Di Salvo E.CLASSIFICA MARCATRICI:Silvino Oliveira R. (Salerno Ponteggi Salerno) 146 (20,9)Colognesi S. (USE Rosa Scotti Empoli) 108 (15,4)Colli C. (Torino Teen Basket) 96 (13,7)Vente L. (USE Rosa Scotti Empoli) 93 (13,3)El Habbab M. (Sardegna Marmi Virtus Cagliari) 91 (13)Naczk M. (Sardegna Marmi Virtus Cagliari) 89 (12,7)Tibè A. (Repower Sanga Milano) 88 (12,6)Bernardi I. (Basket Foxes Giussano) 88 (12,6)Sammartino L. (Tecnoengineering Moncalieri) 88 (12,6)Mioni M. (Polisportiva A. Galli San Giovanni Valdarno) 87 (14,5)Toffolo F. (Virtus Academy Benevento) 87 (12,4)Toffali S. (Repower Sanga Milano) 86 (12,3)Favre L. (Nuova Icom San Salvatore Selargius) 85 (14,2)Penz E. (CLV-Limonta Costa Masnaga) 85 (12,1)Rossini M. (Polisportiva A. Galli San Giovanni Valdarno) 85 (12,1)Conde Duran I. (Polisportiva A. Galli San Giovanni Valdarno) 85 (12,1)Chiovato F. (Virtus Academy Benevento) 79 (11,3)Morra C. (Logiman Broni) 75 (10,7)Trozzola E. (Sardegna Marmi Virtus Cagliari) 74 (10,6)Crowder J. (CLV-Limonta Costa Masnaga) 74 (10,6)
    (Foto Marco Picozzi) LEGGI TUTTO