More stories

  • in

    Gallinari: “Playoff? In Nba può succedere di tutto”

    ORLANDO – “All’inizio dell’anno sapevamo di avere una buona squadra e quale poteva essere il nostro obiettivo. Avevamo grandi talenti individuali: dovevamo solo trovare la giusta chimica per unirli tutti e diventare una buona squadra difensiva”. Così Danilo Gallinari, ala degli Oklahoma City Thunder, parla alla vigilia dell’inizio dei playoff nell’Nba. Il cestista di Sant’Angelo Lodigiano (Lodi) è risultato fondamentale per l’accesso dei ‘suoi’ fra i big, con almeno mille possessi giocati (secondo dietro TJ Warren). I Thunder con Gallinari in campo sono una squadra da 116,9 punti su 100 possessi ma, quando e se non c’è, precipitano a 100,3.
    Nba, George e Leonard guidano i Clippers contro i Nuggets Gallinari ha chiuso l’11/a stagione in Nba a un soffio dai 19 punti a partita (18,7), con 5,2 rimbalzi e quasi due assist di media, tirando con il 44% dal campo e oltre il 40% da 3 per il secondo anno in fila. L’obiettivo adesso è presentarsi al massimo ai Playoff, dove Gallinari sarà chiamato a recitare un ruolo di primo piano nella serie contro gli Houston Rockets di Mike D’Antoni. “La storia dell’Nba ci insegna che tutto può succedere: non siamo soddisfatti di essere semplicemente arrivati ai Playoff – le sue parole riportate da Skysport-. Molte volte cercare di smentire le persone può essere una forma di motivazione per un giocatore”.
    [[smiling:130004]] LEGGI TUTTO

  • in

    Basket, playoff Nba; Lakers: pronta una maglia speciale in onore di Bryant

    LOS ANGELES – I Los Angeles Lakers hanno in mente di organizzare qualcosa di speciale in onore di Kobe Bryant durante i playoff. L’idea della società, nel caso in cui riuscisse a superare il primo turno che li vede opposti ai Portland Trail Blazers dello scatenato Damian Lillard, è quello di indossare, nelle gare seguenti, una maglia che ricordi il compianto fuoriclasse, scomparso lo scorso gennaio ad appena 41 anni in un incidente d’elicottero.La divisa è stata già indossata nella stagione 2017/18La divisa sarà quella nera già mostrata nella stagione 2017/2018 e realizzata proprio in collaborazione con Bryant, con la parte esterna che richiama la pelle di serpente, 16 stelle sui pannelli laterali (per ricordare i 16 anelli vinti dal club) e una patch speciale con le sue iniziali. Bryant ha giocato in 5 di quelle squadre vincitrici del titolo e ha indossato le maglie numero 8 e 24 nei suoi 20 anni di carriera con i Lakers.Basket LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, Lakers con maglia dedicata a Kobe Bryant nei playoff

    ORLANDO (Florida) – Se i Los Angeles Lakers supereranno il primo round dei playoff Nba contro i Portland Trail Blazers, hanno in programma di indossare nei turni successivi la maglia speciale in onore di Kobe Bryant, scomparso lo scorso gennaio in un incidente in elicottero con la figlia Gianna e altre sette persone. Lo scrive il ‘Los Angeles Times’. 

    Maglia speciale per Bryant
    La maglia è stata co-disegnata dallo stesso Bryant e presenta una stampa in pelle di serpente all’esterno con interni neri e 16 stelle sui pannelli laterali. LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, Portland batte Memphis e vola ai playoff

    Portland si aggiudica lo spareggio playoff e adesso il tabellone dei playoff Nba è definito. Restava un ultimo biglietto da assegnare, l’ottavo posto a Ovest, e a staccarlo sono i Blazers nella sfida da dentro o fuori con Memphis: 126-122, quarto successo di fila che porta le firme dei soliti noti, un Damian Lillard da 31 punti e un CJ McCollum che ne sigla 29, di cui 14 nell’ultimo quarto. Decisivo anche il contributo di Nurkic (22 punti e 21 rimbalzi) e del rinato Carmelo Anthony (21 punti), con Portland che sfiderà da martedì i Los Angeles Lakers di LeBron James e Anthony Davis. Restando alla Western Conference, meno incerto il confronto fra Clippers – che hanno dato l’impressione di gestirsi in queste prime settimane – e una Dallas aggrappata alle giocate di Doncic ma nemmeno Utah sembra in grado di poter sorprendere Denver, sebbene fra i Nuggets mancheranno Barton ed Harris.
    [[smiling:131024]]
    Gallinari sfida i Rockets di Harden
    Houston contro OKC potrebbe essere la serie più appassionante di questi playoff. Danilo Gallinari ritroverà da avversario quel Mike D’Antoni che lo ha aveva scelto per i Knicks ed ex compagno di squadra di papà Vittorio a Milano ma sarà soprattutto Chris Paul contro quei Rockets che lo hanno scaricato senza troppi complimenti per arrivare a Westbrook. A Est non dovrebbe esserci storia fra Milwaukee e Orlando ma anche la serie fra Toronto e Brooklyn sembra segnata, con Bucks e Raptors che potrebbero andare avanti con un netto 4-0. L’infortunio di Simmons e un Embiid non al meglio potrebbero invece costare caro a Philadelphia contro Boston, Miami favorita su Indiana in un confronto dove i riflettori saranno puntati sul duello personale fra Jimmy Butler e TJ Warren, due che fuori dal campo non se le sono mai mandate a dire. LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, Portland batte Memphis. Definito il tabellone dei playoff

    Lo ‘spareggio’ se lo aggiudica Portland e da domani il Walt Disney World Resort di Orlando si prepara ad assistere allo spettacolo dei play-off. Restava un ultimo biglietto da assegnare, l’ottavo posto a Ovest, e a staccarlo sono i Blazers nella sfida da dentro o fuori con Memphis: 126-122, quarto successo di fila che porta le firme dei soliti noti, un Damian Lillard da 31 punti e un CJ McCollum che ne sigla 29, di cui 14 nell’ultimo quarto. Decisivo anche il contributo di Nurkic (22 punti e 21 rimbalzi) e del rinato Carmelo Anthony (21 punti), con Portland che sfiderà da martedì i Los Angeles Lakers di LeBron James e Anthony Davis. Restando alla Western Conference, meno incerto il confronto fra Clippers – che hanno dato l’impressione di gestirsi in queste prime settimane – e una Dallas aggrappata alle giocate di Doncic ma nemmeno Utah sembra in grado di poter sorprendere Denver, sebbene fra i Nuggets mancheranno Barton ed Harris.
    [[smiling:131024]]
    Gallinari sfida Harden e Westbrook
    La serie più appassionante si annuncia quella fra Houston e OKC. Danilo Gallinari ritroverà da avversario quel Mike D’Antoni che lo ha aveva scelto per i Knicks ed ex compagno di squadra di papà Vittorio a Milano ma sarà soprattutto Chris Paul contro quei Rockets che lo hanno scaricato senza troppi complimenti per arrivare a Westbrook. A Est non dovrebbe esserci storia fra Milwaukee e Orlando ma anche la serie fra Toronto e Brooklyn sembra segnata, con Bucks e Raptors che potrebbero andare avanti con un netto 4-0. L’infortunio di Simmons e un Embiid non al meglio potrebbero invece costare caro a Philadelphia contro Boston, Miami favorita su Indiana in un confronto dove i riflettori saranno puntati sul duello personale fra Jimmy Butler e TJ Warren, due che fuori dal campo non se le sono mai mandate a dire. LEGGI TUTTO

  • in

    Basket Nba, chiusa la stagione regolare: vincono Toronto e Indiana, Houston ko

    Nella “bolla” di Orlando si chiude la stagione regolare Nba. Quattro i match in programma, griglia playoff già definita. Si parte lunedì. Toronto (53-19) batte Denver 117-109 con coach Nurse che tiene a riposo molti dei suoi titolari. I Raptors tirano 18/35 da tre e portano sei uomini in doppia cifra, sugli scudi Stanley Johnson (23 punti) e Paul Watson (22). Gestisce il minutaggio dei suoi anche coach Malone, Jokic e Murray restano sul parquet 10 minuti, il migliore dei Nuggets (46-27) è Dozier a quota 20 punti.L’antipasto playoff tra Indiana e Miami va ai Pacers che si impongono 109-92 in una sfida caratterizzata dall’infortunio di Derrick Jones Jr, rimasto a lungo a terra e poi uscito in barella dopo uno scontro con il georgiano Bitadze. Per il vincitore della gara delle schiacciate dell’ultimo All Star Game tanta paura, la risonanza magnetica ha evidenziato un problema al collo. I Pacers (23 punti di McDermott) finiscono quarti a Est (45-28) davanti proprio a Miami (44-29). Derrick Jones Jr lascia il campo in barellaCondividi   LEGGI TUTTO