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    Nba: perdono ancora Lakers e Bucks, super Doncic trascina Dallas

    ORLANDO (USA) – Cinque le partite di una notte NBA senza giocatori italiani impegnati in campo. Cadono ancora i Milwaukee Bucks e i Los Angeles Lakers, le prime due squadre della Lega con la testa probabilmente già ai playoff. Milwaukee si è dovuta arrendere a uno straordinario Luka Doncic, che ha trascinato i Dallas Mavericks alla vittoria per 136-132 dopo un tempo supplementare. Il fenomeno sloveno ha chiuso con l’ennesima tripla doppia della stagione, con 36 punti, 19 assist e 14 rimbalzi. Non bastano ai Bucks i 34 punti e 13 rimbalzi di Giannis Antetokounmpo. Terzo ko consecutivo per i Lakers di LeBron James, sconfitti 116-111 dagli Indiana Pacers. King James firma 31 punti, Pacers trascinati da i 39 di uno scatenato T.J. Warren. Sono serviti 2 tempi supplementari ai Denver Nuggets per battere gli Utah Jazz per 134-132 con un Nikola Jokic da 30 punti e 11 rimbalzi. Nella lotta per lo spareggio playoff nella Western Conference, continua l’imbattibilità dei Phoenix Suns che superano i Miami Heat per 119-112 con 35 punti del solito Devin Booker. Sempre in chiave nono posto (che dà diritto al play-in), da segnalare la sconfitta dei Portland Trail Blazers contro i Los Angeles Clippers. I californiani si impongono per 122-117. LEGGI TUTTO

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    Nba: Doncic trascina Dallas, che lotta per l'ottavo posto a Ovest

    ORLANDO (USA) – Ancora un posto da assegnare. Giochi fatti a Est, resta ancora aperta la corsa per l’ottava piazza a Ovest, con Phoenix che si conferma una volta di più la squadra più in forma nella bolla di Orlando. Partiti col secondo peggior record fra le 22 squadre del Walt Disney World Resort, i Suns infilano la quinta vittoria su cinque superando 119-112 Miami con un Devin Booker da 35 punti e il massimo stagionale di Jevon Carter (20 punti con 6/8 da tre). Phoenix avvicina Portland, beffata dai Clippers. Con Leonard a riposo e George in panchina negli ultimi cinque minuti, gli uomini di Doc Rivers trovano la vittoria su Portland per 122-120 grazie alla tripla di McGruder a 26″5 dalla sirena. I Blazers, che possono ancora sperare nei play-off, pagano gli ultimi 96 secondi, dove hanno subito un parziale di 12-5. Già certi di un pass per la postseason Utah e Denver, che si danno battaglia per 4 quarti e due overtime: la spuntano i Nugges per 134-132, con 30 punti di Jokic e 23 di Murray, alla prima partita dall’11 marzo scorso. Mitchell il migliore fra i Jazz: sua la tripla della speranza a 4″2 dalla fine del secondo overtime ma l’ultimo tentativo da quasi meta’ campo non va in porto. 
    Nba, i risultati della notte
    Un supplementare anche fra Milwaukee e Dallas: vincono i Mavericks per 136-132 con la 17esima tripla doppia di Luka Doncic (36 punti, 19 assist e 14 rimbalzi), che vince anche il duello a distanza con Giannis Antetokounmpo (34 punti, 13 rimbalzi e 5 stoppate). Altro giocatore in stato di grazia è TJ Warren, che a Orlando viaggia a 34.8 punti di media: 39 quelli nella vittoria per 116-111 sui Lakers, la quarta di Indiana che nella fase post-lockdown e’ la migliore squadra a Est. Per i gialloviola, ormai certi della prima piazza nella Western Conference, 31 punti, 8 rimbalzi e 7 assist di LeBron James, al rientro dopo aver saltato la sfida con Houston. Annunciate intanto le shortlist per i vari premi. Quello di Mvp se lo contenderanno il campione uscente Giannis Antetokounmpo, il quattro volte miglior giocatore dell’anno LeBron James e James Harden, che questo riconoscimento se l’è aggiudicato nel 2018.Antetokounmpo è in corsa anche per il premio di miglior difensore: riuscisse di nuovo nell’accoppiata, eguaglierebbe Olaujuwon e Jordan, gli unici giocatori ad essersi assicurati entrambi i titoli per due anni di fila. (in collaborazione con Italpress)
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    NBA: Gallinari e Oklahoma ko, i Celtics battono i Raptors

    ORLANDO – Due vittorie e una sconfitta per gli italiani impegnati nella notte Nba. Nella ‘bolla’ di Orlando sorride Nicolò Melli. I suoi New Orleans Pelicans superano 118-107 i Washington Wizards nonostante l’assenza di Zion Williamson. Buona prova per l’azzurro che chiude con 10 punti e 6 rimbalzi in 18′ di utilizzo. Vittoria anche per i San Antonio Spurs del rientrante Marco Belinelli. I texani battono gli Utah Jazz 119-111. L’azzurro contribuisce con 8 punti. Serata storta invece per Danilo Gallinari. Gli Oklahoma City Thunder infatti si arrendono nettamente ai Memphis Grizzlies. Finisce 121-92 e il ‘Gallo’ chiude con 12 punti. Nelle altre partite spicca il successo 122-100 dei Boston Celtics sui campioni in carica dei Toronto Raptors. Una gara dominata dai biancoverdi che toccano anche il +40 di vantaggio.
    Tutti i risultati
    Questi i risultati completi: Memphis Grizzlies – Oklahoma City Thunder 121-92; Brooklyn Nets – Sacramento Kings 119-106 Philadelphia 76ers – Orlando Magic 108-101; New Orleans Pelicans – Washington Wizards 118-107; Toronto Raptors – Boston Celtics 100-122; San Antonio Spurs – Utah Jazz 119-111.
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    NBA: sorridono Belinelli e Melli, i Celtics superano i Raptors

    ORLANDO – Due vittorie e una sconfitta per gli italiani impegnati nella notte Nba. Nella ‘bolla’ di Orlando sorride Nicolò Melli. I suoi New Orleans Pelicans superano 118-107 i Washington Wizards nonostante l’assenza di Zion Williamson. Buona prova per l’azzurro che chiude con 10 punti e 6 rimbalzi in 18′ di utilizzo. Vittoria anche per i San Antonio Spurs del rientrante Marco Belinelli. I texani battono gli Utah Jazz 119-111. L’azzurro contribuisce con 8 punti. Serata storta invece per Danilo Gallinari. Gli Oklahoma City Thunder infatti si arrendono nettamente ai Memphis Grizzlies. Finisce 121-92 e il ‘Gallo’ chiude con 12 punti. Nelle altre partite spicca il successo 122-100 dei Boston Celtics sui campioni in carica dei Toronto Raptors. Una gara dominata dai biancoverdi che toccano anche il +40 di vantaggio.
    Tutti i risultati
    Questi i risultati completi: Memphis Grizzlies – Oklahoma City Thunder 121-92; Brooklyn Nets – Sacramento Kings 119-106 Philadelphia 76ers – Orlando Magic 108-101; New Orleans Pelicans – Washington Wizards 118-107; Toronto Raptors – Boston Celtics 100-122; San Antonio Spurs – Utah Jazz 119-111.
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    Basket, muore in allenamento Michael Ojo: era da poco guarito dal coronavirus

    BELGRADO – Stroncato da un infarto in allenamento. E’ questa la tragedia della quale è rimasto vittima Michael Ojo, che stava effettuando un provino per essere tesserato dal Partizan Belgrado. Il centro 27enne aveva disputato la scorsa stagione con la Stella Rossa, collezionando un totale di 22 partite con 4.1 punti e 3.0 rimbalzi di media e debuttando anche in Eurolega. Nato a Lagos, in Nigeria, il 5 gennaio 1993, Ojo si era formato negli Stati Uniti, prima presso la Tennessee Temple High School e poi nella squadra universitaria di Florida State. Il debutto da professionista risale al 2017, quando è approdato in Europa per vestire la maglia dell’FMP Belgrado. E proprio in Serbia si è consumato il dramma che lo ha visto perdere la vita a causa di un attacco cardiaco nel corso di un allenamento individuale.Secondo i media serbi, Michael Ojo, il cui contratto con la Stella Rossa era scaduto nelle scorse settimane, era stato contagiato dal coronavirus, ed era guarito all’inizio di luglio, da poco era tornato ad allenarsi. Sulla salma verrà effettuata l’autopsia, e al momento non si sa se l’atleta nigeriano sarà sepolto in Serbia o nel suo Paese. Profondo dolore e cordoglio per la scomparsa improvvisa del giovane atleta è stato espresso dall’intero mondo del basket, sport popolarissimo in Serbia, e messaggi sono giunti anche da Euroliga e dai responsabili della Lega regionale. LEGGI TUTTO

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    Ojo colpito da infarto, muore in allenamento: basket sotto shock

    BELGRADO (Serbia) – Michael Ojo, giocatore americano di orgine nigeriana, in forza alla Stella Rossa di Belgrado fino a qualche settimana fa, è morto a soli 27 anni dopo un infarto avvenuto nel corso di un allenamento con il Partizan, club per cui era in prova. Ojo, in Serbia dal 2017, è stato trasportato in ospedale, ma i tentativi di salvarlo sono risultati vani.  “La morte improvvisa e scioccante ha profondamente scosso tutti nel club”, si legge in una nota della Stella Rossa. Secondo i media locali, Ojo era risultato positivo al Coronavirus, ma si era ripreso. Il giocatore nigeriano di 2,16 m era stato alla Stella Rossa dal 2018 fino alla conclusione della stagione ed era uno degli idoli dei tifosi. “Addio gigante buono”, si legge in una fan page della Stella Rossa. Il club di Belgrado lo aveva recentemente lasciato libero e Ojo era alla ricerda di un nuovo ingaggio in Europa. LEGGI TUTTO

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    Ojo muore per infarto in allenamento, basket sotto shock

    BELGRADO (Serbia) – Basket sotto shock per la morte a 27 anni di Michael Ojo, lungo statunitense di origine nigeriana, ex giocatore della Stella Rossa di Belgrado. Durante un allenamento con il Partizan, squadra con cui era in prova, il giocatore è stato colto da infarto e i tentativi di rianimarlo, prima in ambulanza e poi in ospedale, sono stati vani. Ojo era risultato positivo al Coronavirus nei mesi scorsi, salvo poi riprendersi completamente.  LEGGI TUTTO

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    Virtus Roma, acquistato Cervi: “Ho accettato per coach Bucchi”

    ROMA – La Virtus Roma comunica di aver ingaggiato ufficialmente Riccardo Cervi, centro di 215 cm per 115kg che la scorsa stagione ha vestito le maglie di Pallacanestro Varese e Pallacanestro Trieste: “Riccardo Cervi è un giocatore che tutti ben conoscono, che può incidere molto in campo e che ha voglia di ripartire: per lui sarà una grandissima sfida questa con la Virtus Roma, e sono contento di poterlo aiutare a vincerla. Oltretutto è un ragazzo di grandi qualità umane e siamo convinti possa rilanciarsi con la nostra maglia”, le parole di Piero Bucchi, allenatore della Virtus Roma. “Coach Bucchi mi ha trasmesso una grande voglia di lavorare insieme, di conseguenza ho accettato molto volentieri questa nuova sfida con la Virtus Roma. Ci tengo a ringraziare la società per questa opportunità, non vedo l’ora di ricominciare dopo troppi mesi senza basket”, dichiara Cervi, che tra il 2012 e il 2017 ha disputato poco meno di 50 gare in nazionale. Ieri la Virtus Roma aveva annunciato l’acquisto di Luca Campogrande.  LEGGI TUTTO