More stories

  • in

    Lapo esulta: «Leclerc, giro straordinario. Con Sainz per scrivere la storia della Ferrari»

    TORINO – Insieme, la Ferrari è più forte. Solo uniti si vice. Si corre il GP dell’Azerbaigian in questo fine settimana. Ed ecco il sostegno di Lapo Elkann per la Rossa di Leclerc e Sainz. La Scuderia è chiamata al riscatto dopo i guai di Montecarlo. «Ieri siete andati molto bene e oggi speriamo di fare ancora meglio. Vi vogliamo un mondo di bene Charles e Carlos #AzerbaijanGP». Il nipote dell’Avvocato è in prima fila: tifo incondizionato per il Cavallino che ha nella Red Bull un grandissimo avversario. Ma nel Mondiale non si molla nulla: è questo il mantra… E dopo la fantastica pole di Leclerc davanti a Perez, Verstappen e Sainz l’imprenditore aggiunge: «Grande Charles! Hai fatto un giro straordinario! Domani sarà durissima ma i Tifosi sono tutti con te». E ancora: «Bravo Carlos hai fatto un primo tentativo eccezionale. Quarto posto è molto buono. Domani la gara sarà tutta un’altra storia e sono sicuro che farai bene. Tu e Charles potete scrivere la storia del Cavallino, Insieme». LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Azerbaijan. Leclerc commenta la pole: “Non me l'aspettavo”

    BAKU – Un grande Charles Leclerc centra la pole position a Baku in occasione del Gran Premio dell’Azerbaijan e scatterà davanti a tutti per la sesta volta in stagione. Capolavoro del pilota monegasco della Ferrari, che brilla nell’ultimo tentativo e beffa entrambe le Red Bull, che partiranno alle sue spalle. “Tutte le pole position sono belle, ma questa non me l’aspettavo. Ero convinto che la Red Bull sarebbe stata più forte di noi, specialmente dopo Q1 e Q2” ha dichiarato Leclerc, sorpreso ma allo stesso tempo soddisfatto.
    Le parole di Leclerc
    Il talento della Ferrari ha poi proseguito: “Nell’ultimo giro sono riuscito a mettere insieme le cose. Mi sento bene e sono felice di aver fatto il miglior tempo”. Infine, in vista della gara di domani, ottavo appuntamento della stagione di Formula 1, Leclerc ha dichiarato “Sono molto entusiasta, credo che a far la differenza sarà la gestione di gomme. Noi siamo cresciuto molto a livello di passo gara da quando abbiamo portato gli aggiornamenti”. Charles condividerà la prima fila con Sergio Perez, ma dovrà fare molta attenzione a Max Verstappen, che scatterà terzo e proverà subito a ricucire il gap. In seconda fila con il campione del mondo in carica ci sarà l’altra Ferrari, quella di Carlos Sainz. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Binotto: “C'è voglia di vincere, ma l'obiettivo resta essere competitivi”

    BAKU – “Bisogna fare una differenza tra obiettivi e ambizioni. Se parliamo di ambizioni allora non ci basta neppure vincere un Mondiale visto che vogliamo entrambi. Tuttavia veniamo da anni difficili e ci eravamo prefissati di tornare competitivi, non solo per una gara ma per tutto l’anno. E’ chiaro che ognuno nel team abbia voglia di vincere, ma ricordiamo che a inizio stagione in pochi avrebbero scommesso che saremmo stati in grado di essere competitivi fin da subito”. Queste le parole di Mattia Binotto, intervenuto ai microfoni di Sky Sport F1 per chiarire la sua posizione dopo l’intervista rilasciata alla BBC. Le dichiarazioni del team principal della Rossa avevano destato scalpore, soprattutto tra i tifosi della Ferrari, ma non è tardato ad arrivare un doveroso chiarimento.
    La precisazione di Binotto
    Binotto è poi ritornato sui fatti di Monte Carlo, in occasione del GP di Monaco, dichiarando – E’ successo ciò che è successo. Tuttavia ci tengo a precisare che se non abbiamo vinto è anche perché alla base delle nostre decisioni c’era il desiderio di fare doppietta e non di vincere semplicemente. Credo che questo dimostri l’ambizione di una squadra”. Infine, Mattia ha concluso: “Quest’anno abbiamo fatto tante pole ma non sempre abbiamo trionfato. La Red Bull ha vinto cinque gare e noi solo due, forse dovrebbe essere il contrario”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Leclerc in pole position a Baku: seconda fila per Sainz

    BAKU – Sarà Charles Leclerc a partire dalla pole position nel Gp dell’Azerbaijan 2022, ottavo appuntamento del mondiale di Formula 1. Il pilota della Ferrari centra la sesta pole stagionale in quel di Baku, la quarta di fila. A completare la prima fila è un Sergio Perez in stato di grazia, che riesce a concludere davanti al compagno di squadra Max Verstappen (terzo). Quarta casella infine per Carlos Sainz, che non si migliora dopo il primo tentativo e deve accontentarsi della seconda fila. Quinto George Russell, che precede un buon Gasly ed il compagno di squadra Hamilton. Fuori nel Q2 entrambe le McLaren.
    La griglia di partenza
    PRIMA FILA
    1. Charles Leclerc (Ferrari)2. Sergio Perez (Red Bull)
    SECONDA FILA
    3. Max Verstappen (Red Bull)4. Carlos Sainz (Ferrari)
    TERZA FILA
    5. George Russell (Mercedes)6. Pierre Gasly (AlphaTauri) 
    QUARTA FILA
    7. Lewis Hamilton (Mercedes)8. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
    QUINTA FILA
    9. Sebastian Vettel (Aston Martin)10. Fernando Alonso (Alpine)
    SESTA FILA
    11. Lando Norris (McLaren)12. Daniel Ricciardo (McLaren)
    SETTIMA FILA
    13. Esteban Ocon (Alpine)14. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)
    OTTAVA FILA
    15. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)16. Kevin Magnussen (Haas)
    NONA FILA
    17. Alexander Albon (Williams)18. Nicholas Latifi (Williams)
    DECIMA FILA
    19. Lance Stroll (Aston Martin)20. Mick Schumacher (Haas) LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Azerbaijan: pole position Leclerc, quarto Sainz

    BAKU – Il Gp dell’Azerbaijan, ottavo appuntamento del mondiale di Formula 1, vede Charles Leclerc conquistare la pole position. Il pilota della Ferrari centra la sesta pole stagionale in quel di Baku, la quarta di fila. A completare la prima fila è un Sergio Perez in stato di grazia, che riesce a concludere davanti al compagno di squadra Max Verstappen (terzo). Quarta casella infine per Carlos Sainz, che non si migliora dopo il primo tentativo e deve accontentarsi della seconda fila. Quinto George Russell, che precede un buon Gasly ed il compagno di squadra Hamilton. Fuori nel Q2 entrambe le McLaren.
    La griglia di partenza
    PRIMA FILA
    1. Charles Leclerc (Ferrari)2. Sergio Perez (Red Bull)
    SECONDA FILA
    3. Max Verstappen (Red Bull)4. Carlos Sainz (Ferrari)
    TERZA FILA
    5. George Russell (Mercedes)6. Pierre Gasly (AlphaTauri) 
    QUARTA FILA
    7. Lewis Hamilton (Mercedes)8. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
    QUINTA FILA
    9. Sebastian Vettel (Aston Martin)10. Fernando Alonso (Alpine)
    SESTA FILA
    11. Lando Norris (McLaren)12. Daniel Ricciardo (McLaren)
    SETTIMA FILA
    13. Esteban Ocon (Alpine)14. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)
    OTTAVA FILA
    15. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)16. Kevin Magnussen (Haas)
    NONA FILA
    17. Alexander Albon (Williams)18. Nicholas Latifi (Williams)
    DECIMA FILA
    19. Lance Stroll (Aston Martin)20. Mick Schumacher (Haas) LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Binotto fa chiarezza: “Obiettivo e ambizione non sono la stessa cosa”

    BAKU – Mattia Binotto è intervenuto ai microfoni di Sky Sport F1 per chiarire la sua posizione dopo l’intervista rilasciata alla BBC che aveva destato scalpore, soprattutto tra i tifosi della Ferrari. Il team principal della Rossa aveva detto che l’obiettivo non fosse vincere bensì essere competitivi, salvo poi chiarire: “Bisogna fare una differenza tra obiettivi e ambizioni. Se parliamo di ambizioni allora non ci basta neppure vincere un Mondiale visto che vogliamo entrambi. Tuttavia veniamo da anni difficili e ci eravamo prefissati di tornare competitivi, non solo per una gara ma per tutto l’anno. E’ chiaro che ognuno nel team abbia voglia di vincere, ma ricordiamo che a inizio stagione in pochi avrebbero scommesso che saremmo stati in grado di essere competitivi fin da subito”.
    Le parole di Binotto
    “La Red Bull ha vinto cinque gare e noi solo due, forse dovrebbe essere il contrario – ha aggiunto Binotto, mentre su quanto accaduto a Monte Carlo nel GP di Monaco, ha dichiarato – E’ successo ciò che è successo. Tuttavia ci tengo a precisare che se non abbiamo vinto è anche perché alla base delle nostre decisioni c’era il desiderio di fare doppietta e non di vincere semplicemente. Credo che questo dimostri l’ambizione di una squadra”. La scuderia di Maranello proverà a a riscattarsi nel Gp dell’Azerbaijan, andando a caccia di punti importanti in ottica classifica generale. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Ezpeleta: “Entro il 2027 dovremo ridurre i consumi”

    ROMA – Testa proiettata già al futuro per Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, che ai microfoni di Marca ha raccontato cosa ha in mente per la MotoGp in vista dei prossimi anni, a partire da argomenti come la sostenibilità: “Entro il 2027 dovremo ridurre i consumi, ma stiamo lavorando per far sì che già dal 2024 il 60% della benzina sia sostenibile. Inoltre, insieme alle scuderie stiamo analizzando la questione delle ali”. Il 76enne di Barcellona ha poi svelato delle novità in merito al calendario della prossima stagione: “Posso già dire che non cominceremo in Qatar. Il nostro obiettivo è aumentare lo spettacolo perciò, anche se abbiamo già alcuni schemi, potrebbero esserci alcune variazioni”.
    Le parole di Ezpeleta
    Ezpeleta ha poi parlato della questione sorpassi: “Sotto questo punto di vista non abbiamo mai riscontrato difficoltà, ma è difficile che possano essercene di più. I due parametri principali restano sicurezza e sostenibilità economica. I team privati oggi possono competere senza il rischio di sparire”. Infine, sul livello in pista offerto dai protagonisti: “Negli anni 80 un livello come quello che vediamo oggi era utopia. I piloti sono tutti di altissimo livello e inoltre ci sono molte più persone competitive. Poi ovviamente sono presenti altri aspetti come la fortuna: se cadi puoi farti male o non farti nulla”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Ezpeleta annuncia: “Il prossimo mondiale non inizierà in Qatar”

    ROMA – Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, ha parlato ai microfoni di Marca del futuro della MotoGp, toccando temi come la sostenibilità: “Entro il 2027 dovremo ridurre i consumi, ma stiamo lavorando per far sì che già dal 2024 il 60% della benzina sia sostenibile. Inoltre, insieme alle scuderie stiamo analizzando la questione delle ali”. Lo spagnolo ha poi svelato delle novità in merito al calendario della prossima stagione: “Posso già dire che non cominceremo in Qatar. Il nostro obiettivo è aumentare lo spettacolo perciò, anche se abbiamo già alcuni schemi, potrebbero esserci alcune variazioni”.
    Il pensiero di Ezpeleta
    “Negli anni 80 un livello come quello che vediamo oggi era utopia. I piloti sono tutti di altissimo livello e inoltre ci sono molte più persone competitive. Poi ovviamente sono presenti altri aspetti come la fortuna: se cadi puoi farti male o non farti nulla – ha proseguito Ezpeleta, il quale ha poi analizzato la spinosa situazione relativa ai sorpassi – Sotto questo punto di vista non abbiamo mai riscontrato difficoltà, ma è difficile che possano essercene di più. I due parametri principali restano sicurezza e sostenibilità economica. I team privati oggi possono competere senza il rischio di sparire”. LEGGI TUTTO