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    F1, paura per Mick Schumacher a Monaco: Haas spezzata a metà

    MONTE CARLO – Attimi di paura nel corso del Gran Premio di Monaco, settimo appuntamento del mondiale di Formula 1. Nel corso del 27esimo giro, Mick Schumacher ha perso il controllo della sua Haas nel tratto delle Piscine, sbattendo violentemente contro le barriere: un impatto violentissimo, avvenuto ad alta velocità, tanto che la sua monoposto si è letteralmente spezzata a metà. Un incidente dalla dinamica non chiara, ma dettata dal tracciato ancora leggermente bagnato. Fortunatamente, Schumacher non ha avuto conseguenze ed è potuto uscire dalla propria vettura sulle proprie gambe.
    Bandiera rossa
    Pochi giri dopo, la Direzione Gara ha deciso di interrompere la gara con una bandiera rossa, per permettere agli steward di rimuovere la vettura, i numerosi detri sparsi sul tracciato e di risistemare le barriere. La gara è poi ripresa pochi minuti dopo per gli ultimi 40 minuti, per non sforare il muro delle due ore (fissato alle 18:00 dopo che la gara era cominciata alle 16:00).  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “E' stata la gara migliore della mia carriera

    SCARPERIA – Fabio Quartararo ha commentato la seconda posizione nel Gran Premio d’Italia, valevole per l’ottava tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il francese, grazie anche a un’ottima partenza, è riuscito a cogliere un importante risultato al Mugello, guadagnando punti in classifica piloti su Aleix Espargaro. “E’ la migliore gara della mia carriera – ha detto -, ho fatto un’ottima partenza anche se poi sono stato superato. Ho perso il posteriore ad un certo punto, ma c’è l’ho fatta ed è stata una gara fantastica. Non avevo nulla da perdere, sapevo che il nostro passo non era sconvolgente. Ho girato al meglio e sono molto felice”. 
    Le parole di Quartararo
    Quartararo è poi intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport: “E’ stato un weekend molto difficile, prima della gara pensavo che sarei finito fuori dai primi 5. Ho fatto sorpassi che neanche io pensavo fossero possibili. Venerdì e sabato stavo veramente male con la moto, poi siamo tornati con quella standard. La cosa più importante per me è sentire la parte davanti”. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc furioso col box a Monaco: “Che c***o avete fatto?”

    MONTE CARLO – Colpo di scena nel Gp di Monaco: la Ferrari commette un grave errore, compromettendo la gara di Charles Leclerc. Ai box sbagliano la scelta nell’effettuare il secondo pit stop del monegasco, prima richiamandolo ma poi dicendogli di stare fuori, dopo essersi accorti del pasticcio. Infatti, in questo modo le due Red Bull hanno sopravanzato il monegasco, così come Carlos Sainz. Inequivocabile il team radio di Leclerc, che urla “No, no, no, che c***o avete fatto!?”, con tanto di pugni sull’halo. 
    La ricostruzione
    Il tutto è nato con la mancata chiamata su Sainz dopo la mossa di Sergio Perez, il primo dei top quattro a montare le gomme intermedie. Lo spagnolo, invece, ha spinto per aspettare un momento migliore per montare direttamente la slick. In questo modo, però, è stato perso il tempo necessario per “marcare” lo stesso Perez, che al momento di montare le hard ha poi avuto via libera per guadagnare la testa della corsa.  LEGGI TUTTO

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    Il furioso messaggio di Leclerc via radio per il clamoroso errore Ferrari a Montecarlo

    MONTE CARLO – Disastro completo della Ferrari nel corso del Gran Premio di Monaco, settimo appuntamento del mondiale di Formula 1. Ai box sbagliano la scelta nell’effettuare il secondo pit stop con Charles Leclerc, prima richiamandolo ma poi dicendogli di stare fuori, dopo essersi accorti del pasticcio. Infatti, in questo modo le due Red Bull hanno sopravanzato il monegasco, così come Carlos Sainz. Inequivocabile il team radio di Leclerc, che urla “No, no, no, che c***o avete fatto!?”, con tanto di pugni sull’halo. 

    Errore di strategia

    Il tutto è nato con la mancata chiamata su Sainz dopo la mossa di Sergio Perez, il primo dei top quattro a montare le gomme intermedie. Lo spagnolo, invece, ha spinto per aspettare un momento migliore per montare direttamente la slick. In questo modo, però, è stato perso il tempo necessario per “marcare” lo stesso Perez, che ha poi avuto via libera per guadagnare la testa della corsa al termine dei quattro pit stop.  LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Monaco: acquazzone sul Principato, bandiera rossa e partenza ritardata

    MONTE CARLO – La gara del Gp di Monaco, settimo appuntamento del mondiale F1, è fortemente influenzata dalle condizioni meteo. Le previsioni davano pioggia, e in effetti questa si è presentata, nonostante nella mattinata del Principato il sole la facesse da padrone. Già prima delle 15, orario fissato per lo spegnimento dei semafori, la Direzione Gara aveva concesso più tempo alle scuderie per valutare la situazione, prima di rinviare tutto alle 15:16, scegliendo di far disputare il giro di formazione dietro alla safety car. Una scelta che ha preso alla sprovvista diversi team, in quanto questo tipo di partenza prevede, da regolamento, che tutti montino gli pneumatici da pioggia estrema. Poi, un acquazzone molto intenso che ha portato alla scelta di dispiegare la bandiera rossa, attualmente senza indicazioni sull’orario di partenza.
    Aggiornamento delle 16:05 – Prende il via la gara, dietro la safety car. 

    Ultimo settore critico
    Inizialmente, i piloti sembravano perplessi per il ritardo delle operazioni, in quanto effettivamente la pioggia non era intensa. Ma proprio quando è cominciato il giro di formazione, le poche gocce si sono trasformate in un vero e proprio diluvio, con una situazione impraticabile alla Rascasse e difficile in generale in tutto il tracciato, in particolare nell’ultimo settore. Una situazione che ha portato alla decisione di rimandare l’inizio della gara. LEGGI TUTTO

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    F1, diluvio a Monaco: slitta il via alla gara

    MONTE CARLO – Il meteo è protagonista nel giorno della gara valida per il Gp di Monaco, settimo appuntamento del mondiale di Formula 1. Le previsioni davano pioggia, e in effetti questa si è presentata, nonostante nella mattinata del Principato il sole la facesse da padrone. Già prima delle 15, orario fissato per lo spegnimento dei semafori, la Direzione Gara aveva concesso più tempo alle scuderie per valutare la situazione, prima di rinviare tutto alle 15:16, scegliendo di far disputare il giro di formazione dietro alla safety car. Una scelta che ha preso alla sprovvista diversi team, in quanto questo tipo di partenza prevede, da regolamento, che tutti montino gli pneumatici da pioggia estrema. Poi, un acquazzone molto intenso che ha portato alla scelta di dispiegare la bandiera rossa, attualmente senza indicazioni sull’orario di partenza.
    Aggiornamento delle 16:05 – Prende il via la gara, dietro la safety car. 

    L’evoluzione fino alla bandiera rossa
    Inizialmente, i piloti sembravano perplessi per il ritardo delle operazioni, in quanto effettivamente la pioggia non era intensa. Ma proprio quando è cominciato il giro di formazione, le poche gocce si sono trasformate in un vero e proprio diluvio, con una situazione impraticabile alla Rascasse e difficile in generale in tutto il tracciato, in particolare nell’ultimo settore. Una situazione che ha portato alla decisione di rimandare l’inizio della gara. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Ho urlato troppo. Vincere al Mugello è bellissimo”

    SCARPERIA – Pecco Bagnaia festeggia il successo nel Gran Premio d’Italia, valevole per l’ottava tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il ducatista, risalito al vertice dopo una partenza che lo aveva portato all’ottavo posto, avanza così in classifica piloti dove ora occupa la quarta posizione. “Ho perso la voce – ha detto -, ho urlato troppo ed è incredibile aver vinto. Voglio ringraziare la squadra, abbiamo lavorato duramente. La scorsa settimana eravamo forti ma siamo stati sfortunati. Non è stata la mia miglior partenza, sono felice di aver vinto davanti ai miei tifosi”. 
    La gioia di Bagnaia
    Bagnaia è poi tornato a parlare ai microfoni di Sky Sport: “Era dura oggi perché il grip era poco. Non mi sono fidato a partire con la gomma dura davanti ed è stata una scelta conservativa, ma che mi ha portato a fine gara. Stavo spingendo molto, anche se la partenza non è stata positiva. Sono riuscito a superare subito Bezzecchi, immaginavo che anche gli altri sarebbero stati in difficoltà con il grip. Peccato che non ci sia stata l’invasione dei tifosi, vincere al Mugello è bellissimo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Ho perso la voce, felice di vincere davanti ai miei tifosi”

    SCARPERIA – “Ho perso la voce, ho urlato troppo ed è incredibile aver vinto. Voglio ringraziare la squadra, abbiamo lavorato duramente. La scorsa settimana eravamo forti ma siamo stati sfortunati. Non è stata la mia miglior partenza, sono felice di aver vinto davanti ai miei tifosi”. Pecco Bagnaia esulta dopo la vittoria nel Gran Premio d’Italia, ottavo appuntamento stagionale della MotoGp. Il ducatista, risalito al vertice dopo una partenza che lo aveva portato all’ottavo posto, avanza così in classifica piloti dove ora occupa la quarta posizione.
    Le parole di Bagnaia
    Bagnaia è poi tornato a parlare ai microfoni di Sky Sport: “Era dura oggi perché il grip era poco. Non mi sono fidato a partire con la gomma dura davanti ed è stata una scelta conservativa, ma che mi ha portato a fine gara. Stavo spingendo molto, anche se la partenza non è stata positiva. Sono riuscito a superare subito Bezzecchi, immaginavo che anche gli altri sarebbero stati in difficoltà con il grip. Peccato che non ci sia stata l’invasione dei tifosi, vincere al Mugello è bellissimo”. LEGGI TUTTO