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    F1, Gp Spagna: nuovo telaio per la Ferrari di Carlos Sainz

    BARCELLONA – Un colpo di scena per la Ferrari a poche ore dalle qualifiche del sabato in Spagna. E’ stato infatti sostituito il telaio della Rossa di Carlos Sainz dopo che sono emersi problemi nell’impianto di alimentazione del motore 066/7. Sembra che i dati della telemetria abbiano segnalato delle anomalie all’interno del serbatoio. La Federazione ha comunicato che hanno infranto il coprifuoco a Barcellona anche McLaren e Williams. Per Norris la sostituzione del telaio della McLaren è stata resa obbligatoria dopo il violento contatto sul cordolo nelle FP2 e il conseguente danneggiamento al fondo della monoposto. 
    Le parole di Sainz
    Sainz non si espone in termini di dichiarazioni. Lo spagnolo ha incontrato qualche complicazione nelle FP2 di ieri: “La seconda sessione di libere è stata un po’ più difficile della prima perché abbiamo faticato con gomme e bilanciamento dopo aver variato alcune regolazioni, dobbiamo guardare i molti dati di cui disponiamo e sono fiducioso che riusciremo a trovare un assetto che mi faccia sentire più a mio agio. Sembra che ci sia parecchiodegrado con le alte temperature in pista: questo potrebbe essere cruciale per la gara e ci lavoreremo sopra”, ha concluso.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Schwantz: “Suzuki? Un grande sponsor potrebbe cambiare le cose”

    ROMA – Le strade della Suzuki e della MotoGp si separeranno a fine stagione. A meno di clamorosi colpi di scena, la casa degli attuali piloti Joan Mir e Alex Rins abbandonerà il paddock. La speranza per qualche addetto ai lavori non è però svanita: “Che sia un errore o meno, dovremo aspettare e vedere – ha commentato l’ex pilota Kevin Schwantz -. Probabilmente per loro spendere tanti soldi per i gran premi non ha più senso.Forse Suzuki potrebbe cambiare idea se dovesse presentarsi un grande sponsora dire: ‘Ehi, abbiamo i soldi, perché non restate in MotoGP? Penso che i dollari potrebbero far cambiare idea a Suzuki. Ma onestamente credo che sarà difficile, perché una volta presa la decisione e comunicata al team, sarà dura tornare sui propri passi”. 
    “Non sono sorpreso”
    Schwantz, ex campione del mondo della classe 500 nel 1993, si è soffermato sull’ambiente che si respirava nella scuderia giapponese: “Non sono rimasto troppo sorpreso, perché Suzuki negli ultimi anni ha avuto problemi nella vendita di moto. Dall’esterno vedi le moto, i piloti e l’intero team e sembra che tutto sia a posto. Ma finanziariamente la MotoGP è enormemente impegnativa, ve lo assicuro”, conclude nell’intervista rilasciata a motomagazine.co.il. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Dobbiamo lavorare in vista delle qualifiche”

    ROMA – Ancora una bella prova della Ferrari attesa al varco del Gran Premio di Spagna per testare i nuovi aggiornamenti. Sia nelle libere 1 che nella seconda sessione, il più veloce è stato Charles Leclerc, che chiude il suo venerdì commentando la giornata in pista: “La qualifica non si prospetta affatto male, ma abbiamo del lavoro da fare, in particolare sul passo gara e sulla gestione delle gomme. Quando abbiamo corso con la soft era meglio della gomma media. Questa notte, analizzeremo i nostri dati per vedere in quali settori della pista possiamo migliorare visto che le condizioni con cui abbiamo girato oggi erano molto diverse rispetto a quelle dei test pre season”.
    Le parole di Sainz
    Gp che inizia bene anche per Carlos Sainz, secondo nella prima sessione e quarto nella seconda. Lo spagnolo ora punta le qualifiche di domani e afferma: “Le libere 1 sono state positive, ma le 2 sono state più complicate. Abbiamo bisogno di studiare e di trovare la giusta messa a punto per domani, ma sono sicuro che la troveremo. Con il caldo abbiamo avuto tanto degrado sulle gomme, potrebbe essere un fattore determinante per la gara. Mi ha molto colpito il numero dei tifosi oggi sugli spalti. Mi ha dato molta motivazione”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Dobbiamo lavorare sul passo gara”

    ROMA – La Ferrari ruggisce in questo primo assaggio di Gran Premio di Spagna. È stato infatti un venerdì in cui Charles Leclerc ha chiuso al comando sia nelle libere 1 che nella seconda sessione. Così il monegasco dopo la giornata in pista: “La qualifica non si prospetta affatto male, ma abbiamo del lavoro da fare, in particolare sul passo gara e sulla gestione delle gomme. Quando abbiamo corso con la soft era meglio della gomma media. Questa notte, analizzeremo i nostri dati per vedere in quali settori della pista possiamo migliorare visto che le condizioni con cui abbiamo girato oggi erano molto diverse rispetto a quelle dei test pre season”.
    Il commento di Sainz
    Gran Premio di casa che inizia bene anche per Carlos Sainz, secondo nella prima sessione e quarto nella seconda. Lo spagnolo ora punta le qualifiche di domani e afferma: “Le libere 1 sono state positive, ma le 2 sono state più complicate. Abbiamo bisogno di studiare e di trovare la giusta messa a punto per domani, ma sono sicuro che la troveremo. Il caldo potrebbe essere un fattore per la gara, visto che oggi abbiamo avuto un degrado gomme alto. Il numero dei tifosi mi ha colpito e mi ha dato tanto entusiasmo oggi”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Guidotti: “I piloti devono allenare anche la mente”

    ROMA – In MotoGp la velocità della moto è importante, ma non è l’unica cosa che conta. La stagione infatti è lunga ed è anche una battaglia psicologica tra i piloti, che devono essere elastici eperadattarsi alle varie circostanze. Proprio di questo ha parlato Francesco Guidotti, team manager KTM, sul proprio blog personale su cui ha scritto: “Il pilota deve capire ed essere consapevole che fino a pochi anni fa la condizione fisica era forse più importante del lato mentale. Il lato fisico è sempre più facile da accettare e capire, perché il pilota sente come reagisce il suo corpo e sa come e dove è più debole o più forte”.
    Nervi saldi
    Maverick Vinales, Fabio Espargaro e Pol Espargaro sono solo alcuni dei piloti che da tempo usufruiscono di un supporto psicologico e per il francese è anche arrivato il titolo mondiale. Guidotti infatti scrive: “Da un punto di vista mentale invece è un po’ complicato andare fino in fondo. I piloti devono essere sicuri di sé, ma quanto? E come? Soprattutto nei momenti difficili può essere complicato accettare che qualcuno possa essere come te o più forte di te. La MotoGp è uno sport in cui ti esalti per pochi millesimi, ma puoi anche sentirti uno straccio per pochi millesimi. E il pilota delle deve essere pronto per la gestione di questi momenti delicati”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Guidotti: “Lo psicologo aiuta i piloti nei momenti difficili”

    ROMA – Nella MotoGp moderna la preparazione del pilota è un aspetto sempre più rilevante in una scuderia per raggiungere il successo. Ed è importante non solo allenare il fisico, ma anche la mente, visto che tante volte sono proprio i nervi a tradire nel momento topico. Di questo ha parlato Francesco Guidotti, team manager KTM, sul proprio blog personale su cui ha scritto: “Il pilota deve capire ed essere consapevole che fino a pochi anni fa la condizione fisica era forse più importante del lato mentale. Il lato fisico è sempre più facile da accettare e capire, perché il pilota sente come reagisce il suo corpo e sa come e dove è più debole o più forte”.
    Questione di testa
    Maverick Vinales, Fabio Espargaro e Pol Espargaro sono solo alcuni dei piloti che da tempo usufruiscono di un supporto psicologico e per il francese è anche arrivato il titolo mondiale. Guidotti infatti scrive: “Da un punto di vista mentale invece è un po’ complicato andare fino in fondo. I piloti devono essere sicuri di sé, ma quanto? E come? Soprattutto nei momenti difficili può essere complicato accettare che qualcuno possa essere come te o più forte di te. Le circostanze in MotoGp ti portano ad essere il migliore e sentirti il migliore grazie a pochi millisecondi, ma poi puoi anche sentirti una schifezza a causa di pochi millisecondi. Devi sapere come gestire questi momenti”. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Spagna: nelle libere 2 comanda Leclerc, quarto Sainz

    BARCELLONA – E’ di Charles Leclerc il miglior tempo nelle prove libere 2 del Gran Premio di Spagna, valevole per la sesta tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il monegasco della Ferrari, sul circuito di Barcellona, firma il crono di 1:19.670 e precede le due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton, che mostrano grandi passi avanti ed effettuano un’ottima performance soprattutto nella simulazione del passo gara al termine delle FP2. Quarto tempo per l’altra Ferrari di Carlos Sainz, che precede la Red Bull di Max Verstappen.
    Gli altri tempi
    Ancora bene Fernando Alonso, che con la sua Alpine sul circuito di casa firma il sesto tempo. Segue l’altra Red Bull di Sergio Perez, che torna in pista dopo aver lasciato il posto a Vips nella prima sessione. Ottava la Aston Martin di Sebastian Vettel davanti alla Alpine di Esteban Ocon, mentre a chiudere la top ten c’è la Haas di Mick Schumacher. LEGGI TUTTO

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    F1: Leclerc davanti nelle libere 2 a Barcellona, quarto Sainz

    BARCELLONA – Charles Leclerc è il più veloce nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna, sesto appuntamento stagionale di Formula 1. Il monegasco della Ferrari, sul circuito di Barcellona, firma il crono di 1:19.670 e precede le due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton, che mostrano grandi passi avanti ed effettuano un’ottima performance soprattutto nella simulazione del passo gara al termine delle FP2. Quarto tempo per l’altra Ferrari di Carlos Sainz, che precede la Red Bull di Max Verstappen.
    Gli altri piloti
    Ancora bene Fernando Alonso, che con la sua Alpine sul circuito di casa firma il sesto tempo. Segue l’altra Red Bull di Sergio Perez, che torna in pista dopo aver lasciato il posto a Vips nella prima sessione. Ottava la Aston Martin di Sebastian Vettel davanti alla Alpine di Esteban Ocon, mentre a chiudere la top ten c’è la Haas di Mick Schumacher. LEGGI TUTTO