More stories

  • in

    MotoGp, Gp Spagna: Bagnaia precede Quartararo ed è il più veloce nelle FP3

    JEREZ – Francesco Bagnaia è il più veloce nella terza sessione di prove libere di MotoGp nel Gran Premio di Spagna. Il ducatista ferma il cronometro in 1’36”782 davanti al campione del mondo in carica in sella alla Yamaha Fabio Quartararo (staccato di 6 millesimi) e alla Honda del giapponese Takaaki Nakagami. Buon quarto tempo per Marc Marquez, mentre Enea Bastianini del Team Gresini a sua volta stacca il pass per il Q2 con il sesto crono. Dentro per un soffio anche Jack Miller (Ducati), davanti a Marco Bezzecchi che dovrà passare per il Q1, così come Johann Zarco (12°), Alex Rins (13°), Franco Morbidelli (15°) e Andrea Dovizioso (19°).
    La top-10 a Jerez

    Bagnaia in 1:36.782
    Quartararo +0.006
    Nakagami +0.117
    M.Marquez +0.143
    Vinales +0.193
    Bastianini +0.194
    A.Espargaro +0.277
    Mir +0.278
    Martin +0.292
    Miller +0.342 LEGGI TUTTO

  • in

    BMW X1, il taser svela qualche dettaglio del restyling

    Attraverso il teaser diffuso sul web da un concessionario francese in occasione della presentazione per clienti selezionati del suv C premium di BMW del prossimo 2 maggio sono emersi alcuni dettagli sulla nuova BMW X1 e sulla versione iX1, l’una elettrica, l’altra termico elettrificata.
    Nuova BMW M2, il muletto fa vedere le differenze con Serie 2
    Elettrico e accattivante
    Arriva alla terza generazione (qui trovi le soluzioni sul mercato dell’usato) confermando l’impianto tecnico, l’architettura FAAR permette la trasformazione in suv elettrico, sostituendo l’eDrive di quinta generazione sotto il cofano anteriore. 
    Quella del 2 maggio potrebbe essere un’anticipazione coincidente con il debutto ufficiale del suv o precederla di pochi giorni.
    Le differenze tra le due versioni
    Quel che sappiamo è la lettura estetica leggermente diversa che iX1 e nuova X1 termica avranno sui fari full led. La grafica delle luci diurne avrà geometrie differenti, verso l’esagono aperto per la variante termica, più angolate le forme dell’elettrica.
    Il progetto porterà dimensioni molto probabilmente superiori, per passo e larghezza della X1 2022. Avrà una gamma di motorizzazioni ibride plug-in, con potenze oltre i 300 cavalli e un’autonomia di marcia in elettrico attesa oltre gli 80 km.
    Come tutte le più recenti novità lanciate da BMW, a bordo avremo l’impianto Curved Display, a racchiudere strumentazione e infotainment, con i servizi connessi e il sistema operativo di ultima generazione.
    BMW X7, restyling di lusso LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez: “Oggi ho fatto fatica, ma non sono preoccupato”

    ROMA – Marc Marquez torna a Jerez, luogo della caduta nel 2020. Da lì i problemi che lo hanno costretto a saltare quasi il resto della stagione in MotoGp. Oggi lo spagnolo è caduto due volte, fortunatamente senza conseguenze, ma ha chiuso con il diciannovesimo tempo le Libere 2 del Gran Premio di Spagna. Il pilota della Honda ha analizzato la prima giornata sul circuito Angel Nieto ai microfoni di Sky Sport: “Non sono preoccupato. Ovviamente mi piacerebbe essere davanti. Abbiamo fatto qualche cambiamento e con la moto con cui sono caduto inizialmente mi trovavo bene, mentre con l’altra meno. Stiamo lavorando, ma non troviamo il modo giusto per guidare bene. Qui abbiamo fatto fatica oggi. È un circuito che mi piace, vediamo domani e domenica cosa riusciremo a fare”.
    Le parole di Quartararo
    Giornata decisamente migliore per Fabio Quartararo, in testa nelle FP2: “Penso di aver trovato un buon feeling sin dal venerdì, il che mi capita raramente. La pista cambia molto a partire dal sabato e si migliora in fretta – ha detto il francese a Sky Sport -. Ho tanta voglia di scoprire se anche quest’anno come nel 2021 qui riesco a trovare ulteriore grip nella giornata di domani” LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez: “Faccio fatica, non troviamo il modo per far bene”

    ROMA – Marc Marquez non comincia al meglio il suo weekend sul circuito di Jerez. Il numero 93 è stato protagonista di due cadute nella seconda sessione di prove libere. Nessuna conseguenza grave, ma ha chiuso con il diciannovesimo tempo le FP2 del Gran Premio di Spagna. Queste le sue parole a “Sky Sport”: “Non sono preoccupato. Ovviamente mi piacerebbe essere davanti. Abbiamo fatto qualche cambiamento e con la moto con cui sono caduto inizialmente mi trovavo bene, mentre con l’altra meno. Stiamo lavorando, ma non troviamo il modo giusto per guidare bene. Qui abbiamo fatto fatica oggi. È un circuito che mi piace, vediamo domani e domenica cosa riusciremo a fare”.
    La soddisfazione di Quartararo
    Giornata decisamente migliore per Fabio Quartararo, in testa nelle FP2: “Penso di aver trovato un buon feeling sin dal venerdì, il che mi capita raramente. La pista cambia molto a partire dal sabato e si migliora in fretta – ha detto il francese a Sky Sport -. Ho tanta voglia di scoprire se anche quest’anno come nel 2021 qui riesco a trovare ulteriore grip nella giornata di domani” LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bagnaia: “Buon feeling, la spalla mi dà fastidio ma non mi limita”

    JEREZ DE LA FRONTERA – Pecco Bagnaia ha parlato dopo il venerdì di prove libere al Gran Premio di Spagna, valevole per la sesta tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. “Già a Portimao avevo detto che eravamo tornati a guidare bene, con un gran feeling sull’anteriore – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Stamattina ho avuto un piccolo intoppo che ha condizionato le FP1, però oggi pomeriggio era risolto. Il feeling è molto buono, la spalla mi dà un po’ fastidio ma non mi limita nella guida”.  Il ducatista ha chiuso con il terzo tempo le FP2, dietro solo a Quartararo e Bastianini, e guarda con ottimismo al resto del weekend: “E’ bello vedere che riesco a spingere – ha aggiunto -. Era da tempo che al venerdì non ero davanti, non solo nel time attack ma anche nel passo”.
    Il commento di Bastianini
    Anche Enea Bastianini, secondo nelle FP2, ha parlato dopo il venerdì sul circuito di Jerez e meno soddisfatto rispetto al connazionale: “Sono stato veloce, però il mio feeling sulla moto non è stato quello del Qatar o di Austin. Fatico ancora a usare l’anteriore, che è la cosa che riesco a fare principalmente. Però siamo ancora a venerdì, e non sono mai stato così veloce al venerdì. Devo trovare sensazioni anche con la gomma media oltre che con la gomma soft”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bagnaia: “La spalla mi dà fastidio ma non mi limita nella guida”

    JEREZ DE LA FRONTERA – “Già a Portimao avevo detto che eravamo tornati a guidare bene, con un gran feeling sull’anteriore. Stamattina ho avuto un piccolo intoppo che ha condizionato le FP1, però oggi pomeriggio era risolto. Il feeling è molto buono, la spalla mi dà un po’ fastidio ma non mi limita nella guida”. Pecco Bagnaia ha parlato così ai microfoni di Sky Sport dopo il venerdì di prove libere al Gran Premio di Spagna, sesto appuntamento stagionale della MotoGp. Il ducatista ha chiuso con il terzo tempo le FP2, dietro solo a Quartararo e Bastianini, e guarda con ottimismo al resto del weekend: “E’ bello vedere che riesco a spingere – ha aggiunto -. Era da tempo che al venerdì non ero davanti, non solo nel time attack ma anche nel passo”.
    Le parole di Bastianini
    Anche Enea Bastianini, secondo nelle FP2, ha parlato dopo il venerdì sul circuito di Jerez e meno soddisfatto rispetto al connazionale: “Sono stato veloce, però il mio feeling sulla moto non è stato quello del Qatar o di Austin. Fatico ancora a usare l’anteriore, che è la cosa che riesco a fare principalmente. Però siamo ancora a venerdì, e non sono mai stato così veloce al venerdì. Devo trovare sensazioni anche con la gomma media oltre che con la gomma soft”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Wolff: “Buona sinergia Hamilton-Russell, macchina sottotono”

    ROMA – Toto Wolff è alla ricerca di certezze in casa Mercedes. Il team principal austriaco puntava senz’altro aun avvio di stagione diverso in Formula 1, e però la classifica vede George Russell e Lewis Hamilton lontani dalla vetta del campionato piloti, di prorietà al momento della Ferrari di Charles Leclerc. Un aspetto positivo però in tutto questo c’è e Wolff lo spiega ai microfoni ufficiali del Circus: “Sono molto impressionato da come Russell si sia ambientato. La sinergia con Hamilton è una delle poche cose buone al momento. I due lavorano insieme, senza attriti: molto produttivi e positivi per la squadra”.
    Su Hamilton
    Nonostante, a Imola non è andata affatto bene per Lewis Hamilton. Il britannico non solo è arrivato 13esimo, ma ha anche subito il doppiaggio di Max Verstappen. Il tutto mentre Russell si guadagnava la quarta piazza. Wolff appare rammaricato di questa situazione: “Abbiamo forse due dei tre migliori piloti del paddock e si meritano una macchina che lotti per il vertice e non che venga doppiata in pista”. Hamilton per ora non è in discussione, anzi: “Anche i piloti più forti hanno unmomento di flessione. Ma non stiamo parlando di un crollo, è la vettura ad essere al minimo. È tutto buio al momento per lui, ma i fuoriclasse sanno sempre rimettersi in carreggiata”, ha concluso Wolff. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Wolff: “I nostri piloti non meritano di essere doppiati”

    ROMA – La Formula 1 della Mercedes finora non ha regalato soddisfazioni a Toto Wolff. La classifica parla chiaro, e vede George Russell e Lewis Hamilton lontani dalla vetta del campionato piloti, occupata dalla Ferrari di Charles Leclerc. Un aspetto positivo però in tutto questo c’è e Wolff lo spiega ai microfoni ufficiali del Circus: “Sono molto impressionato da come Russell si sia ambientato. La sinergia con Hamilton è una delle poche cose buone al momento. I due lavorano insieme, senza attriti: molto produttivi e positivi per la squadra”.
    Le parole di Wolff
    Nonostante ciò, non è andata affatto bene a Lewis Hamilton nella tappa di Imola Il britannico non solo è arrivato 13esimo, ma ha anche subito il doppiaggio di Max Verstappen. Il tutto mentre Russell si guadagnava la quarta piazza. Wolff appare rammaricato di questa situazione “Abbiamo forse due dei tre migliori piloti del paddock e si meritano una macchina che lotti per il vertice e non che venga doppiata in pista”. Il manager viennese poi rincuora Hamilton: “Non conosco un solo pilota che non abbia avuto mai un momento di flessione. Ma Hamilton non è al minimo delle sue capacità, è la vettura ad esserlo. Al momento va tutto male, ma i campioni sanno sempre come riprendersi”. LEGGI TUTTO