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    Lukaku combatte la nostalgia dell'Italia con la nuova Maserati MC20 da 200mila euro

    Sulla sua maglia, accanto al blu, il bianco ha preso il posto del nero, il Duomo si è trasformato in Big Ben e il fish and chips ha sostituito la pizza. I cambiamenti nella vita di Romelu Lukaku sono stati tantissimi dal suo trasferimento al Chelsea, anche se c’è qualcosa che tiene ancora il centravanti legato all’Italia. Il belga è infatti ancora brand ambassador Maserati, una partnership nata durante l’esperienza interista: negli ultimi giorni sono comparse alcune foto sul suo profilo Instagram che lo ritraggono accanto alla sua nuova MC20.Guarda la galleryLukaku arricchisce il suo garage con la nuova Maserati MC20 da 220mila euro

    Bolide scaccia pensieri

    “My new baby”, ovvero “La mia nuova bambina”, è la frase scelta come didascalia al piccolo servizio fotografico spuntato sulla sua pagina social. Il nuovo bolide bianco del centravanti del Chelsea è entrato a far parte del suo lussuosissimo garage e potrebbe essere un ottimo passatempo per scacciare i cattivi pensieri dopo un periodo non proprio soddisfacente all’ombra del Big Ben. I commenti di amici calciatori ed ex calciatori non si sono fatti aspettare, da Daniele Padelli a Rio Ferdinand, fino a Federico Pastorello, manager dello stesso Lukaku. Tra le reazioni più esilaranti c’è quella di Jean-Francois Gillet che commenta: “Frate, se non ti serve mi può interessare”. L’MC20 è solo l’ennesimo modello Maserati sponsorizzato dall’attaccante, il quale già in passato aveva pubblicizzato il suv Levante Trofeo.

    Leggera e potentissima. La Maserati Corse 20 (anno di lancio del modello) monta un motore 3.0 V6 biturbo da 630 CV, ha un cambio robotizzato doppia frizione a 8 marce e può arrivare ad una velocità massima di 325 km/h. Il prezzo della versione base è di 216.432 euro, ma ogni optional e il colore della carrozzeria comportano ovviamente costi aggiuntivi, questioni che non impensieriscono più di tanto Romelu Lukaku.

    Lukaku al volante della Levante Trofeo, come si diverte in Maserati! LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Sarà speciale battersi con Marquez per il Mondiale”

    ROMA – Il ritorno di Marc Marquez stuzzica la voglia di rimettersi in gioco del campione del mondo Fabio Quartararo. Il francese della Yamaha si è infatti concesso in un’intervista a “DAZN” dove ha detto: “Lottare con Marquez è diverso. Quando gareggi con lui è tutta un’altra storia. È più di un pilota: è un ragazzo che ha vinto sei titoli in MotoGp. È stato un riferimento negli ultimi dieci anni e sarà speciale battersi con lui”. Con lo spagnolo che ha infatti recuperato dalla diplopia e dai problemi alla spalla, la lotta al Motomondiale si arricchisce di un protagonista che è mancato nella scorsa stagione.
    Sul rinnovo
    Al di là delle sfide sportive del 2022, Quartararo sta giocando un’altra partita, lontano dall’asfalto, che riguarda il suo eventuale prosieguo con la Yamaha. Massimo Meregalli, team director, ha mandato un segnale importante al suo pilota, che dal canto suo risponde così: “La Yamaha mi ha dato tanto, ma voglio il meglio per me. Non ho ancora deciso nulla e quindi non posso dirmi al 100% con una scuderia”. Per giunta, la casa di Iwata sembra non aver soddisfatto le richieste tecniche di Quartararo che ha aggiunto: “È dall’anno scorso che chiedo più velocità massima, ma in questo senso non abbiamo guadagnato nulla”. LEGGI TUTTO

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    F1, Brawn: “L'aerodinamica sarà importante, ci aspettiamo grandi risultati”

    ROMA – Durante le prime presentazioni delle nuove macchine, l’occhio è stato attratto dalle livree. Il nuovo regolamento in Formula 1 ha introdotto l’effetto suolo, che dovrebbe rendere più difficile prendere la scia, mentre le gomme da 18 pollici hanno posto problemi di surriscaldamento ai meccanici, il tutto unito ad altre novità molto attese in pista. Uno degli artefici di questa rivoluzione è Ross Brawn, direttore tecnico del Circus, che a “France Press” ha detto: “L’obiettivo è avere gare più combattute. Sarebbe stato molto difficile seguire un’altra idea di Formula 1. Gran parte delle prestazioni di queste macchine deriverà dall’aerodinamica”.Guarda la galleryHamilton e Russell svelano la nuova Mercedes W13
    Le parole di Brawn
    Con la nuova stagione la Formula 1 spera così di interrompere lo strapotere della Mercedes in campo costruttori, andando a porre nuove sfide alle scuderie. “Ci siamo ingegnati per migliorare il comportamento delle vetture, soprattutto quando entrano in contatto. Ci vorrà un po’ di tempo, ma ritengo che ci arriveranno risultati molto interessanti”, ha aggiunto Brawn. In accordo con la nuova strategia di espansione commerciale della FIA, la Formula 1 punta così ad aumentare lo spettacolo in pista con la nuova stagione, il cui primo appuntamento è in agenda in Bahrain il 18 marzo prossimo. LEGGI TUTTO

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    F1, Brawn: “In arrivo riscontri interessanti, l'aerodinamica sarà la chiave”

    ROMA – La Formula 1 2022 presenterà numerose novità. Appena i primi telai delle nuove vetture sono stati svelati al pubblico, ci si è subito resi conto delle conseguenze del nuovo regolamento. L’effetto suolo delle macchine dovrebbe ridurre la scia, mentre le gomme da 18 pollici hanno posto problemi di surriscaldamento ai meccanici. Uno degli artefici di questa rivoluzione è Ross Brawn, direttore tecnico del Circus, che a “France Press” ha detto: “L’obiettivo è avere gare più combattute. Sarebbe stato molto difficile seguire un’altra idea di Formula 1. Gran parte delle prestazioni di queste macchine deriverà dall’aerodinamica”.Guarda la galleryNuova Ferrari F1-75: Leclerc e Sainz la svelano a Maranello
    Nuovi spunti
    Con la nuova stagione la Formula 1 spera così di interrompere lo strapotere della Mercedes in campo costruttori, andando a porre nuove sfide alle scuderie. “Ci siamo ingegnati per migliorare il comportamento delle vetture, soprattutto quando entrano in contatto. Ci vorrà un po’ di tempo, ma ritengo che ci arriveranno risultati molto interessanti”. Con l’ampliamento della Formula 1 in nuovi paesi e continenti, la FIA spera così di rendere ancora più intrigante il Mondiale, che partirà in Bahrain il prossimo 18 marzo. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Scelta su Masi crudele, ha sbagliato la Mercedes”

    ROMA – Se la Formula 1 2022 sta per arrivare, continua il battibecco tra Red Bull e Mercedes circa il Gran Premio di Abu Dhabi. La FIA si è ancora pronunciata ufficialmente sulla gara che ha regalato il titolo iridato a Max Verstappen, ma nel frattempo ha riformato il processo decisionale sulle controversie in pista e rimosso Michael Masi dalla direzione di gara. Cosa che non trova l’approvazione di Christian Horner, team principal e CEO della Oracle Red Bull, che a in un’intervista a “TalkSport” ha detto: “Ritengo che ci sia stata troppa pressione sulla decisione circa la rimozione di Masi. Non è giusto ed è stato crudele secondo me. Masi era in una situazione molto difficile nella scorsa stagione”.Guarda la galleryLa nuova Red Bull RB18 mette le ali a Verstappen e Perez per il 2022
    Le parole di Horner
    Horner così ribalta la situazione, dando la colpa della sconfitta di Hamilton alla sola Mercedes: “Non abbiamo fatto nulla contro le regole e la Mercedes ha avuto due possibilità per cambiare le gomme dell’inglese. Sia durante la virtual che con la safety car vera a propria, Hamilton ha chiesto una sosta ai box, ma l’hanno lasciato in pista”. Poi Horner saluta con soddisfazione le novità portate dalla FIA: “Le nuove tecnologie sono una cosa positiva. E sono anche felice dell’arrivo di Herbie Blash (consulente permanente FIA, ndr), grande esperto”, ha detto, concludendo. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Sbagliato rimuovere Masi, è stato crudele”

    ROMA – Anche se siamo alle porte della prossima stagione di Formula 1, il Gran Premio di Abu Dhabi fa ancora discutere. La FIA non ha ancora pubblicato il report sulla gara che ha regalato la vittoria del Mondiale a Max Verstappen, ma nel frattempo ha riformato il processo decisionale sulle controversie in pista e rimosso Michael Masi dalla direzione di gara. Cosa che non trova l’approvazione di Christian Horner, team principal e CEO della Oracle Red Bull, che a in un’intervista a “TalkSport” ha detto: “Ritengo che ci sia stata troppa pressione sulla decisione circa la rimozione di Masi. Non è giusto ed è stato crudele secondo me. Masi era in una situazione molto difficile nella scorsa stagione”.Guarda la galleryLa nuova monoposto Red Bull RB18 per il Mondiale 2022
    Sulla Mercedes
    Horner così ribalta la situazione, dando la colpa della sconfitta di Hamilton alla sola Mercedes: “Non abbiamo fatto nulla contro le regole e la Mercedes ha avuto due possibilità per cambiare le gomme dell’inglese. Sia durante la virtual che con la safety car vera a propria, Hamilton ha chiesto una sosta ai box, ma l’hanno lasciato in pista”. Poi un commento sulle innovazioni della FIA: “L’introduzione di nuove tecnologie è una cosa positiva. Approvo anche l’arrivo di Herbie Blash (ora consulente permanente FIA, ndr), uno dei più esperti in questo campo”, ha concluso Horner. LEGGI TUTTO

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    F1, test Barcellona 2022: Norris il più veloce nel Day-1 davanti alle Ferrari

    MONTMELO – Lando Norris davanti alle Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Recita così il Day-1 dei test di Barcellona per la Formula 1. L’inglese della McLaren ha infatti completato 100 giri, con 1:19.568 come miglior crono su gomme soft. Dietro, con gomma media, le F1-75 del monegasco (1:20.165) e dello spagnolo (1:20.416). Il pilota che ha completato più passaggi è però il campione del mondo Max Verstappen, che ha tagliato il traguardo per ben 135 volte. Problemi per la Haas, la cui protezione del motore è saltata, costringendo i tecnici a interrompere il lavoro di Mick Schumacher. Da segnalare anche il lavoro della Ferrari che ha provato più volte a prendere la scia di Verstappen con la F1-75 di Sainz.Guarda la galleryF1, test Barcellona giorno 1: super show per la nuova Ferrari con Leclerc e Sainz
    I TEMPI DEL DAY 1

    Lando Norris (McLaren), 1:19.568
    Charles Leclerc (Ferrari), 1:20.165
    Carlos Sainz (Ferrari), 1:20.416
    George Russell (Mercedes), 1:20.784
    Lewis Hamilton (Mercedes), 1:20.929
    Sebastian Vettel (Aston Martin), 1:21.276
    Yuki Tsunoda (AlphaTauri), 1:21.638
    Fernando Alonso (Alpine), 1:21.746
    Max Verstappen (Red Bull), 1:22.246
    Valtteri Bottas (Alfa Romeo), 1:22.572
    Alexander Albon (Williams), 1:22.760
    Mick Schumacher (Haas), 1:22.962
    Lance Stroll (Aston Martin), 1:23.327
    Nicholas Latifi (Williams), 1:23.379
    Esteban Ocon (Alpine), 1:24.456
    Nikita Mazepin (Haas), 1:24.505
    Robert Kubica (Alfa Romeo), 1:25.909
    Daniel Ricciardo (McLaren), N.D.
    Pierre Gasly (AlphaTauri), N.D.
    Sergio Perez (Red Bull), N.D. LEGGI TUTTO

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    F1, test Barcellona 2022: Norris scavalca le Ferrari e si prende il day-1

    MONTMELO – È Lando Norris a prendersi il Day-1 dei test di Barcellona per la Formula 1. L’inglese della McLaren ha infatti completato 100 giri, con 1:19.568 come miglior crono su gomme soft. Dietro, con gomma media, il duo Ferrari composto da Charles Leclerc (1:20.165) e Carlos Sainz (1:20.416). Il pilota che ha completato più passaggi è però il campione del mondo Max Verstappen, che ha tagliato il traguardo per ben 135 volte. Problemi per la Haas, la cui protezione del motore è saltata, costringendo i tecnici a interrompere il lavoro di Mick Schumacher. Da segnalare anche il lavoro della Ferrari che ha provato più volte a prendere la scia di Verstappen con la F1-75 di Sainz. Guarda la galleryMcLaren MCL36: la nuova monoposto di Norris e Ricciardo per il 2022
    TEST BARCELLONA – I TEMPI DEL DAY 1

    Lando Norris (McLaren), 1:19.568
    Charles Leclerc (Ferrari), 1:20.165
    Carlos Sainz (Ferrari), 1:20.416
    George Russell (Mercedes), 1:20.784
    Lewis Hamilton (Mercedes), 1:20.929
    Sebastian Vettel (Aston Martin), 1:21.276
    Yuki Tsunoda (AlphaTauri), 1:21.638
    Fernando Alonso (Alpine), 1:21.746
    Max Verstappen (Red Bull), 1:22.246
    Valtteri Bottas (Alfa Romeo), 1:22.572
    Alexander Albon (Williams), 1:22.760
    Mick Schumacher (Haas), 1:22.962
    Lance Stroll (Aston Martin), 1:23.327
    Nicholas Latifi (Williams), 1:23.379
    Esteban Ocon (Alpine), 1:24.456
    Nikita Mazepin (Haas), 1:24.505
    Robert Kubica (Alfa Romeo), 1:25.909
    Daniel Ricciardo (McLaren), N.D.
    Pierre Gasly (AlphaTauri), N.D.
    Sergio Perez (Red Bull), N.D. LEGGI TUTTO