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    F1, Hakkinen: “Hamilton e Verstappen non temono il rischio”

    ROMA – Il duello tra Lewis Hamilton e Max Verstappen ha infiammato l’ultimo Mondiale di Formula 1, tenendo incollati allo schermo milioni di appassionati fino al decisivo Gp di Abu Dhabi. Un’avvincente battaglia che ha premiato l’olandese della Red Bull, ma che nel corso dell’anno ha rischiato più volte di dar vita ad incidenti potenzialmente gravi. I due rivali hanno infatti gareggiato senza esclusione di colpi, arrivando più volte a scontrarsi in pista. Proprio in merito alla sicurezza sui circuiti si è espresso l’ex pilota Mika Hakkinen, che ha sperimentato sulla sua pelle quanto può essere pericoloso questo sport. Nel 1995, ad Adelaide, il finlandese andò infatti a sbattere contro le barriere del tracciato e, per via dell’impatto estremamente violento, finì in coma. Fortunatamente si riprese, ma da quel momento questo tema non può che toccarlo da vicino.
    Il pensiero di Hakkinen
    “Al giorno d’oggi le monoposto sono molto sicure. Inoltre i circuiti sono progettati per far sì che i piloti possano prendersi determinati rischi. Per quanto mi riguarda, il mio stile di guida è molto diverso da quello dei piloti attuali, inevitabilmente anche per il brutto incidente che ho avuto. Ho passato tanto tempo in ospedale ed ho imparato a mie spese cosa significa soffrire. Al contrario, Hamilton e Verstappen hanno quel pizzico di inconsapevolezza che li porta a non temere il rischio. Si fidano molto delle vetture e dei circuiti, prendendosi dei rischi piuttosto pesanti” ha affermato il finlandese alla Press Association. Inoltre, Hakkinen ha detto la sua riguardo le possibili difficoltà che potrebbe incontrare Lewis Hamilton nella prossima stagione: “Le monoposto saranno totalmente nuove, pertanto c’è il rischio che i progettisti Mercedes possano non aver indovinato il progetto. In quel caso non sarebbe facile da accettare per Lewis”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, test Sepang 2022: doppietta Aprilia con Espargaro-Vinales nel day 1

    ROMA – Doppietta Aprilia nella prima sessione di test ufficiali della MotoGp 2022, scattata a Sepang (Malesia). Il più veloce del primo giorno è stato Aleix Espargaro, che ha girato in 1:58.371, firmando il sesto miglior tempo di sempre sul tracciato malese. Alle sue spalle, staccato di 13 millesimi, il compagno di squadra Maverick Vinales. Terzo posto per Alex Rins in 1:58.471, mentre il miglior azzurro è Enea Bastianini (Team Gresini), che mette la sua moto in quarta piazza a +0.267. Completa la Top 5 Johann Zarco (+0.575).
    6° Quartararo, cade Marquez
    Sesto posto per il francese Fabio Quartararo, campione del mondo in carica (+0.631), mentre Marc Marquez conclude ottavo (+0.916). Per lo spagnolo, al rientro in pista dopo la diplopia, anche un paio di cadute in pista ma fortunatamente senza gravi conseguenze. Oltre a Bastianini, un altro pilota italiano è stato in grado di chiudere tra i primi 10. Si tratta del rookie Marco Bezzecchi Mooney VR46), decimo a +1.097. Piuttosto indietro le Ducati ufficiali, con Pecco Bagnaia 19° (+1.656) e Jack Miller 22° (+1.806). Non brillano neppure gli altri azzurri: Marini 18°, Di Giannantonio 20°, Morbidelli 21°, Dovizioso 23° e Savadori 27°. Appuntamento a domani, domenica 6 febbraio, con la seconda sessione di test. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, test Sepang 2022: Aleix Espargaro il migliore della prima giornata

    ROMA – Nella mattinata di sabato 5 febbraio è scattata la prima sessione di test ufficiali della MotoGp 2022, a Sepang (Malesia). Il più veloce del Day 1 è stato Aleix Espargaro, capace di girare in 1:58.371 (sesto miglior tempo di sempre sul tracciato malese) con la sua Aprilia. Alle sue spalle, staccato di 13 millesimi, il compagno di squadra Maverick Vinales, mentre al terzo posto Alex Rins in 1:58.471. Il miglior azzurro è Enea Bastianini (Team Gresini), che mette la sua moto in quarta piazza a +0.267. Completa la Top 5 Johann Zarco (+0.575).
    In Top 10 anche Bezzecchi
    Oltre a Bastianini, un altro pilota italiano è stato capace di chiudere tra i primi 10. Si tratta del rookie Marco Bezzecchi Mooney VR46), decimo a +1.097. Sesto posto per il francese Fabio Quartararo, campione del mondo in carica (+0.631), mentre Marc Marquez conclude ottavo (+0.916). Per lo spagnolo, al rientro in pista dopo la diplopia, anche una caduta in pista ma fortunatamente senza gravi conseguenze. Piuttosto indietro le Ducati ufficiali, con Pecco Bagnaia 19° (+1.656) e Jack Miller 22° (+1.806). In fondo alla classifica anche gli altri azzurri: Marini 18°, Di Giannantonio 20°, Morbidelli 21°, Dovizioso 23° e Savadori 27°. LEGGI TUTTO

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    F1, Ricciardo: “Le monoposto assomigliano a delle F2”

    ROMA – Cresce la curiosità per la nuova stagione di Formula 1 e in particolare per le novità che porterà con sé. Occhi puntati specialmente sulle nuove monoposto, chiamate a rispettare determinati standard ed apportare alcune modifiche rispetto agli scorsi anni. Tra le incognite maggiori, spicca il nuovo concept studiato per facilitare i sorpassi in pista ed aumentare la spettacolarità di questo sport. I primi a volerne sapere di più, ovviamente, sono i piloti stessi. A tal proposito, Daniel Ricciardo ha detto la sua ai microfoni del sito tedesco Auto Motor und Sport.
    Nuove sensazioni in macchina
    “In Formula 2 le vetture sono tutte uguali e dunque spesso assistiamo a gare avvincenti. Tuttavia, la F1 punta a risolvere determinati problemi con l’ausilio di nuove regole e sta andando in questa direzione. Mi auguro che le nuove macchine possano cambiare le cose – ha spiegato il pilota della McLaren, che poi ha aggiunto – Le sensazioni al volante dovrebbero cambiare radicalmente. Si prospetta un impatto sulla maneggevolezza e sulla gestione sui cordoli che caratterizzerà l’equilibrio. Attualmente le monoposto assomigliano molto a quelle di Formula 2”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ricciardo: “Sensazioni molto diverse con le nuove vetture”

    ROMA – Quasi tutto pronto per la nuova stagione di Formula 1, che nel 2022 presenterà tante novità. In particolare, c’è tanta attesa per le nuove monoposto, che come da regolamento dovranno rispettare determinati standard ed apportare alcune modifiche rispetto agli scorsi anni. Tra le incognite maggiori, spicca il nuovo concept studiato per facilitare i sorpassi in pista ed aumentare la spettacolarità di questo sport. I primi a volerne sapere di più, ovviamente, sono i piloti stessi. A tal proposito, Daniel Ricciardo ha detto la sua ai microfoni del sito tedesco Auto Motor und Sport.
    Il paragone con la Formula 2
    “Le sensazioni al volante dovrebbero cambiare radicalmente. Si prospetta un impatto sulla maneggevolezza e sulla gestione sui cordoli che caratterizzerà l’equilibrio. Attualmente le monoposto assomigliano molto a quelle di Formula 2” ha dichiarato il pilota della McLaren. Nel complesso, l’australiano è piuttosto ottimista in ottica futura: “In Formula 2 le vetture sono tutte uguali e dunque spesso assistiamo a gare avvincenti. Tuttavia, la F1 punta a risolvere determinati problemi con l’ausilio di nuove regole e sta andando in questa direzione. Mi auguro che le nuove macchine possano cambiare le cose”. LEGGI TUTTO

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    F1, Sam Michael è il nuovo responsabile della Safety Commission

    ROMA – L’australiano Sam Michael è il nuovo responsabile della Safety Commission del Mondiale di F1. Il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem lo ha selezionato come successore di Patrick Head. In passato, Michael era già stato protagonista in Formula 1, dal suo esordio nel 1993 alla Lotus passando per la scuderia Jordan, la Williams e infine la McLaren. Svariati anche i ruoli ricoperti in queste esperienze, da ingegnere di pista fino a direttore sportivo. Lasciata la McLaren nel 2014, l’australiano era tornato in patria, concentrando gran parte delle sue energie sul Team Triple Eight, capace di conquistare il Supercars Championship 2021 con il pilota neozelandese Shane van Gisbergen.
    Novità anche per Massa
    Il Consiglio Mondiale ha approvato anche un altro cambiamento in termini di ruoli. Il protagonista è l’ex pilota Felipe Massa, che sarà il nuovo Capo della Commissione piloti, succedendo al danese Tom Kristensen. Negli ultimi anni, il brasiliano aveva ricoperto il ruolo di Presidente della Commissione Internazionale Karting CIK. Tante novità, dunque, che aggiungono un pizzico di imprevedibilità alla nuova stagione di Formula 1 pronta a partire. L’attesa continua a crescere, ma ormai manca sempre meno. LEGGI TUTTO

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    F1, Sam Michael nominato nuovo responsabile della Safety Commission

    ROMA – Il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha nominato un nuovo responsabile della Safety Commission del Mondiale di F1. La scelta è ricaduta sull’australiano Sam Michael, che prenderà il posto di Patrick Head. In passato, Michael era già stato protagonista in Formula 1, dal suo esordio nel 1993 alla Lotus passando per la scuderia Jordan, la Williams e infine la McLaren. Tanti anche i ruoli ricoperti in queste esperienze, da ingegnere di pista fino a direttore sportivo. Lasciata la McLaren nel 2014, l’australiano era tornato in patria, concentrando gran parte delle sue energie sul Team Triple Eight, capace di conquistare il Supercars Championship 2021 con il pilota neozelandese Shane van Gisbergen. Adesso, però, è pronto a tornare in F1 e con un nuovo incarico.
    Nuovo ruolo per Massa
    Tra le altre novità emerse dal Consiglio Mondiale, spicca anche un nuovo ruolo per l’ex pilota Felipe Massa. Il brasiliano sarà infatti il nuovo Capo della Commissione piloti, succedendo al danese Tom Kristensen. Negli ultimi anni, Massa aveva ricoperto il ruolo di Presidente della Commissione Internazionale Karting CIK. Con questi cambiamenti, dunque, si avvicina la nuova stagione di Formula 1, che promette spettacolo ed è pronta a tenere incollati alla tv milioni di appassionati sparsi per il globo. LEGGI TUTTO

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    Novara, dichiaravano reddito zero ma giravano in Ferrari: sgominata banda di truffatori

    Con una Opel Astra con targhe clonate in modo da eludere controlli compivano truffe a tema Covid agli anziani. Poi però andavano in giro su una Ferrari F430 Scuderia, senza aver mai dichiarato un reddito compatibile al mantenimento di una supercar come quella della Casa di Maranello. Quella vettura è stata oggi sequestrata dai Carabinieri del Nucleo investigativo di Novara.
    Compra online la patente falsa: multa salata e auto sequestrata
    Una supercar da 200.000 euro di valore
    La F430 Scuderia è una variante in 1.200 esemplari del modello di Maranello commercializzato dal 2004 al 2009. Sviluppata in collaborazione con Michael Schumacher, è più leggera di 100 kg rispetto alla F430 standard, la potenza sale a 510 cv e il valore è intorno ai 200.000 euro circa.
    Trasferimento fraudolento di valori
    Il modello protagonista della vicenda era stato acquistato all’estero, con tutta la documentazione trovata dai Carabinieri tra il materiale sequestrato in un’abitazione di Ghislarengo, comune in provincia di Vercelli, luogo di ritrovo della banda di truffatori. L’auto era intestata a un prestanome, dato che i truffatori avevano dichiarato reddito zero: ecco perché le forze dell’ordine ipotizzano anche il reato di trasferimento fraudolento di valori.
    Ferrari finisce contro la vetrina di un centro commerciale: che botto! LEGGI TUTTO