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    F1, Williams: positivo al Covid il team principal Jost Capito

    ROMA – Nel Gp d’Arabia il team Williams, oltre a commemorare Sir Frank Williams deceduto domenica all’età di 79 anni, dovrà fare a meno del team principal Jost Capito, risultato positivo al Covid. La F1 sul caso ha rilasciato la seguente dichiarazione: “La FIA e la Formula 1 possono confermare che il CEO e Team Principal della Williams Racing Jost Capito è risultato positivo al COVID-19 prima di viaggiare a Jeddah per il Gran Premio dell’Arabia Saudita di questo fine settimana”.
    Il team al completo a Jeddah
    Nella stessa nota viene specificato come non ci sia stato nessun problema per il resto del team presente in Arabia con tutte le proprie forze. “Jost sta ora seguendo le linee guida delle autorità sanitarie nazionali del Regno Unito. Non c’è stato un impatto più ampio sul personale Williams Racing e la squadra continuerà ad operare a bordo pista come previsto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Lorenzo: “Fu Rossi a porre il veto per Stoner in Yamaha”

    ROMA – Jorge Lorenzo è stato uno degli ospiti del documentario “RiVale” di DAZN, dedicato a Valentino Rossi ma con protagonisti i rivali più importanti nella carriera di Valentino. Il pilota spagnolo ha raccontato alcuni episodi risalenti alla sua esperienza in Yamaha con Valentino Rossi. I due sono stati protagonisti di anni di battaglie in MotoGp, dove non sono mancati i momenti di scontro. In particolare, il maiorchino ha spiegato come, secondo lui, la scuderia di Iwata favorisse il Dottore in più situazioni: “In teoria, Massimo Meregalli era il team manager di entrambi, ma si è focalizzato maggiormente dalla parte di Valentino. Qualcuno è andato a Tavullia per parlare con l’allenatore di Rossi e dirgli cosa stessi facendo io per migliorare la condizione fisica. Questo ovviamente mi ha infastidito perché erano informazioni riservate. Più tardi, guardando le sue foto sui social, ho scoperto che Valentino aveva iniziato a guidare la stessa moto con cui mi allenavo. Ho capito che Meregalli o qualcuno della Yamaha gli aveva raccontato come mi preparavo con mio padre”.ù
    Su Stoner
    Fu Valentino Rossi a impedire l’arrivo di Casey Stoner in Yamaha? Lo stesso australiano aveva affermato di aver avuto questa sensazione, la stessa di Lorenzo, che condivide la tesi del collega: “Non immaginavo che la Yamaha stesse per riprendere Valentino. Se lo avessi saputo, sicuramente lo avrei impedito. Del resto è una cosa naturale. Non so se sia vero, ma, per esempio, pare che, a suo tempo, Valentino avesse posto il veto all’ingresso di Casey Stoner in Yamaha”. LEGGI TUTTO

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    F1, il team principal Williams Jost Capito è positivo al Covid-19

    ROMA – Il team Williams, che proprio in questo weekend renderà omaggio al leggendario Sir Frank Williams, scomparso la scorsa domenica a 79 anni, nel Gp d’Arabia dovrà fare a meno del team principal Jost Capito, risultato positivo ad un test Covid-19 prima della partenza per Jeddah. La F1 ha rilasciato la seguente dichiarazione: “La FIA e la Formula 1 possono confermare che il CEO e Team Principal della Williams Racing Jost Capito è risultato positivo al COVID-19 prima di viaggiare a Jeddah per il Gran Premio dell’Arabia Saudita di questo fine settimana”.
    Nessun problema per il resto del team
    Nella nota inoltre è stato rimarcato come non ci sia stato, almeno per il momento, nessun tipo d’impatto per il resto del team, impegnato a respingere l’assalto dell’Alfa Romeo all’ottavo posto posto del mondiale costruttori. “Jost sta ora seguendo le linee guida delle autorità sanitarie nazionali del Regno Unito. Non c’è stato un impatto più ampio sul personale Williams Racing e la squadra continuerà ad operare a bordo pista come previsto”. LEGGI TUTTO

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    DR Automobiles Groupe, il bilancio delle immatricolazioni 2021 è positivo

    Nuovo record di immatricolazioni a novembre per DR Automobiles Groupe, che registra una crescita addirittura del 512% sullo stesso mese del 2019 e del 107% sugli 11 mesi del 2019. Importante la crescita anche sul 2020: +161,92% su novembre 2020 e +140,13% sul periodo gennaio/novembre 2020, grazie alle 7.533 auto DR ed EVO immatricolate dall’inizio dell’anno ad oggi.
    E? dunque oramai certa una chiusura del 2021 oltre le 8.000 unita?.
    Dopo un’ottima partenza, avvenuta a fine ottobre, la DR 4.0 si conferma il modello piu? venduto della gamma DR, che complessivamente ha registrato 610 targhe. 511 sono quelle EVO grazie ad un’intramontabile EVO 5 e una EVO 3 ancora in grande evidenza.
    Prosegue anche a dicembre la campagna ADV “Non si puo? avere tutto dalla vita” che vedra? lo spot della nuova DR 5.0 aggiungersi a quelli della DR 3 e DR 4.0.
    La nuova DR 5.0, presentata in anteprima lo scorso giugno al MIMO, sara? infatti disponibile, dalla meta? di gennaio, nelle concessionarie DR. Seguira? poi il lancio del top di gamma, la nuova DR 6.0. La campagna pubblicitaria continuera? a mettere in risalto la pronta consegna dell’intera gamma DR.
    Ma la pronta consegna riguarda anche tutti i modelli EVO. Inoltre, anche per questo mese, pur in assenza dei contributi statali, la EVO 5 continuera? ad essere in promo con un contributo rottamazione di € 1.000 di casa madre.La gamma EVO si arricchira? ben presto. Sono in arrivo importanti novita? nel corso del 2022: un pick-up ed un SUV da 4,77 mt. LEGGI TUTTO

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    F1, Norris: “Ferrari potente, ma sono ancora avanti nel mondiale piloti”

    ROMA – Questo Mondiale di Formula 1 emetterà un verdetto sulla sfida Hamilton-Verstappen solo dopo i GP di Jeddah e di Abu Dhabi. Alle spalle dei due piloti di Mercedes e Red Bull, però, ci sono McLaren e Ferrari a giocarsi il terzo posto nel mondiale costruttori, con Lando Norris e la coppia Leclerc-Sainz a contendersi il quinto per quanto riguarda i piloti. Proprio l’inglese della McLaren, in un’intervista al canale ufficiale del circus, ha parlato dei rivali di Maranello “Da quando hanno modificato la loro power unit, hanno messo sulle ruote tanta velocità in più. Sono sempre stati bravi a gestire la potenza, ma se guardo la cosa dal punto di vista dei piloti, allora la classifica mi vede ancora davanti”, le sue parole. 
    Norris e la sfida al 2022
    Lando Norris ha appena un punto sul monegasco e sette e mezzo sullo spagnolo, fermo a 145.5. Stando alle sue parole però si sente un pilota nuovo, pronto ad affrontare le ultime fatiche del 2021, ma capace anche di pensare al futuro e alla prossima stagione della Formula 1, che presenterà regole diverse. “Se nel 2022 dovessi ritrovarmi a lottare per il primo posto – ha aggiunto Norris – sarei molto più tranquillo e non com’è successo in Russia quest’anno. Sarei sicuramente sempre teso, ma in questa stagione ho sperimentato molto e ora so cosa fare quando sono in testa. Tutto però dipende dalla macchina, puoi essere fortunato oppure no, fatto sta che ho lavorato duramente i risultati sono evidenti”. Finora il 2021 di Norris racconta di quattro podi, una pole position e una vittoria sciupata in Russia. Proprio nel GP di Sochi, il 22enne ha pagato dazio a causa della sua testardaggine e inesperienza, peccati di gioventù che spera di archiviare nella prossima stagione. LEGGI TUTTO

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    F1, Norris sulla Ferrari: “Forte, ma nel mondiale piloti sono ancora avanti”

    ROMA – Sono ancora due le gare da disputare in questo Mondiale di Formula 1, che emetterà un verdetto sulla sfida Hamilton-Verstappen. Dietro ai due piloti di Mercedes e Red Bull, però, ci sono McLaren e Ferrari che con Lando Norris da una parte e con la coppia Leclerc-Sainz dall’altra si giocano il terzo posto nel mondiale costruttori e il quinto in quello piloti. Proprio l’iglese della McLaren, in un’intervista al canale ufficiale del circus, ha parlato dei rivali di Maranello “Da quando hanno apportato le modifiche alla loro power unit, hanno messo sulle ruote tanta velocità in più. Sono sempre stati bravi a gestire la potenza, ma se guardo la cosa dal punto di vista dei piloti, allora la classifica mi vede ancora davanti”, le sue parole. 
    Norris guarda al 2022
    Lando Norris, che al momento ha appena un punto sul monegasco e sette e mezzo sullo spagnolo, fermo a 145.5, si sente un pilota nuovo, pronto ad affrontare sia le ultime sfide del 2021, ma capace anche di guardare al futuro e alla prossima stagione della Formula 1, diversa dal punto di vista regolamentare. “Se nel 2022 dovessi ritrovarmi a lottare per il primo posto – ha aggiunto Norris – sarei molto più tranquillo e non com’è successo in Russia quest’anno. Sarei sicuramente sempre teso, ma in questa stagione ho sperimentato molto e ora so cosa fare quando sono in testa. Tutto però dipende dalla macchina, puoi essere fortunato oppure no, fatto sta che ho lavorato duramente i risultati sono evidenti”. Finora nel 2021 Norris ha collezionato quattro podi, una pole position e una vittoria sfiorata in Russia, dove ha pagato d’inesperienza, cosa che spera di mettere da parte per il 2022. LEGGI TUTTO

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    Vespa e (RED) contro la lotta all'Aids: modello speciale per il 2022

    Si rinnova la partnership tra Vespa e (RED)®, associazione fondata nel 2006 da Bono e Bobby Shriver che lotta contro le pandemie come l’Aids e il Covid, che va avanti ormai da diverso tempo. E lo fa in occasione della giornata mondiale contro l’Aids, che dal 1988 viene celebrata il 1° dicembre. Col grande lavoro di (RED)® si sono raggiunti importanti traguardi: quasi 700 milioni di dollari raccolti e devoluti al Global Fund, uno dei principali finanziatori al mondo di iniziative sanitarie su scala globale, grazie ai quali è stato possibile aiutare più di 220 milioni di persone. 
    Elettrica, rossa e per una buona causa

    Dalla collaborazione col marchio italiano, che va avanti dal 2016, sono nate la collezione (Vespa)RED e una gamma di accessori e merchandising. Per arrivare all’ultima creatura: la (Vespa Elettrica)RED che verrà lanciata nel 2022. Un’icona italiana conosciuta in tutto il mondo che diventa sostenibile, oltre che dotata delle più moderne tecnologie e si fa anche portavoce di un messaggio più grande: sostenibilità ambientale, ma soprattutto sociale. La peculiarità di questo speciale modello è, naturalmente, il colore: una livrea rossa. Ma c’è di più. Per ogni prodotto acquistato una somma viene devoluta al Global Fund.
    Vespa compie 75 anni e festeggia 19 milioni di esemplari prodotti LEGGI TUTTO

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    F1: Marko apre a un cambio motore per Verstappen nell'ultima tappa

    ROMA – Helmut Marko annuncia un possibile cambio della power unit per Max Verstappen nel Gran Premio dell’Arabia Saudita, ultima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. “Un cambio di motore non è previsto in Arabia Saudita al momento. Se avverrà, sarà ad Abu Dhabi” – ha detto il consigliere della Red Bull, il quale ha escluso che la sostituzione avvenga già in Arabia Saudita, aprendo però in vista della tappa conclusiva. Già nei giorni scorsi erano arrivati messaggi chiari da parte della Honda, visto il grande utilizzo di questo motore e lo svantaggio con quello più fresco di Lewis Hamilton.
    Verso l’Arabia Saudita
    Interpellato dai media austriaci, invece, Marko ha escluso di potersi aggrappare a qualche inconveniente tecnico del rivale Lewis Hamilton: “Non capita mai niente a Lewis, soltanto Bottas si ritira con la Mercedes. Max si è allenato al simulatore, ne ha anche uno a casa. Il fatto di non aver mai guidato a Gedda non lo preoccupa. Gli basteranno due giri per prendere confidenza con il tracciato. In Brasile non abbiamo avuto chance, mentre a Losail abbiamo sbagliato con il setup. Eppure siamo ancora avanti, ora dovremo lottare a Gedda, dove Max avrà parecchie opportunità di far bene”. LEGGI TUTTO