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    F1, Leclerc: “Ferrari dietro a McLaren e Alpha Tauri, ma possiamo recuperare”

    LOSAIL – Non è stata una giornata d’esordio indimenticabile per Charles Leclerc, giunto 7° nelle prime prove libere, addirittura tredicesimo nelle seconde. “Mi piace tanto questa pista, soprattutto nel giro di qualifica è grandiosa. Quanta azione ci sarà in gara lo vedremo. E’ andata abbastanza bene, abbiamo fatto quello che volevamo, abbiamo testato tutto ed è positivo. Ora dobbiamo lavorare bene per recuperare tempo – ha affermato il monegasco ai microfoni Sky – perché in qualifica ci manca qualcosa. Sul passo gara, invece, siamo sembrati forti e questo è positivo. McLaren e Alpa Tauri sembrano i nostri avversari principali; al momento siamo dietro ma siamo fiduciosi di poter trovare quello che ci manca”.
    Le parole di Sainz
    Il miglior ferrarista di giornata è stato invece Carlos Sainz. Sesto davanti a Leclerc in mattinata, decimo nel pomeriggio. “Giornata intensa su questa pista super veloce. Difficile spiegarlo, ma le curve ad alta velocità ci permettono di provare i bolidi di quest’anno. E’ una sfida a livello mentale, per provare quanti G riesci a sopportare, quanta aderenza riesci a trovare. Questa pista è veramente una bella sfida”, queste le parole dello spagnolo sempre a Sky. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Jerez: è Bagnaia il più veloce nella seconda giornata di test

    ROMA – Dopo un finale di stagione da assoluto dominatore, Francesco Bagnaia è il migliore anche nella seconda giornata di test in quel di Jerez facendo registrare il tempo di 1:36.872 precedendo il campione del mondo 2021, Fabio Quartararo in sella alla sua Yamaha. Completa il podio Alex Rins su Suzuki. Alex Vinales conferma il quinto posto di ieri mostrando notevoli progressi con un gran lavoro in pista da oltre 80 giri con l’Aprilia.
    I piazzamenti degli altri piloti
    Takaaki Nakagami non conferma l’exploit di ieri, concludendo all’ottavo posto davanti le Ducati di Enea Bastianini e Jack Miller, con la scuderia di Borgo Panigale che si conferma la migliore squadra della due giorni. Dodicesimo Luca Marini davanti ad Andrea Dovizioso mentre è quindicesimo il pilota Yamaha Franco Morbidelli, sempre alle prese con guai di natura fisica. Il migliore dei debuttanti è stato Fabio Di Giannantonio, bravo in chiusura di giornata a scavalcare il giovane Fernandez, chiudendo il venerdì al diciannovesimo posto. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia leader del secondo giorno di test a Jerez

    ROMA – Francesco “Pecco” Bagnaia è il più veloce in pista nella seconda giornata di test a Jerez. Il pilota Ducati, autore di un finale di stagione da assoluto protagonista, ha fatto registrare il tempo di 1:36.872 precedendo il campione del mondo 2021, Fabio Quartararo in sella alla sua Yamaha. Completa il podio Alex Rins su Suzuki. Alex Vinales conferma il quinto posto di ieri mostrando notevoli progressi con un gran lavoro in pista da oltre 80 giri con l’Aprilia.
    Gli altri piloti
    Dopo esser stato il più veloce nei test di ieri, Takaaki Nakagami si piazza in ottava posizione precedendo le Ducati di Enea Bastianini e Jack Miller, con la scuderia di Borgo Panigale che si conferma la migliore squadra della due giorni. Dodicesimo Luca Marini davanti ad Andrea Dovizioso mentre è quindicesimo il pilota Yamaha Franco Morbidelli, sempre alle prese con guai di natura fisica. Il migliore dei debuttanti è stato Fabio Di Giannantonio, che proprio in chiusura di giornata ha scavalcato Fernandez piazzandosi al diciannovesimo posto. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, ira Fernandez contro Gardner: “Il campione morale Moto2 sono io”

    ROMA – Raul Fernandez, vice campione del mondo in Moto2 alle spalle di Remy Gardner, si scaglia contro l’iridato australiano, suo compagno di squadra in Moto2 e ora anche in MotoGp nel team KTM Tech3. Lo spagnolo sostiene, in un’intervista a “motorsport.com”, di essere lui il “campione morale della Moto2”, tesi sostenuta citando di numeri, giri veloci e pole conquistate durante la stagione appena trascorsa. Non solo, Fernandez, a Jerez come tutti i piloti alle prese con i  consueti, attacca anche il team Red Bull KTM Ajo: “Nessuno sapeva come guidarci – ha dichiarato il 21enne – ed è per questo che non abbiamo conquistato il titolo. Il problema è che tutta la mia squadra era inesperta. Doveva esserci una figura leader e invece c’era chi metteva ostacoli sul nostro percorso: era come nuotare controcorrente”.
    Fernandez: “Il gelo nel box dopo Austin”
    Raul Fernandez descrive con frasi impietose il clima nel team di Aki Ajo: “Nonostante le pietre messe sul nostro cammino, io e i miei meccanici abbiamo combattuto tutti sulla stessa barca. Quando ho vinto ad Austin ed eravamo sul podio a festeggiare c’erano persone nel box che stavano zitte e non applaudivano. Quando sei un pilota, hai bisogno di persone che credano in te e non che ti impediscano di raggiungere l’obiettivo”. E infine la staffilata finale a Gardner: “È facile dirsi campione quando hai corso per sei anni sempre in Moto2. Non sei stato il più bravo, ma sei solo quello che alla fine non è stato ostacolato”. La replica seccata dell’australiano non ha tardato ad arrivare: “Chi è il campione? Lui può pensare quello che vuole, sono solo str****te”. LEGGI TUTTO

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    F1: Bottas comanda le libere 2 in Qatar, decimo Sainz

    LOSAIL – E’ di Valtteri Bottas il miglior tempo nelle prove libere 2 al Gran Premio del Qatar, valevole per la ventesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Il finlandese della Mercedes, con il crono di 1:23.148, sul circuito di Losail precede Pierre Gasly, ancora una volta secondo dopo l’ottima prestazione nelle FP1. Terzo posto per la Red Bull di Max Verstappen davanti al rivale Lewis Hamilton, quarto. Si migliora Lando Norris, che è quinto davanti a Lance Stroll.
    Gli altri piloti
    Yuki Tsunoda è ottavo davanti a Sergio Perez, ottavo e nuovamente piuttosto indietro rispetto al compagno di squadra in Red Bull. L’Aston Martin di Sebastian Vettel è al nono posto davanti alla Ferrari di Carlos Sainz, che chiude la top ten. Seguono le due Alpine di Esteban Ocon e Fernando Alonso, con la Rossa Charles Leclerc in tredicesima piazza. LEGGI TUTTO

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    F1, prove libere 2 Gp Qatar: Bottas davanti, decimo Sainz

    LOSAIL – Valtteri Bottas è il più veloce nella seconda sessione di prove libere al Gran Premio del Qatar, ventesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il finlandese della Mercedes, con il crono di 1:23.148, sul circuito di Losail precede Pierre Gasly, ancora una volta secondo dopo l’ottima prestazione nelle FP1. Terzo posto per la Red Bull di Max Verstappen davanti al rivale Lewis Hamilton, quarto. Si migliora Lando Norris, che è quinto davanti a Lance Stroll.
    Gli altri tempi
    Yuki Tsunoda è ottavo davanti a Sergio Perez, ottavo e nuovamente piuttosto indietro rispetto al compagno di squadra in Red Bull. L’Aston Martin di Sebastian Vettel è al nono posto davanti alla Ferrari di Carlos Sainz, che chiude la top ten. Seguono le due Alpine di Esteban Ocon e Fernando Alonso, con la Rossa Charles Leclerc in tredicesima piazza. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Raul Fernandez a valanga contro Gardner: “Io campione morale Moto2”

    ROMA – Sono pesanti come macigni le parole che il vice campione del mondo Raul Fernandez scaglia contro Remy Gardner, suo compagno di squadra in Moto2 e ora anche in MotoGp nel team KTM Tech3. Lo spagnolo sostiene, in un’intervista a “motorsport.com”, di essere il “campione morale della Moto2”, tesi sostenuta a suon di numeri, giri veloci e pole conquistate durante la stagione appena trascorsa. Non solo, Fernandez, alle prese come tutti i piloti con i test di Jerez, ne ha anche per il team Red Bull KTM Ajo: “Nessuno sapeva come guidarci – ha dichiarato il 21enne – ed è per questo che non abbiamo conquistato il titolo. Il problema è che tutta la mia squadra era inesperta. Doveva esserci una figura leader e invece c’era chi metteva ostacoli sul nostro percorso: era come nuotare contro corrente”.
    Fernandez: “Dopo Austin il gelo nel box”
    C’è una frase che forse più di tutte rende l’idea di quello che, secondo Fernandez, fosse il clima nel team di Aki Ajo: “Nonostante le pietre messe sul nostro cammino, io e i miei meccanici abbiamo combattuto tutti sulla stessa barca. Quando ho vinto ad Austin ed eravamo sul podio a festeggiare c’erano persone nel box che non aprivano bocca, né applaudivano. Quando sei un pilota, hai bisogno di persone che credano in te e non che ti impediscano di raggiungere l’obiettivo”. E infine la stoccata finale a Gardner: “È facile dirsi campione quando hai corso per sei anni sempre nella stessa categoria. Non sei stato il più bravo, ma sei solo quello a cui non hanno messo i bastoni fra le ruote”. Non si è fatta attendere la replica stizzita dell’australiano: “Chi è il campione? Lui può pensare quello che vuole, sono solo str****te”. LEGGI TUTTO

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    Distrutta la Lamborghini tempestata di Swarovski di una modella russa

    Guai e spese folli in vista per Daria Radionova che dovrà riparare la sua Lamborghini Aventador nera tempestata di critalli Swarowski da oltre 320mila euro. La modella, seguitissima sui social (a oggi conta ben 626mila follower su Instagram) è una grande appassionata di automobili decisamente poco sobrie. Ma di recente non si può dire che se la passi troppo bene: la sua auto gioiello, purtroppo, è andata distrutta in un incidente a Londra, dal quale però l’infuncer è uscita per fortuna illesa. Guarda la galleryLamborghini ricoperta di Swarowski dell’influencer Daria Radionova
    Aventador distrutta
    Di auto ricoperte di cristalli e brillanti se ne sente parlare molto ultimamente, come la Porsche GT3 tempestata di pietre prezione appena presentata in Cina di cui vi abbiamo parlato in un recente articolo. Quella di Daria Radionova ha fatto una brutta fine e non è chiaro se potrà essere riparata e tornare come prima. Ma qual è stata la dinamica dell’incidente? Secondo quanto riportato da fonti britanniche, la vettura sarebbe stata urtata mentre era in sosta all’interno di un parcheggio pubblico di Londra. La bella Daria in passato si era vantata del suo potentissimo gioiellino con il suo pubblico social: nel 2019 l’aveva sfoggiato a un raduno di Kensington e aveva acquistato addirittura una targa personalizzata con il suo nome (DAR 11A) per far sapere a tutti che quella Lamborghini fosse di sua proprietà. Proprio la scorsa settimana aveva pubblicato due foto della scintillante automobile, una del frontale e l’altra del posteriore, con la didascalia: “è più sexy davanti o dietro?”. Il modello, che Daria chiama “pantera nera” è senza dubbio più unico che raro, frutto di un lavoro di 700 ore per incastonare le piccole pietre su tutta la vettura. Riuscirà a farla riparare?
    Wanda Nara, notti milanesi senza Icardi ma con la Lamborghini Minotauro LEGGI TUTTO