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    MotoGp, Dovizioso dopo il Gp di Algarve: “Un weekend positivo”

    ROMA – Una buona gara quella di Valentino Rossi a Portimao. Un tredicesimo posto e la sensazione di aver fatto passi in avanti. “Non è andata così male e sono stato in grado di prendere anche dei punti, che era il nostro primo obiettivo. La gara è stata abbastanza veloce, ho avuto un buon ritmo, soprattutto rispetto alle prove e inoltre mi sentivo bene con la moto. Siamo stati in grado di battagliare con Morbidelli e alcuni altri ragazzi, rimanendo a contatto anche con Luca (Marini). Lui era più veloce, ma in alcuni punti, ho potuto recuperare e restare con lui. Volevo provare ad attaccare negli ultimi giri, ma è uscita la bandiera rossa. Poi c’era davvero una bella atmosfera perché le due volte precedenti qui a Portimão abbiamo corso senza tifosi, invece stavolta erano qui. Vorrei dire ‘ciao’ a tutti e ringraziare per il supporto. Avevo previsto di fermarmi in pista alla fine della gara, ma con la bandiera rossa non ho potuto”. Così ha commentato Rossi il weekend portoghese.
    Il commento di Dovizioso
    Miglioramenti anche per l’altro italiano della Petronas-Yamaha, Andrea Dovizioso, lontano dai primi ma fiducioso per il futuro. “È stato un buon fine settimana in termini di progressi personali, ho potuto lavorare sulla guida della moto e sento di aver fatto alcuni miglioramenti. Questo mi ha dato la possibilità di essere abbastanza veloce fino alla fine ed è un bene perché significa che stiamo andando nella giusta direzione. Naturalmente 14° non è la posizione che vorrei e la mia velocità può ancora essere migliorata, ma nel complesso è stato un weekend positivo. Sicuramente ci sono ancora cose da migliorare perché non abbiamo il grip che vorremmo e questo significa che non possiamo stare con gli altri piloti o guidare in modo fluido”, ha concluso il pilota giunto quattordicesimo al traguardo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: diplopia per Marc Marquez, salta il Gp di Valencia

    ROMA – Stagione finita per Marc Marquez, che salterà anche il Gran Premio di Valencia, valevole per la diciottesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Al pilota di Cervera, infatti, è stata diagnosticata una diplopia, un disturbo oculare che provoca la visione doppia. Forfait anche nei test di Jerez, che andranno in scena pochi giorni dopo. A dare l’annuncio è stato lo stesso Marquez con un post sui propri canali social: “Questi sono momenti piuttosto difficili, sembra che vada di male in peggio – ha scritto il numero 93 -. Dopo una visita con il Dr. Sanchez Dalmau, è stato confermato che sono vittima di un nuovo episodio di diplopia (visione doppia), come già mi è accaduto nel 2011. Ci vuole pazienza, ma se ho imparato una cosa è quella di affrontare le avversità con positività. Grazie per il vostro sostegno”.
    Il commento del medico
    Il dottor Bernardo Sanchez Dalmau, che aveva avuto in cura Marquez già in passato, ha commentato così la situazione del Cabroncito: “Gli esami effettuati quest’oggi su Marc Marquez dopo l’incidente avvenuto hanno confermato che il pilota soffre di diplopia e hanno rivelato una paralisi del quarto nervo destro con coinvolgimento del muscolo obliquo superiore destro. È stato scelto un trattamento conservativo con aggiornamenti periodici per seguirne l’evoluzione clinica. Questo quarto nervo destro è quello che era già stato lesionato nel 2011”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Per il successo finale importante partire 14 volte dalla prima fila”

    ROMA – Sperava in un Gp delle Algarve diverso Fabio Quartararo, reduce dalla vittoria del mondiale in quel di Misano, ma caduto a Portimao dopo un weekend complicato.. “Ero troppo in ritardo e sono caduto, ma nel complesso è stata una gara da incubo. – ha spiegato così Quartararo il momento della caduta – Penso che durante la gara il mio ritmo era migliore di quanto mostrato. Nelle nostre zone forti d recuperavamo molto, ma solo in accelerazione e velocità siamo troppo indietro. Nella stagione ciò che mi ha aiutato  è l’essere partito dalla prima fila 14 volte. Quando ti trovi in una brutta situazione di partenza come quella di Portimao, diventa tutto più difficile. La prossima settimana mi concentrerò un po’ di più sulle qualifiche perché sarebbe bello finire la stagione in modo adeguato a Valencia”.
    Le dichiarazioni di Morbidelli
    Negativa anche la performance di Franco Morbidelli giunto ultimo al traguardo a causa di una condizione fisica non ancora al top . “Data la velocità avuta in pista durante il fine settimana, mi aspettavo di avere un po’ più di ritmo in gara ma non è stato così. Sicuramentedopo alcuni giri ho avuto il bisogno di rallentare per poter finire la garama speravo comunque di essere più veloce. Dobbiamo capire cosa è successo entro Valencia, o almeno ci spero”. Questo il commento alla gara del pilota italo-brasiliano. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Fondamentale partire 14 volte dalla prima fila”

    ROMA – Dopo la grande gioia di Misano per la conquista da parte di Fabio Quartararo del titolo piloti, l’obiettivo della Yamaha per il Gp era ribaltare le sorti anche nel mondiale costruttori, ma il doppio zero conquistato dal campione del mondo francese ed il suo compagno Franco Morbidelli ha permesso alla Ducati di spuntarla. “Ero troppo in ritardo e sono caduto, ma nel complesso è stata una gara da incubo. – ha commentato così Quartararo il momento dell’uscita dalla pista – Penso che durante la gara il mio ritmo era migliore di quanto mostrato. Nelle nostre zone forti d recuperavamo molto, ma solo in accelerazione e velocità siamo troppo indietro. Nella stagione ciò che mi ha aiutato  è l’essere partito dalla prima fila 14 volte. Quando ti trovi in una brutta situazione di partenza come quella di Portimao, diventa tutto più difficile. La prossima settimana mi concentrerò un po’ di più sulle qualifiche perché sarebbe bello finire la stagione in modo adeguato a Valencia”.
    Le parole di Morbidelli
    Lontano invece da una condizione fisica accettabile Franco Morbidelli, in difficoltà per tutta la gara e giunto ultimo al traguardo. “Data la velocità avuta in pista durante il fine settimana, mi aspettavo di avere un po’ più di ritmo in gara ma non è stato così. – ha spiegato Morbidelli – Sicuramente dopo alcuni giri ho avuto il bisogno di rallentare per poter finire la gara ma speravo comunque di essere più veloce. Dobbiamo capire cosa è successo entro Valencia, o almeno ci spero”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Marc Marquez salta il Gp di Valencia e i test di Jerez

    ROMA – Marc Marquez non correrà il Gran Premio di Valencia, diciottesimo e ultimo appuntamento stagionale della MotoGp. Al pilota di Cervera, infatti, è stata diagnosticata una diplopia, un disturbo oculare che provoca la visione doppia. Forfait anche nei test di Jerez, che andranno in scena pochi giorni dopo. A dare l’annuncio è stato lo stesso Marquez con un post sui propri canali social: “Questi sono momenti piuttosto difficili, sembra che vada di male in peggio – ha scritto il numero 93 -. Dopo una visita con il Dr. Sanchez Dalmau, è stato confermato che sono vittima di un nuovo episodio di diplopia (visione doppia), come già mi è accaduto nel 2011. Ci vuole pazienza, ma se ho imparato una cosa è quella di affrontare le avversità con positività. Grazie per il vostro sostegno”.
    Le parole del medico
    Il dottor Bernardo Sanchez Dalmau, che aveva avuto in cura Marquez già in passato, ha commentato così la situazione del Cabroncito: “Gli esami effettuati quest’oggi su Marc Marquez dopo l’incidente avvenuto hanno confermato che il pilota soffre di diplopia e hanno rivelato una paralisi del quarto nervo destro con coinvolgimento del muscolo obliquo superiore destro. È stato scelto un trattamento conservativo con aggiornamenti periodici per seguirne l’evoluzione clinica. Questo quarto nervo destro è quello che era già stato lesionato nel 2011”. LEGGI TUTTO

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    F1: martedì 16 novembre l'annuncio del secondo pilota di Alfa Romeo

    ROMA – Alfa Romeo è pronta a svelare anche il nome del secondo pilota per il Mondiale 2022 di Formula 1, che vedrà inoltre l’arrivo già annunciato di Valtteri Bottas. La casa del biscione, però, non ha ancora sciolto il nodo sul secondo sedile per il 2022, per cui Antonio Giovinazzi sembra tutt’altro che sicuro. I nomi di cui si parla sono Guanyu Zhou, Oscar Piastri, Nyck de Vries e Theo Pourchaire, con l’annuncio che arriverà martedì 16 novembre, dopo il Gran Premio del Brasile.
    L’annuncio di Vasseur
    A fissare la data in cui sarà svelato il nome del pilota è stato il team principal di Alfa Romeo, Frederic Vasseur, che in un’intervista di Canal+ sulla piattaforma Twitch. Vasseur ha affermato, infatti, che ormai manca solo l’annuncio, fissato quindi al 16 novembre, e che si tratterà semplicemente di una formalità. LEGGI TUTTO

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    F1, Alfa Romeo: martedì 16 novembre l'annuncio del secondo pilota

    ROMA – Alfa Romeo si prepara ad annunciare il pilota che condividerà il box con Valtteri Bottas, pronto a lasciare la Mercedes al termine della stagione corrente in Formula 1. La casa del biscione, però, non ha ancora sciolto il nodo sul secondo sedile per il 2022, per cui Antonio Giovinazzi sembra tutt’altro che sicuro. I nomi di cui si parla sono Guanyu Zhou, Oscar Piastri, Nyck de Vries e Theo Pourchaire, con l’annuncio che arriverà martedì 16 novembre, dopo il Gran Premio del Brasile.
    Le parole di Vasseur
    A fissare la data in cui sarà svelato il nome del pilota è stato il team principal di Alfa Romeo, Frederic Vasseur, che in un’intervista di Canal+ sulla piattaforma Twitch. Vasseur ha affermato, infatti, che ormai manca solo l’annuncio, fissato quindi al 16 novembre, e che si tratterà semplicemente di una formalità. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton incoraggia Bottas: “Continuiamo a spingere fratello”

    ROMA – Lewis Hamilton dopo aver rilasciato una dichiarazione a caldo sull’errore di Bottas in avvio del Gp di Città del Messico, ha voluto subito mettere a tacere ogni tipo di polemica sul suo profilo Twitter. “Abbiamo avuto una brutta giornata, ho detto che VB (Valtteri Bottas) ha lasciato la porta aperta e tutti sono stati pronti nel criticare. Noi vinciamo e perdiamo come una squadra, non c’è un solo responsabile nella vittoria o nella sconfitta: bene o male facciamo tutto insieme. Potete batterci, ma spaccarci: alla prossima Valtteri, continuiamo a spingere fratello”, ha postato il britannico.
    “Gran bel lavoro di Perez”
    Non solo la presunta discussione con Bottas, ma anche una dichiarazione sulla forza della Red Bull che sembrava sminuire il lavoro di Sergio Perez, terzo al traguaro. “Ho molto rispetto per Checo Perez e credo che stia facendo un gran bel lavoro nel suo nuovo team. – ha sottolineato Hamilton – È migliorato molto in questa stagione e so quanto sia difficile adattarsi  in una nuova squadra. Il mio commento è molto semplice, perché seguire un’altra vettura in Messico è la cosa più difficile ed è questo il motivo per cui ci sono così pochi sorpassi. Nonostante ciò Sergio mi ha seguito da vicinissimo, questo evidenzia quanto carico siano stati capaci di portare. Grande Checo”. LEGGI TUTTO