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    F1, Sainz: “Buona opportunità per attaccare la McLaren”

    CITTA’ DEL MESSICO – “È una buona opportunità per attaccare la McLaren. Loro sono in vantaggio in classifica, ma nelle ultime gare eravamo più veloci noi. Loro bene in Russia, noi in Turchia e ad Austin, ma se qualcuno farà un errore l’altro gli passerà davanti. È una bella battaglia, la possiamo vincere, ma non saprei chi è favorito”. Queste le parole di Carlos Sainz in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio del Messico, diciottesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Lo spagnolo ha analizzato le possibilità della Ferrari nella gara oltreoceano, anche in relazione alla lotta con McLaren per il terzo posto in classifica costruttori.
    Verso il futuro
    “In ogni caso il 3° posto è più simbolico che altro, perché noi vogliamo tornare a lottare per le vittorie e se è vero che il terzo posto è meglio del quarto, per noi deve essere più che altro un allenamento per il futuro – ha aggiunto Sainz -. Quest’anno abbiamo mostrato una buona reazione, nello sviluppo, nelle strategie e nella gestione delle gomme, la power unit è migliorata, stiamo andando nella giusta direzione e le nuove regole saranno un’ulteriore opportunità. Il passo qui? Siamo veloci, anche in qualifica, un buon risultato è possibile”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Algarve: Quartararo comanda le libere 1, Rossi 22°

    PORTIMAO – E’ di Fabio Quartararo il miglior tempo nelle prove libere 1 al Gran Premio di Algarve, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il pilota francese, sul circuito di Portimao, firma il crono di 1:40.192 e precede le due Ducati di Pecco Bagnaia e Jack Miller. Inizia quindi al meglio il primo weekend da campione del mondo del numero 20 della Yamaha, che due settimane fa ha conquistato matematicamente il titolo a Misano. Seguono le due Suzuki con con Alex Rins quarto e Joan Mir quinto.
    Gli altri tempi
    Sesta posizione per un ottimo Luca Marini, davanti alla Honda di Pol Espargaro e all’Aprilia di Maverick Vinales. Chiudono la top ten Franco Morbidelli e Aleix Espargaro. Indietro le due Petronas, con Andrea Dovizioso 19° e Valentino Rossi 22°. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, prove libere 1 Gp Algarve: Quartararo davanti, Rossi 22°

    PORTIMAO – Fabio Quartararo è il più veloce nella prima sessione di prove libere al Gran Premio di Algarve, diciassettesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota francese, sul circuito di Portimao, firma il crono di 1:40.192 e precede le due Ducati di Pecco Bagnaia e Jack Miller. Inizia quindi al meglio il primo weekend da campione del mondo del numero 20 della Yamaha, che due settimane fa ha conquistato matematicamente il titolo a Misano. Seguono le due Suzuki con con Alex Rins quarto e Joan Mir quinto.
    Gli altri piloti
    Sesta posizione per un ottimo Luca Marini, davanti alla Honda di Pol Espargaro e all’Aprilia di Maverick Vinales. Chiudono la top ten Franco Morbidelli e Aleix Espargaro. Indietro le due Petronas, con Andrea Dovizioso 19° e Valentino Rossi 22°. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Bisogna portare rispetto per i piloti”

    CITTA’ DEL MESSICO – I piazzamenti degli ultimi due gran premi di Istanbul e Austin hanno visto Max Verstappen portarsi dodici punti avanti rispetto il campione del mondo in carica Lewis Hamilton, all’inseguimento dell’ottavo titolo mondiale. Si riparte dal Gp del Messico, un tracciato sicuramente favorevole alla Red Bull, nonostante il britannico sia stato l’ultimo a vincere nell’edizione del 2019. “L’ultima volta qui loro erano più veloci – ha affermato Hamilton – e questo è un circuito Red Bull. Nel passato abbiamo vinto anche qui, ma l’ultima volta solo perché Max si è preso una penalità, ma erano migliori di noi”.
    “Non dico se ho un nome in testa”
    Sembra chiaro il riferimento ad alcune dichiarazioni di Verstappen, non particolarmente gradite dal britannico della Mercedes. “Ci sono state diverse cose dette che non sono sicuramente un buon esempio per i giovani che stanno guardando – ha sottolineato il pilota Mercedes – io cerco di rimanere positivo e mantenere la calma, essendo rispettoso nei confronti dei piloti contro cui lotto. Se io abbia o meno un nome nella mia testa al riguardo, non ve lo dirò”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Porto rispetto ai piloti con cui lotto”

    CITTA’ DEL MESSICO – Smaltita la delusione degli ultimi due gran premi di Istanbul e Austin che lo hanno visto scivolare a -12 dal leader iridato Max Verstappen, il campione del mondo in carica Lewis Hamilton riparte all’inseguimento dell’ottavo titolo mondiale dal Gp del Messico, un tracciato sicuramente favorevole alla Red Bull, nonostante il britannico sia stato l’ultimo a vincere nell’edizione del 2019. “L’ultima volta qui loro erano più veloci – ha spiegato Hamilton – e questo è un circuito Red Bull. Nel passato abbiamo vinto anche qui, ma l’ultima volta solo perché Max si è preso una penalità, ma erano migliori di noi”.
    “Nome nella mia testa? Non lo dico”
    “Ci sono state diverse cose dette che non sono sicuramente un buon esempio per i giovani che stanno guardando – ha voluto sottolineare il pilota Mercedes –io cerco di rimanere positivo e mantenere la calma, essendo rispettoso nei confronti dei piloti contro cui lotto. Se io abbia o meno un nome nella mia testa al riguardo, non ve lo dirò”. Queste le parole di un Hamilton  infastidito dalle ultime dichiarazioni con un evidente riferimento neanche troppo velato nei confronti del rivale al titolo mondiale Verstappen. LEGGI TUTTO

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    Nuova Toyota Aygo X, il crossover alla conquista della città

    Disegnata in Europa, perché la sua anima e la sua missione sarà in Europa. Quella cioè di completare l’occupazione dei piani bassi del mercato, già da tempo avviata dalla Casa madre Toyota. Mentre il resto della concorrenza tende ad abbandonarli. Così, dopo la Yaris Cross, gli uomini di Nagoya chiudono il cerchio lanciando la più piccola della famiglia, la nuova Aygo X che con i suoi 3,70 metri di lunghezza, appunto, completa l’offerta made in Japan dopo i 3,95 metri di Yaris normale e i 4,17 metri della Yaris Cross.Guarda la galleryToyota Aygo X, il crossover compatto
    Aygo X, solo benzina e niente ibrido
    Un’offerta completa che abbraccia di fatto due segmenti – A e B – e che riesce a portare praticamente il meglio dei due mondi. Infatti, è un’offerta di livello superiore, che sempre controtendenza viene offerta sull’unica motorizzazione a benzina, cioè l’1.0 3 cilindri da 72 cv e 93 Nm che garantisce consumi di 21 km con un litro e 107 g/km di CO2. E l’ibrido? E l’elettrico? Per il momento in Toyota, tengono tutto in stand by, riservandosi probabilmente per tempi migliori, cioè quando i listini delle vetture elettrificate si abbasseranno, l’immissione sul mercato delle versioni più green.
    Nuova piattafomra, guadagna più spazio
    Ma la nuova Toyota Aygo Cross, già così, promette di fare faville. Intanto, perché è una macchina profondamente diversa da quella della generazione precedente, in tutti i sensi. Diversa nelle forme, nelle dimensioni e nei contenuti. Per i primi due valori, tutto merito della piattaforma GA-B delle piccole di Toyota, che regala da una parte un’aerodinamica intelligente e un peso a secco, da record di leggerezza (poco più di una tonnellata). Il tutto esteticamente vicinissima rispetto al concept Prologue, vista un anno fa. Con curve e muscoli, spigoli e quell’assetto da baby crossover da guida alta, esaltato dai nuovi gruppi ottici full Led che abbracciano tutto il cofano. E sono i numeri a decretare la crescita reale della Aygo X, tutta un’altra macchina rispetto a quella del passato: più lunga di ben 23,5 cm, mentre il passo è a +9 cm, la larghezza a +1,25 cm e l’altezza a +5,5 cm. Insomma, l’Aygo X guadagna più spazio ovunque, comprese le spalle di guidatore e passeggero, mentre il bagagliaio arriva a 231 litri e l’assetto migliora con gli 11 mm in più di distanza da terra, con seduta rialzata di 55 mm per favorire l’effetto crossover.
    Listino e dotazioni
    L’insieme regala un assetto davvero a guida alta, con una dinamicità che sta tutta nel pacchetto di design esaltato dalla scelta bicolore che si trova su tutta la vettura e anche internamente. Senza dimenticare le nuove tonalità di colori disponibili per la carrozzeria, tutte ispirati alle spezie: dal Cardamon green, al Chili red passando per il Ginger e per il Juniper Blue: Per quanto riguarda invece la tecnologia, anche qui siamo a livelli superiori, quasi premium. Dal Toyota Smart Connect con display touchscreen da 9 pollici alla ricarica wi-fi con compatibilità Apple CarPlay e Android Auto, aggiornamenti Over The Air, fino al Toyota Safety Sense e al sistema audio premium JBL. Il prezzo? Ufficialmente non si sa, ma difficile resti sotto i 15.000 euro. LEGGI TUTTO

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    Keith Urban, la Ford Mustang 1969 del marito di Nicole Kidman è uno spettacolo

    Tuning di auto moderne ed elaborazioni eccentriche protagoniste, al SEMA Show. Ma la kermesse di Las Vegas mostra ai visitatori anche alcuni restauri di modelli iconici del passato, come la Ford Mustang datata 1969 di proprietà di Keith Urban, stella della musica country e marito di Nicole Kidman.Guarda la galleryFord Mustang, Keith Urban e la sua sportiva del 1969
    Regalata da Nicole Kidman
    Nel 2008 Nicole Kidman regalò la muscle car al marito in occasione del loro secondo anniversario di matrimonio. La Mustang, già restaurata in precedenza, non rendeva soddisfatto Urban, che l’ha così aggiornata una seconda volta dopo aver incontrato Jay Leno, celebre showman statunitense, anche lui grande appassionato di auto e supercar. Il risultato è eccezionale.
    La Fossa delle Marianne ispira la carrozzeria
    La vettura era originariamente verniciata di nero, ma Urban desiderava qualcosa di unico. Ha così trovato la tonalità di blu più scura al mondo, attraverso una semplice ricerca su internet. E così, la Mustang è stata colorata del blu misto viola della Fossa delle Marianne, il punto dell’oceano più profondo del pianeta. Una “chicca” da veri artisti.
    Varie altre modifiche sono state apportate all’auto. A partire dalle ruote Forgeline ispirate a quelle della recente Mustang Mach 1 e avvolte da pneumatici Michelin, con ammortizzatori Bilstein, pinze dei freni Wilwood a sei pistoncini all’anteriore, pinze a quattro pistoncini al posteriore e nuovi sottotelai anteriori e posteriori. Ford ha anche aggiornato gli interni, dotandoli dei sedili in pelle, aria condizionata, riscaldamento e un inedito sistema di insonorizzazione.
    Un V8 che ruggisce
    La Mustang di Keith Urban, oltre a essere bellissima fuori, è soprattutto potentissima. Sotto il cofano infatti ruggisce un V8 5 litri con compressore Roush da 700 cavalli, abbinato a una trasmissione automatica a 10 velocità, trazione posteriore. Chissà se anche Nicole Kidman, nel tempo libero, ci avrà fatto un giro e goduto delle sue prestazioni.
    Ford Mustang, i 56 anni della sportiva più venduta al mondo LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Sorpasso alla McLaren? Siamo vicini”

    CITTA’ DEL MESSICO – La Ferrari vista nelle ultime gare sta dimostrando una crescita costante. L’obiettivo numero uno è il sorpasso nel mondiale costruttori ai danni della McLaren, attualmente terza in classifica davanti la scuderia di Maranello, come sottolineato da Charles Leclerc.  “Veniamo da Austin dove è andata molto bene, soprattutto per aver visto la Ferrari competitiva su una pista difficile. Siamo stati migliori della McLaren e quindi siamo nella giusta direzione. Siamo molto vicini in classifica, ma loro sono molto forti e continui tutta la stagione sin dall’inizio. Noi pensiamo di poter arrivare terzi, la pista mi piace, corriamo in altura e il fatto che servirà più downforce – spiega il monegasco – potrebbe esserci di aiuto, visto che quest’anno su piste da alto carico la nostra macchina si è sempre comportata bene”.
    “Vittoria? Obiettivo fare meglio della McLaren”
    Per molti addetti ai lavori potrebbe essere la volta buona per una vittoria che nel campionato mondiale 2021 non è ancora arrivata, ma Leclerc è abbastanza cauto a riguardo. “Bisogna essere realisti sulla carta è una pista promettente, ma non per lottare coi primi. L’obiettivo è fare meglio della McLaren, c’è l’opportunità e proveremo a centrare qualcosa di speciale, ma per ora è impossibile parlare d’altro. Finire il campionato davanti a Sainz? Con Carlos ci spingiamo sempre, ma siamo concentrati a portare la Ferrari in alto e quelle per cui lottiamo quest’anno non sono le posizioni che vogliamo. Poi ovvio, ogni pilota punta a precedere il proprio compagno di squadra”, ha concluso il numero 16 della Rossa. LEGGI TUTTO