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    MotoGp: Bradl sostituisce Marquez nel Gp di Algarve

    ROMA – Sarà Stefan Bradl a sostituire Marc Marquez nel Gran Premio di Algarve, diciassettesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota tedesco sarà in pista a Portimao al posto del numero 93, che ha riportato una commozione cerebrale dopo una caduta in enduro. “Innanzitutto spero che Marc si stia riprendendo bene e possa tornare presto in pista – ha commentato Bradl -. Non vedo l’ora di tornare a correre perché Portimao è un circuito divertente dove abbiamo ottenuto un buon risultato verso la fine del 2020. Non è mai facile salire in sella, ma quest’anno abbiamo avuto ottimi tempi in moto tra le gare e test”.
    Le parole di Pol Espargaro
    Anche Pol Espargaro ha parlato in vista della tappa di Portimao: “Abbiamo avuto un ottimo weekend a Misano e siamo stati in grado di mostrare cosa possiamo fare con la Honda, ma ora abbiamo una nuova sfida. Avere già corso in Portogallo quest’anno sarà positivo in quanto conosciamo già la pista, ma penso che potrebbe essere un po’ difficile questo fine settimana rispetto a Misano. Le condizioni saranno diverse rispetto all’ultima volta qui, quindi dobbiamo capire di quali aggiustamenti avremo bisogno. La motivazione è molto alti in questi round finali. Voglio augurare a Marc una pronta guarigione”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “In Portogallo posso fare bene, sono fiducioso”

    ROMA – Pecco Bagnaia ha parlato alla vigilia del Gran Premio di Algarve, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il pilota italiano, ai microfoni dei canali ufficiali Ducati, ha tracciato gli obiettivi di questo finale di stagione, dopo aver visto svanire le speranze di rimonta su Quartararo per il titolo. “Aver avuto qualche giorno di pausa dopo la gara di Misano è stato davvero utile per riuscire a recuperare le giuste energie per affrontare le ultime due gare consecutive della stagione – ha detto -. Il mondiale piloti è stato assegnato, ma bisogna rimanere comunque concentrati: il nostro obiettivo resta quello di riuscire ad ottenere sempre il massimo risultato durante ogni fine settimana di gara, perciò arrivo a Portimão carico e determinato a fare bene. Nello scorso Gp disputato qui sono riuscito a salire sul podio nonostante in gara partissi piuttosto indietro e questo weekend proveremo nuovamente a lottare per la vittoria. Dobbiamo cercare di portare a casa più punti possibili sia per confermare la seconda posizione in campionato, ma anche per provare ad assicurarci il titolo squadre e costruttori. Sono ottimista e fiducioso di poter fare bene qui in Portogallo”.
    Il commento di Miller
    Anche Jack Miller ha parlato in vista della tappa di Portimao: “Sono felice di tornare a correre in Portogallo. L’Autodromo do Algarve è davvero una pista incredibile dove mi diverto sempre moltissimo. Purtroppo nell’ultima occasione in cui abbiamo disputato un Gran Premio qui, non sono riuscito a concludere il weekend come speravamo: dopo una caduta al sesto giro in gara, sono stato costretto al ritiro, perciò torno a Portimão determinato a riscattarmi e a lottare per un buon risultato. È la penultima gara dell’anno e voglio concludere la mia stagione con una nota positiva. Inoltre, siamo ancora in lotta per il titolo costruttori e il titolo team, perciò farò di tutto per aiutare Ducati e la squadra a raggiungere questi due importanti obiettivi”. LEGGI TUTTO

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    Monopattini, a Novara casco obbligatorio anche per i maggiorenni

    In tanti si sono detti delusi dopo la notizia che la “stretta” promessa sui monopattini elettrici non è risultata essere quella sperata. Le recenti modifiche al Codice della Strada hanno, sì, portato regole più severe ma i punti che forse meritavano più attenzione sono stati poco considerati, come l’obbligo di assicurazione (onere riservato solo ai mezzi in sharing) e l’obbligo del casco per tutti (che invece è rimasto solo per i minorenni). Ma c’è chi ha deciso di fare a modo suo, come il comune di Novara che ha appena emanato un’ordinanza che introduce per tutti, quindi anche per i maggiorenni, l’obbligo di indossare il casco.
    Prime multe e nuove ordinanze
    Se i cambiamenti non sono stati quelli sperati, almeno le sanzioni per chi non rispetta le regole saranno più severe e le forze dell’ordine pronte a intervenire. A Milano, infatti, fioccano le prime multe per i minori beccati a non indossare il casco e per i conducenti che dopo il tramonto non hanno il giubbotto catarifrangente (una novità, questa, introdotta per aumentare la sicurezza in situazioni di scarsa visibilità). Novara risponde, invece, con un’ordinanza del sindaco Alessandro Canelli, in vigore dal 1° dicembre 2021: casco per tutti, senza distinzione di età, e vietato il transito all’interno delle Ztl nel fine settimana. Quale sarà il prossimo Comune che prenderà decisioni più severe di quanto non abbia fatto il Governo?
    Torino, monopattino elettrico taglia la strada al bus: 15 feriti LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Importanti i giorni di pausa dopo Misano”

    ROMA – “Aver avuto qualche giorno di pausa dopo la gara di Misano è stato davvero utile per riuscire a recuperare le  giuste energie per affrontare le ultime due gare consecutive della stagione. Il mondiale piloti è stato assegnato, ma bisogna rimanere comunque concentrati: il nostro obiettivo resta quello di riuscire ad ottenere sempre il massimo risultato durante ogni fine settimana di gara, perciò arrivo a Portimão carico e determinato a fare bene”. Queste le parole di Pecco Bagnaia alla vigilia del Gran Premio di Algarve, diciassettesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota italiano, ai microfoni dei canali ufficiali della Ducati, ha tracciato gli obiettivi di questo finale di stagione, dopo aver visto svanire le speranze di rimonta su Quartararo per il titolo. “Nello scorso Gp disputato qui sono riuscito a salire sul podio nonostante in gara partissi piuttosto indietro e questo weekend proveremo nuovamente a lottare per la vittoria – ha detto -. Dobbiamo cercare di portare a casa più punti possibili sia per confermare la seconda posizione in campionato, ma anche per provare ad assicurarci il titolo squadre e costruttori. Sono ottimista e fiducioso di poter fare bene qui in Portogallo”.
    Le parole di Miller
    Anche Jack Miller ha parlato in vista della tappa di Portimao: “Sono felice di tornare a correre in Portogallo. L’Autodromo do Algarve è davvero una pista incredibile dove mi diverto sempre moltissimo. Purtroppo nell’ultima occasione in cui abbiamo disputato un Gran Premio qui, non sono riuscito a concludere il weekend come speravamo: dopo una caduta al sesto giro in gara, sono stato costretto al ritiro, perciò torno a Portimão determinato a riscattarmi e a lottare per un buon risultato. È la penultima gara dell’anno e voglio concludere la mia stagione con una nota positiva. Inoltre, siamo ancora in lotta per il titolo costruttori e il titolo team, perciò farò di tutto per aiutare Ducati e la squadra a raggiungere questi due importanti obiettivi”. LEGGI TUTTO

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    F1: ci sarà il rimborso per gli spettatori del GP di Belgio

    ROMA – Ad oltre a due mesi dal GP del Belgio ancora non si sono placate le polemiche per un pomeriggio che resterà nella storia della F1. La tempesta scesa sulle Ardenne per tutto il weekend ha creato problemi anche nella gara della domenica con il direttore di gara Michael Masi che dopo tre ore di rinvii, ha mandato in pista i piloti per compiere i primi dur giri dietro la Safety-car, minimo stabilito dal regolamento per assicurare la metà dei punti previsti.
    Le possibilità di rimborso
    Tanta la delusione tra addetti ai lavori e tifosi, arrivati in massa a Spa-Francorchamps per gustarsi uno spettacolo che in realtà non c’è stato. Molte le polemiche nate anche sulla questione rimborsi, con l’organizzazione, che dopo due mesi di silenzio, ha informato che nel giro di una settimana verranno definite le modalità di rimborso. Si va verso un rimborso totale o parziale del biglietto 2021 con la possibilità di entrare in maniera gratuita per la prossima edizione o di ricevere uno sconto. LEGGI TUTTO

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    F1: previsto il rimborso per gli spettatori del GP di Belgio

    ROMA – Il Gran Premio del Belgio andato in scena lo scorso 29 agosto sul circuito di Spa-Francorchamps è stato sicuramente il più discusso dell’anno. La tempesta scesa sulle Ardenne per tutto il weekend ha creato problemi anche nella gara della domenica con il direttore di gara Michael Masi che dopo tre ore di rinvii, ha mandato in pista i piloti per compiere i primi due giri dietro la Safety-car, minimo stabilito dal regolamento per assicurare punti in classifica, seppur dimezzati rispetto allo standard.
    Le modalità di rimborso
    Una decisione che ha lasciato tutti insoddisfatti, dai protagonisti della gara ai tifosi, accorsi in massa per gustarsi uno spettacolo che non c’è mai stato. Molte le polemiche nate anche sulla questione rimborsi, con l’organizzazione, che dopo due mesi di silenzio, ha informato che nel giro di una settimana verranno definite le modalità di rimborso. Le ipotesi sembrano andare verso un rimborso totale o parziale del biglietto 2021 con anche una possibilità di sconto o ingresso gratuito per la prossima edizione del 2022. LEGGI TUTTO

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    Apple Car Detection, in caso di incidente l'iPhone chiamerà da solo la polizia

    I nostri iPhone dovrebbero imparare a capire quello che succede quando siamo alla guida, per riuscire a salvarci la vita. Non i telefoni stessi, sia chiaro: ma l’idea di Apple è quella che un telefono di oggi può capire quando si verifica un incidente e chiamare immediatamente la polizia, tramite una soluzione chiamata Crash Detection. 

    Accelerometro

    Dalla casa madre non sono arrivate conferme sull’indiscrezione né tantomeno indicazioni sull’eventuale data di rilascio. Intanto, però, Apple ha rilevato grazie ai dati dei suoi utenti circa 10 milioni di possibili incidenti, con appena 50mila chiamate al 911 (il nostro 112). Chiaramente non tutti gli incidentali sono utenti Apple e potrebbero aver chiamato la polizia con altri telefoni, ma la proporzione tra incidenti e chiamate di emergenza è squilibrata. Per questo si pensa necessaria la Crash Detection: Apple sfrutterà i sensori integrati nei suoi dispositivi come l’accelerometro, così in caso di picco improvviso di accelerazione o frenata, il telefono potrebbe intuire una collisione o altri tipi di dinamica, facendo attivare il protocollo di emergenza con la telefonata automatica al 911.

    Già su Google

    Già Google aveva studiato e proposto soluzioni simili, così come alcune Case automobilistiche hanno fatto direttamente sulle proprie vetture. Ora si attende la proposta da Cupertino: se è una soluzione utile a salvare delle persone, più ne avremo e meglio sarà.

    Decreto Infrastrutture, cosa cambia: per patente e multe LEGGI TUTTO

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    Rolls-Royce, il cofanetto per whisky e sigari è assurdo: costa più di un'auto

    All’eccentricità e al lusso estremo di Rolls-Royce non ci si finisce mai di abituare. Lasciamo da parte per un momento le esclusive vetture di lusso del Marchio britannico e concentriamoci sugli accessori, che non sono certo da meno. L’ultima creazione è un concentrato di esclusività. Stiamo parlando di “Cellarette” della Connoisseur’s Collection, un cofanetto per whisky e sigari dal prezzo esorbitante che, per dirla usando le parole di Nicholas Abrams, bespoke designer di Rolls-Royce Motor Cars, offre ai “clienti nuovi modi per migliorare il loro stile di vita che vanno oltre l’esperienza della loro automobile Rolls-Royce. Storicamente, le cellarettes erano usate per proteggere il vino e gli alcolici. Questo cofanetto su misura può essere predisposto per contenere aperitivi o digestivi, a seconda delle preferenze del cliente, insieme a sigari pregiati, in modo spettacolare”.Guarda la galleryRolls Royce firma Cellarette: il porta sigari e whisky di lusso
    Una Rolls-Royce da star: 23 milioni per la cabrio, proprietari vip
    Telaio in alluminio e pelle Havana
    Con una premessa del genere, si resta certamente incuriositi. Cellarette ha un telaio in alluminio lucidato, è avvolto da pelle Rolls-Royce Havana in rilievo e comprende anche un vassoio di servizio in Ayous Obsidian a poro aperto con intarsio Spirit of Ecstasy. Un “mix letale” di artigianalità, ingegneria ed esclusività. Tutte caratteristiche che da sempre ritroviamo nelle vetture Rolls-Royce. Il cofanetto può allietare i viaggi nei sedili posteriori dell’auto, ma può anche essere sfruttato come centrotavola, per esempio. Una volta aperto, si mostrano subito i due bicchieri lowball soffiati a mano (con monogramma RR); c’è poi il portabottiglie in pelle foderata di Armagnac e un blocco magnetico per mantenere stabile la bottiglia. E i sigari? Dalla parte opposta del cofanetto troviamo un humidor in legno di cedro spagnolo che all’aperture offre un vassoio per i sigari. E non manca un igrometro, grazie al quale viene monitorata la giusta umidità e con dettagli che richiamano le lancette dello storico orologio Rolls-Royce. E ancora, ci sono vari accessori per i sigari, dall’accendino dello specialista parigino S.T. Dupont, inciso con la Spirit of Ecstasy Expression, ai posacenere e al tagliasigari. Ma quando costa questo giocattolino per ricchi? Più di un’auto: 47.900 euro.
    Pogba, la sua Rolls Royce quasi distrutta da un albero LEGGI TUTTO