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    La proposta UE: più sicuri in moto con il limitatore di velocità

    La sicurezza in moto è diventata uno dei focus su cui si muove il Parlamento Europeo, che ha recentemente fissato un obiettivo fondamentale: dimezzare il numero di morti sulle strade entro il 2030. Sotto questo punto di vista va letta l’intenzione di introdurre, sui veicoli a due ruote, il cosiddetto ISA, Intelligent Speed Assistance, un vero e proprio limitatore di velocità.
    Intelligent Speed Assistant: che cos’è
    L’ISA si attiva quando il motociclista raggiunge il limite di velocità specificato per quella strada, riducendo automaticamente la potenza erogata per mantenere la velocità: quest’ultima viene identificata da una telecamera e/o dai dati GPS. Se l’ISA è attivato, è ancora possibile accelerare oltre il limite di velocità, ma gli allarmi suoneranno (audio o vibrazione) finché il mezzo non si ridurrà al limite di velocità.
    Dalla Svezia arriva il manubrio che esplode in caso d’incidente
    Il Parlamento dell’UE mira anche all’adozione di altri accorgimenti, tra cui l’installazione dell’ABS, del sistema eCall (che chiama immediatamente i soccorsi in caso di incidente grave) da montare di serie, investimenti per infrastrutture sicure sulle strade (in particolare su quelle ad alto tasso di incidenti), verifiche tecniche periodiche sul veicolo, limiti alcolici più severi, limite di velocità di 30 km/h per città e aree residenziali.
    “Un pericolo per i motociclisti”
    Sul tema si è espresso il segretario generale della FEMA (Federazione delle associazioni europee di motociclisti), Dolf Willingers: “Non supportiamo alcuna caratteristica tecnica che tolga al pilota il controllo della moto e quindi, pur comprendendo la necessità di ridurre la velocità in determinate situazioni, consideriamo ogni tipo di Intelligent Speed ??Assistance che interferisce con il controllo del motore come un pericolo per i motociclisti”. I provvedimenti entreranno prima o poi in vigore? Staremo a vedere.
    Vìoli la corsia d’emergenza chiusa al traffico? Arriva la multa LEGGI TUTTO

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    F1, Ricciardo: “Guidare la vettura di Earnhardt è un sogno che diventa realtà”

    ROMA – Daniel Ricciardo ha parlato in vista del Gran Premio degli Stati Uniti, diciassettesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota australiano ha conquistato la prima (e fin qui unica) vittoria stagionale nel Gp di Monza a settembre. “Sono contento di poter tornare negli USA dopo un anno di pausa, la città di Austin è un posto speciale noto per il barbecue e per tante altre prelibatezze culinarie – ha detto -. Per non citare poi il Circuito delle Americhe, una delle piste più belle presenti in calendario. Dobbiamo recuperare la mancata partecipazione nella scorsa stagione, e lavoreremo duramente per ottenere un buon risultato”. 
    Sulla vettura NASCAR
    “Ci siamo presi il tempo per analizzare, capire ed apprendere quello che è successo nell’ultima gara – ha aggiunto Ricciardo -. Siamo dunque pronti ad andare avanti per concentrarci sulla sfida che ci attende questo weekend. Penso che alcuni punti della pista saranno adatti a noi, e dovremmo essere quindi in corsa per ottenere qualche punto. Inoltre, questo fine settimana mi vedrà al volante della Wrangler Chevrolet Monte Carlo del 1984 di Dale Earnhardt Sr. Per me è un eroe, e poter guidare la sua auto sarà un momento surreale ed un sogno che diventa realtà. Un grande ringraziamento a Zak (Brown, ndr) per aver mantenuto questa promessa e per aver fatto sì che tutto ciò si realizzasse. Non vedo l’ora” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Ricciardo guiderà una vettura NASCAR: “Brown ha mantenuto la promessa”

    ROMA – “Sono contento di poter tornare negli USA dopo un anno di pausa, la città di Austin è un posto speciale noto per il barbecue e per tante altre prelibatezze culinarie. Per non citare poi il Circuito delle Americhe, una delle piste più belle presenti in calendario. Dobbiamo recuperare la mancata partecipazione nella scorsa stagione, e lavoreremo duramente per ottenere un buon risultato”. Queste le parole di Daniel Ricciardo in vista del Gran Premio degli Stati Uniti, diciassettesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota australiano ha conquistato la prima (e fin qui unica) vittoria stagionale nel Gp di Monza a settembre.
    I ringraziamenti a Brown
    “Ci siamo presi il tempo per analizzare, capire ed apprendere quello che è successo nell’ultima gara – ha aggiunto Ricciardo -. Siamo dunque pronti ad andare avanti per concentrarci sulla sfida che ci attende questo weekend. Penso che alcuni punti della pista saranno adatti a noi, e dovremmo essere quindi in corsa per ottenere qualche punto. Inoltre, questo fine settimana mi vedrà al volante della Wrangler Chevrolet Monte Carlo del 1984 di Dale Earnhardt Sr. Per me è un eroe, e poter guidare la sua auto sarà un momento surreale ed un sogno che diventa realtà. Un grande ringraziamento a Zak (Brown, ndr) per aver mantenuto questa promessa e per aver fatto sì che tutto ciò si realizzasse. Non vedo l’ora” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Jorge Lorenzo: “Rispetto a dieci anni fa questo mondo è cambiato completamente”

    ROMA – Jorge Lorenzo ha paragonato il campionato di dieci anni a con quello attuale, mostrando le tante differenze tra due epoche non così lontane, ma molto diverse. Il maiorchino si è ritirato a fine 2019. “Rispetto a dieci anni fa il mondo della MotoGP è cambiato completamente – ha detto in un’intervista ai microfoni del sito ufficiale della MotoGp -. La differenza con il pilota e la moto più veloci era di circa quattro o quattro secondi e mezzo sul giro. Oggi quelli che stanno davanti sono raccolti in sette decimi di secondo. È incredibile”. 
    Le parole di Lorenzo
    “In termini di prestazioni, attualmente tutte le moto possono salire sul podio e anche vincere. Questo non è mai successo in passato – ha aggiunto Lorenzo -. Dimostra il meraviglioso lavoro che Dorna ha fatto a poco a poco per creare questo equilibrio in campo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: a Montmelò l'incontro tra Marc Marquez e Ansu Fati

    ROMA – Grande appassionato di calcio e tifosissimo del Barcellona, Marc Marquez ha avuto il piacere di invitare sul tracciato di Montmelò uno dei più grandi talenti della sua squadra del cuore: Ansu Fati. L’attaccante del Barcellona, in un video registrato da Box Repsol, portale del Team Honda, è montato in sella alla RC213V numero 93 rimanendo però impressionato dal rumore prodotto dalla moto nel momento in cui Marquez ha girato l’acceleratore. Le risate del pilota hanno accompagnato il momento di incredulità del classe 2002 blaugrana, rimasto colpito dalla potenza del mezzo.
    Ansu Fati e la passione per la MotoGP
    Sul web è uscita solamente la prima parte dell’incontro tra i due ma come si evince dai social c’è stato anche uno scambio di materiali: Marquez ha mostrato fiero la maglia numero 10 autografata mentre il calciatore gli stivali con la firma dell’otto volte campione del mondo. Nello stesso video Ansu Fati ha ammesso come la passione per i motori sia nata da poco, quando il fenomeno dell’Honda lo invitò ad un Gran Premio. “Tre anni fa ho assistito a un GP su invito del mio amico Marc. È stata in quell’occasione che mi sono appassionato alle moto”, ha concluso il ragazzo. LEGGI TUTTO

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    Jorge Lorenzo: “In dieci anni la MotoGp è cambiata completamente”

    ROMA – “Rispetto a dieci anni fa il mondo della MotoGP è cambiato completamente. La differenza con il pilota e la moto più veloci era di circa quattro o quattro secondi e mezzo sul giro. Oggi quelli che stanno davanti sono raccolti in sette decimi di secondo. È incredibile”. Jorge Lorenzo, in un’intervista al sito ufficiale della MotoGp, ha paragonato il campionato di dieci anni a con quello attuale, mostrando le tante differenze tra due epoche non così lontane, ma molto diverse. Il maiorchino si è ritirato a fine 2019, dopo un anno in Honda al fianco di Marc Marquez.
    Più competitività
    “In termini di prestazioni, attualmente tutte le moto possono salire sul podio e anche vincere. Questo non è mai successo in passato – ha aggiunto Lorenzo -. Dimostra il meraviglioso lavoro che Dorna ha fatto a poco a poco per creare questo equilibrio in campo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Stati Uniti: ad Austin gara di basket assieme alla NBA

    ROMA – La NBA sarà presente per una collaborazione al Gran Premio degli Stati Uniti, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. I venti piloti del Circus parteciperanno a “NBA75”, l’evento che festeggia l’inizio del 75° campionato della National Basketball Association, previsto stanotte e nella stessa settimana della trasferta nordamericana della F1, con la gara sul circuito texano di Austin prevista per domenica 24 ottobre.
    Come funziona l’evento
    I venti piloti dei dieci team presenti in Formula 1 si sfideranno in una gara molto semplice ai tiri liberi. Il pilota che realizzerà più canestri nei dieci tentativi previsti, vincerà un premio di 20.000 dollari, che potrà donare in beneficenza a un’associazione a scelta. Durante il weekend di Austin, inoltre, verranno mostrate alcune monoposto con una livrea dedicata ad alcune squadre presenti in NBA. LEGGI TUTTO

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    F1 e NBA insieme ad Austin: gara di basket prima del Gp degli Stati Uniti

    ROMA – Formula 1 e NBA collaboreranno in occasione del Gran Premio degli Stati Uniti, diciassettesimo appuntamento stagionale del campionato su quattro ruote. I venti piloti del Circus parteciperanno a “NBA75”, l’evento che festeggia l’inizio del 75° campionato della National Basketball Association, previsto stanotte e nella stessa settimana della trasferta nordamericana della F1, con la gara sul circuito texano di Austin prevista per domenica 24 ottobre.
    Come funziona la gara
    I venti piloti dei dieci team presenti in Formula 1 si sfideranno in una gara molto semplice ai tiri liberi. Il pilota che realizzerà più canestri nei dieci tentativi previsti, vincerà un premio di 20.000 dollari, che potrà donare in beneficenza a un’associazione a scelta. Durante il weekend di Austin, inoltre, verranno mostrate alcune monoposto con una livrea dedicata ad alcune squadre presenti in NBA. LEGGI TUTTO