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    La pista da go-kart sulla nave da crociera: dal 2022 sarà la pista più lunga del mondo

    Una pista per i go-kart su tre livelli, con 14 curve e 420 metri di tracciato. Non sembrano numeri incredibili, ma la cosa che stupirà è la risposta alla domanda “Dove?”: su una nave da crociera. La Norwegian Prima è la prima imbarcazione al mondo a proporre una distanza così lunga, dove i piloti – fino a 15 in contemporanea – potranno sfidarsi mentre si godono la vacanza sull’acqua. Guarda la galleryNorwegian Prima, pista da go-kart di 420 metri sulla nave
    Mai una pista così lunga
    La poposta di Norwegian si rivolge anche agli appassionati di velocità, che potranno guidare i go-kart fino a 50 km/h. Non è una novità, per il Marchio, quella della pista: già la Joy nel 2017 aveva proposto la soluzione, ripetuta sulla Bliss e sulla Encore nei due anni successivi. Ma quella della Prima è la pista più lunga, con i suoi 420 metri di curve e rettilinei. Il cantiere della Prima è quello di Fincantieri, a Marghera: la nave parla italiano.
    Scivolo ad alta velocità
    A proposito di velocità, sulla Prima sarà installato anche il Drop, primo scivolo a secco a caduta libera di dieci piani, grazie al quale i più coraggiosi potranno scendere da uno dei lati della nave alla stessa velocità di una monoposto da Formula Uno. La Norwegian Prima debutterà nel Nord Europa durante il suo primo anno, per poi effettuare un viaggio transatlantico di 12 giorni da Southampton a New York; tra 2023 e 2024 ecco invece i Caraibi occidentali, l’America, Messico e Bahamas. Tutto questo mare mentre i go-kart si sfideranno sotto il cielo estivo di due oceani.
    McLaren, la monoposto di Raikkonen all’asta a cifre milionarie LEGGI TUTTO

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    F1, Brown dopo il Gp di Russia: “Questa fa male”

    ROMA – “Questa fa male. Daniel quarto e Lando settimo, ma siamo andati così vicini ad ottenere molto di più! Abbiamo avuto il ritmo per tutto il fine settimana, mega lavoro della squadra”. Zak Brown, CEO della McLaren, ha commentato su Twitter il risultato del suo team nel Gran Premio di Russia, quindicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. La scuderia di Woking, a due settimane dal trionfo di Daniel Ricciardo a Monza, ha visto Lando Norris perdere la prima posizione nel finale a causa della pioggia e di una gestione sbagliata del momento, per chiudere in settima posizione.
    Norris “devastato”
    Anche Lando Norris ha parlato dopo il deludente settimo posto di Sochi: “Non saprei da dove cominciare,ma sono comunque scontento,per non dire devastato. Avevamo deciso di rimanere fuori fino ad un cambiamento delle condizioni ed una volta avvenute il team mi ha richiamato ai box. Ho deciso di restare ugualmente fuori, pensando che fosse la mossa migliore. Pensavamo di aver fatto la scelta giusta, ed invece abbiamo sbagliato. Rivaluteremo questa circostanza, in modo tale che non capiti più in futuro”. LEGGI TUTTO

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    Domenicali, Costacurta e non solo: lo sport scende in campo per la Youth4Climate e Pre-Cop26

    Dirette, collegamenti, interviste e dibattiti con ospiti illustri tra scienziati, politici, ricercatori e protagonisti dell’industria televisiva e dello sport, per parlare di salvaguardia dell’ambiente e futuro delle nuove generazioni. Gli incontri promossi da Sky, in onda da domani su Sky TG24 e Sky Sport 24, rientrano tra le iniziative messe in campo in occasione delle giornate milanesi, che vedranno protagonisti 400 giovani, Ministri da tutto il mondo, rappresentanti Onu e Capi di Stato.
    “Promuovere azioni concrete e stimolare in favore dell’ambiente”
    Attività svolte in sinergia con il Ministero della Transizione Ecologica, con cui Sky ha siglato un protocollo d’intesa per sviluppare progetti di sensibilizzazione e divulgazione sui temi ambientali in vista della COP26, la Conferenza delle Parti sul clima delle Nazioni Unite che si svolgerà a novembre a Glasgow, di cui il gruppo Sky è Principal Partner e Media Partner. 
    “Le conseguenze del cambiamento climatico non sono più un pericolo lontano nel tempo ma una realtà che sta influenzando sempre di più le nostre vite e COP26, di cui il gruppo Sky è principal partner, può giocare un ruolo chiave per promuovere azioni concrete e stimolare i Paesi a darsi obiettivi ambiziosi per la tutela dell’ambiente. Sky Italia è impegnata in prima linea per dare voce e spazio ai due appuntamenti italiani che precedono la conferenza di Glasgow, Youth4Climate e Pre-COP26, con il coinvolgimento delle proprie testate giornalistiche nel racconto dell’importante lavoro preparatorio che si svolge in queste giornate milanesi, e attraverso momenti di dibattito e approfondimento per ispirare comportamenti più sostenibili tra le persone e le aziende”, commenta Andrea Duilio, amministratore delegato di Sky Italia.
    Da Domenicali a Sirena: lo sport per il clima
    Il tema della sostenibilità ambientale sarà anche al centro del panel che vedrà la partecipazione di alcuni dei principali esponenti del mondo dello sport: il dibattito, dal titolo “Sport e ambiente: una partita da vincere insieme”, sarà trasmesso in diretta su Sky Sport 24 mercoledì 29 settembre alle 14.30. Intorno allo stesso tavolo saranno seduti rappresentanti del mondo del calcio, dei motori, della vela e dello spettacolo, per parlare delle tematiche che coinvolgono lo sport nella salvaguardia dell’ambiente e di come le stesse impattino nella vita quotidiana di ognuno di noi. Moderati dalla giornalista di Sky Sport Federica Masolin, parteciperanno Michele Uva, Football & Social Responsibility director UEFA, Stefano Domenicali, President and CEO Formula 1, Massimiliano Sirena, Team Director Luna Rossa Prada Pirelli, Alessandro Costacurta, commentatore di Sky Sport e l’attrice, conduttrice tv e modella Martina Colombari. 
    Il programma
    Il primo appuntamento, dal titolo “Sviluppo sostenibile e digitale: la sfida dei giovani parte da Milano”, sarà in onda su Sky TG24 martedì 28 settembre alle 14 e vedrà la partecipazione del ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, con il direttore del Master in Sustainability and Energy Management dell’Università Bocconi Matteo di Castelnuovo, Maria Grazia Mattei, Presidente Meet Digital Culture Center, Francesca Santoro, Specialista di Programma della Commissione Oceanografica dell’UNESCO, e, in collegamento dal cuore dell’evento, Federica Gasbarro, delegata per la Youth4Climate: Driving Ambition.
    Il panel sarà moderato da Sarah Varetto, responsabile della sostenibilità e della comunicazione di Sky Italia. Durante l’incontro sarà anche presentata la Sky Academy Digital, il nuovo progetto di Sky dedicato alle scuole che promuove l’inclusività digitale e una maggiore consapevolezza sui temi ambientali e della sostenibilità tra i giovani. Nel percorso didattico di Sky Academy Digital gli studenti si sfideranno nello sviluppare la loro idea digitale per il futuro del pianeta. Grazie al supporto di materiali dedicati, le classi avranno l’opportunità di allenare le proprie competenze digitali progettando, a seconda del grado scolastico, un gioco digitale, un sito web o un’app che promuovono comportamenti virtuosi per combattere il cambiamento climatico.
    Chiude il ciclo un appuntamento sulle produzioni televisive green, dal titolo “Un verde spettacolare: quando cinema e tv sono sostenibili”, in onda su Sky TG24 venerdì 1° ottobre alle 14. A parlarne insieme a Sarah Varetto, responsabile della sostenibilità e della comunicazione di Sky Italia, ci saranno: Mario Gianani, CEO di Wildside, società del gruppo Fremantle; Leonardo Pasquinelli, AD di Endemol Shine Italy, Matteo Rovere, showrunner e regista di “Romulus”, la serie che per la sua seconda stagione ambisce a essere la più sostenibile delle produzioni italiane targate Sky Original, puntando alla certificazione ufficiale Albert di produzione sostenibile, e Nevina Satta, Direttore Sardegna Film Commission e Segretario Generale Eufcn- network delle Film Commission europee.
    Inoltre, Sky TG24 seguirà i lavori di “Youth4Climate: Driving Ambition” e “Pre-COP26”, raccontandone i momenti salienti con interviste, approfondimenti, servizi e collegamenti live, molti dei quali in diretta dal Mi.Co, luogo di svolgimento degli eventi. Ogni giorno il canale trasmetterà nelle principali edizioni del tg “Cop Diaries”, un appuntamento in cui i giovani delegati, che partecipano allo svolgimento dei lavori, racconteranno la loro esperienza dall’interno.
    Sky sarà anche media partner del concerto Music4Climate che la sera del 30 settembre vedrà protagonista la band Rockin’ 1000, con artisti italiani e internazionali, per coinvolgere il pubblico più giovane su tematiche chiave per la tutela dell’ambiente. Nei giorni della Youth4Climate e della Pre-COP26, disponibile anche la collezione on demand Sky Zero, dedicata all’emergenza climatica e la salvaguardia del pianeta, dove trovano spazio anche contenuti di Sky Nature, una finestra sul mondo della natura con il meglio dei documentari e reportage sull’ambiente. LEGGI TUTTO

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    McLaren, la monoposto di Raikkonen all'asta a cifre milionarie

    Era la più veloce tra le auto disponibili a St. Moritz, ma non è stata la più “ricca”: per una manciata di euro, la McLaren MP4-17 è stata battuta da un’altra vettura durante l’asta di RM Sotheby’s, ma ha trovato un nuovo proprietario a una cifra in ogni caso stellare. La monoposto è stata la base tecnica per i Mondiali nel 2002 e 2003, quando per il team britannico gareggiava Kimi Raikkonen affiancato da David Coulthard.Guarda la galleryFormula Uno, la monoposto McLaren MP4-17 venduta all’asta
    Tutte le supercar nel garage di Lewis Hamilton
    Per 170mila euro vince Bmw
    Con diversi podi conquistati in quelle due stagioni, la McLaren aveva un prezzo minimo di ben 1,8 milioni di euro e la cifra è stata raggiunta durante l’asta, finendo nella collezione del fortunato che è riuscito ad accaparrarsela. La Freccia d’Argento, però, non ha stabilito il record di vendita nell’appuntamento svizzero. È stata infatti superata da un modello molto più “anziano”: una Bmw 507 Roadster Series II del 1958, che è stata acquistata al prezzo di 1,97 milioni di euro. Si tratta di un’edizione limitata (252 unità) che ha passato la sua intera vita in Svizzera e conservava l’aspetto e la tecnica originali. Giocava dunque in casa, un motivo in più per l’interesse degli acquirenti. Nella stessa asta, la McLaren è stata la seconda auto più costosa a pari merito con una Porsche 959 Komfort del 1988, valutata anch’essa 1,8 milioni di euro.
    Invendute due Porsche
    Otto delle vetture vendute hanno superato il milione di euro di valore, mentre la più “economica” a passare di mano è stata una da appena 85.000 euro: il fuoristrada Hummer H1 Alpha (2006). Rimaste invendute alcune auto, tra cui una Porsche 911 GT2 Clubsport del 1966 e un altro modello della stessa famiglia, ma molto più giovane essendo stato prodotto nel 2019. In ogni caso, l’evento di St. Moritz ha – come spesso succede – smosso grosse cifre raccogliendo l’interesse di tanti e facoltosi collezionisti di quattro ruote.
    Cristiano Ronaldo “Re delle supercar”: con la nuova Bentley il suo garage vale 17 milioni di euro LEGGI TUTTO