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    Imoco più forte della stanchezza, Santarelli: “Le titolari? Mi hanno chiesto loro di giocare”

    L’Imoco Conegliano non sente la stanchezza, non arresta la sua marcia trionfale e regala al PalaVerde, quest’anno ancora inviolato, un’altra vittoria.

    Niente turnover massiccio per Santarelli, nonostante la maratona europea di giovedì che ha visto le Pantere compiere un’incredibile rimonta ai danni dell’EcZacibasi.

    “Ho parlato con le ragazze e loro stessi mi hanno chiesto di giocare – spiega Daniele Santarelli. – questo perché è venerdì giustamente non avevano fatto allenamento dopo una partita durissima come quella contro l’Eczacibasi e quindi per non stare fermi tre giorni forse non sarebbe stata la cosa migliore prima di una partita così importante. Probabilmente avrei chiesto anche io a loro di giocare.”

    foto M.Gregolin

    Tra i cambi rispetto alla Champions Federica Squarcini e Marina Lubian: “cambiare poco ma di sicuro avrei schierato Federica e Marina virgola non voglio che siano troppo in panchina, oltre al discorso dei conti di italiane e straniere in campo” continua il coach di Conegliano.

    Un’Imoco forse non perfetta ma che ha comunque confermato di essere la squadra da battere: “credo che non abbia mai giocato la nostra migliore pallavolo ma è giusto così arrivando da una partita massacrante sia dal punto di vista fisico che mentale – aggiunge Santarelli. – volevamo dare il massimo di quello che ci era rimasto, portare a casa il risultato e lo abbiamo fatto.

    (fonte: Il Gazzettino di Treviso” LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia, Andrea Pistola: “Partiti bene poi non siamo riusciti a tenere il loro passo”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia perde dopo un ottimo avvio il confronto diretto con la Trasporti Pesanti Casalmaggiore, che dimezza il distacco dalla zona play-off. Verdetti rimandati all’ultima giornata, quando le tigri riceveranno la visita della Allianz Milano, Casalmaggiore sarà a Chieri, Roma riceverà la visita della Igor Gorgonzola Novara e Pinerolo ospiterà Trento.

    L’allenatore Andrea Pistola racconta così la partita: “Siamo partiti bene, poi loro sono cresciuti molto e noi non siamo riusciti a tenere il loro passo e ci siamo demoralizzati. Non abbiamo avuto la forza di dare una svolta alla partita, ma bisogna dare merito alla nostra avversaria, che ha disputato un girone di ritorno super. Noi potevamo fare sicuramente meglio, questo è certo. Loro hanno saputo trovare nuove soluzioni in attacco e noi non siamo stati in grado di reagire e a rimettere in discussione la partita”.

    Una sintesi della partita con la Trasporti Pesanti Casalmaggiore sarà trasmessa martedì 19 marzo alle 22 su Tvrs (canale 13 del Digitale terrestre). La Megabox Ondulati del Savio tornerà in campo domenica 24 marzo alle 17 al PalaMegabox contro la Allianz Vero Volley Milano nell’ultima giornata dalla stagione regolare.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco chiude in bellezza al Palaverde, contro Pinerolo arriva la vittoria consecutiva numero 40

    In un Palaverde ancora elettrico per la grande serata europea di 48 ore fa, la Prosecco DOC Imoco coglie la vittoria consecutiva numero 40 che rappresenta per l’orchestra di coach Santarelli un viatico importante verso la semifinale-bis di Champions in programma mercoledì. Pinerolo battuta con il massimo scarto. Kelsey Robinson Cook MVP “Banca della Marca” con 15 punti, 48% in attacco, 2 muri e 1 ace.

    Sestetti – Dopo le celebrazioni della giornata dedicata ad AVIS Treviso e alla donazione del sangue, entrano in campo i sestetti delle squadre: la Prosecco DOC Imoco Conegliano parte con Bugg-Lanier, Squarcini-Lubian, Gennari-Robinson Cook, libero De Gennaro. Pinerolo risponde con Cambi-Nemeth, Polder-Akrari, Mason-Sorokaite, libero Moro.

    1° set – Più forte delle scoriedi Champions, la squadra gialloblù parte con un piglio deciso, evidentemente la missione è di fare in fretta per poi dedicarsi anima e corpo al ritorno ad Istanbul, perchè l’atteggiamento perentorio in attacco di Plummer e Haak, le difese-spazzatutto di Moki De Gennaro, i muri di Lubian e gli aces di Squarcini mettono subito in chiaro le cose, nonostante Pinerolo cerchi di rispondere con grinta e le giocate di Sorokaite (4 puntinel set): 13-9, poi 16-10 il vantaggio delle Pantere. Si esalta anche capitan Wolosz, ricamando alzate spettacolari, va a una mano per Lubian che spara a terra il 19-14, poi ancora Plummer, Robinson Cook (9 punti in totale per le due USA nel primo set) e un ace della stessa regista polacca lanciano definitivamente Conegliano alla conquista del primo set. La chiusura 25-19 arriva con un errore al servizio di Mason.

    2° set – La Wash4Green mostra le sue qualità ad inizio secondo set tenendo sulla corda la Prosecco DOC Imoco con Nemeth e i buoni colpi di Akrari. Le piemontesi provano a sorpassare sukk’8-9, ma Conegliano non lascia confidenza alle ospiti e tornano avanti con muro di Squarcini e due belle soluzioni di una Plummer spumeggiante (11-9). La Prosecco DOC Imoco non vuole correre rischi e gioca senza strafare con molto ordine e pochi errori (14-10). Cambi suona la carica per Pinerolo che si riavvicina, poi entrano Bugg e Lanier (dopio cambio) nell’inedito ruolo di opposta, ma sul 15-14 è ancora Lubian a muro a ristabilire il doppio vantaggio. Pinerolo paga lo sforzo e subisce la reazione delle Pantere con gli aces di un’ottima Kelsey Robinson Cook (sarà MVP del match) e le soluzioni di Lubian al centro e in battuta (21-15). E’ il break decisivo per scrollarsi di dosso la resistenza delle “pinelle”, De Gennaro e compagne chiudono anche il secondo set avanti 25-18 con il colpo finale proprio di “Kesh” Robinson Cook, grande protagonista con 8 punti nel set.

    3° set – Anche il terzo set ha un andamento simile ai precedenti, con la Prosecco DOC Imoco sorniona ad attendere il momento propizio e Pinerolo che con la verve di Mason e Nemeth, ben supportate dall’esperta Sorokaite, finchè possono cercano di tenere il ritmo delle Pantere, ma quando si rompe l’argine (8-5) si fa dura. Marina Lubian picchia forte in attacco e in battuta (ace del 10-7), Robinson Cook prosegue con Plummer il “saturday night show” della squadra gialloblù, brava a tenere alta la concentrazione per risolvere in fretta la pratica. Haak trasforma l’assist di Wolosz nel +4 (13-9).

    Non è finita, l’ingresso di Storck e le battute di Sorokaite danno nuova linfa alle “pinelle” brave a tornare a contatto (14-14), ma Fede Squarcini a muro rimette Conegliano con la testa avanti. Rientrano Bugg e Lanier, poi c’è spazio anche per Bardaro e la Prosecco DOC Imoco torna a condurre (18-16). I missili di Haak (12 punti) e Plummer (15 punti alla fine, top scorer insieme a Robinson Cook) e i tuffi di un’inesauribile De Gennaro infiammano i tifosi del Palaverde che stappano il Prosecco DOC per brindare alla vittoria che chiude in bellezza la stagione regolare casalinga delle Pantere.

    Prosecco Doc Imoco Conegliano – Wash4Green Pinerolo 3-0 (25-19 25-18 25-21)Prosecco Doc Imoco Conegliano: Wolosz 2, Plummer 15, Squarcini 7, Haak 12, Robinson-cook 15, Lubian 11, De Gennaro (L), Lanier 1, Bugg, Bardaro, Gennari. Non entrate: Fahr, De Kruijf, Piani (L). All. Santarelli.Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 7, Akrari 4, Ne’meth 9, Mason 5, Polder 6, Cambi 5, Moro (L), Storck 5, Di Mario. Non entrate: Camera, Cosi, Bussoli. All. Marchiaro.Arbitri: Clemente, Zavater.Note – Spettatori: 5130, Durata set: 24′, 24′, 26′; Tot: 74′. MVP: Robinson-Cook.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ultima in casa da tre punti per Trento: Busto battuta in quattro set

    Per regalare ai propri tifosi la prima vittoria da tre punti della stagione alla ilT quotidiano Arena ha dovuto attendere fino al penultimo impegno di Regular Season. L’Itas Trentino, nella prima uscita successiva alla matematica retrocessione, conferma di voler onorare al meglio il campionato di Serie A1 e con una prestazione ordinata e gagliarda supera in quattro set la Uyba Busto Arsizio, vendicando la sconfitta dell’andata e costringendo le lombarde a rinviare l’appuntamento con la matematica salvezza.

    A trascinare al successo, il terzo della stagione, le gialloblù ci hanno pensato Francesca Michieletto (premiata come mvp) e Carly DeHoog, le principali protagoniste dell’ottima prova in attacco del sestetto di Mazzanti, che per l’occasione ha lanciato per la prima volta nel sestetto titolare Martina Stocco in cambia di regia, rilanciando Parlangeli come libero: per Michieletto ben 21 palloni a terra con il 42% a rete, 3 muri e un ace, per l’opposta americana 20 punti a referto con il 46% di positività in attacco. Ottimo anche il lavoro del muro (ben 13 quelli realizzati da Trento), mentre tra le fila della Uyba vanno rimarcati soprattutto i 19 punti di Piva (con 5 errori e 6 muri subìti però) e l’ottima prestazione al centro di Sartori (76% a rete e 2 muri).

    Sestetti – Mazzanti, privo di Acosta, fermatasi nel riscaldamento per un fastidio alla schiena, si affida a Stocco in regia, DeHoog opposto, Michieletto e Shcherban in posto 4, Marconato e Olivotto al centro e Parlangeli libero. Enrico Barbolini, tecnico di Busto Arsizio, risponde con Boldini al palleggio, Carletti opposto, Bracchi e Piva laterali, Lualdi e Sartori al centro e Zannoni libero.

    1° set – Grande equilibrio in avvio di gara con Busto Arsizio che si aggrappa a Bracchi per mantenere la scia dell’Itas (7-7). Sono però un errore della numero due ospite e un diagonale di DeHoog a regalare il primo strappo significativo della gara all’Itas, avanti 10-7 con Barbolini costretto a ricorrere al time out. Le gialloblù giungono al massimo vantaggio quando Shcherban mette a terra il pallone del 12-8, le farfalle reagiscono e in un batter d’occhio si rifanno sotto, con due spunti di Piva e altrettanti muri di Lualdi (14-14). Il parziale si decide nel finale: sul 22-22 Piva sbaglia due attacchi consecutivi (24-22), DeHoog non si fa pregare e trova il mani-out del 25-23 firmando il suo settimo punto del set.

    2° set – L’Itas approccia molto bene il secondo parziale andando a segno a muro con Shcherban, Marconato e Michieletto nell’arco di pochi scambi (9-5). Sul 12-10 in favore delle gialloblù, però, la luce nella metà campo trentina si spegne e sul turno in battuta di Sartori la Uyba si prende di fatto il set: Lualdi e Carletti firmano tre muri a testa, Busto Arsizio scappa sul 12-18 con Mazzanti che le prova tutte per interrompere il black out senza però trovare le risposte desiderate: entrano Mistretta, Passaro, Angelina e Moretto, ma la Uyba è ormai lanciata verso un eloquente 18-25.

    3° set – Altra ottima partenza di Trento nel terzo set con Michieletto e DeHoog preziosi punti di riferimento in attacco per Stocco. L’Itas giunge rapidamente al 9-4, Barbolini muta la diagonale principale inserendo Valkova e Frosini e, come nel parziale precedente, la Uyba inizia a rosicchiare punto dopo punto, arrivando fino al 15-13. A scacciare i fantasmi ci pensa un’ottima Michieletto (17-14), il turno in battuta della laterale di Trento porta in dote altri tre break point con il sestetto di Mazzanti che si spinge fino al 20-14. Finale in discesa con l’errore al servizio di Sartori che sancisce il 25-18.

    4° set – Più equilibrato in avvio il quarto set, con l’Itas che alza il muro per provare ad allungare: Stocco ferma due volte Piva, va a segno anche Marconato con lo stesso fondamentale impreziosendo il turno in battuta di DeHoog (10-7). Il sistema muro-difesa di casa lavora molto bene, Olivotto sbarra ancora la strada a Piva, al resto ci pensa Michieletto, micidiale da posto 4 (18-13). Il finale è tutto a tinte gialloblù: la scatenata Michieletto trova l’ace del 20-15, DeHoog conferma il +5 (22-17) e dopo un disperato tentativo di rimonta di Busto (23-21) sono gli errori di Sartori e Piva a consegnare i tre punti all’Itas Trentino (25-21).

    “Se abbiamo visto un’Itas migliore? Dico di no perché tecnicamente non abbiamo giocato una grande partita, soprattutto nel primo e nel secondo tocco potevamo essere più efficaci e più precisi – ha spiegato a fine gara il tecnico dell’Itas Trentino Davide Mazzanti – . Invece abbiamo perso delle occasioni, anche se abbiamo gestito bene i colpi di attacco per buona parte della gara. Sono felice invece di ciò che abbiamo fatto tatticamente, perché in settimana avevamo provato una cosa nuova e l’abbiamo messa in pratica bene. Il rammarico e il dispiacere ci sono, è ovvio, ma non aumentano dopo questa vittoria: la partita con Busto Arsizio ci dice qualcosa sì, ma non più di ciò che sapevamo già”.

    Giorgia Zannoni (UYBA Volley Busto Arsizio): “Siamo entrate decisamente troppo spente, come se pensassimo che la partita fosse un po’ più semplice. Non abbiamo mai trovato l’atteggiamento giusto nel corso della gara, ora non è bello forse da dire, ma dobbiamo sperare che gli altri facciano peggio di noi”.

    Itas Trentino – UYBA Volley Busto Arsizio 3-1 (25-23 18-25 25-18 25-21)Itas Trentino: Marconato 5, Stocco 5, Shcherban 11, Olivotto 6, Dehoog 20, Michieletto 21, Mistretta (L), Moretto 1, Parlangeli (L), Angelina, Passaro. Non entrate: Guiducci, Scholten, Acosta Alvarado. All. Mazzanti.UYBA Volley Busto Arsizio: Boldini 2, Bracchi 15, Sartori 12, Carletti 8, Piva 19, Lualdi 10, Zannoni (L), Frosini 3, Valkova, Giuliani. Non entrate: Sobolska, Maspero (L), Fini, Fields. All. Barbolini.Arbitri: Papadopol, Florian.Note – Spettatori: 785, Durata set: 29′, 25′, 25′, 26′; Tot: 105′. MVP: Michieletto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Bortoli: “Continuiamo a toglierci sassolini…”. Giovannini: “Avuto un calo impressionante”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia subisce una dura sconfitta sul campo della Trasporti Pesanti Casalmaggiore, arrivata al termine di una partita a due facce: dopo una ottima partenza, la squadra biancoverde si è sciolta improvvisamente a metà del secondo set e da quel momento in poi le padrone di casa hanno dominato in lungo e in largo, senza lasciare spazio ai flebili tentativi di rimonta delle avversarie.

    Servivano due set alle tigri per guadagnare la qualificazione ai play-off, ma dopo il primo vinto con autorevolezza e un secondo iniziato con lo spirito giusto, non c’è stata più partita. Casalmaggiore ha confermato di essere in un momento di forma fantastico (8 vittorie nelle ultime 11 gare), ma il rammarico in casa Megabox è forte e nasce dal non essere riusciti a mantenere la qualità di gioco espressa nella prima parte del match.

    Chiara De Bortoli (Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore): “Siamo davvero molto contente, continuiamo a toglierci un po’ di sassolini dell’andata e ci prendiamo ancora soddisfazioni in vista palyoff. Siamo state brave a rimanere serene dopo il primo set e volgere a nostro vantaggio la partita mantenendo il nostro gioco e vincendo la partita”.

    Gaia Giovannini (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Siamo partite decisamente bene, poi abbiamo avuto un calo impressionante. Da quel momento in poi loro sono state molto più determinate in tutti i fondamentali, a partire dalla battuta e dalla ricezione. Noi dovevamo rischiare un po’ di più, loro del resto hanno confermato di essere in grande forma”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore non molla: 3-1 su Vallefoglia e discorso Play Off ancora aperto

    Serviva una vittoria da tre punti per la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore e sono arrivati. Capitan Perinelli e compagne sfoderano una prestazione di carattere dopo aver ceduto la prima frazione alla Megabox Ondulati Savio Vallefoglia dominando poi i set seguenti.

    Quattro le giocatrici in doppia cifra per le rosa con Smarzek che chiude con 26 punti, top scorer del match, seguita da Lee a 21, Lohuis con 11 e Perinelli con 10 con percentuali d’attacco più che positive (rispettivamente 52%, 50%, 69%, 42%), ma soprattutto da sottolineare la partita di De Bortoli, premiata poi con il premio di Mvp della gara, che chiude con una 71% di ricezione positiva e tantissime difese fondamentali. Ora per le rosa sarà vitale vincere da tre punti a Chieri con un occhio però anche ai risultati degli altri campi. I playoff non sono per nulla svaniti.

    1° set. Mingardi apre il match, Lohuis in fast pareggia i conti 1-1, Smarzek poi forza il colpo e trova il touch out del 2-1 Vbc. Lee spara la gran botta e fa 3-2. Smarzek piazza bene il suo muro e ferma Giovannini, 4-3, poi ancora la polacca chiude l’azione, 5-3. Capitan Perinelli trova il tocco del muro che fa 6-4 per le rosa. Degnadi ci prova ma Smarzek alza il monster block, 7-4. Smarzek, ancora lei, passa tra le mani del muro ospite e trova la riga di fondo, 8-6. Le avversarie spingono e si portano in vantaggio, Lee accorcia le distanze, 10-11. Ci pensa poi Smarzek in parallela a riportare tutto in parità, 11-11. Mingardi con un ace trova il 15-12 e coach Pintus preferisce chiamare time out. Lee trova il tocco del muro ospite, 13-17. Smarzek slega il braccio e fa 14-18. Vallefoglia fa 20-14, coach Pintus chiama un altro time out. Si torna in campo e la battuta di Mancini è a rete, 15-20, capitan Perinelli accorcia nuovamente, 16-20, time out per coach Pistola. Bomba a tutto braccio per Perinelli che spara sulle mani del muro e trova il 17-21. Cagnin punta il mani out e lo trova, 19-23, l’ace di Hancock fa 20-23, time out Vallefoglia. Cagnin trova ancora il tocco del muro e annulla la prima palla set delle marchigiane, 21-24, ma Giovannini chiude 25-21. Top scorer: Smarzek 7, Mingardi 6

    2° set. Smarzek manda out e apre la seconda frazione, 1-0 Vallefoglia, Aleksic poi mura l’opposta polacca e fa 2-0. Ci pensa Lohuis in fast a trovare il primo punto delle rosa, 1-2, Manfredini pareggia in primo tempo, 2-2, Aleksic riporta avanti le sue 3-2. Smarzek cerca il mani out e lo trova, 3 pari, e poi in parallela fa 4-3. Mingardi prova a piazzare il colpo ma il muro di Lee è devastante, 5-3 Vbc, time out Vallefoglia. Gran botta di Manfredini in primo tempo, 6-4. Le marchigiane pareggiano i conti ma la pipe di Lee è imperiosa, 8-7. Capitan Perinelli piazza il muro su Degradi e non si passa, 9-8, Lee poi passa tra le mani del muro e fa 10-8. Diagonale vincente di Lee che abbatte Giovannini e fa 12-10. Smarzek sale e picchia, 13-12, la pipe di Lee poi allunga, 14-12, l’errore di Mingardi allunga nuovamente e costringe coach Pistola al time out, 15-12 Vbc. Si torna in campo e Perinelli è attenta sotto rete, 16-12, Smarzek poi allunga, 17-12. Tutto braccio per Perinelli che non perdona, 19-13, il muro di Smarzek su Mingardi poi fa 20-13. Lohuis stacca ad un piede e trova il 22-15, la pipe di Perinelli poi piega le braccia di Panetoni e fa 23-15. Lee in diagonale sigla il 24-16, ma la battuta fuori di Lohuis annulla la prima palla set delle rosa. Aleksic trova l’ace del 19-24, time out per la Vbc. Si rientra in campo e Lee chiude 25-19. Top scorer: Lee 7, Degradi, Aleksic e Giovannini 3

    3° set. Lee apre il terzo set, Giovannini mette la palla tra muro e rete e pareggia i conti 1-1, Lee riporta avanti le sue 2-1. Giovannini manda out il suo tentativo e regala il 3-1 alle rosa, Mingardi accorcia. Smarzek punta il tunnel tra le braccia del muro e ci passa, 4-2, il murone di Lee poi allunga nuovamente, 5-2. Manfredini sfrutta la difesa errata delle avversarie e smasha il 7-3, time out per coach Pistola. L’attacco di Smarzek è vincente, 9-4, Casalmaggiore poi si porta sul 10-4, time out per coach Pistola. Perinelli trova il tocco giusto del 11-5. Botta di Perinelli su Giovannini che non contiene, 14-7. Smarzek passa sopra tutti e fa 15-8, l’attacco di Degradi poi è out, 16-8. De Bortoli imbecca bene Lee che non se lo fa dire due volte, diagonale e 17-8. E’ ancora Simone Lee a mettere a referto il punto, diagonale a tutto braccio, Panetoni non può nulla, 18-9. Smarzek trova il 20-11 dopo un’azione davvero complicata che ha visto le rosa difendere anche le mosche! Super fast di Lohuis, la palla fende il campo e fa 21-12, il monster block di Hancock su Giovannini allunga, 22-12, ancora Lohuis poi stacca ad un piede e chiude il break, 23-12. L’attacco out delle marchigiane regala la palla set alle rosa, 24-12, Smarzek chiude 25-12. Top scorer: Smarzek e Lee 6, Mingardi e Giovannini 3

    4° set. La botta di Smarzek costringe all’errore in difesa Degradi e fa 1-0, l’invasione aerea di Dijkema fa 2-0 Vbc, un’ingenuità di Hancock lascia le porte aperte ad Aleksic che fa 1-2, l’invasione a rete di Mingardi però ristabilisce le distanze, 3-1 Vbc. Lee piazza un colpo morbido ma molto efficace, 4-1, il murone di Smarzek poi su Kosheleva costringe coach Pintus al time out sul 5-1 Casalmaggiore. Missile Patriot di Simone Lee che la difesa non trattiene, 6-2, Degradi accorcia. Smarzek spara su Panetoni che non può nulla, palla in tribuna e 7-4. Hancock sfrutta il tocco di seconda e regala la doppia cifra alle sue, 10-6. Quando Lohuis stacca ad un piede è una sentenza, palla nel centro del campo e 11-7, Lee poi allunga con una diagonale da altezze siderali, 12-7, time out Vallefoglia. Lee slega il braccio e con una parallela vincente fa 13-8, Smarzek poi allunga 14-8. E’ ancora Smarzek, tocco morbido ma insidioso, 15-9, Degradi accorcia in diagonale, 10-15. Smarzek piazza la sua diagonale e fa 19-11. Vallefoglia inizia a macinare punti ma la palla di Lohuis manda in confusione le difesa ospite, 21-14. Manfredini concretizza il suo attacco, 22-15, il murone di Smarzek poi fa 23-15. Palla out di Grosse che regala la palla del match alle rosa. Lee chiude 25-16.

    Trasportipesanti Casalmaggiore – Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3-1 (21-25 25-19 25-12 25-16)Trasportipesanti Casalmaggiore: Perinelli 10, Lohuis 11, Hancock 3, Lee 21, Manfredini 5, Smarzek 26, De Bortoli (L), Cagnin 2. Non entrate: Obossa, Avenia, Faraone (L), Edwards, Colombo. All. Pintus.Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Dijkema, Degradi 15, Aleksic 8, Mingardi 10, Giovannini 10, Mancini 3, Panetoni (L), Cecconello 2, Kosheleva 1, Grosse Scharmann, Kobzar. Non entrate: Gardini, Provaroni, Ioni (L). All. Pistola.Arbitri: Cerra, Cavalieri.Note – Spettatori: 1678, Durata set: 27′, 30′, 23′, 26′; Tot: 106′. MVP: De Bortoli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano batte Firenze da tre punti, torna virtualmente seconda ma perde Orro

    Tre punti dovevano essere e tre punti sono arrivati, in casa, per l’Allianz Vero Volley Milano contro Il Bisonte Firenze, incornato in quattro set nel primo dei quattro anticipi della penultima giornata di regular season.

    Una vittoria piena che consente alle ragazze allenate da Gaspari di tornare momentaneamente al secondo posto a quota 60 punti in attesa della sfida di domenica tra Scandicci e Roma.

    Egonu ancora una volta sopra quota venti punti (22), 14 per l’MVP Sylla. Purtroppo da segnalare anche due infortuni, quello occorso a Ilaria Battistoni dopo una discesa a muro nel primo set e quello patito ad una caviglia da Alessia Orro nelle battute finali del match. Entrambe le giocatrici sono state costrette a lasciare il campo.

    1° set – Il primo set lo apre il servizio di Alsmeier, con un ace: 0-1. Dopo il primo break di Ishikawa (0-2), a Milano serve qualche punto per scuotersi: 1-4, che diventa 3-4 con Cazaute e Candi. A quota 10 entra per primo Il Bisonte (8-10), ma la parità ritorna subito dopo con una diagonale nei tre metri di Egonu: 10-10. Un nuovo break di Firenze, ed è 11-14, quando la panchina di Milano interrompe per la prima volta il gioco. Il punto del 14-14 non lo festeggia nessuna delle due squadre per l’infortunio di Battistoni dopo un muro, la palleggiatrice deve lasciare il campo: in cabina di regia per le ospiti entra Agrifoglio, classe 1994. L’Allianz Vero Volley trova il suo primo vantaggio sul 16-15. L’ace di Egonu e il mani-out di Orro a contrasto segnano uno “strappo” sul tabellone: 18-15. Due punti diretti con il servizio di Bajema ed è +5 (22-17). Attacco di Egonu e c’è il primo set-point (24-19). Sempre l’opposto di Milano chiude il set: 25-19 (mentre Heyrman nel parziale mette a segno un 5 su 5 con il 100% di palla a terra in attacco).

    2° set – Parte forte Milano nella seconda frazione: 2-0, che diventa in fretta 6-1 sotto la spinta dell’attacco locale. Parisi interrompe la sfida per trenta secondi. Il Bisonte riesce a riprendere (8-8) e superare la Vero Volley (8-10), nonostante il time-out chiesto da Gaspari. Il +3 per le ospiti arriva sul 10-13, ma l’Allianz Vero Volley risponde trovando il pareggio con Candi a 14. Ace di Kipp, 15-18, ed è di nuovo time-out per Milano. All’ingresso dopo il 20 si presenta per prima Firenze: 16-20 e +4. Sul 18-23 le ospiti allungano ancora, anche grazie a qualche errore di troppo delle padrone di casa. Il primo set-point arriva sul 19-24, lo annulla Sylla con una diagonale profonda, ma Firenze chiude a muro sul 20-25: è 1-1 sul tabellone. Per il Bisonte, al 53% in attacco, Alsmeier firma l’87% con 7 palloni a punto su 8. 

    3° set – Pronti, via… e nella terza frazione è 4-0 per Milano: Parisi ferma subito il gioco. L’Allianz Vero Volley mantiene le distanze in apertura con Sylla (5-3), ma Il Bisonte va sul 6-6, prima che Bajema trovi la soluzione a una lunga e combattuta azione: 7-6. Il +3 ritorna con le locali sopra 11-8, quindi, diventa +4 sul 15-11. Sul 19-14 la panchina ospite chiama un “tempo”, ma Milano non lascia spazio alla sua avversaria per un’ennesima rimonta e con una coppia di “Monster Block” di Orro e Sylla allunga la serie fino al +7: 22-15. Ricezione di Sylla, alzata di Orro, attacco ancora di Sylla ed è 25-17 al secondo set-point: l’Allianz Vero Volley ritorna sopra nel conteggio dei parziali (2-1). Guidate da un’attenta Castillo in seconda linea, le padrone di casa mettono a segno il 61% di ricezioni positive, con il 38% di palle perfette. 

    4° set – Si inizia punto a punto nel quarto parziale, con Firenze che prova a salire ma è Egonu a dare il vantaggio alla Vero Volley (5-4), subito confermato dal muro e dall’attacco di Sylla: 7-4. E’ il capitano della Nazionale, chiamata spesso in causa da una lucida e precisa Orro, a trascinare le sue in questa fase, fino al +6: 10-4. Sul 12-9 è coach Gaspari a interrompere il gioco, per anticipare il rischio che cambi l’inerzia della partita. Firenze cerca di restare attaccata alla sfida, ma la pressione continua delle padrone di casa continua a fare la differenza e il divario, prima del 20, diventa importante: 19-10. Sul 20-12 arriva la seconda, brutta notizia della giornata: è Orro, capitano di Milano, a dover lasciare il campo per un problema alla caviglia. Per l’Allianz Vero Volley l’opportunità di chiudere il match arriva una prima volta sul 24-18: serve, però, arrivare al quarto pallone con Daalderop per il 25-21. Si chiude 3-1: per l’Allianz Vero Volley continua la rincorsa al secondo posto in campionato prima di pensare alla prossima sfida in Champions League.

    MVP del match è Myriam Sylla, che chiude con 14 punti, tanta energia e un contributo importante in tutte le fasi del gioco per la sua squadra. In doppia cifra nel tabellino vanno anche Egonu (22), Bajema (11) e Candi (10).

    Sonia Candi (Allianz Vero Volley Milano): “Vittoria importante sia per la classifica, per restare nelle zone alte e continuare la lotta per il secondo posto, sia per presentarci nel migliore dei modi all’importante appuntamento di Champions League martedì prossimo. Firenze ha giocato bene, ha spinto molto in battuta ma noi siamo state brave a reagire di squadra e portare a casa bottino pieno”.

    Beatrice Agrifoglio (Il Bisonte Firenze): “Non è stata una bella giornata, perché Battistoni oltre che una compagna è una mia amica, e il suo infortunio è stata una cosa molto brutta da vedere: quando sono entrata ho pensato solo a lei e a giocare meglio possibile per lei e per la squadra, ma purtroppo sappiamo che Milano è una squadra fortissima ed è andata così. Adesso cerchiamo di spingere al massimo per vincere l’ultima partita con Cuneo”.

    Allianz Vero Volley Milano – Il Bisonte Firenze 3-1 (25-19, 20-25, 25-17, 25-21)Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 2, Malual, Heyrman 9, Folie ne, Orro 4, Prandi, Pušić (L2) ne, Rettke ne, Bajema 11, Sylla 14, Egonu 22, Daalderop 1, Candi 10, Castillo (L1). All. Gaspari.Il Bisonte Firenze: Acciarri 6, Ribechi 1, Ishikawa 7, Leonardi (L1), Battistoni, Alsmeier 15, Cesé Montalvo 4, Kipp 18, Lazic, Mazzaro 5, Graziani (L2) ne, Agrifoglio, Kraiduba 2. All. Parisi.Arbitri: Serafin – Goitre.Note – durata set: 26’, 26’, 27’, 31’; muri punto: Milano 13, Il Bisonte 5; ace: Milano 8, Il Bisonte 5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile, i risultati dei quattro anticipi della 12° giornata di ritorno

    Sabato ricco quello della penultima giornata di regular season di Serie A1 femminile con ben quattro anticipi in programma. Ad aprire le danze Milano-Firenze, seguita da Casalmaggiore-Vallefoglia e Trento-Busto. In prima serata la sfida del Palaverde tra la capolista Conegliano e Pinerolo. Di seguito i risultati e la classifica aggiornati in tempo reale.

    12ª giornata di ritorno Serie A1 Tigotà

    Sabato 16 marzo 2024Allianz Vero Volley Milano – Il Bisonte Firenze 3-1 (25-19, 20-25, 25-17, 25-21)Trasportipesanti Casalmaggiore – Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3-1 (21-25, 25-19, 25-12, 25-16)Itas Trentino – Uyba Volley Busto Arsizio 3-1 (25-23, 18-25, 25-18, 25-21)Prosecco Doc Imoco Conegliano – Wash4green Pinerolo 3-0 (25-19, 25-18, 25-21)

    Domenica 17 marzo 2024Savino Del Bene Scandicci – Aeroitalia Smi Roma ore 17.00Igor Gorgonzola Novara – Volley Bergamo 1991 ore 19.30Honda Olivero S.Bernardo Cuneo – Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ore 19.30

    ClassificaProsecco Doc Imoco Conegliano 72 (25 – 0); Allianz Vero Volley Milano 60 (21 – 4); Savino Del Bene Scandicci 58 (20 – 4); Igor Gorgonzola Novara 53 (18 – 6); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 42 (13 – 11); Aeroitalia Smi Roma 34 (11 – 13); Wash4green Pinerolo 34 (11 – 14); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 34 (11 – 14); Trasportipesanti Casalmaggiore 31 (10 – 15); Il Bisonte Firenze 27 (10 – 15); Uyba Volley Busto Arsizio 24 (7 – 18); Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 18 (7 – 17); Volley Bergamo 1991 15 (4 – 19); Itas Trentino 11 (3 – 21). LEGGI TUTTO