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    Play-Off A1, Milano a Scandicci per approdare in Finale. Lavarini: “Serve continuità nel rendimento”

    Prosegue la Serie delle Semifinali Playoff Scudetto per la Numia Vero Volley Milano che, dopo il bel 3-0 ottenuto di fronte al pubblico di casa nella prima sfida, è pronta a partire alla volta della Toscana per Gara-2. Sul campo di Palazzo Wanny, domenica 30 marzo alle ore 20.30 (diretta Rai Sport, DAZN e VBTV), Orro e compagne sono attese dal secondo atto contro la Savino Del Bene Scandicci.

    Un eventuale successo permetterebbe a Milano di compiere un altro passo decisivo verso la Finale, mentre dall’altra parte della rete le toscane – forti del fattore campo – cercheranno di pareggiare la Serie per allungare la sfida.

    In Gara-1, dopo un avvio sotto tono, la formazione di coach Lavarini, spinta dal calore di un’Allianz Cloud sold out e dagli attacchi di Egonu – MVP di serata con ben 23 punti – è riuscita a recuperare lo svantaggio iniziale e a mantenere poi il pieno controllo del gioco, chiudendo la partita in un’ora e mezza.

    Quella di domenica sarà la quinta sfida stagionale tra le due squadre, che anche nella passata edizione si erano affrontate per un posto in Finale. Quest’anno, però, la serie di Semifinale si giocherà al meglio delle cinque gare.

    Stefano Lavarini (allenatore Numia Vero Volley Milano):“Gara-1 è ormai alle spalle per entrambe le squadre. Ora si riparte da zero a zero, e anche Scandicci cercherà di sfruttare il fattore campo. Noi stiamo lavorando per migliorare soprattutto quegli aspetti del nostro gioco che dipendono esclusivamente da noi. Siamo consapevoli che loro daranno tutto e spingeranno sull’acceleratore, e per questo vogliamo essere pronti a rispondere, mantenendo continuità nel nostro rendimento. Non smetto di ripetere che in questa Serie di Semifinale, che si preannuncia molto combattuta, la squadra che avrà la maggiore regolarità ai propri livelli di gioco avrà la meglio.”.(fonte: Numia Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Challenge, Vallefoglia attende Bergamo; Giovannini: “Dobbiamo vincere almeno due set per passare”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia gioca domenica 30 marzo alle 17 al PalaMegabox contro il Volley Bergamo la gara di ritorno della Fase 2 dei Play-off per la qualificazione alla Challenge Cup, terza coppa europea per importanza dopo la Champions League e la Cev Cup. Nella gara di andata, a Bergamo, la squadra del presidente Angeli ha superato le avversarie con il massimo scarto, per cui le sarà sufficiente vincere due set per passare il turno.

    Oltre a Megabox-Volley Bergamo, sono in programma anche Reale Mutua Fenera Chieri-Bartoccini-Mc Restauri Perugia (all’andata 3-0 per Chieri) e Eurotek Uyba Busto Arsizio-Wash4Green Pinerolo (all’andata 3-2 per Pinerolo). In caso di risultato equivalente tra andata e ritorno, si giocherà il Golden Set. Tra le tre vincenti si disputeranno (in gara secca) la semifinale e la finale, con gli accoppiamenti e il vantaggio del campo definiti in base alla classifica della regular season: mercoledì 2 aprile semifinale tra la seconda e la terza, e la vincente in finale con la migliore classificata sabato 5 aprile.

    La partita sarà trasmessa in streaming su Volleyball World Tv. L’emittente pesarese Radio Incontro diffonderà la radiocronaca sulle frequenze 91.9 e 103, sul sito web, sulla pagina Facebook e sulla App.

    Queste le parole della schiacciatrice biancoverde Gaia Giovannini: “Per noi si tratta di una partita molto importante, veniamo da una bella vittoria domenica scorsa a Bergamo ed ora dobbiamo vincere almeno due set per passare il turno. Non sarà facile, Bergamo ha dimostrato lungo tutta la stagione quanto vale. Noi teniamo molto a giocare una bella partita e ce la metteremo tutta per proseguire il cammino”.

    (fonte: Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Challenge, Perugia di scena a Chieri. Sirressi: “Abbiamo l’obbligo di crederci e provarci”

    Una giornata diversa per le ragazze della Bartoccini MC Restauri Perugia che, dopo il consueto allenamento, nel pomeriggio di mercoledì 26 marzo, hanno fatto visita al Residence Chianelli e al reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Un’esperienza toccante alla quale le Black Angels hanno partecipato con grande trasporto. Oltre alla squadra, erano presenti il tecnico Andrea Giovi, il suo assistente Guido Marangi, la responsabile marketing Alice Merli, il team manager Cristian Borgioni, la social media manager Chiara Cruciani e l’assistente fisioterapista Mattia Iacchettini.

    A fare gli onori di casa il Presidente Franco Chianelli che ha raccontato alla delegazione della Bartoccini MC Restauri la storia del Comitato, poi è arrivato il momento della visita presso le camere dei bambini ricoverati presso la struttura. Le Black Angels hanno regalato alcune maglie ai piccoli pazienti per poi intrattenersi con loro tra chiacchiere e sorrisi. Il capitano Imma Sirressi, che ha già visitato il Residence Chianelli nelle stagioni precedenti, racconta così l’incontro:

    “È sempre un’esperienza forte e toccante che ti ricorda quali sono i veri problemi della vita – afferma il libero delle Black Angels –. Ormai abbiamo creato un legame forte con alcuni bambini, come nel caso di Irene (Ricci, ndr) che tornerà a fare visita a un bambino che ieri doveva affrontare un ciclo di chemioterapia. Diciamo che donare un sorriso, un abbraccio o anche un piccolo regalo a questi bambini, è un qualcosa di veramente importante. È giusto che questa visita si ripeta ogni anno diventando ormai un appuntamento fisso”.  

    Tornando alle questioni di casa Black Angels, Sirressi racconta anche l’approccio alla sfida di domenica 30 marzo (ore 18.00) in casa della Reale Mutua Fenera Chieri, valida per il ritorno del secondo turno dei Play-off Challenge. Per rimediare alla sconfitta maturata in tre set dello scorso fine settimana, le ragazze di coach Giovi dovranno trionfare per 3 a 0 o 3 a 1 per poi giocarsi tutte le chance residue al golden set. Non sarà semplice, ma il capitano ci crede: 

    “Non sarà per nulla semplice ribaltare il risultato – ammette Imma –. Servirà alzare di molto il livello di gioco rispetto alla partita d’andata ed essere aggressive dall’inizio alla fine, come accaduto nella partita di regular season (le Black Angels espugnarono il campo di Chieri per 3 a 1, ndr). Loro arrivavano dal quarto di Play-off Scudetto con Novara, una serie dove, aldilà dell’eliminazione, hanno raggiunto picchi di pallavolo particolarmente alti”.

    “Contro di noi sono rimaste settate su quel livello, riuscendo ad essere costanti in tutti i set giocati. Noi gli abbiamo tenuto testa nel primo parziale, poi siamo calate e non c’è stata più partita. Il loro merito principale è quello di aver recuperato subito mentalmente dopo il k.o. con Novara ed aver tenuto grande intensità in tutto il match. Noi abbiamo comunque l’obbligo di crederci e provarci, prima di tutto per rispetto verso noi stesse e per il percorso che abbiamo fatto in questa stagione. Non sarebbe bello chiudere con una brutta prestazione, poi nel volley mai si sa, a volte è un gioco molto strano”.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Challenge, Vallefoglia passa a Treviglio; Bergamo, senza Montalvo, si arrende in tre set

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia passa con autorità in tre set sul campo del Volley Bergamo nella gara di andata della seconda fase dei Play-off per la qualificazione alla Challenge Cup. Le ragazze di coach Pistola hanno disinnescato a suon di muri (13) l’attacco delle padrone di casa, prive di Cesè Montalvo, ed hanno tenuto in pugno la partita dall’inizio alla fine.

    Le avversarie hanno combattuto e a tratti sono riuscite a mettere in difficoltà le tigri, ma nei momenti decisivi la Megabox ha fatto valere la propria maggiore organizzazione. Ottima prova di squadra per le biancoverdi, sugli scudi Bici (20 punti, con 3 ace e 2 muri), Lee (14 punti con 2 ace e 5 muri) e Weitzel (10 punti con 1 ace e 3 muri). La partita di ritorno si giocherà domenica 30 marzo alle 17 al PalaMegabox. Alle tigri sarà sufficiente aggiudicarsi due set per passare il turno e continuare i Play-off per la qualificazione alla Challenge Cup.

    1° set – Nel primo set c’è equilibrio, Bergamo prende il primo break sull’11-8 (errore di Lee), ma la Megabox controsorpassa subito con Bici e un muro su Manfredini (12-11). Sul 14 pari un errore di Mlejnkova e un servizio vincente di Bici suonano la carica. Lee punisce una ricezione lunga e strappa il +4 (19-15), Adriano rosicchia un break ma un servizio vincente di Lee ristabilisce le distanze. Weitzel allunga a +5, chiude un errore in battuta di Adriano (20-25).

    2° set – Nel secondo set la Megabox scappa via subito: un ace di Candi e un attacco di Bici siglano il 7-4, un muro di Lee su Piani trova il +4 (14-10). Poi un turno di servizio di Kobzar spacca il set in due: un break di 6-0 porta le tigri sul 21-11, un muro di Weitzel e poi l’attacco finale di Giovannini chiudono il parziale su un eloquente 25-15.

    3° set – Nel terzo set Bergamo ha l’attesa reazione d’orgoglio: tre muri su Giovannini e Bici fanno scappare le lombarde 4-2. Adriano trova il +3, due errori in fila di Lee fanno addirittura arrivare la squadra di Parisi sull’8-3. Ma la Megabox non si scompone: è la stessa Lee a pareggiare a quota 10 con un servizio vincente, l’ultimo guizzo delle padrone di casa sigla il nuovo +2 con Adriano (12-10). Un altro turno di servizio spacca in due il set: è Bici a portare, con quattro punti in fila (due attacchi e due ace), la Megabox sul 18-13. Bergamo non si arrende, torna un paio di volte a -3, ma le biancoverdi mantengono la freddezza giusta per chiudere set e incontro con il massimo risultato.

    Sonia Candi (capitano Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Abbiamo giocato una bella partita, siamo riuscite ad esprimerci al meglio, giocando più libere del solito. L’uscita dai play-off con Milano della scorsa domenica non ci ha demoralizzate: è stata una giornata bellissima, davanti a tantissima gente che tifava per noi. Questo entusiasmo ce lo siamo portate con noi durante la settimana, e stasera abbiamo fatto una bella prestazione di squadra, lavorando molto bene soprattutto al muro difesa e non perdendo mai il controllo nei momenti di difficoltà”.

    Virginia Adriano (Bergamo): “Speravamo di fare qualcosa in più davanti al nostro pubblico. Purtroppo, abbiamo fatto fatica in alcuni fondamentali, probabilmente perché la stanchezza di fine stagione comincia a farsi sentire insieme a qualche acciacco. Abbiamo una settimana per ricaricarci e per andare a Pesaro a cercare di portare la sfida al Golden Set”.

    Bergamo 0Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3 (20-25, 15-25, 21-25)

    Bergamo: Evans, Bolzonetti 10, Strubbe 9, Piani 4, Mlejnkova 6, Manfredini 6, Armini (L), Adriano 6, Carraro 1, Mistretta. Non entrate: Cese Montalvo, Farina. All. Parisi. Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Lee 14, Weitzel 10, Bici 20, Giovannini 3, Candi 5, Kobzar 1, De Bortoli (L), Michieletto 2, Feduzzi. Non entrate: Braia (L), Perovic, Carletti, Torcolacci, Lazda. All. Pistola.

    Arbitri: Goitre, Chiriatti. Note – Spettatori: 1047, Durata set: 27′, 25′, 36′; Tot: 88′. MVP: Bici.

    (fonte: Bergamo) LEGGI TUTTO

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    Al Palaverde standing ovation per il record di presenze di Monica De Gennaro

    Nel pre-partita di gara- della Semifinale tra Prosecco DOC Imoco Conegliano e Igor Gorgonzola Novara il Palaverde, gremito con quasi 5000 spettatori, applaude due gialloblù entrate nella storia in occasione di gara-2 dei quarti di finale contro Bergamo: Monica De Gennaro è diventata la giocatrice con più presenze nella storia del campionato italiano (superata Francesca Piccinini a quota 631); Isabelle Haak, invece, con 11 punti segnati ha scavalcato Robin De Kruijf ed è in cima come scoring leader della storia della Prosecco DOC Imoco con 2576 punti.

    Monica De Gennaro è anche stata premiata da LVF per il record assoluto di presenze in A, superato domenica scorsa.

    (fonte: Prosecco DOC Imoco Conegliano) LEGGI TUTTO

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    Novara sconfitta in gara-1. Bernardi: “Il dispiacere è quello di non aver lottato abbastanza”

    Si apre con una sconfitta in tre set la serie di semifinale paly-off della Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, superata per 3-0 a Treviso dalla Prosecco Doc Imoco Conegliano di Daniele Santarelli. Gara due andrà in scena a Novara, sabato 29 marzo alle ore 17.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Conoscevamo il valore di Conegliano e quella che sa essere, in partite come questa, la loro forza d’urto e sicuramente veniamo da una settimana pesante, intensa. Queste però non devono essere giustificazioni, il dispiacere è quello di aver un po’ rifiutato di lottare che è una cosa che in gare come questa non ci si può permettere. Adesso iniziamo a pensare alla partita di martedì, la CEV Cup è senz’altro il nostro obiettivo primario stagionale e sicuramente ci aspetta un’altra battaglia in cui sono certo che la squadra si farà trovare pronta”.

    (fonte: Igor Gorgonzola Novara) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A1, Conegliano-Novara 3-0. Fahr: “Siamo partite bene in questa semifinale”

    Si apre con un forte acuto il programma delle Semifinali Playoff Serie A1 Tigotà: davanti agli ormai abituali 5mila spettatori del Palaverde, le campionesse in carica della Prosecco Doc Imoco Conegliano dominano gara-1 contro l’Igor Gorgonzola Novara, chiudendo in poco più di un’ora con netti parziali a 17, 16 e 13. Sicuramente affaticate dopo i cinque set di Gara 3 dei Quarti di Finale contro Chieri, le ragazze di coach Bernardi non riescono mai a frenare la forza dirompente delle padrone di casa. 

    Conegliano scende in campo con Wolosz-Haak, l’ex Chirichella al centro con Fahr, Gabi-Haak, libero De Gennaro, risponde la squadra di coach Bernardi con Bosio-Tolok, Bonifacio-Aleksic, Alsmeier-Ishikawa, libero l’ex Fersino.

    1° set – Inizio turbo delle Pantere che mettono subito in chiaro le cose: 9-0 con l’Igor che nonostante due time out non riesce a fronteggiare la prima ondata gialloblù, con la cinese Zhu grande protagonista (6 punti nel set, 7 per la bomber Haak). L’Igor passata la tempesta inizia a macinare gioco e risale (13-7), anche se è dura scalfire la corazza di una Prosecco DOC Imoco che sbaglia poco o nulla. Aleksic al centro si fa valere e Novara si avvicina ancora (17-12), ma Conegliano può amministrare il vantaggio e con un’ultima accelerazione delle sue la squadra di coach Santarelli si impone 25-17.

    2° set – Più equilibrato il primo set con una prima fase in cui l’Igor riesce a tenere testa alla squadra di casa, ma la Prosecco DOC Imoco alza il ritmo con la “solita” difesa”, i colpi di Zhu e le centrali Chirichella e Fahr ispirate. Sul 14-8 Novara prova la carta Mims, ma l’argine è rotto e anche la super brasiliana Gabi inizia a martellare (17-8). Da lì alla fine De Gennaro e compagne vanno sul velluto fino alla comoda chiusura 25-16.

    3° set– Stessa storia nel 3° set. Dopo una fase iniziale equilibrata Novara mostra le fatiche dei quarti di finale e le Pantere si scatenano con le ottime giocate di una Zhu Ting in grande spolvero (la star cinese sarà meritatamente MVP), i colpi pregiati di Haak e Gabi, le alzate a pennello di capitan Wolosz per un gioco corale che entusiasma il pubblico. Gara1 è delle campionesse d’Italia che restano imbattute nella stagione e inanellano la 50° vittoria consecutiva. Domenica si replica al PalaIgor.

    Sarah Fahr (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “E’ stato bellissimo anche stasera giocare al Palaverde, con un pubblico così rendiamo al massimo ed è più facile giocare. Siamo partite bene in questa semifinale, un risultato positivo per noi, ma è la prima partita della serie e penso che gara-2 a Novara sarà tutta un’altra storia come ricordiamo è successo anche lo scorso anno, non aspettiamoci che sia sempre come stasera con loro. Noi abbiamo fatto una buona partita, nonostante qualche errore siamo state brave a prendere in mano il gioco in tutti i set, ma è solo l’inizio c’è ancora tanto lavoro da fare”.

    Federica Squarcini (Igor Gorgonzola Novara): “C’è sicuramente rammarico per come abbiamo giocato, conosciamo il valore di Conegliano ma siamo anche consapevoli di poter fare molto meglio di quanto messo in campo oggi. Giocare questa semifinale contro un avversario così forte è senz’altro un privilegio e sono certa che già dalla prossima sfida, in casa, anche grazie al supporto dei nostri tifosi riusciremo a offrire un’altra pallavolo. Intanto dobbiamo resettare e spostare la testa alla partita di martedì, quando ci giocheremo l’andata di una finale europea, obiettivo cui tutti noi teniamo tantissimo”.

    Prosecco Doc Imoco Conegliano 3Igor Gorgonzola Novara 0(25-17, 25-16, 25-13)

    Prosecco DOC Imoco Conegliano: Gabi 7, Zhu 16, De Gennaro, Haak 17, Wolosz 2, Lukasik, Chirichella 8, Fahr 6, Bardaro ne, Seki ne, Eckl ne, Adigwe ne, Lanier ne. All. SantarelliIgor Gorgonzola Novara: Villani 2, Bosio, Bartolucci, De Nardi, Fersino, Alsmeier 6, Ishikawa 4, Mims 1, Bonifacio 1, Aleksic 8, Tolok 6, Squarcini 2, Mazzaro ne, Akimova ne. All. BernardiArbitri: Papadopol e PuecherNote – Errori battuta Co 11, No 9; aces 3-3; muri 7-2. Spettatori: 4998. Durata: 23’, 25’, 23’. MVP: Zhu.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Chieri, beffa finale: la PEC alla Corte d’Appello arriva in ritardo. Fine della storia

    Ha un epilogo beffardo la vicenda del reclamo presentato da Chieri dopo Gara 3 dei quarti di finale Play-Off contro Novara. Dopo il ricorso respinto dal Giudice Sportivo, la società aveva deciso di impugnare il provvedimento sottoponendolo alla Corte d’Appello. La richiesta avrebbe dovuto essere presentata tramite PEC entro le ore 12.00 di oggi, venerdì 21 marzo 2025. Con l’ultima delle note diramate nelle ultime ore, però, la società rende noto che “il ricorso in appello tempestivamente inoltrato è stato dichiarato inammissibile a causa dal mancato funzionamento della pec societaria che, probabilmente a causa della eccessiva pesantezza del file, lo ha consegnato pochi minuti oltre il termine delle ore 12”.

    Per chi non avesse seguito la vicenda, il fatto contestato da Chieri era avvenuto nel corso del quarto set del match sopra citato. Sul punteggio di 24-17 in favore di Novara, gli arbitri non avevano ravvisato un fallo di posizione in ricezione.

    “Potremmo dimostrarlo o chiedere la remissione in termini – conclude laconicamente il comunicato di Chieri – ma intendiamo chiudere qui questa (brutta) vicenda e voltare pagina”.

    Ad ogni modo, a prescindere da come si è conclusa questa vicenda, il caso oggetto del ricorso deve far riflettere e bene ha fatto Chieri a presentare ricorso sostenendo il principio che “In queste condizioni di negazione dell’evidenza tanto vale abolire la facoltà per i club di presentare reclamo, diventa per tutti una inutile perdita di tempo. Lo affermiamo senza nessuna volontà provocatoria, ma al fine di aprire una fattiva discussione sul punto“.

    Di Redazione LEGGI TUTTO