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    I Playoff di Milano cominciano a Civitanova, Lini: “Sentiamo di potere dire la nostra”

    Un pubblico ancora in crescita, nonostante una piazza non semplice come Milano, un play off da affrontare contro la Cucine Lube Civitanova, avversario storicamente ostico, ma battuto una volta quest’anno, in casa. Per il direttore generale di Allianz Milano, Fabio Lini è tempo di fare, ai microfoni della società, bilanci consuntivi su stagione regolare e Coppe e preventivi, con l’imminente avvio dei Playoff di SuperLega Credem Banca.

    Il ds meneghino comincia dai 4.600 spettatori all’Allianz Cloud per la partita contro Modena e il ritiro della maglia di Matteo Piano: “In campo, come nell’organizzazione degli eventi, i risultati non arrivano mai per caso. La risposta del pubblico credo sia stata il frutto di un lavoro eccezionale di promozione dal punto di vista divulgativo della partita e del momento dedicato al nostro grande capitano Matteo Piano.

    Anche contro Padova abbiamo superato i 3mila spettatori, scavalcando i numeri della già eccellente ultima stagione. Credo che abbiamo smosso il pubblico milanese, storicamente dal palato fine, un po’ diffidente e non semplice da coinvolgere. Un risultato che ha ancora più valore se si considera la concorrenza di sport di alto livello sul territorio. Abbiamo lavorato per avere un pubblico caldo, ma anche competente, dai ragazzini ai nonni. Senza mai svendere i biglietti dello spettacolo sottorete con promozioni utili solo a riempire il palazzo”.

    La stagione regolare si è chiusa con il sesto posto, la stessa posizione dell’ultima stagione, con lo stesso numero di vittorie (12), ma due punti in meno 36 invece di 38. “È un risultato abbastanza in linea sia con la stagione scorsa sia con quello che abbiamo dimostrato in campo. C’è un po’ di rammarico per qualche punto perso qua e là, che ci avrebbe consentito di giocare i play off con gara 1 in casa. Credo che la SuperLega di quest’anno abbia espresso due squadre come Perugia e Trento subito candidate alla finale diretta e una seconda fascia, dal 3° al 6° posto in cui tutti possono battere tutti”.

    Dalle Coppe (Italia e Champions) ci si aspettava forse qualcosa di più. “I primi due obiettivi sono sfumati per dei dettagli. Penso al 3-2 a Civitanova per il quarto di finale di Coppa Italia e a quel golden set contro Ankara, formazione solida e rinforzata con un fuoriclasse come Leal. Lasciare le competizioni per un paio di palloni non fa piacere a nessuno. Ci resta il terzo obiettivo e sono convinto che andremo nelle Marche con il 100% di energie da spendere, sperando che la serie ci porti più di un sorriso”.

    La Lube sta esprimendo gioco e vittorie. “Sì e partono con il favore dei pronostici per fattore campo e anche per roster. Noi però sentiamo di potere dire la nostra e sono convinto che usciranno delle belle partite. Quando abbiamo tutti i giocatori che stanno bene giochiamo alla pari contro tutti, si è visto contro Zawiercie, Ankara e Perugia”.

    Reggers è cresciuto ancora, secondo miglior realizzatore della SuperLega e oggetto del desiderio di tante squadre. “Ma resta a Milano. Sì c’è stato grande interessamento da parte di società di prima fascia straniere e italiane, tra queste confermo anche da parte di Civitanova. La nostra risposta cortese, ma ferma è sempre stata che Reggers ha ancora due stagioni di contratto con noi. Il ragazzo poi si trova molto bene a Milano a lavorare con coach Piazza. Certo, siamo difronte a uno dei primi 5 opposti al mondo e potenzialmente con ancora margini di crescita ed è normale che vi sia interesse per lui”.

    Il lavoro per la prossima stagione può ancora attendere: “Il focus ora è sui play off, ma insieme con il presidente Lucio Fusaro e il coach Piazza abbiamo un tavolo sempre aperto per capire come migliorare la squadra per il prossimo anno. Questo, senza mai dimenticare il nostro budget, che deve essere sostenibile, e i giocatori ancora sotto contratto. Se poi si presenterà l’occasione giusta, come è accaduto in passato, il nostro presidente Fusaro so già che sarà pronto a fare un altro regalo ai tanti tifosi milanesi e agli sponsor che investono con fiducia sulla società”.

    Quindi, come arriva Milano a questa gara 1 dei quarti di finale? E quale potrebbe essere la sorpresa della serie? “Arriviamo, spero, con il pieno di energie psicofisiche per reggere all’onda d’urto della Lube, e avere la capacità di ribattere colpo su colpo. Tecnicamente, credo che la chiave di volta potrà ancora essere la qualità in battuta delle due squadre. Riguardo la sorpresa… da parte nostra, mi aspetto molto dalla nostra batteria di centrali. Abbiamo quattro giocatori, con caratteristiche diverse, che possono fare tutti i titolari. Abbiamo visto l’impatto nel fondamentale di muro del capitano Piano nell’ultima partita. Sono convinto che queste quattro frecce al nostro arco potranno essere fondamentali”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Play Off: info prevendita per Lube-Allianz, Gara 1 dei Quarti

    A.S. Volley Lube comunica che alle 17 di oggi, lunedì 3 marzo, aprirà la prevendita biglietti online e shop Vivaticket in Italia per Gara1 dei Quarti di finale dei Play Off Scudetto. Cucine Lube Civitanova e Allianz Milano. In campo domenica 9 marzo (ore 17), all’Eurosuole Forum, per il primo atto di una serie al meglio delle cinque sfide. Nell’impianto marchigiano si giocheranno anche Gara 3 e l’eventuale Gara 5 (date e orari da definire).
    In virtù dell’accordo con la Yuasa Battery Grottazzolina, tutti gli abbonati ai match interni dei “cugini” avranno la possibilità di entrare alla partita in questione pagando 10 euro, ovvero la tariffa ridotta per le gradinate.
    La prevendita biglietti al botteghino, invece, prenderà il via alle ore 17 di giovedì 6 marzo.
    Orari biglietteria
    Giovedì 6 e venerdì 7 marzo ore (17-19).
    Sabato 8 marzo (ore 10-12)
    Domenica 9 marzo (ore 10-12 e 15-inizio match)
    Vivaticket
    Due le modalità proposte: l’acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino.
    La gradinata E
    Settore interamente riservato ai tifosi di Lube nel Cuore.
    La gradinata L
    Posti non in vendita, in quanto riservati alle tifoserie ospiti.
    Avvertimento
    In caso di gare a porte chiuse per motivi indipendenti dalla A.S. Volley Lube, l’abbonamento non consentirà l’accesso all’Eurosuole Forum. In caso di ingresso consentito a un numero di spettatori inferiore agli abbonamenti rilasciati, sarà la A.S. Volley Lube a definire le modalità di accesso in base alle normative in essere per consentire a tutti di intervenire al maggior numero di match. Eventuali rimborsi saranno effettuati solo in caso di apposito Decreto-Legge Ministeriale.
    I PREZZI DEI BIGLIETTI
    PREMIUM: 40 euro intero, 35 euro ridotto*.
    GOLD: 35 euro intero, 27 euro ridotto*.
    TRIBUNA: 25 euro intero, 20 euro ridotto*.
    GRADINATA: 15 euro intero, 10 euro ridotto*.
    GRADINATA LUBE NEL CUORE: 15 euro intero, 10 euro ridotto*.
    *Ridotto riservato a Under 18 e Over 65 (in tutti i settori).
    Info biglietti: lubevolley.it – 0733/1999422. LEGGI TUTTO

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    Milano-Halkbank 13-15 al Golden Set, la corsa Champions dell’Allianz finisce qui

    Due palloni uno di Leal e uno di Sotola che finiscono sulla riga. È il gioco del volley, dopo due ore e 19 minuti l’Halkbank Ankara può festeggiare la qualificazione ai quarti di finale in Cev Champions League. Sono serviti nove tirati set per definire questo play off. Vittoria 3-1 dei turchi all’andata con qualche rimpianto per Allianz Milano, vittoria 3-1 al ritorno per i milanesi all’e-Work Arena di Busto Arsizio. Il “golden set” al 15 dice Ankara. Parte 2-0 Allianz Milano, Leal protesta e prende un cartellino giallo, risponde neanche a dirlo il solito Sotola 2-1. Sbaglia però anche l’oppostone della squadra turca: 4-1. Kaziyski sale in cattedra con il 6-3. Fiammata turca: 7-6, dentro Otsuka per Kaziyski, si cambia campo con Allianz +2 (8-6). Cicekoglu dentro su Uzunkul per il servizio, la palla si ferma sul nastro 10-8. Allianz prova a mantenere il doppio vantaggio, ma Leal non ci sta, suo l’11-11 con time out Piazza. Il servizio del brasiliano-cubano fa male: 11-13 e secondo time out Piazza. Sul 12-13 dentro Unver (proprio per Leal) e Larizza per la battuta milanese. Sotola si prende il 12-14. Reggers annulla un match point, serve Kaziyski e Sotola tira vicino alla rete, la palla è in: 13-15.  Si chiude così il primo storico viaggio di Allianz Milano nella massima competizione europea. Tanti i temi della gara in cui la squadra del presidente Lucio Fusaro ha dato davvero tutto. Valori davvero vicini tra le due squadre. L’Halkbank è più prestante alla fine a muro 14-9, Allianz in battuta 6-4 e in attacco 53% contro 47%. Ora l’obiettivo per la squadra meneghina è la SuperLega Credem Banca.

    Allianz Milano 3Halkbank Ankara 1(25-16, 26-24, 23-25, 28-26)Golden Set: 13-15Allianz Milano: Barotto, Caneschi 4, Catania (L), Gardini, Kaziyski 16, Larizza, Louati 18, Otsuka, Porro 7, Reggers 23, Schnitzer 11, Zonta. Non entrati Piano, Staforini. All. Piazza Roberto.Halkbank Ankara (TUR): Cicekoglu, Bidak 7, Matic, Done (L), Leal Hidalgo 10, Uzunkol 3, Kooy 10, Ma’a 6, Dilmenler, Sotola 3, Unver 32, Aslan. Non entrati Ivgen, Lagumdzija. All. Kolakovic.Arbitri: Boulanger, Szabo-alexi.Note – durata set: 26′, 30′, 33′, 32′; 21′; tot: 142′. Allianz Milano: Battute sbagliate 29, Vincenti 6. Halkbank Ankara (TUR): Battute sbagliate 25, Vincenti 4.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Per Milano obiettivo quarti di Champions, gara da dentro o fuori contro l’Halkbank Ankara

    O dentro o fuori, quella di martedì sera tra Allianz Milano e Halkbank Ankara è una di quelle partite che tutti vorrebbero vivere, giocare o almeno vedere. Alle 20.45 all’e-Work Arena di Busto Arsizio torna la Cev Champions League per la sfida di ritorno dei play off. Chi passa, va ai quarti di finale. Allianz è tornata dal combattuto successo di Cisterna di Latina con la consapevolezza del suo valore e farà di tutto per compiere un’autentica storica impresa.

    Damiano Catania, libero dalle difese incredibili, chiama a raccolta il popolo della pallavolo milanese, varesino e lombardo. “E’ una sfida molto delicata, dobbiamo vincere assolutamente da tre per affrontare il golden set, ci serviranno la spinta e il calore dagli spalti”. Cosa che non era certo mancata alla squadra turca nella gara di andata. Due pullman della Curva Biancorossa partiranno da Milano per Busto Arsizio.

    La partita sarà anche trasmessa da Sky Sport con telecronaca di Andrea Zorzi e Stefano Locatelli e da DAZN con telecronaca di Orazio Accomando oltre che sulla piattaforma Eurovolley Tv. Arbitrano Marie-Catharine Boulanger (Belgio) e Paul Catalin Szabo-Alexi (Romania). La squadra vincente affronterà il PGE Projekt Varsavia ai quarti di finale, formazione polacca che ha chiuso imbattuta la Pool A.

    Micah Ma’a, talentuoso palleggiatore americano di Ankara ha parlato così prima del match: “Dobbiamo dimenticare il vantaggio di aver vinto la prima partita e ricordarci in ogni momento che stiamo giocando contro una forte squadra italiana. Non possiamo dare la rivincita a Milano, noi ci crediamo e abbiamo fiducia in noi stessi”. 

    L’Halkbank ha avuto un mese di febbraio particolarmente intenso con nove partite disputate. Anche il viaggio per Milano non è certo stato una passeggiata. La nevicata caduta su Ankara – peraltro la prima dell’inverno – e lo stop dei voli dall’aeroporto della capitale, ha costretto la squadra turca a un viaggio in pullman di quasi sei ore per Istanbul, per prendere l’aereo verso Orio al Serio (Bergamo), quindi a Busto per gli allenamenti di preparazione al match.

    I turchi hanno ben cinque risultati utili per il passaggio del turno, ovvero la vittoria per 3-0, 3-1, 3-2 o la sconfitta per 3-2. Oppure la vittoria nel golden set dopo la sconfitta per 3-0 o 3-1. La parola ora al campo, non quello di casa dell’Allianz Cloud, ma all’e-Work Arena di Busto Arsizio, che è però abituato ad ospitare e vivere grandi momenti di volley di livello nazionale e internazionale.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Milano, Reggers: “Tornare da Cisterna con tre punti non era scontato”

    Servono oltre due ore di gioco ad Allianz Milano per espugnare il campo di Cisterna. La squadra di coach Roberto Piazza mantiene la calma nei momenti chiave dei primi due set che riesce a chiudere poi in volata. Escono i padroni di casa nel terzo, ma Allianz è brava a ricostruire il suo gioco nel quarto e decisivo parziale. Meno brillante del solito al servizio la formazione lombarda, costruisce il più classico dei successi “da squadra”. 

    Ferre Reggers (Allianz Milano): “E’ stata una vittoria molto dura, a Cisterna non è mai facile giocare. Mi ricordo bene l’anno scorso quando abbiamo perso 3-0 qua. Tornare a casa con tre punti per noi è stato molto importante, credo che abbiamo fatto una buona partita e il risultato ci ha premiato. Adesso abbiamo un ultimo impegno di campionato e dobbiamo provare a vincere ancora, poi vedremo la posizione in classifica. Ci sono ancora tutti i play off da disputare e al momento non sappiamo ancora quale sarà il nostro avversario”.

    Jordi Ramon (Cisterna Volley): ”Oggi volevamo provare a trarre il meglio da questa partita e purtroppo non ci siamo riusciti. Oggi era importante per noi e per il nostro obiettivo, che ora è quello di chiudere la stagione nella miglior posizione possibile. Contro Milano non siamo riusciti a esprimere il nostro gioco, ma ora ci aspetta l’ultima contro Monza e vogliamo trovare la vittoria per poter finire al meglio”. 

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    A Cisterna si lotta punto a punto ma il bottino pieno va a Milano

    Il Cisterna Volley combatte punto a punto contro Allianz Milano ma sono gli ospiti di coach Piazza ad avere la meglio per 1-3. I meneghini spingono tanto al servizio, trascinati poi in attacco dall’opposto Ferre Reggers (20 punti). Per il Cisterna Volley il miglior marcatore è Theo Faure con 17 punti. Con questo successo Allianz Milano sale a quota 36 punti mentre Cisterna resta fermo a 23.

    Starting Players – Coach Falasca sceglie Baranowicz in regia, con Faure opposto. al centro ci sono Nedeljkovic e Mazzone, Pace libero, con Bayram e Ramon schiacciatori. Coach Piazza schiera la diagonale Porro-Reggers, al centro Caneschi e Schnitzer, Catania libero, Louati e Kaziyski schiacciatori. 

    1° set – Prima del match il centrale Aleksandar Nedeljkovic ha consegnato la divisa da gioco del Cisterna Volley all’Ambasciatore della Repubblica di Serbia a Roma, S.E. Sig.ra Mirjana Jeremic. Nel primo set è il Cisterna Volley a partire con il piede giusto, con il muro di Nedeljkovic a segnare il primo vantaggio (4-2), poi Milano, spinta dai colpi di Reggers, passa avanti sul parziale di 8-10. L’ace di Nedeljkovic riporta avanti i pontini sul 13-12, in un set che prosegue combattuto punto a punto. La pipe di Ramon sigla il 18-18, poi sono i meneghini a rompere l’equilibrio con Kaziyski a firmare il 20-22. Il muro di Porro vale il 22-24, Reggers chiude il set in favore di Milano 22-25. 

    2° set – La squadra di coach Falasca non si scompone e con un ace di Baranowicz inizia il secondo set con il parziale di 4-1. I pontini continuano a imporre il proprio ritmo al servizio, con l’ace di Faure a tenere avanti Cisterna (8-5) con Baranowicz a fargli eco sempre dai nove metri (11-9). Coach Piazza inserisce Otsuka al posto di Kaziyski con lo schiacciatore giapponese subito a segno sul 13-11. Milano recupera il gap, spinta da un superlativo Reggers (17-17), con Bayram a tenere tutto in equilibrio sul 20-20. Louati trova l’ace del 22-24, poi Schnitzer in primo tempo chiude il set 23-25.

    3° set – Nel terzo set è il Cisterna Volley a partire con il piede giusto, con il colpo di Mazzone ad aprire il parziale sul 7-5. Dopo un lungo scambio è Bayram a trovare la parallela del 10-7. Il primo tempo di Nedeljkovic tiene a distanza i meneghini sul 12-9. Coach Falasca inserisce Tarumi al posto di Ramon. Bayram trascina Cisterna, prima fermando Reggers sul 17-13, poi aumentando il gap con la bordata del 19-14. Milano prova a ricucire il gap con Larizza, che dai nove metri trova il punto del 22-18, poi è un muro di Tarumi a portare il parziale sul 23-19. Prima Faure e poi un attacco out di Barotto consegnano il parziale al Cisterna Volley 25-20.

    4° set – Nel quarto parziale è Nedeljkovic ad aprire il parziale con due attacchi che portano i pontini sul 5-3.  Cisterna gestisce il vantaggio con i colpi di Bayram, che al servizio trova l’ace dell’11-8. Due colpi di Otsuka riportano il parziale in equilibrio sul 13-13, con Faure a tenere in equilibrio il set sul 16-16. La bordata di Faure vale il 19-19, poi Milano passa sul 20-22 con Otsuka. Ramon guida Cisterna nel finale, portando i pontini sul 23-24, Reggers mette fine al match 23-25 

    Cisterna Volley 1Allianz Milano 3(22-25, 23-25, 25-20, 23-25)Cisterna Volley: Baranowicz 2, Bayram 12, Nedeljkovic 10, Faure 17, Ramon 9, Mazzone 5, Tosti (L), Pace (L), Tarumi 2. N.E. Fanizza, Finauri, Diamantini, Czerwinski, Rivas. All. Falasca.Allianz Milano: Porro 1, Louati 14, Schnitzer 6, Reggers 20, Kaziyski 8, Caneschi 3, Staforini (L), Larizza 2, Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Piano 0, Otsuka 8. N.E. Gardini. All. Piazza.Arbitri: Luciani, Puecher.Note – durata set: 27′, 33′, 28′, 35′; tot: 123′.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Milano si getta via ad Ankara, Piazza e Kaziyski: “Ci sono mancate poche cose”

    Un primo set da pelle d’oca, vinto in rimonta quando nessuno ci avrebbe scommesso tranne i sei nel campo di Allianz Milano. Un secondo non giocato, con i turchi straripanti che chiudono sull’onda dell’entusiasmo anche il terzo. Il quarto e decisivo parziale condotto a lungo, ma rimasto ad Ankara per due palloni gestiti meglio dai padroni di casa. Rientra con la certezza di avere sprecato delle occasioni, ma anche con la consapevolezza che si potrà giocare tutto nella gara di ritorno il 25 febbraio alle 20.45 a Busto Arsizio, Allianz Milano, dalla vibrante sfida di play off di Cev Champions League.

    Roberto Piazza: “Alla fine ci sono mancate davvero poche cose. Si vince o si perde il set di un pallone, a volte per una giocata non gestita bene, altre per una battuta decente o una ricezione su una palla quasi impossibile. Sono sempre le situazioni individuali che però riempiono la coralità della squadra che deve suonare come un’orchestra. Peccato, sapevamo che sarebbe stata una gara difficilissima. Ci siamo arrivati a livello di salute non nel migliore dei modi, ma non ci possono essere giustificazioni in questo senso. Adesso sappiamo che abbiamo la gara di ritorno in casa tra tredici giorni. L’ho già detto ai ragazzi. Abbiamo capito che la differenza tra noi e loro sono due palle per una partita. Quindi ci prepareremo per affrontare la gara di ritorno e portare a casa proprio quei due palloni in più dei nostri avversari”.

    Matey Kaziyski: “Sapevamo che sarebbe stata una partita davvero complicata. Ci eravamo preparati bene e a parte il secondo set siamo sempre stati in gioco. Abbiamo sbagliato molte battute, ma saremmo potuti arrivare al quinto set e sognare qualcosa di più da questa trasferta. Nel nostro sport oltre alla bravura ci vuole anche un po’ di fortuna. Ankara è una squadra che difende molto bene noi potevamo gestire meglio qualche situazione con la palla in mano, ma dobbiamo dare il merito ai nostri avversari. Adesso dobbiamo pensare alla SuperLega e alla partita di ritorno, dobbiamo ripulire un po’ i nostri fondamentali per risolvere qualche situazione, ma si esce da queste partite anche con grande energia da spendere subito”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Milano cade ad Ankara, la strada verso i quarti di Champions è in salita

    Un primo set da pelle d’oca, vinto in rimonta quando nessuno ci avrebbe scommesso tranne i sei nel campo di Allianz Milano. Un secondo non giocato, con i turchi straripanti che chiudono sull’onda dell’entusiasmo anche il terzo. Il quarto e decisivo parziale condotto a lungo, ma rimasto ad Ankara per due palloni gestiti meglio dai padroni di casa. Milano rientra dalla vibrante sfida di play off di Cev Champions League con la certezza di avere sprecato delle occasioni, ma anche con la consapevolezza che si potrà giocare tutto nella gara di ritorno il 25 febbraio alle 20.45 a Busto Arsizio. Perdono 3-1 i milanesi contro i quotati ed esperti avversari dell’Halkbank Ankara.

    La TVF Ziraat Bankkart Volleyball Hall di Ankara questa volta non porta bene alla squadra di Lucio Fusaro che nel 2021 alzo la Coppa Challenge. Allianz Milano paga purtroppo le imperfette condizioni fisiche del suo faro, il regista Paolo Porro e, nella bolgia turca, non riesce a gestire al meglio quei due palloni che avrebbero potuto portare la sfida al tie-break. E, nel quinto set, tutto sarebbe potuto succedere.

    Nel pregara, l’omaggio di Ankara a Matey Kaziyski, che ha giocato e vinto per l’Halkbank Ankara nella stagione 2013/14.

    Sestetti – Come detto, Paolino Porro non è al top a causa di una sindrome influenzale che ha attraversato un po’ tutto lo spogliatoio milanese, ma è regolarmente in campo in diagonale a Ferre Reggers, Matey Kaziyski e Yacine Louati, Schnitzer e Caneschi al centro e Catania libero. Risponde Kolakovic con il suo 6+1 di Coppa, il più internazionale ovvero l’americano Ma’a in diagonale al ceco Sotola, Leal e l’azzurro di Amsterdam, Kooy schiacciatori, i due turchi Matic e Bidak al centro e Done libero.

    1° set – La squadra di casa sente subito la spinta del suo pubblico. Un muro di Kooy su Reggers per il primo break: 5-3, risponde l’eterno Kaziyski con un pallonetto lungo. Leal chiude il primo rally prolungato. Non è brillantissima Allianz Milano e coach Piazza deve spendere il suo primo time out sul 12-9. L’errore di Leal confermato da Challenge riduce il gap tra le due squadre fino al 12-11. Ancora Leal a toccare l’antenna e regalare un punticino agli avversari, ma il break resta.

    Doppio cambio Allianz sul 15-13, dentro Barotto e Zonta. L’ace di Barotto prova a ricucire, Sotola tira forte sopra il muro, il Challenge conferma il punto a Milano che pareggia 18-18 con time out del tecnico montenegrino Igor Kolakovic. L’Halkbank butta ancora fuori con Kooy così arriva il primo sorpasso del set. La ribalta un doppio ace dello stesso schiacciatore dell’Ankara: 21-19 e minuto per Piazza. Al rientro Kooy fa tris e potrebbe essere il colpo di grazia sul parziale, ma poi Sotola manda out un diagonale e riecco Allianz a -1 (23-22). Incredibile ace di Reggers 23-23.

    Sul setpoint Ankara la palla di Kaziyski va fuori, il Challenge dice “tocco a muro”, si accende la partita anche sottorete. Catania vola, Reggers chiude, che finale di set. Dentro Otsuka sul 25-25 per la ricezione milanese. Scambio infinito, l’opposto belga di Allianz è una sentenza: 25-27 e 1-0 Milano. Per Reggers 7 punti personali con il 67% in attacco. Dall’altra parte della rete spiccano gli 8 di Kooy (3 ace), sia lui sia Leal non vanno oltre il 44% di positività.

    2° set – La reazione turca è tremenda. Kaziyski ferma a muro Leal, ma la partenza meneghina è ancora lenta e il mancino Sotola firma un perentorio 4-1 con time out Piazza. Otsuka per Kaziyski, ma non si risveglia dall’incubo Allianz Milano, l’attacco out di Schnitzer fa il 9-3 e costringe il coach ospite al secondo time out discrezionale.  Bel primo tempo di Caneschi, ma la distanza tra le squadre resta ampia: 13-6. Doppio cambio Milano, Sotola fa anche il 15-7.

    Dentro quindi Gardini per Louati e Larizza per Caneschi, ma Bidak trova l’ace aiutato dal nastro. L’opposto ceco si diverte anche dai 9 metri, è un assolo della squadra di casa, ecco l’ace del 20-8. Fuori Leal per Unver. Scambio infinito chiuso da Otsuka, dopo il secondo punto del giapponese Kolakovic spende un time out sul 22-14. Barotto annulla il primo setpoint (24-16) chiude il solito Sotola 25-16.

    3° set – Si parte più in equilibrio nel terzo set. Una magia di Porro in bagher per Louati fa il 5-5. Leal può anche sprecare un break point, tanto c’è Sotola che firma l’8-6 e sul successivo punto turco ecco il primo time out di Piazza. Kaziyski per l’11-10, ma sull’errore di Reggers, Ankara torna +3 (13-10). Non riesce ad arginare l’opposto Ceco il muro di Allianz Milano, il primo block arriva sul 17-15.

    Dopo un altro muro, ma su Reggers, Piazza spende il suo secondo tempo, siamo sul 19-15. Doppio cambio Allianz sul 21-17. Serve qualcosa di più alla squadra lombarda per avvicinarsi ai turchi, Piazza schiera il suo capitano Matteo Piano al centro, Barotto serve bene, ma Sotola (19 punti per lui in tre set) trova il 24-21. Chiude un muro di Matic 25-21.

    4° set – Parte nel quarto set Zonta per Porro, che ha davvero dato tutto quello che aveva nel match, Caneschi mette l’1-2, poi Reggers allunga dopo un rally appassionante 1-3. Pareggia Ankara 4-4. L’errore in primo tempo di Matic e su palla alta di Leal spingono Allianz 5-8. Tanti errori anche dai nove metri da entrambe le parti. Ancora l’attacco dell’Halkbank Ankara impreciso, time out Kolakovic sul 9-13, ma al rientro Kaziyski mette un ace. Zonta di seconda intenzione fa un mezzo miracolo ed è 11-15.

    Il set non è affatto chiuso. Kooy suona la carica e Ankara torna a -2: 14-16 con time out Piazza. Reggers firma il punto numero 19, risponde il solito Kooy. Altro punto turco, ma è di Reggers il 18-20. Vuole il tie-break Allianz Milano, dentro Barotto al servizio. L’Halkbank impatta con Leal 21-21. Sale in cattedra Louati, due punti in attacco 21-23 e time out Ankara. Due azioni ed è ancora parità: 23-23 con time out Piazza. Matic rovina la rimonta e regala il primo set point a Louati, si va ai vantaggi 24-24.

    Si tiene l’alternanza del cambio palla 29-29. L’attacco out di Louati dà però il primo matchpoint ai turchi. L’arbitro fischia ace per Leal, Catania giura di aver toccato il pallone prima del pavimento. Il Challenge conferma l’intervento del libero: 30-29. Dentro il capitano Piano. E’ un set infinito, ma un ace di Ma’a vuol dire 33-31.   

    Halkbank Ankara 3Allianz Milano 1(25-27, 25-16, 25-21, 33-31)

    Halkbank Ankara: Cicekoglu, Bidak 4, Ivgen (L), Matic 7, Lagumdzija, Done (L), Leal Hidalgo 13, Kooy 23, Ma’a 4, Sotola 23, Unver. Non entrati: Uzunkol, Dilmenler, Aslan All. Kolakovic. Allianz Milano: Kaziyski 9, Larizza 1, Zonta 1, Catania (L), Reggers 19, Barotto 4, Piano, Schnitzer 3, Gardini 1, Tatsunori 5, Porro, Louati 9, Caneschi 4. Non entrati: Staforini. All. Piazza.

    ARBITRI: Popovic, Yovchev. NOTE – durata set: 39′, 24′, 25′, 39′; tot: 127′. HALKBANK ANKARA: Battute sbagliate 23, Vincenti 8. ALLIANZ MILANO: Battute sbagliate 25, Vincenti 3.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO