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    Cuore Flavio Cobolli: annulla tre set point e piega Marozsan a Madrid

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06

    Flavio Cobolli ritrova il sorriso dopo la deludente sconfitta di Monaco, superando Fabian Marozsan con il punteggio di 7-6(4), 7-5 dopo quasi 2 ore e accedendo così al secondo turno del Masters 1000 di Madrid. Un successo fondamentale per il tennista romano, arrivato al termine di una battaglia intensa e ricca di capovolgimenti.Nel primo set, il giovane azzurro ha mostrato grande carattere, riuscendo a rimontare da una situazione che sembrava disperata: sotto 5-3 e 40-15, ha annullato ben tre set point all’ungherese prima di conquistare il parziale al tie-break con un’impressionante dimostrazione di resistenza.Il cammino di Cobolli nel prestigioso torneo spagnolo proseguirà con una sfida dal sapore speciale: al secondo turno, infatti, affronterà Holger Rune, contro cui disputò un emozionante incontro di cinque set al Roland Garros 2024, in quella che si preannuncia come un’interessante rivincita.
    Primo set: L’avvio ha visto subito Marozsan in difficoltà al servizio, con Cobolli che ha guadagnato una palla break già nel primo game grazie a una clamorosa risposta di dritto sulla seconda di servizio dell’ungherese e un lob vincente di rovescio. Tuttavia, il magiaro è riuscito a salvarsi e a tenere il servizio.Nei game successivi entrambi i giocatori hanno mostrato una buona tenuta nei rispettivi turni di battuta, con l’italiano particolarmente efficace nel secondo game grazie a un kick seguito da un rovescio lungolinea. Marozsan ha però messo in mostra il suo magnifico rovescio, probabilmente il colpo migliore del suo arsenale, utilizzandolo con grande precisione sia in diagonale che in lungolinea.Sul 3-3, il match ha iniziato ad accendersi. Dopo aver tenuto il servizio il magiaro, Cobolli ha affrontato un momento difficile sul suo turno di battuta sul 3-4, concedendo due palle break a Marozsan. L’ungherese ha sfruttato l’occasione con la complicità di Fabio che commetteva un doppio fallo sul break point, portandosi sul 5-3 e servendo per il set.In un momento cruciale, Cobolli ha trovato le energie per reagire. Quando tutto sembrava perduto, l’italiano ha ottenuto il contro-break sul 4-5 dopo aver annullato tre palle set dal 40-15, approfittando di un errore di volée di Marozsan dopo un ottimo servizio esterno. Questo ha riacceso le speranze dell’azzurro, che ha poi tenuto il proprio servizio con autorità, anche grazie a un ace ed impattando sul 5 pari.Sul 5-5, è stato Marozsan a dover salvare due palle break grazie a un passante tenuto basso in slice da Cobolli, ma l’ungherese è riuscito nuovamente a cavarsela portando poi il set al tie-break.Nel tie-break, Cobolli ha iniziato con grande determinazione, conquistando subito un mini-break. Dopo uno scambio di errori da entrambe le parti, incluso un doppio fallo di Marozsan, l’italiano si è trovato avanti dopo essere stato sotto per 3 a 4 e minibreak per l’avversario. In quel momento sul 4 pari, infatti, un orrendo gratuito dell’ungherese, che era al servizio, ha dato a Cobolli il minibreak e poi nel punto successivo due set point sul 6-4. Con grande coraggio, il romano ha chiuso il parziale al primo tentativo con un potente vincente di dritto, dopo aver cancellato tre set point all’avversario durante il set.
    Secondo set: L’avvio del secondo parziale ha visto nuovamente Cobolli in difficoltà, con l’ungherese che ha strappato subito il servizio al romano approfittando di un errore di dritto. Tuttavia, l’italiano ha immediatamente reagito, ottenendo il contro-break nel secondo game grazie a un ottimo passante di dritto e un bellissimo lob vincente di rovescio.Sul punteggio di 1-1, il match è continuato con grande equilibrio. Cobolli ha dovuto affrontare un game molto complicato nel terzo game, salvando una palla break con una prima efficace e un urlo liberatorio, in un momento in cui le variazioni di Marozsan sembravano aver perso efficacia.I due tennisti hanno continuato a mantenere i rispettivi turni di servizio fino al 3-3, quando Cobolli ha dovuto nuovamente lottare per tenere la battuta, salvandosi ai vantaggi grazie a un ace e annullando una palla break con un clamoroso rovescio lungolinea dopo aver colpito la riga con un dritto in palleggio.Sul 4-3, è stato Marozsan a dover fronteggiare una palla break, ma l’ungherese è riuscito a salvarsi con un errore dell’azzurro, che ha messo in corridoio il rovescio in cross dopo una grande risposta.Sul 4-5, Marozsan ha subito l’attacco di Cobolli che ha conquistato due match point grazie a un incredibile passante di rovescio lungolinea che ha lasciato immobile l’ungherese. Marozsan però ha annullato entrambi i match point ed ha impattato sul 5 pari con Cobolli che poi è riuscito a tenere il servizio nel game successivo portandosi sul 6-5.Nel dodicesimo game, l’italiano ha finalmente concretizzato le sue opportunità: un errore di volo del magiaro e il quinto doppio fallo dell’ungherese hanno regalato a Cobolli tre match point. Il primo è stato quello decisivo, con un altro doppio fallo di Marozsan che ha sancito la vittoria dell’azzurro.
    Un match che ha messo in luce sia il talento cristallino ma discontinuo di Marozsan, capace di colpi straordinari ma anche di errori clamorosi nei momenti decisivi, sia la tenacia di Cobolli, che ha saputo rimanere concentrato nei momenti chiave e sfruttare le occasioni decisive per conquistare una vittoria importante nel prestigioso torneo madrileno.
    ATP Madrid Fabian Marozsan65 Flavio Cobolli77 Vincitore: Cobolli ServizioSvolgimentoSet 2F. Marozsan 0-15 0-30 0-40 df5-6 → 5-7F. Cobolli 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-5 → 5-6F. Marozsan 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-404-5 → 5-5F. Cobolli 0-15 0-30 15-30 30-30 40-304-4 → 4-5F. Marozsan 30-0 30-15 30-30 30-40 df 40-40 A-403-4 → 4-4F. Cobolli 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df 40-40 A-40 ace3-3 → 3-4F. Marozsan 15-0 30-0 30-15 40-152-3 → 3-3F. Cobolli 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3F. Marozsan 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-2 → 2-2F. Cobolli 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-401-1 → 1-2F. Marozsan 0-15 0-30 15-30 30-30 30-401-0 → 1-1F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 0-1* 1-1* 2*-1 2*-2 df 3-2* 3-3* 4*-3 4*-4 4-5* 4-6*6-6 → 6-7F. Cobolli 0-15 df 0-30 15-30 30-30 40-306-5 → 6-6F. Marozsan 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-405-5 → 6-5F. Cobolli 15-0 40-0 40-15 ace5-4 → 5-5F. Marozsan 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A df 40-40 A-40 40-40 40-A5-3 → 5-4F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A df4-3 → 5-3F. Marozsan 15-0 30-0 40-0 40-15 ace3-3 → 4-3F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-2 → 3-3F. Marozsan 0-15 15-15 30-15 ace 40-152-2 → 3-2F. Cobolli 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2F. Marozsan 15-0 30-0 40-0 40-15 ace1-1 → 2-1F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-401-0 → 1-1F. Marozsan 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 df A-40 40-40 A-400-0 → 1-0

    Statistica
    Marozsan 🇭🇺
    Cobolli 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    238
    259

    Ace
    3
    3

    Doppi falli
    6
    3

    Prima di servizio
    56/95 (59%)
    47/84 (56%)

    Punti vinti sulla prima
    39/56 (70%)
    31/47 (66%)

    Punti vinti sulla seconda
    14/39 (36%)
    20/37 (54%)

    Palle break salvate
    7/10 (70%)
    5/7 (71%)

    Giochi di servizio giocati
    12
    12

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    125
    149

    Punti vinti sulla prima di servizio
    16/47 (34%)
    17/56 (30%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    17/37 (46%)
    25/39 (64%)

    Palle break convertite
    2/7 (29%)
    3/10 (30%)

    Giochi di risposta giocati
    12
    12

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    6/16 (38%)
    9/10 (90%)

    Vincenti
    22
    29

    Errori non forzati
    34
    24

    Punti vinti al servizio
    53/95 (56%)
    51/84 (61%)

    Punti vinti in risposta
    33/84 (39%)
    42/95 (44%)

    Totale punti vinti
    86/179 (48%)
    93/179 (52%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    204 km/h (126 mph)
    211 km/h (131 mph)

    Velocità media prima
    193 km/h (119 mph)
    187 km/h (116 mph)

    Velocità media seconda
    156 km/h (96 mph)
    158 km/h (98 mph)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Madrid: I risultati completi con il dettaglio del Day 2. Madrid amara per Fognini: Djere domina e lo elimina in poco più di un’ora

    Fabio Fognini (foto Getty Images)

    Dopo il successo nelle qualificazioni, l’avventura di Fabio Fognini al Masters 1000 di Madrid si è interrotta bruscamente al primo turno del tabellone principale. Il tennista ligure è stato nettamente sconfitto dal serbo Laslo Djere con il punteggio di 6-2, 6-3 in appena un’ora e 10 minuti di gioco. Una prestazione che consegna a Djere il pass per il secondo turno, dove lo attende la sfida contro Daniil Medvedev.Fin dai primi scambi, è apparso evidente che Fognini non avesse recuperato a sufficienza dalla maratona disputata il giorno precedente contro l’australiano Rinky Hijikata nel turno decisivo delle qualificazioni. La sua mobilità sul campo è risultata compromessa, con spostamenti limitati e una reattività ben al di sotto dei suoi standard abituali.
    Il primo set ha visto Djere prendere rapidamente il controllo degli scambi, approfittando della condizione non ottimale dell’italiano. Il serbo ha conquistato il break iniziale e ha dominato ogni aspetto del gioco, chiudendo il parziale sul 6-2. Un punteggio che non riflette nemmeno completamente il divario tra i due, considerando che Djere ha avuto anche due palle break per un ancora più severo 6-1.L’inizio del secondo set ha offerto un timido spiraglio di luce per Fognini, che è riuscito a strappare il servizio all’avversario nel game d’apertura grazie ad alcuni passaggi a vuoto di Djere. Il momento positivo è durato però pochissimo: l’azzurro ha immediatamente perso la battuta nel game successivo e ha subito un secondo break consecutivo che ha praticamente chiuso i giochi.Nonostante lo svantaggio, Fognini ha mostrato un sussulto d’orgoglio annullando due match point sul 5-2, prolungando brevemente l’incontro. La resistenza è stata però solo temporanea: Djere ha chiuso i conti nel game successivo tenendo a zero il proprio turno di servizio e siglando il definitivo 6-3.
    Per il 37 enne ligure si tratta di una sconfitta che evidenzia quanto sia difficile, alla sua età, recuperare adeguatamente dalle fatiche di match particolarmente intensi come quello disputato contro Hijikata. Nonostante ciò, la qualificazione al tabellone principale rimane comunque un risultato positivo per Fognini, che continua a dimostrare di poter competere ai massimi livelli del tennis mondiale. LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Madrid: Il programma completo di Giovedì 24 Aprile 2025

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14 – Foto Getty Images

    Manolo Santana Stadium – ore 11:00Aleksandar Vukic vs Kei Nishikori Mirra Andreeva vs Marie Bouzkova (Non prima 13:00)Alexandra Eala vs Iga Swiatek Joao Fonseca vs Elmer Moller (Non prima 19:00)
    Arantxa Sanchez Stadium – ore 11:00Belinda Bencic vs Clara Tauson Lorenzo Sonego vs Miomir Kecmanovic Martin Landaluce vs Cameron Norrie Madison Keys vs Lucia Bronzetti (Non prima 17:00)Reilly Opelka vs Rinky Hijikata
    Stadium 3 – ore 11:00Jessica Bouzas Maneiro vs Magdalena Frech Maya Joint vs Emma Navarro Botic van de Zandschulp vs Jan-Lennard Struff Learner Tien vs Marcos Giron Yunchaokete Bu vs Jacob Fearnley
    Court 4 – ore 11:00David Goffin vs Alexandre Muller Zizou Bergs vs Yoshihito Nishioka Diana Shnaider vs Katie Volynets Anastasija Sevastova vs Jelena Ostapenko Leylah Fernandez vs Ann Li
    Court 5 – ore 11:00(19) Donna Vekic vs Hailey Baptiste (16) Beatriz Haddad Maia vs Bernarda Pera (31) Linda Noskova vs vs (12) Karolina Muchova Non prima 16:00
    Court 6 – ore 11:00Tomas Martin Etcheverry vs Hamad Medjedovic Daniel Altmaier vs Nicolas Jarry Matteo Arnaldi vs Borna Coric Tallon Griekspoor vs Vit Kopriva
    Court 7 – ore 11:00Liudmila Samsonova vs Caroline Dolehide Diane Parry vs Anna Kalinskaya Asia Muhammad / Demi Schuurs vs Victoria Azarenka / Ashlyn Krueger Veronika Kudermetova / Elise Mertens vs Miyu Kato / Aldila Sutjiadi
    Court 8 – ore 11:00Damir Dzumhur vs Mattia Bellucci Quentin Halys vs Luciano Darderi Ekaterina Alexandrova / Peyton Stearns vs Anna Blinkova / Fang-Hsien Wu Nadiia Kichenok / Yifan Xu vs Alexandra Panova / Fanny Stollar LEGGI TUTTO

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    Madrid accoglie il grande tennis: nove azzurri in corsa, senza Sinner ma con le ambizioni di Musetti e Berrettini

    Lorenzo Musetti (foto Brigitte Grassotti)

    Archiviata la terra rossa di Monte-Carlo, il circuito ATP fa tappa alla Caja Mágica per il Masters 1000 di Madrid. L’Italia arriva senza il suo leader Jannik Sinner, costretto a dare forfait per la sospensione, ma porta comunque in Spagna un contingente record di nove giocatori guidato da Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini.
    Musetti e Berrettini, quote diverse ma stesso obiettivoReduce dalla finale persa nel Principato contro Carlos Alcaraz, Musetti ha raggiunto l’11ª posizione del ranking e punta a completare l’opera nella capitale spagnola. I Betting Analyst lo propongono a 36, quota che riflette la difficoltà di un tabellone in cui campeggiano i nomi più pesanti del tour.Per Matteo Berrettini, testa di serie n. 30, l’eventuale 11° titolo in carriera è offerto a 33: una valutazione leggermente più bassa che lascia intendere fiducia nei miglioramenti mostrati dal romano dopo il rientro dall’ultimo infortunio.
    Il quadro dei favoritiIn cima alla lavagna resta Carlos Alcaraz, campione a Madrid nel 2022 e 2023, bancato a 3. Alle sue spalle Novak Djokovic a 8 e un ritrovato Alexander Zverev a 10. Il detentore del titolo, Andrey Rublev, parte a 26, subito davanti al duo azzurro.
    I match degli italiani in campo domani| Match | Favorito | Sfidante (quota) ||——-|————————|——————|| Matteo Arnaldi vs Borna Coric | Arnaldi 1,57 | Coric 2,30 || Mattia Bellucci vs Damir Dzumhur | Dzumhur 1,72 | Bellucci 2,09 || Lorenzo Sonego vs Miomir Kecmanovic | Kecmanovic 1,60 | Sonego 2,30 |
    Secondo gli analisti le migliori chance azzurre arrivano da Arnaldi, favorito contro Coric anche se è un incontro secondo noi alla pari. Più complicati, almeno sulla carta, gli impegni di Bellucci e Sonego, costretti a inseguire.
    Italia a caccia di confermeSenza Sinner, la responsabilità di tenere alta la bandiera tricolore ricade su Musetti e Berrettini, ma Madrid offre opportunità anche agli altri azzurri, da Arnaldi alla grinta di Sonego. Il primo test passa dai campi in terra battuta più veloci del calendario: chi saprà adattarsi meglio potrebbe spingersi in una seconda settimana.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Federico Cinà conquista il primo successo a Madrid: battuto Wong in due set

    Federico Cinà nella foto

    Federico Cinà ha ottenuto la sua seconda vittoria in carriera a livello ATP, sfruttando pienamente la wild card ricevuta per accedere al secondo turno del Mutua Madrid Open. Il giovane talento italiano ha superato il rappresentante di Hong Kong Coleman Wong con il punteggio di 7-6 (5), 6-1 dopo 1 ora e 19 minuti di partita in un match giocato con grande personalità.Il palermitano, numero 373 del ranking mondiale, ha affrontato l’avversario (n.169 ATP) con notevole maturità, riuscendo a mantenere la calma nei momenti decisivi del tie-break del primo set per poi prendere subito il largo nel secondo parziale, dominato dall’inizio alla fine.Le statistiche confermano l’ottima prestazione di Cinà, che ha chiuso il match con il 76% dei punti vinti con la prima di servizio, entrata il 67% delle volte, e il 71% con la seconda. Numeri leggermente peggiori per Wong, che ha vinto il 68% con la prima di servizio (entrata nel 71% delle occasioni) e il 59% con la seconda.Il giovane azzurro, che aveva già ottenuto la sua prima vittoria ATP a Miami grazie a una wild card, avrà ora l’opportunità di confrontarsi con un avversario di alto livello: al secondo turno troverà infatti l’americano Sebastian Korda, numero 24 del mondo.
    Primo set: Il set è stato dominato dai turni di servizio, con entrambi i giocatori particolarmente efficaci. Cinà ha mostrato numeri impressionanti al servizio, vincendo il 100% dei punti con la prima (entrata il 50% delle volte) e l’82% con la seconda, perdendo in totale solo due punti nei suoi turni di battuta nel corso dell’intero parziale.L’unica vera occasione per strappare il servizio all’avversario si è presentata a Cinà sul 3-3, quando ha avuto una palla break. Wong è però riuscito a salvarsi con una prima vincente, mantenendo l’equilibrio fino al tie-break.Nel momento decisivo, l’italiano ha iniziato bene grazie a un pizzico di fortuna, con una risposta che ha toccato il nastro ed è caduta nel campo dell’avversario. Dopo aver perso immediatamente il mini-break, Cinà è riuscito a rimanere concentrato nei punti chiave. Sul 5-5, ha giocato un punto perfetto con seconda carica ad uscire e rovescio lungolinea vincente, e sul set point ha chiuso con una splendida risposta sulla prima al corpo di Wong, impattando bene con il rovescio e trovando il vincente per il 7-5 finale.Durante il set, Cinà ha mostrato la sua sensibilità di tocco con alcune smorzate efficaci e un lob chirurgico, alternando colpi profondi a variazioni che hanno messo in difficoltà l’asiatico. Da segnalare che Wong, cresciuto tennisticamente all’accademia di Rafael Nadal in Spagna, ha spesso accompagnato i suoi punti vincenti con un “vamos”.
    Secondo set: L’inizio del secondo set ha visto Cinà mantenere il servizio nel game d’apertura dopo aver salvato una situazione delicata sul 15-30. Da quel momento, l’italiano ha preso il controllo del match, strappando immediatamente il servizio a Wong nel secondo game grazie a una risposta profonda che ha messo in difficoltà l’asiatico, costringendolo all’errore.Sul 2-0, Cinà ha dovuto fronteggiare la prima palla break dell’incontro. In un momento di tensione, il palermitano ha mostrato grande personalità, servendo un’ottima prima ad uscire, accelerando con un rovescio in contro-balzo sulla riga e chiudendo il punto con un preciso dritto inside-in. Dopo aver mantenuto il servizio dopo aver annullato un’altra palla break ha consolidando il vantaggio sul 3-0.Wong è riuscito a sbloccarsi sul 3-1, tenendo il servizio a zero, ma è stato solo un breve momento di respiro. Cinà ha continuato a giocare con grande varietà, alternando colpi potenti a tocchi delicati, come dimostrato dall’ottima smorzata eseguita sul 4-1 (30-0) che ha tenuto la palla bassa e corta.Il colpo decisivo è arrivato nel sesto game, quando Cinà ha ottenuto un secondo break rimanendo aggressivo in risposta. Con un rovescio incrociato stretto ha guadagnato una palla break e poi ha sfruttato un errore di Wong, che ha tentato un attacco di rovescio rimasto corto.Servendo per il match sul 5-1, il giovane italiano non ha tremato. Dopo essersi guadagnato due match point con una combinazione servizio e rovescio, ha chiuso l’incontro al primo tentativo grazie a una seconda di servizio efficace che ha provocato l’errore in risposta di Wong.
    ATP Madrid Federico Cina76 Coleman Wong61 Vincitore: Cina ServizioSvolgimentoSet 2F. Cina 15-0 15-15 30-15 40-155-1 → 6-1C. Wong 15-15 15-30 30-30 30-404-1 → 5-1F. Cina 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-1 → 4-1C. Wong 15-0 30-0 40-03-0 → 3-1F. Cina 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-402-0 → 3-0C. Wong 0-15 15-15 15-30 15-40 30-401-0 → 2-0F. Cina 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 1*-0 1*-1 1-2* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* 4-4* ace 4*-5 5*-5 6-5*6-6 → 7-6F. Cina 15-0 30-0 30-15 30-30 40-305-6 → 6-6C. Wong 15-0 30-0 ace5-5 → 5-6F. Cina 15-0 30-0 30-15 40-154-5 → 5-5C. Wong 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5F. Cina 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4C. Wong 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-403-3 → 3-4F. Cina2-3 → 3-3C. Wong 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-2 → 2-3F. Cina 15-0 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2C. Wong 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2F. Cina 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1C. Wong 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1

    Statistica
    Cinà 🇮🇹
    Wong 🇭🇰

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    315
    277

    Ace
    1
    2

    Doppi falli
    0
    0

    Prima di servizio
    42/63 (67%)
    41/58 (71%)

    Punti vinti sulla prima
    32/42 (76%)
    28/41 (68%)

    Punti vinti sulla seconda
    15/21 (71%)
    10/17 (59%)

    Palle break salvate
    2/2 (100%)
    2/4 (50%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    145
    52

    Punti vinti sulla prima di servizio
    13/41 (32%)
    10/42 (24%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    7/17 (41%)
    6/21 (29%)

    Palle break convertite
    2/4 (50%)
    0/2 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    3/3 (100%)
    7/12 (58%)

    Vincenti
    19
    15

    Errori non forzati
    17
    26

    Punti vinti al servizio
    47/63 (75%)
    38/58 (66%)

    Punti vinti in risposta
    20/58 (34%)
    16/63 (25%)

    Totale punti vinti
    67/121 (55%)
    54/121 (45%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    197 km/h (122 mph)
    215 km/h (133 mph)

    Velocità media prima
    175 km/h (108 mph)
    192 km/h (119 mph)

    Velocità media seconda
    151 km/h (93 mph)
    162 km/h (100 mph)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Riflessioni sulle prestazioni dei tennisti italiani al Miami Open 2025

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Il Miami Open 2025 è stato un appuntamento fondamentale per capire come sta andando il tennis italiano. Il torneo ha messo in evidenza sia i veterani che le giovani promesse. Come ogni anno, il torneo si è svolto sui campi in cemento dell’Hard Rock Stadium di Miami, un palcoscenico importante per i giocatori di tutto il mondo e uno degli eventi di categoria Masters 1000. Questo tipo di competizione è sempre un buon banco di prova per testare la condizione fisica e mentale dei tennisti, proprio prima di entrare nella stagione sulla terra battuta.
    Il futuro del tennis italianoNon c’è che dire, il tennis sta prendendo sempre più piede in Italia, forse grazie anche al fenomeno Sinner in questi ultimi anni. Senza dubbio, sono sempre di più gli italiani che si sono appassionati a questo sport e che seguono con passione i tornei competitivi. Ma, oltre al gioco sul campo, anche i giochi online a tema tennis sono sempre più diffusi! I casinò bonus senza deposito stanno iniziando a mettere a disposizione una gamma sempre più vasta di giochi ispirati al tennis, in questo modo tutti i tifosi possono vivere l’adrenalina delle partite direttamente dal vivo.
    Jasmine Paolini: Una semifinale storicaNel settore femminile, la vera sorpresa del Miami Open 2025 è stata Jasmine Paolini. Con la sua grinta e la determinazione, Paolini ha fatto un percorso incredibile, è diventata la prima tennista italiana a raggiungere le semifinali di questo torneo. Il suo cammino è stato segnato da delle vittorie importanti, dove ha dimostrato di essere cresciuta sia tecnicamente che mentalmente.
    Paolini ha iniziato con un incontro contro Rebecca Šramková, in cui ha imposto il suo ritmo fin da subito e ha messo in evidenza il suo repertorio vario, con dei colpi precisi e ben piazzati. Poi ha affrontato Ons Jabeur, una delle giocatrici più creative del circuito, ma Paolini non si è fatta intimorire. Ha gestito al meglio i momenti fondamentali del match e ha vinto, sorprendendo tutti. Il vero salto di qualità è arrivato con Naomi Osaka, l’ex numero uno del mondo. La Paolini è riuscita a neutralizzare la potenza dei colpi della giapponese con un gioco molto anticipato e con dei cambi di ritmo che hanno disorientato la sua avversaria. Con questa vittoria, ha attirato l’attenzione di tutto il circuito WTA e si è guadagnata l’accesso alle semifinali contro Aryna Sabalenka.
    La partita contro la bielorussa è stata decisamente difficile e, nonostante Paolini abbia dato il massimo, Sabalenka ha prevalso con un punteggio di 7-5, 6-2. Nonostante questo, il suo risultato storico è sicuramente un segnale molto positivo per il futuro del tennis femminile italiano.
    Matteo Berrettini: Una lotta senza sosta ai quarti di finaleNel tabellone maschile, Matteo Berrettini ha dimostrato ancora una volta di essere competitivo a livello mondiale ed è arrivato fino ai quarti di finale. Nei turni precedenti, Berrettini aveva già dato prova della sua forma fisica, aveva superato degli avversari forti grazie a un servizio potente e a un dritto vincente che gli ha permesso di dominare i punti.
    Nei quarti, Berrettini si è trovato di fronte Taylor Fritz, un giocatore che sta salendo in fretta nelle classifiche mondiali. Con il pubblico di casa a spingerlo, Fritz ha vinto dopo una battaglia durata oltre due ore e mezza, con il punteggio di 7-5, 6-7(7), 7-5. Nonostante la sconfitta, la prestazione di Berrettini ha dimostrato che è ancora in grado di competere con i migliori, anche in condizioni climatiche difficili come quelle di Miami, dove il caldo e l’umidità possono influire notevolmente sulle performance.
    Lorenzo Musetti: Un match contro DjokovicLorenzo Musetti, uno dei giovani più promettenti del tennis italiano, ha raggiunto gli ottavi di finale, un risultato che ha confermato il suo continuo miglioramento. Con il suo stile elegante e il rovescio a una mano, Musetti ha impressionato nei primi turni, ma agli ottavi ha incontrato uno degli avversari più temibili: Novak Djokovic. Il campione serbo ha imposto il suo ritmo e, nonostante Musetti abbia lottato, la partita è terminata 6-2, 6-2 in favore di Djokovic. Tuttavia, per Musetti si tratta di una lezione importante: sfidare i migliori è l’unico modo per maturare e per acquisire l’esperienza necessaria per diventare un vero protagonista del circuito come poi si è visto a Monte Carlo dove ha raggiunto la finale perdendo solo da Carlos Alcaraz in tre set dopo aver avuto dei problemi fisici già dal secondo parziale.
    Federico Cinà, Lorenzo Sonego e Matteo ArnaldiUna delle vere sorprese di questo Miami Open è stato Federico Cinà, un giovane talento che ha fatto il suo debutto nel circuito ATP proprio a Miami. A soli 17 anni, Cinà ha conquistato la sua prima vittoria a livello professionistico, ha battuto Francisco Comesaña in un match che ha visto ben due tie-break. Questa vittoria lo ha reso il secondo tennista italiano più giovane a vincere un match in un Masters 1000, un traguardo che fa ben sperare per il suo futuro.
    Cinà ha impressionato con un gioco solido, caratterizzato da un servizio discreto e buone potenzialità. Se continuerà su questa strada, potrebbe diventare una delle stelle emergenti del tennis mondiale nei prossimi anni.
    Oltre ai nomi più noti, anche Lorenzo Sonego e Matteo Arnaldi hanno partecipato al torneo. Sonego ha vinto il suo primo incontro, ma è stato eliminato da Fritz al secondo turno con il punteggio di 7-6(2), 6-3. Arnaldi, invece, ha superato Yibing Wu al primo turno, ma si è fermato al secondo turno contro Tomas Machac, cedendo con un punteggio di 6-2, 1-6, 6-3. Per entrambi, l’esperienza di Miami è stata comunque positiva, utile per crescere e per migliorarsi. LEGGI TUTTO

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    Alcaraz in dubbio per Madrid: “Mi sento bene, ma aspettiamo i risultati degli esami”. Oggi ci sarà la decisione

    Carlos Alcaraz (foto Brigitte Grassotti)

    Carlos Alcaraz non può ancora confermare la sua presenza al Mutua Madrid Open. Il tennista murciano si trova da due giorni nella capitale spagnola, impegnato in vari eventi promozionali, l’ultimo dei quali la presentazione del suo documentario Netflix in uscita questo mercoledì 23, ma non ha ancora impugnato la racchetta alla Caja Mágica.Il numero tre del mondo si è sottoposto ad alcuni esami per valutare l’entità dei problemi fisici accusati durante la finale del Conde de Godó, dove è stato sconfitto da un ottimo Holger Rune (7-6(8), 6-2), ma i risultati non sono ancora disponibili.
    Nonostante l’incertezza, Alcaraz si mostra ottimista: “Fisicamente mi sento bene. Ho fatto degli esami e vedremo cosa diranno i risultati. Sono abituato a giocare con qualche fastidio, speriamo che possa godermi Madrid”.Il giovane campione spagnolo vuole competere davanti al suo pubblico, ma intende anche essere prudente. Nella sua memoria è ancora vivo il ricordo della partecipazione dello scorso anno, quando forzò nonostante problemi all’avambraccio destro e, dopo la sconfitta negli ottavi contro Andrey Rublev, fu costretto a rinunciare a Roma, arrivando a Parigi con pochissimo rodaggio. Sappiamo tutti cosa accadde dopo, ma Carlitos non vuole rivivere quell’incubo che precedette la sua vittoria al Roland Garros.
    Per questo motivo, oggi sarà il giorno decisivo per sapere se lo spagnolo deciderà di lottare per il suo terzo titolo a Madrid. Se i risultati degli esami saranno positivi e anche il successivo allenamento andrà bene, debutterebbe alla Caja Mágica sabato 26 contro il vincitore dell’incontro tra Zizou Bergs e Yoshihito Nishioka. In caso contrario, si confermerebbe il suo ritiro dal Mutua Madrid Open e resterebbe da vedere se parteciperà a Roma o si riserverà per la difesa del titolo al Roland Garros.Durante la presentazione del suo documentario Netflix, Alcaraz ha condiviso alcune riflessioni: “L’idea era raccontare la storia di un ragazzo di El Palmar che sognava di giocare a tennis e alla fine ci siamo riusciti. Questo è il mio modo di vivere, di andare ai tornei, di allenarmi e anche il mio modo di vivere la vita”.
    Sulla convivenza con le telecamere per un anno, ha aggiunto: “All’inizio è stato un processo di adattamento. Essere naturale, essere me stesso nonostante le telecamere. Soprattutto, mi preoccupavo per la mia famiglia, il mio team… che non sono così abituati alle telecamere. Mi ha sorpreso come si siano comportati come se non ci fosse una telecamera. La squadra ha fatto un lavoro eccezionale per farci sentire tranquilli in ogni momento”.Guardando al futuro, Alcaraz ha parlato dei suoi obiettivi: “Ci sono sempre nuove sfide. Vogliamo continuare a mettere il nostro nome nella storia del tennis poco a poco. L’ambizione è ciò che mi spinge ogni giorno a cercare di migliorare. Mi manca ancora un Grande Slam, l’Australia, spero un giorno di poterlo conquistare. Ogni torneo è importante per me e questo è ciò che mi motiva”.
    Nonostante il suo ottimismo, la partecipazione di Alcaraz al Mutua Madrid Open rimane incerta fino alla giornata di oggi, quando i risultati degli esami e un eventuale test in campo chiariranno definitivamente la situazione.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO