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    Perugia, Colaci: “Noi vogliamo vincere, non ci interessa stravincere. C’è differenza”

    Perugia supera Modena in tre set tra le mura amiche e vola alla Final Four di Bologna, dove incontrerà Verona.Massimo Colaci (Sir Susa Vim Perugia): “Vincere era quello che volevamo. Sapevamo che sarebbe stata difficile, siamo contenti: conquistiamo un’altra Final Four ed è bellissimo perché è stata veramente dura. Ci sono degli step durante l’anno, delle tappe che volevamo raggiungere e questa era una importante. È andata bene e siamo felici, ce la godiamo perché non c’è nulla di scontato. Da fuori si pensa che Perugia debba sempre stravincere, invece noi vogliamo vincere, che è ben diverso. La loro battuta è stata di altissimo livello, e abbiamo avuto un po’ di sofferenza in ricezione perché poi il cambio-palla diventa meno fluido”.Simone Anzani (Valsa Group Modena): “Fatico molto ad essere soddisfatto dopo una sconfitta, abbiamo forse fatto un passo avanti ma quando i punti sono decisivi continuiamo ad andare in difficoltà. Ora sotto col lavoro in vista della sfida con Trento in campionato“.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1, Coppa Italia Frecciarossa: le semifinali saranno Conegliano-Novara e Scandicci-Milano

    Le ultime quattro partite del fantastico 2024 della Lega Volley Femminile hanno decretato le squadre che, l’8 e il 9 febbraio 2025, giocheranno all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno la Final Four di Coppa Italia Frecciarossa. Sabato 8 febbraio, saranno la Prosecco Doc Imoco Conegliano e l’Igor Gorgonzola Novara a sfidarsi nella prima semifinale, in programma alle 15.30, mentre alle 18 sarà il turno della Savino Del Bene Scandicci e della Numia Vero Volley Milano.Quarti di finale Coppa Italia A1 FrecciarossaScandicci – Bergamo 3-1(25-15, 25-16, 23-25, 25-16)Milano – Chieri 3-0(25-21, 25-20, 25-21)Novara – Busto Arsizio 3-0(28-26, 25-18, 25-19)Conegliano – Vallefoglia 3-0(25-18, 25-22, 25-20)Final Four Coppa Italia A1 FrecciarossaSabato 8 febbraio 2025Conegliano – Novara ore 15.30Scandicci – Milano ore 18.00Domenica 9 febbraio 2025Finale(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano, Fahr: “Contente per la qualificazione, ma non è stata la nostra miglior partita”

    Nessuna sorpresa nei Quarti di Finale di Coppa Italia Frecciarossa di Serie A1, con le quattro teste di serie che hanno superato il proprio turno. Ultima in ordine cronologico, la squadra detentrice del trofeo, nonché campionessa d’Italia, d’Europa e del mondo in carica: la Prosecco DOC Imoco Conegliano. La Megabox Ond. Savio Vallefoglia ha provato a mettere in difficoltà le pantere, ma la legge del Palaverde non ha tradito la squadra di coach Santarelli, che in un’ora e mezza di gioco ha chiuso la pratica 3-0.Sarah Fahr (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Non abbiamo giocato la nostra miglior partita, questo è certo, ma siamo contente per la qualificazione che era il nostro obiettivo di stasera. Anche oggi c’era una fantastica cornice di pubblico che ci ha spinto dall’inizio alla fine, e nonostante qualche errore di troppo siamo riuscite a portare a casa il risultato che volevamo e adesso possiamo riposarci un po’, tre giorni di stacco prima di ripartire per la seconda parte della stagione”.Gaia Giovannini (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Sono veramente orgogliosa della mia squadra, oggi siamo state sul pezzo e abbiamo contrastato per lunghi tratti di partita una corazzata come Conegliano, questo per noi è un ottimo segnale. Rispetto alla partita di campionato siamo riuscite a restare in partita fino alla fine in tutti i set e abbiamo fatto vedere le nostre qualità. Questo ci fa ben sperare per il futuro, ora guardiamo alla seconda parte della stagione con fiducia dopo questa bella prestazione”.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena eliminata in tre set, Perugia alle Final-Four di Coppa Italia come da pronostico

    Nessun colpo di scena al PalaBarton, la Sir Susa Vim Perugia batte Modena in tre set (tutti comunque combattuti) e mette in tasca il biglietto per la Final Four di Coppa Italia dove in semifinale affronterà la mina vagante Verona.[IN AGGIORNAMENTO]Sir Susa Vim Perugia 3Valsa Group Modena 0(25-20, 27-25, 25-22)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 2, Plotnytskyi 11, Loser 10, Ben Tara 11, Ishikawa 10, Solé 6, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Semeniuk 2. N.E. Candellaro, Zoppellari, Russo. All. Lorenzetti.Valsa Group Modena: De Cecco 0, Davyskiba 10, Sanguinetti 8, Buchegger 13, Gutierrez 4, Mati 2, Gollini (L), Massari 2, Anzani 4, Ikhbayri 0, Federici (L), Rinaldi 3. N.E. Meijs, Stankovic. All. Giuliani.Arbitri: Zanussi, Giardini, Salvati.Note – durata set: 28′, 34′, 30′; tot: 92′. LEGGI TUTTO

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    Conegliano batte Vallefoglia 3-0, in semifinale di Coppa Italia l’attende Novara

    La quarta semifinalista della Coppa Italia Frecciarossa di Serie A1 è la Prosecco DOC Imoco Conegliano, la squadra vincitrice delle ultime cinque edizioni. Nella gara unica valida per i quarti di finale, la squadra di Daniele Santarelli, fresca del terzo titolo mondiale della sua storia, ha liquidato in tre set la Megabox Ond. Savio Vallefoglia con i parziali di 25-18, 25-22, 25-20. In semifinale le Pantere affronteranno la Igor Gorgonzola Novara.Prima dell’inizio doveroso minuto di silenzio alla memoria del grande coach Daniele Bagnoli che a Modena e a Treviso per lunghi anni ha scritto la storia del volley italiano.foto LVFStarting Players – Coach Santarelli dopo il turnover post mondiale schiera dall’inizio di fronte ai 5000 dell’impianto di Villorba al palleggio Wolosz con Haak opposta, al centro Fahr e Lubian, schiacciatrici le star Zhu e Gabi, libero l’eterna De Gennaro. Coach Pistola per Vallefoglia presenta dall’inizio Perovic-Bici, Candi-Witzel ,Giovannini-Lee (ex), libero l’altra ex De Bortoli. 1° set – L’ inizio gara della Megabox è molto vivace, Simone Lee buca a ripetizione il muro di casa (2-4), ma Zhu pareggia subito dopo una bella difesa di squadra. Improvvisamente Gabi e Zhu estraggono colpi pregiati dal cilindro, poi Fahr punisce la difesa marchigiana in contrattacco e le Pantere accelerano: 9-7. Dopo il time out delle ospiti c’è il muro di Gabi e la Prosecco DOC Imoco scappa via (11-7). Vallefoglia alterna ottime cose a qualche errore e Conegliano tiene il vantaggio (16-13), nonostante una Lee ispirata (7 punti). L’olimpionica Giovannini con un paio di attacchi efficaci tiene in gara le ospiti, ci vogliono la miglior difesa di Moki De Gennaro e le bordate di Gabi e Haak (11 punti in due nel set) per allungare ancora (19-15). Le azioni diventano più intense, il ritmo si alza e la Megabox soffre, costretta all’errore dalla pressione gialloblù (23-17). Un’ottima Fahr (6 punti nel set) piazza l’ace e Conegliano chiude 25-18 il primo set.2° set – Il secondo set vede un bell’inizio di Sarah Fahr, chiamata al lavoro con successo a ripetizione da capitan Wolosz, ma Vallefoglia si conferma pimpante. C’è Carletti al posto di Lee, ancora non al meglio, e con Giovannini e Bici risponde colpo su colpo (7-7). Si continua sui binari dell’equilibrio, il primo mini break è merito di Zhu, precisa e concreta, e di una Sarah Fahr in grande spolvero (100% in attacco nel set, sarà MVP alla fine con 13 punti, 3 muri e il 63% in attacco) che domina sotto rete con muri tentacolari (11-9). Le attaccanti marchigiane vanno fuori giri, poi Wolosz manda Zhu a segno senza muro e coach Pistola chiede time out sul 14-10 per la Prosecco DOC Imoco. Altra “sgasata” gialloblù con le difese di Gabi e De Gennaro, poi ancora Fahr a muro per il 17-10 che scava un solco difficile da recuperare per Candi e compagne. Sul 19-13 entrano anche Adiwge e Seki per il doppio cambio, poi anche Lukasik per Zhu e arriva anche un sussulto delle ospiti (19-15), prontamente rintuzzato dall’attacco della giovane opposta gialloblù. Il finale è appassionante, la Megabox risale a -2 (22-20), ci pensa Adiwge a riportare il +3. Nel finale anche Conegliano sbaglia qualcosa (23-22), ma ci pensa Zhu Ting, scatenata nel set (8 punti con il 66% in attacco e 2 muri!)  a piazzare il muro che chiude le ostilità sul 25-22 ed è 2-0.3° set – Anche nel terzo set andamento simile, la Megabox ci mette impegno e qualità, dimostrandosi squadra di livello, ma Wolosz e compagne quando serve fanno valere la fisicità e il talento di un gruppo ancora imbattuto da inizio stagione. La Prosecco DOC Imoco prende un buon vantaggio (13-9), Giovannini e compagne però restano sempre lì minacciose, pronte ad approfittare di un calo della squadra di casa. Bici (16 punti alla fine) firma il -1 (13-12) con uno dei suoi colpi da seconda linea, ma Haak e Fahr oscurano la vallata a muro (14-12). Senza fuochi d’artificio, ma con tanta concretezza, la squadra di coach Santarelli avanza spedita verso la conquista del parziale e del match. Sul punto di Gabi (14 alla fine) del 18-14 dentro il doppio cambio per le Pantere, De Gennaro in versione-regista serve subito Adiwge per il 19-15. Fino all’ultimo il set è equilibrato, Weitzel a rete sigla il -1 (21-20), time out di coach Santarelli che non vuole correre rischi. Tocca a Isabelle Haak (chiuderà da top scorer gialloblù con 16 punti, 3 muti) siglare i punti decisivi con le sue bordate impressionanti: 25-20 e si chiude con l’ennesimo successo per 3-0 della Prosecco DOC Imoco che si qualifica tra gli applausi per la Final Four.Prosecco DOC Imoco Conegliano 3Megabox Ond. Savio Vallefoglia 0(25-18, 25-22, 25-20)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Braga Guimaraes 14, Fahr 13, Haak 16, Zhu 10, Lubian 4, Wolosz, De Gennaro (L), Adigwe 3, Lukasik, Seki. Non entrate: Chirichella, Eckl, Lanier, Bardaro (L). All. Santarelli. Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Giovannini 6, Candi 4, Perovic, Lee 7, Weitzel 8, Bici 16, De Bortoli (L), Carletti 3, Kobzar, Lazda, Torcolacci. Non entrate: Feduzzi (L), Michieletto. All. Pistola.Arbitri: Caretti, Rossi.Note – Spettatori: 5230, Durata set: 24′, 30′, 28′; Tot: 82′.MVP: Fahr.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, Bernardi: “Le ragazze hanno meritato le finali di Coppa Italia”

    La Igor Novara di Lorenzo Bernardi supera in tre set Busto Arsizio e conquista il pass per le Final Four di Coppa Italia, in programma a Bologna l’8 e il 9 febbraio. In semifinale le azzurre sfideranno la vincente del quarto di finale tra Conegliano e Vallefoglia, in programma alle 19 di domani al Palaverde di Treviso.Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Ci aspettavamo una partita tosta, siamo state brave dopo il primo set molto combattuto ad alzare ulteriormente il livello, centrando una vittoria netta. Complimenti alle ragazze per la prestazione, si sono meritate di partecipare alle finali di Coppa Italia, obiettivo importante per il nostro percorso e anche per la società”.Lina Alsmeier (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Siamo felici del successo e di aver ottenuto la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia, un obiettivo importante e cui tenevamo tutti tanto. Abbiamo lottato un punto alla volta, ottenendo un successo pieno contro un avversario che sapevamo avrebbe fatto di tutto per metterci in difficoltà e che ha vissuto una prima parte di stagione di altissimo livello. Credo che abbia fatto la differenza la nostra capacità di rimanere concentrate e attente rispetto al piano partita che avevamo preparato”.Mayu Ishikawa (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Sono molto orgogliosa del lavoro svolto da me e dalle mie compagne: abbiamo vinto una partita tosta, ottenendo la qualificazione alle finali di Coppa Italia cui non volevamo mancare”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova in semifinale di Coppa Italia, Medei: “Questo club merita questi palcoscenici”

    Dopo quattro anni, Allianz Milano non stacca il biglietto per la Final Four della Del Monte Coppa Italia, mentre ci torna la Lube Civitanova dopo tre anni di assenza.Giampaolo Medei (allenatore): “Sono molto contento di questa vittoria, che ci regala un risultato molto importante per la squadra e anche per il Club, che merita di calcare i palcoscenici più importanti. La Final Four di Coppa Italia, tra l’altro, rappresenta indubbiamente una tappa importante anche per il percorso di crescita del gruppo, che stasera ha saputo finalmente affrontare nel migliore dei modi i momenti più difficili della partita, è riuscito a tirar fuori gli artigli quando serviva. Questo è il primo tie break che riusciamo a vincere, e l’abbiamo vinto mettendoci tanta volontà e tanti piccoli particolari come una difesa, un secondo tocco straordinario, una battuta importante quando serviva. Abbiamo dimostrato che anche quando la sfida è tosta, ci siamo”.Mattia Bottolo: “Una vittoria delle più belle, perché sofferta e arrivata al tie break, a conclusione di una sfida in cui a qualche lacuna tecnica abbiamo sopperito con il carattere e soprattutto con la grande voglia di vincere, da parte di tutta la squadra. La nostra rosa ci offre l’opportunità di trovare grandi risorse nella panchina, quando serve, e stasera si è visto. Questo è un fattore di cui andiamo molto fieri. Adesso per qualche giorno ci godiamo questa qualificazione alla F4, che da quando sono arrivato a Civitanova ci era sempre sfuggita. Poi subito testa alla partita di campionato con Verona”.Mattia Boninfante: “Era una partita importantissima per la società e per la squadra, visto che la Final Four di Coppa Italia mancava da qualche anno alla Lube. Tra l’altro, quello con Milano è stato secondo me il peggior accoppiamento che potessimo avere in griglia, si tratta di una squadra che nelle precedenti stagioni aveva sempre fatto molto bene nella competizione. Sapevamo che sarebbe stata dura e così è stato, ma siamo molto felici, per la vittoria al tie break che finalmente è arrivata, per la prova di carattere che abbiamo sfoderato quando ce n’era bisogno. Nel quinto set stasera siamo stati molto bravi, abbiamo messo in campo tanto agonismo e qualche colpo di esuberanza che ci ha aiutato tanto”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Piacenza non riesce il ribaltone, ad avanzare in Coppa Italia è Verona

    Grande spettacolo in Veneto nell’ultimo quarto di finale di Coppa Italia in programma nella giornata di domenica 29 dicembre. Alla fine, dopo una battaglia lunga cinque set, a staccare il pass per la Final Four di Bologna è la Rana Verona. Sotto due set a zero, la Gas Sales Bluenergy Piacenza rimonta gli avversari ma alla fine non riesce a completare l’impresa. Protagonisti assoluti Keita (30 punti) da una parte e Bovolenta (23) dall’altra.Risultato storico per Rana Verona, che conquista l’accesso alle Final Four della Del Monte Coppa Italia per la prima volta da quando il Club è nato. Una prova corale di spessore per un gruppo che ha saputo credere fino all’ultimo pallone di staccare il pass per la semifinale del torneo.1° set – Dopo il toccante omaggio a Daniele Bagnoli, si parte con l’ace di Abaev, seguito dalla diagonale stretta di Keita. In questa fase iniziale le due squadre rispondono colpo su colpo, con gli ospiti che passano avanti grazie al muro di Brizard (5-6), ma gli attacchi di Keita e Sani ristabiliscono subito l’equilibrio. Il lungolinea di Mozic precede il mani-out firmato da Keita al termine di uno lungo scambio (10-9). Il tredicesimo punto è rocambolesco, con la sfera che carambola sulla testa di Mozic dopo l’attacco, ma l’ace di Maar rimette il punteggio in parità (13-13). Il monster block di Abaev su Kovacevic alza i ritmi, e il tocco di prima intenzione di Cortesia permette agli scaligeri di staccarsi (18-14). Abaev tiene viva una palla complicata, che Mozic trasforma in punto per il 20-16. Zingel ferma Maar a muro e trova il primo set point (24-19), con il primo tempo out di Galassi che chiude i conti. 2° set – Al rientro sul taraflex partono meglio gli ospiti, che provano subito a prendere il largo con l’ace di Simon (1-5). Verona non si abbatte e riprende ritmo: Zingel buca le mani avversarie per il 7-10 dopo un batti e ribatti da una parte all’altra della rete. Le distanze si accorciano ulteriormente con il muro di Sani, bravo a cogliere impreparata la ricezione avversaria anche dai nove metri (11-13). Mozic estrae tutta la sua furia agonistica e riporta i suoi sotto di uno (13-14). Pari riacciuffato, poi si scatena Keita, che entra in serie al servizio e punisce da seconda linea (18-15). Piacenza recupera terreno e con l’attacco preciso di Kovacevic si riporta a meno uno (20-19). Il clima si surriscalda: Keita risponde al muro di Brizard, e Bovolenta incrocia per il 23-23. Annullato il set point, Keita rimette i suoi sopra nel punteggio, prima che il murone di Zingel metta il sigillo sulla frazione (26-24). 3° set – Il terzo parziale si apre con il mani out di Maar, pareggiato subito dal primo tempo di Cortesia. Si gioca punto a punto in questa fase, con Sani che riesce a cogliere di sorpresa gli avversari con un tocco di fino, prima del punto di seconda intenzione di Abaev (6-6). Ricci si impone a muro, ma si continua a viaggiare sui binari dell’equilibrio grazie all’attacco sulla linea di fondo di Keita (8-8). Il muro di Kovacevic sembra dare slancio agli emiliani, ma Keita non perde tempo a ristabilire la parità, eludendo il muro per quattro volte di fila (15-13), vanificando anche il time-out di Anastasi. Simon si presenta al servizio e mette in difficoltà la ricezione locale, con Bovolenta che ne approfitta e firma il pari (18-18). Brizard attacca e inverte il trend (19-20), ma ci pensa Keita in battuta a rimettere sopra Verona (22-21). Si va avanti ancora punto a punto ed è Kovacevic a mettere a terra la set ball (23-24), con Simon che riapre la pratica con un muro vincente. 4° set – Si ricomincia con l’errore sottorete di Simon, subito cancellato dal tocco morbido di Maar. La partita è intensa e lo si evince anche dall’azione del 4-3, terminata con il muro di Zingel ma tenuta viva da alcune difesa prodigiose di D’Amico. Piacenza prova a prendere il largo, ma il neoentrato Chevalier tiene i suoi a galla (6-7). La buona serie al servizio di Brizard vale un notevole allungo, con Keita che interrompe la striscia (7-10). Simon insidia dai nove metri e Piacenza incrementa il proprio vantaggio con i muri di Bovolenta e Ricci (8-15). Stoytchev mischia un po’ le carte, ma gli ospiti allungano. Mozic cerca di scuotere i suoi e Spirito ferma Kovacevic per il 12-20. Verona tenta di rientrare in carreggiata con due colpi del capitano (17-22). Bovolenta trova il mani-out, Jensen e Mozic annullano i primi due set point, ma il danese sbaglia in battuta (21-25). 5° set – Keita dà il via al tie-break con il mani-out, seguito dal monster block di Cortesia. Mozic passa da posto quattro per il 4-2. Piacenza accorcia, ma il numero 19 di casa buca ancora le mani avversarie (7-4). Al cambio campo, il monster block di Sani aumenta il distacco, Simon firma l’ace che riduce (11-9), ma il primo tempo di Cortesia ridà i tre di vantaggio. Bovolenta pesta le riga dei tre metri e regala il match point a Verona, che la chiude sul 10-15 con l’errore di Bovolenta a rete.Rana Verona 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 2(25-18, 26-24, 23-25, 21-25, 15-10)Rana Verona: Abaev 3, Sani 7, Cortesia 6, Keita 30, Mozic 17, Zingel 9, Della Ventura (L), D’Amico (L), Chevalier 2, Jensen 2, Spirito 1, Bonisoli 0, Vitelli 1. N.E. Zanotti. All. Stoytchev.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Kovacevic 14, Simon 6, Bovolenta 23, Maar 19, Galassi 3, Loreti (L), Ricci 4, Scanferla (L), Andringa 0, Romanò 0. N.E. Salsi, Mandiraci, Gueye. All. Anastasi.Arbitri: Zavater, Carcione.Note – durata set: 23′, 29′, 28′, 32′, 15′; tot: 127′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO