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    Europei F.: L’avversario di oggi delle azzurre, le “Yellow Tigers” del Belgio

    BELGRADO – Il tempo dei dubbi e delle paure deve passare in archivio. Anche se Paola Egonu confessa che il team (ma non solo loro, anche tutti noi) non si è ancora ripreso dalla grande delusione di Tokyo2020 oggi, con il trasferimento a Belgrado e l’inizio della fase ad eliminazione diretta, le azzurre devono riaffrontare l’ostacolo della gara senza appello.Dopo cinque sfide di livello tecnico pari ad un buon allenamento, oggi alle 17 (diretta RaiDue e DAZN) l’Europeo dell’Italdonne entra nel vivo contro il Belgio, a quattro gare dalla finale continentale, obiettivo di questo gruppo che si è conquistato un cammino relativamente agevole con Serbia e Turchia dall’altra parte del tabellone.
    L’AVVERSARIO DIMEZZATO – Dall’altra parte della rete c’è il Belgio (4° classificato nella Pool A) costretto a non poter schierare la seconda miglior realizzatrice della prima fase (116 punti in 5 gare) Britt Herbots. La schiacciatrice dell’Igor Novara ha infatti chiuso anzitempo il suo Europeo per uno strappo agli addominali.Le “Yellow Tigers” (la squadra maschile è denominata “Red Dragons”, i “dragoni rossi”) hanno iniziato il loro Europeo con una prima fase con tre vittorie e due sconfitte l’ultima delle quali, quella con la Francia, ha compromesso parte del cammino retrocedendo le “Tigri” dal secondo posto della Pool addirittura al 4° e “promuovendo” la Russia al secondo posto.
    ALLENAMENTO? – Poteva essere avversario “spigoloso”, con Herbots, invece la partita degli Ottavi delle azzurre si ridurrà all’ennesima partita in cui Sylla e compagne affronteranno principalmente le proprie paure (se ce ne sono) e lacune. Se la squadra di Mazzanti “girerà” non dovrebbero esserci problemi, servirà prestare attenzione solo alla battuta e ai muri della centrale Marlies Janssens (16 ace e 16 muri sin qui). La storia tra le due nazionali conta 37 precedenti, 32 vittorie azzurre, 5 sole sconfitte.Ad attendere la squadra vincitrice l’incrocio nei Quarti di finale contro la vincete di Russia-Bielorussia.
    LA FORMAZIONE – In regia Ilka van de Vyver, nuova palleggiatrice della tedesca Stoccarda (a Firenze nella stagione 2015-2016), opposta ha sin qui giocato la schiacciatrice Jodie Guilliams, fresca di rinnovo alla tedesca Rote Raben Vilsbiburg, ma dopo l’infortunio di Herbots in posto 4, Guilliams potrebbe tornare in posto 4 con l’altra schiacciatrice Celine Van Gestel (Bisonte Firenze) e – come fatto dal secondo set contro la Francia – giocare Silke van Avermaet in posto 2.Al centro Marlies Janssens (gioca nel VDK Gent) e Dominika Sobolska (alternata con van Avermaet nel corso della competizione), classe 1991, due esperienze in Italia a Montichiari nel 2015/16 e al Filottrano nella parte conclusiva della stagione 20189/20. Lo scorso anno al Târgoviște con Gianni Caprara con cui ha vinto lo scudetto di Romania, quest’anno sarà in Turchia al Nilüfer Belediyespor.Libero è Britt Rampelberg.
    IL ROSTER del coach Gert Vande Broek2 Elise Van Sas (P) – 1º agosto 1997 – instagram3 Britt Herbots (S) – 24 settembre 1989 – instagram4 Nathalie Lemmens (C) – 12 marzo 1995 – instagram5 Jodie Guilliams (S) – 26 aprile 1997 – instagram6 Helena Gilson (O) – 28 giugno 1999 – instagram7 Celine Van Gestel (S) – 7 novembre 1997 – instagram9 Nel Demeyer (L) – 21 marzo 2001 – instagram10 Dominika Sobolska (C) – 3 dicembre 1991 – twitter13 Marlies Janssens (C) – 4 giugno 1997 – instagram15 Jutta Van de Vyver (P) – 11 giugno 1996 – instagram17 Ilka Van de Vyver (P) – 26 gennaio 1993 – instagram18 Britt Rampelberg (L) – 5 giugno 2000 – instagram19 Silke Van Avermaet (C) – 2 giugno 1999 – instagram21 Manon Stragier (S) – 12 marzo 1999 – instagram LEGGI TUTTO

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    Europei F.: Serbia e Polonia ai quarti senza brillare

    Ottavi di finalePolonia – Ucraina 3-1 (21-25, 25-21, 25-22, 25-17) – il tabellinoSerbia – Ungheria 3-0 (25-20, 25-19, 25-17) – il tabellino
    MODENA – Come da pronostico Polonia e Serbia approdano ai quarti di finale.A Plovdiv fatica più del previsto per piegare 3-1 in rimonta l’Ucraina la formazione di coach Nawrocki che deve andare alla ricerca di soluzioni in panchina per sopperire alla giornata no di Stysiak (la seconda consecutiva dopo le ottime 4 partite di avvio europeo) e Lukasik, rimpiazzate da Smarzek (suoi i punti finali di 3° e 4° set) e Czyrnianska. Staffetta anche in regia tra Wenerska e Nowicka. Buon per le biancorosse che nell’Ucraina la bomber Rykhliuk fosse a sua volta in giornata no tanto da finire in panchina con appena 5 punti all’attivo ed il -12% di eff. in attacco. Nella formazione vincitrice bella partita invece per la juniores Czyrnianska: 14 punti col 46% in attacco e 2 muri. Da segnalare anche le prestazioni a muro di Efimienko-Mlotkowska (9 vincenti sui 12 di squadra) da una parte e di Gerasymova (7 sui ben 18 di squadra) dall’altra.A Belgrado partenza sprint della Serbia (19-6) contro la modesta Ungheria, poi però la formazione di Terzic si addormenta, consente alle rivali di arrivare a quota 20 e non brilla nemmeno nei parziali successivi in cui concede 19 e 17 punti limitandosi a fare il compitino. Test in ogni caso poco attendibile in prospettiva per la squadra di casa che nel finale può dar spazio alla panchina (è Bjelica a fare l’ultimo punto).

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    Europei F.: Sarah Fahr, “Solare, positiva, caparbia e sognatrice”

    Il post instagram di Sarah Fahr

    ROMA – Sarah Fahr sui suoi canali social scrive come si prepara all’operazione al ginocchio e al periodo di riablitazione.A Sarah un abbraccio da Volleyball.it—————————————————-
    SOLARE, POSITIVA, CAPARBIA e SOGNATRICE.Questa sono io.Molti di voi mi stanno descrivendo il periodo che sto vivendo, e quello che verrà, come difficile. Ma sapete che c’è? Io non lo considero affatto così.Sono dell’idea che nulla succede per caso e che se la vita ha deciso di mettermi di fronte a quest’ostacolo un motivo c’è.Non ha senso piangermi addosso, anche perché oramai il mio crociato potrà essere risistemato solo con l’operazione. Non posso tornare indietro e forse non lo voglio nemmeno.Sono convinta che imparerò tanto in questi mesi e magari scoprirò cose su di me che mai e poi mai avrei immaginato.Una cosa però posso e voglio promettervi… in questo periodo sarò sempre la solita SARAH.Sarò sempre:⁃ SOLARE, perché solo il sole caccia via le brutte tempeste;⁃ POSITIVA, perché la negatività alla fine si paga sempre;⁃ CAPARBIA, perché se cadrò sette volte mi rialzerò sempre otto;⁃ SOGNATRICE, perché un sognatore è colui che può trovare la sua strada al chiaro di luna e vedere l’alba prima del resto del mondo.Grazie per tutto l’affetto che mi avete dimostrato.Vi voglio bene,La vostra Sarah ❤️

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    Europei F.: Ai Quarti la Turchia di Guidetti e la Francia che fa fuori la Croazia di Santarelli

    Ottavi di finaleTurchia – Rep. Ceca 3-1 (25-13, 22-25, 25-14, 25-13) – il tabellinoCroazia – Francia 2-3 (25-16, 21-25, 25-22, 22-25, 12-15) – il tabellino
    MODENA – In archivio i primi due ottavi di finale di giornata.A Plovdiv la Turchia di Guidetti, pur senza Boz (rientrata a Istanbul causa covid, ma potrebbe tornare in gruppo più avanti se si negativizzerà) e Ismailoglu (distorsione alla caviglia, ma la giovane Senoglu non la fa certo rimpiangere) liquida 3-1 la Rep. Ceca con parziali pesantissimi nel primo, terzo e quarto set. Gli 8 errori in attacco delle turche nel 2° set consentono invece alla Rep. Ceca di vincere il set della bandiera. Baladin è la top scorer con 19 punti e il 55% in att. mentre nella Rep. Ceca spicca in negativo l’1/21 in att. di Kossanyiova con 1 errore e 7 murate (-33% di eff.). Da segnalare anche la nutrita e calorosa presenza di tifosi turchi sugli spalti.
    A Belgrado si ferma il cammino della Croazia di Santarelli e della top scorer Fabris (26 punti). A volare ai quarti col secondo colpaccio consecutivo è la Francia che inizia a raccogliere i frutti del lavoro di coach Rousseaux in prospettiva olimpica. Dopo un primo set da dimenticare in cui la Croazia vince a 16 attaccando col 71% di squadra le transalpine riaggiustano ricezione (4 ace subiti e 8 errori nel primo set, 0 ace subiti e 3 nel resto della partita), muro e difesa ed inizia una partita combattuta con tutti i set risolti per pochi punti. Nel tie-break la Francia allunga dopo il cambio di campo con 2 punti consecutivi (da 7-8 a 7-10) e poi s’invola verso il successo con 2 muri consecutivi di Gicquel e Sylves (8-13). La Croazia rosicchia un break (10-13) ed annulla 2 match point (12-14) con la Francia che non chiude più in attacco. Ci pensa allora un muro di Sylves su Fabris a chiudere la contesa: 12-15. 52 punti in 3 per le “italiane” Gicquel (25), Cazaute (17) e Sylves (10), ma ne mette 18 anche Rotar. LEGGI TUTTO

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    Europei F.: Egonu, “Siamo cresciute, contro il Belgio mi aspetto una bella partita”

    Egonu e Sylla

    BELGRADO – “Nel corso della prima fase di questo europeo siamo cresciute partita dopo partita e sono molto felice di come abbiamo affrontato il match con la Croazia – commenta Paola Egonu – Venivamo da un momento di difficoltà e siamo riuscite a tenere testa alle nostre avversarie. Siamo riuscite a fare delle cose veramente belle in campo. Il Belgio è composto da un gruppo di ragazze molto grintose. E’ una squadra che può metterci in difficoltà e mi aspetto una bella partita, un match che possa contribuire a farci fare un ulteriore passo in avanti nella nostra crescita”.L’opposta azzurra ha quindi inviato un saluto alla sua compagna di squadra, sia in Nazionale che di club, Sara Fahr: “Mando a Sarah un grande in bocca al lupo per questo intervento. Sono sicura che affronterà questa situazione in modo positivo come fa sempre in ogni occasione. Spero di rivederla presto in campo”.
    Le parole del Ct: “Nel corso delle partite sin qui disputate abbiamo fatto delle belle cose in cambio palla e sicuramente abbiamo ancora molto margine in fase break perché è la fase nel corso della quale esprimiamo tanta qualità. Non siamo riusciti ad avere la costanza giusta, ma sicuramente gli ottavi saranno l’occasione per aumentare il nostro livello” il commento di Davide Mazzanti. Parlando della sfida di domani il ct azzurro aggiunge: “Il Belgio è una squadra molto forte nella fase break. Di solito rischiano poco nella prima palla di cambio palla, ma sono molto bravi poi nelle rigiocate. E’ in questa fase che riescono a tirare fuori tutte le loro doti sia in difesa che in contrattacco. Sarà quindi una partita nel corso della quale sarà la qualità dell’attacco a fare la differenza”.

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    Europei F.: Azzurre c’è l’ostacolo Belgio, ma senza la stella Herbots

    BELGRADO – Inizia la fase dentro fuori per la Nazionale seniores femminile impegnata con il Campionato Europeo 2021. Le azzurre, che hanno raggiunto la Serbia nella giornata di venerdì, domani pomeriggio alle ore 17 (diretta RaiDue e DAZN) alla Stark Arena di Belgrado sfideranno il Belgio, privo della schiacciatrice Britt Herbots fuori per uno strappo agli addominali.Oggi pomeriggio le azzurre affronteranno una sessione di allenamento, mentre in serata raggiungerà il gruppo la centrale Alessia Mazzaro, convocata per sostituire l’infortunata Sarah Fahr.L’Italia arriva a questo ottavo di finale forte del primo posto nella Pool C, disputata a Zara in Croazia, frutto delle cinque vittorie consecutive conquistate nella prima fase.A poco più di 24 ore dall’ottavo di finale queste le dichiarazioni del ct Davide Mazzanti e dell’opposta azzurra Paola Egonu che hanno tracciato un bilancio del percorso sin qui intrapreso all’Europeo e parlato del match di domani contro il Belgio.
    I PRECEDENTI – Sono 37 match già disputatati tra Italia e Belgio: le azzurre hanno vinto 32 delle precedenti sfide e ne hanno perse 5.
    IL ROSTER DEL BELGIO – 2. Elise Van Sas (P), 4. Nathalie Lemmens (C), 5. Jodie Guilliams (S), 6. Helena Gilson (S), 7. Celine Van Gestel (S), 9. Nel Demeyer (L), 10. Dominika Sobolska (C), 13. Marlies Janssens (C), 15. Jutta Van De Vyver (P), 17. Ilka Van De Vyver (P – cap.), 18. Britt Rampelberg (L), 19. Silke Van Avermaet (C), 21. Manon Stragier (S). All. Gert Van De Broek. LEGGI TUTTO