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    Ferrari 2022: presentazione in programma tra il 16 e il 18 febbraio

    ROMA – La presentazione della Ferrari per il Mondiale 2022 di Formula 1 si svolgerà tra il 16 e il 18 febbraio. La conferma arriva dalla conferenza stampa di Mattia Binotto. L’evento è stato quindi fissato a circa una settimana dai test di Montmelò, i primi della nuova stagione. Non è stato ancora svelato il nome che prenderà la vettura che sarà guidata da Charles Leclerc e Carlos Sainz. La Ferrari ha chiuso al terzo posto la classifica costruttori del 2021, dietro solamente alle irraggiungibili Mercedes e Red Bull. Nel 2022, però, le cose potrebbero non essere come nell’ultimo anno.
    Le parole di Binotto
    Ai microfoni di Sky Sport, Binotto ha parlato in vista della prossima stagione, dove non mancheranno i cambiamenti: “Sarà una stagione molto diversa, con macchine molto diverse da quelle che conosciamo. Il regolamento è completamente nuovo, forme e aerodinamica diversa, sospensioni e meccanica tutte diverse. Ci aspettiamo vetture diverse da guidare, i piloti si dovranno adattare. Saranno macchine molto più veloci nei tratti e nelle curve veloci, probabilmente saranno più lente nei settori più lenti. Saranno più rigide e più basse, quindi più complicate anche per i piloti. Potremo aspettarci delle sorprese, specialmente a inizio stagione, dove alcune squadre avranno individuato soluzioni migliori che altri non avranno pensato. Anche noi dovremo dimostrare la capacità di reagire se necessario e indirizzare gli sviluppi: come Ferrari sarà importante migliorare ulteriormente ed essere competitivi”. LEGGI TUTTO

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    F1: la presentazione della Ferrari 2022 tra il 16 e il 18 febbraio

    ROMA – Si svolgerà tra il 16 e il 18 febbraio l’evento di presentazione della monoposto Ferrari per il Mondiale 2021 di Formula 1. La conferma arriva dalla conferenza stampa di Mattia Binotto. L’evento è stato quindi fissato a circa una settimana dai test di Montmelò, i primi della nuova stagione. Non è stato ancora svelato il nome che prenderà la vettura che sarà guidata da Charles Leclerc e Carlos Sainz. La Ferrari ha chiuso al terzo posto la classifica costruttori del 2021, dietro solamente alle irraggiungibili Mercedes e Red Bull. Nel 2022, però, le cose potrebbero non essere come nell’ultimo anno.
    Il commento di Binotto
    Ai microfoni di Sky Sport, Binotto ha parlato in vista della prossima stagione, dove non mancheranno i cambiamenti: “Sarà una stagione molto diversa, con macchine molto diverse da quelle che conosciamo. Il regolamento è completamente nuovo, forme e aerodinamica diversa, sospensioni e meccanica tutte diverse. Ci aspettiamo vetture diverse da guidare, i piloti si dovranno adattare. Saranno macchine molto più veloci nei tratti e nelle curve veloci, probabilmente saranno più lente nei settori più lenti. Saranno più rigide e più basse, quindi più complicate anche per i piloti. Potremo aspettarci delle sorprese, specialmente a inizio stagione, dove alcune squadre avranno individuato soluzioni migliori che altri non avranno pensato. Anche noi dovremo dimostrare la capacità di reagire se necessario e indirizzare gli sviluppi: come Ferrari sarà importante migliorare ulteriormente ed essere competitivi”. LEGGI TUTTO

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    F1: Mick Schumacher e Antonio Giovinazzi riserve di Ferrari per il 2022

    ROMA – Antonio Giovinazzi e Mick Schumacher saranno i piloti di riserva per la Ferrari nel Mondiale 2022 di Formula 1, che comincerà a marzo. L’annuncio è arrivato durante una conferenza stampa del team principal Mattia Binotto. Il pugliese ex Alfa Romeo, che nel prossimo anno correrà in FormulaE. Per 12 Gp sarà lui la prima riserva, mentre nei restati 11 sarà a disposizione Schumacher, presente in ogni caso in Formula 1 con la Haas, con cui si appresta a iniziare la seconda stagione dopo quella d’esordio.
    Binotto verso il 2022
    In conferenza stampa, Binotto ha anche parlato in vista del Mondiale 2022, dove la Ferrari punta a fare importanti progressi: “Sarebbe arrogante e presuntuoso dire che batteremo Red Bull e Mercedes. Non è un obbligo farlo, ma il 2022 è una opportunità sulla quale lavoriamo da tempo e con più competenze di prima. Una stagione come quella che si è appena conclusa non sarebbe accettabile”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari: Mick Schumacher e Antonio Giovinazzi piloti di riserva per il 2022

    ROMA – Saranno Antonio Giovinazzi e Mick Schumacher i piloti di riserva di Ferrari per la stagione 2022 in Formula 1. L’annuncio è arrivato durante una conferenza stampa del team principal Mattia Binotto. Il pugliese ex Alfa Romeo, che nel prossimo anno correrà in FormulaE. Per 12 Gp sarà lui la prima riserva, mentre nei restati 11 sarà a disposizione Schumacher, presente in ogni caso in Formula 1 con la Haas, con cui si appresta a iniziare la seconda stagione dopo quella d’esordio.
    Le parole di Binotto
    In conferenza stampa, Binotto ha anche parlato in vista del Mondiale 2022, dove la Ferrari punta a fare importanti progressi: “Sarebbe arrogante e presuntuoso dire che batteremo Red Bull e Mercedes. Non è un obbligo farlo, ma il 2022 è una opportunità sulla quale lavoriamo da tempo e con più competenze di prima. Una stagione come quella che si è appena conclusa non sarebbe accettabile”. LEGGI TUTTO

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    F1: Santander è il nuovo premium sponsor di Ferrari

    ROMA – La Ferrari ha ufficializzato l’accordo con Santander, che diventa premium sponsor del Cavallino. La banca spagnola e la scuderia di Maranello avevano già stretto una partnership durata dal 2010 al 2017, ma dal prossimo anno il marchio tornerà ad apparire sulla Rossa. L’accordo, oltre alla Formula 1, include le attività della Ferrari Driver Academy e il campionato Endurance. “Siamo molto entusiasti di lavorare di nuovo con la Ferrari e di sostenerla nella transizione verde – ha detto Ana Botin, CEO di Santander -. Santander è pienamente impegnata ad affrontare il cambiamento climatico, e come fornitore leader di finanziamenti in Europa nel settore auto, siamo determinati ad aiutare l’industria automobilistica a diventare sostenibile. La nostra nuova partnership con la Ferrari accelererà questo progetto”.
    Il commento di Elkann
    Anche John Elkann, presidente della Ferrari, ha parlato dopo l’annuncio di sponsorizzazione: “È un onore collaborare di nuovo con un’istituzione finanziaria globale come Santander, che è impegnata in un’attività bancaria responsabile e ha dimostrato la sua leadership nel finanziamento delle energie rinnovabili e nei servizi di consulenza ESG in tutto il mondo, non vediamo l’ora di collaborare con loro per raggiungere il nostro obiettivo chiave di diventare carbon neutral entro il 2030 in merito alle emissioni. Crediamo che la Formula 1, con le sue innovazioni e i suoi sviluppi tecnologici, porterà benefici alla nostra industria e, in definitiva, alla società”. LEGGI TUTTO

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    F1: Santander diventa premium sponsor di Ferrari

    ROMA – Santander è ufficialmente premium sponsor di Ferrari. La banca spagnola e la scuderia di Maranello avevano già stretto una partnership durata dal 2010 al 2017, ma dal prossimo anno il marchio tornerà ad apparire sulla Rossa. L’accordo, oltre alla Formula 1, include le attività della Ferrari Driver Academy e il campionato Endurance. “Siamo molto entusiasti di lavorare di nuovo con la Ferrari e di sostenerla nella transizione verde – ha detto Ana Botin, CEO di Santander -. Santander è pienamente impegnata ad affrontare il cambiamento climatico, e come fornitore leader di finanziamenti in Europa nel settore auto, siamo determinati ad aiutare l’industria automobilistica a diventare sostenibile. La nostra nuova partnership con la Ferrari accelererà questo progetto”.
    Le parole di Elkann
    Anche John Elkann, presidente della Ferrari, ha parlato dopo l’annuncio di sponsorizzazione: “È un onore collaborare di nuovo con un’istituzione finanziaria globale come Santander, che è impegnata in un’attività bancaria responsabile e ha dimostrato la sua leadership nel finanziamento delle energie rinnovabili e nei servizi di consulenza ESG in tutto il mondo, non vediamo l’ora di collaborare con loro per raggiungere il nostro obiettivo chiave di diventare carbon neutral entro il 2030 in merito alle emissioni. Crediamo che la Formula 1, con le sue innovazioni e i suoi sviluppi tecnologici, porterà benefici alla nostra industria e, in definitiva, alla società”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, cambia l'organigramma: escono Leiters, Regazzoni e Boari

    Ferrari rivoluziona il proprio organigramma in vista del 2022; da gennaio infatti scatteranno i cambiamenti relativi a tre posizioni, quelle di capo dell’ufficio diversificazione del marchio, capo dell’ufficio tecnologico, capo dell’ufficio produzione, che hanno visto operare fino a oggi rispettivamente: Nicola Boari, Michael Leiters e Vincenzo Regazzoni.
    L’uscita di Michael Leiters è, probabilmente, quella che colpisce maggiormente per la centralità della posizione di direttore tecnico sul fronte del prodotto. 
    Un nuovo assetto organizzativo a Maranello che Ferrari, attraverso una nota stampa, definisce “coerente con i suoi obiettivi strategici di esclusività, eccellenza e sostenibilità”.
    Ruoli senior: i tre addii
    Boari, Leiters e Regazzoni sono tre componenti del Senior Management Team e verranno rimpiazzati da figure già individuate, che fanno già parte dell’azienda o verrannoinseriti dall’esterno. Boari ha ricoperto il proprio ruolo dal 2018, mentre Vincenzo Regazzoni è a capo della Produzione dal 2015. Ancora più consolidata era la posizione di Leiters, responsabile dell’ufficio tecnico, dove ha operato dal gennaio 2014.
    “Il mio sentito ringraziamento va a Michael, Nicola e Vincenzo per il grande contributo che nel corso degli anni hanno dato alla leadership e alla crescita della Ferrari. Grazie anche al loro impegno siamo pronti a cogliere le molte, nuove opportunità di fronte a noi mentre costruiamo la prossima era della nostra straordinaria società”, ha commentato l’amministratore delegato Benedetto Vigna.
    In attesa di scoprire la nuova struttura organizzativa, operativa da gennaio, così come quali saranno le figure individuate a subentrare, in Ferrari sottolineano come la riorganizzazione “favorirà ulteriormente l’innovazione, ottimizzerà i processi e accrescerà la collaborazione sia interna che con i partner”. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Da Leclerc ho imparato molte cose”

    ROMA – Carlos Sainz, intervistato ai microfoni di “Autosport”, ha elogiato ancora una volta il compagno di squadra in Ferrari Charles Leclerc. Il pilota spagnolo, che quest’anno in Formula 1 ha corso la sua prima stagione in Ferrari, ha spesso rimarcato come abbia cercato di confrontarsi con il monegasco per andare più forte sulla nuova macchina: “Dal momento in cui sono arrivato ai test invernali in Bahrain, ho imparato molte cose da Charles. Mi sono adattato al modo in cui stava guidando la Ferrari, ho analizzato in particolare i suoi dati per cercare di essere più veloce nel corso di tutto l’anno”.
    Le parole di Sainz
    “A volte era difficile credere che fosse possibile farlo. Era così veloce che in realtà era un po’ scioccante – ha aggiunto Sainz -. Ma a poco a poco, adattandomi e cercando di imparare da lui, sono riuscito ad arrivare ad un buon livello. Andando verso la pausa invernale ci sono delle aree in cui lui è ancora molto più forte di me. Ci scambieremo alcune informazioni ecercheremo di diventare entrambi piloti migliori imparando l’uno dall’altro. Tutto questo porterà beneficio alla Ferrari. Fino ad ora, c’è stata una grande competizione tra di noi e Charles rappresenta un ottimo compagno di squadra”. LEGGI TUTTO