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    L’azzurrino Gabriel Galiano giocherà a Taranto, Lorizio: “Crediamo possa fare il salto di qualità”

    Gabriel Galiano è un nuovo volto promettente nel panorama della pallavolo italiana e un profilo di grande interesse per la Gioiella Prisma Taranto. Classe 2006, si distingue per una stazza imponente di 203 centimetri. Originario di Castellana Grotte, in Puglia, Galiano ha mosso i primi passi nella pallavolo tra le fila della Materdomini, società con una solida tradizione nella formazione di giovani talenti.

    Tre anni fa ha conquistato uno dei traguardi più importanti della sua giovane carriera: il titolo italiano Under 19 con la Matervolley di Castellana Grotte. Nelle ultime tre stagioni ha militato come titolare in Serie B e a San Giustino consolidando il proprio ruolo da centrale e acquisendo un’importante esperienza nei campionati nazionali, disputando un’ottima stagione in Umbria.

    Il suo fondamentale migliore è il primo tempo, ma è anche attento a muro e in continua crescita sotto questo aspetto. Tra le sue caratteristiche spiccano inoltre un servizio in salto “spin” molto efficace, preciso e costante nel rendimento, e una buona propensione all’attacco anche in fase di transizione, qualità rara per un centrale così giovane.

    Oltre alle doti tecniche, colpisce per il suo carisma in campo: Galiano è un atleta che sa guidare e supportare la squadra, mostrando un’attitudine naturale al ruolo di leader. La sua crescita costante e il potenziale fisico-tecnico ne fanno un prospetto di assoluto interesse per il futuro.

    Galiano è stato recentemente convocato nella nazionale under 21 guidata da Fanizza per sarà in collegiale a Camigliatello Silano (CS) dal 3 all’11 giugno, infatti, per dare il via alla stagione e per preparare al meglio i prossimi impegni, il Torneo di Qualificazione ai Campionati Europei Under 22 e i Campionati Mondiali in Cina, in programma dal 19 agosto al 1 settembre. 

    “Sono stato colpito fin dal primo momento in cui mi hanno contattato del progetto che ha in mente la Prisma” – ha dichiarato Gabriel Galiano – “Sono una squadra con grande grinta e voglia di riscatto dopo la passata stagione, e questo mi ha spinto ancor di più a sposare pienamente questa opportunità. Le mie aspettative per quest’anno sono sicuramente di vivere una bella annata e poter crescere il più possibile sotto tutti i punti di vista, lavorando con compagni più grandi ed esperti di me, e con uno staff tecnico di alto livello”.

    Il direttore sportivo Pino Lorizio ha aggiunto: “Secondo noi Gabriel è un ragazzo molto talentuoso. Non è un caso che da due o tre anni sia nel giro delle Nazionali giovanili. Se crede nei suoi mezzi e capisce che bisogna coltivare il proprio talento con sacrifici, lavoro e disciplina, noi possiamo davvero aiutarlo a raggiungere i suoi obiettivi. L’esperienza in A3 a San Giustino gli è servita molto e ha lavorato molto bene; ora, con noi, crediamo possa fare il salto di qualità”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Taranto piazza un altro colpo, da Verona arriva il centrale Andrea Zanotti

    Andrea Zanotti è un nuovo centrale della Gioiella Prisma Taranto. Centrale classe ’97, vestirà la maglia rossoblù nella stagione 2025/26 nel campionato di Serie A2 Credem Banca. Cresciuto nel settore giovanile del BluVolley Verona, Zanotti ha mosso i primi passi in Serie B nella stagione 2017-18. Il suo talento e la sua determinazione lo hanno portato a esordire in Superlega con la prima squadra nel 2019-20. Nelle stagioni successive ha proseguito la sua crescita nel progetto Verona Volley, consolidandosi come un elemento affidabile sotto rete, grazie al suo ottimo tempismo a muro, alla solidità tecnica e alla capacità di lettura del gioco.

    L’approdo a Taranto rappresenta un nuovo stimolo nella sua carriera, in una piazza che punta a tornare ai vertici del volley nazionale.

    Le parole di Andrea Zanotti: “Ho scelto di accettare l’offerta di Taranto perché fin da subito ho percepito grande ambizione e una forte volontà di tornare in Superlega. Mi ha convinto il desiderio di far parte di un progetto competitivo, in una realtà solida e stimolante, dove credo di poter crescere molto sia come atleta che come persona. L’idea di scendere in campo ogni settimana con l’obiettivo di ottenere il massimo risultato possibile è ciò che mi motiva di più. Per la prossima stagione mi aspetto proprio questo: dare il massimo, contribuire con il mio impegno e la mia energia alla crescita del gruppo, costruire un bel legame con la squadra e con tutto lo staff. E, ovviamente, divertirmi giocando una pallavolo di alto livello.”

    Con questo nuovo innesto, la Gioiella Prisma Taranto rafforza il reparto centrali e aggiunge al proprio roster un atleta giovane ma già esperto, desideroso di mettersi in gioco e di contribuire alla costruzione di una squadra ambiziosa e compatta.

    Le dichiarazioni di coach Graziosi: “Andrea è un giocatore forte in entrambi i fondamentali di prima linea, sia in attacco che a muro. La cosa più interessante, che ci ha fatto ricadere la scelta su di lui, è il fatto che ha fame, ha voglia di mettersi in gioco. Ha scelto di scendere di categoria e di sposare il nostro progetto proprio perché vuole giocare e dimostrare il suo valore. E questo, per noi, è chiaramente un valore aggiunto”.

    “Avere un ragazzo che ha voglia, che ha fame, che vuole dimostrare e far vedere il proprio valore, è un elemento importante. A Verona, in questi anni, ha trovato pochissimo spazio, e proprio questo ci ha spinti a puntare su di lui”.

    “È vero, è un giocatore che deve ancora dimostrare, ma quel che abbiamo avuto modo di osservare ci ha confermato che è molto forte, sia a muro che in attacco. Anche con lui l’accordo è stato veloce: è bastata una telefonata per spiegargli il nostro progetto e, come dicevo, lo ha subito sposato. Ha fame, ha voglia di dimostrare il suo valore, anche se ha scelto di scendere di categoria. Anzi, proprio questa decisione gli fa onore e ci dimostra quanto sia determinato a far bene”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Taranto scatenata, da Perugia arriva anche Nicola Cianciotta: “Qui per giocare… e vedere il campo”

    Nicola Cianciotta è un nuovo martello della Gioiella Prisma Taranto. Classe 2001, originario di Bari, alto 196 cm, Nicola Cianciotta arriva a Taranto dopo aver militato nella Sir Susa Vim Perugia, con cui ha vinto la Champions League e la Supercoppa Italiana. Un’esperienza importante, che gli ha permesso di vivere da vicino l’atmosfera delle grandi competizioni europee e di confrontarsi con un altissimo livello di gioco.

    Nel corso del suo percorso, Cianciotta ha affrontato una significativa evoluzione tecnica: nato come centrale, ha poi abbracciato con determinazione il ruolo di schiacciatore, ruolo in cui sarà impiegato nel progetto tecnico della prossima stagione con la maglia rossoblù.

    La sua carriera ha avuto inizio in Puglia tra Locorotondo e Castellana, proseguendo in Serie B con Taviano e Gioia, quindi in A3 con Casarano e in A2 con Club Italia, Mondovì e Castellana Grotte. Dopo il salto in Superlega con Perugia, arriva ora a Taranto con l’obiettivo di ritagliarsi spazio e responsabilità.

    Nel suo palmarès figurano anche titoli internazionali di rilievo con la maglia della Nazionale giovanile: Campione del Mondo Under 19 nel 2019 (eletto miglior centrale del torneo), Campione del Mondo Under 21 nel 2021 e Campione d’Europa Under 22 nel 2022.

    Queste le parole di Nicola Cianciotta al suo arrivo: “La scelta di venire a Taranto è basata sul fatto di avere più possibilità di giocare, di vedere il campo. Sapevo che l’allenatore, Graziosi è molto bravo. Taranto comunque è una piazza importante e che vuole fare bene. Conosco un po’ l’ambiente, perché in passato ho militato nello stesso club con il direttore generale Vito Primavera. Anche Pino Lorizio è una mia conoscenza, così come il coach, contro cui ho giocato più volte. Mi hanno proposto di far parte di un progetto ambizioso, in cui si punta a costruire una squadra competitiva. Essendo anche io pugliese, è un orgoglio poter giocare vicino casa. Indossare la maglia di una squadra della mia terra significa portare in alto la bandiera della Puglia. Mi aspetto una stagione molto intensa: il livello medio delle squadre si è alzato, e sarà un campionato combattuto. Voglio farmi trovare sempre pronto e dare tutto per portare in alto il nome di Taranto.”

    A commentare il suo arrivo è anche il segretario generale Stefano De Luca, che sottolinea: “Nicola è sicuramente un attaccante, un giocatore di temperamento, un combattente. Oltre a essere un ragazzo di livello nazionale, siamo certi che con la sua voglia di mettersi in gioco potrà crescere ancora molto. Il percorso che sta seguendo potrebbe anche portarlo a vestire in futuro la maglia della Nazionale.”

    Con il suo entusiasmo, la sua determinazione e l’orgoglio di rappresentare la Puglia, Nicola Cianciotta è pronto a dare il massimo per la Gioiella Prisma Taranto.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    E’ Pino Lorizio il nuovo direttore sportivo della Gioiella Prisma Taranto

    La Gioiella Prisma Taranto dà il benvenuto a Pino Lorizio, nuovo direttore sportivo della prima squadra. Figura di grande esperienza e carisma nel panorama pallavolistico italiano, Lorizio approda in questo nuovo ruolo con entusiasmo e determinazione, affiancando il mister e il direttore generale Primavera nella costruzione della nuova stagione.

    Originario di Putignano, Lorizio ha alle spalle una lunga carriera da allenatore costellata di successi. Nel 1993/94 conquista la Coppa di B e porta Castellana Grotte in Serie A. Dopo una parentesi proprio a Taranto da secondo nel 2000, e Cutrofiano, nel 2004/05, prima di passare a Gioia, guida Molfetta in B1 alla promozione, anche se il club rinuncia poi alla Serie A2. Nel 2008/09 è protagonista di una straordinaria stagione con Massa, centrando promozione dalla B1 e vittoria della Coppa Italia di categoria.

    Nella stagione successiva, subentra a gennaio alla guida di Isernia in A2. Nel 2013/14 vive una prestigiosa esperienza internazionale in Bulgaria, dove con il Levski Sofia raggiunge la Finale Scudetto e conquista la Coppa nazionale. Tornato in Italia, approda a Motta di Livenza, dove conquista la promozione in A2, ma anche in questo caso il club decide di rinunciare al titolo.

    Il 28 febbraio 2016 lascia Motta per fare ritorno a Castellana Grotte, dove ottiene una nuova promozione in A2, seguita da quella in Superlega l’anno successivo. Da lì, prosegue il suo percorso sulle panchine di Alessano, Reggio Emilia e nuovamente Motta, con cui nel 2020/21 centra un’altra promozione in A2, rimanendo poi alla guida del club fino a dicembre 2022.

    La sua ultima esperienza da tecnico è con la Rinascita Lagonegro, in A2 e A3, dal marzo 2023 al novembre 2024.

    Per Lorizio si tratta della prima esperienza nel ruolo di direttore sportivo, ma il suo profondo bagaglio tecnico e la lunga militanza nella pallavolo nazionale e internazionale lo rendono una figura di riferimento per la società rossoblù. Ha già iniziato a lavorare fianco a fianco con il coach e con il direttore generale Primavera, contribuendo in maniera concreta e costruttiva alla definizione della nuova stagione.

    Conosce bene il territorio pugliese, terra a cui è profondamente legato, e la realtà di Taranto non gli è affatto nuova: dal 1999 al 2001 è stato secondo allenatore con l’allora La Cascina Taranto, affiancando in panchina Vincenzo Di Pinto e vivendo in prima persona il calore e la passione del pubblico ionico.

    “Dopo quasi 500 panchine in serie A e quasi 400 in B1 stavo pensando di intraprendere la carriera da dirigente ma non pensavo di avere subito la possibilità di farlo in un grande club. Devo ringraziare il Presidente Bongiovanni, la Presidentessa Zelatore e Vito Primavera che offrendomi il ruolo di Direttore Sportivo alla Prisma hanno facilitato la mia decisione di lasciare la panchina. Non posso che essere felice di cominciare questa mia seconda vita nel volley proprio a Taranto con la Prisma Volley dove ero stato secondo allenatore dal 1999 al 2001 nella prima storica promozione e il primo anno in A1. Con Coach Graziosi abbiamo lo stesso modo di vedere e di vivere il volley e questo è un buon punto di partenza per fare una grande stagione. Se tutti remeranno nella stessa direzione credo che la Prisma sarà protagonista nel prossimo campionato di A2!”, le sue prime parole da direttore sportivo.

    Dichiarazione del Presidente Tonio Bongiovanni: “Siamo orgogliosi di accogliere Pino Lorizio nella famiglia della Gioiella Prisma Taranto. La sua straordinaria esperienza e la sua profonda conoscenza del nostro sport saranno fondamentali per costruire un progetto ambizioso e duraturo. Conosciamo bene le sue qualità tecniche e umane, e siamo certi che saprà essere un punto di riferimento importante per tutto l’ambiente, in perfetta sinergia con lo staff tecnico e dirigenziale. Il suo ritorno a Taranto rappresenta anche un forte segnale di continuità e appartenenza: siamo pronti a scrivere insieme un nuovo capitolo della nostra storia”. LEGGI TUTTO

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    A Taranto arriva Matteo Lusetti: “Sarà un campionato competitivo, pronto a dare il massimo”

    Giovane, ambizioso e con già importanti esperienze alle spalle, Matteo Lusetti è un nuovo palleggiatore della Gioiella Prisma Taranto.

    Classe 2002, modenese DOC e con i suoi 190 cm di altezza, Matteo Lusetti è un palleggiatore che ha bruciato le tappe sin da giovanissimo. A soli quindici anni esordisce nel massimo campionato con la maglia di Modena, la squadra della sua città, accumulando sei presenze in quattro stagioni al fianco dei grandi campioni del volley.

    Nel 2021 sceglie di mettersi alla prova in Serie A2 con Mondovì, dove – a soli 19 anni – disputa 24 partite, 78 set e mette a segno 25 punti personali, di cui 18 ace e 4 muri. Le sue prestazioni convincono il CT Fefè De Giorgi a convocarlo con la nazionale maggiore.

    Dopo una stagione di crescita ulteriore a Bologna, approda a Grottazzolina con cui conquista la storica promozione in Superlega, vincendo sia il campionato che i playoff di A2. La scorsa stagione ha indossato la maglia di Sarroch in Serie A3, continuando a maturare esperienza e leadership.

    Ora per Lusetti è tempo di una nuova sfida: la serie A2 con la Gioiella Prisma Taranto.

    Matteo Lusetti si è detto entusiasta della nuova avventura: “Sono davvero felice di iniziare questa nuova avventura con la Gioiella Prisma Taranto. Ho scelto Taranto perché credo molto nel progetto della società, che mi ha trasmesso grande entusiasmo e professionalità sin dal primo contatto. Mi aspetto un campionato competitivo, ma sono pronto a dare il massimo, sia a livello personale che di squadra, per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti. Non vedo l’ora di conoscere i tifosi e sentire il calore di Taranto. A presto!”.

    Il direttore generale Vito Primavera, commenta così il nuovo arrivo: “Lusetti è un talento in continua crescita, con alle spalle esperienze importanti nonostante la giovane età. È un giocatore determinato, con grandi margini di miglioramento, e siamo certi che potrà dare un contributo prezioso alla nostra squadra. La sua voglia di mettersi in gioco e la sua mentalità si sposano perfettamente con il nostro progetto”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Taranto ingaggia l’opposto Mitrasinovic: “Qui c’è tutto quello che cercavo”

    La Gioiella Prisma Taranto ha ufficializzato l’arrivo dell’opposto croato Tomislav Mitrasinovic, classe 2000, per la stagione 2025-2026. Un innesto di prestigio per il reparto offensivo rossoblù, che si arricchisce di un atleta dal profilo internazionale, dotato di potenza, talento e carattere.

    Con i suoi 206 cm di altezza, Mitrasinovic è un opposto fisicamente imponente, capace di garantire un rendimento costante in attacco, un servizio incisivo e un muro solido e reattivo. Atleta completo, abituato ai ritmi internazionali, è pronto a mettersi al servizio della squadra con energia e determinazione.

    Il suo primo approdo in Superlega risale alla stagione 2021-2022 con Monza, dove ha condiviso il reparto degli opposti con il fuoriclasse tedesco Grozer, accumulando esperienza e crescendo alle spalle di uno dei migliori bomber d’Europa.

    Dopo Monza, Mitrasinovic ha spiccato il volo in Europa, giocando in Francia con il Cambrai Volley, in Slovenia con il Calcit Kamnik, poi in Turchia e infine in Bahrein, dove ha continuato a evolversi, affinando il suo gioco potente e imprevedibile.

    Formatosi nell’HAOK Mladost Zagabria, con cui ha vinto 3 campionati croati, 2 Coppe di Croazia e 2 Supercoppe, ha iniziato giovanissimo a militare nella nazionale seniores, partecipando alla European Silver League, agli Europei, e vincendo l’oro ai Giochi del Mediterraneo 2022. Ha contribuito inoltre alla qualificazione della Croazia per gli Europei 2025.

    Tomislav Mitrasinovic: “Prima di tutto, voglio ringraziare il club per la fiducia e l’accoglienza: sin dal primo contatto ho sentito un’energia positiva e una grande voglia di fare bene. Ho sempre sentito parlare benissimo di Taranto, della passione della piazza, dell’ambizione della società e della professionalità dello staff tecnico. Non ho avuto dubbi: qui c’è tutto ciò che cercavo. Arrivo con l’entusiasmo di chi vuole dare il massimo e con l’umiltà di chi sa che ogni giorno è un’occasione per crescere. Il mio obiettivo è essere utile alla squadra, guadagnarmi ogni punto con il lavoro e lottare su ogni pallone. Il resto, come sempre, lo dirò in campo”.

    Il commento di coach Gianluca Graziosi: “Tomislav è un giocatore che ricordo bene fin dai tempi di Monza, quando era ancora molto giovane e si allenava con uno dei migliori opposti al mondo come Grozer. Da allora ha fatto uno step importante ogni anno, passando attraverso campionati tosti e molto diversi tra loro. Questa sua crescita costante e la capacità di adattarsi a contesti internazionali dimostrano la sua serietà e il suo potenziale. È fisicamente dominante, potente, ma anche preciso nei colpi. Sa essere efficace in attacco, al servizio e a muro. Ma ciò che mi ha colpito di più è la determinazione con cui ha accettato il nostro progetto: in mezza giornata era già determinato a venire a Taranto. Ha ampi margini di miglioramento, e sono certo che con il lavoro quotidiano potremo far emergere ancora di più le sue qualità. È un atleta su cui si può costruire, uno spirito competitivo che potrà contagiare anche i compagni; darà molto a questa squadra e saprà conquistare il nostro pubblico”.

    Con l’arrivo di Tomislav Mitrasinovic, la Gioiella Prisma Taranto aggiunge forza, esperienza e ambizione al proprio arsenale. Un opposto moderno, affamato di successi, pronto a lasciare il segno.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Sulla panchina di Taranto arriva Graziosi: “Possiamo toglierci grandi soddisfazioni”

    Con rinnovato slancio e ambizione, la Gioiella Prisma Taranto annuncia il nuovo head coach che guiderà la squadra nella prossima stagione sportiva. Una scelta di prestigio, frutto di una visione chiara e determinata per il futuro del club: Gianluca Graziosi siederà sulla panchina rossoblù, pronto a portare la sua visione di gioco, il suo carisma e quella mentalità vincente che lo hanno reso uno dei tecnici più rispettati del panorama nazionale.

    Marchigiano di Ancona, classe 1965, Graziosi ha costruito la sua carriera in panchina con dedizione e risultati concreti. Dopo un primo brillante periodo a Potenza Picena dove porta il team alla promozione in A1 e sfiora una Coppa Italia a Chieri, e a Bergamo in Serie A dal 2016, dove conduce la squadra – allora matricola di A2 – fino a due semifinali promozione, viene chiamato in Superlega a Ravenna nel 2018 dove chiude con un rispettabile 10° posto, e in Nazionale juniores. Successivamente disputa un anno a Siena, e quando i campionati si chiudono per la pandemia è primo in classifica. Torna nel capoluogo orobico nel 2020, subito dopo il periodo di stop dovuto al Covid, guidando la Agnelli Tipiesse fino al 2022. In questi anni riporta entusiasmo e trofei, conquistando una seconda Coppa Italia per Bergamo e due Supercoppe (la prima proprio contro Taranto al PalaMazzola). Dopo il campionato 2020-21 riceve il premio di Lega Pallavolo Serie A Costa Anderlini come miglior allenatore della stagione.

    Coach di personalità, noto per il suo lavoro sulla crescita dei giovani, raggiunge traguardi importanti con la Nazionale italiana: nel 2018 conquista l’oro ai Giochi del Mediterraneo a Tarragona, affiancato da giovani promesse come Tiozzo, Milan, Pinali, Cavuto e Sbertoli. Sempre nello stesso anno, firma uno storico successo alle Universiadi, riportando il tricolore sul gradino più alto del podio dopo decenni.

    Dopo l’esperienza a Bergamo conclusa nel 2023 prosegue il suo percorso a Siena, dove ha chiuso la scorsa stagione al primo posto in classifica centrando la finale promozione, uscendo contro Grottazzolina, arrivando poi alle semifinali contro Brescia nell’annata appena conclusa.

    Ora lo attende una nuova sfida, ambiziosa e stimolante: guidare la Gioiella Prisma Taranto in un progetto di rilancio e crescita, con l’obiettivo di alzare l’asticella e riportarla tra le grandi del volley.

    Le prime parole di coach Graziosi: “Ho accettato con grande convinzione la proposta della Gioiella Prisma Taranto per tre motivi precisi: la serietà e la solidità del progetto tecnico, che punta chiaramente al ritorno in Superlega; la curiosità e il desiderio di conoscere una realtà appassionata come Taranto e la Puglia, che ha fame di volley e gode di grande cultura sportiva; e infine il calore della tifoseria tarantina, che so essere tra le più genuine e coinvolgenti del panorama nazionale. Infatti per la mia indole, adoro stare quotidianamente insieme alla gente e vivere insieme ai tifosi tutte le emozioni ed entusiasmo del campionato“.

    La ricetta vincente: “Sono convinto che per costruire qualcosa di importante servano tre ingredienti: lavoro, lavoro e ancora lavoro. È da lì che si parte per creare identità, gruppo e risultati e mi aspetto un gruppo che pensi alla pallavolo ogni momento della sua giornata, disposto a lavorare e a sacrificarsi per l’obiettivo che tutti abbiamo in testa”.

    Le parole spese per la società jonica: “Ringrazio profondamente la società per la fiducia accordata: la presidenza con Tonio Bongiovanni ed Elisabetta Zelatore, e il direttore generale Vito Primavera, che mi hanno coinvolto con entusiasmo e con un progetto chiaro, serio e ben strutturato. Avere alle spalle una società solida è fondamentale per lavorare bene e costruire qualcosa di duraturo”.

    Sull’annata che lo aspetta in A2, il tecnico è lucido e determinato: “So bene che ci aspetta un campionato duro, lungo e molto equilibrato, dove ogni partita sarà una battaglia e nulla verrà regalato. La Serie A2 è una categoria estremamente competitiva, con tante piazze ambiziose e roster ben costruiti. Ci vorrà pazienza nei momenti difficili e grande fame ogni giorno. Mi aspetto una squadra umile ma affamata, pronta a lottare su ogni pallone e a migliorare settimana dopo settimana. Con lo spirito giusto e il sostegno del pubblico, possiamo toglierci grandi soddisfazioni”.

    Infine, un sogno personale: “Uno dei miei desideri più grandi da allenatore è conquistare ancora la Superlega sul campo. Farlo con questa maglia, con questo pubblico e viverla con questa società, sarebbe qualcosa di straordinario. E io ci credo”.

    Le parole del presidente Tonio Bongiovanni: “Siamo tutti felici dell’arrivo di coach Graziosi a Taranto: rappresenta una figura di grande esperienza e valore umano, oltre che tecnico. Siamo convinti che il suo approccio, basato sul lavoro quotidiano, sulla cultura del sacrificio e sulla valorizzazione del gruppo, possa portare un contributo importante non solo alla squadra, ma all’intero ambiente rossoblù. La sua mentalità vincente, unita alla passione che da sempre contraddistingue la nostra tifoseria, potrà essere la scintilla per costruire una stagione entusiasmante. Il nostro obiettivo è ambizioso ma concreto: tornare a essere protagonisti. Con Graziosi al timone, crediamo di avere l’uomo giusto per intraprendere questo percorso”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Taranto ingaggia Riccardo Gollini: “Arrivo con grande entusiasmo e voglia di dare il massimo”

    La Gioiella Prisma Taranto annuncia l’arrivo di Riccardo Gollini, giovane e promettente libero proveniente da Modena Volley.

    Classe 2000, Gollini ha mosso i primi passi nel settore giovanile di Modena, entrando poi stabilmente nella rosa della prima squadra in Superlega nella stagione 2021-22, dopo aver maturato esperienza nella formazione di Serie B. Con i gialloblù ha anche conquistato la Coppa CEV 2022-23, confermandosi come uno dei profili più interessanti del panorama nazionale nel suo ruolo.

    Ora, per Riccardo – atleta noto per la sua dedizione, l’attenzione ai dettagli, l’elevata reattività e un’innata capacità di leggere le situazioni di gioco – è giunto il momento di affrontare una nuova sfida: quella della Serie A2 con la maglia rossoblù della Gioiella Prisma Taranto. Dotato di grande agilità, solidità in ricezione e coraggio nelle difese più difficili, Gollini porta con sé non solo entusiasmo e voglia di emergere, ma anche un prezioso bagaglio di esperienza maturato ai massimi livelli.

    Le parole di Riccardo Gollini: “Sono davvero entusiasta di iniziare questa nuova avventura a Taranto. Avevo bisogno di uscire dalla mia zona di comfort, lasciare Modena – dove sono cresciuto e ho avuto tanto – per mettermi alla prova in un contesto diverso, stimolante. La Gioiella Prisma Taranto è una società dal grande prestigio, con una storia importante e un progetto ambizioso che punta al ritorno in Superlega, un obiettivo che sento anche mio. Ho ricevuto ottime impressioni da chi ha vissuto questa realtà, e non vedo l’ora di conoscere l’ambiente, lo staff e i tifosi. Arrivo con grande entusiasmo e voglia di dare il massimo”.

    Il commento della Vicepresidente Elisabetta Zelatore: “Siamo felici di accogliere Riccardo Gollini nella nostra famiglia. È un atleta giovane ma con un bagaglio di esperienza importante per la sua età, maturato in un contesto di altissimo livello come Modena. La sua scelta di venire a Taranto, sposando il nostro progetto, ci riempie d’orgoglio. Siamo certi che, con il suo talento, la sua determinazione e le sue doti tecniche da libero puro – agilità, lettura del gioco, sicurezza nei fondamentali – potrà dare un contributo fondamentale alla squadra e crescere ulteriormente. A lui il nostro benvenuto e un grande in bocca al lupo per questa nuova sfida”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO