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    Six Kings Slam 2025: uscito il poster ufficiale. Confermato Sinner

    La infografica dell’evento 2025

    Il prossimo autunno tornerà in Arabia Saudita la ricchissima esibizione Six Kings Slam, prevista presso la ANB Arena di Riad dal 15 al 18 ottobre. Le informazioni sono ancora incomplete, ma oggi è uscito il poster che lancia la manifestazione, con la conferma dei volti dei sei campioni al via: Jannik Sinner, Carlos Alcaraz, Novak Djokovic, Alexander Zverev, Taylor Fritz e Jack Draper. L’evento dovrebbe svolgersi con il formato dell’anno scorso, e con lo stratosferico premio di 6 milioni di dollari per chi vincerà la tre giorni di gare. Lo scorso anno fu Sinner trionfare, battendo uno dopo l’altro Daniil Medvedev (a cui lasciò la miseria di tre game!), quindi Novak Djokovic in semifinale e Carlos Alcaraz in finale. Djokovic si aggiudicò la finale per il terzo posto, superando Nadal, in uno degli ultimi match giocati dallo spagnolo prima del ritiro consumato a Malaga in Davis Cup.
    Curioso rilevare come solo tre dei partecipanti in realtà siano campioni Slam (quando il titolo dell’evento recita Sei Re degli Slam): Sinner (a quota 4 titoli), Alcaraz (5) e ovviamente Djokovic (ben 24, record assoluto). Draper, Fritz e Zvever ambiscono a diventarlo e giocheranno in Arabia Saudita per il Prize money più ricco dell’anno, ancora da confermare ma che non dovrebbe discostarsi da sei milioni ottenuti nel 2024 dal nostro campione di Sexten.
    Un evento che l’anno scorso suscitò non poche polemiche, per la sua collocazione (la trasferta in Asia per i tornei di Pechino e Shanghai), per valanga di dollari assegnata a tutti i giocatori, anche i soli partecipanti, e per la continua battaglia portata avanti da molti tennisti sulla lunghezza e durezza del calendario ufficiale, ma pronti a giocare con assegni così pesanti in palio.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Cincinnati 2025: Sinner e Alcaraz guidano un tabellone ricco di insidie e possibili sorprese

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    Il tennis maschile mondiale si accende nuovamente con il ritorno dei big al torneo Masters 1000 di Cincinnati, torneo che quest’anno si presenta in una veste rinnovata, della durata di due settimane, e che promette spettacolo e colpi di scena. Nonostante alcune assenze di peso, la presenza di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz garantisce qualità e grande attenzione mediatica, soprattutto dopo che il torneo canadese aveva faticato a radunare le stelle.
    Sinner e Alcaraz: i fari del torneoEntrambi sono i grandi favoriti per la vittoria finale, ma se per l’italiano le condizioni di Cincinnati sembrano ideali – Sinner è campione in carica e sembra già essersi lasciato alle spalle la notizia del test antidoping – lo spagnolo deve ancora sfatare il tabù di un torneo che storicamente non gli ha mai sorriso, incappando spesso in sconfitte inattese come quella subita lo scorso anno da Monfils.Sinner, numero uno al mondo, si presenta con un percorso potenzialmente complicato: dopo un bye iniziale, potrebbe affrontare giocatori rapidi come Paul o Machac agli ottavi, e in semifinale il possibile incrocio con Fritz. Musetti, invece, trova nel suo spicchio di tabellone avversari in calo come Tsitsipas, Ruud e Aliassime: un’occasione da sfruttare per ritrovare fiducia dopo mesi difficili.
    (1) Jannik Sinner vs ByeQualifier / Lucky Loser vs Vit Kopriva Sebastian Baez vs David Goffin Bye vs (30) Gabriel Diallo
    (19) Tomas Machac vs ByeJordan Thompson vs Qualifier / Lucky LoserPedro Martinez vs (WC) Nicolas Jarry Bye vs (13) Tommy Paul
    (11) Casper Ruud vs ByeArthur Rinderknech vs Nuno Borges Tomas Martin Etcheverry vs Juncheng Shang Bye vs (23) Felix Auger-Aliassime
    (25) Stefanos Tsitsipas vs ByeQualifier / Lucky Loser vs Fabian Marozsan Benjamin Bonzi vs Matteo Arnaldi Bye vs (8) Lorenzo Musetti
    Il secondo spicchio di tabelloneTaylor Fritz, in continua ascesa, può contare su un percorso piuttosto favorevole fino alle semifinali, salvo sorprese da parte di outsider come Cobolli o Davidovich, quest’ultimo atteso a una sfida interessante con Joao Fonseca. Da non sottovalutare la presenza di Frances Tiafoe, finalista lo scorso anno, e di Holger Rune, ancora alle prese con problemi fisici e di rendimento.
    (4) Taylor Fritz vs ByeBorna Coric vs Christopher O’Connell Zizou Bergs vs Jacob Fearnley Bye vs (31) Lorenzo Sonego
    (17) Alejandro Davidovich Fokina vs ByeJoao Fonseca vs Yunchaokete Bu Qualifier / Lucky Loser vs Yoshihito Nishioka Bye vs (15) Flavio Cobolli
    (10) Frances Tiafoe vs ByeRoberto Carballes Baena vs Hugo Gaston Giovanni Mpetshi Perricard vs Qualifier / Lucky LoserBye vs (20) Ugo Humbert
    (28) Alex Michelsen vs ByeCorentin Moutet vs Mackenzie McDonald Roman Safiullin vs Alejandro Tabilo Bye vs (7) Holger Rune
    Shelton e Zverev, l’incognita MedvedevIl terzo spicchio di tabellone offre sfide ad alto potenziale: Ben Shelton potrebbe ritrovare Daniil Medvedev in un ottavo che promette fuoco e scintille, mentre Alexander Zverev – dopo la semifinale a Toronto – cerca continuità, con Khachanov possibile rivale prima di quarti di finale potenzialmente esplosivi contro Shelton o Medvedev stesso.
    (5) Ben Shelton vs ByeCamilo Ugo Carabelli vs Kei Nishikori Daniel Altmaier vs Roberto Bautista Agut Bye vs (32) Cameron Norrie
    (22) Jiri Lehecka vs Bye(WC) Tristan Boyer vs (WC) Brandon Holt Adam Walton vs Qualifier / Lucky LoserBye vs (12) Daniil Medvedev
    (14) Karen Khachanov vs Bye(PR) Sebastian Ofner vs Qualifier / Lucky Loser(WC) Jenson Brooksby vs Alexandre Muller Bye vs (18) Arthur Fils
    (27) Brandon Nakashima vs ByeMarcos Giron vs Qualifier / Lucky LoserGael Monfils vs (WC) Nishesh Basavareddy Bye vs (3) Alexander Zverev
    Alcaraz, de Miñaur e il ritorno di RublevL’ultimo quarto vede Alcaraz favorito, almeno fino ai quarti dove potrebbe incrociare uno tra de Miñaur e Rublev. Lo spagnolo debutta contro avversari alla portata (attenzione però a Mensik), ma nei turni successivi dovrà essere pronto ad alzare il livello contro avversari solidi e motivati. Il percorso verso la semifinale, dove potrebbe ritrovare Zverev, è alla sua portata, ma non sono esclusi scivoloni.
    (6) Alex de Minaur vs ByeHugo Dellien vs Reilly Opelka Francisco Comesana vs Jaume Munar Bye vs (29) Luciano Darderi
    (21) Alexei Popyrin vs ByeQualifier / Lucky Loser vs Qualifier / Lucky LoserLearner Tien vs Qualifier / Lucky LoserBye vs (9) Andrey Rublev
    (16) Jakub Mensik vs ByeMiomir Kecmanovic vs Ethan Quinn Qualifier / Lucky Loser vs Qualifier / Lucky LoserBye vs (24) Denis Shapovalov
    (26) Tallon Griekspoor vs ByeHamad Medjedovic vs Aleksandar Kovacevic Mattia Bellucci vs Damir Dzumhur Bye vs (2) Carlos Alcaraz
    Un torneo imprevedibile… ma con Sinner e Alcaraz ancora protagonisti?La nuova formula di Cincinnati, con tabellone allargato e condizioni di gioco tutte da scoprire, apre le porte a risultati imprevedibili. Tuttavia, le attese sono tutte per un possibile ennesimo duello tra Sinner e Alcaraz in finale: i due dominatori degli Slam sono pronti a sfidarsi ancora una volta anche in Ohio, ma dovranno prima superare avversari complessi e possibili ostacoli nascosti e sicuramente più rodati di loro. I prossimi dieci giorni diranno se la rivalità del momento continuerà a infiammare anche l’estate americana del tennis.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Cincinnati: Il Tabellone Principale. Jannik Sinner e Lorenzo Musetti nello stesso quarto. Alcaraz con Zverev. Mattia Bellucci in caso di vittoria affronterà l’iberico

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    Masters 1000 Cincinnati – Tabellone Principale – parte alta – hard(1) Jannik Sinner vs ByeQualifier / Lucky Loser vs Vit Kopriva Sebastian Baez vs David Goffin Bye vs (30) Gabriel Diallo
    (19) Tomas Machac vs ByeJordan Thompson vs Qualifier / Lucky LoserPedro Martinez vs (WC) Nicolas Jarry Bye vs (13) Tommy Paul
    (11) Casper Ruud vs ByeArthur Rinderknech vs Nuno Borges Tomas Martin Etcheverry vs Juncheng Shang Bye vs (23) Felix Auger-Aliassime
    (25) Stefanos Tsitsipas vs ByeQualifier / Lucky Loser vs Fabian Marozsan Benjamin Bonzi vs Matteo Arnaldi Bye vs (8) Lorenzo Musetti
    (4) Taylor Fritz vs ByeBorna Coric vs Christopher O’Connell Zizou Bergs vs Jacob Fearnley Bye vs (31) Lorenzo Sonego
    (17) Alejandro Davidovich Fokina vs ByeJoao Fonseca vs Yunchaokete Bu Qualifier / Lucky Loser vs Yoshihito Nishioka Bye vs (15) Flavio Cobolli
    (10) Frances Tiafoe vs ByeRoberto Carballes Baena vs Hugo Gaston Giovanni Mpetshi Perricard vs Qualifier / Lucky LoserBye vs (20) Ugo Humbert
    (28) Alex Michelsen vs ByeCorentin Moutet vs Mackenzie McDonald Roman Safiullin vs Alejandro Tabilo Bye vs (7) Holger Rune

    Masters 1000 Cincinnati – Tabellone Principale – parte bassa – hard(5) Ben Shelton vs ByeCamilo Ugo Carabelli vs Kei Nishikori Daniel Altmaier vs Roberto Bautista Agut Bye vs (32) Cameron Norrie
    (22) Jiri Lehecka vs Bye(WC) Tristan Boyer vs (WC) Brandon Holt Adam Walton vs Qualifier / Lucky LoserBye vs (12) Daniil Medvedev
    (14) Karen Khachanov vs Bye(PR) Sebastian Ofner vs Qualifier / Lucky Loser(WC) Jenson Brooksby vs Alexandre Muller Bye vs (18) Arthur Fils
    (27) Brandon Nakashima vs ByeMarcos Giron vs Qualifier / Lucky LoserGael Monfils vs (WC) Nishesh Basavareddy Bye vs (3) Alexander Zverev
    (6) Alex de Minaur vs ByeHugo Dellien vs Reilly Opelka Francisco Comesana vs Jaume Munar Bye vs (29) Luciano Darderi
    (21) Alexei Popyrin vs ByeQualifier / Lucky Loser vs Qualifier / Lucky LoserLearner Tien vs Qualifier / Lucky LoserBye vs (9) Andrey Rublev
    (16) Jakub Mensik vs ByeMiomir Kecmanovic vs Ethan Quinn Qualifier / Lucky Loser vs Qualifier / Lucky LoserBye vs (24) Denis Shapovalov
    (26) Tallon Griekspoor vs ByeHamad Medjedovic vs Aleksandar Kovacevic Mattia Bellucci vs Damir Dzumhur Bye vs (2) Carlos Alcaraz LEGGI TUTTO

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    Sinner è arrivato a Cincinnati

    Jannik Sinner a Cincinnati con Ferrara

    Mentre il Masters 1000 di Toronto si avvia alle fasi decisive, in quel di Cincinnati si scaldano i motori per il secondo torneo mille estivo in Nord America, dove torneranno in campo tutti big assenti in Canada. Tra questi il nostro Jannik Sinner, già arrivato in Ohio come mostra il profilo Instagram ufficiale del torneo con una storia.
    Il n.1 del mondo è a bordo campo, preparando il manico della sua racchetta per l’allenamento. A fianco Umberto Ferrera, preparatore atletico tornato nel team del pusterese dopo la traumatica separazione dell’agosto 2024 quando esplose la notissima e sfortunata vicenda Clostebol. Si è scritto molto di questo ritorno a sorpresa, per colmare la casella lasciata vuota da Marco Panichi, sicuramente Jannik ne parlerà nel Media day del torneo.
    Sinner ricordiamo è il campione in carica a Cincinnati: dopo la sconfitta dello scorso anno a Montreal, l’italiano in Ohio iniziò una strepitosa corsa vincente culminata con il successo a US Open, secondo Slam in carriera, e poi i titoli a Shanghai, ATP Finals e Davis Cup, a chiudere un 2024 eccezionale.
    Jannik dovrà difendere una cambiale pesante di 1000 punti, con il grande rivale Alcaraz che invece potrà accorciare il gap dall’azzurro in caso di una sua bella corsa nel torneo. Alla stampa nazionale Carlos ha parlato chiaramente di puntare al sorpasso su Jannik nel ranking, avendo pochi punti da difendere nei prossimi mesi. Sarà un altro motivo di grande interesse ad animaré i grandi eventi di “Cincy” e New York.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Tsitsipas: “Sinner e Alcaraz fortissimi, ma Federer e Nadal restano un’altra cosa”

    Roger Federer nella foto

    Stefanos Tsitsipas ha le idee chiare quando si tratta di mettere a confronto le nuove stelle del tennis mondiale, Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, con due leggende assolute come Roger Federer e Rafael Nadal. Intervistato da tennis365, il tennista greco ha sottolineato la grandezza degli attuali dominatori del circuito, ma senza lasciarsi andare a paragoni affrettati con chi ha fatto la storia dello sport.
    “Fino a quando non vinceranno lo stesso numero di tornei, non possiamo affermare che Jannik e Carlos siano migliori di Roger e Rafa”, ha detto Tsitsipas, riconoscendo comunque il livello altissimo espresso dagli italiani e dagli spagnoli di nuova generazione. “Il loro tennis è straordinario e la nascita di nuove stelle è qualcosa che continuerà a succedere. Nei prossimi cinque anni sono convinto che emergeranno altri giocatori impressionanti”.
    Per Tsitsipas, però, ciò che hanno fatto i Big 3 è un capitolo a parte. “Federer, Nadal e Djokovic hanno portato il tennis a uno status superiore e la quantità di titoli che hanno vinto non sarà facile da superare”, ha concluso il greco. Un’opinione lucida che conferma come, almeno per ora, il mito dei “Fab 3” resti ancora inarrivabile.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Alcaraz: “Non mi faccio problemi a mangiare hamburger e dolci durante i tornei. La rivalità con Sinner? Alla gente piace l’idea che ci siano attriti tra noi, è questo che ‘vende’, ma abbiamo un bellissimo rapporto”

    Carlos Alcaraz, 5 Slam vinti in carriera

    “Mi piace molto giocare a tennis. È la mia passione, è ciò che ho scelto, è ciò che amo.” Così inizia una lunga e interessante intervista rilasciata da Carlos Alcaraz al Financial Times, nella quale il più giovane n.1 dell’era moderna della disciplina si racconta a 360°, spaziando tra il campo e la sua vita di tutti giorni. Interessante anche il passaggio dedicato al rapporto con Sinner, assai chiacchierato soprattutto dopo il rientro dell’italiano dai tre mesi di sospensione, con tre grandi finali disputate tra i due da Roma a Wimbledon passando per Roland Garros. La stagione in corso resterà segnata in modo indelebile dai loro cinque set di Parigi, a dir poco epici, e poi dalla rivincita di Jannik sui prati di Londra. Rivalità totale quando vuoi essere il migliore, ma anche stima e amicizia, con la giusta distanza necessaria in uno sport individuale così competitivo. Carlos parla del suo amore viscerale per il tennis, ma con un’importante nota: “Il tennis è la mia vita, ma alla fine, è come tutto il resto. Se giochi ogni giorno e non ti prendi mai una pausa per te stesso, per staccare la spina, quell’entusiasmo svanisce. Quindi cerco sempre di trovare momenti di divertimento, di voglia di vivere.”
    La chiacchierata vira sul più grande successo nel 2025, la vittoria a Roland Garros. Un titolo strappato salvando tre match point, pochi centimetri tra la gioia immensa e la delusione cocente, non facile riprendere in mano una partita che era, di fatto, persa: “Ho semplicemente pensato di recuperare un po’ alla volta: un punto, poi un altro punto, poi un altro punto, soprattutto quei tre punti”, racconta Alcaraz “Chiudere un Grande Slam è molto, molto difficile, quindi sapevo che avrei avuto delle occasioni. Ecco perché sono rimasto calmo. Sapevo che non sarebbe stato facile per lui.” Anche sull’orlo della sconfitta, non è mai sembrato arretrare o totalmente sfiduciato. La sua sicurezza interiore è davvero così incrollabile o è semplicemente un bravo attore? “Era un po’ l’immagine che volevo dare anch’io”, sorride Carlos. “Non ho mai dubitato di poter rimontare, ma ovviamente devi mostrare un’immagine di fiducia in te stesso in ogni momento. Non appena mostri debolezza all’altro, è finita: sei perso.” È esattamente quel che invece è accaduto a Wimbledon quando, sovrastato dalla potenza e aggressività di Sinner, ha esternato al suo team tutta la frustrazione del sentirsi inferiore nello scambio, affermando “lui sta giocando molto meglio di me”.
    Soprattutto sul web, ma anche da alcuni ex colleghi prestigiosi, Alcaraz è stato criticato per la sua voglia di vita extra tennistica e la necessità di staccare la spina, concedendosi serate e distrazioni che poco si addicono a una professione terribilmente intensa come quella del super campione con racchetta. Pure una dieta non così rigorosa come quelle di Djokovic o Sinner. Così Carlos: “Mangio un hamburger prima, durante o dopo un torneo. E mi concedo sempre un dessert, un po’ di cioccolato: non è un problema per me. Come festeggio? Magari quando torno a casa. Il cibo di mia madre è sempre il migliore. E bevo champagne e Coca-Cola, cosa questa che non faccio durante i tornei… Senza esagerare, ovviamente.” Resta sempre presente in lui la ricerca di un equilibrio tra l’iper professionismo del campione e la necessità di una valvola di sfogo, che sia una serata in un locale a tirar tardi o a tavola. Esplosivo come il suo gioco in campo.
    “Quei tre sono degli Alieni”, così Alcaraz apostrofa scherzando le imprese del trio Federer – Nadal – Djokovic, capaci di vincere 66 Slam in alcuni lustri, dominando il tennis in modo totale e portandolo a livelli assoluti. Come vive Carlos la responsabilità di essere il leader, insieme a Sinner, dell’epoca successiva a quella dei big-three? “Il tennis ha sempre avuto grandi rivalità e grandi giocatori. È un privilegio che la gente guardi ai nostri match in questo modo, con tanto entusiasmo, ma alla fine non abbiamo alcun obbligo di fare quello che hanno fatto loro (Roger, Nole e Rafa, ndr), tutt’altro. Se non rimani saldo nei tuoi ideali, in ciò che vuoi, quella pressione può divorarti. Devi sapere come distinguerti. Cerchiamo di non pensare a nessuna pressione e men che meno a fare quello che hanno fatto loro.”
    La rivalità con Sinner è intensa, già molte grandissime partite tra di loro e nel 2025 finalmente due finali Slam, con una vittoria a testa. Grande tensione agonistica tra i due, ma sempre in un clima di enorme rispetto, arrivando anche a sorridersi a vicenda per sottolineare alcuni punti splendidi. Davvero un abisso rispetto a quanto accadeva in rivalità del passato. Qua arriva anche l’interessante passaggio sul rapporto con Sinner: “Il trash-talking attira molta attenzione negli appassionati, è indubbio. Alla gente piace molto l’idea che ci siano attriti tra noi”, ammette Carlos. “Questo è ciò che vende. Ma anche se il tennis è uno sport individuale, anche se viviamo ogni settimana con gli stessi giocatori, in pratica giorno dopo giorno… Jannik e io abbiamo avuto grandi battaglie in campo, ma ci vediamo molto fuori. Parliamo, ci alleniamo insieme a volte. E alla fine si crea un buon rapporto, abbiamo un bellissimo rapporto. Vogliamo vincere e batterci a vicenda, ma poi fuori dal campo è un’altra cosa, e vogliamo essere brave persone e andare d’accordo. Per me questa è una delle virtù e dei valori dello sport. Questa rivalità sta diventando sempre più intensa, e ne sono davvero grato perché mi dà l’opportunità di dare il 100% in ogni allenamento, ogni giorno, solo per migliorare. Perché il livello che devo mantenere solo per battere Jannik è davvero alto.”
    Social Media, altro tema molto dibattuto, ancor più in tempi recenti segnati da moltissimi abusi perlopiù da parte di scommettitori frustrati. Questo il pensiero di Alcaraz: “Uso molto i social media e non è un ambiente molto positivo, per non dire orribile“, Carlos ha 7,4 milioni di follower su Instagram e 1,1 milioni su TikTok. “È diventato uno strumento molto importante per il lavoro, ma a livello personale è un mondo davvero orribile. Alla fine, niente lì è reale. Le persone mostrano una vita che non è veramente la loro, un volto che non è il loro. E poi, a parte questo, ci sono molte persone che possono raggiungerti con un semplice commento e possono ferirti. Credo che non ci sia arma peggiore delle parole.”
    Lo spagnolo rivela un suo punto debole: è fissato con le scarpe sportive, tanto da collezionarne un numero esagerato… “Sono un fanatico assoluto delle sneaker. Le adoro. E non c’è più spazio a casa! Mia madre mi rimprovera perché torno da ogni torneo con più sneaker e lei dice: ‘No, non portarne altre, non c’è posto dove metterle’”.
    Il golf sta diventato il suo passatempo favorito: “Adoro giocare a golf e ho giocato in alcuni campi qui nel Regno Unito nel periodo di Wimbledon. Con la quantità di pioggia che piove, ci sono campi fantastici! Rafa gioca davvero bene, anche Alex de Minaur è bravo. L’altro giorno ho giocato contro Andy Murray e mi ha battuto. Ha passato molto tempo sul campo ad allenarsi e si vede… Ho giocato anche contro Casper Ruud e anche lui mi ha battuto.”
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Us Open: Entry list Md e Qualificazioni. Uscite le quali. Federico Cinà entra nelle quali. Sette azzurri presenti. Travaglia fuori di 3 posti

    Scritto da JOA20Nove azzurri già nel MD. Teste di serie: Sinner, Musetti e Cobolli, sperando che se ne aggiunga un quarto ma non vedo grandi possibilità, Berrettini uscirà dalla Top50 prima di rientrare a Toronto, Arnaldi ha la semifinale di Montréal da difendere, solo Sonego potrebbe provare a salire in Top32. Per le quali mancano ancora due settimane, ma direi che ci saranno Passaro, Pellegrino, Gigante, Maestrelli, più Zeppieri e Napolitano con il ranking protetto, sperando che si aggiunga almeno uno tra Cinà e Travaglia.
    Esatto, Sonny é l’unico con delle possibilità concrete, essendo 37 in live ma con 3 giocatori davanti che scaleranno molto prima del torneo: Popyrin, Korda e Thompson. Mentre la classifica per le tds dovrebbe essere fatta prima di Wiston Salem, dove Sonego difende il titolo. Ma come minimo avrebbe bisogno di un quarto in un mille o la semi a Washington.
    Cobolli é tds sicura ma meglio rimanga nelle 24 per un terzo turno teorico migliore e non é scontato visti i punti che difende.
    Infine Muso tiene la 7/8 se non ci sono exploit sia di Shelton che di uno fra quelli che seguono, e ovviamente se supera qualche turno lui LEGGI TUTTO

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    Sinner, focus sul gioco a rete in vista della trasferta americana

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    Nemmeno il tempo di godersi il trionfo a Wimbledon, che Jannik Sinner, numero uno del mondo, ha già ripreso ad allenarsi con grande concentrazione. Dopo aver annunciato il forfait al Masters 1000 di Toronto per ricaricare le batterie e recuperare energie in vista dei grandi appuntamenti della stagione sul cemento, l’azzurro è stato avvistato anche ieri sui campi in cemento del Monte Carlo Country Club.
    Sinner, che proprio a Montecarlo ha stabilito ormai da anni la sua base, si sta preparando al meglio per la trasferta nordamericana. Il suo calendario prevede la partecipazione al Masters 1000 di Cincinnati e poi, naturalmente, agli US Open di New York, dove sarà uno degli uomini da battere. La settimana via sarà presente al doppio misto agli Us Open in coppia con Emma Navarro.

    🇲🇨🎾 Jannik Sinner trained today at the Monte Carlo Country Club, sharpening his skills ahead of the North American swing.
    The World No.1 seemed particularly focused on his net play — a key element he’ll need as he prepares for his return in Cincinnati.
    Precision. Aggression.… pic.twitter.com/qm9VrAnu2v
    — The Sinner Times (@sinnertimes) July 28, 2025

    Durante la sessione di allenamento, il numero uno del ranking ATP si è concentrato in particolare sul gioco di volo e sulle soluzioni a rete, un aspetto che sta cercando di perfezionare per essere ancora più incisivo sul cemento rapido americano. La scelta di lavorare fin da subito su questi dettagli dimostra la determinazione e la fame di miglioramento che contraddistinguono Sinner, sempre alla ricerca di nuovi stimoli anche dopo i successi più importanti.L’azzurro, che con la vittoria a Wimbledon ha consolidato la sua leadership nel tennis mondiale, si candida così a un ruolo da protagonista anche nella parte finale della stagione, con l’obiettivo di lasciare, ovviamente, il segno nei grandi appuntamenti americani.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO