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    Città di Crema, la finale maschile è Ghia-Cattaneo. Nel femminile dominio giapponese

    Giorgio Ghia, milanese, è giunto in finale dopo aver battuto Emiliano Bratomi

    Saranno due derby a concludere l’edizione numero 19 del Trofeo Città di Crema, torneo internazionale Under 16 che termina sabato – con le finali dei tabelloni di singolare – sui campi in terra battuta di Via del Fante. Da una parte due italiani – Ghia e Cattaneo – di fronte per il titolo dei ragazzi; dall’altra due giapponesi – Okuyama e Iwasa – una contro l’altra per contendersi la coppa del draw femminile. Si sapeva da qualche giorno che il trofeo maschile sarebbe finito in mani tricolori, ma l’equilibrio visto fino a venerdì non permetteva di fare previsioni, anche perché in campo c’erano le teste di serie dalla 2 alla 5, ossia quanto di meglio il torneo potesse proporre, una volta uscito il primo favorito Semenic. In semifinale, il numero 2 Giorgio Ghia è riuscito a evitare (per la prima volta nella settimana) il terzo set, prendendosi il successo nella stracittadina milanese contro Emiliano Bratomi: dopo un primo parziale lottato, il tie-break vinto ha spianato la strada al favorito, capace di involarsi nel secondo fino a chiudere per 7-6 6-1. Nella semifinale della sera, il promettente piemontese Cesare Cattaneo (numero 3 del seeding) ha avuto ancora meno problemi nel successo su Sebastiano Mantovani, piegato con un duplice 6-2.
    Il singolare femminile, invece, si deciderà con un derby giapponese fra due giocatrici classe 2012, capaci di stupire tutti con una solidità e una concentrazione fuori dal comune. La prima a staccare il pass per l’ultimo atto è stata Ayaka Iwasa, partita addirittura dalle qualificazioni e in grado di concedere appena due game alla piemontese Bianca Baroglio, la quale pure era stata fra le più convincenti nei giorni precedenti. Poco dopo, a raggiungere la connazionale è stata la testa di serie numero 3 Shina Okuyama, a segno dopo una splendida rimonta sulla favorita Camilla Olga Castracani. Si era capito fin dalle prime giornate che le due ragazzine asiatiche avevano talento in abbondanza e tanta voglia di far bene, ma era difficile prevedere un match decisivo tutto per loro. Pochi giorni fa, le stesse avevano dato vita a un altro derby nella finale dell’Under 14 di Pescara, col successo di Shina Okuyama al terzo set, ma qui si tratta di una prova Under 16 e il livello si è alzato in modo esponenziale. Sul finire del 2024, le stesse due si erano prese – in coppia – la finale dell’Orange Bowl Under 12, ed è chiaro che le vedremo protagoniste a lungo nei prossimi eventi giovanili. In attesa di un possibile futuro passaggio tra le pro.
    Nei doppi, intanto, sono giunti due trionfi azzurri grazie alle coppie Castracani/Fuzio nel femminile (7-5 6-2 su Lampiano Garbarini e Tranchero) e Ghia/Samarelli nel maschile (6-2 7-6 su Longo e Pretolani). Sabato dalle ore 10.30 la finale del singolare femminile, mentre l’ultimo atto maschile andrà in scena alle 16, sempre con ingresso gratuito.
    Risultati di giornataTabellone singolare maschile, semifinali: G. Ghia (Ita, 2) b. E. Bratomi (Ita, 4) 7-6 6-1, C. Cattaneo (Ita, 3) b. S. Mantovani (Ita, 5) 6-2 6-2.Tabellone singolare femminile, semifinali: A. Iwasa (Jpn) b. B. Baroglio (Ita) 6-1 6-1, S. Okuyama (Jpn, 3) b. C. Castracani (Ita, 1) 4-6 6-3 6-2.Tabellone doppio maschile, finale: G. Ghia / G. Samarelli (Ita, 2) b. D. Longo / R. Pretolani (Ita, 3) 6-2 7-6.Tabellone doppio femminile, finale: C. Castracani / F. Fuzio (Ita, 1) b. M. Lampiano Garbarini / E. Tranchero (Ita, 4) 7-5 6-2. LEGGI TUTTO

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    Un’altra maratona vincente di Ghia al Città di Crema. Nel femminile è Italia-Giappone

    Bianca Baroglio, piemontese classe 2009, è in semifinale nel singolare femminile

    Ormai potremmo ribattezzarlo ‘il maratoneta’. Giorgio Ghia, partita dopo partita, sta mostrando carattere e forza di volontà per avere ragione di avversari che cercano in ogni modo di metterlo in crisi, ma che alla fine si devono arrendere. Il milanese, classe 2010, è fra i grandi protagonisti dell’edizione numero 19 del Trofeo Città di Crema (internazionale Under 16 su terra), torneo nel quale scattava dai blocchi come testa di serie numero 2 del singolare maschile. Per la terza volta su altrettanti match, il portacolori del Tc Milano A. Bonacossa l’ha spuntata al set decisivo, stavolta battendo il qualificato Jacopo La Piana col punteggio di 7-6 4-6 6-2. La semifinale della parte bassa del draw sarà un derby milanese e sarà pure la migliore partita possibile a questo livello, perché di fronte a Ghia ci sarà il numero 4 del seeding Emiliano Bratomi, capace di lasciare appena quattro game a Daniele Longo, in un match che molti attendevano equilibrato e che invece è stato quasi a senso unico. Promosso dai quarti anche l’emiliano Sebastiano Mantovani, numero 5, che ha controllato il romano Leonardo Cicchinelli chiudendo con pochi rischi.
    Tra le ragazze, il singolare sarà una sfida tra Italia e Giappone. Da un lato, la numero 1 Camilla Olga Castracani contro Shina Okuyama; dall’altro, la rivelazione Bianca Baroglio contro Ayaka Iwasa. Dalla parte delle azzurre, esperienza ed età, visto che le due asiatiche sono entrambe classe 2012. Ma per quanto hanno mostrato sin qui nel torneo, le nipponiche sono da prendere con le molle: nei quarti, hanno ceduto sette game in due incontri, facendo seguito alle ottime prestazioni delle giornate precedenti. Risolti in due set anche gli altri confronti: la prima favorita Castracani ha concesso cinque game alla wild card Chiara Volante, mentre la piemontese Baroglio ha rifilato un periodico 6-4 alla pugliese Sara De Maria. Proprio Bianca Baroglio – classe 2009 da Alessandria e anche lei entrata grazie a un invito – sta confermando le sue grandi potenzialità: cresciuta all’Oltrepò Tennis Academy di Codevilla (provincia di Pavia), ammira il corregionale Lorenzo Sonego e Martina Trevisan, e piano piano sta guadagnando terreno sia tra le coetanee, sia nel ranking Fitp (nel quale oggi è 2.6). Venerdì le semifinali dei singolari e le finali dei doppi. Sabato i match decisivi, sempre con l’ingresso gratuito ai campi di Via del Fante.
    Risultati di giornataTabellone singolare maschile, quarti di finale: G. Ghia (Ita, 2) b. J. La Piana (Ita) 7-6 4-6 6-2, E. Bratomi (Ita, 4) b. D. Longo (Ita) 6-3 6-1, S. Mantovani (Ita, 5) b. L. Cicchinelli (Ita) 6-4 6-0. Da concludere: C. Cattaneo (Ita, 3) vs S. Cerani (Ita)
    Tabellone singolare femminile, quarti di finale: A. Iwasa (Jpn) b. F. Montorsi (Ita) 6-3 6-0, B. Baroglio (Ita) b. S. De Maria (Ita) 6-4 6-4, C. Castracani (Ita, 1) b. C. Volante (Ita) 6-3 6-2, S. Okuyama (Jpn, 3) b. E. Lu Knapik (Pol) 6-1 6-3. LEGGI TUTTO

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    L’Italia vincerà il singolare maschile del Città di Crema. Fra le ragazze, Giappone in evidenza

    Leonardo Cicchinelli ha approfittato del ritiro del numero 1 Semenic

    C’è già una certezza, a metà settimana, in Via del Fante: l’Italia vincerà il singolare maschile nell’edizione numero 19 del Trofeo Città di Crema (internazionale Under 16 su terra). Un verdetto giunto al termine di una giornata poco fortunata per i due che stavano cercando di insidiare il dominio tricolore, gli sloveni Nejc Sustarsic Kalin e Patrik Semenic: il primo si è arreso nettamente al qualificato viterbese Jacopo La Piana (6-4 6-2), mentre il secondo – testa di serie numero 2 del torneo – ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di uno stiramento al muscolo della coscia sinistra che si trascinava da tempo, lasciando via libera al romano Leonardo Cicchinelli (quando l’azzurro era avanti per 6-5 nel set di apertura). Negli altri match, tutto facile per il terzo favorito Cesare Cattaneo, mentre il numero 2 Giorgio Ghia ha dovuto superare un’altra maratona per conquistare un posto nei quarti di finale. Il milanese, che già aveva sofferto all’esordio, ha rischiato persino di più contro Matteo Rusca, rimontando uno svantaggio di 7-5 4-2 e chiudendo al decimo game del terzo, con la solita determinazione che gli appassionati cremaschi stanno imparando ad apprezzare.
    Tra le ragazze invece c’è un altro Paese, oltre all’Italia, che sta portando le sue giocatrici sotto i riflettori. Si tratta del Giappone, capace di arrivare con due atlete classe 2012 al traguardo dei quarti di finale. Continua a destare un’impressione molto positiva Shina Okuyama, in grado di superare anche l’ostacolo rappresentato da Clarissa Santi (6-3 7-6) e attesa adesso dalla polacca Emilia Lu Knapik (classe 2009). Ma non è da meno Ayaka Iwasa, già protagonista qualche giorno fa all’Avvenire di Milano, proveniente dalle qualificazioni e autrice di uno splendido successo su Isabella Johri, numero 2 del seeding. Per fronteggiare le due giovanissime asiatiche, l’Italia si affiderà soprattutto alla numero 1 Camilla Olga Castracani, avanti concedendo un solo game a Giulia Zoppas. Ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo. E bisognerà fare attenzione anche alla piemontese Bianca Baroglio, che ha vinto in due set un derby di qualità contro Matilde Lampiano Garbarini. Giovedì spazio ai quarti di finale dei due singolari e alle semifinali dei doppi, sempre con ingresso gratuito. La conclusione è prevista per la giornata di sabato.
    Risultati di giornataTabellone maschile, secondo turno: L. Cicchinelli (Ita) b. P. Semenic (Slo, 1) 6-5 rit., G. Ghia (Ita, 2) b. M. Rusca (Ita) 5-7 7-5 6-4, J. La Piana (Ita) b. N. Sustarsic Kalin (Slo) 6-4 6-2, S. Cerani (Ita) b. R. Pretolani (Ita, 6) 5-7 7-5 6-1, C. Cattaneo (Ita, 3) b. L. Artemisia (Ita) 6-0 6-1, D. Longo (Ita) b. M. Giovagnoli (Ita) 6-1 6-1. Da concludere: S. Mantovani (Ita, 5) vs P. Mangiante (Ita), E. Bratomi (Ita, 4) vs M. Tranciuc (Ita).
    Tabellone femminile, secondo turno: S. Okuyama (Jpn, 3) b. C. Santi (Ita) 6-3 7-6, C. Castracani (Ita, 1) b. G. Zoppas (Ita) 6-0 6-1, E. Lu Knapik (Pol) b. F. Fuzio (Ita, 7) 5-7 6-1 6-0, C. Volante (Ita) b. M. Ossani (Ita) 6-1 6-1, A. Iwasa (Jpn) b. I. Johri (Ita, 2) 6-1 7-5, B. Baroglio (Ita) b. M. Lampiano Garbarini (Ita) 6-4 6-3, S. De Maria (Ita) b. C. Cavicchioli (Ita) 6-1 6-0, F. Montorsi (Ita) b. O. Rotteglia (Ita) 6-2 6-1. LEGGI TUTTO

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    Città di Crema, il numero 2 Ghia avanti col rischio. Impresa Baroglio

    Il milanese Giorgio Ghia, testa di serie numero 2, è stato promosso agli ottavi

    L’edizione numero 19 del Trofeo Città di Crema (internazionale Under 16 su terra) promuove al secondo turno i favoriti principali. Anche se le maratone, sui campi di Via del Fante, non mancano. Un esempio? Arriva dal derby lombardo del singolare maschile tra il numero 2 Giorgio Ghia, milanese, e la wild card Tommaso Fumagalli, bergamasco. I due ragazzi si danno battaglia a lungo, oltre due ore ad alta intensità con una splendida rimonta del favorito, capace di recuperare dopo aver ceduto il parziale di apertura addirittura per 6-1. Mentre Fumagalli, in avvio, riuscì a difendersi egregiamente, col passare del tempo Ghia ha limitato gli errori gratuiti costruendo passo dopo passo un successo importante, che lo lancia negli ottavi. La sorpresa del tardo pomeriggio di lunedì era arrivata dalla sfida tra il lucky loser Marco Giovagnoli e la testa di serie numero 7 Stefano Palanza, al quale non era riuscita la rimonta: è stato il primo, riminese allievo della Ravenna Tennis Academy, a imporsi al tie-break del terzo. La sorpresa del martedì, invece, è l’eliminazione del numero 8 Andrea De Luca, sconfitto nettamente da Nejc Sustarsic Kalin, uno dei due sloveni – l’altro è il numero 1 Semenic – che puntano a rovinare la festa tricolore.
    Nel tabellone femminile è la giapponese Shina Okuyama a destare una forte impressione ea candidarsi per un ruolo da protagonista anche nei prossimi giorni. Testa di serie numero 3, non ha ancora compiuto 13 anni (è classe 2012), ma all’esordio ha dominato Maria Vittoria Ranieri con un duplice 6-1. Al prossimo turno, per la tennista asiatica, ci sarà la 15enne toscana Clarissa Santi, che ha già un ottimo ranking Fitp (2.6) e ha pure accumulato alcune esperienze nel circuito Under 18. La loro sfida promette dunque di essere fra le più interessanti di queste prime giornate sulla terra del Tc Crema. Negli altri match, avanti la barese Francesca Fuzio (numero 7), mentre lascia la compagnia l’ottava favorita Giorgia Lanza, superata per 6-4 al terzo dall’altra pugliese Sara De Maria, attesa al secondo ostacolo da Chiara Cavicchioli. Ma la vera impresa di giornata porta la firma della piemontese Bianca Baroglio (wild card), che dopo quasi tre ore e 30 minuti di battaglia elimina la numero 4 Eleonora Tranchero per 6-3 5-7 6-3. Mercoledì è tempo di ottavi di finale dei due singolari (oltre ai quarti del doppio), sempre con ingresso gratuito.
    Risultati della giornataTabellone maschile, primo turno: R. Pretolani (Ita, 6) b. G. Samarelli (Ita) 6-4 6-0, G. Ghia (Ita, 2) b. T. Fumagalli (Ita) 1-6 6-2 6-4, S. Cerani (Ita) b. L. Distler (Ger) 6-1 6-3, J. La Piana (Ita) b. N. Di Lorenzo (Ita) 6-1 6-2, N. Sustarsic Kalin (Slo) b. A. De Luca (Ita, 8) 6-2 6-0, M. Rusca (Ita) b. D. Masera (Ita) 6-3 6-3, L. Artemisia (Ita) b. L. Fiocchi (Ita) 6-1 6-4. Da concludere: C. Cattaneo (Ita, 3) vs L. Bernabò (Ita).
    Tabellone femminile, primo turno: C. Santi (Ita) b. G. Mondin (Ita) 6-4 6-4, S. Okuyama (Jpn, 3) b. M. Ranieri (Ita) 6-1 6-1, C. Cavicchioli (Ita) b. E. Chiesi (Ita) wo, S. De Maria (Ita) b. G. Lanza (Ita, 8) 4-6 6-4 6-4, M. Lampiano Garbarini (Ita) b. I. Poroli Inselmo (Sui) 6-0 6-1, F. Fuzio (Ita, 7) b. B. Del Sal (Ita) 6-3 6-0, B. Baroglio (Ita) b. E. Tranchero (Ita, 4) 6-3 5-7 6-3. Da concludere: B. Concetti (Ita) vs E. Lu Knapik (Pol). LEGGI TUTTO

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    Grand’Italia al Città di Crema, ma attenzione a Patrik Semenic

    I gemelli Patrik e Karolina Semenic: promosso il primo, eliminata la seconda

    Lo scorso anno è arrivato una doppietta tricolore, ma anche nel 2025 – per l’edizione numero 19 del torneo – il Trofeo Città di Crema (internazionale Under 16 su terra) si presenta come possibile terreno di conquista per il tennis italiano. La prima giornata dei main draw sui campi del Tc Crema ha promosso diversi azzurri con ambizioni. Tra i ragazzi, avanti l’emiliano Sebastiano Mantovani (testa di serie numero 5), già protagonista di diversi tornei della categoria in regione e adesso alla prova del circuito internazionale: per lui, una vittoria in tre set sul qualificato Federico Maria Madera. Bene anche Emiliano Bratomi, Daniele Longo (a segno sulla wild card del circolo ospitante, Francesco Lupi), il qualificato Marco Antonio Tranciuc e Leonardo Cicchinelli, vincitore nel derby sul lucky loser Roberto Lavelli e ora atteso dal numero 1. Che non è italiano, bensì sloveno: si chiama Patrik Semenic e ha già fatto capire di essere un serio candidato al trofeo, lasciando appena cinque game all’esordio all’azzurro Emanuele Esposito. Numero 36 del ranking di Tennis Europe (con un primato a quota 29), lo sloveno è addirittura top 10 (numero 9) nella Race to Monte-Carlo, quella relativa ai risultati del 2025 e di fine 2024.
    In campo femminile, il primo turno conferma il ruolo di favorita per la 15enne lombarda Camilla Olga Castracani, a segno per 6-4 6-2 su Margherita Ferretti e attesa da un altro derby tricolore contro Giulia Zoppas. Camilla, dopo alcuni anni passati in Nordamerica, è tornata in Italia con la famiglia e adesso proprio qui punta a fare un salto di qualità per assecondare un talento fuori discussione, come aveva già dimostrato la finale raggiunta lo scorso anno agli Italiani Under 14. Alla numero 1 risponde la numero 2 Isabella Johri, con un 6-4 6-4 a Demetra Mazzarella nell’ennesimo derby azzurro. Nella famiglia Semenic, invece, per Patrik che avanza c’è la gemella Karolina (numero 5 del seeding) che lascia subito la compagnia. Il merito? Della comasca Olivia Rotteglia, capace di controllare la rivale concedendole appena cinque game. Out anche la numero 6, la russa Alisa Garifullina, messa al tappeto da Chiara Volante. Tra le promosse, tuttavia, un nome esotico rimane: è quello della giapponese Ayaka Iwasa, proveniente dalle qualificazioni e capace di regolare all’esordio Sara Brescini. Per scoprirsi talent scout e dare un’occhiata ai campioni di domani, basta semplicemente fare due passi tra i vialetti del club di Via del Fante: l’ingresso è gratuito per tutta la settimana.
    Risultati della giornataTabellone maschile, primo turno: D. Longo (Ita) b. F. Lupi (Ita) 6-1 6-3, L. Cicchinelli (Ita) b. R. Lavelli (Ita) 6-3 6-3, M. Tranciuc (Ita) b. D. Frasconi (Ita) 6-3 6-4, P. Semenic (Slo, 1) b. E. Esposito (Ita) 6-3 6-2, S. Mantovani (Ita, 5) b. F. Madera (Ita) 6-3 3-6 6-3, E. Bratomi (Ita, 4) b. T. Mascaretti (Ita) 6-4 6-3, P. Mangiante (Ita) b. A. Cerbo (Ita) 6-3 7-5, M. Giovagnoli (Ita) b. S. Palanza (Ita, 7) 6-1 1-6 7-6.
    Tabellone femminile, primo turno: I. Johri (Ita, 2) b. D. Mazzarella (Ita) 6-4 6-4, A. Iwasa (Jpn) b. S. Brescini (Ita) 6-0 6-4, C. Castracani (Ita, 1) b. M. Ferretti (Ita) 6-4 6-2, G. Zoppas (Ita) b. A. Di Santo (Ita) 6-3 2-6 6-1, O. Rotteglia (Ita) b. K. Semenic (Slo, 5) 6-4 6-1, M. Ossani (Ita) b. S. Greco (Ita) 6-0 6-1, C. Volante (Ita) b. A. Garifullina (6) 6-3 6-3, F. Montorsi (Ita) b. S. Del Balzo Ruiti (Ita) 6-3 3-6 6-4. LEGGI TUTTO

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    Rafael Pagonis e Elizaveta Anikina vincono il torneo Avvenire

    Rafael Pagonis vincitore Avvenire – Credit: Roberta Corradin

    Va in archivio l’edizione numero 58 del Trofeo Avvenire: i nuovi campioni del torneo Under 14 Super Category sono Rafael Pagonis e Elizaveta Anikina .Il viaggio, iniziato tre anni fa, partiva dallo storico torneo Under 16 Super Category, la cui tradizione era iniziata nel 1965, sempre sui campi di via Feltre, per arrivare al traguardo di oggi: Super Category Under 14 . Un salto in avanti a dispetto dell’età, verso un tennis più precoce, dove davvero, la vetrina per il tennis di domani è la categoria under 14. Anche perché ormai a 15-16 anni i tennisti iniziano a giocare i tornei professionistici. La conferma della scelta vincente è stata avere i numeri 1 del mondo under 14, proprio Rafael Pagonis e Darina Matvejeva . E guardando le teste di serie del maschile nei primi 10 c’erano i primi 12 del mondo, entrambi i draw chiudevano dentro i primi 50 del mondo. Una scelta del CEO & Founder del Gruppo Aspria Brian Morris, di Massimo Lacarbonara e della dirigenza del Club Ambrosiano in partnership con Sport Watchers. E una persona in particolare, Massimo Morelli , che è scomparso prematuramente lo scorso marzo e che era stato il direttore del torneo negli ultimi anni. Eredità portata avanti sempre da Sport Watchers e raccolta da Tommaso D’Onofrio , direttore di questa edizione.
    Femminile. La finale femminile è stata partita vera solo nel secondo set, quello vinto da Darina Matvejeva 7-5. Nel primo e nel terzo e decisivo set invece sul Centrale del Club Ambrosiano si è assistito al dominio della tennista estone, Elizaveta Anikina . Numero 4 del torneo e 11 del mondo, ha dominato il primo set 6-1, poi ha ceduto il secondo dopo essere stata in vantaggio 5-3, e infine ha di nuovo dominato il set decisivo per 6 giochi a 1: la lettone numero 1 del mondo è riuscita a rimanere aggrappata al match annullando 4 match point, ma al quinto match point è arrivato l’urlo liberatorio di Anikina. Che solleva al cielo l’iconico piatto che riporta tutti i nomi dei vincitori del singolo dal 1965.
    Maschile. Albo d’oro in cui verrà inciso anche il nome di Rafael Pagonis . Il tennista greco, favorito fin dalla vigilia visto che portava in dote il numero 1 del mondo e quindi anche del tabellone, ha sconfitto in finale l’olandese Laurens Drijver . Una sfida che è durata poco più di un’ora in cui Pagonis ha sfoderato una prestazione perfetta nel primo set lasciando a zero l’avversario. Nel secondo, sembrava potesse cambiare l’inerzia dopo il break e il vantaggio di Drijver per 2-0, ma poi il greco è tornato a dominare fino al 6-3 che ha concluso il match e l’edizione numero 58 del torneo Avvenire.Alle premiazioni era presente la Federazione Italiana Tennis e Padel, nella persona del consigliere del Comitato regionale della FITP Roberto Recalcati, il presidente del club Ambrosiano Thomas Escher, Massimo Lacarbonara per Gruppo Aspria e Tommaso D’Onofrio per la direzione torneo e Sport Watchers. Le finali (e le semifinali ieri) sono state trasmesse in diretta su SupertenniX e in Live streaming su Tennis Europe, sulla pagina Facebook del Club Ambrosiano e sul canale YouTube Sport Watchers
    Torneo del doppio. Sfuma in finale il sogno azzurro: la coppia formata da Tyson Grant e Bruno Condorelli è stata sconfitta dal duo tedesco formato da Luys Calin e Daniel Czarnecki con il punteggio di 6-1, 6-2. Nel doppio femminile trova consolazione Darina Matvejeva che conquista il titolo a coppie con l’israeliana Ofir Manhard battendo proprio Elizaveta Anikina con Sofia Tatu al termine di un testa a testa conclusa al tie break del secondo set: 7-5, 7-6 lo score finale.
    Tabelloni di consolazione . Visto l’altissimo livello dei tabelloni principali del torneo Avvenire, al primo turno il sorteggio ha messo contro dei giovani talenti e uno è stato eliminato. La formula Super Categoria ha previsto però dei Bonus draw, tradotto: tabelloni di consolazione. Dove però in parallelo è andato in scena un torneo di alto livello con i più interessanti talenti del tennis mondiale. E la finale maschile è stata un derby italiano, vinta da Giulio Bozzanga su Paolo Carroccio. Il titolo femminile è stato vinto dalla croata Korana Barisic che ha superato la ceca Beata Maresova.I numeri parlano da soli: 306 incontri disputati in una settimana, 11 campi utilizzati contemporaneamente, 19 arbitri sulla sedia, un Supervisor (dalla Lettonia Konstantin Zasjadko) e un referee italiano. Ben 212 racchette incordate in tutta la settimana, 344 tubi di palle utilizzate per un totale di 1376 palle usate . Non solo: ospitalità per tutti i giocatori ei coach delle nazionali nominati dalle Federazioni a Tennis Europe che va dagli hotel ai pasti. Una macchina organizzativa imponente al pari dei grandi tornei professionistici. Ecco perché l’Avvenire entra di diritto tra gli “Slam” del tennis giovanile mondiale, che sono solo 5, e diventano 3 se si comportano solo quelli sulla terra rossa (oltre Portogallo e Germania c’è Milano).
    RISULTATI FINALIR. Pagonis (GRE) b. L. Driver (NED) 6-0, 6-3E. Anikina (EST) b. D. Matvejeva (LAT) 6-1, 5-7, 6-1
    L. Calin/D. Czarnecki b. Condorelli/T. Concedere 6-1, 6-2D. Matvejeva/O. Manhard b. E. Anikina/S. Tatu 7-5, 7-6(6) LEGGI TUTTO

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    Ecco i finalisti che si contenderanno il titolo dell’Avvenire 2025

    Rafael Pagonis – credit Roberta Corradin

    Ultimo atto dell’edizione numero 58 del Trofeo Avvenire, torneo Under 14 Categoria Super. Sui campi del Club Ambrosiano di Milano pronostici rispettati, ma fino a un certo punto. A contendersi il prestigioso e “piatto” del torneo di Milano ci saranno i numeri 1 del mondo e del torneo, Rafael Pagonis e Darina Matvejeva, ma se la vedranno rispettivamente contro il numero ??? e la numero 4, Elizaveta Anikina.
    Femminile . Poteva essere la finale scritta alla vigilia, tra le prime due del seeding, invece l’estone Elizaveta Anikina ha sconfitto la numero 2, la britannica Sofia Tatu . Una vittoria netta, senza storia, dove il punteggio finale racconta un equilibrio nel secondo set frutto della paura di vincere. Perché Anikina, era in vantaggio 6-0, 5-0, prima di infilare una serie di errori che hanno in maniera inaspettata riportato la tennista inglese in partita arrivando addirittura ad avere la palla del 5 pari. Poi la tennista estone ha chiuso il discorso e ha liberato tutta la gioia e allontanato la paura per una partita perfetta macchiata sul finale.Ancora più agevole la marcia della Under 14 più forte del mondo al momento: Darina Matvejeva . Che ha appena concesso tre game alla tedesca Lilly Greinert che aveva impressionato e fatto vacillare i pronostici grazie a un percorso netto che l’aveva portata in semifinale senza perdere un set, a differenza della lettone che aveva tremato al secondo turno contro la giapponese Iwasa. Dunque finale femminile sull’asse Lettonia – Estonia, la numero 1 del mondo e del torneo contro la numero 4 dell’Avvenire e 11 del mondo. E sarà la finale femminile ad aprire il programma delle finalissime, a partire dalle 10,30 sul campo Centrale del circolo di via Feltre 33 .
    Maschile. Il numero 1 del mondo e del torneo da una parte, il numero 3 del draw e 5 del mondo dall’altra: sarà Rafael Pagonis contro Laurens Drijver l’ultimo atto della 58esima edizione del torneo Avvenire. Il favorito arriva alla finale con una prestazione solida in semifinale contro il kazako Akhmadi Makhanov, testa di serie numero 8, battuto per 6-2, 6-4 in un match sempre in controllo. Ci sono voluti invece tre set all’olandese Laurens Drijver per superare il russo Nikita Berdin (12): primo set per il tennista orange 6-3, secondo round per il russo con lo stesso punteggio. Nel terzo Drijver ha trovato il break al nono game e ha chiuso 6-4 e porterà l’Olanda in finale contro la Grecia.Tabelloni di doppio . Sventolerà il Tricolore italiano nel finale di doppio maschile: Tyson Grant e Bruno Condorelli si giocheranno il titolo a coppie contro i tedeschi Luys Calin e Daniel Czarnecki. Nella finale di doppio femminile la coppia formata da Anikina e Tatu affronterà il duo composto da Manhard e Matvejeva.
    Tutti i risultati Semifinali finali Ragazze:Matvejeva (LAT) b. Greinert (GER) 6-3, 6-0Anikina (EST) b. Tatu (GBR) 6-0, 6-4
    Tutti i risultati Semifinali di finale Ragazzi:Pagonis (GRE) b. Makhanov (KAZ) 6-2, 6-4Drijver (NED) b. Berdin (RUS) 6-3, 3-6, 6-4 LEGGI TUTTO

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    Semifinali all’Ambrosiano, ecco i poker a caccia dell’Avvenire

    Rafael Pagonis (GRE) – credit Roberta Corradin

    La 58esima edizione dell’Avvenire ha il poker di nomi nel tabellone maschile e femminile: domani si decidono i finalisti. Alle semifinali del Super Category Under 14, che si giocheranno a partire dalle ore 10,30 sui campi del Club Ambrosiano di via Feltre 33 a Milano, sono approdati i favoriti, ma non sono mancate ancora una volta le sorprese e soprattutto le grandi partite.
    Maschile. Avanza il numero 1 del mondo e del torneo, Rafael Pagonis, ma a fatica. Il greco ha impiegato 2 ore e 40 minuti per domare il tedesco Lucas Herrera Sanchez: dopo il primo set vinto al tie break, il fenomeno della Germania che gioca due dritti ha vinto il secondo 6-3 e nel decisivo set era sopra 5-4 prima di cedere alla grinta e alla classe del greco che ha chiuso 7-5. In semifinale troverà il kazako Akhmadi Makhanov che a sua volta ha dovuto inseguire lo slovacco Max Lorincik e vincere al terzo set: la testa di serie numero 4 slovacca ha vinto il primo set 6-2 e sembrava tutto in discesa, poi il kazako, seed numero 8, ha ripreso il match al tie break del secondo e poi ha dominato il terzo 6-2. Nel vertice basso esce il numero 2: l’austriaco Freitag cede al russo Berdin, unico quarto di finale concluso in due set, visto che l’olandese Laurens Drijver ha sconfitto in tre round il portoghese Francisco Sardinha.
    Femminile. Proseguono in parallelo la numero 1 e la numero 2 del torneo: la lettone Darina Matvejeva ha sconfitto l’israeliana Ofir Manhard mentre la britannica Sofia Tatu ha battuto la belga Hannelore Daniels. Entrambi i match sono finiti in due set. Anzi, nessun quarto di finale ha avuto bisogno del terzo set, anche l’estone Elizaveta Anikina e la tedesca Lilly Greinert hanno sconfitto rispettivamente la russa Arina Fomina e l’olandese Mila Van Der Lecq in due set.Domani le semifinali femminili aprono il programma alle ore 10,30: sul Campo Centrale Matvejeva affronterà Greinert, mentre sul Grand Stand Anikina se la vedrà con Tatu. I match saranno trasmessi in diretta su SupertennisX. A seguire le semifinali maschili e nel pomeriggio le semifinali di doppio.L’Italia sogna una finale derby di doppio: in una semifinale ci sono Bruno Giovanni Condorelli e Tyson Grant contro Mark Pavcic e Mikael Lehtinen, nell’altra semi Giulio Bozzanga e Diego Tarlazzi contro Luys Calin e Daniel Czarnecki.
    EVENTO PARALELLO. Come da tradizione all’Avvenire spazio all’inclusione: nel programma ci sarà spazio per un incontro esibizione di tennis in carrozzina. I tennisti wheelchair daranno modo ai protagonisti del torneo, ma anche ai ragazzi del club e agli appassionati di assistere alle giocate di tennis sulla sedia a rotelle.
    Tutti i risultati Quarti di finale Girls:Matvejeva (LAT) b. Manhard (ISR) 6-2, 6-4Greinert (GER) b. Van Der Locq (NED) 6-2, 6-2Anikina (EST) b. Fomina (RUS) 6-4, 6-0Tatu (GBR) b. Daniels (BEL) 7-6(3), 6-3
    Tutti i risultati Quarti di finale Boys:Pagonis (GRE) b. Herrera Sanchez (GER) 7-6(5), 3-6, 7-5Makhanov (KAZ) b. Lorincik (SVK) 2-6, 7-6(1), 6-2Drijver (NED) b. Sardinha (POR) 6-2, 3-6, 6-2Berdin (RUS) b. Freitag (AUT) 6-1, 6-4 LEGGI TUTTO