Lorenzo Musetti esulta dopo la vittoria (Foto Brigitte Grassotti)
Musetti infinito! Come si fa raccontare in tre parole una partita così, ancora con il cuore in gola!?! Come si fa a vincere una partita così!?! Devi aver tanta classe, qualità, ma anche gambe, cuore e attributi, rifiutando la sconfitta quando ormai la situazione era sportivamente drammatica. Devi chiamarti Lorenzo Musetti, anzi “Muso” di nome e di fatto, e ritrovare dentro energie che non sentivi più, nonostante gambe durissime e un avversario indemoniato, il vero “Demon” del tour. Devi nutrirti del pubblico che c’ha creduto fino in fondo e ti ha risollevato quando sulle spalle c’erano tonnellate di fatica accumulata nella rincorsa matta e disperatissima per strappare un meritato posto alle Finals. Musetti parte bene, vince un bel primo set ma poi va sotto alla intensità e rilancio di Alex De Minuar, che arriva ad un passo dal successo, sul 5-3 e servendo per il match sul 5-4. Ma lì, nel momento clou, Musetti non ci sta. Rifiuta la sconfitta di fronte al suo pubblico. Ritrova la gamba, la profondità dei colpi. Il diritto torna pesante ed efficace, e anche quei tagli che non sortivano più effetto minacciano di nuovo il ritmo dell’australiano, glielo spezzano. Alex sente il momento, e lo sente anche Lorenzo che clamorosamente regge in difesa, rilancia e strappa un contro break che pareva impossibile. Si infiamma l’arena, e Musetti ora domina il campo e la testa di Di Minaur che non riesce più a provocare l’errore l’azzurro ed è lui a sbagliare, di fretta, di tensione. In un pandemonio totale Musetti sorpassa il rivale e si prende il match con un passante in corsa di diritto spaziale. Che partita, che vittoria, 7-5 3-6 7-5 lo score, al termine di un incontro non sempre bellissimo ma di una intensità mostruosa.
La foto della partita resterà uno scambio ad altissima intensità, con due ore e mezza di corse assassine nelle gambe, con angoli a tutta, un tweener di Musetti e uno smash (vincente) cadendo all’indietro e crollando pesantemente a terra di De Minaur, con entrambi i giocatori sdraiati sul terreno azzurro di gioco. È l’immagine della fatica e della lotta di un durissimo incontro serale che passerà agli annali. Un successo da vero maratoneta per Musetti, che ha ripreso e staccato un vero maratoneta come De Minaur, come un campione della lunga distanza che riesce a ripartire dopo esser staccato e riprende il ritmo della corsa, progressione sempre più intensa e convincente che gli rende energie e lo porta a scattare i rivali e tagliare per primo il traguardo. Musetti ha disputato una partita generosa, di qualità e di gamba, ma ha rischiato di perderla perché avrebbe dovuto trovare una strada per chiuderla prima visto che portarsi sulla lunga distanza il “Demon” del tour, assai più fresco di lui, era un vicolo cieco dal quale è difficilissimo riuscire ad uscirne.
Dopo un bel primo set, sostenuto dal servizio e con colpi potenti alternati a tagli e cambi di ritmo, la chance per Lorenzo è arrivata subito, all’avvio del secondo parziale: tre palle break che non sono girate bene. Lì la partita è cambiata. De Minaur ha iniziato a giocare con più ritmo e intensità, centrale e sempre più profondo, non uno strappo improvviso ma una costruzione palla dopo palla, game dopo game che ha avuto il duplice effetto di centrarlo e metterlo totalmente in ritmo, e allo stesso tempo gli ha fatto guadagnare campo su Musetti, tanto che i tagli e variazioni dell’azzurro hanno perso efficacia e peso contro la massima rapidità dell’altro. L’inerzia si è progressivamente spostata dalla parte dell’australiano, con quel tennis di ritmo sempre più frenetico è riuscito a far correre tanto l’italiano e la fatica accumulata nelle gambe è venuta fuori. Musetti non ha trovato la contro mossa per riprendersi il controllo del tempo di gioco, anche poco sostenuto dal servizio nel game chiave nel quale ha concesso la prima palla break, subito trasformata da Alex, che poi va in vantaggio anche nel terzo, meritatamente, intenso e “cattivo”.
DEAFENING. 🚨
Two viewpoints inside the arena as Musetti whipped the crowd up into a frenzy 💥#NittoATPFinals pic.twitter.com/YqOhJ35RHp
— Tennis TV (@TennisTV) November 11, 2025
Ormai la partita sembrava finita, il sipario era pronto a calare. Ma non per Lorenzo che non voleva assolutamente perdere di nuovo in queste Finals che si era meritato con tanta fatica, con una corsa terribile. Si è nutrito del pubblico, dell’adrenalina di qualche giocata che l’ha riacceso. Un rovescio vincente, un diritto poderoso che mancava da troppo tempo, e anche una discesa a rete buona, ficcante. Posso farcela, anche se non ho più molto. Ma la testa ti fa trovare energia dalla tensione, trasforma l’elettricità in dinamite, e la palla di Lorenzo è tornata a camminare, e pure le gambe. Quello scambio perso, drammatico, finito a terra, non è stato il k.o, per assurdo gli ha reso qualcosa e l’ha portato a trasformarlo in positività. No, stasera non posso perdere. E vincere un bel turno di servizio sul 5-3 è stata la spinta. Come sia riuscito a trovare il contro break sul 5-4 è mistero, è da studiare. Forse non lo sa nemmeno lui, ma l’ha scritto sulla telecamera: fino alla fine. Lì, con morte sportiva in faccia, “Muso” ha corso e rincorso, non ha sbagliato più niente e la tensione l’ha sentita tutta De Minaur, affrettando i tempi e, non provocando l’errore in Musetti, sbagliando lui. Di frustrazione, di caos, ma anche per quei tagli di Lorenzo di nuovo efficaci, e il diritto che torna clamorosamente a picchiare la palla con precisione. Che vittoria. Servirà rivederla per capirci qualcosa. Forse. Intanto abbiamo una grandissima storia, e un’emozione forte. Del resto, il tennis lo amiamo per questo. Giovedì ci sarà Alcaraz. Impresa impossibile? Stasera si può dire chissenefrega… abbiamo da festeggiare una vittoria indimenticabile. Il resto, si vedrà…
Da Torino, Marco Mazzoni
La cronaca
De Minaur inizia l’incontro serale con un Ace, poi diritto vincente e un altro Ace. Nemmeno due minuti per l’1-0, senza scambi. S’infiamma il pubblico per il primo scambio, vinto da Musetti con un’accelerazione col diritto. Anche l’italiano trova un Ace, a chiudere il game al T, molto preciso ma anche veloce. Difficilmente si arriva a 4 colpi nel punto, si va subito a cercare l’offesa a grande velocità, con Alex che salta sulla palla e nel campo come un vero canguro (2-1). Nel terzo game si scambia di più ma non è un bene per Lorenzo perché Alex è con i piedi quasi sulla riga e comanda. Pure un doppio fallo per l’azzurro ma chiude il quarto game a 30 con un cambio di ritmo poderoso col diritto. 2 pari. Anche il rovescio di Musetti entra in moto, bellissima l’accelerazione lungo lunea che apre il sesto game, ADM nemmeno ci prova anche se ha le gambe più veloci del West. 3 pari. Il fatidico settimo game dà la scossa al match. De Minaur sbaglia un diritto banale, Musetti è più aggressivo e sul 30 pari lascia parlare la sua leggendaria accelerazione di rovescio, una frustata tanto bella quanto imprendibile. Palla break! L’australiano si aggrappa al servizio e solletica la risposta di diritto di Lorenzo, finora quasi non pervenuta. 4-3 ADM. Sta crescendo il rendimento col servizio di Musetti, con la prima palla in gioco fa quasi tutti i punti ma la percentuale è ancora modesta, seppur in crescita. Si raccoglie davvero poco in risposta, da entrambi i lati. De Minaur con un ottimo diritto cross si porta 5-4. Ora la pressione è tutta su Musetti. La regge in sicurezza Lorenzo, con due buoni servizi e un diritto vincente incrociato di pregevole qualità, anche stilistica. 5 pari. L’italiano approfitta di un errore in scambio dell’australiano in apertura di game per entrare con la risposta di diritto, e prendersi così un interessante 0-30. Sul 15-30 arriva un lungo scambio, con Musetti che pizzica la riga o quasi per tre volte, e alla fine è Alex a sbagliare. 15-40, due palle break! Si difende Musetti sulla prima, riesce a trovare una traiettoria bassa e lenta sul diritto del rivale ma anticipa bene Alex e raccoglie ottimamente la palla da terra. Poi sul 30-40 esagera con la risposta di rovescio Musetti, un suo sonoro “noooo” sottolinea l’errore. La profondità della risposta manda ancora in crisi Alex, terza PB del game. Se la gioca con una prima palla al T perfetta. Ha perso ritmo “Demon” sulle palle più lente, alte e assai profonde del nostro, quando prova ad accelerare a tutta perde la misura. Alla quarta chance ecco il BREAK! Un diritto in corridoio, tirato con zero pazienza dell’aussie. 6-5 Musetti. Attenzione: De Minaur si prende il primo punto in risposta con pressione, poi c’è un doppio fallo, 0-30. Alex regala un diritto out a campo quasi sguarnito, troppa foga… 15-30. Va in difesa, molto lontano, Lorenzo, ma è bravo a riprendere campo e tira un bel diritto lungo linea, salta in piedi il pubblico. ACE! Ecco il set point sul 40-30. Un servizio potente sbaraglia la risposta dell’australiano. SET Musetti, 7-5. Complessivamente meritato, ha ottenuto di più in risposta e ha risposto con maggior profondità.
Il brutto finale di primo parziale ha scosso De Minuar, che riparte incerto nel secondo set al servizio. Rischia una smorzata di cattiva qualità – e pessima scelta – poi regala il classico unforced con il suo diritto a volte scappa via. 15-40. L’aussie annulla la prima chance all’italiano con un lungo linea di diritto molto rapido, poi sul 30-40 si scambia con ampia parabola sul lato destro ed è stranamente Musetti a finire lungo. “Lori” si riscatta con un impatto magistrale in risposta, diritto “paralelo” che fulmina il canguro, e terza PB. Niente, la battuta cava dal buco Alex. 1-0 ADM. Grande intensità nel secondo game, Musetti si difende perlopiù, ma lo fa con ordine e la spinta di Alex porta più errori che vincenti, nonostante un pressing notevole. 1-1. Anche nel suo secondo turno di battuta De Minaur alza quasi al massimo l’intensità generale dello scambio, con palla raso rete e velocità, tentativo di prendere il controllo del gioco e non permettere all’italiano di cambiare ritmo. Nonostante un disastro di uno smash largo, la tattica funziona (2-1). Funziona bene anche il servizio del toscano, e ancor più quando riesce a tagliare la palla col rovescio e poi entrare forte accelerando. Proprio con uno schema perfetto e poi una bella risposta Lorenzo si porta 15-30 nel quinto game. De Minaur rischia a tutta col diritto dopo il servizio e pizzica la riga (3-2). Nella fase centrale il gioco resta un po’ bloccato, più ritmo rispetto al primo set ma comanda chi è al servizio. La temperatura sale di nuovo sul 4-3. Musetti, al servizio, va sotto all’aggressività di De Minaur, bravo a buttarsi a rete appena possibile e sorprendere l’italiano, eccellente l’attacco in contro tempo che gli vale il 15-40 e prime palle break del match a favore. Arriva uno scambio ad altissima intensità e palla rapida, quelli che ama “Demon”, bravo a trovare un cross di diritto quasi sulla riga che Lorenzo non difende. BREAK De Minaur, improvviso, alla prima chance a favore nel match. 5-3, avanti l’aussie, che ora sballotta da tutte le parti un Musetti che non si arrende ma mostra segni di fatica nelle gambe. Un gatto sotto rete Alex, copre gli angoli alla perfezione dopo aver rimesso la smorzata dell’italiano, nemmeno malvagia. Due Set Point sul 40-15. Ok il secondo, servizio potente al corpo. 6-3, si va al terzo e l’inerzia si è spostata pericolosamente su ADM.
Il terzo set inizia con Musetti al servizio ma corre troppo sotto la pressione di De Minaur, ora un fulmine, anzi un vero “demone” per come spinge e sballotta l’italiano da un angolo all’altro. Senza l’aiuto del servizio Lorenzo perde campo e crolla all’indietro, e pure nello score con un impietoso 0-40. Il BREAK arriva sul 15-40, una risposta profonda è subito dall’italiano, pochissime gambe a cercare la palla e il rovescio scappa largo mestamente. 1-0 e servizio AMD, può fare corsa di testa e sembra averne molta di più di benzina. Si piega sulle ginocchia Musetti dopo un altro scambio perso dritto per dritto, una velocità che non regge più come nella prima fase del match. Si affida quindi alla potenza del suo diritto per tenersi in vita nel match. Sul 30 pari clamoroso il taglio di volo che consente ad Alex di depositare la palla sulla riga. Ci prova anche Lorenzo tira davvero forte ma l’altro è “di gomma”, rimbalza da tutte le parti come la palla di un flipper che non cade mai in buca… 2-0 De Minaur. Sostenuto dal pubblico, Musetti resta aggrappato al match, con fatica, affidandosi più alla potenza che alla tattica (2-1). Due rovesci TOP di Musetti rianimano il pubblico (clamorosa la risposta incrociata). Sul 40 il gioco si interrompe, qualcuno si è sentito male in tribuna. Dopo 8 minuti si riprende e c’è una palla break per Musetti, che De Minuar annulla col servizio. 3-1 per l’australiano. Lo stop ha indubbiamente guastato l’atmosfera, ma il ritmo di Alex non si è guastato affatto, come sul 30-0 quando costringe l’azzurro a una serie quasi punitiva di rincorse, fin troppe… Finisce sulle ginocchia e infatti cede i due punti successivi, svuotato. 30-40, è quasi un match point… Servizio esterno e volée, ottima scelta, esecuzione ed effetto sorpresa. 3-2. Musetti ci prova con tutto quel che ha, regge un duro scambio di ritmo, bravo stavolta a non perdere campo, gli vale il 30 pari. Uff, prova l’accelerazione vincente col diritto dopo aver rallentato, ma la palla di Lori è di poco lunga. 4-2 De Minuar. Le sortite a rete fruttano punti, forse vista la stanchezza non sarebbe stato male insistere di più, invece Lorenzo preferisce spingere duro col diritto, ma senza la distanza ideale all’impatto ecco l’errore. 30-40, altra palla break per l’aussie. La salva Lorenzo con un bel rovescio lungo linea, colpo più performante nella sua partita. 4-3, regge Musetti, resta a contatto. E rilancia. Tutti in piedi per una corsa a destra e passante di diritto che fa esplodere l’arena. 30 pari. INCREDIBILE!!! Tutti e due in terra dopo uno scambio mozzafiato, con un tweener di Lorenzo e uno smash in caduta all’indietro di Alex, vincente, ma con una bella botta al fianco nella caduta. Mamma mia. Bravo De Minaur a trova un Ace che gli vale il 5-3. Musetti regge, si resta aggrappato sul 5-4. E le emozioni mica sono finite! Raschiando il fondo delle energie, Lorenzo vince un punto di potenza col diritto e quindi regge in difesa ed è Alex a sbagliare un diritto in corridoio. Incredibile, palla break Musetti sul 30-40! De Minaur non trova salvezza con il servizio, Musetti risponde con una palla carica e alta, quindi si sposta sul diritto e tira una bordata inside out che non si prende. Bellissima! BREAK! 5 pari, Pandemonio all’Inalpi Arena! Misterioso come Lorenzo si sia rianimato, adrenalina, rifiuto della sconfitta… Ora comanda il nostro, e corre, corre forte, rimette la palla col taglio di rovescio e poi tira missili di diritto. 40-0. Sorpasso, sul 40-30, con un rovescio dei suoi che sbaraglia la difesa dell’altro. 6-5 Musetti, che partita… Ora è Lorenzo il “demone”, arriva bene sulla palla, rallenta e poi accelera e queste difese, questi cambi di rotazione mandano fuori giri l’australiano. Sul 30 pari Alex sbaglia un diritto d’attacco, MATCH POINT MUSETTI !!! Seconda palla… diritto vincente di De Minuar, non trema. Ormai non c’è più tattica, si gioca solo di nervi. Alex sbaglia ancora un diritto, secondo Match Point! SIIIII PASSANTE DI DIRITTO VINCENTE! CHE VITTORIA!
Lorenzo Musetti vs Alex de Minaur ATP Turin Lorenzo Musetti [9]737 Alex de Minaur [7]565 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 3A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A6-5 → 7-5L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-5 → 6-5A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 30-30 30-404-5 → 5-5L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-30 ace3-5 → 4-5A. de Minaur 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace3-4 → 3-5L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 A-402-4 → 3-4A. de Minaur 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-3 → 2-4L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-40 40-40 A-401-3 → 2-3A. de Minaur 15-0 30-0 30-15 30-30 40-40 40-A 40-40 A-40 ace1-2 → 1-3L. Musetti 30-0 30-15 30-30 40-300-2 → 1-2A. de Minaur 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 0-2L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 40-15 40-303-5 → 3-6L. Musetti 0-15 15-15 15-30 15-403-4 → 3-5A. de Minaur 15-0 40-0 ace3-3 → 3-4L. Musetti2-3 → 3-3A. de Minaur 15-0 ace 15-15 15-30 30-302-2 → 2-3L. Musetti1-2 → 2-2A. de Minaur 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 1-2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1A. de Minaur 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-30 ace6-5 → 7-5A. de Minaur 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 40-40 40-A 40-40 40-A5-5 → 6-5L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-154-5 → 5-5A. de Minaur 15-0 30-0 40-0 ace4-4 → 4-5L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 ace3-4 → 4-4A. de Minaur 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 ace3-3 → 3-4L. Musetti 15-0 30-0 30-15 df 40-152-3 → 3-3A. de Minaur 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3L. Musetti 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-301-2 → 2-2A. de Minaur 30-0 30-15 40-15 40-301-1 → 1-2L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace0-1 → 1-1A. de Minaur 15-0 ace 30-0 40-0 ace0-0 → 0-1 LEGGI TUTTO