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    Ferrari, Mekies in Red Bull in anticipo? Horner chiude a scambi!

    ROMA – La Ferrari sta vivendo un momento di profonda rivoluzione, per quanto riguarda l’organigramma del team di Formula 1: nelle scorse settimane, infatti, è arrivato l’annuncio che anche Laurent Mekies lascerà Maranello per spostarsi di poco, geograficamente, a Faenza, approdando all’AlphaTauri di proprietà dei rivali della Red Bull. Una mossa che ha scatenato l’ira di Frederic Vasseur, ma che ha anche portato alla nascita di voci su alcuni tecnici di alto livello del team di Milton Keynes in procinto di passare proprio alla Ferrari per permettere a Mekies di anticipare il suo cambio di casacca. Uno scenario che Christian Horner, da Miami, ha respinto con forza: “Come sempre, ci sono molte speculazioni. Non ci sarà alcuno ‘scambio di ostaggi’ per avere Mekies”.  LEGGI TUTTO

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    F1, in Austria torna Mekies: il francese della Ferrari è guarito dal Covid

    ROMA – Laurent Mekies, direttore sportivo della Ferrari, è guarito dal Covid e sarà pienamente operativo per ilGran Premio d’Austria, undicesima tappa della Formula 1. La Rossa, vittoriosa con Carlos Sainz a Silverstone, non aveva al muretto il dirigente francese, costretto a lavorare da remoto a causa della sua positività al Covid, che però riprenderà il suo posto nella tappa di Spielberg, molto importante per la rincorsa alla Red Bull.
    In Austria al completo
    La Ferrari dunque si avvicina alla gara del Red Bull Ring con la speranza di guadagnare punti sulla Red Bull, proprio come successo a Silverstone grazie ai piazzamenti di Sainz e Leclerc. Ora, anche grazie al ritorno di Laurent Mekies, la Rossa avrà una ulteriore freccia nel proprio arco con l’obiettivo dichiarato di vincere anche in casa degli avversari per accorciare ulteriormente la classifica. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Mekies positivo al Covid: seguirà il Gp di Gran Bretagna da remoto

    ROMA – Il fine settimana del Gran Premio di Gran Bretagna, decimo appuntamento della Formula 1, non inizia nel migliore dei modi per la Ferrari. Il direttore sportivo della scuderia del Cavallino, Laurent Mekies, è infatti risultato positivo al Covid-19 e non potrà dunque prendere il suo solito posto nel muretto italiano.
    Mekies da remoto
    Il dirigente francese però non se ne starà con le mani in mano a guardare i 52 giri previsti sulla storica pista di Silverstone. Mekies, infatti, si unirà al team che lavorerà da un garage remoto per aiutare Mattia Binotto a coordinare meglio le azioni di gara. Per ora la Ferrari non ha comunicato lo stato di salute del suo direttore sportivo. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Silverstone da remoto per Mekies: il ds è positivo al Covid

    ROMA – Inizia con una brutta notizia il weekend della Ferrari, impegnata nella decima tappa della Formula 1: il Gran Premio di Gran Bretagna. Il direttore sportivo della scuderia del Cavallino, Laurent Mekies, è infatti risultato positivo al Covid-19 e non potrà dunque prendere il suo solito posto nel muretto italiano.
    Mekies in smartworking
    Il dirigente francese però non se ne starà con le mani in mano a guardare i 52 giri previsti sulla storica pista di Silverstone. Mekies, infatti, si unirà al team che lavorerà da un garage remoto per aiutare Mattia Binotto a coordinare meglio le azioni di gara. Al momento non si hanno notizie sullo stato di salute del direttore sportivo della Ferrari. LEGGI TUTTO

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    F1, Mekies: “Perez-Sainz? Serviva bandiera rossa immediata”

    MONTE CARLO – Le qualifiche del Gp di Monaco vedono sorridere nuovamente la Ferrari. Il Cavallino trova la quinta pole stagionale grazie ancora a Charles Leclerc, mentre al suo fianco ci sarà Carlos Sainz. “Siamo contenti per la squadra perché è una pista particolare. Il weekend di Montecarlo è sempre complicato, tra traffico e gomme; siamo statti tuti bravissimi a gestirla. Eravamo millesimo su millesimo con la Red Bull. Charles in Q3 stava facendo qualcosa di ancora più straordinario, siamo contenti”, il commento di Laurent Mekies ai microfoni di Sky Sport. In merito al contatto di Sainz con Sergio Perez, che ha sbattuto contro le barriere, e ad una eventuale penalità per lo spagnolo per non aver rallentato abbastanza con le bandiere gialle, il direttore sportivo della Ferrari sottolinea: “Eravamo preoccupati per Carlos perché era in mezzo alla strada, poi in realtà c’era una gialla singola, nessuno si sarebbe potuto aspettare una macchina in mezzo alla pista. Vedremo i danni sulla macchina, non abbiamo ancora visto la macchina e faremo tutte le nostre valutazioni; sicuramente in questo caso bisogna mettere la bandiera rossa il prima possibile”. 
    Sulla gara di domani
    Altro tema a tenere banco nel Principato sono le condizioni meteo, con la pioggia prevista per domani. “Qui la situazione cambia da un momento all’altro. Se c’è una gara bagnata a Monaco, metà della griglia può vincere. Sarà una gara incredibilmente lunga, a prescindere dalle condizioni meteo. Il nostro livello di concentrazione è altissimo, domani è un altro giorno con tante equazioni da risolvere”, conclude Mekies.  LEGGI TUTTO

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    F1, Mekies: “Possibile penalità Sainz? C'era solo una gialla singola”

    MONTE CARLO – Il sabato di qualifiche sorride alla Ferrari anche nel Gp di Monaco. Il Cavallino trova la quinta pole stagionale grazie ancora a Charles Leclerc, mentre al suo fianco ci sarà Carlos Sainz. “Siamo contenti per la squadra perché è una pista particolare. Il weekend di Montecarlo è sempre complicato, tra traffico e gomme; siamo statti tuti bravissimi a gestirla. Eravamo millesimo su millesimo con la Red Bull. Charles in Q3 stava facendo qualcosa di ancora più straordinario, siamo contenti”, il commento di Laurent Mekies ai microfoni di Sky Sport. In merito al contatto di Sainz con Sergio Perez, che ha sbattuto contro le barriere, e ad una eventuale penalità per lo spagnolo per non aver rallentato abbastanza con le bandiere gialle, il direttore sportivo della Ferrari sottolinea: “Eravamo preoccupati per Carlos perché era in mezzo alla strada, poi in realtà c’era una gialla singola, nessuno si sarebbe potuto aspettare una macchina in mezzo alla pista. Vedremo i danni sulla macchina, non abbiamo ancora visto la macchina e faremo tutte le nostre valutazioni; sicuramente in questo caso bisogna mettere la bandiera rossa il prima possibile”. 
    “La gara sarà lunga”
    Altro tema a tenere banco nel Principato sono le condizioni meteo, con la pioggia prevista per domani. “Qui la situazione cambia da un momento all’altro. Se c’è una gara bagnata a Monaco, metà della griglia può vincere. Sarà una gara incredibilmente lunga, a prescindere dalle condizioni meteo. Il nostro livello di concentrazione è altissimo, domani è un altro giorno con tante equazioni da risolvere”, conclude Mekies.  LEGGI TUTTO

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    F1, Mekies: “Risposte importanti dalla vettura in condizioni così diverse”

    MIAMI – La prima edizione del Gran Premio di Miami nel mondiale F1 vedrà le Ferrari partire davanti a tutti in gara. Charles Leclerc ha infatti conquistato la pole, seguito da Carlos Sainz per completare una splendida prima fila in vista della gara di domani. A commentare il risultato odierno, Laurent Mekies, che ai microfoni di Sky Sport ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto, è stato un weekend complicato. Le Red Bull sono state super veloci da subito, in un weekend dove tutti devono imparare tutto, soprattutto per queste curve a velocità molto bassa e per le temperature alte. Era importante avere risposte dalla vettura in condizioni così diverse”.
    Il direttore sportivo della Ferrari ha poi commentato la prestazione dei singoli, a partire da Leclerc, che ha raggiunto Sebastian Vettel come numero di pole (12) conquistate con la Rossa: “Che Charles abbia qualcosa di speciale in qualifica lo sappiamo; diventa quasi la norma per lui, ma sappiamo che sul giro singolo fa cose straordinarie. Il recupero di Sainz dopo l’incidente di venerdì? È sempre complicato, soprattutto su una pista nuova in cui per un incidente perdi tempo e sai che sarai in difficoltà nella ricerca della fiducia. Nonostante questo Carlos ce l’ha fatta, ha saputo riportarsi ad un livello incredibile”. E sulla strategia scelta nel Q3, ovvero far uscire i piloti per primi in modo da evitare il traffico ed eventuali bandiere gialle o rosse: “Non dimentichiamoci che negli ultimi weekend siamo stati penalizzati, uscendo dopo; è un compromesso perché ti perdi magari una pista migliore, ma la scelta ha pagato”. 

    “Ci aspettiamo tanta pressione dalla Red Bull”
    Infine, Mekies ha parlato del confronto con le Red Bull, che partiranno entrambe dalla seconda fila: “Avremo delle Red Bull molto forti dietro di noi, e hanno questo vantaggio di velocità in rettilineo. Rimane tanto lavoro da fare questa sera, si giocherà sulle strategie di attaccare e difendersi. Sarà forse la gara più calda del campionato, per cui siamo ancora all’inizio del weekend. Forse siamo un po’ più vicini rispetto a Jeddah, ci aspettiamo tanta pressione da parte loro. È una pista in cui si può superare, per cui innanzitutto dobbiamo capire bene le gomme e usarle bene, il secondo fattore sarà dare la possibilità ai piloti di difendersi”. LEGGI TUTTO

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    F1, Mekies: “Leclerc straordinario. Vincente la strategia nel Q3”

    MIAMI – La Ferrari ha scritto la storia firmando una splendida doppietta nella prima edizione del Gran Premio di Miami. Charles Leclerc ha infatti conquistato la pole, seguito da Carlos Sainz per completare una splendida prima fila in vista della gara di domani. A commentare il risultato odierno, Laurent Mekies, che ai microfoni di Sky Sport ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto, è stato un weekend complicato. Le Red Bull sono state super veloci da subito, in un weekend dove tutti devono imparare tutto, soprattutto per queste curve a velocità molto bassa e per le temperature alte. Era importante avere risposte dalla vettura in condizioni così diverse”.
    Il direttore sportivo della Ferrari ha poi commentato la prestazione dei singoli, a partire da Leclerc, che ha raggiunto Sebastian Vettel come numero di pole (12) conquistate con la Rossa: “Che Charles abbia qualcosa di speciale in qualifica lo sappiamo; diventa quasi la norma per lui, ma sappiamo che sul giro singolo fa cose straordinarie. Il recupero di Sainz dopo l’incidente di venerdì? È sempre complicato, soprattutto su una pista nuova in cui per un incidente perdi tempo e sai che sarai in difficoltà nella ricerca della fiducia. Nonostante questo Carlos ce l’ha fatta, ha saputo riportarsi ad un livello incredibile”. E sulla strategia scelta nel Q3, ovvero far uscire i piloti per primi in modo da evitare il traffico ed eventuali bandiere gialle o rosse: “Non dimentichiamoci che negli ultimi weekend siamo stati penalizzati, uscendo dopo; è un compromesso perché ti perdi magari una pista migliore, ma la scelta ha pagato”. 

    Il confronto con la Red Bull
    Infine, Mekies ha parlato del confronto con le Red Bull, che partiranno entrambe dalla seconda fila: “Avremo delle Red Bull molto forti dietro di noi, e hanno questo vantaggio di velocità in rettilineo. Rimane tanto lavoro da fare questa sera, si giocherà sulle strategie di attaccare e difendersi. Sarà forse la gara più calda del campionato, per cui siamo ancora all’inizio del weekend. Forse siamo un po’ più vicini rispetto a Jeddah, ci aspettiamo tanta pressione da parte loro. È una pista in cui si può superare, per cui innanzitutto dobbiamo capire bene le gomme e usarle bene, il secondo fattore sarà dare la possibilità ai piloti di difendersi”. LEGGI TUTTO