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    Torino annuncia il primo straniero della sua storia, è il polacco Szymon Trojanski

    Il ViViBanca Torino comunica l’accordo per la stagione 2021/22 con Szymon Trojanski.Schiacciatore polacco classe 2001, dotato di grande fisicità (è alto 202 cm), è il primo straniero della storia del Parella e arriva per rinforzare il reparto di posto 4.Cresciuto nel Trefl Gdansk, con il quale vince anche un campionato nazionale Under 19 nel 2019, dal 2017 inizia l’avventura in prima squadra con il Sms Pzps Spala, giocando per tre anni tra la seconda e la terza serie polacca. La scorsa stagione il passaggio all’Olimpia Sulecin, con cui disputa il campionato di seconda divisione.Nel suo curriculum può vantare anche le convocazioni con le nazionali giovanili Under 17 e Under 18.
    “Szymon ha dimostrato da subito la voglia di sposare il nostro progetto facendo presagire grande fame e voglia mettersi in gioco – dice il presidente Paolo Brugiafreddo – Il fatto che a nemmeno vent’anni compiuti abbia deciso di lasciare il proprio Paese per venire in Italia e cercare di raggiungere un obiettivo tecnico importante nel campionato di Serie A3, la dice lunga su questo aspetto. Questa caratteristica è la base da cui siamo partiti in questo mercato per scegliere gli atleti che faranno parte del nostro roster. Non vediamo l’ora di vederlo in campo”.
    “Sono entusiasta e ho buone sensazioni per questa nuova tappa della mia carriera al ViViBanca Torino – sono le prime parole da parellino di Szymon Trojanski – Non vedo l’ora di giocare in Italia e spero di aiutare la squadra il più possibile. Questa stagione mi servirà per migliorare tecnicamente e tatticamente e farò di tutto per raggiungere il miglior risultato possibile insieme ai miei nuovi compagni. Spero di incontrare persone fantastiche e visitare Torino e tutta l’Italia”.

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    Capitan Dario Monguzzi, stagione numero 17 al Pool Libertas Cantù

    Ha vissuto due promozioni dalla Serie B, una finale, una semifinale e due quarti dei Play-Off A2, ha partecipato due volte alla Coppa Italia di Serie A2, ha messo a terra più di 1600 palloni in 250 partite nella serie cadetta, e il tutto con la stessa maglia. La sua barba è ormai un punto di riferimento per tutti, tifosi, compagni di squadra e staff. E per il diciassettesimo anno consecutivo il Capitano Dario Monguzzi sarà ancora tra i protagonisti in campo con la maglia del Pool Libertas Cantù, ormai una seconda pelle per il centrale monzese.
    “Sono felicissimo che Dario abbia accettato per il suo 17mo anno di far parte della nostra famiglia – dice il Presidente Ambrogio Molteni –, e penso che il suo apporto sarà per noi ancora molto importante per raggiungere, con la nuova squadra, quegli obiettivi che ci siamo prefissi nella prossima stagione. Nostro Capitano dopo la partenza di Ubi Gerosa, ci ha guidato in tante battaglie vinte e perse, ha sempre dato esempio di serietà e dedizione che oggi lo contraddistinguono come uno dei giocatori più apprezzati di tutta la Serie A. Spero che possa anche fare da esempio e tutor per i giovani che avremo in squadra, e che i ragazzi sappiano riconoscere in lui un esempio e un riferimento sicuro”.
    “La presenza di Dario mi dà molta tranquillità– dice Coach Matteo Battocchio –, perché è una persona seria ed un vincente, un giocatore che non si risparmia mai e che vuole il massimo da sé e dagli altri. L’anno trascorso insieme mi ha dato modo di apprezzare da vicino le sue qualità, la sua correttezza e il suo carisma: avere giocatori che, nonostante tutto quello che possa accadere loro, sono sempre i primi a tirare il gruppo ti fa sentire fortunato. Mi aspetto da lui che possa fare ancora meglio dell’anno scorso: sono sicuro che l’arrivo di Coscione permetterà di trovare soluzioni migliori anche per lui!”.
    “Questo sarà il mio diciassettesimo anno qui – dice il Capitano canturino –, il mio decimo in A2. Ambrogio (il Presidente Molteni, ndr) e Matteo (Coach Battocchio, ndr) mi hanno detto che la mia conferma non era in dubbio, e questo mi fa molto piacere, dopo tutti questi anni. Il campionato appena concluso non è stato facile per noi: a partire dallo stop per Covid ad arrivare al cambio di palleggiatore e tutto quello che ha comportato, passando per i chilometri macinati per raggiungere le varie sedi di allenamento. Ma tutto sommato sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto. Alla fine siamo usciti solo ai quarti di finale per mano della Prisma Taranto, che poi è stata promossa in Superlega. E se avessimo portato la serie a Gara-3 non sarebbe stato ‘uno scandalo’. Per quanto riguarda la prossima stagione, sono molto speranzoso e fiducioso: dal mercato che la Libertas sta facendo, si vede che vuole dimostrare ancora di più il suo valore. Sono contento degli acquisti fatti, dal palleggiatore agli schiacciatori ai centrali. Se il livello dell’allenamento quotidiano è alto, anche la domenica potremo esprimere un livello di gioco alto”.

    LA SCHEDA
    DARIO MONGUZZI
    NATO A: Monza (MB)
    IL: 23/07/1984
    ALTEZZA: 204cm
    RUOLO: centrale
    CARRIERA:
    1998-2003: Asystel Milano (Giovanili/B2)
    2003-2004: Volley Merate (B2)
    2004-2005: Volley Milano (B1)
    2005-…: Pool Libertas Cantù (B1/A2)

    Riconoscimenti individuali:
    Campione Europeo Juniores – 2002 LEGGI TUTTO

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    “MaxRed” e il Pool Libertas Cantù: 10 anni insieme

    10 anni. Di vittorie, sconfitte, trasferte, partite in casa, promozioni e Play-Off. Per Massimo Redaelli, maglio conosciuto come ‘Max Red’, questo decennio in maglia Libertas Cantù ha significato tutto questo, e anche di più. E per la decima stagione consecutiva sarà ancora uno dei pilastri della società, sempre nel ruolo che ha abbracciato per la prima volta lo scorso campionato, quello di General Manager. Inoltre, sarà anche uno dei punti di riferimento del nostro settore giovanile, che rimane una parte fondamentale della compagine canturina.
    “Sono davvero felice che Max continui nel lavoro iniziato lo scorso anno come General Manager della società – dice il Presidente Ambrogio Molteni –. Si dovrà anche occupare di seguire il nostro settore giovanile, che resta fondamentale per il futuro. Il lavoro da fare sarà come sempre molto, anche perché avremo sempre più impianti da seguire, con tutte le problematiche del caso. Per Max sarà il decimo anno in Libertas, che si abbina al nostro quarantesimo di fondazione della società: è sicuramente un bel connubio, ed una parte importante del nostro passato e speriamo anche del futuro”.
    “Giovedi 15 aprile, l’indomani dall’uscita di scena dopo Gara-2 dei quarti di finale contro la Prisma Taranto, alle ore 14 a casa sua – dice il confermato General Manager –, Ambrogio (il Presidente Molteni, ndr) mi chiede cosa vorrei fare per la stagione prossima. La mia risposta non poteva che essere una: ‘Se a te va bene, a me andrebbe di continuare a darti una mano’. E così, nell’anno del 40° anniversario della Libertas Cantù, della decima partecipazione alla seconda serie nazionale, la Serie A2, sarà anche per me un anniversario, il decimo anno consecutivo, partendo da quel 2012-13 quando il Pool Libertas Cantù riconquistò la Serie A2. Dopo la quinta partecipazione ai Play-Off nella nostra storia, in questa annata avremo tanto da lavorare, ancora lontani dal nostro ‘fortino’ del Parini, in fase di ristrutturazione. Personalmente sono contento di fare un’altra stagione al PalaFrancescucci, questa volta sperando che ci sia il nostro pubblico a darci la giusta ‘spinta’ come è sempre successo. La società si sta muovendo molto bene sul mercato, cercando di costruire un roster con il maggior equilibrio possibile nei vari reparti per affrontare una stagione che si preanuncia di altissimo livello, considerando poi le 2 retrocessioni. Sono felicissimo di essere ancora qui: ringrazio ovviamente Ambrogio (il Presidente Molteni ndr) per la fiducia accordatami, in quella che considero la mia ‘seconda famiglia. Spero che il mio naturale ‘ottimismo’ e la mia ‘solarità’ siano di aiuto al nostro staff per ottenere quei risultati positivi che, pur nelle mille difficoltà, hanno sempre contraddistinto la ‘Piazza Canturina’. Nella speranza che ad Ottobre si siano ristabilite le possibilità di entrare al Palazzetto, rivolgo l’hashtag a tutti i nostri tifosi che negli anni ci hanno seguito in questa avventura, questa volta riferito al PalaFrancescucci e non alParini: ‘#riempiamolo’”.

    LA SCHEDA
    Massimo Redaelli
    NATO A: Carate Brianza (MB)
    IL: 27/04/1964
    CARRIERA:
    2004-2006: Pallavolo Agliatese (MB)
    2008-2010: Pro Victoria Monza (B2/B1) – 2° allenatore
    2010-2012: CheBanca! Milano (A2) – scoutman e 2° allenatore
    2012-…: Pool Libertas Cantù – 2° allenatore e General Manager LEGGI TUTTO

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    Shimano, troppo ordini da smaltire e consegne in ritardo: mercato bloccato

    La pandemia ha messo in ginocchio il settore auto e moto, e questa non è purtroppo un’informazione sconosciuta. Le difficoltà per reperire i materiali, i noti problemi di logistica, persino la carenza di componenti o di materie prime ha messo in difficoltà molti protagonisti del settore. In pochi però hanno considerato l’altra faccia della medaglia, ovvero quelle aziende che stanno riscontrando difficoltà a stare dietro a tutti gli ordini ricevuti. Come Shimano.
    Lievitano i prezzi delle bici: care le materie prime e i costi di produzione
    Mercato globale fermo
    L’azienda giapponese produttrice di cambi e freni, secondo quanto rivelato dal Sole 24 Ore, che ha a sua volta ripreso un’inchiesta del Financial Times, sta in pratica bloccando il mercato delle biciclette. Questo perché, in seguito alla pandemia e alla sempre più numerosa richiesta di acquisto di bici, Shimano – che detiene il controllo del 65% del mercato dei cicli di qualità – ha sì conosciuto un aumento esponenziale del fatturato – 791 milioni di euro di ricavi e 211 milioni di euro di utile nei primi tre mesi del 2021 -, ma allo stesso tempo ha generato una domanda tale che adesso le cosiddette scorte in magazzino sono in esaurimento. Ergo, è complicato riuscire ad adempiere a tutti gli ordini ricevuti, con conseguenze sul mercato globale.
    Il ritardo delle consegne
    I tempi di consegna, quindi, si allungano in media di 400 giorni, anche di più se consideriamo prodotti come ruote e freni idraulici. Le ripercussioni negative sono per tutti i clienti, che attraverso diverse dichiarazioni hanno già cominciato a lamentarsi. Ne è un chiaro esempio la disavventura di LeMond, che ha dovuto procrastinare l’avvio della produzione in seguito al taglio dell’80% delle consegne da parte di Shimano. In molti si chiedono quanto potrà durare questa situazione, così come ci si pone il dubbio se Shimano possa vedere in pericolo il ruolo di leader nel settore, più volte scalfita dalla concorrenza, ad esempio, dell’italiana Campagnolo. Staremo a vedere.
    Mercato bici, numeri da record: vendute 2 milioni di unità LEGGI TUTTO

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    Manuel Coscione è il nuovo palleggiatore del Pool Libertas Cantù

    Colpo grosso in regia per il Pool Libertas Cantù: all’ombra del campanile di San Paolo arriva Manuel Coscione, palleggiatore classe 1980 dalla lunghissima carriera in A1, abbellita anche da 27 presenze nella Nazionale maggiore. Le ultime due stagioni, invece, le ha disputate in Serie A2, alla Peimar Calci e, in quella appena conclusa, alla Prisma Taranto, che ha guidato alla promozione in Superlega.
    “Sono molto felice – dice il Presidente Ambrogio Molteni – che Manuel abbia accettato la nostra proposta di far parte del roster per la prossima stagione. Si tratta di un arrivo di grande importanza, visto che ha appena condotto la Prisma Taranto in Superlega. Scegliendo di venire a far parte della famiglia della Libertas Cantù ci dà una spinta notevolissima per mettere in cantiere un team all’altezza della difficoltà della prossima stagione. Dopo gli arrivi di Lorenzo Giani, di Riccardo Copelli e di Felice Sette, e la conferma di Matheus Motzo, si sta delineando il gruppo che Matteo (Coach Battocchio, ndr) ha voluto con grande caparbietà, e che mi ha spinto a fare investimenti importanti per una società come la nostra, che, come tutti sanno, ha un budget molto contenuto. Spero che i tifosi apprezzeranno questi sacrifici, e che possano venire nella prossima stagione, speriamo, al Palafrancescucci, e darci quella spinta fondamentale che solo loro ci possono dare. Inoltre, mi auguro che qualche sponsor locale riesca a capire l’importanza di tutto il lavoro che stiamo facendo, e che ci possa sostenere nel nostro cammino”.
    “L’arrivo di Manuel Coscione – dice Coach Matteo Battocchio – per me è un atto d’amore da parte del Presidente Ambrogio Molteni verso la Libertas Cantù: considerando quello che questo giocatore ha fatto nella sua carriera, averlo tra di noi lo considero un segnale molto importante verso il territorio. A livello di pallavolo giocata è un innesto di valore assoluto, e non lo scopriamo certo oggi. Abbiamo già avuto modo di parlare diverse volte, stiamo ragionando insieme su alcune situazioni, e credo che possa far fare un ulteriore step di qualità e mentalità a tutta la Libertas Cantù. Potrà essere una figura importantissima sia nello spogliatoio che in campo per far crescere i giocatori più giovani, da Lorenzo Giani agli attaccanti che giocheranno con lui. L’ho sentito molto determinato, e credo che il suo arrivo sia molto importante per la squadra”.
    “Sono contento di aver accettato questo progetto – dice il palleggiatore piemontese –. Vengo per ‘alzare l’asticella’: vorrei ‘spingere’ gli elementi più giovani a dare il massimo per esplodere e aiutarli nel percorso di crescita. Spero che il mercato si possa concludere bene per riuscire ad essere la mina vagante del campionato. Dovremo lavorare sodo, e sarà mio compito aiutare i ragazzi più giovani a raggiungere la mentalità di alto livello per poi spiccare il volo. L’obiettivo sarà fare un buon campionato, ma mi piacerebbe essere una squadra fastidiosa per tutti. Dovremo lavorare bene tutti i giorni per arrivare a questo risultato, ma sono sicuro che ci toglieremo delle belle soddisfazioni”.

    LA SCHEDA
    MANUEL COSCIONE
    NATO A: Cuneo
    IL: 29/01/1980
    ALTEZZA: 188cm
    RUOLO: palleggiatore
    CARRIERA:
    1995-2002: Alpitour/Noicom Cuneo (Giov./B2/B1/A1)
    2002-2003: Bossini Gabeca Montichiari (A1)
    2003-2004: Edilbasso & Partners Padova (A1)
    2004-2007: Bre Banca Lannutti Cuneo (A1)
    2007-2008: M Roma Volley (A1)
    2008-2009: Stamplast Martina Franca (A1)
    2009-2010: Yoga Forlì (A1)
    2010-2013: Tonno Callipo Vibo Valentia (A1)
    2013-2014: Bre Lannutti Cuneo (A1)
    2014-2015: Calzedonia Verona (A1)
    2015-2016: LPR Piacenza (A1)
    2016-2018: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (A1)
    2018-2019: Arago De Sete (Francia)
    2019-2020: Peimar Calci (A2)
    2020-2021: Prisma Taranto A2)
    2021-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    2002: Coppa CEV + Coppa Italia Serie A1
    2006: Coppa Italia Serie A1
    2008: Coppa CEV + MVP della Final Four
    2021: Campionato Serie A2

    Esordio in nazionale italiana a Shanghai il 18/06/2004 in Cina – Italia 1-3
    Presenze in Nazionale: 27
    2004: Medaglia d’argento alla World League LEGGI TUTTO

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    C’è Riccardo Copelli al centro nel Pool Libertas Cantù

    Altro volto nuovo in casa Pool Libertas Cantù. All’ombra del campanile di San Paolo arriva Riccardo Copelli, l’ultima stagione alla Kemas Lamipel Santa Croce che è stata eliminata proprio dai canturini agli ottavi dei Play-Off. Il centrale di Casalmaggiore ha ben figurato, tanto da meritarsi la chiamata del Presidente Ambrogio Molteni e di Coach Matteo Battocchio.
    “Sono molto contento – dice il Presidente Ambrogio Molteni – che Riccardo Copelli abbia accettato di venire a far parte della famiglia Libertas a Cantù, e sono sicuro che sarà un punto di riferimento importantissimo per tutta la squadra. Dopo l’ottima stagione che ha fatto a Santa Croce, può essere un ulteriore punto di partenza per la sua futura carriera pallavolistica. Il prossimo anno non avremo più al centro Alessandro Gianotti, che partirà per restare in un college americano per 4 anni per terminare gli studi e giocare nella squadra di pallavolo del College stesso. Per lui penso si tratterà di un’esperienza unica e formativa, che segnerà anche il suo futuro professionale. Continuiamo così nel passo di costruzione della squadra del prossimo anno, consci che dovremo essere bravi a mettere insieme un team che possa reggere al meglio la categoria per il 10 anno di Serie A2”.
    “Riccardo è un innesto di altissima qualità – dice Coach Matteo Battocchio –, nel suo ruolo è uno dei giocatori più forti della categoria. È un attaccante molto importante, e quest’anno ha fatto veramente bene anche a muro. Sono contento del suo arrivo perché l’ho sentito molto determinato a fare bene: mi aveva impressionato durante lo scorso campionato, e credo che possa crescere ulteriormente. Ci sono degli aspetti su cui sono curioso di lavorare con lui. Penso che sia un’aggiunta molto importante per la squadra, perché ci aiuterà ad avere più soluzioni offensive e a muro, dato che lui è stato uno dei migliori della categoria in questo fondamentale nella stagione appena conclusa”.
    “Cantù è una realtà che mi ha sempre attratto – dice il centrale –, anche quando giocavo a Monza. A Piacenza, poi, ho giocato con un ex, Mario Mercorio, che me ne ha sempre parlato bene. In più, e sembra quasi uno scherzo del destino, quest’anno ai Play-Off siamo stati eliminati proprio dal Pool Libertas. Ho avuto un’ottima impressione dell’ambiente e dell’allenatore. Per la prossima stagione, innanzitutto spero che si torni a giocare con il pubblico: quella appena conclusa spero rimanga un unicum. È stato bello portare a termine la stagione nonostante tutto, ma in campo c’era un clima surreale a causa silenzio assordante. Negli ultimi anni Cantù ha sempre fatto squadre competitive, che arrivano in crescendo nel finale di stagione: mi aspetto di fare una bella stagione di squadra, con l’obiettivo minimo della qualificazione ai Play-Off. Tutto quello che potrà arrivare in più spetterà a noi raggiungerlo, in palestra e con il lavoro quotidiano”.

    LA SCHEDA
    RICCARDO COPELLI
    NATO A: Casalmaggiore (CR)
    IL: 16/03/1996
    ALTEZZA: 198cm
    RUOLO: centrale
    CARRIERA:
    2015-2016: Gi Group Monza (A1)
    2016-2017: Audax Volley Parma (B)
    2017-2018: Geosat Geovertical Lagonegro (A2)
    2018-2020: Gas Sales Piacenza (A2/A1)
    2020-2021: Kemas Lamipel Santa Croce (A2)
    2021-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    Coppa Italia Serie A2 e vincitore campionato Serie A2 (2019) LEGGI TUTTO

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    Dalla SuperLega a Cantù: Lorenzo Giani al Pool Libertas

    19 anni ancora da compiere, un esame di maturità da affrontare, e la certezza che la prossima stagione calcherà il taraflex del secondo campionato nazionale di volley. Per Lorenzo Giani (“nessuna parentela con l’allenatore di Modena, solo omonimia”) sarà la prima volta in Serie A2, e lo farà con la maglia del Pool Libertas Cantù. Ha però già esordito in SuperLega con il Vero Volley Monza nel match contro la Sir Safety Perugia, contro il suo idolo Luciano De Cecco, nella stagione 2019-2020. Nell’occasione ha anche messo a terra il suo primo punto nella massima serie, un muro sull’opposto olandese Sjoerd Hoogendoorn.
    “C’era già stata la possibilità che Lorenzo venisse da noi la scorsa stagione – dice Coach Matteo Battocchio –, e sono contento che la cosa si sia concretizzata quest’anno. Sono molto curioso di lavorare con lui: è un ragazzo che ha tantissimo talento, che sa giocare a pallavolo, e che ha delle idee. È un giocatore di altissimo profilo sotto tanti aspetti, e sono molto stimolato dal fatto di poter fare con lui il passaggio dalla pallavolo giovanile a quella di alto livello. Credo che sia un giocatore che è destinato a fare bene anche oltre l’ambito giovanile, nel volley ‘dei grandi’. Ho trovato un ragazzo molto umile ma determinato. Sono sicuro che farà del suo meglio, e che si adatterà in frettissima al nuovo modo di lavorare, che è molto diverso in Serie A rispetto alle giovanili. Sono felice che abbia scelto di fare questo salto con noi”.
    “Sono molto incuriosito da questa nuova esperienza – dice il palleggiatore comasco –: conosco già alcuni dei giocatori, e mi hanno parlato molto bene dell’ambiente, della società e dell’allenatore, con cui ho già avuto modo di parlare. Da questa esperienza mi aspetto di crescere molto sia come giocatore che come persona. Sarà la mia prima stagione nel volley di alto livello in modo continuativo, e credo che giocare con atleti molto esperti potrà essermi d’aiuto”.

    LA SCHEDA
    LORENZO GIANI
    NATO A: Como
    IL: 01/11/2002
    ALTEZZA: 189cm
    RUOLO: palleggiatore
    CARRIERA:
    2013-2016: Valbreggia Volley (Giov.)
    2016-2021: Vero Volley Monza (Giov./B/A1)
    2021-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    Trofeo delle Regioni (2018)
    Scudetto Under 16 (2018) LEGGI TUTTO

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    Matheus Motzo, è tris al Pool Libertas Cantù

    477 palloni a terra in regular season (dei quali 35 ace e 30 muri), 74 punti nelle 4 partite di Play-Off giocate, terzo posto nella classifica marcatori di stagione regolare dietro a Wallyson Souza della Kemas Lamipel Santa Croce e al due volte Premio Badiali come miglior italiano Under 23 Yuri Romanò della Emma Villas Aubay Siena, e davanti a “mostri sacri” della categoria come Williams Padura Diaz, Fabio Bisi, Matteo Paoletti e Roberto Cazzaniga. Questo è il ruolino di marcia dell’opposto sardo Matheus Motzo nel campionato appena concluso, e che ha convinto il Presidente Ambrogio Molteni e Coach Matteo Battocchio a rinnovare il contratto dell’atleta anche per la stagione 2021-22.
    “Sono molto felice – dice il Presidente Ambrogio Molteni – che Matheus abbia accettato di continuare la sua permanenza a Cantù, e dopo la straordinaria annata appena conclusa penso abbia tutte le premesse per migliorare ancora nella prossima. Con Matteo (Coach Battocchio, ndr) stiamo delineando una squadra competitiva che ci possa permettere di affrontare al meglio una stagione molto difficile come la prossima. Spero sempre che il mio appello a trovare sponsor locali che ci aiutino non cada nel vuoto”.
    “Sono molto contento – dice Coach Matteo Battocchio – della decisione di Matheus. Sapevo che aveva altre offerte ancora prima che finisse la stagione, ma è una cosa normale considerando il campionato che ha fatto, e mi fa molto piacere che lui abbia deciso di fermarsi una volta saputo della mia conferma. Credo che sia cresciuto tanto, ma che abbia la possibilità di crescere ancora per completare il suo percorso. L’anno prossimo da questo punto di vista sarà idoneo al proseguimento della sua strada. Sarà però un po’ più difficile perché lo aspettano tutti, e il mantenersi ad alti livelli è più difficoltoso rispetto all’arrivarci. Ma lui ha tutte le carte in regola per farlo, inoltre è molto affamato e determinato a perseguire questo obiettivo”.
    “Un altro anno a Cantù! – dice l’opposto sardo – Nonostante mi siano arrivate altre proposte, anche da top club di Serie A2, qui mi sono trovato bene fin da subito con tutti, società, staff, e compagni, e anche questo nella mia scelta ha pesato. Essere in un posto che conosco per un anno che sarà quello della mia conferma ad alti livelli mi aiuterà. Ho preferito continuare nel percorso intrapreso: sappiamo cosa abbiamo fatto e dove vogliamo arrivare. Questo ambiente da questo punto di vista mi dà queste conferme. Obiettivo: ripartire da dove ho finito. Mi sembra di aver raggiunto un buon livello di gioco, cercherò di migliorare alcuni aspetti e delle piccolezze, ma che fanno la differenza, e che una dopo l’altra danno una mano dal punto di vista della sicurezza personale e mentale per giocare più sciolto. Vincere aiuta a vincere, e quando vinci hai più determinazione in alcuni momenti. Per la prossima stagione spero che riaprano in palazzetti: è diverso giocare con il tifo e giocare a porte chiuse; alcuni campi sono molto difficili con il pubblico e il nostro non è da meno!”.

    LA SCHEDA
    MATHEUS MOTZO
    NATO A: Brasile
    IL: 09/09/1999
    ALTEZZA: 192cm
    RUOLO: schiacciatore
    CARRIERA:
    2015-2019: Club Italia (B2/B/A2)
    2019-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    Vice-Campione del Mondo Under 21 (2019) LEGGI TUTTO