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    Torna (con una novità) ‘After Hours-La Superlega di Notte’ con Zorzi e Brogioni

    Per la sesta stagione, torna After Hours, la SuperLega di notte, l’appuntamento oramai fisso e affermato con Andrea Zorzi e Andrea Brogioni che, tutte le domeniche, alle 21.30, analizzerà il turno di SuperLega Credem Banca (ma non solo) appena archiviato ascoltando e interagendo a caldo con i protagonisti delle squadre di Serie A, a incontri appena terminati.

    La novità principale di questa sesta stagione è la collaborazione con DAZN: le prime puntate andranno infatti in onda sul canale YouTube DAZN Italia. Si arricchisce così l’offerta di DAZN sui campionati della Lega Pallavolo Serie A, sempre più centrali all’interno della piattaforma, con 2 gare a turno più la terza migliore del mese della SuperLega Credem Banca trasmesse dall’emittente.

    Non è tutto, perché le novità sono destinate ad aumentare, il tutto mantenendo sempre e comunque l’assoluta gratuità del prodotto finale, permettendo così ad appassionati e tifosi di fruirne in maniera gratuita.

    After Hours, la SuperLega di notte rappresenta un unicum nel panorama dei talk sportivi italiani: grazie alla sempre disponibile volontà di collaborare da parte di tutti i Club di Serie A, all’interno del programma interverranno atleti di fama mondiale a poche ore dal termine delle gare, fornendo così dichiarazioni e punti di vista sulle sfide da poco concluse.

    Il giorno successivo la messa in onda della puntata, inoltre, sarà disponibile sul sito della Lega Pallavolo Serie A il virgolettato con le parole dei protagonisti, uno strumento utile per la stampa e per gli organi di informazione; sui canali social della Lega Pallavolo saranno sempre presenti pillole della puntata appena andata in onda, mentre su Spotify si potrà riascoltare on demand l’intero episodio.

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Andrea Lucchetta protagonista del fumetto realizzato da FIPAV con l’Agenzia Spaziale Europea

    Cosa hanno in comune la pallavolo e lo spazio? Molto più di quanto si possa immaginare. Nasce proprio da questa domanda “Oltre la rete, verso le stelle”, il fumetto realizzato dalla Federazione Italiana Pallavolo in collaborazione con ESA (European Space Agency) e IRIDE, il programma satellitare europeo, che trovate in edicola con il numero di ottobre di Zio Paperone.Il protagonista dell’avventura è Andrea Lucchetta, campione del Mondo con la Nazionale e uno degli ideatori del Volley S3, che accompagna i piccoli lettori in un viaggio dove sport e scienza si incontrano, unendo il gioco, l’immaginazione e la scoperta. L’obiettivo è quello di raccontare, con il linguaggio semplice e immediato del fumetto, i valori condivisi tra pallavolo e ricerca spaziale: il gioco di squadra, la curiosità, la capacità di andare oltre i propri limiti e guardare sempre più in alto.Questa iniziativa si inserisce nel percorso congiunto tra FIPAV, ESA e IRIDE, che attraverso il Volley S3 portano la pallavolo e i suoi valori sui campi di tutta Italia. Un progetto educativo e inclusivo che coinvolge ogni anno migliaia di bambini e bambine.“Oltre la rete, verso le stelle” è il fumetto che invita a sognare, a scoprire, a giocare. È un modo nuovo per dire che la pallavolo, come lo spazio, è un’avventura che non smette mai di sorprendere.(Fonte:FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Tifoserie più corrette 24/25: la Lega Maschile premia Perugia, Brescia e Gioia del Colle

    La Lega Pallavolo Serie A ha assegnato i Premi, relativi alla stagione 2024/25, “Jimmy George” e “Kirk Kilgour”, attribuiti annualmente alle tifoserie più corrette della Serie A Credem Banca: SuperLega, Serie A2 e Serie A3.

    Per la SuperLega a vincere è stata la Sir Susa Vim Perugia (che quest’anno partecipa al campionato come Sir Susa Scai Perugia); in Serie A2, invece, la Gruppo Consoli Sferc Brescia mentre in Serie A3 il premio è stato vinto dalla JV Gioia Del Colle, società che milita nel Girone Blu.

    I tre premi verranno consegnati già nel corso del weekend di gare in arrivo, che coincideranno con le prime sfide in casa dei tre club citati: Sir Susa Scai Perugia attende l’arrivo di Cucine Lube Civitanova domenica 26 ottobre, alle 20.30, con diretta Rai Sport; Gruppo Consoli Sferc Brescia, dopo il successo al tie-break all’esordio, proverà a rifarsi anche davanti al pubblico amico ospitando domenica 26 ottobre, alle 17.30, Essence Hotels Fano. JV Gioia Del Colle, invece, è attesa dall’esordio assoluto in questa stagione: la compagine pugliese riceverà la visita di Gaia Energy Napoli, sempre domenica 26 ottobre ma alle ore 18.00.

    Premio Jimmy George (SuperLega): Sir Susa Vim PerugiaPremio Kirk Kilgour (Serie A2): Gruppo Consoli Sferc BresciaPremio Kirk Kilgour (Serie A3): JV Gioia Del ColleI nomi delle società si riferiscono alla stagione 2024/25

    (Fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Velasco incanta il teatro Valli di Reggio Emilia e riceve il premio ‘Allenatore dell’anno’

    In un Teatro Municipale “Romolo Valli” di Reggio Emilia al completo, ieri sera, giovedì 16 ottobre, tanti applausi, risate e sorrisi da parte dei tantissimi giovani presenti per assistere all’incontro con Julio Velasco, intervistato da Iacopo Volpi. 

    Un grandissimo successo, nato dalla volontà della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Reggio Emilia, dalla Fondazione Teatri di Reggio Emilia e della Federazione Italiana Pallavolo, di collaborare in modo sinergico e proattivo, con particolare attenzione al mondo dei giovani, per sottolineare che cultura, arte e sport sono mondi vicini e complementari.

    Un sistema vincente, come hanno spiegato nei propri interventi in apertura della serata Paolo Cantù, Direttore della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Giammaria Manghi, Coordinatore delle Politiche Sportive della Regione Emilia-Romagna e Stefania Bondavalli, Assessora allo Sport del Comune di Reggio Emilia. 

    LA SERATA

    La serata è entrata nel vivo con una bellissima chiacchierata con il CT della Nazionale campione olimpica e del mondo, che parlando si è davvero rivolto ai giovani presenti, evidenziando la differenza che esiste, quando si parla di loro, tra criticare un errore o un atteggiamento sbagliato e giudicare. Comportamento, quest’ultimo, che implica l’impossibilità di creare una comunicazione, sia in un campo da gioco sia nella vita: “Noi adulti pensiamo sempre che i nostri tempi erano migliori, ma non è così: lo erano solo perché in quel momento noi eravamo giovani. Ogni generazione ha le sue caratteristiche e deve vivere il suo tempo e chi è adulto deve mettersi in gioco senza remore, presentandosi in modo autentico per risultare credibile”.

    Velasco, ripercorrendo la sua carriera, ha raccontato il motivo che lo ha spinto a tornare sul campo: ha ricordato che, nonostante tutte le esperienze accumulate, rimane un allenatore e le esperienze lontane dal campo gli sono servite per esserne ancora più consapevole. Il CT ha ricordato come sia stato importante lavorare in Federazione come Direttore Tecnico del settore giovanile maschile, incarico che ha preceduto la chiamata della Nazionale Femminile, con la quale, come sappiamo, in due anni ha vinto tutto ciò si poteva vincere. 

    Il tecnico campione olimpico ha spiegato ai presenti “quanto sia difficile gestire la dimensione dell’essere ‘personaggio’, che vive una vita propria indipendente da quella della persona reale e di come sia complessa la loro coesistenza”.

    Ha anche raccontato quanto per un allenatore sia importante trasmettere calma a chi è in campo, lasciando “invisibili”, come avviene per un attore comico quando entra in scena, dubbi, ansie e incertezze.

    La serata si è conclusa con un momento emotivamente coinvolgente in memoria di Giuseppe Brusi, indimenticato dirigente di volley ricordato in sala con la consegna a Velasco del Premio Allenatore dell’anno, riconoscimento consegnato al CT dalla famiglia Brusi, presente in sala con la moglie Rina e la figlia Barbara.

    (Fonte Fipav) LEGGI TUTTO

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    ‘Lavori in corso’: sono giornate di manutenzione straordinaria per Volley News

    In questi giorni l’aggiornamento del sito Volley News potrebbe non essere puntuale come da nostre buone abitudini: a causa dei noti problemi tecnici che hanno condizionato l’utilizzo del portale nell’ultimo periodo e hanno penalizzato l’accesso e la navigabilità del sito, sono state programmate delle importanti attività di manutenzione straordinaria dei nostri sistemi nel weekend e per l’inizio della prossima settimana.

    Ci scusiamo per il disagio, in attesa di tornare più… “puntuali” che mai! LEGGI TUTTO

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    Conegliano scende in campo per la prevenzione dei tumori

    Sono tornate in campo lunedì per la prima di campionato e, con la stessa determinazione e voglia di vincere, ridiscendono in campo per la promozione della campagna di screening oncologici 2025/2026: sono le campionesse della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, da anni al fianco dell’Ulss 2 in una delle partite più importanti per tutti, la prevenzione dei tumori.

    La promozione degli screening attraverso le testimonial della squadra di pallavolo coneglianese, da anni protagonista indiscussa a livello mondiale, rafforza il messaggio che viene lanciato ai cittadini: l’importanza di aderire alle varie campagne di prevenzione promosse sul territorio.La prima testimonial di quest’anno è la storica capitana, Asia Wolosz, origini polacche ma ormai coneglianese d’adozione considerato che è alla sua decima stagione nelle file delle “Pantere”.

    “Rinnovo il mio più sentito ringraziamento a Imoco Volley Conegliano per il valore di una collaborazione importante come questa che supporta gli screening contro il cancro rivolti alla popolazione – sottolinea il direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi –. È un ringraziamento che viene dal cuore, il mio. Quando è partita la nostra partnership l’Imoco non era la realtà di livello mondiale che è oggi e per questo al Presidente Garbellotto, così come alla società tutta, va la mia infinita riconoscenza per aver mantenuto fede a una collaborazione che è di fondamentale importanza per aiutarci a veicolare il messaggio, con l’aiuto di una società e di una squadra sempre in prima linea e sempre vincente, dell’importanza della prevenzione per battere il cancro. Nella prevenzione, infatti, come in campo, è importante giocare d’anticipo. Conegliano è una società, oltre che vincente, particolarmente attenta e coinvolta sul fronte delle tematiche legate alla salute”.“Le pallavoliste in questo momento storico, e le nostre Pantere in particolare, sono dei veri e propri modelli per il mondo femminile e non solo, siamo orgogliosi di poter mettere a disposizione l’immagine delle nostre campionesse come facciamo da più di due lustri al servizio di Ulss2 per iniziative di sensibilizzazione così importanti. L’abbiamo sempre fatto con entusiasmo e contiamo grazie all’impatto e ai valori che trasmettono che queste donne speciali contribuiscano a divulgare al massimo un messaggio tanto importante per il nostro territorio e per la nostra gente, la prevenzione è fondamentale”, le parole di Piero Garbellotto, presidente del club gialloblù.

    GLI SCREENING.In Ulss 2, come in tutto il Veneto, sono attivi gli screening per il tumore della mammella, con invito delle donne nella fascia d’età compresa tra i 50 e i 74 anni (dal 2025 è in corso l’estensione progressiva dell’invito alla fascia 45-49 anni), lo screening per il tumore della cervice uterina, con invito alle donne tra i 25 e i 64anni e lo screening per il tumore del colon-retto con convocazione degli assistiti dai 50 ai 74 anni. Per lo screening mammografico e quello della cervice uterina, una volta ricevuto l’invito, è possibile modificare l’appuntamento direttamente sul Fascicolo Sanitario Elettronico o in alternativa telefonando al nuovo numero del call center screening 0422 050111.

    I DATINel 2024 sono state complessivamente 53.279 le donne che hanno eseguito la mammografia come test primario di screening e, a fronte dei 1.198 approfondimenti effettuati, sono stati individuati precocemente 389 tumori. Allo screening colorettale hanno aderito 79794 persone: sono stati eseguiti 2790 approfondimenti che hanno permesso di individuare precocemente e trattare 1224 lesioni precancerose e 64 tumori. Per lo screening cervicale sono state complessivamente 39.672 le donne che lo scorso anno si sono sottoposte al Pap test (25-29 anni) o all’HPV-DNA test (30-64 anni). Sono stati effettuati 5.000 approfondimenti e sono state individuate e trattate 218 lesioni precancerose. I tre screening prevedono una presa in carico completa e gratuita in caso di esito positivo ai test di primo livello, garantendo un percorso diagnostico e terapeutico organizzato, conforme alle migliori evidenze scientifiche disponibili. LEGGI TUTTO

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    Egonu-Lautaro, incontro tra capitani ad Appiano. Paola: “Un’emozione unica. Inter? Passione nata da bambina”

    Paola Egonu e Lautaro Martinez, capitani rispettivamente della Numia Vero Volley Milano e dell’Inter, si sono incontrati al BPER Training Centre di Appiano Gentile. Un incontro nato, e poi cercato, dopo le parole pronunciate dalla stella Azzurra qualche giorno fa a margine della presentazione della sua squadra: “A chi chiederei un consiglio su come fare il capitano? A Lautaro Martinez dell’Inter – aveva raccontato Egonu ai giornalisti presenti -. Mi piacerebbe incontrarlo di persona per fargli un paio di domande”. Detto fatto, le due società, oltre presumibilmente a Nike, sponsor tecnico dei nerazzurri oltre che brand che ha tra gli altri proprio Paola come testimonial dalla scorsa stagione, hanno esaudito questo desiderio.

    foto ©Inter

    “Sono emozionatissima – ha raccontato Egonu alla Media House dell’Inter -, per me è un onore essere qui, non è per nulla scontato. L’incontro con Lautaro per me è stata un’emozione unica, soprattutto aver avuto la possibilità di dialogarci e scambiare qualche opinione: ho tanto da imparare da lui. Del mondo del calcio e di Lautaro in particolare ammiro l’unione che si vede tra compagni, il rispetto reciproco che c’è e il loro volersi bene. Si tratta di qualcosa a cui mi ispirerò anch’ io nel mio piccolo“.

    “Il mondo della pallavolo è completamente diverso, ma ci sono tantissime similitudini: l’affetto dei tifosi, il loro supporto, l’amore che ci mettono. La mia passione per l’Inter nasce da quando ero piccola, quando mi sono messa a guardare una partita con mio papà. Da lì ho sempre sognato di poterli vedere dal vivo, un sogno che poi si è avverato. Avendo la mia vita sportiva non sempre è facile seguirli, ma cerco sempre di vedere il risultato o gli highlights dopo i miei allenamenti, quando c’è la possibilità di andare allo stadio ci vado sempre molto volentieri.”

    foto ©Inter

    “Sono molto orgogliosa della Nazionale, del percorso che abbiamo fatto e di aver vinto i Mondiali dopo tanti anni. Era un sogno, ma ciò che mi rimane dentro è la possibilità di aver condiviso tutto questo con le mie compagne: abbiamo sempre lottato insieme e dopo tanti sacrifici abbiamo raggiunto questo obiettivo. Per me è un onore far parte di questo movimento, il livello della pallavolo italiana sta toccando il suo apice. Sono contenta che il nostro far sognare tutta l’Italia possa anche avvicinare tanti bambini al mondo della pallavolo“.

    “Credo che un capitano non si debba snaturare: deve trovare un suo equilibrio, è ciò che sto cercando di fare adesso che sono diventata capitana del Vero Volley. Rimani comunque un giocatore: bisogna perseguire i propri obiettivi ma tenendo a mente sempre tutta la squadra. Forse è più facile a dirsi che a farsi, ma credo che sia questa la caratteristica principale di un capitano”.

    Egonu, grande tifosa nerazzurra, ha avuto anche l’opportunità di assistere alla seduta d’allenamento degli uomini di Cristian Chivu, al termine della quale è avvenuto anche uno scambio di maglie tra lei e Lautaro.

    foto ©Inter

    (fonte: Inter) LEGGI TUTTO

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    Il premio Aura Sport & Cultura Award della Rivista Undici assegnato a Myriam Sylla

    È Myriam Sylla a vincere la prima edizione di Aura Sport & Cultura Award, il premio ideato da Rivista Undici per celebrare l’eccellenza dello sport italiano. Sylla, campionessa di tutto nel volley italiano, ha ricevuto il trofeo, realizzato dallo studio AMDL Circle, direttamente dalle mani di un’altra campionessa azzurra, l’ex nuotatrice Federica Pellegrini, presidente di una giuria composta da atleti in attività, ex atleti, dirigenti, giornalisti e membri delle istituzioni.

    foto Rivista Undici

    Al Teatro Parenti erano presenti molti dei candidati finiti nella shortlist delle 20 storie che avrebbero potuto ricevere il premio: Gregorio Paltrinieri, Bebe Vio, Grandis, Alessia Maurelli, Valentina Petrillo, Edoardo Bove, Simone Barlaam, Marco Belinelli, Tania Cagnotto. Tra gli altri candidati c’era anche il ct della Nazionale femminile di pallavolo Julio Velasco. E poi tanti altri amici di Undici e adesso anche di Aura Sport & Cultura Award, tra cui Gianluigi Buffon, Gabriele Gravina, Flavia Pennetta, Rossella Fiamingo, Gabriela ‘Gabi‘ Guiamarães.

    La serata, condotta da Gianluca Gazzoli e realizzata grazie al supporto di OMEGA (Main Partner), Gruppo FS Italiane (Main Partner), DILS (Main Partner) e di Fondazione Cariplo (Partner), ha rappresentato la conclusione di un lungo percorso di Aura Sport & Cultura Award iniziato prima dell’estate, ed è stata anche un’occasione per fare del bene: Undici, infatti, devolverà parte dell’incasso della serata ad art4sport, Charity Partner di Aura Sport & Cultura Award, continuando la la best practice virtuosa avviata nel 2024. 

    Tutti gli sportivi candidati alla vittoria di questa prima edizione dell’Aura Sport & Cultura Award:

    Julio Velasco

    Jasmine Paolini

    Claudio Ranieri

    Gregorio Paltrinieri

    Bebe Vio Grandis

    Nadia Battocletti

    Myriam Sylla

    Sara Curtis

    Federica Brignone

    Daniele De Rossi (Ostiamare)

    Giovanni Sartori (Bologna)

    Mattia Furlani

    Alessia Maurelli

    Valentina Petrillo

    Edoardo Bove

    Simone Barlaam

    Marco Belinelli

    Dorothea Wierer

    Tania Cagnotto

    (fonte: Rivista Undici) LEGGI TUTTO