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    Korea: Banderò porta gli OK Okman in semifinale. 1-3 ai KB Insurance del fenomeno Keita (37 pt.)

    Quarto di finale (4 aprile)3° vs 4°: KB Insurance Stars Uijeongbu – OK Financial Group Okman Ansan 1-3 (20-25, 25-16, 20-25, 19-25)KB INSURANCE: Keita 37, Kim Jeong-Ho 15, Jeong Dong-Geun 6, Kim Jae-Hwi 3, Kim Hong-Jeong 2, Choi Ik-Jae 2, Kim Do-Hoon (L); Jeong Min-Su 1, Park Jin-Woo 0, Jeong Su-Yong 0, Hong Sang-Hyeok 0, Kim Jin-Su (L).OK OKMAN: Banderò 22, Choi Hong-Suk 8, Jin Sang-Heon 7, Park Won-Bin 6, Cha Ji-Hwan 4, Lee Min-Gyu 1, Bu Yong-Chan (L); Cho Jae-Sung 6, Kim Woong-Bi 1, Jeon Byeong-Seon 1, Kwak Myung-Woo 0, Park Chang-Sung 0, Jeong Song-Hyeon 0, Cho Guk-Ki (L).
    UIJEONGBU – Saranno gli OK Okman di Banderò ad affrontare i Wooricard Wibee di Ferreira nella serie di semifinale scudetto. Sospinta dai 22 punti (col 56% in att.) dell’opposto brasiliano la squadra di Ansan si è infatti aggiudicata a sorpresa la gara unica del quarto di finale espugnando in 4 set il campo dei KB Insurance cui non sono bastati i 37 punti (col 52% in att.) del maliano classe 2001 Noumory Keita, il nuovo fenomeno del volley internazionale che è stato eletto miglior marcatore del campionato con la bellezza di 1147 punti (con una media di 8,5 punti a set), quasi 250 punti in più del portoghese Alexandre Ferreira (secondo in classifica con 903 punti).
    Gara 1 di semifinale scudetto in programma martedì a Seul.
    Calendario play-offSemifinaleGara 1 (6 apr): Wooricard Wibee – OK OkmanGara 2 (7 apr): Wooricard Wibee – Ok OkmanEv. Gara 3 (9 apr): Ok Okman – Wooricard WibeeFinaleGara 1 (11 apr): Korean Air – vincente semifinaleGara 2 (12 apr): Korean Air – vincente semifinaleGara 3 (14 apr): vincente semifinale – Korean AirEv. Gara 4 (15 apr): vincente semifinale – Korean AirEv. Gara 5 (17 apr): Korean Air – vincente semifinale
    FormulaLa squadra vincitrice della reg. season va direttamente in finale (al meglio delle 5 gare); la seconda in semifinale (al meglio delle 3 gare); la terza va in semifinale se il distacco con la quarta è superiore a 3 punti, altrimenti terza e quarta si affronteranno in una gara secca (04/04) per decretare l’altra semifinalista. Semifinale dal 06/04 al 09/04; Finale dall’11/04 al 17/04. LEGGI TUTTO

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    Brasile F.: Il Minas di Negro vince in rimonta gara 2. Lo scudetto si decide alla bella

    Nicola Negro con l’MVP Pri Daroit

    Finale: Gara 2 (4 aprile)3° vs. 1°: DENTIL PRAIA CLUBE – ITAMBE MINAS 1-3 (25-19, 20-25, 25-27, 23-25) Serie: 1-1MVP: Priscila Daroit.
    SAQUAREMA – Il Minas di Negro torna in corsa per lo scudetto vincendo in rimonta gara 2 dopo essere stato in svantaggio 1-0 e 19-16 nel 2° set. Qui il Praia Clube si blocca incassando un break di 1-9 e la partita si riapre. La formazione di Paulo Coco sciupa anche un vantaggio di 22-19 ed un set point sul 24-23 nel terzo set e poi cede di misura anche il quarto set. La decisiva gara 3 si annuncia equilibrata ed aperta ad ogni risultato.
    LA PARTITA1° SET: Sul turno di battuta di Fé Garay (1 ace) il Praia Clube scappa subito 7-0 contro un Minas imbambolato. Il distacco tocca gli 8 punti dopo l’errore di Hodge (10-2) ed il set è praticamente già in archivio anche se nel finale il Minas si avvicina leggermente (22-18). Brayelin a muro chiude 25-19 al 2° set point.
    2° SET: Stavolta è il Minas a partire bene con 2 muri di Pri Daroit (3-5) e l’errore di Michelle (3-6). Il Praia Clube prova a riavvicinarsi (6-7), ma incappa in un filotto did 4 punti consecutivi (6-11) con il Minas che tocca il massimo vantaggio sull’errore in attacco di Carol: 9-14. Brayelin strappa il servizio (10-14) e sul turno di battuta di Carol (2 ace) il Praia Clube trova 6 break point consecutivi sino al 16-14. Lo scudetto sembra prendere la via del Praia Clube quando Fé Garay firma il nuovo massimo vantaggio (19-16). Il time out di Negro dà i suoi frutti, Cuttino (4 punti) e Pri Daroit (2) mettono la firma su un improvviso break di 1-9 con il Praia Clube che smuove il punteggio solo sull’errore in battuta di Macris (20-21). Finisce dunque 20-25.
    3° set: La prima parte del set è favorevole al Minas che dal 7-7 allunga sino al 7-10, 9-13 e 11-15. Il Praia Clube però si riavvicina rosicchia 2 break point (15-16) e dal 17-18 ribalta il punteggio sino al 21-18 con 4 punti consecutivi di Fé Garay. Dal 22-19 però la situazione si ribalta nuovamente: muro di Thaisa su Fé Garay (22-21), errore di Buijs (22-22), contrattacco di Cuttino (22-23). Al set point arriva però per primo il Praia Clube grazie al contrattacco di Brayelin dopo scambio prolungato (24-23). Cuttino manda il set ai vantaggi, Michelle sbaglia l’alzata dopo una ricezione negativa e Fé Garay può praticamente solo mandare il pallone in rete (24-25). Brayelin allunga il parziale, ma al secondo set point il Minas la spunta dopo un’azione convulsa chiusa da Hodge: 25-27.
    4° set: Botta e risposta in avvio: 3-0, 3-4. Il Praia Clube ci riprova (8-5), ma non tiene il vantaggio: 10-11. Sul 14-15 non funziona il doppio cambio di Paulo Coco: la seconda palleggiatrice Rosane regala la doppia del 14-17 e torna la diagonale titolare. Pri Daroit (oggi MVP dopo il flop di gara 1) allunga in contrattacco: 15-19. Cala di rendimento Fé Garay che manda out il 16-21 e poi viene murata da Macris: 16-22. L’errore di Cuttino (18-22), il muro (19-22) e il contrattacco (20-22) di Brayelin e poi l’ace di Fé Garay (22-23) riaprono però il set. Cuttino conquista 2 match point (22-24), Brayelin annulla il primo (23-24), ma Hodge chiude i giochi da posto 4: 23-25.
    Programma (orari italiani)Gara 3 (6 aprile, ore 2.00)1° vs. 3°: ITAMBE MINAS – DENTIL PRAIA CLUBE LEGGI TUTTO

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    Superlega: Pillole Semifinali gara 3. Solé mai così prolifico, Anzani senza sbavature. Beretta a un punto dal migliorarsi

    MODENA – Numeri e curiosità in pillole sulle due sfide valide per gara 3 delle semifinali scudetto.
    Cucine Lube CIVITANOVA – Itas TRENTINO

    Nelle ultime 10 stagioni la Lube si è sempre qualificata per la finale dopo aver vinto gara 2 delle semifinali (2011/12 con Cuneo, 2013/14 con Modena e 2018/19 proprio con Trento).
    Nelle due gare di semifinale disputate finora le due squadre sono testa a testa sia negli ace (20-19 per la Lube) che nei muri (16-15 per Trento).
    Nelle quattro gare disputate in questi playoff Simone Anzani non ha ancora commesso errori né subito murate (32 attacchi tentati, 22 punti, 69%). 
    Con gli 8 ace realizzati in gara 2 Robertlandy Simon ha migliorato il proprio record personale in una partita di playoff. Il precedente di 7 era stato messo a referto in gara 2 dei quarti di finale del 2018/19 (Verona-Lube 1-3).
    L’ultima volta che Trento ha vinto due gare in trasferta in una stessa serie di semifinale risale alla stagione 2009/10, avversaria proprio la Lube (gara 2 e gara 4, serie 3-1). 
    Con lo 0-3 subìto in gara 2 da Trento ogni squadra impegnata nei playoff in questa stagione ha perso almeno una gara.
    In gara 2 Nimir Abdel-Aziz ha fatto contemporaneamente segnare la sua miglior prestazione di sempre in battuta nei playoff (7 ace) e la peggiore in attacco in questa post season (35%).

    Sir Safety Conad PERUGIA – Vero Volley MONZA

    Perugia potrebbe vincere tutte le gare di una serie di semifinale per la prima volta nella sua storia.
    Per ognuna delle quattro gare vinte dagli umbri nei playoff è stato eletto un MVP diverso: nell’ordine il premio è andato a Leon, Ter Horst, Colaci e Solé.
    Con i 3 ace realizzati in gara 2 Wilfredo Leon ha raggiunto quota 29 nei precedenti agganciando Aleksandar Atanasijevic in vetta alla particolare classifica.
    Le 5 battute vincenti messe a referto in gara 2 rappresentano un nuovo record personale per Thijs Ter Horst nei playoff.
    Sebastian Solé sta vivendo la sua stagione più prolifica di sempre nei playoff in Italia. I 63 punti realizzati finora nelle 5 gare tra quarti e semifinali determinano una media di 12,6 punti a partita, la più alta di sempre per l’argentino.
    Grazie ai 5 muri vincenti messi a segno in gara 2 Thomas Beretta ha raggiunto quota 27 nei precedenti superando i 25 di Podrascanin in vetta alla classifica. Il capitano di Monza è a 34 punti e 13 muri in questo playoff, dati che in entrambi i casi eguagliano i suoi record personali in una post season (2013/14).
    Con i 26 punti realizzati mercoledì Adis Lagumdzija è salito a 105 in questi playoff portandosi a -1 dai 106 di Donovan Dzavoronok, miglior marcatore di sempre per Monza in post season. 

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    Francia: Via ai play off. Che rimonta per lo Chaumont di Prandi!

    FRANCIA – Disputate questa sera le gare 1 dei quarti di finale della Ligue A.L’unica formazione fra le peggio piazzate in reg. season ad avere la meglio è stata il Cambrai che ha superato 3-0 il Narbonne. Dopo una fase finale di reg. season in calando l’opposto Daniel Cagliari è tornato ai suoi standard (20 punti e 62% in att.) guidando i suoi alla vittoria anche se il premio di MVP è andato al libero Kroiss.L’altro 3-0 della serata l’ha messo a segno il Montpellier vincitore della reg. season. Javier Gonzalez e compagni hanno vinto in 3 set sul campo del Poitiers di Raffaelli riscattando la sconfitta subita in reg. season. Serata decisamente no per l’opposto di casa Chizoba finito in panchina con 2 punti e il -14% di eff. in att. (sostituito dal giovane ceco Sotola).E’ invece terminata al quinto set l’altalenante sfida tra il Tourcoing ed il Cannes con gli ospiti che hanno fatto meglio in battuta (9 ace e 12 errori contro 6 ace e 21 errori) e in attacco (65% di squadra e premio di MVP per il palleggiatore Danilo Gelinski contro il 53% del Tourcoing).Vince al tie-break anche lo Chaumont di Prandi capace di rimontare uno svantaggio di 2-0 (più 2 match point salvati sul 26-25 e sul 27-26 nel 3° set) sul campo del Tours. Ennesima serata no per il brasiliano Lucas Loh (sostituito da Lomba) e così non bastano i 18 punti (86% in att., 4 muri e 2 ace) del centrale Aracaju per contenere la rimonta di Herrera (MVP e top scorer) e compagni.
    Quarti di finale: Gara 1 (3 aprile)8° vs. 1°: Poitiers – Montpellier 0-3 (16-25, 18-25, 21-25)Top Scorer e italiani: S. Ngapeth 12, Sotola 8, Raffaelli 6, Pajenk 5; Sclater 14, Palacios 11, Mendez 11, Le Goff 9, Demyanenko 8, J. Gonzalez 6. MVP: Palacios.
    5° vs. 4°: Tours – Chaumont 2-3 (25-23, 26-24, 28-30, 23-25, 13-15)Top Scorer: Udrys 19, Leandro Nascimento dos Santos “Aracaju” 18, El Graoui 16, Petrus Montes 7, Lomba 6; Herrera 26, Mergarejo 18, S. Marshall 10, Mc Donnell 8, Alonso 6. MVP: Herrera.
    7° vs. 2°: Tourcoing – Cannes 2-3 (25-19, 15-25, 25-23, 17-25, 12-15)Top Scorer: Baroti 21, Palonsky 15, Bultor 13, Loser 9, Lourenco Martins 8; L. Williams 23, Aciobanitei 17, Averill 13, D. Koncilja 11, Klyamar 9. MVP: Danilo Gelinski.
    6° vs. 3°: Cambrai – Narbonne 3-0 (25-21, 25-22, 30-28)Top Scorer: Daniel Cagliari 20, Osoria 10, Villard 9, G. Quiroga 9, Jecmenica 5; Hirsch 13, Zanotti 10, Allan Verissimo 8, Ramos 6, Zerba 4. MVP: Kroiss (L).
    FormulaQuarti, semifinali e finale al meglio delle 2 vittorie su 3 incontri.
    Programma Gara 2 (10 aprile)1° vs. 8°: Montpellier – Poitiers4° vs. 5°: Chaumont – Tours2° vs. 7°: Cannes – Tourcoing3° vs. 6°: Narbonne – Cambrai
    Eventuale gara 3 l’11 aprile sugli stessi campi di gara 2 LEGGI TUTTO

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    Russia F.: Storico primo scudetto per Kaliningrad. Mosca rimontata da 0-2 e 21-23. Kazan chiude al 3° posto

    Primo scudetto per il Lokomotiv Kaliningrad. Foto Roman Kruchinin

    Finale 1°-2° postoLokomotiv Kaliningrad – Dinamo Mosca 3-2 (21-25, 19-25, 25-23, 25-19, 15-12) – statistiche completeKaliningrad: Dijkema 3, Voronkova 16, Evdokimova 13, Lippmann 25, Iurinskaya-Ezhak 18, Zaitseva 9, Galkina (L); Stalnaya 0, Ryseva 0, Vorobyeva 2, Melnikova 0. Non entrate: Podskalnaya, Bykova (L). All: A. Voronkov.Mosca: Romanova 2, Natalia Pereira 20, Fetisova 7, N. Goncharova 15, Shcherban 19, Enina 23, Bibina (L); Orlova 0, Klimets 2, Babeshina 0, Khodunova-Krotkova 0. Non entrate: Kuznetsova, E. Efimova, Pospelova (L). All: Bulatovic.
    Enina fa 23 punti col 67% in att., 7 muri e 2 ace ma non basta. Foto Roman Kruchinin
    KAZAN – Dopo una stagione tribolata condizionata dal coronavirus e dopo aver trovato la quadra in corsa grazie all’acquisto di Lippmann il Lokomotiv Kaliningrad vince il suo primo storico scudetto nella maniera più incredibile rimontando dallo 0-2 e 21-23 contro la favorita Dinamo Mosca.A due passi dal traguardo la formazione di Bulatovic (che non aveva avuto grossi problemi nei primi 2 set in cui Enina e Natalia erano state le migliori) incassa 2 punti consecutivi di Iurinskaya-Ezhak (23-23 con free ball per il 22-24 sprecata), l’ace di Lippmann su Bibina (24-23) ed il contrattacco di Iurinskaya-Ezhak (25-23) che riapre la partita.Nel quarto set Goncharova (-75% di eff. in att. su 4 colpi) e Natalia (-25% di eff. in att. su 12 colpi) spariscono dal campo mentre Lippmann piazza 7 punti e così Kaliningrad ha gioco facile a vincere 25-19.Nel tie-break Kaliningrad mura subito Goncharova (2-0), ma Natalia ricuce (3-3) e Iurinskaya-Ezhak sbaglia (3-4). Errore anche per Natalia (6-5) mentre Voronkova sfonda il muro in contrattacco: 7-5. Natalia riporta Mosca in parità (7-7), ma l’errore in attacco di Fetisova regala un nuovo break: 11-9. Shcherban prende la murata del 13-10 e Lippmann chiude i giochi realizzando il 14-11 e il 15-12.
    Louisa Lippmann. Foto Roman Kruchinin
    Finale 3°-4° postoUralochka-NTMK Ekaterinburg – Dinamo-Ak Bars Kazan 1-3 (20-25, 21-25, 25-23, 25-27) – statistiche completeUralochka: Kondrashova 2, Kotova 12, K. Smirnova 31, Kastsyuchik 2, Kulikova 8, Anisova 8, Kurnosova (L); Pilipenko (L), Bachinina 8. Non entrate: V. Safonova, E. Samoylova, Seliutina.Kazan: Popova 2, Kadochkina 23, Zaryazhko-Korolea 9, Fedorovtseva 28, Kotikova 14, Maryukhnich 4, Podkopaeva (L); Bricio 3, Startseva 1, Konovalova 0. Non entrate: Rakhmatullina (L), Biryukova, Fabris. All: Gilyazutdinov. LEGGI TUTTO

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    Polonia: ZAKSA e Jastrezebski fanno il primo passo verso la finale

    Al Hachdadi contro il muro a 3 del Varsavia

    POLONIA – Disputate oggi pomeriggio le gare 1 di semifinale della Plusliga.
    Nella prima partita lo ZAKSA Kedzierzyn-Kozle di coach Nikola Grbic dominatore della reg. season e finalista di Champions League ha rispettato i favori del pronostico battendo 3-0 il PGE Skra Belchatow. Oltre alle solite qualità lo ZAKSA ha anche avuto una giornata sopra la media al servizio (8 ace con soli 10 errori) e così lo Skra non è quasi mai riuscito ad entrare in partita (salvo il tentativo di rimonta nel primo set dal 18-13 al 23-22) complici le difficoltà in attacco di Petkovic (50% di vinc., ma solo 17% di eff.) e Sander (appena 25% di vinc. e addirittura -5% di eff.). Super partita invece per l’MVP Sliwka: 17 punti, 63% di vinc. e 57% di eff. in att., 2 muri e 3 ace.
    Decisamente più combattuta è stata l’altra partita in cui lo Jastrzebski Wegiel di Gardini ha superato solo al tie-break il VERVA Warszawa ORLEN Paliwa di Anastasi. Padroni di casa superiori in attacco (60% di vinc. e 45% di eff. contro 48% e 32%), ma gli ospiti restano attaccati al match grazie ai muri di Nowakowski (6) e Wrona (5) e ai troppi errori in battuta dello Jastrzebski (28 contro 19) che trova anche 2 ace in meno (6 contro 8). Il set decisivo resta in bilico sino al 7-7 poi Al Hachdadi (25 punti col 66% di vinc. e il 63% di eff. in att.) in contrattacco (9-7) e Gladyr (MVP col 92% in att., 2 muri e 2 ace) scavano il break: 11-8. Il muro di Wrona su Fornal (12-11) riapre la partita, ma Gardini pesca bene dalla panchina con l’ingresso in battuta di Bucki per Al Hachdadi (9 errori dai 9 metri): è lunga la ricezione di Kwolek e Kampa non spreca lo slash (14-11). Il 15-12 è una battuta sbaglia di Superlak, schierato titolare nel tie-break al posto del ben marcato Krol.
    SemifinaliRisultati Gara 1 (3 aprile)1° vs. 4°: Grupa Azoty ZAKSA Kędzierzyn-Koźle – PGE Skra Bełchatów 3-0 (25-23, 25-17, 25-20)MVP: Sliwka2° vs. 6°: Jastrzębski Węgiel – VERVA Warszawa ORLEN Paliwa 3-2 (25-20, 23-25, 25-23, 22-25, 15-12)MVP: Gladyra seguire tabellino completo
    ProgrammaGara 2 (7 aprile)ore 20.30 4° vs. 1°: PGE Skra Bełchatów – Grupa Azoty ZAKSA Kędzierzyn-Koźleore 17.30 6° vs. 2°: VERVA Warszawa ORLEN Paliwa – Jastrzębski Węgiel
    Eventuale Gara 3 (date e orari da definire)1° vs. 4°: Grupa Azoty ZAKSA Kędzierzyn-Koźle – PGE Skra Bełchatów2° vs. 6°: Jastrzębski Węgiel – VERVA Warszawa ORLEN Paliwa LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° posto. Successi per Padova e Milano. La classifica

    PLAY OFF 5° POSTO – 3ª Giornata Kioene Padova – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-22, 27-25, 25-19)Kioene Padova: Ferrato 4, Wlodarczyk 12, Vitelli 11, Stern 12, Merlo 3, Canella 5, Danani La Fuente (L), Tusch 0, Gottardo (L), Bottolo 4. N.E. Volpato, Milan, Fusaro, Casaro. All. Cuttini.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 3, Defalco 10, Chinenyeze 6, Drame Neto 5, Corrado 5, Cester 1, Sardanelli (L), Rizzo (L), Almeida Cardoso 0, Dirlic 11, Gargiulo 2. N.E. Rossard, Chakravorti. All. Baldovin.ARBITRI: Boris, Bassan.NOTE – durata set: 27′, 36′, 24′; tot: 87′.
    Leo Shoes Modena – Allianz Milano 1-3 (22-25, 20-25, 27-25, 24-26)Leo Shoes Modena: Christenson 2, Rinaldi 12, Sanguinetti 3, Buchegger 15, Petric 18, Stankovic 3, Mazzone (L), Porro 0, Gollini 0, Grebennikov (L), Bossi 7, Karlitzek 1. N.E. Vettori, Estrada Mazorra. All. Giani.Allianz Milano: Sbertoli 3, Basic 9, Kozamernik 11, Patry 15, Maar 20, Piano 11, Pesaresi (L), Daldello 0, Staforini (L), Urnaut 1, Ishikawa 0. N.E. Weber, Meschiari, Mosca. All. Piazza.ARBITRI: Zavater, Rolla.NOTE – durata set: 29′, 26′, 34′, 31′; tot: 120′.
    CLASSIFICAAllianz Milano 7Gas Sales Bluenergy Piacenza 5Consar Ravenna 5Top Volley Cisterna 4Kioene Padova 4Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3NBV Verona 1Leo Shoes Modena 1.Note: 1 Incontro in meno: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Consar Ravenna, Top Volley Cisterna, NBV Verona. LEGGI TUTTO

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    Ravenna: Parte anche Jani Kovacic

    Jani Kovacic
    RAVENNA – Dopo Loeppky, come ormai noto già rientrato in Canada, mancherà anche Jani Kovacic. Il libero sloveno è partito oggi per fare rientro a casa, dove la moglie sta per partorire Lia, secondogenita di casa Kovacic dopo la nascita due anni fa di Naj. La società ha liberato il giocatore per consentirgli di stare accanto alla moglie e godersi il lieto evento. Salterà le restanti partite di questo playoff. Rientra in organico così Matteo Pirazzoli, che al momento ha chiuso i suoi impegni con la squadra di serie B.“Il mio giudizio su Jani è totalmente e senza alcun dubbio positivo – dice Bonitta – sia dal punto di vista tecnico ma anche dal punto di vista umano. Ha fatto due stagioni con noi in cui ha dato tanto sia in termini di performance, visto che sia la stagione scorsa che in quella attuale è stato tra i migliori ricevitori di SuperLega, sia come uomo spogliatoio. Lui stesso credo si sia trovato molto bene qui a Ravenna, quindi siamo molto contenti di avere fatto un bel percorso insieme a lui”.
    Kovacic chiude questa annata al primo posto della classifica di specialità con 154 ricezioni perfette e un 36.9% di media ponderata, migliorando il bottino della stagione precedente, chiusa al 4° posto con 133 ricezioni perfette e un 33,4% di media ponderata.“E’ stata un’esperienza bellissima – dice il 28enne sloveno – in un campionato dove ho potuto confrontarmi con grandi squadre. Questi due anni qui a Ravenna sono stati una bel banco di prova ma anche una valida palestra di crescita sia per la qualità degli allenamenti ma anche per il gioco, la mentalità, lo spirito che la squadra ha saputo mettere in campo. Sono stati due anni molto buoni, poi il fatto che sia riuscito a essere tra i migliori ricevitori del campionato mi fa molto piacere: ero venuto qua per dare un mano alla squadra e questo traguardo personale mi rende ancora più contento. Ringrazio tutti: la società, i compagni di squadra che ho avuto, i tifosi, la città. Non so se è un addio o un arrivederci, ci sarà tempo e modo di parlarne”.

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