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    Coppa Italia Serie A1, verso Milano-Chieri, Rostagno: “Vogliamo giocare una partita sbarazzina”

    L’ultimo impegno dell’anno solare 2024 porta la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 all’Opiquad Arena di Monza per il quarto di finale della Coppa Italia Frecciarossa. Si gioca domenica 29 dicembre, con fischio d’inizio alle ore 17. Spirito e compagne se la vedranno con la Numia Vero Volley Milano.La partita, in gara secca, mette in palio un posto alla Final Four in programma l’8 e 9 febbraio a Bologna all’Unipol Arena.Le biancoblù arrivano alla trasferta dopo il convincente successo interno ottenuto il giorno di S. Stefano nel derby con Cuneo. Oltre naturalmente a provare a qualificarsi alle finali di Coppa Italia per la quarta volta nella loro storia, cercheranno di riscattare la partita di campionato che il 16 ottobre proprio all’Opiquad Arena di Monza le ha viste sconfitte 3-1. Per Milano, reduce dalla vittoria per 0-3 a Roma del 26 dicembre, è la prima partita di fronte al pubblico di casa dopo il terzo posto ottenuto una settimana fa nel Mondiale per Club in Cina.Questo ventiseiesimo confronto fra i due club, che si sono affrontati per la prima volta in B1 nel 2011 (il bilancio complessivo è di 21 vittorie a 5 per le lombarde), è il terzo confronto in Coppa Italia fra Chieri e “l’ex Monza” che nel gennaio 2013 si sono trovate contro nei quarti di finale della coppa di B1. Monza vinse entrambe quelle partite imponendosi 1-3 al PalaFenera e 3-0 in casa.“Per noi è un momento positivo – sottolinea il secondo allenatore Marco Rostagno alla vigilia della gara – Con Cuneo abbiamo fatto una bella prestazione riuscendo anche a sfruttare tutto il roster. Siamo soddisfatti che in generale tutta la squadra sia in una buona condizione. La partita di coppa sarà molto molto difficile. Milano è uno dei top team del campionato. Sarà importantissimo riuscire a battere molto bene e metterli in difficoltà in ricezione per riuscire a contenere i loro attaccanti, perché con situazioni di ricezione positiva Milano ha tutti attaccanti molto temibili. Vogliamo giocare una partita sbarazzina, senza pensare troppo al divario che ci può essere in questo momento in campionato. Andiamo a Monza tranquilli a positivi per provare a fare un buon risultato”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri lascia un set, ma conquista tre punti nel derby con Cuneo

    Sorride alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 il Boxing Day con la Honda Olivero Cuneo: le biancoblù vincono 3-1 e fanno bottino pieno come già nel derby d’andata.I parziali terminano 25-18, 19-25, 25-19 e 25-19 e raccontano di una partita equilibrata, contraddistinta da un’elevata efficienza dei cambi palla. Lo sviluppo del punteggio è abbastanza simile in tutti i quattro set, con incertezza fin verso i 10 punti e un epilogo favorevole alla squadra che per prima riesce a piazzare un break significativo. Equilibrate anche le statistiche di fine gara dove si registra una superiorità chierese soprattutto in attacco e a muro.Ben cinque le biancoblù in doppia cifra con 21 punti di Skinner, 16 di Buijs (premiata MVP), 13 di Gray e 11 di Anthouli e Alberti. A Cuneo non bastano 16 punti di Kapralova, 12 di Bjelica e 11 di Cecconello.1° set – Chieri guadagna sia il primo punto dell’incontro con un primo tempo di Gray, sia il primo punto break grazie a un muro di Buijs (3-1). Cuneo passa avanti sul 6-7 con un mani-out di Kapralova. L’errore al servizio di Polder ripristina subito la parità, poi la battuta di Skinner permette alle chieresi di strappare a 13-7 con gli attacchi vincenti di Anthouli e Gray, tre errori ospiti e un muro di Gray. Il punteggio di Cuneo torna a muoversi quando la pipe di Skinner tocca il nastro e finisce fuori (13-8).Pintus tenta di spezzare l’inerzia inserendo prima Lazic per Martinez (15-11), poi Turco e Sanchez per Bjielica e Signorile (20-14), ma le padrone di casa controllano senza problemi e si mantengono sempre a distanza di sicurezza, per chiudere 25-18 alla seconda palla set con Alberti.2° set – Serrata lotta punto e punto e punteggio sempre in bilico fino al 10-10. Cuneo tenta uno strappo Polder e Kapralova (10-14). Bregoli puntella la seconda linea con Rolando. Buijs torna a muovere il punteggio chierese (11-14). Nella seconda parte del set Cuneo mantiene un ritmo molto regolare e grazie all’elevata efficienza del cambio palla non si fa più avvicinare. Kapralova mette a terra gli ultimi due palloni e la frazione termina 19-25.3° set – Il primo doppio vantaggio del set si registra sul 9-9 quando Chieri sale a 11-9 con Anthouli, ma Bjelica riporta subito il punteggio in parità (11-11). Il secondo tentativo di fuga è ancora di Chieri che allunga da 12-12 a 16-12 con Anthouli e Buijs. Pintus prima chiama time-out, poi cambia la diagonale inserendo Turco e Sanchez per mezza rotazione, Cuneo dimezza lo svantaggio (16-14).Buijs in pallonetto firma il 17-14, quindi due attacchi di Skinner e un muro di Van Aalen fruttano un nuovo break a 20-15. Sul 21-17 Pintus tenta la carta Lazic al posto di Martinez senza riuscire a frenare Chieri che ottiene cinque palla set sul 24-19 con Gray e nell’azione successiva chiude 25-19 con un ace della stessa Gray.4° set – Anche in questo set regna l’incertezza fino all’11-11. Uno scambio lunghissimo concluso da un muro di Alberti inizia a spostare gli equilibri a favore di Chieri che con Alberti trova anche il doppio vantaggio (13-11). Ancora Alberti con un ace dà a Chieri il +3 (16-13) costringendo Pintus a esaurire i suoi time-out.Il muro di Gray spegne le velleità ospiti di rimonta (18-15). Nel finale le biancoblù scappano via toccando il vantaggio massimo di 6 punti sul 23-17 dopo una bordata di Anthouli, infine alla seconda palla match fanno scendere i titoli di coda con Buijs (25-19).Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3Honda Olivero Cuneo 1(25-18, 19-25, 25-19, 25-19)REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 4, Anthouli 11,Alberti 11, Gray 13, Buijs 16, Skinner 21; Spirito (L); Guiducci, Rolando. N. e. Gicquel, Lyashko, Zakchaiou, Omoruyi, Occelli (2L). All. Bregoli; 2° Rostagno.HONDA OLIVERO CUNEO: Signorile 3, Bjelica 12, Cecconello 11, Polder 5, Kapralova 16, Martinez 8; Panetoni (L); Turco, Lazic 2, Sanchez 2. N. e. Colombo, Dodson, Bakodimou, Dodson, Scialanca (2L). All. Pintus; 2° Aime.ARBITRI: Pozzato di Bolzano e Cecconato di Treviso.NOTE – presenti 1508 spettatori. Durata set: 24′, 24′, 24′, 25′. Errori in battuta: 11-9. Ace: 4-3. Ricezione positiva: 70%-64%. Ricezione perfetta: 28%-21%. Positività in attacco: 40%-33%. Errori in attacco: 9-9. Muri vincenti: 15-5. MVP: Buijs. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il roster di Chieri torna al completo con l’arrivo della schiacciatrice argentina Martina Bednarek

    Il roster della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 torna al gran completo con l’arrivo dall’Argentina di Martina Bednarek. Va ad occupare la casella lasciata libera da Federica Carletti aggiungendosi al reparto schiacciatrici/ricevitrici che già comprende Avery Skinner, Loveth Omoruyi e Anne Buijs. Vestirà la maglia numero 2. A inizio gennaio il nuovo posto 4 biancoblù si unirà alle sue nuove compagne.Nata a Rosario nella provincia di Santa Fe il 21 luglio 2006, 187 cm d’altezza, Martina Bednarek ha iniziato a giocare a pallavolo a 11 anni nello Yatch Club Sportivo Avellaneda. Dalla stagione successiva ha difeso i colori della squadra di Santa Fe. Ha partecipato agli ultimi tre campionati argentini con il Nautico e il San Lorenzo. Al 2022 risalgono le sue prime esperienze con le nazionali giovanili.Ha disputato il Campionato Sudamericano Under 19 del 2022 e quello Under 21 del 2024, e il Campionato Mondiale Under 19 nel 2023. Nei campionati sudamericani ha ricevuto i premi di miglior schiacciatrice (2022) e miglior opposto (2024).Quest’anno ha anche avuto l’opportunità di allenarsi con la nazionale maggiore, partecipando alla Challenger Cup e alla Coppa Panamericana.“Giocare in Italia era il mio sogno fin da bambina – le parole di Martina Bednarek – Sono stata contattata in passato da club di altri paesi ma nessuna proposta mi interessava più di tanto. Quando c’è stata la possibilità di trasferirmi in Italia a Chieri non ho avuto dubbi ad accettare. Sono davvero felice. Spero di essere all’altezza della società e cercherò di dare sempre il massimo per esserlo. Non vedo l’ora di iniziare”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il PalaIgor rimane inviolato, Chieri cede a Novara in tre set

    Il girone di ritorno di Serie A1 femminile 2024-2025 si apre con una vittoria casalinga in tre set per la Igor Gorgonzola Novara. Poco incline a fare regali nonostante l’atmosfera natalizia della quattordicesima giornata, la formazione di Lorenzo Bernardi non mostra particolari esitazioni nell’avere la meglio della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, agguantando il terzo posto in classifica ed ottenendo, al tempo stesso, l’undicesimo successo stagionale in campionato.La partita di oggi ci ricorda uno di quei film con i “mindgame”, dove il protagonista inizia a instillare nella mente dell’antagonista dubbi fino a farli diventare paranoie, andando a minare le sue certezze e le sue sicurezze. Un gioco mentale. Quello di Novara, che si presenta in campo subito molto determinata e pronta a raccogliere qualsiasi tipo di occasione le avversarie le concedessero.Soprattutto si dimostra un gruppo di ferro, capace di giocare con la giusta mentalità, di tirar fuori le sue armi migliori nei momenti caldi e di sapersi unire quando necessario. Alla fine, risulta facile sottolineare l’efficienza del servizio (4 ace) e dell’attacco (47% di squadra), ma la Igor mostra anche la forza e la capacità di giocare il punto a punto (soprattutto nel secondo set), trovando la strada per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida sulla carta equilibrata.Una vittoria del gruppo senza dubbio. Con soliste d’eccezione come Francesca Bosio, che distribuisce il gioco con sapienza, alternando fast, primi tempi, pipe ed aperture per le bocche da fuoco, e Maja Aleksic, autrice di 4 muri. Sugli scudi anche Tatiana Tolok e Lina Alsmeier, capaci di trasformare in oro i palloni decisivi: 15 punti a referto per il martello russo (MVP del match con il 42% di positività in attacco e 4 ace) e 17 quelli della schiacciatrice tedesca.Dall’altra parte, Chieri dà battaglia, facendo vedere il proprio potenziale offensivo con Lucille Gicquel (15 punti) e Loveth Omoruyi (11 punti). Buona anche la prestazione di Avery Skinner (11 punti): in attacco, pur al cospetto del muro novarese, non sfigura affatto e in ricezione si dimostra abbastanza solida (57% di positiva e 33% di perfetta). Alla fine, però, i troppi errori (18 di cui 9 in battuta) obbligano le ragazze di Giulio Bregoli ad alzare la bandiera bianca.SESTETTI – Gli starting six non riservano sorprese, con i due allenatori che confermano quelli previsti alla vigilia. Bernardi dispone: Bosio in regia; Tolok opposto; Ishikawa e Alsmeier in banda; Aleksic e Squarcini al centro; Fersino libero. Mentre Bregoli sceglie Van Aalen al palleggio; Gicquel opposto; Omoruyi e Skinner in posto 4; Gray e Zakchaiou centrali; Spirito libero.1° SET – Aleksic segna il primo punto della partita, Gray risponde subito, ma Tolok deposita a terra la botta del 2-1. Omoruyi impatta sul 2-2, anche se Gicquel spara out e regala alla Igor il break (4-2). Poco dopo anche Gicquel incappa in un errore in attacco e così le collinari scivolano a meno 3 (7-4). Le padrone di casa provano ad amministrare il vantaggio grazie ai colpi di Tolok e Ishikawa, ma Omoruyi accorcia le distanze (9-8). La risposta di Novara non si lascia attendere: Alsmeier ristabilisce le distanze con due punti consecutivi e così coach Bregoli decide di chiamare timeout (12-9).Al rientro in campo, le azzurre spingono ulteriormente sull’acceleratore e volano a più 5 (14-9). Entrano Guiducci e Anthouli, ma l’inerzia non cambia: sul block di Bonifacio (17-10), la panchina del Fenera ferma di nuovo il gioco. Dopo la pausa, le ospiti reagiscono e trovano un parziale di 0-4 (17-14): coach Bernardi corre subito ai ripari chiamando timeout e la risposta di Novara è immediata (21-14). Nel finale Chieri mostra tutto il suo carattere e recupera fino al 22-18, ma la frazione si chiude poco dopo con il 25-18 di Aleksic.2° SET – Partenza aggressiva del Fenera che in avvio di set trova il break grazie a Zakchaiou e Van Aalen (0-2), ma Novara impatta sul 3-3 ed è in parità anche sul 5-5. Le ospiti rimettono il musetto avanti e rispondono colpo su colpo ai tentativi novaresi (8-10). Gicquel spreca la palla del potenziale più 3, anche se poco dopo si riscatta a mette a terra la botta dell’11-13. La Igor resta in scia con Ishikawa e Tolok, Chieri replica e torna ad allungare dopo le imprecisioni delle avversarie: così, coach Bernardi decide di chiamare timeout (14-17).Al rientro in campo Zakchaiou è la prima a segnare, ma Novara reagisce e torna in scia (17-18). Dopo il ‘tempo’ chiamato da Bregoli, Van Aalen si mette in proprio e firma il punto del 17-19; Bonifacio risponde subito e Tolok pareggia (20-20). Il martello russo incappa in un errore in attacco, anche se Ishikawa e Alsmeier rimediano immediatamente (23-23). È un finale al cardiopalma: dopo aver ricorso le avversarie anche nel finale, le igorine mettono la freccia del sorpasso e chiudono il set al primo tentativo grazie a una magia di Tolok (28-26).3° SET – La terza frazione parte con l’errore al servizio di Zakchaiou e prosegue con l’attacco vincente di Skinner, il muro di Aleksic e l’ace di Tolok (3-1). Gicquel risponde subito, anche se poco dopo sbaglia dai nove metri; Novara ne approfitta e allunga (7-4). Il Fenera trova un break e torna in scia grazie a Skinner, che segna l’8-7 e il 9-8; poco dopo arriva anche il pareggio (10-10). Tuttavia, la risposta delle Zanzare non si lascia attendere e così Bregoli corre ai ripari e richiama le sue giocatrici (13-11).Al rientro in campo Alsmeier firma due punti consecutivi, ma le collinari reagiscono prontamente (15-14). Dopo l’interruzione chiamata da Bernardi, Skinner incappa in un errore in attacco e regala alle azzurre il punto del più 3 (19-16). Il buon momento delle padrone di casa prosegue grazie ad Aleksic e Tolok (21-17). Omoruyi non molla e mette a terra la diagonale del 22-19, ma quest’oggi la Igor ha deciso di non lasciare nemmeno le briciole al Fenera: il match si chiude con un primo tempo vincente di Bonifacio (25-20).IGOR GORGONZOLA NOVARA 3REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 0 (25-18, 28-26, 25-20)IGOR GORGONZOLA NOVARA: Villani ne, Bosio 1, Bartolucci, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 17, Ishikawa 8, Mims, Bonifacio 9, Aleksic 10, Mazzaro, Tolok 15. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Lavagnino (L) ne, Spirito (L), Skinner 11, Lyashko ne, Alberti, Van Aalen 2, Anthouli 2, Buijs ne, Gicquel 15, Rolando, Zakchaiou 5, Gray 4, Omoruyi 11, Guiducci. Allenatore: Giulio Bregoli. Assistente: Marco Rostagno.ARBITRI: Alessandro Rossi e Andrea PuecherNOTE – Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 6, attacco 47%, ricezione 61%-33%, muri 6, errori 14. Chieri: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, attacco 40%, ricezione 51%-15%, muri 5, errori 18.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Verso Novara-Chieri, Buijs: “Sarà importante divertirci e giocare con la mente libera”

    Dopo un weekend di riposo la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si rituffa nella Serie A1 Tigotà tornando in campo per l’ultimo impegno prenatalizio. L’appuntamento è per domenica 22 dicembre al PalaIgor contro l’Igor Gorgonzola Novara per la prima giornata del girone di ritorno. Fischio d’inizio alle ore 15,30 con diretta televisiva in chiaro su Rai Sport.Le due squadre arrivano a questo ventunesimo derby (il bilancio complessivo dei precedenti è di 13 vittorie a 7 a favore delle gaudenziane, con successo chierese per 3-2 nella gara d’andata) separate in classifica di 4 punti, Novara quarta a quota 27, Chieri sesta con 23 punti. La formazione allenata da Bernardi ha fin qui costruito le sue fortune soprattutto in casa dove in campionato ha conquistato due terzi dei suoi punti (18 su 21 disponibili) inanellando sette successi di fila in altrettante partite giocate al PalaIgor. Le ragazze di Bregoli proveranno a interrompere questo filotto positivo dando seguito alle vittorie piene su Roma e Pinerolo nelle loro due ultime partite di campionato.A presentare il derby è Anne Buijs, una delle ex insieme a Sara Alberti, Francesca Bosio, Alessia Mazzaro e Francesca Villani. “Siamo stati molto fortunati ad avere questo periodo di stacco. Avendo anticipato a ottobre la partita con Milano che sarebbe andata al Mondiale per Club abbiamo avuto quattro giorni liberi, il che è stato davvero bello per far rilassare tutti e trascorrere del tempo con la famiglia. Le ragazze straniere hanno avuto l’opportunità di tornare a casa, rilassare la mente, prepararsi e ricaricare le batterie, il tutto nel momento migliore visto che a Natale non avremo tempo libero. Il calendario di impegni che ci aspetta è pazzesco, quindi è stato bello per tutti avere l’occasione di recuperare”.La schiacciatrice ha poi parlato della partita con Novara: “Sappiamo che giocano molto veloci con i loro posti 4. Hanno buone centrali e forti schiacciatrici. Sono sicura che dovremo servire molto bene per disturbare il loro sistema d’attacco e far correre Bosio per il campo per poter giocare l’attacco che vuole. Dovremo anche difendere tanti palloni ed essere brillanti nel contrattacco. Tranne forse Ishikawa hanno giocatrici molto alte e sono una squadra che mura bene. Dovremo quindi essere intelligenti nei nostri attacchi. Come sempre penso sarà anche importante divertirci e giocare con la mente libera per fare meglio possibile. Sappiamo che non sarà facile perché sono una squadra tosta ma nel nostro gruppo abbiamo ottime individualità e siamo una bella squadra. Sono sicura che sarà un incontro molto interessante”.Anne ha poi concluso con una riflessione sugli impegni futuri di Chieri: “Dopo Novara avremo molto partite di fila. Sono molto felice di esserci qualificati ai quarti di finale della Coppa Italia, è un torneo speciale. Giocheremo contro Milano che sarà rientrata da poco dal Mondiale del Club, cercheremo di approfittarne. Poi ci saranno le partite di campionato a gennaio, e andremo a Lisbona. Mi piace davvero partecipare alla Challenge Cup, giocare partite europee e fare bei viaggi come abbiamo fatto quest’anno a Barcellona e in Finlandia. Affrontiamo squadre contro cui non giochiamo abitualmente, per questo dobbiamo prepararci sempre fisicamente, mentalmente e tatticamente per essere pronti a combattere. Siamo fortunati ad avere una grande squadra con tante giocatrici che possono dare il loro contributo in campo. Giulio ha tante alternative e credo che questo sia un grande vantaggio per la nostra squadra”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mercoledì senza macchia per le squadre italiane nelle Coppe Europee

    Altro en plein delle italiane nelle Coppe Europee femminili, nella giornata di mercoledì sono arrivate solo vittorie senza lasciare neanche un set per strada. In Champions vincono da tre punti sia Milano che Scandicci nel quarto turno della fase a gironi; in CEV Cup e Challenge Novara, Roma e Chieri passano il turno e si qualificano ai quarti di finale.CEV Champions League Volley 2025Quarto TurnoMilano – Kamnik 3-0(25-15, 25-11, 25-13)Scandicci – Stuttgart 3-0(25-16, 25-12, 25-22)CEV Volleyball Cup 2025Ritorno Ottavi di finaleNovara – Lodz 3-0(25-21, 25-19, 28-26)CEV Volleyball Challenge Cup 2025Ritorno Ottavi di finaleRoma – Sofia 3-0(25-18, 25-12, 25-12)Kangasala – Chieri 0-3 (14-25, 18-25, 15-25)Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup femminile: Chieri vola ai quarti rifilando un altro 3-0 all’LP Kangasala

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 bissa il 3-0 dell’andata aggudicandosi con lo stesso punteggio anche il ritorno in Finlandia in casa dell’LP Kangasala. Il doppio successo qualifica le biancoblù ai quarti della CEV Challenge Cup. Per Chieri è la vittoria numero 31 in altrettante partite giocate nelle coppe europee.Coach Bregoli fa ampio turnover schierando la diagonale Guiducci-Anthouli, la coppia centrale Lyashko-Alberti, Skinner e Bujis in banda, Rolando libero. Tutte danno ottime risposte, non a caso nel corso della partita non verrà fatto nemmeno un cambio.La pratica viene sbrigata in 59 minuti con parziali vinti a 14, 18 e 15. Chieri interpreta la partita in modo ottimale dimostrando di averne sempre il controllo.Il principale contributo realizzativo arriva dalle centrali Lyashko e Alberti che realizzano 16 e 12 punti, rispettivamente con 6 e 5 muri. In doppia cifra anche Anthouli e Bujis con 10 punti a testa.Fra poche ore Chieri conoscerà l’avversaria che affronterà a gennaio nei quarti di finale della coppa: le portoghesi dell’SL Benfica o alle greche dell’ASP Thetis. Lp Kangasala 0Reale Mutua Fenera Chieri 3(14-25; 18-25; 15-25)Lp Kangasala: Jalonen 1, Ahtola 8, Laukkanen, Rekola 7, Koivuniemi 4, Pyhajarvi 6; Penttila (L); Siika-Aho, Peura 3, Andrikopoulou, Lehmus. N. e. Saloranta, Tyrkko, Karjanlahti (2L). All. Buser; 2° Joki.Reale Mutua Fenera Chieri: Guiducci 4, Anthouli 10, Lyashko 16, Alberti 12, Skinner 6, Bujis 10; Rolando (L)). N. e. Van Aalen, Gicquel, Gray, Zakchaiou, Omoruyi, Spirito (2L). All. Bregoli; 2° Rostagno.Arbitri: Byhlin (Svezia) e Vanaveski (Estonia).Note: durata set: 19′, 21′, 19′. Errori in battuta: 8-7. Ace: 2-6. Muri vincenti: 2-14.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppe Europee: Scandicci e Milano impegnate in Champions; in campo anche Novara, Chieri, Roma

    Riprende dopo una settimana di sosta il cammino della Savino Del Bene Scandicci in CEV Champions League. Le ragazze di coach Gaspari, ancora galvanizzate dal successo casalingo in campionato contro Milano, dovranno cercare di difendere il primato nella Pool E della massima competizione europea per club. Al momento Herbots e compagne sono infatti a punteggio pieno dopo le prime tre gare disputate, con un bottino di 9 punti e addirittura 0 set persi. La sfida che andrà in scena a Palazzo Wanny vedrà le toscane contrapposte all’Allianz MTV Stuttgart, compagine già sconfitta nella sfida di andata giocata lo scorso 13 novembre.Le tedesche di coach Kostantin Bitter si trovano al terzo posto della pool con 3 punti, a pari merito sia con le rumene del C.S.O. Voluntari 2005 che con le polacche del BKS Bostik Zgo Bielsko-Biala. Si tratta infatti di una situazione ancora estremamente aperta quella alle spalle delle scandiccesi, con le tre formazioni sopracitate ancora in piena lotta per strappare un pass per la fase successiva del torneo. Il fischio d’inizio per la sfida del quarto turno del girone è fissato per mercoledì 11 dicembre alle ore 19:00 a Palazzo Wanny, l’incontro sarà trasmesso in diretta Sky Sport 258, NOW e DAZN. Clicca qui per le parole di coach Gaspari.Superato il giro di boa della Pool C della CEV Champions League, è già tempo di ripartire con le sfide del girone di ritorno. La Numia Vero Volley Milano si prepara ad accogliere le slovene del Calcit Kamnik mercoledì 11 dicembre alle ore 19:00, sul campo dell’Opiquad Arena di Monza. Una partita cruciale per le ragazze di coach Lavarini, determinate a conquistare 3 punti fondamentali dopo lo stop subito in Turchia contro il VakifBank Istanbul lo scorso 28 novembre. Il girone vede infatti la squadra di Guidetti in testa a punteggio pieno, seguita dalle milanesi a 6 punti e dall’FC Porto a 3, mentre chiude la Pool proprio il Calcit Kamnik a quota 0.Nel match di andata allo Sportna Dvorana Tivoli di Lubiana, Milano ha agilmente superato le slovene per 3-0 grazie a una super prestazione di Hena Kurtagic, MVP con 13 punti a referto. Le due formazioni si erano già affrontate in passato, ma mai in Champions League. Il primo incontro risale, infatti, ai quarti di finale della CEV Challenge Cup 2018-19, edizione vinta poi proprio dalla prima squadra femminile di Vero Volley. In quell’occasione le ragazze si imposero 3-0 all’andata e 1-3 al ritorno, conquistando così il pass per le semifinali della competizione. Per leggere le parole di coach Lavarini e Laura Heyrman clicca qui.Vigilia europea per la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che alle 20 di mercoledì 11 dicembre sarà di scena al Pala Igor per la sfida di ritorno degli ottavi di finale della CEV Cup contro le polacche di LKS Commercecon Lodz. Dopo lo 0-3 ottenuto all’andata in trasferta, per il passaggio del turno a capitan Bosio e compagne sarà sufficiente la vittoria con qualsiasi risultato o la sconfitta al quinto set. In caso di vittoria di Lodz per 1-3 o 0-3, invece, si disputerebbe un golden set di spareggio con la formula del tie-break.Tra le azzurre, ancora assente Maja Aleksic (che non andrà a referto, così come la lungodegente Vita Akimova), mentre rientra a disposizione dopo l’attacco febbrile dello scorso fine settimana la tedesca Hanna Orthmann. La vincente del confronto troverà ai quarti di finale una tra Kuzeyboru Aksaray e Volley Mulhouse, con le turche vincenti in casa all’andata per 3-1. Clicca qui per le parole di Tolok.La trasferta più lunga nella storia del club (oltre 2 mila kilometri in linea d’aria) porta la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 nella Finlandia sudoccidentale, a Kangasala, cittadina di circa 33 mila abitanti nella regione di Pirkanmaa. L’impegno che attende le biancoblù è il ritorno degli ottavi di finale della CEV Challenge Cup. Si gioca domani, mercoledì 11 dicembre, con fischio d’inizio alle ore 18.30 locali (ore 17.30 sul fuso orario italiano). La doppia sfida con l’LP Kangasala riparte dal 3-0 della gara d’andata, risultato che dà un indubbio vantaggio per il passaggio del turno, ma Chieri è consapevole di essere soltanto a metà dell’opera.Per accedere ai quarti dovrà aggiudicarsi almeno due set o alla peggio vincere il golden set di spareggio in caso di sconfitta per 3-0 o 3-1. Per chiudere la pratica le ragazze di Bregoli dovranno avere la meglio di una squadra che già nell’andata al PalaFenera ha dimostrato di essere ordinata e tenace, da affrontare con la dovuta attenzione e determinazione. Chi fra Chieri e Kangasala passerà il turno affronterà nei quarti a gennaio l’SL Benfica o l’ASP Thetis, serie che vede le portoghesi in netto vantaggio avendo vinto 0-3 l’andata in Grecia.Il Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano si prepara a vivere un’altra notte europea. Mercoledì 11 dicembre, alle ore 20, la Smi Roma Volley riceverà il Levski Sofia nella gara di ritorno degli ottavi di finale di CEV Challenge Cup. Nel primo atto in Bulgaria ad avere la meglio sono state le capitoline per 3-1 (19-25, 25-23, 23-25, 20-25) al termine di quasi due ore di battaglia in un campo caldo anche per il tifo del pubblico locale. La squadra ospite cercherà di sfruttare le qualità di un gruppo che gioca insieme da molto tempo e nel quale spiccano le qualità dell’opposta Stoyanova (29 punti all’andata).Le balcaniche hanno già vinto la Supercoppa bulgara quest’anno e, con 28 scudetti all’attivo, sono la compagine più titolata della nazione. In casa giallorossa, dopo la sconfitta casalinga con Busto di domenica scorsa, la concentrazione della squadra è totalmente su questa importante sfida che potrebbe riportare la Capitale a giocare un quarto di finale di una competizione continentale per club. Chi passerà il turno incontrerà le belghe del Charleroi o le spagnole dell’Esquimo, con le prime che si sono aggiudicate per 3-0 la gara d’andata tra le mura di casa. Clicca qui per le parole di Mirkovic.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO