More stories

  • in

    Cantù, diciassettesima stagione consecutiva per Luca Butti: “Ci sono tante novità, saranno da scoprire”

    Una delle poche bandiere rimaste nello sport in generale, e nel volley in particolare, continuerà a sventolare sopra il cielo di Cantù. Il libero nonché Capitano Luca Butti continua la sua esperienza in maglia Campi Reali, e sarà la sua diciassettesima stagione consecutiva in questa società, la quattordicesima in Serie A2 Credem Banca, e la seconda con la “pecetta” sotto il suo numero di maglia. 

    “Sono molto felice che Luca abbia accettato di continuare la sua avventura durata fino ad ora, alla sua diciassettesima stagione – dice il Presidente Ambrogio Molteni –. E’ dallo scorso anno il Capitano della squadra dopo il ritiro di Dario Monguzzi, e in questa stagione dovrà dare la spinta ai tantissimi giovani che abbiamo nella nostra squadra. Sono molto fiducioso che sarà il collante di questo nuovo gruppo, che ci farà divertire, e speriamo ottenere delle nuove soddisfazioni”.

    “Sono contentissimo che Luca sia stato confermato – dice Coach Alessio Zingoni –. Lui è stato il primo punto cardine che abbiamo voluto riconfermare vista la sua lunga militanza nelle file di Cantù. Sono orgoglioso soprattutto per la persona, perché le qualità umane devono essere sempre al primo posto, e Luca ha delle qualità umane fuori dal comune. Questo lo fa essere un grandissimo Capitano, ma soprattutto un grandissimo giocatore, che potrà aiutare il resto del gruppo, essendo molto giovane, a capire con quale approccio applicarsi ad una stagione di Serie A2 Credem Banca che sarà molto impegnativa”.

    “Mi preme dire che anche a livello tecnico si è guadagnato la conferma. Il livello umano è la prima discriminante, ma lui è uno dei migliori liberi della seconda categoria nazionale, e questo non ci ha fatto tentennare un secondo nel riconfermarlo. Sono orgogliosissimo di allenare Luca, e sono contento che, dopo 4 anni nei quali ci siamo conosciuti e abbiamo affrontato diverse vicissitudini positive, in questa stagione lo allenerò da primo allenatore. Sono contento di avere con noi Luca come persona, come giocatore e come Capitano”.

    “Sono molto contento di restare a Cantù – dice il Capitano canturino Butti – per la mia diciassettesima stagione consecutiva. Tra tanti anni, quello appena concluso è stato per me quello più difficile a livello mentale. Il fatto di avere la pressione di dover vincere delle partite per conquistare i punti per salvarsi, e poi arrivare all’ultima giornata con la situazione ancora non chiara: questo è stato per me sentito. Quando ci giochiamo i Play Off c’è sempre molto entusiasmo, giocare per non retrocedere è un’altra cosa. Devo dire che alla fine dobbiamo farci i complimenti perché tutto lo staff, a partire da Alessandro (Mattiroli, ndr) e Alessio (Zingoni, ndr), e tutti noi giocatori ce l’abbiamo messa tutta, e il risultato è arrivato”. 

    “Sono contento per la promozione ad Head Coach Alessio (Zingoni, ndr) – continua il libero –, lo conosco da anni, e so come lavora: sarà molto preciso, e comunque essendo la sua prima occasione di fare il primo allenatore in Serie A2 Credem Banca sono sicuro che farà del suo meglio. Mi piace molto il fatto che anche l’anno prossimo sarà una squadra giovane, forse più di quella di quest’anno. Sicuramente i ragazzi avranno voglia di fare. Ci sono dei giocatori che conoscerò ad agosto all’inizio della preparazione, e, insieme alle conferme che ci sono, cercheremo di farli integrare nel gruppo il prima possibile. Ci sono tante novità, insomma, e saranno tutte da scoprire”.

    LUCA BUTTINATO A: ComoIL: 08/12/1991ALTEZZA: 184cmRUOLO: libero

    CARRIERA:2007-2009: Pallavolo Intercomunale (Giovanili)2009-…: Campi Reali Cantù (B1/A2)

    (fonte: Campi Reali Cantù) LEGGI TUTTO

  • in

    Ultimo giro di giostra per Sottile e Tiberti: “Ai giovani diciamo di divertirsi”

    È MA Acqua S.Bernardo Cuneo a festeggiare la conquista della 5ª edizione della Del Monte® Supercoppa Serie A2: dopo avere centrato la promozione in SuperLega Credem Banca contro Gruppo Consoli Sferc Brescia, la formazione cuneese ha saputo ripetersi nella gara che ha chiuso la stagione di Serie A2, imponendosi per 3-0 proprio sulla squadra bresciana in una sorta di remake della Finale Play Off.

    Festa grande per Cuneo e per il suo Capitano, Daniele Sottile, arrivato all’ultima gara della sua carriera; ultimo giro di giostra anche per Simone Tiberti, trascinatore di Brescia, che chiude la sua avventura dopo due Coppa Italia e una Supercoppa conquistate in due stagioni. Ai due giocatori è stato tributato un lungo giro di applausi al momento della premiazione.

    Daniele Sottile (MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Posso solo dire un grande grazie a tutti per questi 30 anni. Anni volati e splendidi: ringrazio tutti coloro che hanno fatto parte del mondo della pallavolo, da allenatori a dirigenti fino ai tifosi.  Per me oggi si chiude un cerchio, iniziato nel 1995 qui a Cuneo e qui chiuso. Neanche nel migliore dei sogni poteva andare così. C’è ancora un po’ di incredulità, realizzeremo meglio tra qualche mese. Non ho rimpianti: credo di avere dato tutto, sempre. Non posso rimproverarmi nulla: sono sinceramente contento e tranquillo per quanto fatto. Ai giovani dico di sognare e di divertirsi: ancora oggi mi diverto ad andare in palestra tutti i giorni”.

    Simone Tiberti : “Avrei voluto commentare una partita differente, ma oggi è stata una versione molto simile alla sfida con Cuneo di Play-off. Loro molto bene in battuta e ricezione, noi male in questi due fondamentali. Mi sarebbe piaciuto chiudere lottando di più nel terzo set, invece abbiamo mollato. La gioia di finire una grande carriera in un palazzetto come questo c’è, ma c’è anche la consapevolezza che mi mancheranno queste emozioni. Sono contento della mia storia coi tucani, è mancata solo la ciliegina della promozione che abbiamo inseguito, soprattutto quest’anno. Devo dire che la squadra c’è sempre stata e ha lottato sempre. Spero di lasciare in eredità un po’ di senso di appartenenza e la voglia di lottare per grandi obbiettivi”.

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Supercoppa A2 a Cuneo, Sottile chiude la carriera alzando l’ultimo trofeo

    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo, neo promossa in Superlega, si congeda dalla Serie A2 mettendo in bacheca la Supercoppa, ultimo trofeo in palio della stagione e anche la ciliegina sulla torta per Daniele Sottile che chiude così con una coppa la sua lunga carriera. Netto il risultato finale ai danni della Gruppo Consoli Sferc Brescia, superata in tre set con i parziali di 25-18, 30-28, 25-18. Top scorer Giulio Pinali (15 punti), in doppia cifra anche Karli Allik (11 sigilli, con 4 ace); lato Brescia, hanno superato i 10 punti Roberto Cominetti (13 in totale) e Yordan Bisset Astengo, che ha chiuso con 10.

    Starting Players – Cuneo parte con Sottile e Pinali, Sette e Allik a banda, Codarin e Volpato al centro, con Cavaccini libero. Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.

    1° set – Il ritmo in avvio è segnato dai tanti errori al servizio di entrambi i sestetti: spariglia Allik con il primo ace (10-7). Risponde Bisset, aiutato dal nastro, ma il muro di casa sigla il 14-10 e Zambonardi prima interrompe e poi inserisce Raffaelli. Cuneo difende meglio e scappa sul 19-14. La banda estone si conferma bestia nera da fondocampo e infila una serie violenta che svolta il parziale, chiuso da Pinali (25-18).

    2° set – Le botte di Allik tengono sotto pressione la ricezione bresciana e l’attacco diventa poco efficace (5-1). Arriva un po’ di nervosismo: i tucani si inceppano sulle ricostruzioni facili, mentre la squadra di casa resta focalizzata (11-7). Cominetti scuote dal torpore l’attacco bresciano e aggiusta la ricezione (14-12), ma gli errori al servizio non aiutano e il muro piemontese neppure (18-15). Erati trova il block su Pinali, Cavuto prende ritmo in prima linea e sfrutta la fase break propiziata dalla battuta di Bisset, che impatta a 22. Cominetti pennella il lungolinea del 25 pari, Erati il muro del 28-28, ma non basta. È di Cuneo il punto finale (30-28).

    3° set – Sottile, alla sua ultima partita, è determinato a chiudere in gloria e inizia con una serie velenosa al servizio (4-0). Comiance non ci sta e accorcia, poi Volpato stampa Bisset e Cavuto non trova la battuta (10-6). Erati in primo tempo si toglie una soddisfazione, Hoffer si prodiga in difesa, però Cuneo ha molta determinazione in più e scappa, ancora grazie alle botte di Allik (15-9). Zambonardi prova con Raffaelli e Cargioli, ma la luce in casa Consoli è spenta. Il palasport piemontese esalta ogni punto dei suoi, che con merito conquistano la Supercoppa (25-18).

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Gruppo Consoli Sferc Brescia 0(25-18, 30-28, 25-18)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 11, Codarin 8, Pinali 15, Sette 8, Volpato 4, Oberto (L), Cavaccini (L), Brignach 0, Compagnoni 0, Chiaramello 0. N.E. Agapitos, Malavasi, Mastrangelo. All. Battocchio. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 13, Tondo 8, Bisset Astengo 10, Cavuto 4, Erati 4, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 2. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi.Arbitri: Gaetano, Scotti, Russo.Note – durata set: 23′, 37′, 24′; tot: 84′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Reggio Emilia nel segno della continuità: al centro confermato Nicholas Sighinolfi

    In casa Conad Reggio Emilia, dopo le prime due ufficialità, arriva anche la conferma al centro di Nicholas Sighinolfi.

    Il centrale emiliano, classe 1994, proseguirà la sua avventura con la maglia di Reggio Emilia anche nella stagione 2025/2026. Sighinolfi, cresciuto nel settore giovanile di Modena Volley e con importanti esperienze in Serie A con le maglie di Modena e Cuneo, si prepara a essere ancora protagonista sotto rete per i colori reggiani.

    La sua conferma rappresenta un segnale di continuità e solidità per il reparto centrali, in un gruppo che punta a mantenere alta la competitività in un campionato di Serie A3 sempre più equilibrato e avvincente.

    Nicholas Sighinolfi: “Ho scelto di continuare la mia avventura a Reggio perché qui mi sono trovato bene fin da subito. Mi sono sentito accolto e percepisco grande fiducia e rispetto da parte della società. Inoltre, poter giocare rimanendo vicino ai miei affetti, che per me sono la cosa più importante, ha reso questa decisione ancora più naturale. Affronto l’estate come ho sempre fatto: dopo un periodo di riposo ho ripreso ad allenarmi per mantenermi in forma e farmi trovare pronto ad agosto. L’obiettivo è evitare che alcuni fastidi fisici, che in questa stagione mi hanno costretto a saltare un paio di partite, si ripresentino. A livello mentale, la motivazione non manca: mi basta pensare all’amarezza lasciata dalla fine della stagione per trovare ogni giorno nuovi stimoli a migliorarmi. Il mio obiettivo personale e di squadra è chiaro: tornare in Serie A2. So che sarà una sfida impegnativa, ma confido nella forza del gruppo e nel sostegno dei nostri tifosi. Il calore e l’energia di un pubblico appassionato possono davvero fare la differenza. Invito tutti a seguirci in questo percorso e a vivere insieme a noi questo viaggio”.

    (fonte: Volley Tricolore) LEGGI TUTTO

  • in

    Per Jernej Terpin un biennale a Prata di Pordenone: “Accordo che fa felici tutti”

    Dopo aver messo in archivio la stagione, quanto meno a livello di risultati assoluti, più importante della propria storia con la conquista di una semifinale promozione per la Superlega e l’accesso in Finale di Coppa Italia, la Tinet Prata di Pordenone ha già deciso di porre basi solide per il proprio futuro.

    La parola d’ordine è continuità, nell’intento di confermare e, possibilmente, migliorare il roster a disposizione di Mario Di Pietro e del suo staff. Si riparte quindi da uno dei capisaldi della Tinet degli ultimi anni, ovvero Jernej Terpin, che vestirà il gialloblù per le prossime due stagioni.

    Il goriziano, classe ’96, si è conquistato la riconferma a suon di partite ad altissimo livello in tutti i fondamentali e lo ha fatto mantenendo una continuità di rendimento elevatissima nel corso di tutta la stagione, caricandosi spesso la squadra sulle spalle sia dal lato tecnico che morale.I numeri parlano chiaro: quarto miglior schiacciatore per statistiche del campionato, settimo miglior marcatore in tutte le competizioni stagionali con 442 punti segnati, terzo miglior attaccante per efficienza, quattordicesimo miglior battitore e ventesimo per efficienza in ricezione.In più tanta grinta e la capacità, non banale e non da tutti, di mettere a terra i palloni che scottano.

    “A Prata ho passato due anni pieni di emozioni – racconta lo schiacciatore all’atto del rinnovo – due anni che mi hanno permesso anche di tornare nella mia regione, il Friuli Venezia Giulia e rappresentarla in tutta Italia. Mi è sembrato logico, una volta verificata la volontà anche della società, proseguire questo rapporto. Il Volley Prata rispecchia un po’ i miei stessi valori e persegue i miei stessi obiettivi e quindi è stato facile e quasi scontato lavorare per giungere ad un accordo che fa felici tutti”.Hai avuto esperienze di un certo livello in tutta Italia. Ti saresti mai immaginato di poterle fare anche qui in Friuli Venezia Giulia?“In realtà l’ho sempre sperato. Prata è sempre stato un po’ il punto di riferimento, già da quando io ero ancora nelle giovanili e qui si giocava la B1. Già al tempo c’era un’organizzazione di un certo tipo che poi è stata sicuramente egregiamente ampliata e migliorata. Penso si possa tranquillamente dire che oggi è un’eccellenza in A2 e per me è stato logico proseguire qui la mia carriera”

    “Sono estremamente soddisfatto che Jernej abbia deciso di proseguire con noi e lo abbia fatto con un biennale – sorride il Direttore Generale di Volley Prata Dario Sanna –  Questo da stabilità al nostro progetto sportivo. Terpin ha disputato una stagione importante e il mio augurio è che possa ancora fare ancora meglio in modo da aiutarci a toglierci soddisfazioni sempre maggiori”

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

  • in

    Siena festeggia la stagione a Palazzo Comunale. Mechini: “Un campionato in crescendo”

    La Emma Villas Siena è stata accolta al termine della stagione ufficiale del club nella Sala delle Lupe di Palazzo Comunale. È stato un bel momento, nel corso del quale le istituzioni della città hanno manifestato la loro vicinanza alla società pallavolistica senese.

    A fare gli onori di casa in Comune il sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, e l’assessore comunale con delega allo sport, Lorenzo Lorè. “Per tutto quello che avete fatto anche in questa stagione siete un motivo di orgoglio per Siena” ha detto il primo cittadino ai componenti del team biancoblu.

    “In questa stagione abbiamo vissuto anche momenti non semplici, ma siamo riusciti a mantenere positività nel gruppo e abbiamo vissuto una seconda parte della stagione in crescendo fino ad arrivare alla semifinale play-off”, ha dichiarato nell’occasione il vicepresidente della Emma Villas Siena, Fabio Mechini. Il campionato dei senesi si è concluso con la gara-3 delle semifinali play-off a Brescia.

    Dopo la visita in Sala delle Lupe il team biancoblu ha effettuato la cena di squadra di fine stagione, vissuta in Piazza del Campo al Ristorante Spadaforte, che è partner del club. Un momento intenso di saluto al termine di una stagione che ha regalato tante emozioni e che ha mantenuto la Emma Villas Siena tra le squadre di alta fascia del campionato di serie A2 di volley maschile.

    (fonte: Emma Villas Siena) LEGGI TUTTO

  • in

    Salvatore Rossini saluta Aversa: “Forse dall’altra parte della rete, ma ci rivedremo presto”

    Con un post sui canali social ufficiali della società, l’Evolution Green Aversa ha saluto il suo capitano Salvatore Rossini. Totò, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio era arrivato in Campania nella stagione 2023-2024 e fin da subito ha dato il suo contributo per far tornare la pallavolo di ‘casa sua’ ai massimi livelli, passando “dalla salvezza della scorsa stagione fino a una cavalcata entusiasmante, culminata con i quarti di finale playoff e una splendida semifinale di Coppa Italia”.

    Non è tardata ad arrivare la risposta del libero azzurro che ha affidato anche lui a Instagram il suo addio alla maglia biancazzurra: “Aversa è stata il presidente Sergio che mi ha accolto con stima sportiva e affetto paterno, è stata il Prof De Paola, geniale, che con il suo team accademico mi ha regalato nozioni ed esperienze encomiabili; Aversa è “Capitano buongiorno e benvenuto all’ High Bowl Cafè come possiamo servirla”, è la faccia di Sergino ogni volta che mi vedeva arrivare in bicicletta al palazzetto, è il giovedì sera sushi coi dragoni, è tutte le volte che mi sono lamentato o che ho detto di giocare in un garage”.

    “Aversa è stata una scommessa vinta. Missione salvezza ✅. Missione playoff ✅. Missione riempire il palazzetto ✅ Missione riaccendere la passione a due passi da casa ✅. Tutto questo è stato possibile grazie ai miei compagni, forse più o meno atleti (me compreso) ma sicuramente persone incredibili (me compreso bis).Grazie allo staff con cui non sempre sono stato accondiscendente (Pasqualeeeeeee). Grazie a tutti quelli a hanno partecipato anche solo con un biglietto comprato”.

    Dopo i ringraziamenti Rossini ha concluso con un: “Arrivederci Aversa, forse dall’altra parte della rete, ma ci rivedremo presto”. LEGGI TUTTO

  • in

    A Taranto arriva Elia Bossi: “Ho bisogno di riscattarmi e di dimostrare quanto valgo”

    Elia Bossi è il nuovo centrale della Gioiella Prisma Taranto: classe 1994, originario di Trieste, 202 cm di altezza, è un profilo di grande spessore e affidabilità per il centro della rete rossoblù. Dopo una lunga esperienza in SuperLega, nell’ultima stagione ha vestito i colori della Saturnia Catania, prima nella massima serie (2023-24) e poi in Serie A2, confermandosi come uno dei centrali più completi e solidi del panorama nazionale.

    Cresciuto nella Pallavolo Monfalcone e scoperto dalla Modena Volley durante il Trofeo delle Regioni 2009, Bossi ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile emiliano, esordendo in SuperLega nel 2013-14. Con Modena ha conquistato uno scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa e la Coppa CEV nel 2023. Ha inoltre militato con successo nelle fila di Molfetta, Ravenna, Milano e Latina, maturando un bagaglio di esperienza importante nei principali palcoscenici italiani.

    Nel 2015 è stato protagonista anche in maglia azzurra, vincendo il bronzo mondiale con la nazionale Under 23. Ora è pronto a mettere le sue doti tecniche, la sua esperienza e la sua leadership al servizio del progetto di Taranto, con l’obiettivo di essere una pedina chiave nella costruzione del muro e del gioco al centro. Un rinforzo di assoluto valore per la nuova stagione rossoblù.

    Le parole di Elia Bossi: “Non ci ho pensato due volte ad accettare l’ingaggio a Taranto. È una società di alto livello, con una tradizione importante nel panorama del volley italiano, che negli ultimi anni ha saputo distinguersi. Dopo l’ultima stagione a Catania, sento il bisogno di riscattarmi e di dimostrare il mio valore, e credo che Taranto sia il contesto ideale per farlo. Mi affascina l’entusiasmo della tifoseria, la passione che si respira in Puglia per la pallavolo, e il progetto mi ha subito convinto. Conosco già alcuni dei giocatori, con cui mi sono spesso trovato di fronte alla rete, e anche se non ho ancora avuto esperienze dirette con lo staff tecnico, ne ho sempre sentito parlare benissimo. Sono sicuro che mi troverò alla grande”.

    Il Direttore generale Vito Primavera: “Siamo orgogliosi di accogliere Elia Bossi nella famiglia della Gioiella Prisma Taranto. Parliamo di un giocatore che ha vissuto da protagonista la Superlega, vincendo trofei importanti e dimostrando sempre grande affidabilità. La sua esperienza, unita alle qualità tecniche e umane, rappresenta un valore aggiunto fondamentale per il nostro progetto. Vogliamo costruire una squadra che sappia coniugare entusiasmo e concretezza, e l’arrivo di Elia va esattamente in questa direzione. Siamo certi che sarà uno dei leader dentro e fuori dal campo”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO