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    Play-Off A3, Cuneo vola in Semifinale. Battocchio: “Vittoria non scontata, complimenti ai ragazzi”

    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo conquista con cuore e grinta la Semifinale Play Off Serie A2 maschile. Capitan Sottile e compagni portano a casa la vittoria in 3 set contro Evolution Green Aversa. Un primo parziale sudato ai vantaggi, ma prese le lunghezze i cuneesi hanno saputo dominare e agguantare la vittoria (3-0). Cuneo affronterà quindi Prata di Pordenone, qualificatasi al primo posto della Regular Season e in Semifinale di diritto.

    Gara-1 della Semifinale Play Off si giocherà domenica 6 aprile alle ore 17.30 al PalaPrata di Prata di Pordenone, mentre Gara-2 si svolgerà a Cuneo domenica 13 aprile alle ore 18.00.

    Top scorer della serata, l’opposto cuneese Giulio Pinali con i suoi 21 punti personali, di cui 3 ace al servizio, un muro e il 61% di attacchi vincenti (17 pt). Segue il collega di ruolo normanno, Matheus Motzo con 17 punti solo in attacco e al terzo posto un super Lorenzo Codarin con 11 punti: 1 ace, 1 muro e il 90% in attacco (9/10).

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “E’ stata una partita difficile, come ci aspettavamo, soprattutto all’inizio ed è una cosa su cui dobbiamo fare un po’ più di attenzione, però siamo stati bravi a soffrire ed è stato bello andare a vincerlo così. Poi dopo siamo riusciti a fare sicuramente un po’ meglio, anche se ci sono stati dei momenti nel secondo set in cui ci siamo rilassati troppo e questa cosa non va troppo bene. Tuttavia vanno fatti i complimenti ai ragazzi perché quello che hanno fatto non era affatto scontato e penso vada sottolineato”.

    Evolution Green Aversa 0MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3 (24-26, 20-25, 17-25)

    Evolution Green Aversa: Garnica 3, Canuto 4, Frumuselu 4, Motzo 17, Lyutskanov 8, Arasomwan 4, Agouzoul (L), Saar 1, Rossini (L), Ambrose 1, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Barbon. All. Tomasello. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 9, Codarin 10, Pinali 21, Sette 8, Volpato 6, Oberto (L), Cavaccini (L), Agapitos 1, Mastrangelo 0, Brignach 0. N.E. Malavasi, De Souza, Compagnoni. All. Battocchio. Arbitri: Grossi, Autuori. Note – durata set: 30′, 32′, 25′; tot: 87′.

    (fonte: MA Acqua S.Bernardo Cuneo) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 maschile: Brescia, Siena e Cuneo chiudono in gara-2 e volano in Semifinale

    Nessun ribaltone nei Play-Off A2 Credem Banca. Il secondo atto dei Quarti di Finale ribadisce la supremazia delle tre squadre che si erano già imposte in Gara-1 definendo il tabellone delle Semifinali dopo soli due incontri. In campo le formazioni sconfitte vendono cara la pelle.

    La Gruppo Consoli Sferc Brescia espugna il Pala Catania superando per 3-1 in rimonta gli etnei sul proprio campo e se la vedrà nel prossimo turno contro l’Emma Villas Siena, che in casa la spunta al fotofinish contro la Consar Ravenna dopo un’autentica altalena di emozioni anche al tie break.

    Passaggio del turno in trasferta per la Ma Acqua S.Bernardo Cuneo, vittoriosa con il massimo scarto al PalaJacazzi contro l’Evolution Aversa e capace di alimentare la vittoria in volata ai vantaggi di un combattuto primo parziale. Il team piemontese sfiderà in Semifinale la Tinet Prata di Pordenone, qualificata di diritto grazie alla vittoria della Regular Season.

    Risultati Gara 2 Quarti di finale Play Off A2 Credem BancaAcicastello – Brescia 1-3 (25-21, 21-25, 25-27, 21-25)Siena – Ravenna 3-2 (22-25, 25-20, 25-23, 21-25, 15-13) Aversa – Cuneo 0-3 (24-26, 20-25, 17-25)

    Semifinali – Play Off Serie A2 Credem BancaPrata di Pordenone – CuneoBrescia – Siena

    Ottavi di Finale – Del Monte® Coppa Italia A2Pineto – FanoAcicastello – CantùAversa – Porto ViroRavenna – Macerata

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 maschile, in gara-2 Siena la spunta al tie-break e approda in Semifinale

    La Emma Villas Siena compie un’impresa sportiva e sconfigge ancora una volta Consar Ravenna, la squadra che in regular season aveva perso il minor numero di gare. Dopo avere vinto al PalaCosta ravennate i senesi si ripetono al PalaEstra, dopo una battaglia sportiva che si chiude al tiebreak. È semifinale per Siena, la seconda consecutiva in A2 e la quinta complessiva nella storia di questa società. I biancoblu ora andranno a sfidare Brescia.

    1°set – Siena inizia con Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Randazzo e Cattaneo in banda, Trillini e Ceban al centro, Bonami libero. Ravenna risponde con Russo-Guzzo, Tallone-Vukasinovic, Copelli-Canella, Goi.

    Si comincia con i punti di Nelli e di Cattaneo, e con Gabriele Nelli che va a segno anche dai nove metri. Randazzo fa 4-2. Primo set equilibrato, un altro punto break per Siena arriva con un nuovo ace, ed è il secondo, per Gabriele Nelli: 10-8. Ravenna ottiene il cambio palla per due volte con Canella, risponde Randazzo da parte senese. È bravo anche Stefano Trillini a indirizzare bene il pallone per il 13-11. Ravenna riesce a pareggiare con un buon attacco di Guzzo dopo una buona difesa degli ospiti: 14-14. Un paio di passi falsi dei senesi permettono a Ravenna di mettere la testa avanti (17-19). La murata di Cattaneo su Guzzo vale il nuovo pareggio: 20-20. Ravenna allunga e con il servizio vincente di Guzzo fa 20-23. Guzzo chiude il primo set sul 22-25.

    2° set – Nelli protagonista in avvio di secondo set: buoni punti e il servizio vincente che vale il 12-8. Siena mantiene il vantaggio anche con punti di Ceban. Con due murate vincenti gli ospiti tornano sotto: 16-13. Bene Cattaneo da posto 4, poi ancora Gabriele Nelli che è bravo a giocare sulle mani del muro ravennate: 18-14. Il ventesimo punto dei padroni di casa porta la firma di Luigi Randazzo: 20-15. Ceban stampa una grande murata, pochi istanti dopo il pubblico senese salta in piedi per un altro ace di Gabriele Nelli: 22-17. L’opposto di Siena è on fire, ancora a segno. La Emma Villas si aggiudica il secondo set 25-20. Nelli mette giù altri 8 punti, i biancoblu hanno attaccato con il 56% in questo parziale.

    3° set – Nelli è carico, così come tutta la squadra senese. Ceban si fa trovare pronto al centro. Ravenna commette alcune infrazioni, Nelli mette dentro un altro servizio vincente: 14-10. Il muro di Thomas Nevot vale il 16-11. Ravenna aumenta l’intensità difensiva e mette a segno alcuni punti break, tornando sul -1: 17-16. Il cambio palla arriva con Nelli, gli risponde poco dopo Tallone. Murata ravennate e parità: 18-18.Trillini con un brivido mette giù il pesante punto che vale il 19-18. Nelli e Tallone ora si rispondono colpo su colpo: è 20-20. Siena però accelera, è Cattaneo a siglare il punto del 25-23.

    4° set – Cattaneo è protagonista anche in avvio di quarto parziale, è lui l’autore dell’allungo biancoblu fino al 10-6, punteggio sul quale coach Valentini chiama time out. Lo schiacciatore dei senesi è una garanzia, Nevot lo cerca ancora e lui mette a segno il punto che vale il 14-11. Ace di Copelli: 14-13. Due punti di Tallone, gli risponde Trillini (17-18). Ace di Cattaneo: 18-18. Finisce 21-25 con alcune buone giocate di Tallone. Si va al tiebreak.

    5° set – Break senese con un ottimo Luigi Randazzo: 6-3. Ace di Nelli per l’8-3 e cambio di campo. Ravenna risponde con il servizio vincente di Tallone e con il punto break di Zlatanov: 8-6. Nelli fa toccare quota 10 a Siena. Con il turno in battuta di Guzzo Ravenna pareggia: 10-10. Poi Ravenna passa anche avanti: 10-11. Cattaneo fa 12-12. Ceban realizza il punto che vale il match point, Nelli chiude la sfida.

    Antonio Valentini (coach Consar Ravenna): “Per quanto riguarda la gara di oggi, è chiaro che perdere così fa male, ma posso garantire che i ragazzi hanno dato tutto in una partita in cui si sono praticamente sempre trovati a rincorrere Siena fin dall’inizio del primo set ma sono sempre stati capaci di recuperare. Non ultimo nel tie-break, dove c’è stata una rimonta e un sorpasso davvero di squadra. Ci tenevamo ad arrivare a gara3 e abbiamo mancato per poco questo traguardo: i ragazzi vanno elogiati e applauditi perché ci hanno provato in tutti i modi. Dispiace non per oggi ma per gara1, dove siamo mancati. Finisce il nostro campionato ma non finisce la nostra stagione: c’è un percorso che continua, una Coppa Italia da giocare e torniamo a lavorare e a faticare in palestra, ci sono tanti giovani che devono continuare la loro crescita”.

    Emma Villas Siena 3Consar Ravenna 2 (22-25, 25-20, 25-23, 21-25, 15-13)

    Emma Villas Siena: Nevot 3, Cattaneo 14, Trillini 9, Nelli 31, Randazzo 14, Ceban 5, Coser (L), Bonami (L), Araujo 0. N.E. Melato, Alpini, Santilli, Pellegrini. All. Graziosi. Consar Ravenna: Russo 5, Tallone 21, Copelli 8, Guzzo 21, Vukasinovic 6, Canella 2, Pascucci (L), Selleri 0, Goi (L), Zlatanov 6, Bertoncello 0, Feri 0, Grottoli 3. N.E. All. Valentini. Arbitri: Vecchione, Gasparro. Note – durata set: 27′, 27′, 33′, 32′, 25′; tot: 144′.

    (fonte: Emma Villas Siena/Consar Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Siena, intervento cervicale per Rossi, il capitano salterà gara2 al PalaEstra contro Ravenna

    Il centrale e capitano della Emma Villas Siena, Andrea Rossi, è stato sottoposto a un intervento cervicale, che è stato effettuato dal professor Maurizio Fornari al centro Humanitas di Rozzano, in provincia di Milano, in Lombardia. Il giocatore dopo il necessario riposo inizierà il suo percorso di recupero. “Purtroppo non posso essere disponibile per la prossima partita – afferma Andrea Rossi. – Il mio desiderio è quello di tornare in campo il prima possibile per poter dare il mio contributo sul taraflex alla squadra e ai compagni. Continuerò ovviamente anche in questi giorni a stare dentro il gruppo per supportare tutti i miei compagni”. L’obiettivo è quello di poter avere a disposizione Andrea Rossi nel più breve tempo possibile.

    Una partita, e una vittoria, per raggiungere le semifinali. Siena cercherà di conquistarla domenica al PalaEstra, nella gara2 della serie dei quarti di finale playoff contro Ravenna. Al PalaCosta è arrivato uno splendido successo, ma quella è stata soltanto la prima sfida della serie. Domenica alle ore 18 in viale Sclavo si gioca la seconda partita.

    Quella della Emma Villas Siena è stata, fino a oggi, una splendida cavalcata. La squadra di coach Gianluca Graziosi ha vinto le ultime nove partite disputate. Sono state gare complicate e importanti: Siena ha vinto, per citare alcuni dei match giocati nelle ultime settimane, in trasferta a Cuneo, ha sconfitto al PalaEstra Prata di Pordenone che poi ha vinto la regular season ed è già qualificata alle semifinali, ha vinto a Catania.

    E poi ha giocato una grande gara a Ravenna, al PalaCosta, in quella che è stata la prima sfida della serie dei quarti di finale dei playoff. È stato indubbiamente un match con un clima playoff. Con Ravenna che aveva iniziato assai bene la partita, per poi subire la risposta e la reazione netta del team senese.

    Siena ha giocato forse la propria migliore gara stagionale. La qualità difensiva è stata alta, e ci sono stati tanti salvataggi dell’Emma Villas che sono stati da applausi scroscianti. Importante è stato il livello di attenzione del team e grandi sono state la determinazione, la concentrazione, la convinzione e la fiducia di riuscire a spuntarla. Così è stato alla fine. Grazie alle difese di Federico Bonami, grazie agli attacchi e ai servizi vincenti (ben 6) di Gabriele Nelli, grazie alla regia lucidissima e alle magie di Thomas Nevot, grazie alla concretezza di Luigi Randazzo, grazie alla tecnica e alla qualità di Claudio Cattaneo, grazie alla solidità di Stefano Trillini e grazie all’entusiasmo di Victorio Ceban.

    La squadra è migliorata settimana dopo settimana, e adesso sta girando assai bene. Serve un’altra vittoria per raggiungere le semifinali. Sarebbe la quinta volta che Siena raggiunge questo obiettivo nella propria storia, la seconda consecutiva dopo che nella scorsa stagione la formazione di coach Gianluca Graziosi ebbe la meglio di Brescia nei quarti e poi riuscì a superare anche il turno contro Porto Viro, arrivando fino alla finale contro Grottazzolina. Ravenna è stata la squadra che ha perso il minor numero di partite in regular season, appena sei in ventisei partite giocate. È ovviamente una delle squadre più accreditate per la vittoria del campionato e per la promozione in Superlega. Siena cercherà un altro successo, e sarebbe un altro capolavoro.

    (fonte: Emma Villas Siena) LEGGI TUTTO

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    Alex Erati sogna in grande con Brescia: “C’è voglia di far bene”

    C’è un pensiero, che solitamente nel mondo del giornalismo viene accostato al mondo della musica o della letteratura: non lo avevamo visto arrivare. È un modo come un altro per discolparsi o per ovviare al tema della molteplicità delle informazioni che potenzialmente abbiamo a disposizione. Sono onesto, faccio ammenda: io questo Alex Erati non lo avevo visto arrivare.

    Quello della Superlega, o della A2 è un mondo in cui ci si conosce un po’ tutti, le facce che girano da anni sono perlopiù sempre le stesse. Le opinioni, quelle positive o negative sugli atleti e sul loro rendimento, anche. Alex per me è stata la più piacevole delle sorprese di questo 2025. 

    C’era da aspettarselo, dato che, per volontà o per notiziabilità, Erati, dopo un percorso che lo ha portato su e giù per l’Italia, partendo da Segrate e Bergamo (dove incrociò, un nome su tutti, Yuri Romanò), per arrivare alla Puglia e risalire in Veneto, è approdato questa stagione nel gruppo squadra nel quale personalmente avrei voluto compiere almeno una stagione, ossia quello di Brescia. La commistione di genere, nel qual caso, va dal più vecchio e più saggio dei lupi di mare che mi piacciono, Simone Tiberti, passando per colui che a mio parere risulta il giocatore più degno di approdare in Superlega, Roberto Cominetti, per concludere (solo citando chi conosco bene davvero) con persone come Raffaelli e Cavuto, che la serie maggiore meritano di riconquistarla di nuovo.

    Erati è la perla che si stabilisce in tutto questo mare di vecchi lupi e vecchie volpi, e sul quale è corretto subito ammettere che quest’anno è riuscito a ricavarsi lo spazio giusto come monster block d’esperienza, occupando stabilmente le prime posizioni. A ciò si aggiunge la considerazione della Gruppo Consoli Sferc Brescia come assoluta protagonista delle grandi della serie A2, con un gioco espresso in alcune partite di livello non inferiore ad alcune compagini che stanno più in alto, ma a livello di serie e non di classifica, dove i tucani hanno concluso al secondo posto della regular season ed ora stanno affrontando Aci Castello nei quarti di finale dei playoff. Serie iniziata subito con una vittoria per 3-0.

    “Un anno in cui il seguito non ci manca, i tifosi arrivano copiosi anche a seguirci in trasferta. L’atmosfera è molto bella e facciamo di tutto per poter ripagare l’affetto che riceviamo in questa piazza. Qualche défaillance è capitata e fa parte di una stagione all’interno di un campionato molto duro, molto più degli ultimi anni e nel quale domina l’incertezza. Le previsioni che avevamo letto all’inizio della stagione non sono state certamente rispettate appieno”.

    Non avevamo previsto nemmeno che lei terminasse la regular season come uno dei due migliori muratori della serie A2.

    “A muro è andata davvero bene e sono soddisfatto dei numeri, anche se spero che con i playoff io possa portarne a casa di migliori. In attacco vorrei migliorarmi. Non sono pienamente soddisfatto dei numeri della stagione in corso. Spero di avere la possibilità di alzare l’asticella da qui alla fine”.

    Mi dica la verità: lei pensa che sia l’anno giusto, vero?

    “(ride n.d.r.) Per la Superlega? Beh, sarebbe un sogno. Arrivare al primo posto in regular season potrebbe darti un vantaggio con il fattore campo a tuo favore, anche se contribuirai a scrivere un pezzo di stagione completamente nuovo. Dalla nostra parte abbiamo che le condizioni fisiche di tutti stanno ritornando a garantirci una continuità più assidua in tutti i reparti e affrontare i playoff con una Brescia completa in tutti i reparti è un bel vantaggio. Su questo devo spendere una parola su Alessandro Tondo che in queste settimane si è riadattato ad un ruolo nell’attesa che recuperasse il nostro opposto e ha fatto sì che la squadra portasse comunque a casa i risultati”.

    Foto Lega Volley Maschile

    Si capisce che la forza di questa squadra è proprio il gruppo. Non era facile, pensando a tutti i protagonisti che da questa stagione pretendevano qualcosa.

    “Probabilmente è la squadra più forte con la quale abbia mai giocato. È un ambiente nel quale c’è una bella energia, una voglia di far bene e di ottenere il massimo da tutti quanti non facile da ottenere. Per il livello delle prestazioni è certamente una delle migliori, in grado di tirar fuori da ognuno un livello altissimo, sia nelle prestazioni in gara, sia durante tutta la settimana in allenamento”.

    Cinque anni fa, in questi giorni, entravamo in lockdown. Lei passò un momento molto particolare.

    “Un momento forzato, se vogliamo anche più facile da gestire rispetto agli altri, perché già prima del lockdown mi era stato detto che avrei dovuto stare a casa. Subii un’operazione al crociato che doveva tenermi fuori per alcuni mesi. Ero a Bergamo, che fu teatro di un contagio non semplice da gestire. Ricordo che ero uno dei pochi ad uscire in quei giorni per potermi recare a fare le terapie. Sì, ricordo la spettralità della città e il momento”.

    Foto Instagram @natashaspinello

    In quelle condizioni solo le persone giuste che ci aiutano a superare determinati momenti. Non posso non chiederle che ruolo ha la sua compagna Natasha Spinello (atleta della Volskbank Vicenza Volley n.d.r.).

    “Lei è ciò che di meglio la vita sia riuscita a donarmi. Siamo tenaci, resistiamo al lavoro che ci porta entrambi in città diverse e lo facciamo cercando di vederci in ogni occasione utile. Lei quest’anno gioca a Vicenza, quindi in due ore e mezza riusciamo ad essere l’uno a casa dell’altro. Ma ci sono stati anni in cui avevamo sei ore di viaggio da fare e ci vedevamo a metà strada. Il punto di ritrovo era Civitanova, se ci penso mi fa sorridere, perché era esattamente a tre ore da Porto Viro e da Latina, dove giocavamo entrambi. È dura, e sarebbe bellissimo se la carriera ci portasse a stare nella stessa città. Chissà”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    A2 maschile, Gara 1 dei Quarti: Siena sorprende Ravenna; vittorie per Brescia e Cuneo

    In un weekend pieno di gare e di verdetti, si è inserita anche la Serie A2 maschile con Gara 1 dei Quarti di Finale Play Off. Brescia e Cuneo fanno valere il fattore campo contro Acicastello e Aversa. Siena espugna Ravenna.

    Risultati Gara 1 dei Quarti di finale PlayOff A2Brescia – Acicastello 3-0 (25-21, 25-20, 26-24)

    Cuneo – Aversa 3-0(25-22, 25-17, 25-18)

    Ravenna – Siena 1-3 (25-20, 20-25, 18-25, 23-25)

    La situazione dopo Gara 1 Gruppo Consoli Sferc Brescia è avanti 1-0 nella serie con Cosedil AcicastelloMA Acqua S.Bernardo Cuneo è avanti 1-0 nella serie con Evolution Green AversaEmma Villas Siena è avanti 1-0 nella serie con Consar Ravenna

    Prossimo turnoGara 2 dei Quarti Play Off A2 Credem Banca

    Domenica 30 marzo 2025ore 17.30Cosedil Acicastello – Gruppo Consoli Sferc Brescia

    Domenica 30 marzo 2025ore 18.00Emma Villas Siena – Consar RavennaEvolution Green Aversa – MA Acqua S.Bernardo Cuneo

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2, Brescia perde Tiberti, ma trova la vittoria contro Acicastello in gara 1

    Nulla di fatto per la Cosedil Saturnia Acicastello che stecca gara 1 dei quarti di finale Play Off Serie A2 Credem Banca 2024-2025 contro Gruppo Consoli Sferc Brescia, uscendo sconfitta per 3-0. Sul campo della seconda forza della regular season, la formazione di Montagnani lotta alla pari ma non riesce a trovare lo spunto giusto per cambiare le sorti del match. 

    Shock in avvio per l’infortunio di capitan Tiberti, fuori per una distorsione alla caviglia sinistra rimediata scendendo da muro. Il match è in salita e a Matteo Bonomi spetta il compito più duro, ma lo affronta con poca tensione e tantissimo coraggio. La Consoli si compatta attorno al suo giovane regista e ai suoi punti di forza: il servizio e il gruppo, sostenuto dal primo all’ultimo minuto dal tifo di casa. Il 3-0 finale non è solo meritato, ma voluto con grande determinazione. Capitan Cominetti è MVP con 18 punti e 4 ace. Gara 2 si gioca domenica alle 18 al PalaCatania.

    Gara 2 è in programma domenica 30 marzo alle ore 17.30 al PalaCatania, mentre l’eventuale gara 3 si giocherà a Brescia mercoledì 2 aprile. 

    Sestetti – Montagnani schiera Davide Saitta in regia opposto a Manuele Lucconi, Will Rottman e Luca Basic in banda, Nicolò Volpe e Filippo Bartolucci al centro, con Simone Orto libero. Zambonardi risponde con il rientrante Bisset opposto a Tiberti, Cominetti e Cavuto in posto 4, Tondo ed Erati centrali e Hoffer libero. 

    1° set – È Lucconi a mettere a terra il primo pallone della gara, ben servito da Saitta. Si gioca punto a punto fino al 4-5, quando Tiberti si accascia a terra dopo un salto a muro ed è costretto a lasciare il campo per un problema alla gamba. Al suo posto entra il giovane Bonomi. Brescia reagisce subito, passa avanti (8-6) e allunga sul +5. I biancoblu non mollano e si rifanno sotto fino al 19-18. Il set si decide nel finale con i padroni di casa che, trascinati da Bisset, chiudono a proprio favore. 

    2° set – L’equilibrio regna in avvio: squadre vicine fino al 9 pari. Al primo tentativo di fuga di Brescia (11-9), i biancoblu rispondono e ritrovano la parità sul 15-15 con un punto di Volpe. I lombardi provano un nuovo allungo (17-15), costringendo Montagnani al time out. Al rientro, però, Brescia approfitta di qualche imprecisione ospite e fa suo anche il secondo set. 

    3° set – Brescia parte meglio (4-2), ma Cosedil Saturnia Acicastello reagisce e firma il sorpasso (4-5). I siciliani prendono fiducia e volano sul +3 (12-15), costringendo Zambonardi al time out. Un ace di Cominetti ristabilisce la parità (17-17), ed a quel punto è Montagnani a chiamare tempo. Ancora Cominetti con un ace regala il nuovo vantaggio ai padroni di casa, ma Lucconi ribalta di nuovo la situazione (22-23). Si lotta fino ai vantaggi, ma è Brescia a spuntarla anche nel terzo set con un mani-out decisivo.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Cosedil Acicastello 0 (25-21, 25-20, 26-24)

    Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 0, Cominetti 18, Erati 3, Bisset Astengo 11, Cavuto 10, Tondo 5, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 2, Cargioli 0, Bettinzoli 0, Raffaelli 0. N.E. Zambonardi, Manessi. All. Zambonardi. Cosedil Acicastello: Saitta 1, Basic 15, Bartolucci 4, Lucconi 16, Rottman 8, Volpe 5, Argenta 0, Orto (L), Bernardis 0. N.E. Lombardo, Bossi, Bartolini. All. Montagnani.

    Arbitri: Jacobacci, Cecconato. Note – durata set: 31′, 27′, 35′; tot: 93′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 maschile, in gara-1 dei Quarti si rinnova la sfida tra Cuneo e Aversa

    Forte del sorpasso andato a segno sui campani con quarto posto confezionato proprio all’ultima giornata della Regular Season, la MA Acqua S.Bernardo Cuneo ospita l’Evolution Green Aversa, squadra sempre battuta da 3 punti nei quattro precedenti nelle stagioni regolari, per gara-1 dei Quarti Play-Off A2 Credem Banca domenica alle ore 18.

    I padroni di casa, eliminati nella passata edizione da Porto Viro nei Quarti, hanno vissuto la delusione più grossa nel 2021/22, quando in poco tempo furono battuti da Reggio Emilia sia nella Finale Promozione sia nella Finale di Coppa Italia di A2. Ora Cuneo sgomita per la quinta volta nei Play Off di A2.

    L’Evolution Green Aversa, invece, dopo il deludente decimo posto nella Pool Promozione di A2 raccolto nel 2016/17, torna ad affrontare gli spareggi e a farlo con la spinta dell’opposto Matheus Motzo, miglior realizzatore della Regular Season con 599 punti all’attivo.

    Daniele Sottile (MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Dobbiamo cancellare in fretta l’ultima partita se vogliamo farci trovare pronti questa domenica, perché può essere un’arma a doppio taglio. Arrivati a questo punto si riparte da zero. Sì è stata una bella vittoria, sì ci è servita per arrivare quarti, tuttavia come ben sappiamo nei Play-Off il fattore campo poi conta, ma non così tanto. Si è visto nella storia che le vittorie si fanno in casa, come fuori casa, diventa molto particolare. Sicuramente sarà bello perché giocheremo di fronte al nostro pubblico e questo ci deve dare ancora più forza. Dobbiamo invece farci trovare prontissimi perché loro arriveranno qui con il dente avvelenato e noi dovremo essere più grintosi rispetto a loro”.

    Fernando Garnica (Evolution Green Aversa): “Non credo che sia giusto dimenticare quello che è successo nella partita precedente (ultima della regular season, 1-3 al PalaJacazzi proprio contro Cuneo), bisogna imparare, prendere atto degli errori e lavorare per migliorare. Dobbiamo evitare quei cali che ci sono costati alcuni set e riuscire a giocarcela al meglio dall’inizio alla fine, come abbiamo dimostrato di poter fare nel quarto set contro Cuneo. Certo, il pubblico conta, e a casa nostra ci ha spinto tantissimo, ma anche loro avranno il loro sostegno. La trasferta può pesare un po’, ma Cuneo è un posto dove si gioca bene. L’obiettivo è chiaro: provare a ottenere un risultato positivo. Molti direbbero di divertirsi, e sì, il divertimento è parte del gioco, ma in queste gare serve massima attenzione e concentrazione. La partita può girare in un attimo e bisogna essere pronti a cogliere l’occasione giusta. Non serve per forza giocare bene in ogni momento, ma saper fare la cosa giusta al momento giusto. L’importante è portare a casa il risultato, sia 3-0 che 3-2, non cambia nulla: quello che conta è restare sul pezzo, concentrati su ogni punto, perché basta un attimo per perdere il controllo della gara”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO