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    Si recupera la terza giornata. In viaggio verso Bergamo

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    Giusto il tempo di riprendere il fiato dalla vittoria interna con la Pool Libertas Cantù che è di nuovo tempo, per la Sieco Impavida Ortona, di tornare in campo.

    Si disputerà infatti alle ore 19.00 di domani, mercoledì 16 dicembre il recupero della terza giornata di andata contro la forte formazione bergamasca della Agnelli Tipiesse. La gara, programmata per lo scorso primo novembre era stata rinviata per motivi legati al CoVid.

    Bergamo, intanto, sta dimostrando sul campo di essere una squadra molto forte. Attualmente i bergamaschi occupano infatti il secondo posto in classifica proprio dietro agli impavidi che li distanziano di due punti, ma due sono anche le partite giocate in meno, rispetto agli ortonesi. Bergamo ha già fatto fuori tre big del campionato: Cuneo, Castellana Grotte e Siena a riprova di quanto insidiosa sarà questa giornata di recupero. Come i ragazzi di Coach Lanci, anche Bergamo è reduce da una netta vittoria per tre set a zero contro la Synergy Mondovì nell’ultima di campionato.

    Ad arbitrare l’incontro ci penseranno i signori Bassan Fabio (Milano) e Nava Stefano (Monza).

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    Una trasferta, due match: tre giorni di fuoco per i Tucani

    La Consoli Centrale McDonald’s si prepara per la lunga trasferta in Piemonte che prevede due match in tre giorni: prima fermata giovedì sera a Mondovì per il recupero della terza giornata (ore 20); secondo stop a Cuneo sabato 19 (ore 18) per la decima di andata
    E’ arrivata nella serata di lunedì la conferma del recupero della terza giornata di andata tra Synergy Mondovì e Consoli Centrale McDonald’s, rinviata il primo novembre a causa della presenza di atleti positivi al Covid-19 tra le file monregalesi.
    L’ufficializzazione della data significa per i Tucani una doppia trasferta piemontese che li vedrà impegnati giovedì 17 dicembre alle 20 contro Mondovì per poi affrontare sabato 19 alle 18 la forte Cuneo. Gli atleti di Zambonardi si fermeranno dunque in Piemonte da giovedì mattina a sabato sera: “Siamo reduci da due vittorie e il morale è alto, anche se arriviamo a questa tre-giorni con qualche acciacco da gestire – spiega il tecnico bresciano -. Il recupero infrasettimanale è impegnativo, ma almeno riusciremo a massimizzare tempo e risorse, giocando due partite con una sola lunga trasferta”.
    In campo al PalaManera agli ordini di coach Barbiero ci sarà l’ex Festi, coadiuvato al centro da uno tra Bussolari e Marra; l’inedita diagonale di casa è composta dall’esperto Paoletti e dal regista Milano – secondo palleggiatore fino alla recente partenza di Macias Infante -, mentre la coppia di banda è formata da Cominetti e Borgogno, confermato assieme al libero Pochini. “Incontriamo una squadra molto forte – conclude il coach bianco blu – che ha dimostrato tutto il suo potenziale nella partita contro Bergamo. Il 3-0 è bugiardo, come lo è anche la classifica, poiché Mondovì ha dato del gran filo da torcere alla Agnelli Caloni in ciascun set, perso con uno scarto minimo e stando spesso avanti agli orobici”.
    Il match a porte chiuse si potrà seguire in live streaming dalle 20 di giovedì sul canale You Tube all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=QxX6NBi8foM, oppure sul sito di Atlantide nella sezione Diretta TV.
    Fissato anche il secondo (e ultimo) recupero di Brescia, relativo alla quinta giornata di andata: il match a Siena contro Emma Villas Aubay si giocherà il 30 dicembre alle 18. LEGGI TUTTO

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    Domani scontro al vertice con la Sieco Service Ortona

    La prova di fuoco contro l’Impavida Ortona era in programma il 1 novembre e sarà giocata domani sera alle 19 nel recupero della terza giornata di campionato, quello che sarà per forza di cose un “mercoledì da leoni” vedendo le due compagini entrambe in lotta con in palio il primato in classifica.
    Primo in classifica finora battuto solo dalla compagine bresciana, il team abruzzese, guidato da Nunzio Lanci,  in passato ha dato parecchio filo da torcere alla squadra bergamasca, e quest’anno può contare su un opposto giovane ma molto talentuoso come Diego Cantagalli (figlio “d’arte” di Luca bazooka Cantagalli, fenomeno del volley), che ha recentemente battuto il record di punti in un match, ben 46 in una sola partita, quella contro Siena giocata un mese fa e si sta distinguendo come il nuovo opposto promessa del volley. Inoltre Ortona può contare sulla banda efficace e ben conosciuta agli orobici come l’ex Felice Sette, reduce dallo stop dovuto al Covid, lo schiacciatore Marinelli (ex Prata) e Menicali e Simoni al centro  sugli scudi insieme a Fabi, col palleggiatore Pedron da anni protagonista nel panorama della A2. Nel team ritroviamo anche lo schiacciatore Dmitry Shavrak, protagonista di due stagioni fa nelle fila bergamasche, reduce da uno stop per un intervento chirurgico,nell’ultimo match come libero si è distinto Toscani. Contro Cantù, sfida disputata domenica, Ortona ha dato prova di grande coesione ordine e compattezza, dimostrando di essere un ottimo gruppo squadra pronto a giocarsela con tutti e a difendere il suo primato in classifica.
    I rossoblù dovranno cercare di arginare e difendere gli attacchi abruzzesi, contrastandoli con un buon contrattacco, compito sicuramente arduo soprattutto per la difesa rossoblù, che però dimostra grande consapevolezza e grinta attraverso le parole di D’Amico, mvp dell’ultimo match e atleta che sta attraversando un periodo di particolare forma fisica, determinato e promettente, deciso a fare bene anche in questo importante match:

    “Ci attende una partita molto difficile in cui ci sarà da combattere su ogni pallone. Anche Ortona è stata protagonista di un buon avvio di stagione, sono primi, pertanto noi dobbiamo tenere alta la concentrazione e pensare a sviluppare il nostro gioco migliore”

    Fischio d’inizio alle 19, arbitri dell’incontro saranno Bassan Fabio e Nava Stefano
    Linda Stevanato- Ufficio stampa Agnelli Tipiesse LEGGI TUTTO

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    Cuneo supera in rimonta la Prisma Taranto

    Trasferta amara per la Prisma Taranto Volley che, al tie-break, subisce la rimonta della BAM Acqua San Bernardo Cuneo nel match della 9^ giornata di Serie A2 Credem Banca, uscendo sconfitta dal Pala Ubi Banca per 3-2 (26-28, 22-25, 25-16, 25-22, 25-12).
    IL MATCH – Classica formazione per Vincenzo Di Pinto che schiera capitan Coscione in palleggio, Padura Diaz opposto, Di Martino-Alletti centrali, Fiore-Gironi schiacciatori e Goi libero. Il tecnico Serniotti, uno degli ex dell’incontro, lancia in regia Pistolesi, Wagner opposto, Codarin-Sighinolfi centrali, Preti-Galaverna schiacciatori, con Catania libero.
    Partita molto veloce, sin dalle prime battute: il primo punto è di marca ionica a causa di un’invasione a muro dei padroni di casa. Dopo una prima fase di studio, regna l’equilibrio, con le squadre che lottano punto dopo punto: Cuneo prova a creare lo strappo a metà set (15-13) ma Di Pinto interviene, subito, chiamando la sospensione. Al rientro, Taranto riesce a pareggiare i conti (16-16) grazie all’attacco vincente di Padura Diaz e al muro di Di Martino. Il ritmo non cambia: Cuneo rimette il muso avanti (20-18), Taranto riagguanta i piemontesi e, stavolta, è Serniotti a chiedere timeout. Un mini-break di 3-2 porta sul 23-22 i padroni di casa, Di Pinto sfrutta la seconda interruzione per interrompere il ritmo dei cuneesi. La squadra di Serniotti ha la possibilità di chiudere il set ma Taranto è brava a rimanere aggrappata: ai vantaggi, Taranto ha la meglio e porta a casa il primo set (26-28).
    Mantiene la concentrazione la Prisma Taranto che, nel secondo parziale, entra in campo con la giusta cattiveria agonistica: subito break iniziale di 2-6 per gli ionici che costringono coach Serniotti a chiedere subito il timeout. Cuneo reagisce e si affida a Preti e Wagner per ridurre lo svantaggio: Di Martino porta Taranto sul +5 (11-16), poi la squadra piemontese riesce, grazie alla battuta del temibile opposto cuneese, a portarsi sul -1 (15-16), obbligando Di Pinto alla sospensione. I padroni di casa annullano il break costruito da Taranto con la pipe vincente di Preti (17-17) e si portano, per la prima volta nel set, in vantaggio (20-19) con un muro di Wagner su Padura Diaz. Taranto controsorpassa Cuneo con i punti di Fiore e Padura Diaz, Galaverna piazza un mini-break di 2-0 che obbliga Di Pinto ad interrompere il gioco (22-21). Gironi ed Alletti riportano avanti Taranto, Wagner attacca fuori la palla dell’ipotetico pareggio e, con un’invasione del muro di Cuneo, si chiude il secondo set in favore della Prisma: 22-25.
    Match che resta equilibrato anche nel terzo parziale: parte bene Taranto che, dopo essere andata sotto per 3-2, piazza un break di 3-0, obbligando Serniotti al timeout per evitare una fuga dei rossoblù. Si fa male Fiore, che viene sostituito da Cascio, che firma il nuovo vantaggio della Prisma con l’attacco vincente (5-8). Cuneo non vuole mollare e lo dimostra con Galaverna e Wagner che prendono per mano i piemontesi e, con un parziale di 9-4, si portano sul +2 (14-12). Di Pinto non è soddisfatto, chiede il primo timeout.Al rientro, Taranto non riesce ad accorciare nonostante il rientro, in campo, di Fiore (18-14), col coach ionico che interrompe nuovamente il match. Cuneo sembra aver preso maggiore convinzione nei propri mezzi, Taranto molla la presa: i piemontesi prendono il largo e riaprono il match, aggiudicandosi il set (25-16).
    Avvio di quarto set equilibrato: Cuneo, sulle ali dell’entusiasmo, prova ad imporre il proprio gioco ma Taranto vuole cercare di portare a casa l’intera posta in palio. Presti, con un ace, porta avanti Cuneo sul +2 (12-10); Di Pinto nota delle difficoltà nei rossoblù e chiama timeout. Sale in cattedra, negli ionici, Fabrizio Gironi: lo schiacciatore permette alla Prisma di rimanere agganciata al set con i suoi attacchi vincenti (19-16). Due buone difese di Taranto, con due muri vincenti, obbligano Serniotti alla sospensione (19-18). Cuneo rialza la testa con Pistolesi e Galaverna (24-21). Taranto annulla un set-point, poi Cuneo chiude sul 25-22.
    Il tie-break si sviluppa sulla stessa falsa riga dell’intero incontro. Cuneo parte subito con un mini-break di 2-0, Padura Diaz riporta in parità il match. Punto a punto, le due compagini lottano su ogni pallone: a metà set quando Wagner manda fuori l’attacco del potenziale 6-5 e Di Martino, con un ottimo primo tempo, porta Taranto avanti di due lunghezze (5-7). Serniotti chiama timeout; al rientro, lo stesso Wagner, insieme a Galaverna, annullano il vantaggio. La Prisma si riporta nuovamente avanti (8-10), Serniotti sfrutta l’ultimo timeout, utile a Cuneo per riagguantare, ancora una volta, Taranto: nuovo pareggio (10-10). I piemontesi sfruttano la ricezione imperfetta degli ionici e Di Pinto inserisce Hoffer per Fiore per cercare di migliorare la fase difensiva. Scambi lunghi e duri, Wagner fa la differenza e riesce a mettere a terra il pallone del 14-11. Tre match-ball per Cuneo: Taranto annulla il primo, poi Padura Diaz manda out il servizio e Cuneo può esultare: 15-12 e 3-2.
    BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO – PRISMA TARANTO 3-2 (26-28, 22-25, 25-16, 25-22, 15-12)
    BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Gonzi 0, Codarin 9, Bisotto (L) 0, Bonola 0, Pistolesi 3, Galaverna 18, Wagner 21, Catania (L) 0, Preti 21, D’Amato ne, Chiapello 0, Sighinolfi 7. All. Serniotti.
    PRISMA TARANTO: Fiore 6, Coscione 2, Alletti 9, Cottarelli 0, Presta ne, Padura Diaz 21, Gironi 25, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer 0, Cascio 1, Di Martino 13. All. Di Pinto.
    ARBITRI: Pristerà – Colucci.
    NOTE: Durata set 34’, 31’, 25’, 29’, 22’. LEGGI TUTTO

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    “LUPI” ANCORA IN CRISI, BRESCIA SBANCA IL PALAPARENTI

    Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone, Walla 22, Copelli 9, Robbiati 3, Di Silvestre 5, Colli 5, Sorgente (libero), Cappelletti, Prosperi, Di Marco, Mannucci n.e, Caproni n.e, Andreini n.e, Sposato (libero) n.e. All. Montagnani
    Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 2, Bisi 17, Orlando 8, Candeli 3, Galliani 11, Cisolla 10, Franzoni (libero), Tasholli, Cogliati, Bergoli, Tonoli n.e, Ghirardi n.e. All. zambonardi
    Successione set: 18-25 in 22′, 17-25 in 22′, 21-25 in 29′.
    Battute sbagliate Kemas Lamipel 15, Ace 1, Muri 2.
    Battute sbagliate Gruppo Consoli 8, Aces 5, Muri 3.
    L’effetto PalaParenti non giova alla Kemas Lamipel che perde nettamente per 0-3 contro Brescia dell’ex Tiberti e allunga la serie negativa di sconfitte. Gara senza storia per i conciari, soverchiati in ogni fondamentale da un Brescia più compatto, preciso e determinato, capace di imporre il proprio gioco con difese sempre attente e attacchi pungenti e ficcanti. Nei “Lupi” una prova non sufficiente per i giocatori scesi in campo, con l’eccezione di Walla che ha tentato di tenere botta in attacco, conquistando alla fine 22 punti personali.  L’avvio di partita è equilibrato, con le due squadre che si alternano a condurre le danze: Walla e Bisi sono particolarmente ispirati, ma dopo l’8-7 iniziale i tanti errori al servizio dei “Lupi” cominciano a pesare, visto che dall’altra parte della rete Brescia non sbaglia e scappa via sull’11-16. Il margine diventa troppo ampio per Acquarone e compagni, incapaci di arginare gli attacchi ospiti, con il set che si chiude 18-25: Walla firma 7 punti, Bisi 6, ma il collettivo del Brescia fa la differenza. Nel secondo parziale la musica è la solita, si parte in equilibrio, con la Kemas Lamipel che avanza sull’8-6 grazie ad una migliore gestione dei servizi. I lombardi fanno però meglio, ribaltano il punteggio sul 14-16 e poi scappano via firmando tre aces belli e anche fortunati, in modo tale da rendere vano ogni tentativo di rimonta dei “Lupi”. Montagnani chiama dalla panchina Cappelletti, ma ormai per Tiberti e soci è un gioco da ragazzi chiudere sul 17-25. Nel terzo set Brescia sempre al comando, con la Kemas Lamipel che prova a restare in scia (6-8, 13-16), sorretta da un Walla onnipresente e da un Copelli combattivo. Ma la difesa studiata da Zambonardi e messa in campo magistralmente dai giocatori ospiti fa veramente la differenza, vanificando tutti gli attacchi e i tentativi di rimonta dei santacrocesi. Finisce quindi 21-25, senza che per Colli e compagni ci sia molto da fare: troppi gli errori in tutti i fondamentali, a partire dal servizio decisamente molto falloso, per arrivare ad una ricezione non efficace come quella vista fino ad oggi e ad una fase di muro mai veramente in grado di arginare gli attacchi degli ospiti. Sicuramente una brutta giornata per la Kemas Lamipel che adesso dovrà resettare velocemente e ripartire con determinazione e convinzione a partire dagli allenamenti settimanali, momento fondamentale per riacquisire fiducia e preparare i prossimi difficili appuntamenti.
    Andrea Costanzo – Ufficio stampa LEGGI TUTTO

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    Cuneo recupera, cresce e vince al tie-break

    Cuneo recupera, cresce e vince al tie-break
    La BAM Acqua S.Bernardo Cuneo sotto di 2 set trova la forza nel gruppo e batte Taranto.
                Vittoria corale per Cuneo in casa con Taranto. In un match tutt’altro che scontato, i biancoblù trovano nel gruppo la forza per recuperare lo svantaggio e andare a conquistare il tie-break. La Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, senza Tiozzo fuori per un infortunio, è riuscita a trovare il proprio equilibrio, con un’ottima prestazione di Andrea Galaverna, eletto MVP di serata dai giornalisti presenti e dall’ingresso di Bisotto per Preti in ricezione nel giro dietro.
    Lo starting six di Cuneo: Pistolesi (K) palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Galaverna e Preti schiacciatori; Catania (L).Coach Di Pinto schiera: Coscione palleggio (K), Padura Diaz opposto, Alletti e Di Martino al centro, Fiore e Gironi schiacciatori; Goi (L).
    Al termine della partita coach Serniotti: « E’ stata la nostra miglior partita disputata finora in questa stagione. Anche se sotto 2-0 avevamo giocato degli ottimi set, il problema è che giochi contro una squadra forte, con giocatori che non a caso arrivano dalla Superlega. Non chiudere il primo set ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca. Ci siamo meritati il risultato, giocando un bel finale di partita. La squadra è in crescita, in allenamento lo vedo e ho la conferma in queste prestazioni».
    Mvp di serata Andrea Galaverna: « Partita dai due volti, sotto di 2-0 siamo riusciti palla dopo palla, col cuore soprattutto, a portarla a casa. Non è stato facile, loro sono davvero una bellissima squadra con dei grandissimi giocatori che qua a Cuneo hanno anche fatto la storia, e quindi la soddisfazione oggi è doppia».
    Prossimo appuntamento con la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, sabato 19 dicembre alle ore 18.00 con il Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, nel match casalingo. 
    9^ Andata (13/12/2020) – Regular Season Serie A2 Credem BancaBanca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – Prisma Taranto
    3-2        (26-28/22-25/25-16/25-22/15-12)      
    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo:  Pistolesi 2, Wagner 19, Sighinolfi 9, Codarin 10, Galaverna 18, Preti 20; Catania (L); Bonola, Bisotto. N.e. Gonzi, Chiapello, D’Amato.All.: Roberto Serniotti          II All.: Marco CasaleRicezione positiva: 65%; Attacco: 38%; Muri 11; Ace 10.
    Prisma Taranto: Coscione 2, Padura Diaz 19, Alletti 9, Di Martino 13, Fiore 7, Gironi 23; Goi (L); Cottarelli, Cascio 1, Hoffer. N.e. Presta, Di Felice, Persoglia.All.: Paolo Montagnani.        II All.: Alessandro Pagliai.Ricezione positiva: 51%; Attacco: 39%; Muri 11; Ace 2.
    Arbitri: Pristerà Rachela, Bassan Fabio.      Durata set: 34’,31’, 25’, 29’, 22’.Durata totale: 141‘.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Serie A2, la Reale Mutua Torino batte la Control Trapani 110-83

    TRAPANI – La Reale Mutua Torino si è imposta sulla 2B Control Trapani.  I siciliani sono stati sconfitti in casa dal team piemontese che ha portato a casa la vittoria grazie ai 110 punti fatticontro gli 83 degli avversari. Grazie a questo successo nella settima giornata del girone verde della Serie A2, la Reale Mutua Torino ora è terza, mentre la 2B Control Trapani siede al quinto posto con due vittorie e 4 sconfitte. LEGGI TUTTO