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    La Conad e le parole dei protagonisti dopo la vittoria

    Esordio da incorniciare per la Conad Volley Tricolore, che nella prima giornata di campionato supera la Monge Gerbaudo Savigliano per 3-0 davanti al caloroso pubblico del PalaBigi. Una gara combattuta e intensa, nella quale i granata hanno saputo imporre il proprio ritmo nei momenti chiave, mostrando solidità, carattere e una buona intesa di squadra.
    Dopo un primo set equilibrato, Reggio prende progressivamente fiducia, trovando continuità al servizio e ordine in difesa. L’ottimo lavoro di squadra consente ai padroni di casa di mantenere il controllo anche nei finali più tirati, chiudendo ogni parziale con lucidità e determinazione.
    Una vittoria che vale molto più dei tre punti: segna infatti un segnale di forza e compattezza per un gruppo giovane, ma già capace di esprimere un’identità chiara e convincente. Al termine dell’incontro, i protagonisti hanno espresso soddisfazione e fiducia per la prestazione e per il percorso intrapreso.
    L’opposto Riccardo Mian ha dichiarato: “È andata molto bene: sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma abbiamo rotto il ghiaccio nel migliore dei modi. Anche nei momenti complicati siamo rimasti uniti e concentrati, portando a casa una vittoria importante. La squadra è stata compatta e determinata per tutto il match; la differenza l’ha fatta la presenza in campo, la mentalità e l’attenzione in ogni fondamentale, soprattutto in difesa e a muro.”
    Il palleggiatore Filippo Santambrogio ha aggiunto: “Iniziare con una vittoria fa sempre bene, soprattutto nella prima in casa. Siamo stati bravi a restare concentrati anche quando abbiamo dovuto rincorrere, e questo dimostra la forza del gruppo. La lucidità nei momenti decisivi nasce sia dal lavoro quotidiano che dall’entusiasmo dell’esordio: siamo un bel gruppo, unito e determinato, e continueremo a lavorare con la stessa intensità per mantenere questo passo.”
    Infine, coach Tommaso Zagni ha commentato: “Abbiamo disputato una buona partita, come dimostra anche il risultato finale. Ciò che mi rende più soddisfatto è l’atteggiamento del gruppo nel terzo set: nonostante fossimo sotto di diversi punti, siamo rimasti concentrati, abbiamo reagito con calma e determinazione, recuperando passo dopo passo fino a chiudere il parziale a nostro favore. Nel complesso, una prestazione molto positiva.” LEGGI TUTTO

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    Trebaseleghe debutta in A3 contro San Donà ma non conquista punti

    La SAV Trebaseleghe inizia la nuova avventura del Girone Bianco di Serie A3 a San Donà di Piave priva di uno dei suoi giovani acquisti: lo schiacciatore Gonzalo Martinez, bloccato da uno strappo addominale. Reduce da qualche doloretto alla schiena anche l’opposto Cester che però ha potuto recuperare in tempo per mettersi a disposizione del coach Daldello.
    ll “settetto” di partenza vede Ignacio Martinez alla regia, con in diagonale proprio il numero 2 Cester. Schiacciatori Candeago e Ceolin, centrali Streliotto e Rampin e libero Amarilli.
    La Silvolley perde il primo set 25-22 dopo essere stata punto a punto e persino in vantaggio di tre a metà del parziale. Esiziali alcuni errori in ricezione e in attacco alla soglia dei venti punti.
    Dopo aver vinto il secondo parziale per 23-25, sempre combattuto punto a punto, la SAV Trebaseleghe perde a 19 il terzo, scoraggiata anche da alcune défaillances consecutive che, alla soglia dei venti punti, hanno dilatato un distacco fino a quel momento gestibile. Peccato, visto che la terza frazione era iniziata sotto buoni auspici.
    Il quarto set se ne va ai vantaggi (27-25) purtroppo, dopo sprazzi di combattimento davvero serrati.
    Miglior marcatore di Trebaseleghe è stato l’opposto Cester, seguito dallo schiacciatore Ceolin.
    Maria Ilaria Donadi, la seconda allenatrice, ci dice che tra gli alti e bassi dello scontro odierno la lezione da portare a casa è la consapevolezza del tanto lavoro da fare e la certezza che la settimana che inizia domani sarà lunga. Sarà la settimana che porta al debutto casalingo, alla seconda di campionato, sabato 25, alle 18 al palazzetto dello sport di Trebaseleghe, contro un’agguerritissima Belluno reduce dalla vittoria odierna contro San Giustino. Ci sarà bisogno di tutta l’energia del tifo trebaselicense. Accorrete numerosi! LEGGI TUTTO

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    Belluno, è un avvio convincente: San Giustino cede alla distanza

    Era la prima giornata di campionato? Ma, per larghi tratti, sembrava una gara di playoff: per intensità, equilibrio, emozioni e qualità delle giocate, Belluno Volley e San Giustinohanno dato vita a un match che solitamente si vede, e si assapora, in primavera. Alla fine, la spuntano i rinoceronti nello spazio di quattro set. E incamerano tre punti di grande valore. Perché la sensazione è che, in questa annata, gli umbri reciteranno da protagonisti nei piani alti della Serie A3 Credem Banca. Gli stessi piani che intendono frequentare pure i ragazzi di Marzola, trascinati da un Berger solidissimo – e particolarmente sollecitato – in ricezione, oltre che concreto in attacco (19 punti e palma di top scorer). Illuminante pure Marsili, che da vero direttore d’orchestra ha il merito di coinvolgere l’intera orchestra, anche nei momenti in cui l’Altotevere non lascia cadere neppure un granello di polvere.
    TOCCO VELLUTATO – Pronti, via e a spezzare l’equilibrio è Stefano Giannotti, dai 9 metri: l’opposto, infatti, ispira il parzialone di 6-0 (da 9-9 a 15-9), con un ace, unito a due contrattacchi vincenti e a una serie di fendenti che mandano in tilt la ricezione umbra. E, per rinverdire i tempi di Padova, anche il compagno di un tempo e di allora – Alexander Berger – sfodera alcune giocate da lustrarsi gli occhi. Compreso un tocco vellutato, con palla molto staccata da rete, a trovare il minimo pertugio nel muro di San Giustino. Gli ultimi due punti, infine, hanno la firma di Matteo Mozzato: il centrale cambia il numero di maglia (ora ha il 2 stampato sulla schiena, non più il 12), ma non l’efficacia sotto rete.
    AVVERSARIO DI ESPERIENZA – L’ErmGroup, però, è una squadra che ha qualità. Ed esperienza. Tanto è vero che, nel secondo round, scatta subito sul 4-1 e, dopo il ritorno dei bellunesi, mantiene i nervi saldi. Anche quando il tabellone recita 19-16 per i rinoceronti. Perché è proprio a quel punto che prende forma il break di 6-2 con cui gli ospiti si guadagnano due set-ball: il primo viene annullato da Berger, ma sul secondo è fatale un errore al servizio di Cengia.
    MONOLOGO – Tutto in equilibrio? Non per molto. Perché il terzo parziale è un autentico monologo di un Belluno Volley capace di scattare subito a mille dai blocchi. E di confezionare un tennistico 6-1, sulle ali di un infallibile Giannotti. I padroni di casa riusciranno perfino a doppiare gli avversari, grazie a un muro di Basso. E a raggiungere la doppia cifra di vantaggio con un Mozzato dominante sotto rete: 25-15 e bellunesi di nuovo avanti. L’occasione per chiudere i conti, e incamerare il bottino pieno, è ghiotta. E i Marzola boys non hanno alcuna intenzione di lasciarsela sfuggire. Anche se San Giustino non molla la presa: nel quarto atto, ricuce un gap di 3 punti (14-11) e rimane a contatto fino a quota 21: a sparigliare è un altro muro di Basso, mentre il finale è tutto di Berger, autore dei punti numero 24 e 25. Quelli decisivi: la specialità dell’austriaco.
    L’ANALISI – «Mi aspettavo un avversario combattivo – analizza coach Marco Marzola -. In alcuni momenti lo abbiamo limitato, in altri meno. In ogni caso, per essere la prima di campionato, siamo andati anche meglio del previsto. Sì, bisognava avere pazienza e ragionare: lo abbiamo ripetuto più vote durante i timeout. Non a caso, l’unico set lo abbiamo perso perché è calata l’efficienza in attacco. Nel complesso, siamo stati bravi: in particolare, mi è piaciuto l’approccio».

    BELLUNO VOLLEY-ERMGROUP ALTOTEVERE SAN GIUSTINO 3-1
    PARZIALI: 25-18, 23-25, 25-15, 25-22.
    BELLUNO VOLLEY: Marsili 2, Giannotti 15, Berger 19, Corrado 16, Mozzato 8, Basso 6; Hoffer (L), Pozzebon, Loglisci, Cengia. N.e. Michielon, Marini da Costa, Bortoletto, Tosatto (L). Allenatore: M. Marzola.
    ERMGROUP ALTOTEVERE SAN GIUSTINO: Biffi 4, Marzolla 10, Alpini 26, Compagnoni 7, Cappelletti 6, Quarta 8; Pochini (L), Chiella (L), Cherubini, Rocelli. N.e. Tesone, Cipriani, Favaro, Masala. Allenatore: M. Bartolini.
    ARBITRI: Simone Fontini di Aprilia e Antonio Testa di Padova.
    NOTE. Spettatori: 700 circa. Durata set: 27’, 31’, 23’, 36’; totale: 1h57’. Belluno: battute sbagliate 14, vincenti 2, muri 12. San Giustino: b.s. 16, v. 0, m. 9.

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    La ErmGroup Altotevere stecca la prima (1-3) a Belluno

    A parte la bella reazione caratteriale che ha fruttato la conquista del secondo set, la ErmGroup Altotevere si è dovuta inchinare alla solidità, all’esperienza e soprattutto alla concretezza del Belluno, che ha messo subito in chiaro le proprie intenzioni con il 3-1 fra le mura amiche del Vhv Arena all’esordio stagionale nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca. Difesa e muro i fondamentali che hanno fatto la differenza nei frangenti chiave, con Giannotti, Berger e Corrado tutti in doppia cifra per i veneti. Al contrario, nella ErmGroup – che si è comunque comportata in maniera dignitosa nonostante l’assenza dell’infortunato Favaro, alla quale si è aggiunta quella di Cipriani – non è stata la giornata di grazia per Marzolla e Cappelletti e a esaltarsi in attacco è stato il solo Alpini con i suoi 25 punti, la maggioranza dei quali piazzati dalla seconda linea. La battuta del collettivo (zero ace) non è ancora quella che conosciamo.
    Marco Marzola, tecnico di Belluno, schiera la diagonale Marsili-Giannotti, al centro Basso e Mozzato, a lato Berger e Corrado e libero Hoffer. Marco Bartolini gli oppone Biffi in regia, Marolla in posto 2, Quarta e Compagnoni al centro Alpini e Cappelletti in posto 4 e Pochini libero in alternanza con Chiella a seconda della fase di ricezione e di difesa. Il primo break (4-2) è della ErmGroup con un palleggio spinto di Marzolla, in uno dei pochissimi frangenti in cui riesce a passare; Belluno replica subito, anche per gli errori degli avversari al servizio e passa avanti (9-8) con l’attacco di Corrado toccato dal muro, poi è il turno al servizio di Giannotti che spacca letteralmente il set: l’opposto piazza anche un ace, la difesa dei padroni di casa è attenta così come il muro è efficace e gli errori di imprecisione di Marzolla e Alpini consegnano ai padroni di casa il +6 sul 15-9. Marzolla non passa, l’attacco è poco concreto e gli unici punti dell’Altotevere arrivano dalle pipe di Alpini. Il divario resta sostanzialmente invariato e Mozzato piazza il primo tempo del 25-18.
    Al via della seconda frazione, muro e correlazione con la difesa funzionano per l’Altotevere: Marzolla va a segno per il 4-1 d’acchito, anche se Cappelletti sbaglia una conclusione e allora Basso e Berger ne approfittano per ribaltare sull’8-7. Controrisposta con Alpini impeccabile dalla seconda linea e di nuovo vantaggio, seppure vanificato dagli errori al servizio. L’equilibrio ricreato si spezza quando Cappelletti subisce il muro del 16-17, Corrado chiude una palla vagante e Marzolla spara fuori. Sul 16-19 la situazione sembra di nuovo compromessa; a riaprire i giochi è allora il muro di Compagnoni su Corrado, poi anche Berger sbaglia e Mozzato subisce un altro muro pesante, che porta la ErmGroup sul 24-22. A chiudere sul 25-23, che significa 1-1, è direttamente il nuovo entrato Cengia, che a freddo fallisce dai nove metri.
    Belluno si rimette in moto a testa bassa e costruisce fin da subito, nel terzo set, i presupposti per una netta affermazione. Inizia Giannotti a muro, poi Corrado allunga con un slash e di nuovo Giannotti fa 6-1. Il solo Alpini cerca di tenere in piedi i biancazzurri, finendo però anche lui per regalare un paio di punti ai locali con falli di seconda linea. Sul 15-6 la situazione è fin troppo delineata: sale in cattedra il centrale Mozzato e i “rinoceronti” gestiscono al meglio i cambi palla fino a traghettare la squadra verso il 25-14 a firma Giannotti, che trova il mani out.
    Accesa e combattuta fino in fondo la quarta frazione, grazie anche ai ragazzi di Bartolini, che tengono alto il livello della sfida, recuperando un break di svantaggio (3-5) e guadagnandolo con due ennesime pipe di Alpini (8-6), vanificate dal successivo muro su Cappelletti e dall’ace di Berger. Due attacchi lunghi di Alpini e Marzolla rischiano di costare cari alla ErmGroup, che va sotto 11-14, salvo ricomporsi in difesa e raggiungere il pareggio (17-17) con un colpo di Marzolla che buca il muro a tre. Avanti sul punto a punto fino al muro vincente sulla palla slash di Alpini, che porta Belluno sul 23-21, quanto basta per affidare la vittoria dl match nelle mani di Berger, autore dei due schiacciate che valgono il 25-23 e i primi tre punti stagionali per la compagine di coach Marzola.
    La dichiarazione a fine gara del diesse Gustinelli: “Non c’è sicuramente soddisfazione, perché siamo stati incapaci di esprimere la migliore pallavolo – e questo lo sapevamo – però resta il rammarico di aver sprecato quelle opportunità che ci avrebbero quantomeno consentito di affidare il verdetto al tie-break, a causa dei nostri errori. Purtroppo, qualche nostra pedina ha reso al di sotto del suo standard, quindi non siamo contenti e anche trovare la parte mezza piena del bicchiere è francamente difficile. Ci aspetta adesso una settimana nella quale ci concentreremo sulle carenze emerse in campo”.

    BELLUNO – ERMGROUP ALTOTEVERE 3-1 (25-18, 23-25, 25-14, 25-23)
    BELLUNO: Mozzato 8, Marsili 2, Hoffer (L1) ricez. 29%, Pozzebon, Giannotti 16, Basso 6, Corrado 17, Cengia, Berger 18, Loglisci. Non entrati: Marini Da Costa, Bortoletto, Michielon, Tosatto (L2). All. Marco Marzola e Andrea Vanini.
    EMRGROUP ALTOTEVERE: Biffi 3, Cherubini, Marzolla 11, Chiella (L2), Procelli, Alpini 25, Compagnoni 7, Pochini (L1) ricez. 57%, Cappelletti 6, Quarta 9. Non entrati: Tesone, Favaro, Marra, Masala. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    Arbitri: Simone Fontini di Pisa e Antonio Testa di Padova.
    BELLUNO: battute sbagliate 14, ace 2, muri 12, ricezione 62% (perfetta 17%), attacco 40%, errori 19.
    ALTOTEVERE: battute sbagliate 16, ace 0, muri 9, ricezione 57% (perfetta 21%), attacco 39%, errori 33.
    Durata set: 27’, 31’, 23’ e 35’, per un totale di un’ora e 56’.
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    Serie A3 Credem Banca: i risultati del 1° turno nel Girone Bianco

    Serie A3 Credem Banca1a giornata Girone Bianco: posta piena in casa per Belluno, Mantova, Reggio Emilia e San Donà. Acqui corsara al tie break a Cagliari
    Risultati 1a giornata Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco: Gabbiano FarmaMed Mantova – Stadium Mirandola 3-1 (27-25, 25-17, 23-25, 25-22)
    Belluno Volley – ErmGroup Altotevere San Giustino 3-1 (25-18, 23-25, 25-14, 25-23)
    Personal Time San Donà di Piave – Sav Trebaseleghe 3-1 (25-22, 23-25, 25-19, 27-25)
    Giocate ieri Conad Reggio Emilia – Monge Gerbaudo Savigliano 3-0 (25-19, 25-18, 29-27)
    CUS Cagliari – Negrini CTE Acqui Terme 2-3 (27-25, 21-25, 23-25, 25-18, 8-15)
    Riposa: Sarlux Sarroch
    Gabbiano FarmaMed Mantova – Stadium Mirandola 3-1 (27-25, 25-17, 23-25, 25-22) – Gabbiano FarmaMed Mantova: Selleri 3, Pinali 18, Simoni 8, Baldazzi 20, Baciocco 17, Andriola 7, Sommavilla (L), El Moudden (L), Guerriero 0, Zanini 0, Gola 0, Maiocchi 0. N.E. Cremonesi, Toajari. All. Radici. Stadium Mirandola: Sitti 1, Maletti 8, Scaglioni 2, Spagnol 15, Galliani 19, Antonaci 7, Rustichelli (L), Catellani (L), Schincaglia 0, Flemma 7, Grue 3, Storchi 0. N.E. Egwaoje, Montaggioli. All. Bicego. ARBITRI: Spinnicchia, Sabia. NOTE – durata set: 33′, 25′, 31′, 28′; tot: 117′.
    Belluno Volley – ErmGroup Altotevere San Giustino 3-1 (25-18, 23-25, 25-14, 25-23) – Belluno Volley: Berger 19, Basso 6, Giannotti 15, Corrado 16, Mozzato 8, Marsili 2, Tosatto (L), Hoffer (L), Pozzebon 0, Cengia 0, Loglisci 0. N.E. Marini Da Costa, Bortoletto, Michielon. All. Marzola. ErmGroup Altotevere San Giustino: Biffi 4, Cappelletti 6, Compagnoni 7, Marzolla 10, Alpini 26, Quarta 8, Cherubini 0, Chiella (L), Procelli 0, Pochini (L). N.E. Tesone, Favaro, Marra, Masala. All. Bartolini. ARBITRI: Fontini, Testa. NOTE – durata set: 27′, 31′, 23′, 36′; tot: 117′.
    Personal Time San Donà di Piave – Sav Trebaseleghe 3-1 (25-22, 23-25, 25-19, 27-25) – Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 4, Cunial 18, Lazzarini 3, Barbon 7, Fedrici 27, Marzorati 5, Zanatta (L), Grespan 0, Paludet (L), Garra 6. N.E. Salvador, Zilio, Filippelli. All. Rigamonti. Sav Trebaseleghe: Martinez I. 0, Candeago 11, Rampin 5, Cester 20, Ceolin 18, Streliotto 1, Martinez G. (L), Munarin 1, Zaghetto 0, Mason 0, Rampazzo 0, Amarilli (L). N.E. Mistretta, Tosatto. All. Daldello. ARBITRI: Resta, Pasquali. NOTE – durata set: 27′, 28′, 30′, 33′; tot: 118′.
    Giocate ieri Conad Reggio Emilia – Monge Gerbaudo Savigliano 3-0 (25-19, 25-18, 29-27) – Conad Reggio Emilia: Santambrogio 2, Chevalier 15, Barone 5, Mian 14, Mazzon 14, Sighinolfi 7, Zecca (L), Signorini 0, Marini (L), Scaltriti 0, Catellani 0. N.E. Bigozzi, Alberghini. All. Zagni. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Sacripanti 10, Rainero 7, Rossato 13, Galaverna 4, Ballan 9, Dutto (L), Carlevaris 0, Rabbia 0, Prosperi Turri (L). N.E. Quaranta, Schiro, Guiotto, Girotto. All. Serafini. ARBITRI: Magnino, Papapietro. NOTE – durata set: 26′, 27′, 37′; tot: 90′.
    CUS Cagliari – Negrini CTE Acqui Terme 2-3 (27-25, 21-25, 23-25, 25-18, 8-15) – CUS Cagliari: Agapitos 10, Luisetto 13, Biasotto 24, Truocchio 11, Menicali 12, Folguera Estruga 2, Piludu (L), Zanettin 3, Muccione 0, Basso (L). N.E. Sciarretti, Gozzo, Soru, Galiazzo. All. Simeon. Negrini CTE Acqui Terme: Petras 6, Esposito 8, Bellanova 1, Botto 13, Guastamacchia 17, Argenta 25, Volpara (L), Dotta 0, Carrera 0, Carpita 6, Trombin (L). N.E. Garrone, Sarasino. All. Totire. ARBITRI: D’Argenio, Bonomo. NOTE – durata set: 34′, 31′, 36′, 27′, 17′; tot: 145′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca Girone Bianco Conad Reggio Emilia 3, Belluno Volley 3, Gabbiano FarmaMed Mantova 3, Personal Time San Donà di Piave 3, Negrini CTE Acqui Terme 2, CUS Cagliari 1, Sarlux Sarroch 0, Sav Trebaseleghe 0, Stadium Mirandola 0, ErmGroup Altotevere San Giustino 0, Monge Gerbaudo Savigliano 0.
    1 partita in meno: Sarlux Sarroch
    Prossimo turno2a Giornata di Andata – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco – Diretta YouTube Legavolley
    Sabato 25 ottobre 2025, ore 18.00 Sav Trebaseleghe – Belluno Volley
    Sabato 25 ottobre 2025, ore 18.30 Monge Gerbaudo Savigliano – Gabbiano FarmaMed Mantova
    Domenica 26 ottobre 2025, ore 15.00 Negrini CTE Acqui Terme – Sarlux Sarroch
    Domenica 26 ottobre 2025, ore 18.00 Stadium Mirandola – Personal Time San Donà di Piave
    Domenica 26 ottobre 2025, ore 19.00 ErmGroup Altotevere San Giustino – Conad Reggio Emilia
    Riposa: CUS Cagliari
    1a Giornata di Andata – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu – Diretta YouTube Legavolley
    Sabato 25 ottobre 2025, ore 17.00 EnergyTime Campobasso – Avimecc Modica
    Domenica 26 ottobre 2025, ore 18.00Green Volley Galatone – Domotek Reggio Calabria
    BCC Tecbus Castellana Grotte – Aurispa DFV Lecce
    Plus Volleyball Sabaudia – Terni Volley Academy
    JV Gioia Del Colle – Gaia Energy Napoli LEGGI TUTTO

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    Savigliano ko al Pala Bigi… con qualche rimpianto

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano esce sconfitto ma non ridimensionato dalla prima giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca, con la Conad Reggio Emilia che s’impone 3-0 al Pala Bigi al termine di tre set giocati ad alto ritmo.
    Il terzo, in particolare, porta in dote tanti rimpianti per i ragazzi di coach Simone Serafini, che cedono ai vantaggi 29-27 dopo 38’ di gioco e ritornano in Piemonte con la certezza di essersela giocata a lungo alla pari contro una delle candidate per la vittoria finale del girone.
    I sestetti iniziali
    Complici le assenze forzate di capitan Dutto e Schiro, coach Simone Serafini, per la prima trasferta dell’anno, propone la diagonale Pistolesi-Rossato, Galaverna e Sacripanti in posto 4, Ballan e Rainero centrali. Libero Prosperi Turri. Tanta qualità, invece, tra gli emiliani, in campo con Santambrogio in cabina di regia, Mian opposto, Chevalier e Mazzon di banda, Barone e Sighinolfi al centro, con Marini libero.
    La cronaca del match
    Il primo set viaggia sui binari dell’equilibrio a lungo, anche se, per dovere di cronaca, i reggiani sembrano sempre avere quel qualcosa in più. In particolare, a fare la differenza è il servizio, spesso ficcante e talvolta anche vincente, con Mazzon “on fire”. Quando la battuta “entra”, anche Savigliano dice la sua: sotto 9-6, i piemontesi rientrano fino all’11-12, prima volta in vantaggio, ma poi si fanno superare e non riescono più a ricucire.
    Nel secondo Reggio Emilia scava il solco maggiore, approfittando soprattutto dell’ottima verve dei suoi attaccanti, con Santambrogio che orchestra bene i colpi alternati di Mian, Chevalier e soprattutto Mazzon. Dopo aver chiuso sull’8-7 il primo terzo, i padroni di casa scappano sul 16-13 e poi sul 21-16, chiudendo con il massimo vantaggio: 25-18 in 27’.
    Il terzo parziale è da rimpianti veri per il Monge-Gerbaudo. I piemontesi, infatti, entrano in campo da subito bene e sembrano essere in totale controllo del set, con la Conad in leggera flessione dopo i primi due ad alto ritmo. Savigliano si porta addirittura sul +6 sul 15-21 e le cose sembrano fatte, ma qualcosa si rompe. Reggio Emilia alza il livello a muro e rientra un passo alla volta, trascinata soprattutto dall’ottimo servizio di Chevalier, che favorisce l’aggancio sul 24-24. Lì, la decidono i nervi. Savigliano ha comunque il muso davanti ma non chiude e sul 27-26 viene graziato dal quarto tocco in casa emiliana. Dopo un lungo check che conferma il 27-27, Sacripanti mette out e sul pallone successivo i padroni di casa la mettono a terra: 29-27, 3-0 e festa giallorossa con tanti rimpianti a tinte biancoblù.
    Il commento. Non è stato della partita per alcuni problemi fisici, ma non poteva non essere al fianco dei suoi compagni per il debutto stagionale. Capitan Francesco Dutto commenta così a caldo la sconfitta saviglianese: “È stata una partita difficile, giocata contro una squadra di assoluto valore. Portiamo con noi il fatto di aver rotto il ghiaccio. A tratti abbiamo anche espresso una buona pallavolo, e da questo dobbiamo ripartire. Lavoreremo in settimana sulle fasi in cui abbiamo, invece, peccato di più. Da domani testa a Mantova, perché la prima partita casalinga è molto importante per tutto l’ambiente”.
    Conad Reggio Emilia – Monge Gerbaudo Savigliano 3-0
    Parziali: 25-19, 25-18, 29-27
    Conad Reggio Emilia: Santambrogio 2, Mian 14, Chevalier 15, Mazzon 13, Sighinolfi 7, Barone 6, Marini (L); Catellani, Sanguanini, Signorini; N.E. Alberghini, Bigozzi, Zecca (L2). All. Zagni.
    Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Rossato 13, Sacripanti 10, Galaverna 4, Rainero 7, Ballan 9, Prosperi Turri (L); Carlevaris, Rabbia; Quaranta, Guiotto, Girotto. All. Serafini.
    Durata set: 26’, 27’, 38’. LEGGI TUTTO

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    La Conad parte col piede giusto: vittoria al debutto casalingo

    Esordio perfetto per la Conad: vittoria per 3-0 contro Savigliano.
    Primo set che parte con buon ritmo per la Conad, capace di imporre subito il proprio gioco e mantenere un piccolo vantaggio. Gli ospiti riescono a recuperare approfittando di qualche errore reggiano, ma la squadra di casa ritrova presto ordine e precisione, tornando avanti con una serie di giocate efficaci. Nel finale i granata si mostrano più concreti in attacco e a muro, consolidando il vantaggio e chiudendo il parziale con determinazione sul punteggio di 25-19.
    Secondo set che inizia con Savigliano più aggressiva e precisa, ma la Conad reagisce subito e ristabilisce l’equilibrio dopo pochi scambi. I granata crescono con il passare dei punti, trovando maggiore continuità in battuta e a muro, e riescono così a costruire un vantaggio importante nella fase centrale. La squadra di casa gestisce bene il ritmo del gioco e mantiene il controllo fino al termine del parziale, chiudendo con autorità il secondo set sul 25-18.
    Terzo set combattuto fin dai primi scambi, con gli ospiti che partono meglio e mantengono il vantaggio nella fase centrale. La Conad però non si arrende, cresce in difesa e riesce a recuperare punto dopo punto, spinta anche dal pubblico di casa. Nel finale i granata mostrano carattere e lucidità, annullano i set point avversari e chiudono il parziale ai vantaggi con determinazione, conquistando così vittoria e tre punti con il punteggio di 29-27.
    CRONACA
    Prima giornata di Regular Season al PalaBigi, dove la Conad Reggio Emilia inaugura il nuovo campionato di Serie A3 Credem Banca ospitando la Monge Gerbaudo Savigliano. I granata tornano in campo dopo una preseason intensa e positiva, chiusa con la vittoria per 3-1 contro Mirandola, pronti a iniziare con il piede giusto davanti al proprio pubblico. Anche Savigliano arriva all’appuntamento inaugurale forte di buone prestazioni nelle amichevoli e con l’obiettivo di partire con slancio in un girone che si preannuncia equilibrato e competitivo.
    Reggio parte col sestetto composto da Santambrogio-Mian in diagonale principale, Chevalier-Mazzon di banda, Barone-Sighinolfi al centro con Marini libero. Savigliano risponde con Pistolesi al palleggio, Rossato opposto, Galaverna e Sacripanti martelli, Ballan e Rainero centrali con Prosperi Turri libero.
    Inizio di primo set che vede la Conad partire bene (4-2). Mian da posto due trova l’attacco vincente (8-6). Savigliano sfrutta l’errore in attacco dei reggiani e trova la parità (11-11). Ace di Chevalier (15-14). Monster block di Sighinolfi (19-16). Santambrogio smarca bene Sighinolfi, che dal centro trova il punto (21-17). Set point granata dopo l’attacco di Chevalier (24-19). Il primo parziale si chiude in favore della Conad con l’ace di Santambrogio (25-19).
    Secondo set che vede Savigliano partire forte (1-4). Reggio riaggancia gli ospiti (5-5). Errore al servizio dei piemontesi (9-8). Lungolinea vincente di Mian (13-12). La Conad trova l’allungo (17-13). Muro punto di Barone (19-15). Mazzon spiazza la difesa ospite e trova l’attacco vincente (21-16). Set point per i reggiani dopo l’errore al servizio di Rossato (24-18). Chiude il secondo set il pallonetto vincente di Chevalier (25-18).
    Il terzo set inizia come il precedente, con gli ospiti avanti (2-4). Attacco punto di Mazzon (7-9). Savigliano attacca bene e mantiene il vantaggio (10-14). Muro punto per Barone (13-16). Mazzon tira forte in diagonale (15-18). Il muro della Conad termina fuori, i piemontesi rimangono avanti (16-21). Sighinolfi gioca un pallonetto vincente (18-22). Monster block dei padroni di casa (21-23). Set point per gli ospiti (21-24). Attacca fuori Rossato, il parziale va ai vantaggi (24-24). Chiude il terzo parziale e la partita la Conad dopo l’attacco punto di Chevalier (29-27).
    Il prossimo match si giocherà domenica 26 ottobre alle ore 19:00 al Palasport San Giustino di San Giustino (PG); a sfidare la Conad sarà la ErmGroup Altotevere San Giustino.
    TABELLINO
    Conad Reggio Emilia – Monge Gerbaudo Savigliano: 3-0
    25-19(26′), 25-18(27’), 29-27(37’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Signorini -, Bigozzi n.e, Chevalier 15, Marini (L), Scaltriti -, Barone 5, Mian 14, Alberghini n.e, Catellani -, Sighinolfi 7, Dalfiume n.e, Zecca (L), Mazzon 14, Santambrogio 2.
    Coach: Tommaso Zagni, Fabio Fanuli.
    MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO:
    Ballan 9, Quaranta n.e, Schiro n.e, Guiotto n.e, Sacripanti 10, Carlevaris -, Rainero 7, Galaverna 4, Rabbia (L), Rossato 6, Prosperi Turri (L), Girotto n.e, Dutto n.e, Pistolesi 1.
    Coach: Simone Serafini, Andrea Berra.
    Note Reggio Emilia: ace 4, service error 10, ricezione 44%, attacco 49%, muri 7.
    Note Savigliano: ace 1, service error 11, ricezione 38%, attacco 38%, muri 5. LEGGI TUTTO

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    Si apre la terza stagione in categoria della Stadium

    Serie A3 CREDEM Banca – Girone Bianco – 1° Giornata – AndataGabbiano Farmamed Mantova – Stadium MirandolaDomenica 19 Ottobre | Ore 17.00 | PalaSguaitzer – Mantova
    Parte ufficialmente il campionato di Serie A3 CREDEM Banca 2025/2026. La sfida di confine con Mantova apre il calendario dei gialloblù. Tante le novità sia tra i padroni di casa che tra gli ospiti.
    PRESENTAZIONE DEL MATCH
    Prima delle venti partite del campionato di Serie A3 CREDEM Banca per la Stadium Mirandola della coppia Bicego/Pinca: tante le novità per i mirandolesi, a partire dalla fascia di capitano, affidata questa stagione al regista della promozione Alessio Sitti, al suo secondo anno in gialloblù e affiancato dal libero Luca Catellani nel ruolo di vice. “Alessio ha la maturità e le capacità relazionali necessarie per essere un buon capitano. Gli darà una mano in questo ruolo Luca Catellani, giocatore di grande esperienza che ho già avuto la fortuna di allenare anche prima del mio arrivo a Mirandola. Anche lui ha sempre dimostrato grande lucidità e coerenza anche nei momenti più tesi”  – commenta Bicego. A presentare il match e più in generale la stagione della Stadium è proprio il neocapitano: “Siamo contenti di iniziare dopo due mesi di preparazione. Abbiamo lavorato bene in palestra per un campionato che sarà molto difficile ma che siamo contentissimi di giocare dopo aver conquistato la promozione sul campo. Incontreremo tante squadre di ottimo livello, qualcuna costruita anche per la promozione. Dovremo tirare fuori il meglio ogni partita e raccogliere il più possibile da tutte le squadre. Sono contento che la società mi abbia affidato questo ruolo raccogliendo l’eredità di Riccardo, giocatore nato e cresciuto nella Stadium e che ha sempre vestito questi colori. Spero di far bene e di ricambiare la fiducia che mi è stata data.”
    Giocare contro tutti, anche contro le corazzate. Questo deve essere il leitmotiv della stagione della Stadium secondo il duo tecnico, a partire già dalla partita contro i virgiliani, formazione rinnovata ma che mantiene un’ossatura importante rispetto alla scorsa stagione: i laterali Pinali e Baldazzi, già fondamentali per la scorsa stagione del Gabbiano si trovano a condividere il 9×9 con il genovese Baciocco o il capitano Edoardo Gola. Reparto completamente rinnovato quello dei centrali: rimane solo Matteo Zanini, a cui si affiancano il mantovano ed ex Montichiari Ludovico Toajari e Francesco Simoni, ex Lupi di Santa Croce che Stadium ha già avuto il piacere di conoscere in occasione dei playoff promozione. La nuova coppia di regia è composta dall’ex Diavolo e azzurrino Selleri e dal classe 2003 Guerriero.
    Dopo l’esordio di domenica al PalaSguaitzer, doppio impegno domestico per Mirandola che affronta consecutivamente due squadre venete al PalaSimoncelli: domenica 26 arriva la Personal Time San Donà di Piave, mentre il 2 Novembre è il turno dell’altra nuova arrivata del girone: la Silvolley Trebaseleghe.
    DICHIARAZIONI COMPLETE
    “Ci aspetta sicuramente un campionato impegnativo. Il nostro obiettivo dichiarato è la salvezza e dovremo affrontare diverse squadre con budget diverso dal nostro e un’impostazione di livello chiaramente professionistico. La squadra è per la maggior parte invariata rispetto allo scorso anno, anche se puntiamo ad avere un importante contributo soprattutto dai nuovi laterali. Credo di avere per le mani una squadra combattiva: quasi tutti i giocatori hanno avuto esperienza nella categoria, e ad allenamento i ragazzi sono concentrati e ben consapevoli dell’impegno che devono affrontare. Mantova ha un organico importante, inutile negarlo. Hanno due palleggiatori ottimi, un’ossatura già rodata dall’anno precedente a cui hanno fatto delle aggiunte di spessore. La scelta del capitano ha trovato d’accordo tutte le parti interpellate: Sitti ha la maturità e le capacità relazionali necessarie per essere un buon capitano. Gli darà una mano in questo ruolo Luca Catellani, giocatore di grande esperienza che ho già avuto la fortuna di allenare anche prima del mio arrivo a Mirandola. Anche lui ha sempre dimostrato grande lucidità e coerenza anche nei momenti più tesi. I ragazzi dovranno sempre presentarsi in campo con il coltello fra i denti, spavaldi anche contro le corazzate e provare a portare a casa punti in ogni situazione. Il calendario ci mette subito impegni importanti in termini di classifica già nelle prime giornate, e dobbiamo portare a casa dei risultati.”
    Roberto Bicego, allenatore
    “Siamo contenti di iniziare dopo due mesi di preparazione. Abbiamo lavorato bene in palestra per un campionato che sarà molto difficile ma che siamo contentissimi di giocare dopo aver conquistato la promozione sul campo. Incontreremo tante squadre di ottimo livello, qualcuna costruita anche per la promozione. Dovremo tirare fuori il meglio ogni partita e raccogliere il più possibile da tutte le squadre. Sono contento che la società mi abbia affidato questo ruolo raccogliendo l’eredità di Riccardo, giocatore nato e cresciuto nella Stadium e che ha sempre vestito questi colori. Spero di far bene e di ricambiare la fiducia che mi è stata data.”
    Alessio Sitti, palleggiatore (capitano)
    “Dopo un campionato avvincente e positivo come quello passato la società ha deciso di confermare gran parte dei giocatori dello scorso anno. Per dare continuità al progetto e consci delle possibilità del nostro territorio rispetto ad altre realtà, abbiamo cercato di mescolare giocatori di categoria e già affermati come Galliani e Spagnol con giovani interessanti come Storchi e Grue. L’inserimento di Montaggioli ed Egwaoje è estremamente importante: vogliamo dare continuità al nostro progetto giovanile e investire sui nostri ragazzi è vitale per noi. Dobbiamo partire con la tranquillità di una squadra consapevole di sé stessa, che giochi partita dopo partita per arrivare al traguardo della salvezza. I ragazzi hanno lavorato bene, c’è uno spirito fantastico sia dentro che fuori dal campo.”
    Giuliano Anastasi, Direttore Sportivo
    “Domenica prende ufficialmente il via il campionato di Serie A3.Per la Stadium si tratta della terza partecipazione in questa competizione. Le prime due stagioni non sono state semplici, e i risultati non sempre hanno rispecchiato l’impegno e la dedizione messi in campo. Tuttavia, ogni esperienza ci ha permesso di crescere, di capire meglio cosa serve per competere a questo livello e di consolidare la nostra identità come squadra e come società. Sappiamo bene che anche quest’anno le avversarie saranno di alto livello, squadre organizzate, competitive e con grande esperienza, ma questo non ci spaventa: al contrario, è uno stimolo in più per dare il massimo, per lavorare ogni giorno con determinazione e per cercare di chiudere la stagione con un risultato positivo che premi i sacrifici di tutti. La squadra che abbiamo costruito è di valore, con atleti motivati, giovani di prospettiva e giocatori esperti che sapranno dare equilibrio e continuità. Come sempre, sarà il campo a esprimere il giudizio finale, ma le premesse per una stagione di soddisfazioni ci sono tutte. Dopo la decisione di terminare l’attività pallavolistica del nostro precedente capitano Rustichelli Riccardo, scegliere Sitti come capitano è stato naturale, frutto del suo ruolo, della leadership che ha saputo dimostrare e della capacità di farsi in breve tempo punto di riferimento per i compagni e per l’intero ambiente. Sono sicuro che tutti gli atleti e lo staff tecnico non vedono l’ora di iniziare questa nuova avventura e ho la certezza che ognuno di loro saprà dare il massimo per onorare i colori della Stadium e per regalare al nostro pubblico una stagione ricca di impegno, passione e, auspicabilmente, di risultati positivi.”
    Fabrizio Silvestri, Presidente

    INFORMAZIONI PREGARA
    Precedenti2 (2 successi Gabbiano Mantova)
    ExLuca Catellani a Mantova dal 2020 al 2024
    A caccia di recordGiacomo Scaglioni – 10 punti ai 100Marco Spagnol – 12 attacchi vincenti ai 1500Andrea Galliani – 4 muri vincenti ai 400 LEGGI TUTTO