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    Prato strappa il pass per le semifinali. Vittoria in tre set su Massa

    Di Redazione Prato strappa il pass per le semifinali. Vittoria netta contro Massa e tre punti che valgono l’accesso alla fase decisiva del campionato. Non c’è ancora la sicurezza del primo posto ma il primo passo importante è stato compiuto. Gara perfetta per due set, poi un lieve calo che ha consentito alla Fonteviva di giocarsi il terzo parziale quando sono state decisive le zampate vincenti di Catalano sul finale per chiudere i conti. Ora testa all’ultimo match del girone contro la Turris per chiudere al meglio. 1° set: Prato con Corti e Catalano in diagonale, Conti e Bruni al centro, Pini e Alpini in attacco e Civinini libero. Inizio a buon ritmo (6-4). Massa faticava a trovare uscite offensive efficaci. Prato murava benissimo e Giona Corti trovava sempre ottime alternative. Prato scappava sul 9-5, muro su Mosca, e poi strappava sul 13-7 con Alpini che chiudeva una bella combinazione con Corti. Tempo Saielli. Alla ripresa Prato non si guardava più indietro (16-7 e 18-9). Nel finale bel muro di Conti e poi chiusura a 14; 2° set: medesimo canovaccio nel secondo parziale. Alpini al servizio scavava subito un solco importante (5-1). Saielli chiamava tempo sul 7-2. Conti e Bruni a muro erano una presenza ingombrante per gli ospiti. Prato saliva sul 13-6. Massa provava a reagire (16-11) ma al primo accenno di contro break la squadra di casa accelerava nuovamente. Bruni al centro e Catalano con un ace portavano il Volley Prato sul 19-11. La chiusura era a 16; 3° set: nel terzo Prato entrava rilassato e meno attento. Massa ci metteva cuore e volontà (0-2 e 1-3). Ospiti che salivano sul più quattro (4-8) e Novelli chiamava tempo. Al ritorno in campo Prato subito a ricucire (7-8 e 10-10). Fonteviva che provava la nuova fuga (11-13) ma Prato non concedeva spazio (14-14 e 16-14). Set equilibrato. Merito della Fonteviva e di un Prato meno affamato dei due set precedenti. Squadre che proseguivano punto su punto con Prato che si costruiva quattro match point prima di chiudere con Catalano.    VOLLEY PRATO – FONTEVIVA MASSA 3-0 (25-14; 25-16; 27-25) Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Bandinelli, Gioele Corti, Giona Corti, Civinini, Conti, Mazzinghi Filippo, Biancalani, Postiferi, Pini, Catalano, Nincheri. All. Novelli. Fonteviva Massa: Aliboni, Antonelli, Bagnoli, De Rosa, Guadagnucci, Haxhiymeri, Mosca, Mosti, Poli M., Poli G., Scatizzi, Viani. All. Saielli. Arbitro: Armelani (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ancora un tie break, ancora una sconfitta per il Viva Volley

    Di Redazione Ancora un tie break, ancora una sconfitta. Orgoglio e cuore non bastano. Lucidità ed energie fanno la differenza ed il Viva Volley ha potuto contare su entrambe solo a corrente alternata. Ci ha provato Prato ma quando la Sales ha vinto il terzo set ed ha subito preso margine nel quarto, Prato non ha avuto più la forza mentale di reagire ed ha ceduto anche al quinto. La gara. Prato con Gianni e Vignozzi in diagonale, Cecchi e Vigiani al centro, Nuti e Saletti di banda e Rosellini libero. Prato discretamente fallosa e dopo un errore in attacco di Cecchi, Nuti fermava le sue. Sales che, dopo la vittoria del recupero, sembrava maggiormente motivata a far bene anche tra le mura amiche e buon impatto della solita Carella. Prato però c’era. Nuti dava spazio a Nesi al posto di Vignozzi ed il primo parziale era delle pratesi. Secondo parziale con Viva che partiva bene con Gianni al servizio (0-3) e Menichetti che accorciava per le sue (2-3). Ancora un turno di servizio, questa volta di Vigiani, apriva il secondo break pratese (3-7). Saletti e Cecchi lo consolidavano (4-10) e Firenze chiedeva tempo. Alla ripresa ancora Prato che si faceva preferire. Muro di Gianni per il 6-13 e Vigiani in primo tempo per il 9-16. Appena il Viva calava d’intensità però Firenze rientrava. Sul 16-18 Nuti fermava le sue. Sales che alla ripresa sbagliava molto in ricezione e subiva il muro di Gianni e l’attacco di Cecchi per il 17-22. Tempo Firenze. Al ritorno in campo Sales che tornava sotto (20-22 e 22-23). Prato trovava forza e qualità per chiudere. Nel terzo subito Sales a scappare e Viva a soffrire (8-2). Tempo Nuti che intanto aveva inserito Nesi. Firenze scappava sul 10-4 ma prima Nesi, con due colpi di giustezza, e poi Vigiani, a muro, riportavano vicina Prato (10-8). Tempo Crisanaz. Alla ripresa padrone di casa che scappavano sul 16-12. Viva ancora in difficoltà e Nuti a chiamare tempo. Finale di segno fiorentino. Nel quarto Nuti subito a fermare le sue (8-3). Salesa sul 10-5 e dentro Piccini. Poco dopo confusione in campo con l’arbitro chiamato a controllare al tavolo un presunto errore di formazione di Prato. Un lungo stop al termine del quale il servizio tornava alla Sales che allungava (15-7). Dentro Lamperi. Finale tutto di marca gialloblù. Nel quinto ancora Sales a farsi preferire (5-2) ed a cambiare campo sull’8-4. Alla ripresa ancora Firenze a tenere distante Prato (11-5) ed a chiudere contro una formazione ospite stanca. Serie C Femminile Girone I – Sales Volley Firenze – Viva Volley 3-2 (21-25; 23-25; 25-20; 25-8; 15-10), arbitro Barcellona. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seap Dalli Cardillo Aragona concreta, rimonta e vince 3-1 sul campo del Catania

    Di Redazione La Seap Dalli Cardillo Aragona sfodera un’altra superba prestazione, fatta anche di grande cuore e grinta, e sbanca il campo della Rizzotti Design Catania. La squadra di coach Massimo Dagioni vince con grande merito gara 1 della semifinale playoff per la promozione in Serie A2 e mette una seria ipoteca sulla qualificazione alla finale. Nel match di ritorno, in programma sabato prossimo, alle ore 18, al PalaNicosia di Agrigento, basterà un solo punto per ottenere il passaggio del turno. A Catania è stata una vittoria in rimonta per il sestetto biancoazzurro, trascinata da una superlativa Serena Moneta, decisiva nei momenti topici del match, da una straripante Sara Stival, migliore realizzatrice con 18 punti e dalla suntuosa prestazione, soprattutto a muro, della rientrante Barbara Murri (14 pt). Ottima e concreta la regia di Valeria Caracuta ed ancora una partita difensiva da incorniciare per il libero Federica Vittorio. Bene anche la centrale Francesca Borelli e la schiacciatrice Giorgia Silotto (subentrata nel corso del primo set ad Elena Cappelli), entrambe con 9 punti a referto. Durante la partita sono entrate anche Fabiola Ruffa, Martina Baruffi e Maddalena Micheletto. Per Catania, la migliore realizzatrice è stata l’opposto Chiara Muzi con 23 punti, top scorer del match. Coach Marco Relato si è affidato anche a Pezzotti in regia, Monzio Compagnoni e Mercieca al centro, Oggioni e Nielsen martelli – ricevitori e Bonaccorso libero. Sono subentrate dalla panchina Messaggi e De Luca. Tutti e quattro i set sono stati combattuti ed incerti fino alla fine, con sorpassi e contro sorpassi. Il primo set è sempre comandato dalle padrone di casa, concentrate e determinate nel portare a casa un risultato di prestigio. Catania è avanti 8-5 prima e 16-12 dopo. La Seap Dalli Cardillo Aragona non riesce a dare continuità al proprio gioco, commette qualche errore di troppo e nel finale non riesce a raddrizzare il set. Il sestetto di Relato si porta sull’uno a zero con merito 25-22, grazie all’errore in battuta di Stival. La musica cambia dal secondo set in poi con la Seap Dalli Cardillo Aragona che ritrova la giusta compattezza tra i reparti. Il muro biancoazzurro inizia a prendere le misure alle avversarie e le attaccanti mettono a terra parecchi palloni per chiudere avanti al primo parziale, 7-8. Si continua a giocare punto a punto con un importante mini break dell’Aragona, 14-16. Il finale è un’autentica battaglia con Catania che pareggia (22-22), ma la Seap Dalli Cardillo piazza il break decisivo con una scatena Moneta, 22-24. Al secondo set point, Stival mette a terra il pallone del 23-25. La battaglia prosegue nel terzo set dove la Seap Dalli Cardillo Aragona continua a giocare un’ottima pallavolo (5-8). Catania è costretta a rimontare a metà set e riesce perfino a superare Aragona (18-16). Altro finale combattuto ed emozionante, ma dal 21 pari la Seap Dalli Cardillo Aragona mette il turbo e con Moneta e Stival vola a vincere il set 22-25. Le padrone di casa partono forte nel quarto set, 8-4. Aragona rimonta e sorpassa con un perfetto gioco di squadra (13-16). Ennesimo finale al cardiopalma, 22-20 per Catania e rimonta strepitosa della Seap Dalli Cardillo Aragona che rifila quattro punti consecutivi alle avversarie (22-24). Alla seconda palla match ci pensa la centrale Francesca Borelli a chiudere set e partita, 23-25. L’Aragona conquista l’intera posta in palio contro un avversario tosto e battagliero che, c’è da scommettere, venderà cara la pelle sabato prossimo ad Agrigento nel match di ritorno. RIZZOTTI DESIGN CATANIA – SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA 1 – 3 (25-22, 23-25, 22-25, 23-25) RIZZOTTI DESIGN CATANIA: Pezzotti 4, Oggioni 7, Muzi 23, Messaggi 1, Monzio Compagnoni 12, Bonaccorso (L), Minervini n.e., Mercieca 11, Musumeci n.e., Agbortabi n.e., Conti n.e., Belluomo n.e., Nielsen 6, De Luca 0. All.: Marco RelatoSEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 1, Stival 18, Murri 14, Cappelli 1, Vittorio (L), Moneta 14, Micheletto 0, Baruffi 1, Dell’Amico n.e., Silotto 9, Borelli 9, Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni NOTE: Muri Aragona 7, Catania 6. Ace Aragona 4, Catania 2. Err. battuta Aragona 7, Catania 8. Err. azione Aragona 19, Catania 21. Attacco Aragona 35%, Catania 33%. Ricezione Aragona 51% (26% perfetta), Catania 62% (34% perfetta).   (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C, la PediaTuss Casciavola batte la capolista Piandiscò

    Di Redazione In un ordinataria giornata di emergenza, con tre assenze pesanti come quella di capitan Genovesi, Miculan e Lichota e con Di Matteo che si è dovuta svestire della magli di libero, unico cambio nel reparto schiacciatori, la PediaTuss tira fuori una prestazione di grande orgoglio che piega la resistenza della capolista aumentando i rimpianti per quello che poteva essere in questa seconda fase e non è stato. Prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare i due bambini di 11 e 13 anni tragicamente scomparsi nei giorni scorsi. Ricoveri ha il sestetto iniziale praticamente obbligato e manda Masotti in regia, Chini opposto, Caciagli e Bella schiacciatrici, Gori e Campani centrali e Tellini libero. Pronti, via ed è subito PediaTuss che con Caciagli dai nove metri piazza subito un 4-0 autorevole. Le ospiti provano a rientrare in partita, ma una gran difesa di Chini, chiusa da un attacco con mani fuori tiene a distanza le avversarie. Un attacco di Campani al centro regala l’11-6, che diventa 14-7 grazie ad un errore in battuta delle aretine. Il punteggio si dilata fino al 18-9 quanto le ospiti piazzano un 4-0 che le riavvicina. La PediaTuss non perde la concentrazione, ritorna a macinare gioco e si procura 8 set point, annullato il primo, al secondo tentativo arriva il punto numero 25. Ricoveri non cambia formazione, ma il secondo set inizia nel segno delle ospiti: 3-0 prima che Chini da posto 2 piazzi il diagonale del primo punto. Le rossoblù recuperano punto su punto e dal 5 pari inizia un testa a testa che dura fino al 19-19. Una battuta sbagliata da Magnani appena subentrata a Gori da il la, alla fuga decisiva. Ricoveri prova anche la carta Di Matteo per aiutare la ricezione, ma il set se lo aggiudica Piandiscò 25-21. Il terzo set, ancora con la stessa formazione di inizio partita è un monologo della PediaTuss che spacca subito il parziale con due attacchi di Chini che poi in battuta sporca la ricezione avversaria. 8-4, le ospiti cambiano palleggiatore ma l’inerzia della partita resta dalla parte casciavolina. Ace di Bella per il punto numero 11, poi sale in cattedra Caciagli che regala prima il punto del 15-10, poi quello del 18-10. Grazie ad un attacco al centro di Campani su bella palla tesa di Masotti arriva il 20-12. Ricoveri rimanda in campo Magnani ed il finale è da stropicciarsi gli occhi: prima una fast di Gori con pallonetto finale, infine un ace di Bella chiudono il set. Cambio campo e il rewind porta la partita al secondo set. Il quarto parziale è una fotocopia di quello perso dalla PediaTuss. Grande equilibrio fino al 18 pari e poi nel testa a testa finale le avversarie sono più lucide e conquistano il tie break. Anche il set decisivo corre sul filo dell’equilibrio ma con le casciavoline sempre avanti di un punto, tanto che si va al campo campo sull’8-7. Ancora un ace di Bella regala il break alla PediaTuss che si spinge fino al 12-9. Sembra fatta ma le avversarie non sono mai dome e rientrano fino al 13-12. Ricoveri chiede time out e al ritorno in campo un attacco di Bella regala due palle match. Ricoveri rimanda in campo Magnani che con grande freddezza e lucidità batte in posto 5 mettendo in difficoltà la ricezione avversaria al punto che Piandiscò non chiude l’azione d’attacco e la PediaTuss conquista la seconda vittoria di fila al tie break. Prossimo appuntamento mercoledì 2 giugno al PalaRenault Clas alle 21 contro il Sales Volley Firenze. PediaTuss Casciavola – Piandiscò Valdarninsieme 3-2 (25-17; 21-25; 25-15; 21-25; 15-12)PEDIATUSS: Bella, Caciagli, Campani, Chini, Di Matteo, Gori, Magnani, Masotti, Tellini. All.: Ricoveri; II All.: Viviani; Dir. Acc.: IscaPIANDISCÒ: Bonciani I., Bonciani L., Botti, Butnaru, Franciolini, Gorellini, Mori, Tani, Terzaroli, Tinti. All.: ColapanniARBITRO: Giuseppe Nuzzo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuore Canottieri Ongina: rimonta vincente al tie break contro Bologna

    Di Redazione Rimonta da urlo per la Canottieri Ongina, sempre più protagonista nei play off di serie B maschile. Nella sfida casalinga d’andata della terza fase, la squadra di Mauro Bartolomeo ha trovato la forza per ribaltare un match che si era messo in salita, con la Geetit Bologna avanti 2-0 sul rettangolo di gioco di Monticelli. Con testa e cuore, però,  i piacentini hanno saputo reagire e rientrare in partita, trovando più varietà di gioco e maggior solidità, oltre a sfruttare meglio i momenti decisivi del match-maratona, durato 2 ore e 29 minuti. Nel primo set, la formazione giallonera si è bloccata sul 21-20, subendo un parziale di 5-0 che ha premiato Bologna. La seconda frazione, invece, ha visto la Canottieri Ongina non concretizzare un cospicuo vantaggio iniziale (6-0), con la squadra che si è disunita verso il 22-25.  Dopo aver conquistato il terzo set, la squadra di Bartolomeo sembrava nuovamente in crisi (3-7), ma ancora una volta ha trovato le energie per rispondere presente (25-20) e andare al tie break. Nel set corto, Canottieri a elastico con un vantaggio di 6-2 annullato a quota 11 prima di un break di 4-0. Senza la banda Caci (problema alla schiena), doppia cifra per Alessandro Bartoli in posto quattro (14 punti), con anche 11 punti del centrale Fall e 25 per l’opposto Miranda, gli stessi del pari ruolo bolognese Spagnol, top scorer della Geetit. Tra i fondamentali, brilla ancora una volta il muro della Canottieri Ongina (13 block a 7).  I conti si regoleranno sabato a Bologna (ore 20,30) dove ai gialloneri servirà comunque una vittoria. LA PARTITA – La Canottieri Ongina deve fare a meno del martello Caci (problemi alla schiena), con Bartoli in diagonale con Amorico. Per il resto, diagonale Scrollavezza-Miranda, De Biasi-Fall coppia centrale e Cereda libero. Bologna risponde con l’asse Govoni-Spagnol, con Maretti-Del Campo asse di posto quattro, Marcoionni-Spiga al centro e Poli libero. Il primo break è ospite con Spiga (2-4), subito annullato dai gialloneri di casa a quota 5. Due errori consecutivi aiutano la Canottieri Ongina (10-9), ma il set continua a rimanere in equilibrio, come testimonia l’arrivo a braccetto a quota 15. La squadra di Bartolomeo non trova ritmo al servizio, poi Maretti firma il break del 16-18. La Canottieri Ongina, però, non si è data per vinta, con il muro di Fall e l’attacco da posto quattro di Bartoli che valgono il sorpasso:21-20 e time out ospite. Dopo la sosta, però, in campo c’è solo la Geetit, che tra battuta, muro e contrattacco trova il 21-25 con un parziale di 5-0. La reazione della Canottieri Ongina arriva subito, con il muro di De Biasi, il contrattacco di Amorico e il doppio ace di Miranda che regalano il 4-0 locale. Time out Asta, ma ancora Miranda in battuta e De Biasi a muro suonano la carica (6-0). Bologna, comunque, non si lascia intimorire e risale la corrente (6-3) per poi trovare l’aggancio a quota 12. Da lì, parte un braccio di ferro, dove a quota venti Bologna piazza il break con la coppia Del Campo-Spagnol (20-22). Time out Bartolomeo, ma la Geetit arriva a conquistarsi tre palle set. La prima è annullata da Miranda, ma Maretti chiude la seconda: 22-25 e 2-0 per la squadra di Asta. Messa alle corde, la squadra di Bartolomeo cerca comunque di stare aggrappata al match, trascinata da Miranda (5-3), poi è un muro di De Biasi su Spagnol a regalare il +3 (8-5). Miranda attacca out per l’8-7, ma il muro di Scrollavezza rilancia i padroni di casa (10-7). Bartoli è bravo a variare i colpi di attacco, Asta chiama time out sul 14-9, poi Bologna trova il muro del -3 (15-12). Una doppia rilancia la Canottieri Ongina (17-12), che poi avanza 23-18 sull’errore di Spagnol. Bologna ci prova (23-20), ma i piacentini questa volta non si fanno beffare: 25-20 con muro di De Biasi che riapre la partita. Nel quarto set, l’ace di nastro di Marcoionni vale il primo break (1-3), con il contrattacco di Maretti a regalare +3 ospite. La squadra di Bartolomeo risponde presente (3-4), anche se la Geetit continua a puntare forte sull’opposto Spagnol, con Spiga che ferma Fall: 3-7 e time out Bartolomeo. La Canottieri Ongina si riassesta e prova a ripartire (7-8, time out Asta), trovando l’immediata parità sul terzo errore ravvicinato in attacco di Bologna. Govoni punta sul centrale Spiga trovando affidabilità, ma Del Campo attacca out , mentre Miranda non perdona (12-10). Lo stesso opposto e Amorico, però, sprecano subito dopo in attacco  riportando il punteggio in parità. Il martello si riscatta immediatamente (14-12), poi due muri a fila di Scrollavezza siglano il 17-14. Dentro Brizzi per Maretti in posto quattro, con Bologna brava ad annullare il gap. Nuovo break monticellese con Bartoli e Miranda (20-17), che però nell’occasione subisce un cartellino rosso che vale il -2 prima di attaccare out (20-19).  Nuova parità a quota 21 con l’ace di Spiga, ma la parallela di Spagnol termina fuori (23-21). Time out Asta, la volata è lanciata con due palle-set locali (24-22); l’opposto felsineo annulla la prima, poi Scrollavezza alza a una mano per Miranda: 25-23 e tie break. Nel set corto, i muri di De Biasi e Bartoli regalano il break (4-2), che diventa più ampio perché Spagnol sbaglia, Bartoli no: 6-2 e time out Asta. Bologna risponde con l’ace di Brizzi e l’attacco out di Fall (6-5). La Canottieri Ongina cambia campo sul +2 (8-6), difeso dal primo tempo imperioso di De Biasi (10-8). Spagnoli trova la parità a quota 11, ma poi spara out per il 13-11. Time out ospite, Miranda sigla il 14-11, Fall chiude la porta a muro: 15-11 e 3-2. CANOTTIERI ONGINA-GEETIT BOLOGNA 3-2 (21-25, 22-25,25-20, 25-23, 15-11) CANOTTIERI ONGINA: Fall 11, Miranda 25, Amorico 7 De Biasi 14, Scrollavezza 7, Bartoli 14, Cereda (L), Msatfi, Perodi. N.e.: Paratici, Caci, Rossi (L), Kolev. All.: Bartolomeo GEETIT BOLOGNA: Del Campo 10, Marcoionni 6, Spagnol 25, Maretti 14, Spiga 10, Govoni 2, Poli (L), Martini 1, Ghezzi, Brizzi 3. N.e.: Soglia, Sabbioni, Callegati (L), Castelli.  All.: Asta ARBITRI: Spartà e Foppoli (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Ariete PVP cerca i tre punti per consolidare la vetta della classifica

    Di Redazione Tre punti. Solo questo chiede l’Ariete alla sfida di questa domenica. Il primo posto, il vantaggio negli scontri diretti con Calenzano e Stia non possono e non devono appagare la truppa di Raffa. Ormai il traguardo è ad un passo ed è vietato distrarsi. Va bene giocare senza pressioni e con serenità ma contro la Pieve serve una vittoria. All’andata Prato si era imposto 1-3 e questa domenica la squadra di Giacomo Raffa è chiamata ad una prova di maturità importante. Le imprese sono alle spalle, le gare dove nessuno ti chiede di vincere e la pressione è tutta sulle avversarie non ci sono più. Adesso è Prato a dover vincere e superare anche questo scalino vorrà dire aver già vinto, aver già raggiunto un obbiettivo stagionale importante che è quello, a prescindere dai play off, della crescita di giovani fondamentali per programmare le prossime annate. Nel recupero infrasettimanale la Pieve ha perso in casa contro Calenzano 1-3. Serie C Femminile Girone G – Ariete Prato Volley Project – Montebianco Volley (domenica, ore 18.00, Palestra San Paolo), arbitro Fratoni. Giocare con serenità, ricercare progressivamente la forma migliore possibile, date le circostanze ed alla fine tirare le somme. Il Viva scende in campo a Firenze per provare a tornare alla vittoria. Una seconda fase pesantemente influenzata dal Covid non cancella quanto di buono ha fatto questa squadra in precedenza. Adesso, però, c’è da chiudere al meglio la stagione. Per farlo bisogna appunto dimostrare alle avversarie ma anche a se stesse che, se la dea bendata avesse avuto maggiore riguardo per i colori pratesi, oggi questa squadra starebbe giocando per accedere alle semifinali. Vincere o comunque ben figurare in queste ultime sfide serve a questo e contro la Sales, a pochi giorni dalla sconfitta casalinga nel recupero infrasettimanale, si può solo provare a vincere. Serie C Femminile Girone I – Sales Volley Firenze – Viva Volley (ore 18.00, Palestra Fois), arbitro Barcellona. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1, è semifinale: il sogno dell’Igor verso la A2 passa da Lilliput

    Di Redazione B1 play off, è semifinale: il sogno delle Igorine di raggiungere la prestigiosa serie A2 continua e passa da Lilliput. Si alza nuovamente il sipario per la Igor Volley di Matteo Ingratta. Dopo la convincente vittoria della serie con Nottolini Lucca si alza ulteriormente l’asticella: questa volta l’avversaria è Lilliput Settimo Torinese, di grande talento e già incontrata in stagione regolare e capace con merito di ribaltare un quarto di finale con Empoli iniziato in modo infelice (ko e poi vittoria con set supplementare). Il primo appuntamento domani, sabato 29 maggio, alle 17 al PalaAgil; gara 2 sarà invece a Torino sabato 5. A presentare la sfida il tecnico Matteo Ingratta: «Siamo veramente orgogliosi di ave raggiunto questo traguardo, per noi molto ambizioso, – dice – anche se la formula è diversa rispetto alle altre stagioni siamo di fatto fra le prime quattro squadre del girone A, qualcosa di impensabile a inizio anno. E questo aspetto acquista ancor più valore se pensiamo che delle quattro formazioni semifinaliste, ben tre fanno parte del nostro raggruppamento». Avversaria ostica, Lilliput: «E’ la formazione che ha il miglior ranking nella classifica avulsa, dei 30 punti disponibili in stagione regolare ha fatto bottino pieno. Ben organizzata, esperta, ben assortita dal punto di vista tecnico, incontriamo l’avversaria più dura che il tabellone potesse riservarci. Siamo però anche curiosi di affrontare ora una squadra che punta dritto alla A2: con loro abbiamo giocato le prime due sfide post Covid, ora sarà un test per vedere dove siamo arrivate. Come ci diciamo sempre, saremo in campo per poter dare il massimo e il meglio per mettere in difficoltà l’avversario. Siamo fra le mura di casa e vogliamo fare bene». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seconda gara casalinga per il Volley Prato. Al Keynes arriva la Fonteviva

    Di Redazione Seconda gara casalinga consecutiva per il Volley Prato. Al Keynes arriva la Fonteviva di Davide Saielli (ore 21.15, Palestra Istituto Keynes, arbitro Armelani).  La volata finale del girone è iniziata e non ammette passi falsi. Prato, dopo il facile successo su Foiano, deve sfruttare ancora il fattore campo per avvicinarsi alle semifinali. Attenzione però alla forza ed all’esperienza della squadra ospite che nel recupero infrasettimanale ha superato Fucecchio 3-1 appaiandola al secondo posto. L’ex coach Davide Saielli ha a disposizione un gruppo di giocatori di ottimo livello con Guidi in cabina di regia che può contare su uscite offensive importanti come l’opposto Lazzarini e Bagnoli. Tutto questo con il supporto di uomini esperti come Aliboni e Poli. Massa arriva a Prato per vincere, unico risultato utile a tenerla in corsa per l’accesso alle semifinali. Prato, quindi, si troverà di fronte un’avversaria di bel altro livello rispetto all’ultima uscita. Una contendente motivata e decisa a vendicare l’1-3 dell’andata. La rosa del Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Bandinelli, Gioele Corti, Giona Corti, Civinini M., Conti, Mazzinghi Filippo, Postiferi, Biancalani, Pini, Catalano, Torri. All. Novelli. Serie D I giovani di Barbieri affrontano una serena trasferta ad Arezzo. Si gioca alle ore 18.00 (Palestra Mecenate, arbitro Pianigiani) e contro il Volley Arezzo Prato cerca la quarta vittoria consecutiva per festeggiare l’acquisito passaggio alle semifinali di Coppa. Arezzo fanalino di coda del girone. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO