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    Il Viva Volley battuto da Firenze. Si chiude così la stagione

    Di Redazione Due set da Viva e poi è mancata la lucidità. Viva Volley battuto dalla Sales e adesso è veramente finita. Le prime due posizioni sono irraggiungibili. I recuperi di diverse atlete non sono bastati. Troppe le settimane senza allenamenti per molte delle titolari. Insomma, peccato perché questo gruppo meritava di più. La gara. Viva in campo con Gianni e Vignozzi in diagonale, Cecchi e Vigiani al centro, Nuti e Saletti di banda e Rosellini libero. Inizio equilibrato ma Prato subito decisa a prendere il comando. Viva che trovava il break (20-17) e che nel finale strappava lasciando la Sales a 18. Inizio di secondo set con un grande turno di servizio di Cecchi che trovava due ace e che consentiva alle sue di ricostruire facile. Parallela e pallonetto di Saletti 6-2 e tempo Firenze. Sales che si riavvicinava (7-5 e 9-8). Il muro a uno di Cecchi su Galanti riportava Prato a 11 ma il Viva mancava di continuità. Moresi riportava sotto le sue (12-11) ma per fortuna di Prato Firenze sbagliava tanto al servizio. Il Viva trovava quindi il nuovo break (16-12) e Crisanaz chiamava tempo. Diagonale stretta di Saletti (17-13). Firenze adesso molto fallosa (18-14). Nuti a segno per il 19, Saletti con un attacco lungo per il 21. Nuti al doppio ace per il 23. Chiusura dopo qualche distrazione pratese ed un tempo provvidenziale di Nuti. Nel terzo inizio grintoso della Sales (2-4 e 4-7). Subito tempo Nuti. Al ritorno in campo ancora Prato poco incisivo e Carella a punirla (4-10). Prato che sembra tirare il fiato (6-13). Il Viva non mollava, nonostante il comprensibile appannamento di alcuni suoi elementi ancora poco allenati. Nuti bucava il muro per il meno quattro (11-15). Dentro Nesi, al rientro dopo un lungo stop, e subito bersagliata in ricezione. Tempo Nuti sull’11-17. Vignozzi al servizio riportava sotto Prato (15-19) e Crisanaz chiamava tempo. Diagonale Saletti per il 16 ed infrazione fiorentina per il 17. Sales che saliva sul 17-21 e che trovava due punti pesanti con Carella. Chiusura ospite. Dal finale del terzo set dentro Piccini. Nel quarto Prato saliva sul 6-4 ma Firenze tornava subito in parità. Prato ancora sul più due (8-6). Ace di Piccini per il 10-7. Errore ospite e tempo Sales sull’11-7. Gara combattuta. Saletti per il 13-9. Prato però fallosa in ricezione e poco attenta a muro e Firenze che tornava in parità (14-14). Tempo Nuti. Fase confusa della gara con le due squadre a sbagliare molto. Saletti per il 18-15. Fast Piccini (19-16). Sales di grinta a tornare ancora in parità. Tempo Nuti. Errore di Saletti per il vantaggio ospite. Errore al centro per il 19-21. Dentro Vigiani. Troppi errori Prato e ospiti avanti 19-23. Prato di cuore sul 22-23. La solita Carella due volte per il 22-25.  Tie break con Firenze più fresca e Prato sulle ginocchia. Cambio campo sul più cinque per le ospiti (3-8). Alla ripresa Sales che difendeva il più cinque (5-10). Allungo finale delle ospiti per la loro prima vittoria in questa seconda fase. Serie C Femminile Girone I – Viva Volley – Sales Volley Firenze 2-3 (25-18; 25-20; 19-25; 22-25; 7-15), arbitro Ibresi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finisce l’avventura nei Play Off della Pallavolo Don Colleoni

    Di Redazione Termina con una sconfitta contro la Pallavolo Picco Lecco il cammino della Pallavolo Don Colleoni nei Playoff Promozione, una sconfitta che non toglie però la consapevolezza di aver fatto un buon percorso in una stagione piena di difficoltà. Matteo Prezioso schiera Milani in regia, Rossi Nadia opposta, Zonta e Tonello attaccanti di palla alta, Pillepich e Mehic al centro, Giorgia Locatelli libero. Milano per le padrone di casa manda in campo Dall’Igna in palleggio, Ratti opposta, Valli e Lancini in posto quattro, Focaccia – Manzano al centro e Lussana libero. Nella gara di ritorno le rossoblù non riescono a ripetere la prestazione importante vista in gara 1, la settimana scorsa, tra le mura amiche del Palaterme e la corazzata lecchese non fatica a conquistare la gara e il passaggio di turno. I parziali dei set e lo score a tabellino a fine gara parlano di una Don Colleoni mai in partita e con poca concretezza in attacco. Nonostante la sconfitta animi sereni in terra orobica, alla luce di una stagione che, nonostante le grandi difficoltà, si è chiusa con la partecipazione ai Playoff Promozione. La testa e il cuore ora corrono già a programmare e pianificare la prossima stagione, con la speranza che si possa tornare a riempire il palazzetto per festeggiare e godere di bel gioco e spettacolo! Un doveroso ringraziamento da parte della società per questa stagione allo staff tecnico, allo staff dirigenziale, alle atlete e alle loro famiglie, agli sponsor, ai volontari e a tutti i nostri tifosi che, anche se da lontano, non hanno mai fatto mancare il loro supporto! ACCIAITUBI PICCO LECCO – PALL.DON COLLEONI BG 3-0 (25-13, 25-16, 25-15)ACCIAITUBI PICCO LECCO: LANCINI ARIANNA 10, MARTINELLI MARTINA, MANDAGLIO ALESSIA, MAINETTI RACHELE 1, DALL’IGNA STEFANIA 1, RATTI SONIA 15, FOCACCIA MARTINA 7, LUSSANA SILVIA, MAMBELLI BENEDETTA, VALLI GRETA 12, GRAZIA CAMILLA, BIAVA GIULIA, MANZANO ELISA 9. Allenatore: MILANO GIANFRANCOPALL.DON COLLEONI BG: BETTONI FRANCESCA, RAVASIO TIZIANA, ROSSI ARIANNA, ROSSI NADIA 9, PASINETTI DENISE 2, PILLEPICH DANIELA, MILANI SERENA 2, ZONTA SARA 4, FONTANA FEDERICA, MEHIC SEMRA 3, LOCATELLI GIORGIA, TONELLO ELISA 7. Allenatore: PREZIOSO MATTEOArbitri: SICCO – STRIPPOLINote: Spettatori 0. Durata set: 00:21, 00:22, 00:25.Punti: ACCIAITUBI PICCO LECCO (Battute punto 10, Battute sbagliate 6, Muri 4, Errori 17); PALLAVOLO DON COLLEONI (Battute punto 5, Battute sbagliate 5, Muri 0, Errori 20). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Csv-Rama Ostiano chiude la stagione con una sconfitta sul campo della Tecnoteam Albese

    Di Redazione La Csv-Rama Ostiano chiude la stagione con una sconfitta per 3-1 sul campo della Tecnoteam Albese ed esce così dai playoff promozione senza rimpianti dopo aver disputato una partita coraggiosa in casa di una delle formazioni accreditate per il passaggio di categoria. Le ragazze di coach Bonini hanno dimostrato di poter dare filo da torcere anche a squadre quotate come quella di Mucciolo ed hanno raggiunto gli obiettivi prefissati ad inizio anno. Ora sarà tempo di riposare ed iniziare ad organizzare già la prossima stagione con la soddisfazione di aver condotto in porto questa con risultati egregi e senza intoppi di sorta in un’annata davvero complicata. Ad Albese con Cassano il tecnico cremonese manda in campo Falotico dal primo pallone per Bonardi e Volta nello spot di libero per Braga, ma è in generale l’atteggiamento ad essere assai diverso da quello visto settimana scorsa al PalaVacchelli. Ostiano è sfrontata e precisa nel punire le avversarie, forse già sicure del passaggio del turno dopo la netta affermazione dell’andata. Lupidi è un diavolo che non conosce oppositore, Barbarini timbra il cartellino con puntualità ed ecco che la Csv-Rama, avanti tutto il set, chiude sul 22-25 mettendo un po’ in apprensione le locali. Certo, per impensierire Cialfi e socie serve ben altro, così nel secondo set Albese torna a macinare il proprio gioco trovando una Facco implacabile ed un’ottima Zanotto per aver la meglio delle ospiti che reggono il colpo sino all’8-6 ma nel cuore del set perdono contatto sino al 25-16. Le padrone di casa sanno che basta un set per strappare il passaggio del turno e partono a spron battuto con Gallizioli a dominare la rete per il vantaggio, subito importante, che non consente ad Ostiano di riaprire i giochi e vale, sul 25-17 la qualificazione alla Tecnoteam. Il quarto set, senza posta in palio, lascia spazio alle panchine e dopo un buon avvio sono ancora le padrone di casa ad esultare. ALBESE 3 OSTIANO 1(22-25, 25-16, 25-17, 25-17) Tecnoteam Albese: Facco 20, Cialfi 8, Gabbiadini 10, Gallizioli 13, Badini 7, Rolando, Ghezzi, Mantovani 1, Castelli 1, Bocchino ne. All. Mucciolo. Csv-Rama Ostiano: Barbarini 11, Grippo 4, Falotico 4, Lupidi 14, Pinetti 10, Ghisolfi 5, Volta (L), Frigerio 1, Bonardi 3, Ferrigno. Ne: Martinelli, Braga, Paitoni, Gagliardi. All. Bonini.Arbitri: Di Gaetano e Tiziani. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serteco vince al tie-break contro BlueTorino ma non basta per superare il turno

    Di Redazione A tre giorni di distanza dall’andata, nella quale BlueTorino Vol-ley si è imposto in tre set, Serteco scende sul campo di Volpiano per la gara di ritorno. Un risultato difficile da ribaltare vista la caratura delle avversarie e il punteggio maturato al Figoi, ma le giovani coccinelle hanno l’atteggiamento giusto e vendono carissima la pelle riuscendo a strappare un successo al tie-break. Un 2-3 che purtroppo, in virtù del successo in tre set di BlueTorino Vol-ley all’andata, non basta per approdare alla finale del play off. Da questo doppio scontro Serteco esce a testa altissima contro un avversario costruito per il salto di categoria. Inizio di partita molto simile a quello di mercoledì con le coccinelle subito efficaci, ma nella fase finale di primo set, complice anche qualche errore dovuto alla poca esperienza, BlueTorino allunga e centra il primo dei due parziali da conquistare in questa sfida. Il successivo è senza storia in favore delle padrone di casa che chiudono 25-12 e ottengono matematicamente il pass per il prossimo turno. A partire dal terzo set lunga girandola di cambi in entrambe le squadre e Serteco con orgoglio riapre il match andando sul 2-1. Le coccinelle fanno loro anche il quarto set e dimostrano quantomento di voler portare a casa la gara, anche se inutile ai fini della qualificazione. Arrivati al tie-break, squadre punto a punto, ma a spuntarla sono le nostre coccinelle 13-15, che con cuore e carattere si levano questa soddisfazione. “Nei momenti cruciali, sia all’andata che al ritorno, abbiamo concesso alcuni errori gratuiti al servizio che poi hanno inficiato il risultato – sono le prime parole di coach Barigione – Più che un aspetto tecnico è un aspetto mentale di gestione della pressione dettato dall’età. Abbiamo giocato contro una compagine che ha sicuramente giocato bene nei mometi importanti. Ciò non toglie che abbiamo ottenuto un risultato oltre ogni rosea aspettativa, tutte le 14 ragazze si sono comportate in maniera egregia, quindi lasciamo questi play off senza alcun tipo di rimpianto. Questa estate sarà dedicata alla costruzione di un roster di assoluto livello sempre composto da giovani atlete. Questa esperienza è stata molto soddisfacente.Il Presidente Giorgio Parodi è comunque contento del percorso fatto dalle coccinelle “Sono molto contento e orgoglioso di queste ragazze e dal percorso che hanno fatto. Arrivare seconde in regular season e poi sino alla semifinale dei play off per la B1 con una rosa composta tutta da settore giovanile è un’enorme soddisfazione. I miei complimenti vanno anche sicuramente alle nostre avversarie del BlueTorino Vol-ley, compagine molto forte che farà bene”. BlueTorino Vol-ley 2-3 Serteco Volley School Genova (25-22, 25-12, 22-25, 21-25, 13-15) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Junior Volley, coach Ercole: “Vogliamo costruire un progetto a lungo termine”

    Di Redazione E’ stato l’anno del ritorno in un campionato nazionale (Serie B2 Femminile) per il Junior Volley Casale, ma è stata anche la stagione più difficile, anomala e sfortunata della storia recente del sodalizio rossoblu. A condurre in porto l’imbarcazione juniorina è stato coach Francesco Ercole, alla prima esperienza sulla panchina casalese. Onestamente era impossibile prevedere una stagione così. Tra regolamenti modificati in corso d’opera per tre volte ed una serie incredibile di infortuni, quali sono state le difficoltà maggiori da superare? “La gestione del gruppo innanzitutto. Dalle risorse fisiche a quelle mentali, passando per i rinvii dell’ultimo momento che hanno ingarbugliato ancor di più la matassa. Sul fatto del regolamento noi all’inizio ci eravamo dati un obiettivo e ci si è focalizzati su quello. Volevamo lasciarci alle spalle un certo numero di squadre prima di entrare nella fase della classifica avulsa (che poi è stata bypassata) e direi che ci siamo riusciti”. Un gruppo affiatato, disponibile, che ha fatto qualcosa di importante dopo un avvio molto complicato. Una base solida dalla quale ripartire. “Credo sia una delle poche volte in carriera che mi è capitato di lavorare su un gruppo così unito e disponibile, dove i rapporti interpersonali non hanno minimamente influito. Le dinamiche sono state quelle di un collettivo che, al di la del gap tecnico che poteva avere con gli avversari, si è sempre battuto cercando di migliorarsi e di dare il 100%. Il calendario non ci ha aiutato ed affrontare nel giro di un mese per quattro volte squadre più pronte come Garlasco e Pro Patria è stato penalizzante. Ne siamo usciti con il lavoro, il sacrificio e la collaborazione tra di noi”. Inseriti in un girone lombardo con tante incognite e nessuna certezza, come ti è sembrato il livello della B2 che abbiamo vissuto? “Legnano (secondo me la più completa come gioco), Garlasco e Pro Patria erano un gradino sopra a tutti gli altri. Poi, nella bagarre di una classifica corta, avremmo potuto dire la nostra contro tutti. Rispetto al girone piemontese ho visto più qualità nelle formazioni di vertice. Nel girone del Piemonte, Caselle e Volpiano hanno fatto storia a se, ma alle loro spalle si sono inseriti gruppi interessanti, che sono cresciuti in corso d’opera, come ad esempio il Chieri”. C’è stato un episodio che possa definirsi la svolta della stagione? “La sconfitta di Milano in casa del Gonzaga Giovani è quella che ci ha dato un input di rivalsa. Non potevamo essere quelli e dovevamo dimostrarlo a noi stessi, ai tifosi ed alla società. Anche la vittoria di Busto Arsizio è stata importante, perché ci siamo scrollati di dosso tutte le paure”. I play-off con Legnano sono stati troppo duri per questa Euromac Mix. “Abbiamo focalizzato la possibilità di accedere ai play-off troppo tardi. Le ragazze hanno lavorato con entusiasmo e con la voglia di regalarsi la post-season, ma le due sconfitte con Gonzaga e Certosa, unite al punto perso in rimonta al PalaFerraris con Busto, hanno impedito di avere un accoppiamento nei quarti più agevole. E’ tutta esperienza, che ci servirà nel prossimo futuro”. Come ti sei trovato al tuo primo anno a Casale e nella Junior? “Assolutamente bene. Purtroppo non ho potuto godere della città per via delle restrizioni COVID, ma dal punto di vista sportivo si sono confermate tutte le idee e tutte le sensazioni che ho sempre avuto nei confronti del club. Vogliamo costruire un progetto a lungo termine e lavorare per gradi, in tranquillità, è fondamentale. Sono ottimista e ringrazio la dirigenza, che ci è sempre stata accanto anche quando i risultati non arrivavano. Dopo la sconfitta con Gonzaga (il punto più basso pallavolisticamente parlando), la Junior mi ha ribadito la voglia di proseguire insieme ed è stato un grande gesto, che solo persone di spessore possono fare”. Ora si lavora già per una Junior ancor più competitiva, nella speranza che si possa giocare un campionato “normale”. “In questi giorni stiamo prendendo i primi contatti con alcune giocatrici. Con il DS Pietro Del Nero l’idea è condivisa in merito alle caratteristiche che dovrà avere la prossima Junior. Il dilungarsi dei play-off di serie B, del campionato di serie C e dei campionati nazionali giovanili non aiutano nell’immediato, ma qualcosa stiamo cercando di fare per anticipare i tempi e per garantirci un’estate più tranquilla rispetto a quella del 2020”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B2, il Club76 saluta i Play Off. Doppia sconfitta col Caselle

    Di Redazione Finisce contro la corazzata di Caselle Torinese il sogno della promozione in B1 per le ragazze di coach Sinibaldi. Il Club76 Reale Mutua Fenera Chieri si trova di fronte una squadra forte, organizzata e con tanta esperienza, molto diversa dal team affrontato nel girone eliminatorio dove le biancoblu erano riuscite anche ad aggiudicarsi l’incontro tra le mura amiche. Diversa perché il Caselle dimostra che, finito il rodaggio, fisicamente è devastante e mentalmente è una serissima candidata alla promozione. Il Club76 comunque non ha sfigurato e, chiamato agli straordinari ancora una volta visti i due impegni ravvicinati di giovedì e sabato, ha provato a impensierire l’avversaria, in particolare nei due avvii di partita. In gara 1 Burzio e compagne sono riuscite a portare il match in parità sull’1-1 nel conteggio dei set per poi subire la forza del Caselle, cinico a portare a casa l’incontro. Anche in gara 2, le biancoblu sono riuscite a tenere bene il campo nel primo set, giocando punto a punto fino al 15-15, per poi incappare in una rotazione solitamente non troppo favorevole dove qualche imprecisione in ricezione ha lasciato il via libera al Caselle che si è aggiudicato il primo set, e sulle ali dell’entusiasmo, non si è più fermato. Per il Club76 il bilancio stagionale del campionato di Serie B2 è comunque da considerarsi ottimo, dato che i risultati hanno dimostrato che la categoria era senz’altro meritata e le partite disputate sono sempre state all’altezza delle avversarie. A certificare il tutto è arrivato un più che giusto passaggio ai play-off, senza dimenticare che in questo campionato il Club76 Reale Mutua Fenera Chieri è tra le pochissime squadre ad avere un organico formato completamente da under 19 e il privilegio di fare un pensierino alla promozione non può che essere un successo. Ora, archiviata l’avventura in B2, non si smette di lavorare in palestra: l’obiettivo è concludere al meglio il campionato giovanile che è in procinto di entrare nelle fase finale della stagione. PLAYOFF PROMOZIONE Serie B2F – Semifinali GARA 1Club 76 Reale Mutua Fenera Chieri – Caselle Volley TO 1-3 (18-25; 25-19; 16-25; 14-25) GARA 2Caselle Volley TO – Club 76 Reale Mutua Fenera Chieri 3-0 (25-19; 25-19; 25-15) Formazione: Sturaro, Ghibaudo, Quilico, Fasano, Guarena, Marengo, Busso, Iannaccone, Burzio (K), Ollino, Naddeo, Fini (L). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1, non riesce l’impresa al Volley Parella Torino. Passa il PSA Olympia

    Di Redazione Non riesce l’impresa al Volley Parella Torino in gara-2 del primo turno dei play-off e ad accedere al turno successivo è come da pronostico il Psa Olympia Genova, già vincitore nel match d’andata per 3-0. Le biancorossoblu reggono un set, andando molto vicine a conquistarlo e costringendo le padrone di casa ai vantaggi per imporsi, ma poi crollano sotto i colpi di Arrighetti e compagne e cedono nettamente nei due seguenti parziali. Formazione tipo per coach Barisciani che schiera Manavella in regia e Ditommaso opposto, Ottino e Maiolo in banda, Farina e Deambrogio centrali con Sandrone libero.Anche Genova risponde con il sestetto titolare: Allasia in palleggio e Aurora Montedoro opposto, Gatti e Bilamour ali, Arrighetti e Scurzoni al centro con Zannino libero. Il Parella parte forte (2-5), ma il turno di servizio di Bilamour ribalta subito la situazione (7-5). Nuovo controsorpasso con l’ace di Manavella (8-9) e Parella che allunga fino al 12-17. Le padrone di casa però non demordono e, a poco a poco, tornano sotto fino a trovare la parità a 23. Le torinesi hanno una palla set ma poi, con due errori consecutivi, regalano il set alle avversarie: 26-24. Nonostante tutto, sembra non accusare il colpo la squadra di Barisciani che, anche nel secondo set, parte forte: 0-3. Anche stavolta Genova opera subito il controsorpasso con Arrighetti in battuta (6-4). Ancora Parella avanti 6-7 sul turno di servizio di Farina, con le liguri che provano a loro volta ad allungare (14-10). E’ dal 14-11 però che si spegne la luce in casa torinese: il turno di battuta di Bilamour fa pendere l’ago della bilancia definitivamente in favore delle padrone di casa che volano 22-11 e poi chiudono 25-13. Anche nel terzo set è il turno di servizio di Bilamour a scavare il solco. Ma questa volta il tutto avviene ad inizio parziale e Genova vola 10-1. Il Parella non riesce più a rientrare e cede 25-14, salutando così la stagione 2020/21. “Siamo state in gara fino al 14-11 del secondo set quando abbiamo subito uno strappo di Bilamour a servizio che ha fatto otto punti a servizio e da lì le nostre speranze e le nostre sicurezze si sono sfaldate. Abbiamo disputato un ottimo primo set: peccato averlo perso al fotofinish. Abbiamo giocato come possiamo: abbiamo fatto bene alcune cose anche se ci aspettavamo di fare un po’ meglio al servizio che abbiamo perso pian piano nel corso della gara. Non era facile dopo 50 giorni essere costanti e l’abbiamo fatto per tre set su sei contro la squadra più forte dell’altro girone”. PSA OLYMPIA GENOVA-VOLLEY PARELLA TORINO 3-0 (26-24, 25-13, 25-14)PSA OLYMPIA GENOVA: Allasia 1, A. Montedoro 8, Bilamour 18, Gatti 6, Arrighetti 7, Scurzoni 5, Zannino (L), Antonaci 1, Truffa 1, Crespi, M. Montedoro, Gouchon (L). N.e: Parodi. All: Matteo Zanoni.VOLLEY PARELLA TORINO: Manavella 1, Ditommaso 6, Ottino 7, Maiolo 6, Farina 7, Deambrogio 1, Sandrone (L), Zapryanova 1, Nicchio 1. N.e: Muscetti, Tapalaga, Morellato, Nota, Forte (L). All: Mauro Barisciani.Note: Ace: 14-8, Battute sbagliate: 13-13, Attacco: 45%-32%, Ricezione: 51%(31%)-31%(21%), Muri: 3-1, Errori: 21-29. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B2, il viaggio della Promoball si interrompe in semifinale play off

    Di Redazione Fine della corsa. Non sono bastate la voglia e la determinazione alla Promoball Sanitars Gussago per ribaltare l’inerzia delle semifinali play off, la rincorsa alla B1 si blocca contro una coriacea e mai doma Isuzu Cerea Volley, alla quale vanno i complimenti e un grande in bocca al lupo per il prosieguo. Si chiude dunque qui una stagione, la prima in B2, che, partita con l’obiettivo ben chiaro della salvezza, nonostante un cammino tribolato e complicato da forze esterne, ha superato ogni aspettativa. Avvio. Tornando alla gara contro le veronesi, la Promoball si presenta in campo con la diagonale Izzo-Salvetti, Tomasi e Ferrari al centro, Marinoni e Ducoli bande e Pecalli libero, e parte con le migliori intenzioni. Ducoli apre con due splendidi ace, quindi la squadra si carica e trova un primo stacco 6-3, Marinoni stampa il muro del 7-4, e ancora Ducoli ci mette del suo con un tocco d’astuzia che vale il 9-5. Ma le avversarie non stanno a guardare, anzi, incassano i colpi, poi rispondono e, punto su punto, pareggiano 10-10. Allora sale di nuovo in cattedra Marinoni che riproietta avanti le sue 13-11, tuttavia pure in questo caso la replica dell’Isuzu Cerea Volley non si fa attendere. E stavolta è più dolorosa della precedente perché non si limita a fissare un nuovo pareggio 14-14, ma porta anche le ospiti in vantaggio 14-16. Coach Taramelli chiama allora il tempo e poi toglie Salvetti per inserire Gasparini, Ducoli spinge le sue nella rimonta, ma questa si interrompe a -1, 18-19. A questa altezza, le veronesi erigono un muro solidissimo che la Promoball non riesce più a bucare, e allungano di nuovo 18-21, tanto che il tecnico delle tigri ferma ancora il gioco. Poi prova anche a rinforzare la difesa sostituendo Tomasi con Bertoletti, ma è ancora il muro delle avversarie a far male chiudendo per il 22-25, che vale lo 0-1. Secondo set. Per il secondo periodo Promoball si ripresenta sul rettangolo di gara con il sestetto iniziale, eccezion fatta per Ferrari che lascia il posto a Piantoni, e la contesa riprende nel segno dell’equilibrio. Fino al 4-4 si gioca punto a punto, poi l’Isuzu trova un break e induce coach Taramelli a far suonare la sirena. Con le sue sotto 5-10 il tecnico cambia anche – fuori Salvetti, dentro Gasparini – e una timida risposta c’è con un attacco e un successivo servizio vincente di Ducoli per il -3. 8-11, poi però nella metà campo biancorossa cala il buio, mentre la luce delle veronesi è accesissima e fa strada per il 9-16. Coach Taramelli torna quindi a chiamare a sé le sue atlete e la mossa vale una scossa che permette di ricucire a -3, 17-20, tuttavia oltre la Sanitars Gussago non riesce ad andare 20-23, e le avversarie ne approfittano per lo strappo definitivo 20-25, che sancisce per altro la fine di ogni speranza e chiude anzitempo i giochi. Terzo set. Senza più nulla da chiedere la Promoball non rinuncia comunque a contendere la terza frazione di gara, che affronta con Gasparini al posto di Salvetti e il cambio di posizione tra Ducoli e Marinoni. È proprio Ducoli a partire forte con servizi al fulmicotone che fruttano subito due ace, poi Izzo si improvvisa attaccante e firma il punto del 6-6, quindi ancora Ducoli alza il murone per il 9-7. Lo spazio per i grandi allunghi però non c’è, anzi, l’Isuzu Cerea rientra e va avanti, Gasparini passa sopra il muro per l’attacco che segna il 13-13, poi sono ancora le ospiti a rilanciare 13-16. Coach Taramelli ricorre al tempo e al cambio – fuori Gasparini, dentro Salvetti – e le sue riprendono Cerea, poi la sopravanzano pure 18-17, quindi a seguire si replica il film già visto in precedenza. Tra le fila biancorosse trova posto un’altra sostituzione, in questo caso con Piantoni che cede posto a Bertoletti, e, con la squadra sotto 21-22, il tecnico Taramelli ferma di nuovo il gioco. Come prima, gli intenti paiono trovare conferme, perché le tigri pareggiano e mettono la testa avanti 23-22, ma al pari degli scambi precedenti, si vedono di nuovo annullare il vantaggio e ricacciare indietro fino al punto del palleggiatore ospite che fa scattare definitivamente i titoli di coda su partita e stagione. Promoball Sanitars Gussago – Pallavolo Cerea 0-3 (22-25, 20-25, 23-25)Promoball Sanitars Gussago: Izzo 1, Salvetti 1, Piantoni 5, Ducoli 18, Marinoni 12, Tomasi 8, Pecalli (L), Ferrari 2, Gasparini 7, Bertoletti. Ne: Basalari. All. TaramelliIsuzu Cerea Volley: Venturini 11, Ferrarini 9, Caruzzi 4, Tamassia 18, Bovolenta 3, Tollini 5. Bello (L), Maccacaro 1, Furlani, Possenti, Fiorini. Ne: Scapini, Montanaro. All. Valente.Arbitri: Branca, Coppola.Note: Durata set: 27′, 27′, 26′.Promoball: 6 battute punto e 6 errori. 61% positività in ricezione, 32% prf e 5 errori. 37% in attacco e 17 errori, 5 muri punto.Isuzu Cerea Volley: 5 battute punto e 3 errori, 56% positività in ricezione, 28% prf e 6 errori, 39% in attacco e 8 errori, 8 muri punto. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO