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    Ravenna, Bonitta: “Trento più forte di noi, ha prevalso la sua qualità”

    Foto Ufficio Stampa Consar Ravenna

    Di Redazione
    Non bastano due ottimi primi set e la giusta reazione al break subito nel quarto alla Consar per fermare la lanciatissima Itas Trento nel recupero dell’11ª giornata d’andata del campionato di SuperLega. Di là c’è un Abdel-Aziz che dopo i 30 punti di Modena, ne mette a segno 21 e c’è il carico pesante dei centrali (12 punti Lisinac e 10 Podrascanin) sui quali l’Itas costruisce la sua nona vittoria consecutiva, ma nell’ultima del 2020, la Consar comunque mette in mostra molte delle sue qualità – un buon servizio, una difesa reattiva e un attacco pungente (con Loeppky top scorer dei suoi con 16 punti) – e incassa la notizia ufficiale del blocco della retrocessione. Da domenica 3 gennaio, saranno otto partite per provare a guadagnare la migliore posizione nella griglia dei playoff allargati a 11 squadre.
    Il commento di coach Bonitta: “Giocare contro due centrali come quelli che ha Trento e contro un palleggiatore che prende palloni in cielo, per non parlare di Abdel-Aziz, non è facile e sapevamo che dovevamo soffrire. Abbiamo anche interpretato bene la partita, con un buon servizio e difendendo benino; abbiamo fatto un buon primo set, un ottimo secondo set, e abbiamo avuto una bella reazione nel quarto, ma Trento è più forte di noi e ha prevalso la sua qualità”.
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    Itas Trentino: statistiche e curiosità dopo il derby dell’A22 con Modena

    Di Redazione
    Alcune note e curiosità statistiche emerse dopo il 76° derby dell’A22, vinto per 3-1 a Modena dall’Itas Trentino e valido come match del sedicesimo turno di SuperLega Credem Banca 2020/21.
    MURO E BATTUTA, CHE SOMMA! Il successo ottenuto al PalaPanini ha certificato l’ottimo momento della formazione gialloblù in particolar modo fra muro (a segno undici volte in Emilia) e battuta (12). Mai prima di questa circostanza nella regular season in corso l’Itas Trentino aveva ottenuto una sommatoria di punti così alta unendo il rendimento dei singoli fondamentali (totale di 23 punti). Il miglior dato sino a domenica sera era quello fatto registrare il 27 settembre a Padova (21 punti, frutto di 13 ace e 8 muri) ed il 25 novembre in casa con Vibo Valentia (21, 16 muri e 5 ace). Il primato stagionale assoluto dei gialloblù da questo punto di vista è invece riferito a due partite di Champions League, giocate l’1 ed il 2 dicembre alla BLM Group Arena rispettivamente contro Novosibirsk e Karlovarsko nella bolla d’andata della Pool E di Champions League: identico score di 24 punti con 14 block e 10 muri punto.
    NIMIRAVIGLIA. Il rendimento di altissimo livello di Nimir Abdel-Aziz oramai non fa più notizia, ma le sue statistiche continuano invece a rendergli ulteriore merito e a vederlo primeggiare in ogni campo. Con i trenta punti realizzati domenica sera a Modena, l’opposto olandese è infatti arrivato a quota 397 palloni vincenti stagionali; nessun giocatore nella storia gialloblù in precedenza aveva fatto registrare uno score del genere nelle prime ventidue partite ufficiali giocate. Un ruolino di marcia che lo porta ad avere la media di 18 punti a partita e che lo colloca già al 39° posto della classifica marcatori “all time” della storia di Trentino Volley. Non basta, perché Abdel-Aziz ha ottenuto il titolo di mvp in cinque delle ultime otto gare giocate da Trentino Volley: altro dato record!
    GIALLOBLU’ ANCORA IMBATTUTI NEL GIRONE DI RITORNO. L’avvento del mese di dicembre ha fatto segnare una netta inversione di tendenza di risultati per l’Itas Trentino. Quella colta a Modena domenica sera è stata l’ottava vittoria consecutiva ottenuta nel mese di dicembre; nel girone di ritorno della regular season Trentino Volley è, assieme a Monza (che però ha giocato solo due partite), l’unica squadra ancora imbattuta, avendo raccolto quattro vittorie in altrettanti incontri giocati: 3-0 con Civitanova e Piacenza, 3-1 a Modena, 3-2 a Verona.
    ALTRE DUE TRASFERTE A CAVALLO DI CAPODANNO. Quella in Emilia è stato solo il primo di tre impegni in trasferta di questo periodo che attendono l’Itas Trentino. I gialloblù saranno di scena lontano dalla BLM Group Arena anche a cavallo di capodanno; mercoledì 30 dicembre Giannelli e compagni giocheranno al Pala De André di Ravenna il recupero dell’undicesimo turno di regular season in casa della Consar (fischio d’inizio alle ore 18, diretta su Radio Dolomiti e Lega Volley Channel), mentre domenica 3 gennaio sarà la volta del big match del PalaBarton di Perugia, in casa della capolista Sir Safety Conad (ore 18, diretta RAI Sport + e Radio Dolomiti). Il prossimo impegno casalingo è fissato per mercoledì 6 gennaio: recupero del decimo turno contro l’Allianz Milano.
    ALLENAMENTO VIA ZOOM A CAUSA NEVE. La copiosa nevicata che ha caratterizzato il lunedì del Trentino Alto Adige ha costretto lo staff tecnico a rivedere il programma di allenamenti appena redatto per la settimana iniziata oggi. Per evitare disagi e spostamenti, giocatori e tecnici non si sono infatti ritrovati alla BLM Group Arena, bensì da casa davanti al proprio computer per una sessione di allenamento fisico svolta tramite la piattaforma zoom e diretta dal Preparatore Atletico Barbieri. Non si è trattato di una novità assoluta, visto che proprio questo strumento era stato utilizzato per tenere in forma i giocatori durante il lockdown di marzo ed aprile.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, Baldovin: “Abbiamo giocato una partita sottotono”

    Di Redazione
    Imbattuta da un mese la Tonno Callipo incappa nella quinta sconfitta stagionale a Verona per 3-1 nell’ambito del posticipo del quinto turno di ritorno della Superlega. La formazione calabrese non perdeva in trasferta dall’esordio di campionato a Perugia lo scorso 27 settembre.
    Saitta e compagni si fermano dopo ben sei vittorie di fila lontano dal PalaMaiata in una serata in cui  faticano a reggere il confronto contro i più agguerriti uomini di coach Stoytchev. E dire che la squadra di Baldovin era partita anche bene prendendo il largo dopo metà set (13-16) salvo poi subire la parità a 20. Qui però un superlativo Rossard in battuta (2 ace) spianava la strada alla vittoria del primo set (21-25). Dal secondo parziale però si assiste quasi ad un’involuzione dei giallorossi che si arrendono di fronte alla maggiore incisività in attacco di Spirito e compagni (57% contro il 46% finale di Vibo). Calo drastico della Callipo nel terzo parziale con coach Baldovin che ha cercato sul 16-6 con qualche cambio (dentro la diagonale di riserva Chakravorti – Dirlic e al centro Gargiulo per Cester) di cambiare l’inerzia del match senza però risultati concreti. Più combattuto il quarto set in cui la squadra vibonese cerca di risvegliarsi dal lungo torpore lottando punto a punto fino al 17-17. Verona però si dimostra più concreta in attacco e sospinta dal trio Jensen, Jaeschke e Kaziyski (Mvp del match) chiude a proprio favore con merito set e incontro.
    Nonostante la battuta d’arresto in terra veneta, la Tonno Callipo conserva per la nona settimana di fila il terzo posto in classifica a quota 28 punti. Un dato che fotografa l’ottimo campionato disputato finora dalla squadra del presidente Pippo Callipo tra veri e propri mostri sacri del volley nazionale. In casa giallorossa da evidenziare l’ottimo score di Rossard (21 punti con 4 ace) che si conferma tra i migliori schiacciatori del campionato. La formazione calabrese riprenderà il suo cammino con il primo impegno interno del 2021 ospitando la Consar Ravenna domenica 3 gennaio alle ore 17.00.
    Valerio Baldovin (allenatore Tonno Callipo Calabria): “Abbiamo giocato una partita sottotono e Verona ha meritato di vincere sbagliando poco al servizio e mettendoci sempre in difficoltà. Non siamo riusciti a trovare il rimo di gioco abituale. Purtroppo quando siamo andati sotto pressione abbiamo commesso troppi errori e ci è mancata costanza nel rendimento. Per noi è stata una brutta partita che d’altronde visto il cammino positivo registrato fino ad ora può anche starci“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La NBV Verona chiude l’anno con una vittoria interna: 3-1 su Vibo

    Di Redazione
    La NBV Verona difende il proprio taraflex dall’incursione della Tonno Callipo Vibo Valentia nel posticipo della quinta giornata di ritorno. Servono quattro set ai ragazzi di coach Stoytchev per chiudere il 2020 con una vittoria e portarsi a quota 16 punti in classifica.
    1^ set: NBV Verona in campo con Spirito–Jensens, Caneschi-Aguenier e Kaziyski Jaeschke. Cominciano bene i gialloblù, che dopo un lungo scambio si aggiudicano il 3-1 e, col turno di capitan Kaziyski in battuta, prova a prendere subito un vantaggio. Vibo però recupera e la sfida si equilibra subito, punto su punto. Mani-out di Jensen per il 14-16, e poi Kaziyski di mestiere per il 17-19. La distanza rimane cortissima, Verona pareggia, Vibo però trova due ace con Rossard nel momento più delicato, sul 20-24.
    2^ set: L’ace di Caneschi riapre le ostilità, e la partenza è infuocata per NBV Verona, con Jaeschke che scava corridoi impossibili e un 6-3 su cui costruire. Il pallonetto di Jaeschke sul 15-12 è una bella fotografia di un set condotto con caparbietà dai gialloblù, bravi a sbagliare poco. Pipe di Jensen per il 20-17, e set point deciso dall’errore di Rossard.
    3^ set: Kaziyski torna a schierarsi opposto e Verona prende nuovamente il volo nel terzo set. Una gran giocata di Jaeschke per il 9-5, anche Jensen martella forte, la NBV si fa travolgente. Superata la doppia cifra di vantaggio sul 19-7, non c’è più niente da fare per Vibo, e nel finale Peslac e Magalini trovano spazio per fare bene.
    4^ set: Stavolta tocca a un Rossard indiavolato cominciare il parziale in favore di Vibo, con due ace. Il recupero di Verona, però, è rapidissimo, Jaeschke c’è per il 5-6, e poi ecco il sorpasso, sull’11-10, con l’ace di Kaziyski. Il set è combattutissimo, il turno di battuta di Jensen è esaltante e sul 23-18, il match point passa dall’esperienza di Kaziyski, mvp di serata.
    Federico Bonami: “Siamo contentissimi, venivamo da un periodo difficile con le ultime due sconfitte e questa vittoria ci serviva per ritrovare fiducia in noi stessa, mancata contro Perugia e Modena. Se riusciamo a esprimerci, possiamo battere anche le grandi, e questa vittoria ci fa recuperare morale e lavorare in palestra con serenità. Ora qualche giorno per recuperare le energie, e dopo un capodanno al lavoro per rimanere concentrati, il 3 gennaio cercheremo di continuare la striscia e andare avanti, l’obiettivo è arrivare alla fine del campionato con dei risultati che devono rispecchiare il duro lavoro che facciamo ogni giorno.”
    Luca Spirito: “Tre set importanti, perché Vibo fa una bellissima pallavolo, vuol dire che la nostra crescita c’è. È importantissimo chiuderla così, è un periodo con poco riposo, portare a casa una vittoria così è fondamentale. Siamo stati bravi a sbagliare poco, abbiamo tenuto il loro gioco, è stata questa la chiave”.
    Dario Simoni: “Partita molto difficile contro una squadra in forma, che gioca davvero bene, una vittoria grande e importante per noi. In generale devo dire Jensen è cresciuto, a ogni allenamento e partita acquista più sicurezza, Spirito ha fatto una grande partita, e gli altri hanno tenuto tutti un livello altissimo. Ai ragazzi non abbiamo detto niente di particolare, abbiamo fatto un passo importante ma non siamo ancora dove dobbiamo essere, con Milano sarà una partita dura, quest’anno sono tutte molto difficili”.
    NBV Verona-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (21-25, 25-19, 25-14, 25-22)
    NBV Verona: Spirito 4, Kaziyski 19, Aguenier 7, Jensen 20, Jaeschke 16, Caneschi 6, Donati (L), Bonami (L), Asparuhov 0, Peslac 0, Magalini 0. N.E. Zanotti. All. Stoytchev.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 4, Rossard 21, Chinenyeze 6, Drame Neto 14, Defalco 8, Cester 6, Sardanelli (L), Rizzo (L), Gargiulo 1, Chakravorti 0, Dirlic 1. N.E. Almeida Cardoso, Corrado. All. Baldovin.ARBITRI: Pozzato, Rapisarda.NOTE – durata set: 28′, 26′, 23′, 27′; tot: 104′.
    CLASSIFICA5ª Giornata Rit. (27/12/2020) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2020Sir Safety Conad Perugia 43, Cucine Lube Civitanova 33, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 28, Itas Trentino 24, Gas Sales Bluenergy Piacenza 24, Leo Shoes Modena 23, Allianz Milano 20, Vero Volley Monza 18, NBV Verona 16, Consar Ravenna 13, Kioene Padova 11, Top Volley Cisterna 5.
    Note: 1 Incontro in più: Sir Safety Conad Perugia, Leo Shoes Modena, Top Volley Cisterna; 2 Incontri in meno: Itas Trentino, Consar Ravenna; 3 Incontri in meno: Allianz Milano, Vero Volley Monza; 1 Incontro in meno: Cucine Lube Civitanova;
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nimir: “Una battaglia punto a punto” Giannelli: “Giocare a Modena è sempre difficile”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine del 76° derby dell’A22, giocato ieri al PalaPanini e valido per il sedicesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21.
    Simone Giannelli: “Giocare a Modena è sempre difficile anche se non c’è il pubblico. Abbiamo affrontato una squadra che dispone di campioni e ci ha messo in seria difficoltà, come è normale che sia. Sul piano tecnico abbiamo molto da migliorare, ma su quello caratteriale oggi si sono viste buone cose oggi dalla nostra parte della rete. Dobbiamo accettare il fatto di giocare alcune partite meno bene di altre, ma dobbiamo anche saper soffrire, consapevoli di avere tanti giocatori che possono girare il match in ogni momento”.
    Nimir Abdel-Aziz: “È del tutto logico che questa partita per tre set sia stata un battaglia, non dimentichiamoci che abbiamo affrontato Modena nel suo palazzetto. Non possiamo pensare di vincere sempre le frazioni in maniera netta. Abbiamo cominciato molto bene, poi abbiamo commesso un po’ di errori di troppo e i nostri avversari sono cresciuti, così ne è nata una battaglia combattuta punto a punto. Peccato per quel calo di concentrazione nel finale del terzo set, ma poi siamo stati bravi a recuperare nel quarto. La classifica non la guardo, giochiamo ogni tre giorni e cambia continuamente, quindi concentriamoci su quello che dobbiamo fare in campo, la considereremo al termine della regular season”. LEGGI TUTTO

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    La Leo Shoes ci prova fino in fondo, ma è ancora Trento a passare

    Di Redazione
    Secondo derby dell’A22 in poche settimane e il risultato non cambia: vince da tre punti l’Itas Trentino, anche se stavolta la squadra di Lorenzetti si trova di fronte una Leo Shoes Modena molto più in salute e deve lottare fino in fondo per aggiudicarsi il match. Dopo aver perso nettamente il primo set, infatti, i padroni di casa non sfruttano 3 set point nel secondo, si aggiudicano il terzo e anche nel quarto arrivano in vantaggio alla volata finale (19-17) prima di subire il ritorno vincente di Nimir Abdel-Aziz e compagni.
    Proprio l’opposto olandese è ancora una volta il migliore in campo per l’Itas con ben 30 punti personali, ma anche la battuta di Michieletto e i muri di Lisinac risultano decisivi in più di un frangente. Dalla parte di Modena ottimo l’impatto sulla partita di Moritz Karlitzek, che sostituisce un Lavia non in serata.
    La cronaca:La lettura degli starting six del 76° derby dell’A22 non riserva sorprese; l’Itas Trentino accusa solo l’assenza di Kooy in banda e si presenta in campo quindi con i sette titolari visti in campo nelle ultime uscite: Giannelli al palleggio, Nimir opposto, Michieletto e Lucarelli schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali, Rossini libero. La Leo Shoes risponde con Christenson in regia, Vettori opposto, Lavia e Petric laterali, Mazzone e Stankovic centrali, Grebennikov libero.
    Gli ospiti partono meglio grazie al fondamentale del muro: Lucarelli ferma Vettori per il 5-7, poi Lisinac cala la saracinesca su Stankovic e Nimir lo fa su Petric (7-10 e 10-14). Il time out di Giani non sortisce gli effetti desiderati perché poi alla ripresa Michieletto passa da posto 4 e Lavia sbaglia, consegnando il più 6 ai trentini (12-18). Il finale di set è in assoluto controllo dei gialloblù ospiti (15-20, 17-23), che sfruttano al massimo la vena di Nimir e chiudono in fretta già sul 18-25.
    Il secondo set parte nel segno di Alessandro Michieletto, che realizza tre ace consecutivi per l’iniziale 5-7. Modena non si scompone e ottiene la parità a quota nove. Ci pensano allora Nimir (ace) e Podrascanin (muro su Petric) a rilanciare le ambizioni di vittoria dei trentini (12-15). Vettori prova a rilanciare i locali (16-18), l’Itas Trentino fiuta il pericolo e riparte con Nimir (19-22), ma ha un passaggio a vuoto (21-22) proprio a causa di un muro subito dall’opposto per mano di Karlitzek (23-22). Allo sprint la Leo Shoes non sfrutta tre palle set, mentre Trento chiude il conto alla seconda (27-29), dopo aver invertito la tendenza con un contrattacco da posto 4 dello stesso Nimir e aver realizzato l’ace decisivo con Lucarelli.
    Sullo 0-2, Modena prova a cambiare registro e spinge maggiormente col servizio facendo segnare un promettente 9-7 con Karlitzek. L’Itas Trentino ha però Lisinac e Nimir in grande serata ed ottiene in fretta i punti che riportano l’equilibrio (10-10). Le due squadre lottano strenuamente punto a punto (13-13, 17-17), poi Lucarelli crea il più 2 con una positiva rotazione al servizio (20-22). Sembra lo spunto decisivo ma non lo è, perché in seguito Modena realizza un parziale di 1-5 nel segno di Petric, portandosi a casa per 25-23 il terzo set e riaprendo la partita.
    Sull’onda dell’entusiasmo, la Leo Shoes torna in campo molto carica nel corso del quarto set scattando benissimo dai blocchi (4-1) grazie a Mazzone. Trento reagisce con Nimir e trova in fretta la parità (7-7). Modena però ha ancora energie per ripartire con Petric (14-12) e Stankovic, che firma il muro su Nimir (19-17), dopo che lo stesso opposto olandese aveva pareggiato i conti a quota 17. L’Itas Trentino ribalta ancora la situazione (19-20) sempre con il proprio martello principale; il muro di Lisinac su Petric vale il +2 (20-22). I gialloblù si tengono stretto il vantaggio e chiudono sul 3-1 (22-25) proprio con Nimir.
    Andrea Giani: “Abbiamo giocato a viso aperto con una squadra in grande forma. Nel corso della gara siamo cresciuti in attacco e difesa arrivando quasi a portare a casa il secondo, vincendo il terzo e guidando gran parte del quarto. Abbiamo dimostrato che possiamo giocare punto a punto con squadre di questo livello, con le nostre caratteristiche ma senza dimenticare l’importanza di tenere ritmo alto in attacco. Un bilancio del 2020? Che peccato non aver finito la prima parte della stagione, avevamo una super squadra. Quest’anno sapevamo che sarebbe stato un anno difficile per tutti, ma devo fare i complimenti a tutte le squadre per come stanno riuscendo a proporre qualità“.
    Leo Shoes Modena-Itas Trentino 1-3 (18-25, 27-29, 25-23, 22-25)Leo Shoes Modena: Christenson 3, Lavia 3, Mazzone 6, Vettori 15, Petric 13, Stankovic 3, Iannelli (L), Rinaldi 0, Karlitzek 9, Estrada Mazorra 0, Grebennikov (L), Porro 0. N.E. Bossi, Sanguinetti. All. Giani.Itas Trentino: Giannelli 1, Santos De Souza 15, Lisinac 11, Abdel-Aziz 30, Michieletto 13, Podrascanin 7, De Angelis (L), Rossini (L), Sosa Sierra 0, Sperotto 0, Cortesia 1, Argenta 0. N.E. All. Lorenzetti.Arbitri: Puecher, Brancati. Note: Durata set: 25′, 33′, 30′, 32′; tot: 120′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO